FLIPPED CLASSROOM. Fabio Biscaro. Immagine di Alessio Zanin

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "FLIPPED CLASSROOM. Fabio Biscaro. Immagine di Alessio Zanin"

Transcript

1 FLIPPED CLASSROOM Fabio Biscaro Immagine di Alessio Zanin

2 Fabio La Classe Capovolta 2 La classe capovolta vuole: 1. Rendere i ragazzi indipendenti nello studio 2. Consentire l apprendimento significativo 3. Permettere ai ragazzi di esprimere la loro creatività da soli e in gruppo Con il docente e l ambiente che guidano l apprendimento

3 Fabio La Classe Capovolta 3 Video introduttivi

4 Fabio La Classe Capovolta 4 Come funziona? Faccio studiare prima della lezione: I ragazzi arrivano a lezione con delle domande Si ripete la spiegazione solo a chi non ha capito Diminuisce il tempo per la lezione frontale per aumentare il tempo in classe! Seguo i ragazzi Do il tempo di imparare Lascio sperimentare Lascio creare Lascio lavorare in gruppo

5 Fabio La Classe Capovolta 5 5 passi per la classe capovolta 1. Condivido le regole 2. Metto online le lezioni 3. Organizzo delle attività in classe 4. Valuto le attività e le competenze 5. Conclusioni

6 Fabio La Classe Capovolta 6 I - Condivido le regole La classe capovolta prevede delle modalità di lavoro diversa e un maggior uso del computer/internet a casa. Avviso le famiglie Verifico l accesso a internet Risolvo i problemi Verifico le loro capacità Trovo una modalità di comunicazione

7 Fabio La Classe Capovolta 7 I Esempi di comunicazione

8 Fabio La Classe Capovolta 8 II A casa? Si studia!

9 Fabio La Classe Capovolta 9 II Perché le lezioni online? Visto dallo studente Sono consultabili da ogni luogo e in qualunque momento Permettono ai ragazzi di studiare alla loro velocità Permettono a chi è assente di recuperare Meglio se sono semplici e coinvolgenti

10 Fabio La Classe Capovolta 10 II Perché le lezioni online? Visto dal docente: Perché possiamo essere tranquilli che se uno studente perde una lezione non dobbiamo ripeterla Perché nessuno studente può più dire io non c ero nessuno mi ha detto niente non sapevo ecc Perché l anno dopo abbiamo già tutto pronto

11 Fabio La Classe Capovolta 11 II Perché le lezioni online? Siamo «social» anche noi! Per condividere con altri il nostro lavoro Per ricevere feedback da altri docenti sul nostro lavoro Perché lavorare insieme rende più forti e sicuri Perché se vogliamo che gli studenti imparino a collaborare dobbiamo farlo anche noi!

12 Fabio La Classe Capovolta 12 II Dove metto il materiale?

13 Fabio La Classe Capovolta 13 II Crea il tuo sito web

14 Fabio La Classe Capovolta 14 II - Che materiale? Teoria Esercizi Progetti Testimonianze Esercizi risolti Tutorial Esempi

15 Fabio La Classe Capovolta 15 II - Vedranno il video? Abbiamo preparato il terreno perché ne conoscano l importanza? Se sì allora chiediamogli qualcosa: Questionario sul video o sul materiale Verifica con un esercizio Assegno un piccolo compito (L idea è arrivare a non controllare più!)

16 Fabio La Classe Capovolta 16 II EdPuzzle per i video By Vittoria Paradisi

17 Fabio La Classe Capovolta 17 II Materiale per casa Storia/Filosofia Definizioni, sequenze di eventi e storie Scienze Definizioni, procedure e concetti fondamentali, video esperimenti che si faranno in laboratorio. Inglese Definizioni, grammatica, video e strategie per parlare e scrivere, interviste, Matematica/Informatica Definizioni, procedure, problemi risolti

18 Fabio La Classe Capovolta 18 II - Percorso formativo su blendspace

19 Fabio La Classe Capovolta 20 III A scuola che si fa? Con il tempo guadagnato in classe Si lavora!!! Niente spiegazioni Niente interrogazioni

20 Fabio La Classe Capovolta 21 III Lavoro? Crea Bloom Classe capovolta Valuta (scegli, ) Analizza (confronta, esamina, ) Applicare (usa, completa, risolvi, ) Classe tradizionale Capire (spiega, paragona, discuti, ) Ricorda (descrivi, elenca, racconta, ) A casa A scuola

21 Fabio La Classe Capovolta 22 III Cosa facciamo a scuola? Matematica/Informatica Problemi avanzati e complessi anche da svolgere in gruppo Inglese Gruppi di scrittura, discussione, creazione di ricettari, video e presentazioni Scienze Esercizi e esperimenti in laboratorio Storia/Filosofia Analizzare i documenti, discutere e dibattere

22 Fabio La Classe Capovolta 23 III - Perché lavorare a scuola? Visto dallo studente Venire a scuola conviene perché si imparano a risolvere gli esercizi Si può lavorare in gruppo Se ho qualche problema qualcuno mi aiuta Posso sperimentare senza avere paura di sbagliare Niente più lezioni lunghe e noiose Fare è più stimolante che ascoltare La teoria sembra semplice ma si potrebbe provare un esempio? Finalmente si fa qualcosa, non ce la facevo più ad ascoltare e basta

23 Fabio La Classe Capovolta 24 III Perché lavorare a scuola? Visto dal docente Piace vedere i ragazzi impegnati che lavorano Piace sentirsi fare delle domande intelligenti Piace vedere i ragazzi che «ci arrivano» e risolvono gli esercizi. Si può dedicare più tempo ai ragazzi in difficoltà «Incredibile! I miei ragazzi si impegnano tutto il tempo!»

24 Fabio La Classe Capovolta 25 III Quale metodologia in classe? Blended learning Compiti autentici Cooperative learning Serious Games Peer learning Inquiry learning Webquest UDA Role Play

25 Fabio La Classe Capovolta 26 III Cosa stimola di più? Il professore spiega e l alunno impara quello che il professore ha spiegato o 528

26 Fabio La Classe Capovolta 27 III La motivazione (SDT) Edward Deci & Richard Ryan Motivazione esterna «Lo faccio perché qualcuno me lo chiede» Motivazione Interna «Lo farei anche se non me lo chiedesse nessuno» Autonomia (A modo mio) Competenza (Problem solving) Relazione (C è uno scopo)

27 Fabio La Classe Capovolta 28 Il modello tradizionale e la motivazione Motivazione esterna Il professore spiega e l alunno studia quello che il professore ha spiegato Motivazione Interna Autonomia (A modo mio) Competenza (Problem solving) Relazione (C è uno scopo)

28 Fabio La Classe Capovolta 29 III Il gioco motiva? Motivazione esterna Motivazione Interna Autonomia (A modo mio) Competenza (Problem solving) Relazione (C è uno scopo)

29 Fabio La Classe Capovolta 30 III Rendiamolo più motivante Vogliamo più autonomia? Apriamo il compito e valutiamolo in modo chiaro Diamo degli obiettivi e lasciamo libertà su come raggiungerli Vogliamo più competenza? Organizziamo il compito in modo che richieda del problem solving Pensiamo ad una sfida alla portata di tutti Vogliamo più relazione? Facciamo in modo che il compito serva a qualcuno Facciamo in modo che lavorino in gruppo Facciamo in modo che si aiutino a vicenda

30 Fabio La Classe Capovolta 31 III Esempio di Informatica

31 Fabio La Classe Capovolta 32 III Esempio di Chimica (1) Seconda attività in classe (settembre-ottobre). Lavoro di gruppi composti da 4 persone. Il tema è il seguente: Elencare il maggior numero di parole difficili contenute da pag. 22 a 34 e per ciascuna scrivere la definizione. Scrivere una brutta copia ed una bella. Nella bella copia uno del gruppo comincerà a ricopiare in contemporanea al lavoro di scrittura della brutta. Un lavoro disordinato o poco leggibile viene valutato negativamente. Ogni membro del gruppo avrà lo stesso voto.

32 Fabio La Classe Capovolta 33 III Esempio di chimica (2) Genera più CO2 una macchina a metano nella sua vita o un uomo? Fornire le fonti RISPOSTA: Più o meno uguale, sui Kg (wikipedia, quattroruote)

33 Fabio capovolgereibes.net 34 III - Principi apprendimento (1) Stephen Chew 1. Somiglianza: somiglia a qualcosa che conosco già? 2. Differenza: da cosa si differenzia con quello che conosco? 3. Contestualizzazione: come si collega all esperienza personale? 4. Usabilità: A che serve?

34 Fabio La Classe Capovolta 35 III Principi di apprendimento (2) Dan Mayer e la matematica

35 Fabio La Classe Capovolta 36 III - Ognuno vuole creare nel mondo e non sempre è facile nella vita reale! (men che meno a scuola) Minecraft regularly tops 1 million concurrent players! (Minecraft regolarmente raggiunge un milione di giocatori contemporanei!)

36 Fabio La Classe Capovolta 37 III - Il liceo su Facebook Il Liceo artistico di Montebelluna (TV) ha pubblicato i lavori su web e sono stati chiamati da Rai 3!

37 Fabio La Classe Capovolta 38 III - La letteratura su Lettura condivisa e commento su twitter #TwPinocchio: La riscrittura collaborativa del libro è stata un successo!

38 Fabio La Classe Capovolta 40 IV La valutazione

39 Fabio La Classe Capovolta 41 IV - Valutazione formativa (1) La valutazione formativa ha un ruolo importante: Mostra che ogni cosa che viene assegnata ha un valore Valuta l impegno Fornisce dei feedback immediati sul modo di lavorare Come tenerne traccia? Sul registro / carta Sul sito Sul registro elettronico

40 Fabio La Classe Capovolta 42 IV Valutazione formativa (2)

41 Fabio La Classe Capovolta 43 IV Valutazione formativa (3) Lavoro di gruppi composti da 3 persone. 1. Disegna una grande tabella a due colonne: nella prima inserisci le formule di 5 antibiotici e nella seconda la formula completa di tutti gli atomi come spiegato nel filmato Prepara una breve relazione sugli antibiotici che tocchi i seguenti 3 argomenti Valutazione: Velocissimo da correggere Nella tabella ogni antibiotico disegnato correttamente con tutti gli atomi visibili vale un punto. La relazione vale fino a 5 punti, uno per ognuno dei 3 argomenti + 1 per la scioltezza espositiva + 1 per la chiarezza espositiva Corretto durante l esposizione

42 Fabio La Classe Capovolta 44 IV Suggerimenti e spunti 1. Correggi tutto quello che assegni 2. Usa il tempo in classe per la correzione 3. Prepara degli esercizi semplici da correggere 4. Correggi anche solo con giusto/sbagliato 5. Ritaglia del tempo in classe per l esposizione in modo da ridurre il tempo per la correzione a casa

43 Fabio La Classe Capovolta 45 IV La valutazione sommativa Come siamo sempre abituati a farla: Verifica con griglia di valutazione Lavoro ad Hoc Interrogazione Comunque Più l esercizio è aperto Più valore ha la valutazione formativa

44 Fabio La Classe Capovolta 47 Esempio di compito

45 Fabio La Classe Capovolta 48 Ideiamo un compito Scegli un argomento su cui realizzare un compito che risponda alla seguente checklist: Hai scelto un argomento di cui tratterai a breve? Hai fatto un collegamento alla vita reale? Sono possibili più soluzioni? Hai pensato ad un modo per dare visibilità al lavoro degli studenti? Hai definito come il gruppo lavorerà e I ruoli? Hai definito i tempi? Hai scritto una checklist come questa per l autovalutazione?

46 Fabio La Classe Capovolta 51 V Concludendo La classe capovolta è...una classe più consapevole dei bisogni di studenti e docenti!

47 Fabio La Classe Capovolta 52 V E se anche non funziona Credi in loro come persone! Il valore di una persona non corrisponde alla bravura in una particolare materia (Einstein) Ricorda che anche odiando qualche materia sei sopravvissuto diventando un ottimo genitore, professionista e adulto (tutti noi)

48 Fabio La Classe Capovolta 53 I siti dei prof Chimica semplice (Chimica, s2, Maurizio Maglioni) Capovolgilescienze (Scienze e matematica, s1, Grazia Paladino) Giomaticando (Matematica, s2, Francesca Alloatti) La papa Interroga Domani (Chimica, s2, Romina Papa) Lacimetta (Inglese, s2,laura Cimetta) (Lettere s1, Chiara Spalatro) La prof Di camillo (Matematica, s2, Catia di Camillo) (Materie letterarie, s2 Eros Grossi) Informatica insieme, Altervista (Informatica, s2, Fabio Biscaro) Cercate collaborazione su

49 Fabio La Classe Capovolta 54 Sitografia La classe capovolta su facebook Il compito autentico Flipnet.it Flipped Learning

50 Fabio La Classe Capovolta 55 Grazie per l attenzione! fabiobiscaro.altervista.org/flip/

51 Fabio La Classe Capovolta 56 Verifichiamo le vostre conoscenze!

52 Fabio La Classe Capovolta 57

53 Fabio La Classe Capovolta 58 Esempio di compito autentico

FLIPPED CLASSROOM. Come e perché capovolgo la classe?

FLIPPED CLASSROOM. Come e perché capovolgo la classe? FLIPPED CLASSROOM Come e perché capovolgo la classe? Fabio Biscaro @ www.oggiimparoio.it La Classe Capovolta 2 Come funziona? Faccio studiare prima della lezione: I ragazzi arrivano a lezione con delle

Dettagli

WEBCONFERENCE. La lezione a casa

WEBCONFERENCE. La lezione a casa WEBCONFERENCE La lezione a casa Fabio Biscaro @ www.oggiimparoio.it capovolgereibes.net 2 Valutazione dei video (1) 1. Video corti 2. Focus su un unico argomento 3. Essere chiari e non dare nulla per scontato

Dettagli

AUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO

AUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO B5 queste schede ti aiuteranno a scoprire quanto sia utile autointerrogarsi e autovalutarsi potrai renderti conto di quanto sia utile porsi domande per verificare la propria preparazione se ti eserciterai

Dettagli

Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi.

Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi. PROGETTO SeT Il ciclo dell informazione Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi. Scuola media Istituto comprensivo di Fagagna (Udine) Insegnanti referenti: Guerra Annalja, Gianquinto

Dettagli

CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA

CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA Possiamo descrivere le strategie di apprendimento di una lingua straniera come traguardi che uno studente si pone per misurare i progressi nell apprendimento

Dettagli

YouLove Educazione sessuale 2.0

YouLove Educazione sessuale 2.0 YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in

Dettagli

Brand Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Introduzione

Brand Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Introduzione Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Un corso di Marco De Veglia Brand Positioning: la chiave segreta del marketing Mi occupo di Brand Positioning

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

Ciao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui.

Ciao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui. 2 Ciao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui. Probabilmente ti stai chiedendo se posso aiutarti, la risposta è sì se: vuoi raccontare qualcosa di te o di quello che fai; vuoi dei testi che descrivano

Dettagli

FLIPPED CLASSROOM. Il valore del Web e oltre! Fabio Biscaro

FLIPPED CLASSROOM. Il valore del Web e oltre! Fabio Biscaro FLIPPED CLASSROOM Il valore del Web e oltre! Fabio Biscaro Fabio Biscaro @ www.oggiimparoio.it La Classe Capovolta 2 La classe capovolta Vorremmo che i ragazzi fossero: 1. Indipendenti nello studio 2.

Dettagli

Strategia Laboratoriale

Strategia Laboratoriale CERT- LIM Interactive Teacher Test Mod. 2.2 CL La Certificazione delle Competenze Strumentali e Metodologiche con la LIM Candidati LIM AICA Associazione Italiana per l Informatica ed il Calcolo Automatico

Dettagli

The Flipped Classroom

The Flipped Classroom The Flipped Classroom Flipped Learning The global drink Compiti autentici e webquest cooperativi Spunti e suggerimenti per impostare l'ora in classe in apprendimento cooperativo Webinar a cura di Maurizio

Dettagli

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. UNA METAFORA PER SPIEGARE I DSA La psicologa americana ANIA SIWEK ha sviluppato in anni di pratica professionale un modo semplice ed efficace di spiegare i DSA ai bambini,

Dettagli

Tempi di realizzazione

Tempi di realizzazione Unità di Apprendimento: argomento: le rocce classe: terzo anno del liceo scientifico, attività basata principalmente sull osservazione Prerequisiti: I minerali Fondamenti di chimica: gli stati di aggregazione

Dettagli

1) Il mio avatar: uguali o diversi? L esercizio permette di apprendere il concetto di avatar e comprenderne la tipologia.

1) Il mio avatar: uguali o diversi? L esercizio permette di apprendere il concetto di avatar e comprenderne la tipologia. DISCUSSION STARTERS - Definisci a parole tue cosa è un avatar. - Quali sono le funzioni psicologiche dell avatar? - L avatar può essere sempre come tu lo vorresti? - Quanti tipi di avatar conosci? - In

Dettagli

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici Dott.ssa Monica Dacomo Attività per la scuola secondaria di I grado Chi o cosa provoca le nostre emozioni? Molti pensano che siano le altre

Dettagli

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo. Riflessioni sulla felicità.. Non so se sto raggiungendo la felicità, di certo stanno accadendo cose che mi rendono molto più felice degli anni passati. Per me la felicità consiste nel stare bene con se

Dettagli

Formazione Zanichelli in rete Così gli insegnanti imparano la didattica digitale

Formazione Zanichelli in rete Così gli insegnanti imparano la didattica digitale Formazione Zanichelli in rete Così gli insegnanti imparano la didattica digitale Valentina Gabusi Zanichelli Editore S.p.A. vgabusi@zanichelli.it Dal 2014 a oggi sono più di 14.000 i docenti che hanno

Dettagli

5.4. Il PIM nella scuola secondaria di II grado

5.4. Il PIM nella scuola secondaria di II grado 5.4. Il PIM nella scuola secondaria di II grado Percorso didattico: Accogliere e orientare Autore Corrado Marchi e Franca Regazzoni Scuola Scuola secondaria di secondo grado Classi Prima, terza, quarta

Dettagli

COSTRUZIONE DEL CURRICOLO VERTICALE SUL METODO DI STUDIO. FINALITA Favorire il piacere allo studio OBIETTIVI GENERALI

COSTRUZIONE DEL CURRICOLO VERTICALE SUL METODO DI STUDIO. FINALITA Favorire il piacere allo studio OBIETTIVI GENERALI COSTRUZIONE DEL CURRICOLO VERTICALE SUL METODO DI STUDIO FINALITA Favorire il piacere allo studio GENERALI Acquisire un efficace metodo di studio Acquisire una buona autonomia di lavoro a scuola e a casa.

Dettagli

Progetto LLP-LDV-TOI-09-IT-0448 ValeRIA Valutare la relazione tra insegnamenti e apprendimenti

Progetto LLP-LDV-TOI-09-IT-0448 ValeRIA Valutare la relazione tra insegnamenti e apprendimenti Progetto LLP-LDV-TOI-09-IT-0448 ValeRIA Valutare la relazione tra insegnamenti e apprendimenti Il docente agli occhi dello studente Due scuole partner hanno somministrato il questionario Il docente agli

Dettagli

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N. 3 LA SCUOLA CORSI DI ITALIANO PER STRANIERI A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa - 2011 DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno. B- Buongiorno, sono

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 questionario di gradimento PROGETTO ESSERE&BENESSERE: EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 classi prime e seconde - Scuola Secondaria di I grado di Lavagno CLASSI PRIME Mi sono piaciute perché erano

Dettagli

Lezione con la LIM. Stefania Pinnelli unisalento. Stefania Pinnelli

Lezione con la LIM. Stefania Pinnelli unisalento. Stefania Pinnelli Lezione con la LIM. unisalento Perché piace agli insegnanti - rinnova la lezione frontale consente salvataggio di attività didattiche e il recupero rapido - facilita la spiegazione di processi, la descrizione

Dettagli

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe GIANLUIGI BALLARANI I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe Individuarli e correggerli 1 di 6 Autore di Esami No Problem 1 Titolo I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

Introduzione L insegnante: Oggi impareremo a conoscere le nostre capacità e quelle degli altri. Impareremo anche come complementarsi a vicenda.

Introduzione L insegnante: Oggi impareremo a conoscere le nostre capacità e quelle degli altri. Impareremo anche come complementarsi a vicenda. www.gentletude.com Impara la Gentilezza 5 FARE COMPLIMENTI AGLI ALTRI Guida Rapida Obiettivi: i bambini saranno in grado di: di identificare i talenti e i punti di forza propri e degli altri, e scoprire

Dettagli

IT Questionario per formatori di insegnanti di lingue Analisi dei dati

IT Questionario per formatori di insegnanti di lingue Analisi dei dati IT Questionario per formatori di insegnanti di lingue Analisi dei dati Tu 1. Al questionario hanno risposto sette formatori di insegnanti di lingue. 2. Sei formatori parlano l inglese, sei il francese,

Dettagli

1. LA MOTIVAZIONE. Imparare è una necessità umana

1. LA MOTIVAZIONE. Imparare è una necessità umana 1. LA MOTIVAZIONE Imparare è una necessità umana La parola studiare spesso ha un retrogusto amaro e richiama alla memoria lunghe ore passate a ripassare i vocaboli di latino o a fare dei calcoli dei quali

Dettagli

Archivi e Laboratorio Didattico. Descrizione di un modello

Archivi e Laboratorio Didattico. Descrizione di un modello Archivi e Laboratorio Didattico. Descrizione di un modello Antonio Brusa Università di Bari/Silsis di Pavia Milano, 19 ottobre 2006 Filottrano 17 aprile 2007 Fermo 29 gennaio 2008 I documenti omogenei:

Dettagli

PROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita.

PROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita. PROGETTARE UNA GITA Prima di dare avvio al percorso è opportuno condividere con gli alunni tutto il progetto ed eventualmente modificare alcuni elementi in rapporto alla discussione. Gli alunni devono

Dettagli

Unità 18. Le certificazioni di italiano L2. Lavoriamo sulla comprensione. Università per Stranieri di Siena Livello A2 CHIAVI

Unità 18. Le certificazioni di italiano L2. Lavoriamo sulla comprensione. Università per Stranieri di Siena Livello A2 CHIAVI Unità 18 Le certificazioni di italiano L2 CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sul test di lingua per stranieri parole relative alle certificazioni di italiano,

Dettagli

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Titolo dell attività: OGGI FACCIAMO GLI ATTORI Esperienza di role-play (fase 1) Costruzione di una carta T (fase 2) SINTESI DELL ATTIVITA I bambini

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A2

Università per Stranieri di Siena Livello A2 Unità 6 Ricerca del lavoro CHIAVI In questa unità imparerai: a leggere un testo informativo su un servizio per il lavoro offerto dalla Provincia di Firenze nuove parole del campo del lavoro l uso dei pronomi

Dettagli

IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE

IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE Laboratorio in classe: tra forme e numeri GRUPPO FRAZIONI - CLASSI SECONDE DELLA SCUOLA PRIMARIA Docenti: Lidia Abate, Anna Maria Radaelli, Loredana Raffa. IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE 1. UNA FIABA

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA A.S. 2013/2014 QUESTO FASCICOLO APPARTIENE A CLASSE PRIMA

PROGETTO ACCOGLIENZA A.S. 2013/2014 QUESTO FASCICOLO APPARTIENE A CLASSE PRIMA ZENALE e BUTIINONE EENNTTEE CCEERRTTIIFFII CCAATTOO SSIISS TTEEMMAA QQUUAALLII TTAA IISSOO 99000011: :22000088 ACCREDITATO REGIONE LOMBARDIA TEST CENTER AICA Ministero della Pubblica Istruzione Istituto

Dettagli

My name is... (Nome) I study at... (Nome della scuola) I m in class... (Classe) I am starting this English Language Biography on...

My name is... (Nome) I study at... (Nome della scuola) I m in class... (Classe) I am starting this English Language Biography on... La tua English Language Biography è il documento dove puoi dare prova di ciò che sei in grado di fare in inglese, tenere traccia dei tuoi progressi, mostrare ad altri ciò che hai imparato e riflettere

Dettagli

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati).

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). HEY! SONO QUI! (Ovvero come cerco l attenzione). Farsi notare su internet può essere il tuo modo di esprimerti. Essere apprezzati dagli altri è così

Dettagli

Obiettivo Principale: Spiegare come la stessa cosa possa essere realizzata in molti modi diversi e come, a volte, ci siano modi migliori di altri.

Obiettivo Principale: Spiegare come la stessa cosa possa essere realizzata in molti modi diversi e come, a volte, ci siano modi migliori di altri. 6 LEZIONE: Algoritmi Tempo della lezione: 45-60 Minuti. Tempo di preparazione: 10-25 Minuti (a seconda che tu abbia dei Tangram disponibili o debba tagliarli a mano) Obiettivo Principale: Spiegare come

Dettagli

DIRETTO O INDIRETTO? Calusac dipartimento d italiano

DIRETTO O INDIRETTO? Calusac dipartimento d italiano DIRETTO O INDIRETTO? Calusac dipartimento d italiano In italiano ci sono verbi che si usano con i pronomi diretti e verbi che si usano solo con i pronomi indiretti. Ma ci sono anche molti verbi che si

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

Generazione Web "Consapevolezza e prevenzione dei rischi in Rete Competenze e certificazioni informatiche nella scuola

Generazione Web Consapevolezza e prevenzione dei rischi in Rete Competenze e certificazioni informatiche nella scuola Generazione Web "Consapevolezza e prevenzione dei rischi in Rete Competenze e certificazioni informatiche nella scuola Castelfranco Veneto 19 gennaio 2015 Paola Stefanelli e Mara Quarisa Provincia di Treviso

Dettagli

Biografia linguistica

Biografia linguistica EAQUALS-ALTE Biografia linguistica (Parte del Portfolio Europeo delle Lingue di EAQUALS-ALTE) I 1 BIOGRAFIA LINGUISTICA La Biografia linguistica è un documento da aggiornare nel tempo che attesta perché,

Dettagli

1. Presentazione del programma. 3. Metodologia didattica e contenuti. 4. L organizzazione della lezione in aula sincrona

1. Presentazione del programma. 3. Metodologia didattica e contenuti. 4. L organizzazione della lezione in aula sincrona Guida didattica Programma di. Epatente 1. Presentazione del programma 2. Struttura del programma 3. Metodologia didattica e contenuti 4. L organizzazione della lezione in aula sincrona 5. Raccomandazioni

Dettagli

LEZIONE: Pensiero Computazionale. Tempo della lezione: 45-60 Minuti. - Tempo di preparazione: 15 Minuti.

LEZIONE: Pensiero Computazionale. Tempo della lezione: 45-60 Minuti. - Tempo di preparazione: 15 Minuti. 3 LEZIONE: Pensiero Computazionale Tempo della lezione: 45-60 Minuti. - Tempo di preparazione: 15 Minuti. Obiettivo Principale: Introdurre il modello del Pensiero Computazionale come metodo per la risoluzione

Dettagli

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2 Scuola media di Giornico L affettività e la sessualità, tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio Progetto sostenuto dal GLES 2 Dai sensi all azione Sensi Sensazioni Emozioni Sentimenti

Dettagli

LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA

LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA Rossana Nencini, 2013 Le fasi del lavoro: 1. Proponiamo ai bambini una situazione reale di moltiplicazione: portiamo a scuola una scatola di biscotti (. ) e diamo la

Dettagli

La mia autostima. Edizioni Erickson. Deborah Plummer. Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it

La mia autostima. Edizioni Erickson. Deborah Plummer. Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it Edizioni Erickson La mia autostima Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it Deborah Plummer Introduzione L immaginazione come strumento per il cambiamento Imagework: un

Dettagli

Plurilinguismo: dal mondo a casa nostra Poster 6

Plurilinguismo: dal mondo a casa nostra Poster 6 1 Plurilingue?! Si, ma come? Spiegazioni Domande Risposte Corrette Note Non è assolutamente possibile dare una breve definizione scientifica che sia in grado di rendere la complessità del sistema di segni

Dettagli

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino Insegnare le abilità sociali con la carta a T ins. Fabrizia Monfrino Scuola: I circolo di Giaveno (To) Classe: trasversale Anno scolastico: 2003/2004 Insegnare le abilità sociali con l uso della carta

Dettagli

A B C. Università Per Stranieri Di Perugia CENTRO PER LA VALUTAZIONE E LA CERTIFICAZIONE LINGUISTICA DILS - PG Scheda Informativa ...

A B C. Università Per Stranieri Di Perugia CENTRO PER LA VALUTAZIONE E LA CERTIFICAZIONE LINGUISTICA DILS - PG Scheda Informativa ... Istruzioni Usare una penna nera Segnare la risposta così: 1 3 Scrivere una sola lettera o numero, in stampatello, all interno delle caselle A B C Su di Lei Cognome e Nome Età Sesso M F Istituzione presso

Dettagli

ASSEMBLEA DI CLASSE COOPERATIVA

ASSEMBLEA DI CLASSE COOPERATIVA ASSEMBLEA DI CLASSE COOPERATIVA Coinvolgere attivamente i genitori Come rendere effettiva la comunicazione scuola famiglia e non utilizzare un'interazione basata sull'estrazione di informazione? In altri

Dettagli

La lettura con la tecnica del jigsaw (gioco a incastro)

La lettura con la tecnica del jigsaw (gioco a incastro) La lettura con la tecnica del jigsaw (gioco a incastro) Abdelkrim Boussetta Ispettorato Regionale - Rabat 1 Corso di formazione Accademia di Rabat, giovedi 21 ottobre 2010 Docente Studente Materia 2 Insegnamento

Dettagli

Blog e strumenti collaborativi

Blog e strumenti collaborativi Blog e strumenti collaborativi Valentina Balletti blog (n): un diario online condiviso dove è possibile pubblicare frammenti sulle proprie esperienze personali e i propri

Dettagli

1 Circolo Didattico di Sondrio - Commissione per l handicap Progetto A piccoli passi

1 Circolo Didattico di Sondrio - Commissione per l handicap Progetto A piccoli passi QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE SULLA QUALITÁ DELL INTEGRAZIONE SCOLASTICA Questo questionario è rivolto a tutte le insegnanti della scuola e vuole essere un occasione di riflessione sulle variabili di

Dettagli

Q-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali

Q-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali Q-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali Autore: Fabio Bocci Insegnamento di Pedagogia Speciale, Università degli Studi Roma Tre 1. Quando l insegnante parla alla classe, di solito io :

Dettagli

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere Nina Cinque Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere TITOLO: FESTA DI COMPLEANNO PER BAMBINI: Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana!

Dettagli

Gruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: I CONFLITTI KIT DI ANIMAZIONE

Gruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: I CONFLITTI KIT DI ANIMAZIONE Gruppo G.R.E.M Piemonte e Valle d Aosta Attività di animazione: I CONFLITTI KIT DI ANIMAZIONE Il kit, pensato per l animazione di bambini, ragazzi e adulti sul tema dei conflitti è così composto: - 1 gioco

Dettagli

Scuola dell infanzia: S.Giuseppina De Muro Insegnanti: Maria Caronna Angela Marotta

Scuola dell infanzia: S.Giuseppina De Muro Insegnanti: Maria Caronna Angela Marotta Scuola dell infanzia: S.Giuseppina De Muro Insegnanti: Maria Caronna Angela Marotta FINALITA -EDUCARE ALLA CITTADINANZA PER SCOPRIRE GLI ALTRI, GESTIRE CONTRASTI, RICONOSCENDO DIRITTI E DOVERI ATTRAVERSO

Dettagli

RELAZIONE SUL PERCORSO ESPERIENZIALE (prof. Trinchero)

RELAZIONE SUL PERCORSO ESPERIENZIALE (prof. Trinchero) RELAZIONE SUL PERCORSO ESPERIENZIALE (prof. Trinchero) Ins. Margherio Guglielmina. Scuola Primaria di Mazzè. Classe Seconda. Anno scolastico 2013-2014 Gli incontri con il prof. Trinchero sono stati molto

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI MANZANO PROVA DI ITALIANO. Scuola Primaria. Anno Scolastico. Classe quinta. Alunno/a Scuola Sez.

ISTITUTO COMPRENSIVO DI MANZANO PROVA DI ITALIANO. Scuola Primaria. Anno Scolastico. Classe quinta. Alunno/a Scuola Sez. ISTITUTO COMPRENSIVO DI MANZANO PROVA DI ITALIANO Scuola Primaria Anno Scolastico Classe quinta Alunno/a Scuola Sez. PRIMO COMPITO Ogni anno, nella tua scuola, si organizza la Giornata della lettura e

Dettagli

U.D.U. Unione Degli Universitari Bari

U.D.U. Unione Degli Universitari Bari 1. A quale Corso di Laurea appartieni? Informatica N.O. Informatica e Comunicazione Digitale Informatica e Tecnologie per la Produzione del Informatica V.O. Laurea Specialistica in Informatica ( I Anno

Dettagli

COME NON PERDERE TEMPO NEL NETWORK MARKETING!

COME NON PERDERE TEMPO NEL NETWORK MARKETING! COME NON PERDERE TEMPO NEL NETWORK MARKETING Grazie per aver scaricato questo EBOOK Mi chiamo Fabio Marchione e faccio network marketing dal 2012, sono innamorato e affascinato da questo sistema di business

Dettagli

Al termine del lavoro ad uno dei componenti del gruppo verrà affidato l incarico di relazionare a nome di tutto il gruppo.

Al termine del lavoro ad uno dei componenti del gruppo verrà affidato l incarico di relazionare a nome di tutto il gruppo. Pag. 1 di 5 6FRSR analizzare problemi complessi riguardanti la gestione di un sito interattivo proponendo soluzioni adeguate e facilmente utilizzabili da una utenza poco informatizzata. 2ELHWWLYL GD UDJJLXQJHUH

Dettagli

RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013. Elenco e Programmi dei candidati

RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013. Elenco e Programmi dei candidati RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013 Elenco e Programmi dei candidati ISIA Firenze, aprile 2010 ELENCO DEI CANDIDATI PER LA CONSULTA DEGLI STUDENTI TRIENNIO 2010-2013

Dettagli

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Un progetto socialmente responsabile in collaborazione tra Assolombarda Coni Lombardia Fondazione Sodalitas Impresa & Sport è un progetto che nasce da

Dettagli

Indice. 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6

Indice. 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6 LEZIONE MONITORARE UN PROGETTO FORMATIVO. UNA TABELLA PROF. NICOLA PAPARELLA Indice 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3 2 di 6 1 Il

Dettagli

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

Obiettivo Principale: Aiutare gli studenti a capire cos è la programmazione

Obiettivo Principale: Aiutare gli studenti a capire cos è la programmazione 4 LEZIONE: Programmazione su Carta a Quadretti Tempo della lezione: 45-60 Minuti. Tempo di preparazione: 10 Minuti Obiettivo Principale: Aiutare gli studenti a capire cos è la programmazione SOMMARIO:

Dettagli

Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo. Perché te ne devi. preoccupare tu?

Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo. Perché te ne devi. preoccupare tu? Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo Perché te ne devi preoccupare tu? 1 Cultura del pensare agli affari propri, lasciarsi guidare dai propri interessi rendere il nostro mondo vivibile,

Dettagli

ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI

ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI DOTT. CARLOS A. PEREYRA CARDINI - PROF.SSA ALESSANDRA FERMANI PROF.SSA MORENA MUZI PROF. ELIO RODOLFO PARISI UNIVERSITÀ DEGLI

Dettagli

Prima parte: LA COSTRUZIONE DEGLI SCENARI. La visione comune: SCUOLA SOSTENIBILE NEL 2014

Prima parte: LA COSTRUZIONE DEGLI SCENARI. La visione comune: SCUOLA SOSTENIBILE NEL 2014 Prima parte: LA COSTRUZIONE DEGLI SCENARI La visione comune: SCUOLA SOSTENIBILE NEL 2014 Dalle visioni espresse nel corso della prima parte del seminario spiccano i seguenti temi: Tema della trasparenza

Dettagli

GUIDA DETTAGLIATA ALL ACQUISIZIONE DELL ACCOUNT GMAIL.

GUIDA DETTAGLIATA ALL ACQUISIZIONE DELL ACCOUNT GMAIL. GUIDA DETTAGLIATA ALL ACQUISIZIONE DELL ACCOUNT GMAIL. La pagina di accesso alla Gmail è presente all indirizzo http://www.gmail.com. Qui possiamo accedere al servizio inserendo il nostro nome utente e

Dettagli

Realizzazione di una chat su protocollo HTTP

Realizzazione di una chat su protocollo HTTP Università di Pisa Università di Pisa Percorsi Abilitanti Speciali (PAS) Percorsi Abilitanti Speciali (PAS) Realizzazione di una chat su protocollo HTTP Realizzazione di una chat su protocollo HTTP Feo

Dettagli

Commissione Statistica. Qualità, Numeri e volontariato: Il Volta si racconta

Commissione Statistica. Qualità, Numeri e volontariato: Il Volta si racconta Commissione Statistica Qualità, Numeri e volontariato: Il Volta si racconta 3 ottobre 2015 1 Indice - Commissione Statistica: chi siamo e cosa facciamo - Come è composta la nostra scuola - Performance

Dettagli

A. S. 2014/2015 A U T O V A L U T A Z I O N E

A. S. 2014/2015 A U T O V A L U T A Z I O N E A. S. 2014/2015 A U T O V A L U T A Z I O N E Con il DPR 28 marzo 2013, n. 80 è stato emanato il regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) in materia di istruzione e formazione. Le istituzioni

Dettagli

OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI

OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI ISTITUTO COMPRENSIVO DI BREMBATE SOPRA - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO FERRUCCIO DELL ORTO OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI CLASSI PRIME SOCIALIZZAZIONE - PARTECIPAZIONE Primo quadrimestre Si pone nella

Dettagli

A chi appartengono questi dispositivi? Televisione Computer Cellulare MP3 Videogiochi Tablet

A chi appartengono questi dispositivi? Televisione Computer Cellulare MP3 Videogiochi Tablet A chi appartengono questi dispositivi? Personale Non posseduto Familiari Senza risposta 12 10 15 17 17 17 18 13 30 55 44 36 268 394 66 99 174 402 347 325 215 189 70 78 Televisione Computer Cellulare MP3

Dettagli

1. Leggi il testo e indica se l affermazione è vera o falsa.

1. Leggi il testo e indica se l affermazione è vera o falsa. Livello A2 Unità 6 Ricerca del lavoro Chiavi Lavoriamo sulla comprensione 1. Leggi il testo e indica se l affermazione è vera o falsa. Vero Falso L archivio telematico contiene solo le offerte di lavoro.

Dettagli

FISICA. Le forze. Le forze. il testo: 2011/2012 La Semplificazione dei Testi Scolastici per gli Alunni Stranieri IPSIA A.

FISICA. Le forze. Le forze. il testo: 2011/2012 La Semplificazione dei Testi Scolastici per gli Alunni Stranieri IPSIA A. 01 In questa lezione parliamo delle forze. Parliamo di forza quando: spostiamo una cosa; solleviamo un oggetto; fermiamo una palla mentre giochiamo a calcio; stringiamo una molla. Quando usiamo (applichiamo)

Dettagli

(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B

(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B (Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B A.s. 2010/2011 1 Con un genitore o di un adulto che ti conosce bene, rivivi il momento bellissimo della tua nascita e poi, con il suo aiuto, raccogli foto,

Dettagli

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare Sottogruppo coordinato da Fortunata Capparo (verbale 2 incontro - 18 /11 2002) L ispettore Gandelli ha iniziato l incontro

Dettagli

MANUALE PER L UTILIZZO DEI SOCIAL NETWORKS. Dedicato alle organizzazioni partner

MANUALE PER L UTILIZZO DEI SOCIAL NETWORKS. Dedicato alle organizzazioni partner MANUALE PER L UTILIZZO DEI SOCIAL NETWORKS Dedicato alle organizzazioni partner 1 1. INSIEME SUI SOCIAL MEDIA... 3 2. FACEBOOK... 5 2.1 MI PIACE FONDAZIONE CARIPLO!... 5 2.2 FAR CONOSCERE LA PAGINA FACEBOOK

Dettagli

Studio o faccio i compiti?

Studio o faccio i compiti? Devo leggere o studiare? Per oggi c erano i compiti, ma non c era nulla da studiare. Che fortuna! Studio o faccio i compiti? La sostanza dei compiti è lo studio e lo studio è il compito dei compiti STUDIARE

Dettagli

Lingua inglese Domande ricorrenti (e relative risposte) (corsi della Prof. Stefania Maria MACI)

Lingua inglese Domande ricorrenti (e relative risposte) (corsi della Prof. Stefania Maria MACI) Lingua inglese Domande ricorrenti (e relative risposte) (corsi della Prof. Stefania Maria MACI) Non potrò frequentare tutte le sue lezioni perché lavoro (oppure si sovrappongono con quelle del corso XY):

Dettagli

IDEE PER LO STUDIO DELLA MATEMATICA

IDEE PER LO STUDIO DELLA MATEMATICA IDEE PER LO STUDIO DELLA MATEMATICA A cura del 1 LA MATEMATICA: perché studiarla??? La matematica non è una disciplina fine a se stessa poichè fornisce strumenti importanti e utili in molti settori della

Dettagli

FARE VEMMA CON INTERNET. report di Paolo Milanesi

FARE VEMMA CON INTERNET. report di Paolo Milanesi FARE VEMMA CON INTERNET report di Possiamo utilizzare internet per allargare il nostro business Vemma. Sito Intanto abbiamo un sito internet che ci permette di gestire il nostro business. Il sito e' dotato

Dettagli

I CIRCOLO DIDATTICO SESTO FIORENTINO IL FENOMENO DELLA COMBUSTIONE

I CIRCOLO DIDATTICO SESTO FIORENTINO IL FENOMENO DELLA COMBUSTIONE I CIRCOLO DIDATTICO SESTO FIORENTINO IL FENOMENO DELLA COMBUSTIONE COMPETENZE ATTESE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA Osservare, registrare, classificare organismi viventi e fenomeni fisici con la guida dell

Dettagli

Modulo didattico sulla misura di grandezze fisiche: la lunghezza

Modulo didattico sulla misura di grandezze fisiche: la lunghezza Modulo didattico sulla misura di grandezze fisiche: la lunghezza Lezione 1: Cosa significa confrontare due lunghezze? Attività n 1 DOMANDA N 1 : Nel vostro gruppo qual è la matita più lunga? DOMANDA N

Dettagli

FINESTRE INTERCULTURALI

FINESTRE INTERCULTURALI Scuola Classe 1C FINESTRE INTERCULTURALI DIARIO DI BORDO 2013 / 2014 IC Gandhi - Secondaria di primo grado Paolo Uccello Insegnante / materia lettere Data Febbraio Durata 4h TITOLO DELLA FINESTRA INTERCULTURALE

Dettagli

MA TU QUANTO SEI FAI?

MA TU QUANTO SEI FAI? MA TU QUANTO SEI FAI? 1. VALORIZZARE IL PASSATO PER UN FUTURO MIGLIORE a. Quante volte al mese vai a cercare notizie sulla storia del tuo paese/città nella biblioteca comunale? o 3 volte o 1 volta b. Ti

Dettagli

Un imprenditore capisce il marketing? (un problema nascosto) di Marco De Veglia

Un imprenditore capisce il marketing? (un problema nascosto) di Marco De Veglia Un imprenditore capisce il marketing? (un problema nascosto) di Marco De Veglia Un imprenditore capisce il marketing? Pensare che un imprenditore non capisca il marketing e' come pensare che una madre

Dettagli

Push to open. Scopri quale lavoro c è nel tuo futuro. C è del welfare per t. C è del Welfare per te. C è del welfare per

Push to open. Scopri quale lavoro c è nel tuo futuro. C è del welfare per t. C è del Welfare per te. C è del welfare per Push to open Scopri quale lavoro c è nel tuo futuro Un confronto diretto, un esperienza interattiva con i protagonisti e le testimonianze di un mondo del lavoro in rapida trasformazione. C è del welfare

Dettagli

6 Strategie per valorizzare ed espandere più velocemente la tua attività artiginale su Facebook. SPECIAL REPORT di Claudia Baruzzi

6 Strategie per valorizzare ed espandere più velocemente la tua attività artiginale su Facebook. SPECIAL REPORT di Claudia Baruzzi 6 Strategie per valorizzare ed espandere più velocemente la tua attività artiginale su Facebook SPECIAL REPORT di Claudia Baruzzi AVVISO NON HAI IL DIRITTO DI RISTAMPARE, MODIFICARE, COPIARE O RIVENDERE

Dettagli

QUESTIONARIO DI AUTOOSSERVAZIONE PROFESSIONALE

QUESTIONARIO DI AUTOOSSERVAZIONE PROFESSIONALE QUESTIONARIO DI AUTOOSSERVAZIONE PROFESSIONALE I FATTORI CHE ACCRESCONO L EFFICACIA DELL INSEGNAMENTO LE COMPETENZE DIDATTICHE Contrassegna con una X la casella prescelta per ogni indicatore L insegnante

Dettagli

Prove d ingresso. Scuola primaria classi 1 a, 2 a e 3 a. Indicazioni per l insegnante. Ascoltare

Prove d ingresso. Scuola primaria classi 1 a, 2 a e 3 a. Indicazioni per l insegnante. Ascoltare 0 Giunti Scuola S.r.l., Firenze CLASSI A - A - A Prove d ingresso Scuola primaria classi a, a e a Ascoltare 6 Prova n. Consegne da dare Prova n. scheda p. 9 Frasi da leggere Indicazioni per l insegnante

Dettagli

FINESTRE INTERCULTURALI

FINESTRE INTERCULTURALI Scuola Classe 1C FINESTRE INTERCULTURALI DIARIO DI BORDO 2013 / 2014 IC Gandhi - Secondaria di primo grado Paolo Uccello Insegnante / materia Anelia Cassai/lettere Data Febbraio Durata 4h TITOLO DELLA

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

Accoglienza CHI BEN COMINCIA...

Accoglienza CHI BEN COMINCIA... Accoglienza CHI BEN COMINCIA... Anno scolastico 2010/2011 Osservazioni della Commissione L accoglienza è un percorso che ha come finalità: La formazione di un gruppo di lavoro (clima idoneo all apprendimento)

Dettagli