Prot.n A 35 Circ.n. 27 Cuorgnè, Agli insegnanti coordinatori dei plessi di scuola elementare e materna LORO SEDI

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1 DIREZIONE DIDATTICA DI CUORGNÈ Via XXIV Maggio, 3 Tel.: 0124/ Fax: 0124/ ddcuorgn@eurexnet.it - toee108001@istruzione.it CUORGNÈ (TO) Prot.n A 35 Circ.n. 27 Cuorgnè, Agli insegnanti coordinatori dei plessi di scuola elementare e materna LORO SEDI Al Personale Docente Al Personale ATA (Amministrativi e Collaboratori Scol.) LORO SEDI Oggetto: prevenzione e sicurezza: esercitazioni pratiche di evacuazione degli edifici scolastici. A.S. 2014/15. Come previsto dalla normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, nel corso dell anno scolastico si effettueranno le due esercitazioni pratiche annuali di evacuazione degli edifici scolastici. Pertanto devono essere garantite da parte dei docenti, degli impiegati amministrativi e dei collaboratori scolastici tutte quelle operazioni che sono state previste nel PIANO di emergenza per l evacuazione dell edificio scolastico. In particolare occorre che si proceda ad un aggiornamento del PIANO stesso per quanto attiene in particolar modo ai dati relativi: - All impegno settimanale delle aule (scheda n. 1/1) - Alla popolazione presente nell edificio scolastico (scheda n.2) - Alla distribuzione delle persone presenti in ogni piano nelle vie di esodo (scheda n. 4) - All assegnazione degli incarichi (scheda n. 5) Gli insegnanti coordinatori di plesso sono invitati a trasmettere in Direzione entro l le schede n. 1/1, 2, 4 e 5, copia delle quali dovrà essere allegata al PIANO DI EVACUAZIONE giacente nel plesso, disponibile per eventuali controlli da parte dell autorità competente. Se a causa di mutate situazioni strutturali degli edifici scolastici, si rendesse necessario procedere a una revisione del PIANO nonché delle planimetrie, sarà cura degli insegnanti coordinatori comunicarlo tempestivamente al Gruppo SPP c/o la Direzione Didattica. In caso contrario, si comunica che rimane tuttora valido il PIANO attualmente in vigore. Le due previste esercitazioni pratiche si devono svolgere nei seguenti periodi: 1^ ESERCITAZIONE: 5 NOVEMBRE ^ ESERCITAZIONE: APRILE/ MAGGIO 2015.

2 Si rammenta che della DATA stabilita per la seconda prova dovrà essere data comunicazione almeno una settimana prima al sottoscritto Dirigente Scolastico, e che delle prove effettuate dovranno essere trasmessi in Direzione il modulo SCHEDA-RELAZIONE (n.9) (da compilare unica per il plesso) e i moduli SCHEDA DI VALUTAZIONE (n.8) (da compilare una per classe o sezione). Si evidenzia infine che occorre condurre con sistematicità un azione di prevenzione educativa nei confronti degli alunni, con frequenti richiami alla necessità di assumere comportamenti corretti in situazioni normali e di emergenza, facendo loro conoscere le situazioni di pericolo che possono verificarsi all interno di un edificio scolastico e le misure di sicurezza per affrontarle positivamente. A tal fine si illustrerà agli alunni il PIANO di evacuazione soprattutto per ciò che concerne le disposizioni organizzative e le procedure operative, nonché la segnaletica e le vie di fuga individuate all interno dell edificio scolastico. E opportuno illustrare il PIANO anche ai genitori. firmato IL DIRIGENTE SCOLASTICO Dott.ssa M. FANTONE firmato IL RESPONSABILE INTERNO PER LA SICUREZZA Ilaria Castagna firmato IL R.L.S. Antonietta Grandizio ALLEGATI: scheda n. 1/1: impegno settimanale delle aule (in duplice copia) scheda n. 2 : popolazione presente (in duplice copia) scheda n. 4 : distribuzione persone presenti ad ogni piano (in duplice copia) scheda n. 5 : assegnazione incarichi scheda n. 6 : istruzioni di sicurezza per gli alunni (1 per classe o sezione) scheda n. 7 : modulo di evacuazione (1 per classe e da restituire subito dopo la prova) scheda n. 8 : valutazione prova ( 1 per classe) scheda n. 9 : relazione di plesso (1 per plesso) DS/bba

3 L EDIFICIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO a) SCHEDA N. 1/1 DENOMINAZIONE SCUOLA. UBICAZIONE.... PIANO SEMINT. TERRA O RIALZ. DISLOCAZIONE LOCALI e CARATTERISTICHE DELL EDIFICIO b) AULE LOCALI DIRETTIVI E AMMIN. LOCALI PER BIBLIOT. PALESTRE LABORAT. LOCALI DEPOSITO O MAGAZZ. CUCINA E REFETT. LUOGHI SICURI STATICI STRUTTURA EDIFICIO IN CEMENTO ARMATO (C.A) MURATURA PRIMO SECONDO MISTA (C.A.+MURAT) ACCIAIO.. PREFABBR. DI SCALE DI ACCESSO AI PIANI (ESCLUSE QUELLE DI SICUREZZA): N. NOTE:.... c) IMPEGNO SETTIMANALE DELLE AULE ATTIVITA GIORNI LUN. MART. MERC. GIOV. VEN. SAB. d) DI PRESENZE NEL REFETTORIO (alunni + eventuale personale docente e non) ANTIMERIDIANA POMERIDIANA SERALE PRIMO TURNO SECONDO TURNO N. N. NOTE:...

4 N. 2 RILEVAZIONE NUMERICA DELLA POPOLAZIONE SCOLASTICA ESISTENTE DENOMINAZIONE SCUOLA. ANNO SCOLASTICO:. POPOLAZIONE PRESENTE ALLE ATTIVITA NELLE ORE: ANTIMERIDIANE: N. POMERIDIANE : N SERALI: N PRESENZE MASSIMO:. DOCENTI ALUNNI ALUNNI PORTATORI DI HANDICAP OPERATORI TOTALE PIANO SEMINTERRATO PIANO TERRA O RIALZATO PIANO PRIMO PIANO SECONDO PIANO TERZO TOTALE NOTE:...

5 N. 4 DISTRIBUZIONE DELLE PERSONE PRESENTI AD OGNI PIANO SULLE VIE DI ESODO, IN FUNZIONE DELLE RELATIVE CAPACITA DI DEFLUSSO ANNO SCOLASTICO LARGHEZZA SCALE ESISTENTI NELL EDIFICIO (in mt) SCALA A SCALA B SCALA C SCALA D NOTA BENE: - LA LARGHEZZA E DA INTENDERSI AL NETTO DI PARAPETTI, RINGHIERE E MANCORRENTI - LE LETTERE DI DENOMINAZIONE DELLE SCALE DEVONO RISULTARE ANCHE NELLE PLANIMETRIE DEL PIANO DI EVACUAZIONE. PIANO MASSIMO AFFOLLAMENTO PREVISTO (numero persone) SCALA A SCALA B SCALA C SCALA D N. PERSONE CAPACITA DI DEFLUSSO N. PERSONE CAPACITA DI DEFLUSSO N. PERSONE CAPACITA DI DEFLUSSO N. PERSONE CAPACITA DI DEFLUSSO RIALZATO 1 S.T. 2 S.T. LEGENDA: S.T.: PIANO INTERRATO O SOTTERRANEO NOTE:...

6 N. 5 ASSEGNAZIONE INCARICHI Anno scolastico.. INCARICO NOMINATIVO SOSTITUTO EMANAZIONE ORDINE DI EVACUAZIONE.. DIFFUSIONE ORDINE DI EVACUAZIONE... CONTROLLO OPERAZIONI DI EVACUAZIONE PIANO TERRA PRIMO PIANO SECONDO PIANO. CHIAMATA DI SOCCORSO.... INTERRUZIONE EROGAZIONE: ELETTRICITA GAS CENTRALE TERMICA COORDINAMENTO OPERAZIONI DI SOCCORSO. CONTROLLO QUOTIDIANO PRATICABILITA VIE DI ESODO... CONTROLLO EFFICIENZA IDRANTI/ESTINTORI... VERIFICA SISTEMA ILLUMINAZIONE SUSSIDIARIO E LAMPADE DI EMERGENZA... CONTROLLO SEGNALETICA/PLANIMETRIE... VERIFICA PERIODICA PIANO E ADEGUAMENTO..

7 N. 6 ISTRUZIONI DI SICUREZZA Anno scolastico.. IN CASO DI EVACUAZIONE QUANDO SENTI L ALLARME RICORDATI DI INCOLONNARTI DIETRO IL CAPOFILA (COGNOME) MANTENERE LA CALMA, AGISCI CON SOLLECITUDINE, MA NON CORRERE, NON SPINGERE, NON GRIDARE. ABBANDONA IL TUO EQUIPAGGIAMENTO IN CLASSE, PRENDI CON TE IL CAPPOTTO SOLO SE E A PORTATA DI MANO. DAI LA MANO A CHI TI PRECEDE E A CHI TI SEGUE E NON LASCIARLA. I SERRA-FILA SONO:.. (COGNOME) AIUTARE CHI HA DIFFICOLTA.. (COGNOME) SEGUI LE VIE DI FUGA CHE TI SONO STATE INDICATE. RAGGIUNGI LE ZONE DI RACCOLTA STABILITE E NON ALLONTANARTI. SE TI SEI PERSO, UNISCITI AD UN ALTRO GRUPPO E SEGNALA TEMPESTIVAMENTE LA TUA PRESENZA ALL INSEGNANTE CHE PROVVEDERA AD INFORMARE IL COORDINAMENTO. NON ALLONTANARTI PER TELEFONARE. NON CERCARE DI RAGGIUNGERE ALTRE DESTINAZIONI. SOPRATTUTTO E SEMPRE MANTIENI LA CALMA!!!

8 N. 7 Anno scolastico.. MODULO DI EVACUAZIONE DA INSERIRE ALL INTERNO DEL REGISTRO DI CLASSE SCUOLA... CLASSE... N. ALUNNI PRESENTI. N. ALUNNI EVACUATI FERITI. Segnalazione nominativa. DISPERSI Segnalazione nominativa ALTRE COMUNICAZIONI: LA CLASSE SI TROVA PRESSO IL LUOGO DI RACCOLTA STABILITO? SI NO ALTROVE.. FIRMA DELL INSEGNANTE IN CASO DI EVACUAZIONE DELL EDIFICIO IL PRESENTE MODULO DEVE ESSERE TEMPESTIVAMENTE COMPILATO A CURA DELL INSEGNANTE O, SE ESSO NE E IMPOSSIBILITATO, DA UN ALUNNO (CAPOFILA ) E FATTO PERVENIRE TEMPESTIVAMENTE AL DIRIGENTE DELLA SCUOLA O A CHI PER ESSO PRESSO IL CENTRO DI COORDINAMENTO SOCCORSI.

9 N. 8 Anno scolastico.. SCUOLA PRIMARIA /INFANZIA DI Esercitazione-prova di evacuazione dell edificio scolastico effettuata il Scheda di valutazione Classe Sez.. Insegnante... 1) Fase preparatoria effettuata in classe tramite: 2) Osservazioni sugli aspetti organizzativi della prova: 3) Osservazioni sulle modalità di esecuzione della prova:

10 4) Difficoltà e problematiche che si sono verificate nel corso dell effettuazione della prova: 5) Proposte per migliorare la prova: 6) Alunni aprifila della classe:... serrafila.. 7) Eventuali accompagnatori alunni disabili:.. 8) N alunni presenti.. 9) N alunni evacuati. 10) Giudizio complessivo espresso dalla classe: INSUFFICIENTE - SUFFICIENTE - BUONO

11 N. 9 Anno scolastico.. PROVA di EVACUAZIONE dell edificio scolastico S C H E D A R E L A Z I O N E 1 Scuola primaria / dell infanzia di 2 Data di effettuazione della prova. 3 Tipo di incidente o di emergenza simulati... 4 Modalità di preparazione della prova Ora d inizio della prova. 6 Coordinatore operativo della prova.. 7 Come e da chi è stato dato il segnale di ALLARME 8 Chi ha emanato l ordine di evacuazione dell edificio... 9 N di alunni presenti. 10 N di alunni evacuati. 11 Altre persone che hanno partecipato alla prova.. 12 Interruzione erogazione energia elettrica (nominativo della persona che vi ha provveduto) 13 Determinazione delle vie di percorrenza per l evacuazione: a Esistenza nell edificio scolastico di apposita segnaletica b Carta planimetrica dell edificio scolastico..

12 c Evidenziazione sulla carta planimetrica delle percorrenze per l evacuazione relative a ogni locale scolastico (vie di FUGA), alla dislocazione di idranti, estintori, campanello di ALLARME, quadro elettrico con comandi (per interruzione o ripristino erogazione energia elettrica). d Individuazione spazio esterno all edificio scolastico dove gli alunni sono defluiti dopo l evacuazione Funzionalità dei dispositivi tecnici e delle apposite strutture presenti nell edificio (sirena o campanello di allarme, luci di emergenza, porte antipanico, scale e uscite di sicurezza, ecc ).. 15 Rilievi critici sulla prova: difficoltà e problematiche evidenziate (incidenti, contrattempi, carenze, ecc ) Tempo impiegato per effettuare l evacuazione dell edificio scolastico da parte di tutti gli alunni e del personale Ora di chiusura di tutta l operazione (compresi il ritorno nelle aule e il ripristino delle normali attività didattiche). 18 Ulteriori eventuali osservazioni e suggerimenti L INSEGNANTE FIDUCIARIA Data

13 modello E anno scolastico 2014/2015 (Da compilare in stampatello dopo ogni prova effettuata) prova n 1 effettuata il giorno ISTITUZIONE SCOLASTICA DI RIFERIMENTO. e mail:. PLESSO EVACUATO (nome e tipologia della scuola).. edificio di via Comune di.provincia di SFOLLAMENTO CONGIUNTO CON.... EDIFICIO SCOLASTICO DI PIANI N.. DI CUI PIANI OCCUPATI DALLA SCUOLA N.. LOCALI N.. DI CUI UFFICI N.. CLASSI N... STUDENTI PRESENTI N... Di cui disabili presenti N.. INSEGNANTI PRESENTI N... ALTRE PERSONE PRESENTI N.. USCITE UTILIZZATE ESCLUSIVAMENTE DALLA SCUOLA N... USCITE CONDIVISE CON ALTRI ENTI N PUNTI DI RACCOLTA SITUATI IN AREA DI PERTINENZA DELLA SCUOLA (Specificare dove) N.. PUNTI DI RACCOLTA SU SUOLO PUBBLICO N (specificare indirizzo).... LE RICHIESTE DI INTERVENTO SIMULATE DURANTE LE PROVE SONO STATE RIVOLTE A. Sono stati interpellati e sono attivamente intervenuti (Specificare gli Enti) PERSONE EVACUATE N.. TEMPO IMPIEGATO PER RAGGIUNGERE IL PUNTO DI RACCOLTA. EMERGENZA IPOTIZZATA. COORDINATORE DEGLI INTERVENTI E STATO NOMINATO:... OSSERVAZIONI (difficoltà riscontrate, carenze strutturali, carenze comportamentali, assistenza ai disabili) Allegare eventuale relazione DATA FIRMA DEL DIRIGENTE

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