Modelli interpretativi della
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- Valentina Massaro
- 8 anni fa
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1 Modelli interpretativi della comprensione del testo 1
2 Come sappiamo che chi legge un testo ha capito/non ha capito le informazioni? Tra stimolo e rappresentazione mentale ci sono delle differenze: La ri-esposizione, successiva al processo di lettura Non riproduce le informazioni verbatim Non riproduce tutte le informazioni del testo originario (selezione/trasformazione) Alcuni elementi, non presenti testo originale, sono stati aggiunti (integrazione) 2
3 Esempio: leggo e ri-espongo 3
4 Integrazione: Il lettore inserisce le informazioni non espresse esplicitamente dal testo ma implicate.. Il testo non e completamente esplicito Il lettore integra Coerenza dall incontro lettore / testo Sono processi automatici Micro ragionamenti La nostra rappresentazione del testo contiene anche le inferenze 4
5 Confrontando testo e rappresentazione Processi intervenuti: Ricavo il significato, perdo la forma Selezione Trasformazione/condensazione Integrazione 5
6 Ricavo il significato, perdo la forma Procedure speciali: Silvia, rimembri ancora quel tempo della tua vita mortale, quando beltà splendea negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi, e tu, lieta e pensosa, il limitare di gioventù salivi? Oppure ricavo il significato: Egli spedi una lettera su quell argomento a Galileo, il grande scienziato italiano 6
7 Quale era?... a. Egli spedi a Galileo, il grande scienziato italiano, una lettera su quell argomento b. Una lettera su quell argomento fu spedita a Galileo il grande scienziato italiano c. Galileo il grande scienziato italiano spedi a costui una lettera su quell argomento d. Egli spedi una lettera su quell argomento a Galileo, il grande scienziato italiano. 7
8 Selezione Selezione: un testo contiene spesso troppe informazioni perché tutte possano venire ricordate -> Seleziono le piu importanti Elimino le ridondanti Quelle predicibili 8
9 trasformazione Trasformazione: l'aumento della capacita' della memoria passa attraverso una riorganizzazione delle informazioni Riformulo il testo (generalizzo, costruisco, riassumo..) condenso le informazioni Sono andato alla stazione+hocomprato il biglietto+sono salito in treno.. = Ho fatto un viaggio 9
10 modelli De Beni: (Kintsch e van Dijk, 1978), Gernsbacher (1990), Johnson-Laird(1983). Mason: Kintsch e van Dijk 1978, Johnson Laird 1983, vandijke Kintsch1983, per spiegare che il primo modello di Kintsche van Dijk 1978 prende spunto da Johnson-Laird 1983, nella riformulazione di vandijke Kintsch
11 Kintsche vandijk, 1978 la comprensione: processo in una serie di cicli di elaborazione: 1. leggiamo una frase, ci formiamo una rappresentazione mentale del suo significato perdendo la sua forma verbatim, 2 microstrutture (rappresentazioni che corrispondono a un intero periodo o capoverso). 3 formiamo una macrostruttura, una rappresentazione generale e di alto livello gerarchico 11
12 proposizioni 1 predicato e più argomenti: Reagan regalò una meravigliosa Bibbia a Khomeini, che era il leader dell Iran. 1. (regala, Reagan, Bibbia, Khomeini, passato) 2. (Meravigliosa, Bibbia, passato) 3. (leader-di, Khomeini, Iran, Passato) 12
13 Proposizioni, microstruttura, macrostruttura Hanno una struttura gerarchica Proposizioni sullo stesso argomento -> microstruttura (locale) Microstrutture ->macrostrutture (globale) (Gernsbacher, cattivi lettori troppe microstrutture) 13
14 macrostrutture Nel testo suggerimenti, indizi. Riduzione mediante regole di Cancellazione (prevedibile, ripetitivo, poco importante) Generalizzazione (riassumo) Costruzione (riformulo) 14
15 Esempio, leggo, ri-espongo. Cosa accade? 15
16 Modello di cicli di elaborazione, proposizionale, ottengo un testo condensato ho spiegato tutto? Consideriamo un altro aspetto: la situazione 16
17 Bransford, Barclaye Franks, Three turtles rested on a floating log, and a fish swam beneath them. 2. Three turtles rested on a floating log, and a fish swam beneath it. 3. Three turtles rested beside a floating log, and a fish swam beneath them 4. Three turtles rested beside a floating log, and a fish swam beneath it. (beneath=sotto, beside=accanto) 17
18 Modello mentale-johnsonlaird1983 Mental models are representations in the mind of real or imaginary situations. Mental models can be constructed from perception, imagination, or the comprehension of discourse. They underlie visual images, but they can also be abstract.. their structure is analogous to the structure of the situation that they represent..in this respect they are a little like pictures 18
19 vandijke Kintsch1983 Simile al modello mentale: il modello situazionale, una rappresentazione cognitiva degli avvenimenti, delle azioni, degli individui, della situazione evocati dal testo; incorpora esperienze precedenti e conoscenze del lettore. (3 livelli) 19
20 Tre livelli di elaborazione del testo 1. livello più superficiale-> rappresentazione mentale della struttura superficiale del testo, consente di ripeterlo parola per parola per un breve periodo. 2. rappresentazione delle idee espresse nel testo a livello concettuale, indipendente dalla forma superficiale -probabilmente ha la forma di una gerarchia di proposizioni 20
21 3 livelli 3 Il terzo livello porta alla comprensione del testo attraverso la costruzione di una rappresentazione della situazione descritta Il prodotto è simile alla rappresentazione che deriva dall esperienza diretta della situazione descritta dal testo. Se leggendo un testo, il lettore analizza.. colma le lacune computa tutte le informazioni costruisce una raffigurazione della situazione descritta: il modello situazionale. 21
22 Immaginiamo il compito del lettore. Può ricavare il modello della situazione fornita dal testo leggendo le descrizioni, le definizioni, gli esempi, gli indizi di relazione (come le congiunzioni, ripetizioni). Questo tipo di elaborazione richiede impegno e sforzo e non sempre viene svolto. La mancanza di tempo e di interesse può portare a una lettura più superficiale. non tutti capiscono nello stesso modo. 22
23 Si ha comprensione quando.. I testi vengono compresi quando un lettore/ascoltatore costruisce una rappresentazione mentale interna del contenuto espresso nel testo. Questa rappresentazione può però essere più o meno completa e complessa: può basarsi sugli aspetti più superficiali del testo, oppure analizzare anche il significato del testo, ricavare dall analisi quasi una visualizzazione. Solo nell ultimo caso si avrà una vera e propria comprensione. 23
24 Compito e testo La possibilità di costruire un modello mentale dipende dal compito: il lettore che vuole ricordare il materiale verbatimsceglie di enfatizzare la codifica proposizionale. Dipende dal testo: talvolta è difficile una codifica in termini di modello mentale 24
25 Esempio: introduzione alla Sociologia 25
26 Esempio: quel ramo del lago di Como Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi, a seconda dello sporgere e del rientrare di quelli, vien, quasi a un tratto, a ristringersi, e a prender corso e figura di fiume, tra un promontorio a destra, e un ampia costiera dall altra parte; e il ponte, che ivi congiunge le due rive, par che renda ancor più sensibile all occhio questa trasformazione, e segni il punto in cui il lago cessa, e l Adda rincomincia, per ripigliar poi nome di lago dove le rive, allontanandosi di nuovo, lascianl acqua distendersi e rallentarsi in nuovi golfi e in nuovi seni. La costiera, formata dal deposito di tre grossi torrenti, scende appoggiata a due monti contigui, l uno detto di san Martino, l altro, con voce lombarda, il Resegone, dai molti suoi cocuzzoli in fila, che in vero lo fanno somigliare a una sega: talché non è chi, al primo vederlo, purché sia di fronte, come per esempio di su le mura di Milano che guardano a settentrione, non lo discerna tosto, a un tal contrassegno, in quella lunga e vasta giogaia, dagli altri monti di nome più oscuro e di forma più comune. Per un buon pezzo, la costa sale con un pendìolento e continuo; poi si rompe in poggi e in valloncelli, in erte e in ispianate, secondo l ossatura de due monti, e il lavoro dell acque. Il lembo estremo, tagliato dalle foci de torrenti, è quasi tutto ghiaia e ciottoloni; il resto, campi e vigne, sparse di terre, di ville, di casali; in qualche parte boschi, che si prolungano su per la montagna. 26
27 Esempio: l assedio di Alesia [LXIX] La città di Alesiasorgeva sulla cima di un colle molto elevato, tanto che l'unico modo per espugnarla sembrava l'assedio. I piedi del colle, su due lati, erano bagnati da due fiumi. Davanti alla città si stendeva una pianura lunga circa tre miglia; per il resto, tutt'intorno, la cingevano altri colli di uguale altezza, poco distanti l'uno dall'altro. Sotto le mura, la parte del colle che guardava a oriente brulicava tutta di truppe galliche; qui, in avanti, avevano scavato una fossa e costruito un muro a secco alto sei piedi. Il perimetro della cinta di fortificazione iniziata dai Romani raggiungeva le dieci miglia. Si era stabilito l'accampamento in una zona vantaggiosa, erano state costruite ventitré ridotte: di giorno vi alloggiavano corpi di guardia per prevenire attacchi improvvisi, di notte erano tenute da sentinelle e saldi presidi. 27
28 Certo è difficile, a volte ci vorrebbe una figura 28
29 29
30 Disturbi specifici di lettura Sono quelle difficoltà che riguardano esclusivamente l apprendimento della lettura, deficit della lettura strumentale (decodifica) e della comprensione del testo. I deficit della lettura strumentale (decodifica) hanno un incidenza circa del 4% la dislessia l 1%. 30
31 Disturbi specifici di lettura:primo esempio (de Beni) Cristina bambina di terza elementare con intelligenza vivace che però ha difficoltà di lettura strumentale. La valutazione della comprensione della lettura dà un risultato superiore alla media, ma quando si tiene conto della velocità si vede che Cristina ha un problema con l automatismo del processo di lettura: legge con la velocità di un bambino di prima. 31
32 Esempio: Dislessia evolutiva: Problema nell l analisi e la memorizzazione visiva dei grafemi, l analisi seriale visiva e l integrazione visivo-uditivache consente di passare da una rappresentazione visiva alla corrispondente rappresentazione uditiva e viceversa. La fluidità nei processi di decodifica è il primo apprendimento significativo, ed è importante a livello motivazione e strumentale, dato che la lettura dà accesso a ulteriori conoscenze e abilità. Quindi è importante valutarla nella scuola di base, e ai livelli successivi.. Vedi prova MT 32
33 Secondo esempio: Disturbi nella comprensione del testo Riguardano circa il 5% della popolazione scolastica. Si presenta il caso di Marika, prima media, intelligenza nella norma, che ha una discreta prestazione in correttezza e rapidità, ma non riesce ad eseguire compiti di comprensione del testo, capire l intento degli autori, elaborare il senso di un gioco di parole. 33
34 Se questi sono i problemi, come si misurano? Quali interventi si propongono? A livello di decodifica? Di comprensione? Cosa viene misurato in PISA? 34
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