Iter di certificazione ISO e integrazione con la diagnosi energetica

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Lucrezia Maggio
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1 Iter di certificazione ISO e integrazione con la diagnosi energetica Ing. Corrado Andrean 1

2 Contenuti Iter di Certificazione ISO Questionario e dati rilevanti Allocazione degli auditor Main Audit, Sorveglianze, Rinnovo Contenuto dell Audit Report Delibera e rilascio certificato - Processi ISO La Diagnosi Energetica ex D.Lgs. 102/2014 Contenuti di legge Disposizioni ENEA e EN :5 Comparazione dei requisiti della Diagnosi Esempi con riferimenti a ISO Conclusioni Diagnosi come base per la ISO Effettiva integrazione nel MS, non episodio indipendente 2

3 Questionario EnMS Dati richiesti: Siti Processi Numero dipendenti Turni Consumi per processo Altre certificazioni (es. ISO 14001) La certificazione è relativa a determinati processi in determinati siti, non necessariamente ad un azienda in generale 3

4 Emissione offerta: calcolo giorni-uomo Tipo attività (es. industria pesante) Assenza di altre certificazioni (es ) Numero di dipendenti Consumo kwh/anno Il preventivo è valido se il team di audit conferma i dati forniti dall azienda nel questionario 4

5 Emissione offerta: Multisito Campionamento: n^-2 dei siti Alcuni scelti per rappresentatività Alcuni random 5

6 Emissione offerta: sorveglianze e rinnovi Sorveglianza 2 sorveglianze Ogni sorveglianza = Main Audit * 0,6 I siti ruotano Rinnovo Al termine del triennio Rinnovo = Main Audit * 0,8 I siti ruotano 6

7 Team di Audit Lead Auditor Deve avere qualifica Lead Auditor ISO Formazione ISO Esperienza e audit in affiancamento Membri del team Deve avere qualifica Auditor ISO Formazione ISO Esperienza e audit in affiancamento Totale team Almeno un componente con qualifica di Lead Auditor Almeno un componente con qualifica per il settore Tutti i componenti firmano un NDA Tutti i componenti firmano un assenza conflitti di interesse 7

8 Main Audit Stage 1 (documentale) Verifica del sistema Politica Organigramma Analisi (diagnosi) Traguardi Obiettivi Individuazione persone di contatto Stage 2 (onsite) Verifica effettiva implementazione del sistema Processi Monitoraggio e competenza del Responsabile 8

9 Risultanze (in Audit Report) Osservazione Area di possibile debolezza del sistema Non prevede conseguenze sulla certificazione Deve essere trattata nel Riesame Non conformità minore Non soddisfacimento di un requisito in maniera sporadica Soddisfacimento parziale di un requisito (es. traguardi energetici non coerenti con gli obiettivi) L azienda deve proporre un azione correttiva da implementare; sarà controllata nelle sorveglianze Non conformità maggiore Non soddisfacimento di requisiti di legge Non soddisfacimento di un punto della norma (es. internal audit) L azienda deve implementare correzione e azione correttiva, il certificato non viene rilasciato fino a raggiunta compliance Non raccomandazione per la non certificazione Si riscontrano gravi e reiterate carenze nel sistema (normalmente verificata in Stage 1) Si riscontra la non implementazione del sistema (verificata in stage 2) Si riscontrano gravi carenze nell applicazione della legislazione tali da impattare sulla capacità dell azienda di operare o sulla sicurezza Le NC devono essere accettate dall azienda, che può tuttavia presentare reclamo 9

10 Delibera La ISO prevede una delibera «tecnica» effettuata da persona competente non coinvolta nel processo di Audit. Il certificato viene emesso ad esito positivo della delibera, che fa parte integrante del processo di certificazione. La decisione finale sulla certificazione spetta all OdC che non può subappaltarla 10

11 La Diagnosi energetica nella ISO

12 Requisiti di legge 12

13 Requisiti ISO

14 EN

15 EN

16 EN

17 Confronto D. Lgs. 102/2014 ISO EN Confini Gruppo di società (clusterizzazione) Organizzazione o anche solo singoli processi Anche solo singoli processi o parti Auditor Da 07/2016: EGE o E.S.Co. Certificate - Nuovo profilo? N.A. (azienda) EN Responsabile Non previsto (firma il rappresentante legale e l auditor Deve essere approvata da Direzione Flusso Non identificato Non identificato Identificato Auditor con coordinamento con direzione Livello di specifiche Basso Basso Molto alto Individuazione interventi migliorativi Monitoraggio in continuo Obbligatorio Obbligatorio (obiettivi) Teoricamente non obbligatorio, ma in pratica necessario Obbligatorio entro 4 anni Non obbligatorio Non obbligatorio Effettuazione interventi Obbligatorio per energivore Obbligatorio se inserito in obiettivi Non previsto Tempistiche 17 Ogni 4 anni A intervalli regolari o in caso "L'ingegneria di nei variazioni Sistemi di processo Gestione" ROMA, N.A. 18/03/2016

18 Esempio di società multisito - Linea guida ENEA 18

19 Esempio di società multisito - Linea guida ENEA 19

20 Esempio di società multisito - Linea guida ENEA 20

21 Esempio di società multisito - Linea guida ENEA 21

22 Depuratore 22

23 Depuratore Processo produttivo N.B.: l identificazione dei processi, per una corretta integrazione, dev essere conforme alla ISO

24 Depuratore Trattamento biologico nel trattamento biologico, a seguito del processo di pre-denitrificazione, il carico ammoniacale viene trasformato in nitrati nel comparto aerato (microbolle) di nitrificazione e quindi ricircolato nel comparto di denitrificazione dove i nitrati vengono trasformati in azoto gassoso con assorbimento del carbonio organico, dando origine a fanghi organici. Al termine del processo di nitrificazione una parte della portata nitrificata viene riportata al comparto di denitrificazione per la trasformazione dei nitrati in azoto gassoso. o Utenze Somma kw Somma Somma 65, ,3335% install targa kwh/me Sigla ra della po Utenza mazione (kw) ore/g GiornSett h/anno kwh/g se kwh/anno % consumo M01 Stimata Mixer vasca pre-denitrificazione , ,00 616, ,00 1,0764% M02 Stimata Mixer vasca pre-denitrificazione , ,00 616, ,00 1,0764% M03 Stimata Mixer vasca pre-denitrificazione , ,00 616, ,00 1,0764% M04 Stimata Mixer vasca pre-denitrificazione , ,00 616, ,00 1,0764% M05 Stimata Mixer vasca pre-denitrificazione , ,60 431, ,00 0,7535% M06 Stimata Mixer vasca pre-denitrificazione , ,60 431, ,00 0,7535% M07 Stimata Mixer vasca pre-denitrificazione , ,60 431, ,00 0,7535% M08 Stimata Mixer vasca pre-denitrificazione , ,60 431, ,00 0,7535% M09 Stimata Mixer vasca pre-denitrificazione , ,60 431, ,00 0,7535% M10 Stimata Mixer vasca pre-denitrificazione , ,60 431, ,00 0,7535% M11 Stimata Mixer vasca pre-denitrificazione , ,60 431, ,00 0,7535% M12 Stimata Mixer vasca pre-denitrificazione , ,60 431, ,00 0,7535% G08 Ricircolo miscela aerata , ,00 0,00 0,00 0,0000% G09 Ricircolo miscela aerata , ,00 0,00 0,00 0,0000% Processo produttivo: descrizione ed elenco utenze Potenza installata, stima dei kwh/anno, età delle macchine per costi/benfici sostituzione 24

25 Depuratore Analisi consumi Con analisi degli aggiustamenti (perché ad agosto-settembre picco di consumi??) 25

26 Depuratore Analisi curve di carico Molto importante: ci dice molto anche sulla funzionalità dei processi e sulle possibilità di ottimizzazione. In ISO ci si aspetta dall organizzazione anche un interpretazione del trend rispetto ad azioni continue intraprese (es formazione) 26

27 Depuratore Analisi curve di carico Molto importante: ci dice molto anche sulla funzionalità dei processi e sulle possibilità di ottimizzazione. In ISO ci si aspetta dall organizzazione anche un interpretazione del trend rispetto ad azioni continue intraprese (es formazione) 27

28 Depuratore Allocazione consumi Richiesta da ENEA fino al 95% dei consumi. Bisogna dichiarare il metodo utilizzato: stima, misurazione puntuale, misurazione in continuo. 28

29 Depuratore Ognuno di questi dati deve essere indagato. Parametro Cons. medio campione Cons. min. campione Cons. max campione Cons. sito Indice variabilità mensile sito % kwh/kgcod 1,7 0,4 5,1 5,39 173,22% +317% rimosso kwh/m 3 0,47 0,12 1,78 0,24 19,69% -49% trattato kwh/ae % -28% Differenza % sito/campione Parametro Cons. medio campione Cons. min. campione Cons. max campione Cons. sito Indice variabilità mensile sito % kwh/kgcod 1 0,2 2,9 1,19 75% 119% rimosso kwh/m 3 0,39 0,12 1,20 0,36 17% 92% trattato kwh/ae ,82 11% 64% sito/campione [%] Benchmark e EnPI La ISO ammette l utilizzo di benchmark interni. Il D.Lgs. 102/2014 NO, a meno di processi unici. Bisogna trovare benchmark anche per le attività ausiliarie (es. aria compressa). Gli EnPI vanno concordati con la Direzione, devono essere relativi a dati di produzione (non assoluti) 29

30 Depuratore Fonte: Egenera Monitoraggio E obbligatorio installare sistemi di monitoraggio sui principali usi entro la prossima diagnosi (2019). I dati raccolti devono servire da input per la diagnosi stessa. 30

31 Depuratore Interventi Sono obbligatori in tempi ragionevoli (???) solo per le imprese energivore. Le aziende certificate ISO che li pianificano e li inseriscono negli obiettivi devono effettuarli per mantenere la certificazione, oppure giustificare opportunamente le variazioni. 31

32 ISO con diagnosi conforme al D.Lgs. 102/2014 Diagnosi - EnPI di processo Traguardi energetici e conformità legislativa Proposta interventi - obiettivi ISO

33 ISO con diagnosi conforme al D.Lgs. 102/2014 Diagnosi - EnPI di processo Proposta interventi - obiettivi Traguardi energetici e conformità legislativa ISO

34 AJA REGISTRARS EUROPE S.r.l. Via delle Arti, Fiumicino (RM) Ing. Corrado Andrean Consigliere Delegato E.S.Co

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