FAQ della 4 Edizione delle Regole per il Raggiungimento e il Mantenimento del Riconoscimento IATF
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- Aurora Romeo
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1 FAQ della 4 Edizione delle per il Raggiungimento e il Mantenimento del Riconoscimento IATF Le per il raggiungimento e il mantenimento del Riconoscimento IATF, 4 Edizione per l ISO/TS ( 4 Edizione), sono state pubblicate a ottobre 2013, con data effettiva 1 Aprile In risposta alle domande degli enti di certificazione riconosciuti da IATF, sono state concordate dagli Uffici Globali Oversight IATF le seguenti domande e risposte. Una FAQ è una spiegazione di una regola o requisito esistenti. FAQ # 1-28 emesse a maggio 2014, FAQ # emesse a giugno 2014 Numero Il termine Automotive definito nelle 1.0 include: Auto Passeggeri, Veicoli Commerciali Leggeri, Camion per il Trasposto pesante, Autobus e Motocicli. 1 Certificabilità 1.0 Le vetture speciali (ad es. auto da corsa, ribaltabili, auto-articolati, camion, furgoni, ambulanze, veicoli per il tempo libero auto della polizia ecc.) sono certificabili ISO/TS 16949? Se un auto passeggeri (ad es. l auto della polizia ecc.), un veicolo commerciale leggero (cioè furgoni, ambulanze, veicoli per il tempo libero ecc.) o un camion per il trasporto pesante (ad es. ribaltabili, auto-articolati ecc.) sono equipaggiati (o customizzati) da un OEM IATF, i fornitori di parti che diventano parte integrante di questi veicoli sono certificabili ISO/TS. Se le parti destinate alle vetture speciali non sono direttamente specificate da un OEM IATF, la relativa catena di fornitura e gli Page 1 of 14
2 allestitori non sono certificabili ISO/TS Certificabilità 1.0 Se un cliente effettua un attività a valore aggiunto (ad es. assemblaggio gomme e ruote, miscela di vernici, manutenzioni ecc.) sul il sito del cliente, questa attività è certificabile ISO/TS 16949? Come gestire la certificabilità di un cliente con siti multipli dei quali solo alcuni hanno produzione automotive? No, il cliente in questione non può richiedere la certificazione ISO/TS a se stante. Tuttavia, le attività effettuate sul sito del cliente potrebbero considerarsi ambito di una funzione remota di supporto, e sarebbero quindi auditate di conseguenza. La funzione sarebbe indicata come Servizio su certificato/database IATF. L indirizzo dell ubicazione remota di supporto sul certificato del sito potrebbe essere l indirizzo del sito del cliente. No, in questa situazione non è richiesto l invio di una domanda per la parte del sito dedicata all automotive. Il sito (o i siti) non automotive non è certificabile ISO/TS Certificabilità 1.0 Scenario 1: Un cliente (organizzazione corporate con una sola ragione sociale) ha in totale 20 siti in diverse città/paesi, 9 dei quali fabbricano prodotti non automotive. È richiesto l invio di una domanda in accordo al punto h) delle 4 Edizione sulla parte di sito, da applicare ai 9 siti? Scenario 2: Un cliente (organizzazione Page 2 of 14
3 corporate) ha un sito certificato ISO/TS 16949, ma possiede anche un ubicazione (sito 2) non automotive sul lato opposto della strada, di fronte al sito certificato ISO/TS È richiesto l invio di una domanda in accordo al punto 5.2 h) delle 4 Edizione sulla parte di sito, da applicare al sito di fronte? 4 Certificabilità 1.0 Se un materiale di produzione è fabbricato in un sito produttivo certificato ISO/TS 16949, e il materiale viene impiegato per fare una parte di produzione per un cliente automotive, può il processo di produzione del materiale essere escluso dalla certificazione ISO/TS ed essere certificato solo ISO 9001? Le dichiarano che l ISO/TS è applicabile a tutti i siti dei clienti dell ente di certificazione presso i quali sono fabbricate parti di produzione e/o di ricambio specificate dai loro clienti. Per Produzione si intende il processo di esecuzione o fabbricazione di materiali di produzione, produzione di parti di ricambio, di assemblati o di trattamenti termici, saldatura, verniciatura, trattamenti di protezione superficiale o altri servizi di finitura di parti automotive. Tutti i processi di un sito devono essere auditati. Se il materiale di produzione è fatto nello stesso sito produttivo usando il materiale per fare le parti automotive di produzione o di ricambio, in tal caso il materiale di produzione deve essere incluso nel campo di applicazione della certificazione ISO/TS per quel sito. 5 Notifica di modifiche da parte di un cliente 3.2 Se il cliente non informa l O.d.C. su eventuali modifiche, il team di audit dovrebbe emettere una non conformità maggiore? Sì, una modifica non comunicata dal cliente all O.d.C. su modifiche alla situazione legale, commerciale, alla proprietà, all indirizzo, al campo di applicazione delle attività, agli stati speciali dei clienti IATF o al sistema di gestione/processi, è considerata una rottura del contratto legalmente valido, dovrebbe essere rilasciata una non conformità maggiore, e può portare l O.d.C. a ritirare il certificato ISO/TS del cliente. Page 3 of 14
4 6 Notifica di modifiche da parte di un cliente 3.2 Cosa succede se un sito già certificato ISO/TS si sposta a un altro indirizzo? Quando un sito certificato si sposta in una nuova sede, si considera uno spostamento completo di sito se si applicano tutte le condizioni seguenti: L 80% o più dei dipendenti si sposta dal precedente sito certificato alla nuova sede (includendo cioè nei dipendenti la direzione, la supervisione, i lavoratori diretti e indiretti). Le apparecchiature utilizzate nella nuova sede sono le stesse del sito certificato precedente senza che sia stato inserito alcun processo nuovo o revisionato I prodotti della nuova ubicazione sono gli stessi del precedente sito certificato senza che sia stato inserito alcun prodotto nuovo Se si applicano le condizioni riportate sopra, l O.d.C. implementa il seguente processo: 1. Effettua un audit di certificazione iniziale (non è richiesto il riesame di adeguatezza di fase 1) equivalente alle giornate di audit di una ricertificazione. NOTA: Il cliente deve notificare all O.d.C. la nuova ubicazione (secondo le 3.2) e renderne noti i dettagli, concordando le condizioni prima dello spostamento di sito; diversamente è richiesto un nuovo audit di certificazione iniziale (incluso richiesto il riesame di adeguatezza di fase 1). 2. A seguito dell esito positivo dell audit di fase 2, del processo di gestione delle non conformità e dopo una decisione positiva sulla certificazione, l O.d.C. emette al cliente un nuovo certificato con validità massima di tre (3) anni. Page 4 of 14
5 3. L audit di fase 2 e il certificato sono aggiunti alle registrazioni già presenti nel database IATF. È aggiunta una nota nell apposito campo commenti dell audit di fase 2 a spiegazione del cambio di indirizzo. 4. Il certificato originale è cancellato una volta terminato lo spostamento. Quando un sito certificato si sposta in una nuova sede, si considera uno spostamento parziale di sito se si applicano tutte le condizioni seguenti: 7 Notifica di modifiche da parte di un cliente 3.2 Cosa succede se un sito già certificato ISO/TS si sposta a un nuovo indirizzo e la nuova ubicazione è più ampia della precedente? 1. Meno dell 80% dei dipendenti si sposta dal precedente sito certificato alla nuova sede (includendo cioè nei dipendenti la direzione, la supervisione, i lavoratori diretti e indiretti). 2. Le apparecchiature utilizzate sono una combinazione tra quelle esistenti (del precedente sito certificato) e apparecchiature nuove/usate e/o processi revisionati, aggiornato layout o meno 3. I prodotti della nuova ubicazione sono gli stessi del precedente sito certificato con l aggiunta o meno di prodotti legati all automotive (cioè espansione del campo della certificazione) Se si applicano le condizioni riportate sopra, l O.d.C. implementa il seguente processo: 1. Effettua un audit di certificazione iniziale completo, incluso il riesame di adeguatezza di fase 1. NOTA: Il cliente deve notificare all O.d.C. la nuova ubicazione (secondo le 3.2) e renderne noti i dettagli, concordando le condizioni prima dello spostamento di sito. 2. A seguito dell esito positivo dell audit di fase 2, del Page 5 of 14
6 8 9 Verifica sul sito delle azioni correttive 5.2 d) Verifica sul sito delle azioni correttive 5.2 d) Il riesame sul sito delle non conformità precedenti è applicabile solo alle non conformità minori? Se l O.d.C. ha verificato l implementazione efficace delle azioni correttive riguardanti delle non conformità minori durante un audit speciale sul sito, la verifica deve avvenire anche nell audit successivo pianificato regolarmente? processo di gestione delle non conformità e dopo una decisione positiva sulla certificazione, l O.d.C. emette al cliente un nuovo certificato con validità massima di tre (3) anni. 3. L audit di fase 2 e il certificato sono aggiunti alle registrazioni già presenti nel database IATF. È aggiunta una nota nell apposito campo commenti dell audit di fase 2 a spiegazione del cambio di indirizzo. 4. Il certificato originale è cancellato una volta terminato lo spostamento. Sì, la verifica sul sito delle non conformità precedenti è aggiuntiva ai giorni di audit specificati [5.2 d)] ed è applicabili solo alle non conformità minori. Per le non conformità maggiori, la verifica sul sito delle azioni correttive è completata al massimo entro 90 giorni solari dalla data della riunione di chiusura. Per le non conformità aperte, ma risolte al 100%, la verifica sul sito delle azioni correttive è completata sulla base delle date del piano di azioni correttive approvato. Se l O.d.C. ha già verificato l implementazione efficace delle azioni correttive riguardanti delle non conformità minori durante un audit sul sito (cioè insieme a non conformità maggiori rilasciate), all O.d.C. non è richiesto di prevedere del tempo aggiuntivo nell audit successivo pianificato regolarmente, per riverificare l implementazione efficace delle azioni correttive per le stesse non conformità minori. Page 6 of 14
7 10 Utilizzo di un traduttore 5.2 f) Arrotondamento dei risultati di audit 5.2p) In quale punto del calcolo è richiesto l arrotondamento dei giorni di audit quando è utilizzato il traduttore? L arrotondamento dei giorni di audit avviene sempre a valle del calcolo dei giorni di audit vedi esempio qui di seguito. Esempio: dati chiave del cliente: Sito singolo con 225 dipendenti Non responsabile della progettazione Intervallo delle sorveglianze a 9 mesi L audit successivo è quello della 2 sorveglianza. È necessario un traduttore soltanto per l audit dell area produzione, stimato in 1,5 ore (o 1,5 ore / 8 ore = 0,19 giorni) nell audit successivo. Dalla Tabella 5.2 sui giorni per l audit iniziale, i giorni minimi di audit per 225 dipendenti sono 8. Il calcolo corretto (per un intervallo di sorveglianza di 9 mesi) è: 8.0 giorni di audit 15% sconto = 6,8 giorni/ 3 audit di sorveglianza = 2,27 11 Utilizzo di un traduttore 5.2 f) Quale tempo è inserito nel database IATF quando è utilizzato un traduttore? 2,27 (giorni minimi di audit) +,19 (per la traduzione) = 2,46 arrotondati a 2,5 per il 2 audit di sorveglianza. Nell esempio riportato sopra, i giorni totali di audit da inserire nel database IATF per il 2 audit di sorveglianza del sito sono minimo 2, o) L O.d.C. può assegnare 2 membri del team di audit per un audit di 15 giorni? Sì, è accettabile. Naturalmente, per un audit di 15 giorni, l O.d.C. può assegnare più di due auditor. Le 5.2 o) richiedono che l O.d.C. nomini come minimo due (2) auditor se il calcolo dei giorni di audit supera i cinque (5) giorni.. Page 7 of 14
8 Attività di supporto 5.5 Attività di supporto 5.5 Determinazione del team di audit 5.6 Nell Opzione 2, se nella prima sorveglianza la funzione di supporto degli acquisti è stata auditata da un altro O.d.C., l O.d.C. che audita il sito deve in ogni caso ricevere e riesaminare il report di audit della prima sorveglianza dell ente acquisti (e tenerne la registrazione come da 9.1 c)? È richiesto che ulteriori audit delle funzioni remote di supporto possano rendersi necessari sulla base delle prestazioni osservate sul sito. Tuttavia all O.d.C. che ha auditato l ubicazione remota non è richiesto di riesaminare le risultanze dell audit dell O.d.C. che ha auditato il sito, il quale potrebbe raccomandare un audit aggiuntivo delle funzioni remote di supporto. In questa situazione quali sono gli obblighi dell O.d.C. che audita il sito? L O.d.C. può assegnare un membro del team di audit diverso da quello che ha condotto l audit in origine, per la verifica delle nonconformità? Se si, a questo auditor è concesso di auditare il cliente nel ciclo di audit successivo? Sì, a meno che non sia stato fatto un altro audit dell ente /attività acquisti prima dell audit del sito. Spetterà all O.d.C. che audita il sito fare in modo che il cliente contatti l O.d.C. che audita la parte remota di supporto per richiedere un follow-up aggiuntivo. Ciò implicherebbe l invio all O.d.C. che audita il sito di una copia del report dell audit sul sito insieme a eventuali non conformità rilasciate. Se l O.d.C. che audita la parte remota di supporto non attua la richiesta, l O.d.C. che audita il sito dovrà spiegare al cliente che quest ultimo deve tornare indietro all Opzione 1. Le aspettative dell IATF è che un membro dell audit team corrente conduca l audit speciale sul sito per verificare le precedenti non conformità. Se l O.d.C. assegna un auditor diverso per condurre l audit special sul sito (che deve essere inserito nel database IATF), questo auditor è da considerarsi parte del team di audit per il ciclo di audit in questione, e quindi non può partecipare al ciclo di audit successivo. Page 8 of 14
9 16 Determinazione del team di audit 5.6 È necessario richiedere una deroga ogni volta che si nomina un nuovo membro del team di audit per un audit di sorveglianza? Recepita dalla FAQ # 13 emessa per le 3 Edizione: Se in un audit di sorveglianza è scelto un nuovo membro, l O.d.C. non ha bisogno dell approvazione da parte dell Oversight se la rotazione dell auditor è dovuta a circostanze come, ma non limitate a: - interruzione, dimissioni, perdita della sponsorizzazione di un auditor - auditor posto inattivo nell ADP e nel Database IATF - conflitto di interessi con il cliente - problemi personali (problemi di salute, decesso ecc.) forza maggiore 17 Piano di audit L ora minima sul sito prima della riunione di apertura è applicabile agli audit delle funzioni di supporto? All O.d.C. è richiesto il mantenimento delle registrazioni relative ai motivi del cambiamento di auditor per l audit di sorveglianza. Se una funzione di supporto deve fornire ai clienti esterni i dati sulle prestazioni che devono essere riferiti direttamente alla funzione remota di supporto, l ora minima per la verifica dei cambiamenti deve essere inserita nel piano di audit. 18 Piano di audit Assumendo che il team di audit abbia tre auditor [A (lead), B & C], mentre il lead auditor (A) sta facendo l ora di riunione sul sito per la verifica dei cambiamenti (punto a), il co-auditor (B) può verificare le non conformità minore dell audit precedente prima della riunione di apertura? E il co-auditor (C) può auditare la produzione del turno di notte (cioè Le, sezione 5.7.2, non richiedono che sia presente il team di audit al completo durante l ora sul sito di verifica dei cambiamenti prima della riunione di apertura dell audit. Durante la conferenza degli O.d.C di novembre 2013, si è raccomandato verbalmente che i co-auditors che partecipano al Giorno 1 dell audit siano presenti all ora di pre- riunione, ma non è obbligatorio. Non si può ridurre l ora di riunione facendovi partecipare più di un auditor. Durante l ora di verifica dei cambiamenti sul sito, un co-auditor può verificare le precedenti non conformità minori. Page 9 of 14
10 il 3 turno) prima della riunione di apertura? Nessun membro del team di audit può iniziare una qualunque parte dell audit prima della riunione di apertura Conduzione delle attività di audit sul sito 5.8 Conduzione delle attività di audit sul sito 5.8 Conduzione delle attività di audit sul sito 5.8 È possibile effettuare un audit ISO/TS insieme ad altre norme sui sistemi di gestione? Quando cliente e fornitore hanno proprietà comuni, come è gestito il fornitore nell ambito dell audit al cliente? Le 4 Edizione contengono una serie di requisiti diversi nella sezione 5.8 per la valutazione degli OEM IATF. Recepita dalla FAQ # 1 emessa per le 3 Edizione: Sì, alle seguenti condizioni: 1) Se un O.d.C. sotto contratto IATF effettua un audit per soddisfare norme su sistemi di gestione aggiuntive rispetto all ISO/TS 16949, devono essere osservate le per il raggiungimento e il mantenimento del riconoscimento IATF, 4 Edizione per l ISO/TS ) Se viene redatto un unico piano di audit, questo dovrebbe identificare la norma auditata per ciascun processo. 3) Se viene redatto un unico piano di audit, il report di audit dovrebbe contenere una sezione a parte dedicata all ISO/TS e rispettare tutti i requisiti delle 4 Edizione, sezione Recepita dalla FAQ # 2 emessa per le 3 Edizione: Quando il fornitore è presso la medesima ubicazione fisica del cliente, il fornitore deve essere auditato come parte del cliente. Vedere 4 Edizione, 1.0. Quando il fornitore ha una diversa ubicazione fisica rispetto al cliente, il fornitore deve essere trattato all interno del SGQ del cliente come fornitore, come da punto 7.4 dell ISO/TS Approvvigionamento. IATF si aspetta che l auditor controlli i report sulle prestazioni degli OEM IATF (cioè i punteggi) on line in ogni audit. Se il cliente spedisce a quattro (4) OEM IATF (ad es. GM, Daimler, Ford e VW), e a un (1) OEM non IATF (ad es. Honda), tutti e quattro (4) i Page 10 of 14
11 5.8 g) punteggi degli OEM IATF applicabili, 5.8 j) processo per la raccolta, comunicazione e implementazione dei CSR, con priorità agli OEM IATF, e 5.8 k) evidenza che i CSR sono stati auditati e campionati lungo il ciclo triennale di audit con priorità data agli OEM IATF Come ci si aspetta di vedere auditati questi requisiti? punteggi degli OEM IATF devono essere riesaminati on line durante l audit, a patto che il cliente pubblichi dati sulle prestazioni on line. L auditor deve anche riesaminare la soddisfazione del cliente per tutti e cinque (5) i clienti e indagare su eventuali reclami comprese le risposte del cliente, come da punto 5.8 g). Nel riesaminare i reclami del cliente, è necessario dare la priorità agli OEM IATF, indipendentemente dalla dimensione più o meno grande che hanno per il cliente. L auditor deve campionare lungo il ciclo triennale di audit i CSR degli OEM IATF per verificarne l implementazione efficace. Questo punto è diverso dal 5.8 j) e k), dove è richiesta l effettuazione in ogni audit Conduzione dell audit sul sito 5.8 k) Report di audit report 5.10 Termine dell audit 5.9 c) Se tutti i CSR sono campionati lungo il ciclo triennale (iniziale + tutti gli audit di sorveglianza) k), che cosa deve essere inserito nel report di audit 5.10 a) & c)? Quando un audit di ricertificazione viene terminato, il cliente può cambiare O.d.C. prima della scadenza del certificato esistente? IATF si aspetta che il report di audit [ 5.10 c)] contenga un elenco di tutti i clienti automotive (OEM IATF e non) e un elenco dei requisiti specifici del cliente (ad es. manuali qualità fornitore, contratti, CSR specifici per l ISO/TS ecc.) con la data dell ultima versione, se esiste. Le 5.10 a) richiedono che il report di audit identifichi in quale audit è stato auditato ciascun CSR -dalle 5.10 c) - (ad es. inserendo data e tipo di audit). L ultimo report dell audit di sorveglianza dovrebbe indicare che tutti i CSR sono stati campionati lungo il ciclo triennale di audit. Sì, un cliente può cambiare O.d.C. Tuttavia, il nuovo O.d.C. non può effettuare un audit di trasferimento ( 7.1.1). L audit da effettuare è un audit iniziale completo (riesame di adeguatezza di fase 1 e audit di fase 2). Page 11 of 14
12 Verifica sul sito Decisione sulla certificazione 5.12 Emissione del certificato 5.13 Sono necessarie due attività di verifica sul sito quando una non conformità maggiore è accettata come aperta ma risolta al 100% (cioè sul sito entro 90 giorni punti /8.4 e sul sito sulla base della data del piano di azioni correttive punto c)? È possibile prendere una decisione sulla certificazione nel giorno 61, in caso di audit con una non conformità maggiore, se l audit speciale sul sito non era stato effettuato fino al giorno 89 punto ? Il certificato dell O.d.C. può contenere una data aggiuntiva Originariamente Certificato? Sì, sono necessarie due verifiche sul sito. Una verifica sul sito entro 90 giorni solari punto e un altra sulla base della data del piano di azioni correttive punto c). Se l implementazione efficace dell azione correttiva è accettata nel giorno 61, l O.d.C. non può prendere una decisione sulla certificazione fino a che la verifica sul sito non è stata effettuata. Se una non conformità maggiore è accettata come risolta al 100% nel giorno 61 ed è basata sul piano d azione del cliente, l audit speciale sul sito non può essere effettuato prima di un massimo di 120 giorni ( o prima che il certificato scada). In questo caso 5.12 d), si può prendere una decisione nel giorno 61, a condizione che il punto delle sia stato rispettato. No, la data originariamente certificato non è più permessa. Per garantire l uniformità del contenuto del certificato tra tutti gli enti di certificazione riconosciuti da IATF, il Global Oversight sta limitando il contenuto dei certificati unicamente agli elementi specificati al 5.13 a) o). 27 Lettera di conformità 5.14 Qual è la differenza tra lista d offerta attiva e lista d offerta? Come si valuta la situazione di un sito presente in una lista d offerta del cliente A nell anno 1 e del cliente B nell anno 2 che non dimostra mai di essere una lista La lista d offerta è definita dal cliente. Il fornitore dovrà dimostrare una lista datata (o sito web) proveniente dal cliente, che dimostri che il suo nome è ancora attivo nella lista in quanto capace di fornire (o essere considerato per) nuovo business. È possibile per tale fornitore essere attivo senza aver ricevuto una decisione positiva sull approvvigionamento. Page 12 of 14
13 d offerta attiva È ammesso? Audit di trasferimento b) Lavoro sul terzo turno Verifica sul sito Il nuovo O.d.C. che effettua un audit di trasferimento deve verificare l efficace implementazione delle non conformità minori rilasciate dal precedente O.d.C.? Il nuovo O.d.C. deve verificare l efficace implementazione delle non conformità maggiori? Se un cliente ha due turni (7:00 19:00 e 19:00 7:00), il team di audit può lavorare più di 8 ore per auditare il secondo turno, essendo che questo opera fuori dal normale orario di lavoro del sito? Quando un piano d azione a seguito di non conformità maggiore, in precedenza approvato è poi riscontrato non efficacemente implementato, quale audit deve considerarsi negativo nel database IATF? Al nuovo O.d.C. è richiesto di verificare l efficace implementazione delle eventuali non conformità minori emesse dal precedente O.d.C., a condizione che quest ultimo non l abbia già fatto. Il processo di verifica dovrebbe essere lo stesso, indipendentemente da quale O.d.C. andrà a effettuare l audit successivo. Al nuovo O.d.C. non è richiesto di verificare l efficace implementazione delle non conformità maggiori. La risposta è no. Se il cliente ha solo due turni di produzione, l O.d.C. non può lavorare più di 8 ore per coprire il secondo turno che eventualmente opera fuori dal normale orario di lavoro (ad es. 19:00-7:00). L orario di inizio e fine del piano di audit dovrà essere adattato per assicurare che il secondo turno sia coperto da un giorno di audit di 8 ore. Sia l audit speciale sul sito sia l audit nel quale originariamente è stata rilasciata la non conformità maggiore passano allo stato di negativo nel database IATF. Page 13 of 14
14 31 32 Informazioni dal cliente per la pianificazione dell audit a) e f) Audit speciali 7.2 Quale livello di dettaglio deve richiedere l ente di certificazione al cliente come input per lo sviluppo del piano di audit? Quale stato dovrebbe essere inserito nel database IATF nel caso sia stato effettuato un audit speciale per verificare l efficace implementazione di una non conformità (maggiore)? IATF si aspetta che il cliente fornisca all ente di certificazione come minimo le seguenti informazioni, come parte del a) e f): dichiarazioni documentate della politica per la qualità e degli obiettivi per la qualità manuale qualità processi documentati mappa dei processi con relativi collegamenti e interazioni collegamenti documentati tra i processi e i requisiti ISO/TS riepilogo degli audit interni di sistema, processo e prodotto effettuati dall ultimo audit dell ente di certificazione, incluso un riepilogo di: numero totale di non conformità per tipo di audit classificazione di ciascuna non conformità, e relativo requisito (criterio di audit) se applicabile output dal riesame della direzione / elenco delle azioni Nel caso in cui l ente di certificazione abbia potuto verificare l efficace implementazione di una non conformità, l audit speciale dovrebbe essere inserito come accettabile. Tuttavia, l audit originale avrà ancora lo stato di aperto con azioni correttive fino a che non ci sarà la decisione sulla certificazione. Page 14 of 14
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