MANUALE DI UTILIZZO VISUALPATH V3 VERSIONE ASP
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- Aniella Olivieri
- 8 anni fa
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1 MANUALE DI UTILIZZO VISUALPATH V3 VERSIONE ASP Revisione 1.4 ultimo aggiornamento: 14/06/2011
2 SOMMARIO Introduzione... 3 Attivazione... 4 Tracciamento... 4 Codice da inserire nell header del sito... 4 Codice da inserire nel footer del sito... 4 Full Flash Websites... 5 Oggetti Flash... 6 Escludere la registrazione dei click su uno o più elementi della pagina... 7 Configurazione... 8 Aggiungere pagine all analisi... 8 Rinominare le pagine... 8 Cancellare/ripristinare le pagine... 8 Reportistica Funzionalità Calendario Configurazione visual layer Esportazione Text Visual Finestra di attenzione Scroll Mappa di calore Indicatore Form Statistiche elementi form Form Conversion Rate Lista delle F.A.Q Pagina 2 di 18
3 INTRODUZIONE VisualPath è un software che permette di analizzare i percorsi e i click degli utenti (la user experience) sul sito in modo visuale e molto intuitivo. Consente l ottimizzazione del layout e l'usabilità del sito scoprendo così quali sono i link, le zone più cliccate e le sezioni di ogni pagina che attirano maggiormente l'attenzione. La procedura di attivazione di VisualPath sul sito è semplice e immediata. VisualPath utilizza un semplice ed efficace metodo (page tagging) per tracciare tutte le informazioni contenute nei report. Basta inserire poche righe di codice all interno delle pagine del sito per iniziare a tracciare e analizzare. Tutte le operazioni successive all inserimento del codice di tracking sul sito non richiedono interventi da parte di tecnici. Pagina 3 di 18
4 ATTIVAZIONE Per accedere alla pagina Setup selezionare il pulsante Setup presente in Home Page (visualbox). La pagina riporta i dati di configurazione utente di VisualPath: Lingua dell interfaccia Codice di Tracciamento o Header o Footer (HTTP / HTTPS) TRACCIAMENTO Il codice di tracking è composta da due parti; la prima deve essere inserita all interno dell header, mentre la seconda nel footer. I codici devono essere copiati e incollati in tutte le pagine del sito, completi in ogni loro parte e senza alcuna modifica. CODICE DA INSERIRE NELL HEADER DEL SITO Questo codice, opzionale, consente di ottenere e misurare i tempi di caricamento delle singole pagine in cui è inserito. Inserire il codice subito dopo l apertura del tag HEAD. In HTML tale apertura è presentata tramite <head>. N.B.: la variabile us rappresenta l identificativo assegnato ad ogni cliente in fase di attivazione del servizio. 1 <script type="text/javascript"> 2 vp3_startsess = new Date; 3 us = codiceutente; 4 </script> La riga 3 non deve essere inserita nel caso in cui nelle pagine sia già presente il codice di ConversionLab. CODICE DA INSERIRE NEL FOOTER DEL SITO Questo codice, obbligatorio, deve essere inserito subito prima della chiusura del tag BODY. In HTML tale chiusura è presentata tramite </body>. N.B.: Se nella pagina è presente anche il codice di ConversionLab, inserire questo codice subito dopo quello di ConversionLab. CODICE PER PAGINE HTTP Questo codice può essere inserito in tutte la pagine con protocollo standard HTTP. 1 <script src=' type='text/javascript'></script> 2 <script src=' type='text/javascript'></script> Pagina 4 di 18
5 CODICE PER PAGINE HTTPS (SSL) Questo codice può essere inserito solo nelle pagine con protocollo sicuro HTTPS (SSL). 1 <script src=' type='text/javascript'></script> 2 <script src=' type='text/javascript'></script> N.B.: Non è consentito l inserimento di due codici (HTTP + HTTPS) all interno della stessa pagina. FULL FLASH WEBSITES Per tracciare i siti creati interamente in Flash, sono necessarie alcune operazioni al fine di: creare una paginazione del filmato sia in lettura che in scrittura; ricevere i click per ogni clip; catturare gli screenshot per ogni clip; permettere la visualizzazione della barra per l aggiunta delle pagine (un div che viene sovrapposto al sito). PREREQUISITI Utilizzo della tecnologia ActionScript 3, disponibile con un'esportazione del filmato in flash 9 o superiore. Possibilità di inserire script nel proprio oggetto Flash e librerie JavaScript nelle pagine. REALIZZAZIONE DELLA PAGINAZIONE Per il corretto funzionamento di Visual Path è necessario che il sito full flash sia paginato sia in lettura che in scrittura. Questo significa che, cliccando su un qualsiasi link del Flash, l'url nella barra dell'indirizzo del browser deve cambiare (con l inserimento di un parametro preceduto da #). Inoltre, accedendo ad una sottopagina, il filmato deve partire da quel clip e non dall'inizio. Entrambi gli aspetti sono fondamentali in quanto per il tracciamento dei click è necessario il cambiamento live dell'url della pagina per riconoscere in quale clip sono stati effettuati I click. La possibilità di accedere ad un singolo clip digitando l'url corrispondente è necessaria per catturare i singoli screenshot (schermate). La realizzazione della riscrittura delle URL in flash può risultare una procedura complessa, specialmente per siti già in produzione. Tuttavia, è possibile utilizzare una libreria mista (Javascript + Flash) che facilita queste operazioni (utile anche al posizionamento del sito sui motori di ricerca). La libreria è SWFAddress ed è reperibile gratuitamente all'indirizzo Per un esempio pratico di come deve essere realizzata la riscrittura visitare questo link: L'implementazione della libreria è descritta nella documentazione ufficiale e richiede una modifica sostanziale del codice sorgente del Flash. La documentazione ufficiale in italiano è presente all'indirizzo Attenzione: la sezione implementazione del codice fa riferimento alla versione per ActionScript 2, non compatibile col metodo di reperimento dei click adattato da VisuaPath. È consigliabile utilizzare esclusivamente gli esempi forniti insieme alle librerie, prestando particolare attenzione all'esempio denominato cs3 che fa riferimento alla nuova tecnologia Flash. Pagina 5 di 18
6 INSERIMENTO DEL CODICE DI TRACCIAMENTO Dopo aver predisposto il proprio sito alla paginazione, l'inserimento del codice in un oggetto Flash è un'operazione semplice. Segue una rapida scaletta per eseguire l'operazione: I. Aprire il sorgente (se è stata seguita la procedura di paginazione con SWFAddress il file da modificare è website.fla ) II. Inserire un nuovo livello, oppure, aprire il livello più alto e inserire il seguente codice: stage.addeventlistener(mouseevent.click, visualclick); var idobject:string = "INSERIRE-ID-QUI"; function visualclick(e:mouseevent):void { ExternalInterface.call("vp3.flash.receiver",e.stageX,e.stageY,'"'+idObject+'"',getChildAt(0).width,stage. stagewidth); } III. Sostituire INSERIRE-ID-QUI con l'attributo ID dell oggetto inserito nel codice HTML. Se è stata utilizzata la libreria SWFAddress è necessario specificare il medesimo ID inserito nella funzione JavaScript che include l oggetto Flash. SITI FLASH FULLSCREEN Per permettere la corretta visualizzazione della barra per l aggiunta delle pagine (cfr. Aggiungere pagine all analisi) nei siti con flash impostati su fullscreen, è necessario specificare il parametro wmode= trasparent sia nell Object, sia nell Embed. OGGETTI FLASH Il tracciamento di oggetti flash inseriti in pagine HTML rende necessarie alcune operazioni per rendere possibile l integrazione dei click da flash con quelli provenienti dal resto della pagina. PREREQUISITI Utilizzo della tecnologia ActionScript 3, disponibile con un'esportazione del filmato in flash 9 o superiore. Possibilità di inserire script nel proprio oggetto Flash e librerie JavaScript nelle pagine. INSERIMENTO DEL CODICE DI TRACCIAMENTO Dopo aver predisposto il proprio sito alla paginazione, l'inserimento del codice in un oggetto Flash è un'operazione semplice. Segue una rapida scaletta per eseguire l'operazione: I. Aprire il sorgente del proprio filmato II. Inserire un nuovo livello, oppure, aprire il livello più alto ed inserire il seguente codice: stage.addeventlistener(mouseevent.click, visualclick); var idobject:string = "INSERIRE-ID-QUI"; function visualclick(e:mouseevent):void Pagina 6 di 18
7 { ExternalInterface.call("vp3.flash.receiverStatic",e.stageX,e.stageY,'"'+idObject+'"',getChildAt(0).width,s tage.stagewidth); } III. Sostituire INSERIRE-ID-QUI con l'attributo ID dell oggetto inserito nel codice HTML. ESCLUDERE LA REGISTRAZIONE DEI CLICK SU UNO O PIÙ ELEMENTI DELLA PAGINA VisualPath consente di escludere dal tracciamento dei click uno o più elementi della pagina. Questa funzione è particolarmente utile nel caso in cui non desideriamo raccogliere i click degli utenti su elementi sovrapposti al contenuto principale della pagina, ad esempio: menu di navigazione a tendina, banner overlay, pop-up javascript. Per attivare questa funzionalità è necessario intervenire sul codice sorgente del proprio sito. Occorre identificare nel codice html gli elementi da escludere e quindi assegnare ad ognuno un attributo di classe CSS, denominato vptrack_off. Questa classe, riservata di VisualPath, può essere assegnata a qualsiasi elemento, visibile e non, in maniera esclusiva o concatenata a quelle preesistenti. Nel seguente esempio viene mostrato come escludere il tracciamento dei click su uno specifico link: <a href=" class="vptrack_off">trackset Home Page</a> È possibile applicare la classe di esclusione anche a gruppi di elementi di livello blocco (quali ad esempio div o span) in modo da escludere il tracciamento di qualsiasi elemento annidato, come nel seguente esempio: <div id="menu" class="headermenu vptrack_off"> <ul> <li><a href="viaggi.html">viaggi</a></li> <li><a href="elettronica.html">elettronica</a></li> <li><a href="abbigliamento.html">abbigliamento</a></li> </ul> </div> In questo caso, assegnando la classe vptrack_off (concatenata al preesistente attributo HeaderMenu) all'elemento di raggruppamento <div>, verranno esclusi dal tracciamento dei click tutti gli elementi in esso contenuti. N.B. l esclusione del tracciamento di un elemento ha effetto soltanto sui click mostrati nel report VISUAL. Pagina 7 di 18
8 CONFIGURAZIONE Dopo aver completato il setup (inserimento dei codici di tracciamento), accedere alla piattaforma e selezionare le pagine del sito da tracciare. La Home Page viene sempre aggiunta di default in fase di attivazione. La selezione della pagine avviene attraverso la navigazione diretta su proprio sito. Fare click su VisualBox Open per espandere il pannello di controllo: Fare click si Aggiungi Pagina (presente nel VisualBox) per iniziare la selezione e configurazione delle pagine. AGGIUNGERE PAGINE ALL ANALISI Quando è stata individuata la pagina da tracciare a analizzare con VisualPath, basta fare click sul tasto Aggiungi questa pagina (v. esempio). Il numero di pagine consentito è limitato. La pagina viene immediatamente inserita e risulterà disponibile e selezionabile nel carosello presente in Home Page: RINOMINARE LE PAGINE Per modificare il nome di una pagina già inserita, è sufficiente fare click sul tasto Modifica (v. esempio). CANCELLARE/RIPRISTINARE LE PAGINE Per cancellare (sospendere temporaneamente il tracciamento) di una pagina è sufficiente fare click sul tasto Del all interno della sezione Pagine tracciate (v. esempio). Pagina 8 di 18
9 La pagina viene immediatamente spostata all interno della sezione Pagine archiviate, dove è possibile ripristinare una pagina precedentemente cancellata (v. esempio). Pagina 9 di 18
10 REPORTISTICA La selezione della pagina avviene della Home Page di VisualPath. In questa pagina è presentata una anteprima grafica (carosello) delle pagine già aggiunte all analisi. Posizionare il puntatore su una pagina e fare click sul pulsante selezionare la pagina da analizzare direttamente dal VisualBox. per iniziare l'analisi. In alternativa è possibile FUNZIONALITÀ CALENDARIO Sull analisi della singola pagina, è possibile modificare il periodo di analisi - di default è sempre relativo agli ultimi 10 giorni - o passare velocemente all analisi di un altra pagina aprendo la tendina in alto. Pagina 10 di 18
11 CONFIGURAZIONE VISUAL LAYER Aprendo la sezione VisualBox in basso a destra è possibile accede alla configurazione dei layer grafici. Nel report TEXT è possibile modificare l allineamento e la dimensione della barre dei link. Nei report VISUAL e SCROLL è possibile configurare il colore e il livello di opacità (trasparenza) del layer. ESPORTAZIONE I report possono essere stampati o esportati in più formati a seconda del tipo di informazioni che si stanno visualizzando. Le funzioni di esportazione sono raggiungibili da VisualBox. Esportazioni disponibili per il TEXT e FORM: Esportazioni disponibili per VISUAL e SCROLL: Pagina 11 di 18
12 TEXT L accesso al report avviene selezionando il tab TEXT. Il report contiene un rendering testuale e visuale dei link più seguiti, per l'analisi dei percorsi degli utenti. Le barre in corrispondenza dei link interni sono bordate e colorate di arancione, quelle dei link esterni sono bordate e colorate di azzurro. È possibile visualizzare sia la percentuale dei click avvenuti su ogni singolo link, sia l anteprima della pagina successiva con la rispettiva url semplicemente con un click sul link interessato. Le percentuali di click sui link esterni e interni e la relativa colorazione delle barre sono calcolate in modo distinto: è quindi possibile che un link interno abbia ricevuto il 100% dei click rispetto agli altri link interni e che contemporaneamente un link esterno abbia ricevuto il 100% dei click rispetto a quelli esterni. La sezione Statistiche Pagina visualizza i dati specifici di ogni pagina (Report, Pagine di provenienza e Pagine successive), con la possibilità di filtrare per tipologia di campagna: tutte le campagne solo Accesso Diretto solo Motori di Ricerca solo Siti Esterni I link appartenenti a pagine non tracciate o esterne al dominio configurato sono esclusi dalle statistiche pagina. Pagina 12 di 18
13 VISUAL L accesso al report avviene selezionando la tab VISUAL. Il report mostra la densità dei click su ogni singolo elemento della pagina. Ad esempio: link, immagini, banner, animazioni flash o video. La visualizzazione standard identifica i singoli click come pixel monocromatici (verdi). Oltre un determinato numero di click, si attiva automaticamente la visualizzazione heatmap (mappa di calore che degrada dal rosso massima concentrazione al blu). FINESTRA DI ATTENZIONE La modalità finestra di attenzione (o effetto lente ), disponibile solo nel report VISUAL (sia in modalità visual layer che heatmap), consente di isolare una zona per analizzarne la densità dei click. Per attivare la modalità finestra di attenzione fare doppio click in qualsiasi punto della pagina analizzata. La geometria della finestra (circolare o quadrata) varia a seconda del browser utilizzato. Pagina 13 di 18
14 SCROLL L accesso al report avviene selezionando la tab SCROLL. Il report consente di capire se e come gli utenti osservano le varie zone di una pagina utilizzando la funzione scroll del loro browser. MAPPA DI CALORE La mappa di calore indica le sezioni più visualizzate con uno spettro di colori che dal rosso (quelle più visualizzate) degrada verso il giallo (quelle meno visualizzate). Inoltre, scorrendo la pagina, è possibile visualizzare delle linee tratteggiate che demarcano i limiti di visualizzazione verticali delle risoluzioni del browser utente (safe areas). Pagina 14 di 18
15 INDICATORE L indicatore arancione sulla destra indica la percentuale di visitatori che hanno visualizzato una certa zona e il relativo tempo medio di permanenza su di essa. Scorrendo la pagina con le apposite frecce, i valori indicati cambiano. Attenzione: i valori riportati nell indicatore si riferiscono alle sezioni di pagina visualizzate di volta in volta durante l analisi e quindi possono cambiare a seconda della risoluzione del monitor utilizzata da chi effettua l analisi. Pagina 15 di 18
16 FORM L accesso al report avviene selezionando la tab FORM. Il report permette di comprendere come gli utenti interagiscono con i vari moduli (form) presenti nella pagina. I campi che compongono un form vengono evidenziati con colori differenti, a seconda dell interazione utente. Per ogni form presente nella pagina sono disponibili le seguenti informazioni: nome (se presente è l attributo NAME o l attributo univoco ID, altrimenti un codice personalizzato); numero di compilazioni e relativa percentuale (differenza tra visite e compilazioni); numero di invii e relativa percentuale (sottomissioni); numero di abbandoni e relativa percentuale (differenza tra compilazioni e sottomissioni); tempo medio speso; Posizionando il puntatore del mouse sopra ciascun campo viene mostrato un tootltip contenente il relativo dettaglio (v. esempio). STATISTICHE ELEMENTI FORM Campi più compilati Campi mediamente compilati Campi meno compilati Facendo click sul nome della modulo (o sul tootip grafico di ogni elemento) è possibile accedere ai dati analitici di ogni singolo elemento del modulo. Pagina 16 di 18
17 Per ogni elemento del modulo (campi) sono disponibili le seguenti informazioni: posizione sequenziale all interno del sorgente HTML; nome (se presente è l attributo NAME o l attributo univoco ID, altrimenti un codice personalizzato); tipo di controllo (p.e. pulsanti, caselle di spunta, radiocomandi o immissione di testo) ; tempo medio di compilazione speso; refill (numero di ricompilazioni e percentuale rispetto alle compilazioni); compilati e vuoti (il grafico presenta il numero di compilazioni e percentuale); FORM CONVERSION RATE Nel VisualBox è presente anche un grafico a piramide (funnel) per comprendere al meglio i vari livelli di interazione utente e il livello di criticità del modulo in analisi. Facendo click sul grafico si espande il funnel (v. figura). Il grafico mostra il processo di invio, gli step analizzati sono: 1. Invio. Visitatori che hanno inviato (submit) il modulo. 2. Interesse: quanti visitatori hanno compilato almeno un campo del modulo. 3. Visibilità: visitatori che hanno visto il modulo. 4. Visite: numero di visite totali sulla pagina che contiene il modulo analizzato. Pagina 17 di 18
18 LISTA DELLE F.A.Q. Nel centro di supporto domande e ai dubbi più frequenti. troverai una sezione F.A.Q. con tutte le risposte alle 1. PERCHÈ IL NUMERO DI ACCESSI, ENTRATE, USCITE DELLA PAGINA SONO DIVERSI DA QUELLI RIPORTATI DA CONVERSIONLAB? 2. PERCHÉ IL TEMPO MEDIO DI PERMANENZA SULLA PAGINA È DIVERSO DA QUELLO RIPORTATO DA CONVERSIONLAB? 3. VISUALPATH MI DICE SE LE <OPTIONS> DI UN CAMPO <SELECT> RESTANO VUOTE PER PROBLEMI TECNICI? 4. COME SI COMPORTA VISUALPATH QUANDO ANALIZZA FORM CHE CONTENGONO MENÙ A TENDINA? 5. NON POSSO AGGIUNGERE PAGINE ALL'ANALISI: LA BARRA NON SI VISUALIZZA SUL SITO Pagina 18 di 18
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