PIANO DI LAVORO ANNUALE. Docente: Locatelli Patrizia anno scolastico 2015/2016 Obiettivi generali da raggiungere:

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1 PROGRAMMAZIONE ANNUALE MATEMATICA/FISICA Al Dirigente Scolastico dell I.T.S.T. F. Algarotti Venezia PIANO DI LAVORO ANNUALE Docente: Locatelli Patrizia Classe 1 B Materia fisica anno scolastico 2015/2016 Obiettivi generali da raggiungere: Alla fine della classe prima lo studente deve essere in grado di: Osservare, descrivere, analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità Analizzare quantitativamente e qualitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Obiettivi educativi e cognitivi trasversali: Partecipazione attiva ed ordinata al dialogo educativo, autodisciplina e consolidamento di atteggiamenti fondati sulla collaborazione e sul rispetto reciproco. Crescente autonomia nell organizzazione del lavoro. Capacità di auto-correzione del lavoro, consapevolezza del proprio livello e delle proprie responsabilità. Puntualità ed ordine nel lavoro e nelle scadenze. Obiettivi disciplinari:

2 Conoscenze: Concetto di misura e principali tecniche di misurazione Schemi, tabelle, grafici Il concetto di moto Il concetto di forza ed il suo legame con il moto di un corpo L equilibrio di un corpo solido L equilibrio nei fluidi Energia e lavoro Calore e temperatura Le onde meccaniche e la luce - Abilità / Capacità: Raccogliere dati attraverso l osservazione diretta Organizzare e presentare i dati raccolti Tradurre una relazione fra due grandezze in una tabella Stabilire se un punto materiale è in equilibrio Calcolare velocità ed accelerazione, saper usare la legge oraria Applicare i tre principi della dinamica Calcolare il lavoro di una forza Descrivere le trasformazioni di energia da una forma all altra - Competenze: Osservare e descrivere, dopo accurata analisi, fenomeni naturali ed artificiali Analizzare da un punto di vista qualitativo e quantitativo i fenomeni legati alla trasformazione di energia

3 C Metodologia: lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, ecc Lezione frontale organizzata in modo sequenziale Uso della LIM installata in classe Cooperative learning. Interrogazioni ed esercitazioni, correzione dei compiti assegnati al termine di ogni lezione Verifiche assegnate al termine di ogni micro unità didattica in assenza di laboratori di fisica gli studenti vedranno dei filmati di esperienze e redigeranno una relazione Contenuti disciplinari da svolgere e articolazione in modelli operativi Tempi (moduli, U.D., altro) TRIMESTRE: Le grandezze e la loro misurazione, gli strumenti di misura. Legami tra le grandezze fisiche: massa, volume, densità. Settembre Ottobre Le forze: generalità ed analisi delle forze fondamentali Il moto: movimento e sistemi di riferimento, velocità ed accelerazione. Le forze come causa del moto: i principi della dinamica Novembre Dicembre PENTAMESTRE: L equilibrio dei corpi solidi e dei fluidi Energia e lavoro Calore e temperatura Onde meccaniche e luce Gennaio febbraio Marzo aprile Aprile - maggio

4 D Risorse e strumenti: testi, laboratori, biblioteche, attrezzature tecnologiche:modalità ed uso Libro di testo: AAVV La fisica che ti serve Ed Zanichelli Lavagna tradizionale e lim, quaderni personali degli allievi. Eventuale uso di un laboratorio virtuale E Valutazione: criteri, modalità di verifica e di autoverifica Sia nella prova orale e sia in quella scritta vengono valutati, per mezzo di indicatori specifici, la conoscenza di contenuti specifici e di mezzi/metodi per trattare tali contenuti, la comprensione di tali contenuti (esprimibile in traduzione, interpolazione, estrapolazione di conoscenze), l applicazione di tali contenuti in diversi contesti e situazioni, l analisi di vari elementi e relazioni, la sintesi e la valutazione stessa sui metodi e gli strumenti utilizzati. Nelle prove scritte verrà usata una griglia di valutazione o verrà assegnato un punteggio per ogni esercizio. Ogni verifica individuale deve costituire uno strumento per valutare l acquisizione di conoscenze trasformabili poi in competenze spendibili non solo in ambito scolastico. Tipologia di verifica: in ordine crescente rispetto all impegno ed alle competenze richieste, si hanno quesiti vero falso, a scelta multipla (con giustificazioni), esercizi e problemi.

5 Verifiche scritte alla fine di ogni unità didattica e non meno di due nel primo periodo e almeno tre nel pentamestre, le interrogazioni sulle conoscenze base riguardanti il programma svolto hanno lo scopo di accertare il livello di competenze conoscenze raggiunto e di verificare se il linguaggio specifico della disciplina è stato recepito ed utilizzato. Mentre per quel che riguarda la valutazione e certificazione delle competenze questa sarà fatta sulla base delle valutazioni nelle prove svolte nel corso dell anno nella disciplina in oggetto ( matematica) e che confluisce nell asse matematico. F Eventuali proposte e/o contributi per l area di progetto e/o raccordi interdisciplinari: La classe partecipa al progetto biennale Scienza Intergrate sarà coinvolta in attività di approfondimento delle tematiche scientifiche in classe o in uscite a mostre e/o attività proposte dal Comune di Venezia. G raccordi interdisciplinari Fisica ed informatica: uso del foglio elettronico per l elaborazione dei dati e la costruzione del relativo grafico. Fisica ed educazione fisica ovvero la fisica dello sport: alcune tra le discipline più popolari e praticate dagli studenti visti con gli occhi del fisico e poi praticati in palestra. H Modalità di recupero curricolare: Esercizi di potenziamento in classe, assegnazione schede per casa, approfondimenti su varie tematiche da svolgere a casa ed esporre in classe.

6 Al Dirigente Scolastico dell I.T.S.T. F. Algarotti Venezia PIANO DI LAVORO ANNUALE Docente: Locatelli Patrizia Classe 1 E Materia fisica anno scolastico 2015/2016 B Obiettivi generali da raggiungere: Alla fine della classe prima lo studente deve essere in grado di: Osservare, descrivere, analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità Analizzare quantitativamente e qualitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Obiettivi educativi e cognitivi trasversali: Partecipazione attiva ed ordinata al dialogo educativo, autodisciplina e consolidamento di atteggiamenti fondati sulla collaborazione e sul rispetto reciproco. Crescente autonomia nell organizzazione del lavoro. Capacità di auto-correzione del lavoro, consapevolezza del proprio livello e delle proprie responsabilità. Puntualità ed ordine nel lavoro e nelle scadenze.

7 Obiettivi disciplinari: Conoscenze: Concetto di misura e principali tecniche di misurazione Schemi, tabelle, grafici Il concetto di moto Il concetto di forza ed il suo legame con il moto di un corpo L equilibrio di un corpo solido L equilibrio nei fluidi Energia e lavoro Calore e temperatura Le onde meccaniche e la luce - Abilità / Capacità: Raccogliere dati attraverso l osservazione diretta Organizzare e presentare i dati raccolti Tradurre una relazione fra due grandezze in una tabella Stabilire se un punto materiale è in equilibrio Calcolare velocità ed accelerazione, saper usare la legge oraria Applicare i tre principi della dinamica Calcolare il lavoro di una forza Descrivere le trasformazioni di energia da una forma all altra - Competenze: Osservare e descrivere, dopo accurata analisi, fenomeni naturali ed artificiali Analizzare da un punto di vista qualitativo e quantitativo i fenomeni legati alla trasformazione di energia

8 C Metodologia: lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, ecc Lezione frontale organizzata in modo sequenziale Cooperative learning. Interrogazioni ed esercitazioni, correzione dei compiti assegnati al termine di ogni lezione Verifiche assegnate al termine di ogni micro unità didattica Utilizzo del laboratorio di informatica e la rete internet per ricerche ed approfondimenti. Redazione di relazioni a seguito della visione di filmati che descrivono esperienze di fisica Contenuti disciplinari da svolgere e articolazione in modelli operativi Tempi (moduli, U.D., altro) TRIMESTRE: Le grandezze e la loro misurazione, gli strumenti di misura. Legami tra le grandezze fisiche: massa, volume, densità. Settembre Ottobre Le forze: generalità ed analisi delle forze fondamentali Il moto: movimento e sistemi di riferimento, velocità ed accelerazione. Le forze come causa del moto: i principi della dinamica Novembre Dicembre PENTAMESTRE: L equilibrio dei corpi solidi e dei fluidi Energia e lavoro Calore e temperatura Onde meccaniche e luce Gennaio febbraio Marzo aprile Aprile - maggio

9 D Risorse e strumenti: testi, laboratori, biblioteche, attrezzature tecnologiche:modalità ed uso Libro di testo: AA VV La fisica che ti serve Ed Zanichelli Lavagna tradizionale, quaderni personali degli allievi. Laboratori con softwares messi a disposizione dalla scuola. Kit per effettuare esperienze sui temi trattati Eventuale uso di laboratori di fisica virtuali E Valutazione: criteri, modalità di verifica e di autoverifica Sia nella prova orale e sia in quella scritta vengono valutati, per mezzo di indicatori specifici, la conoscenza di contenuti specifici e di mezzi/metodi per trattare tali contenuti, la comprensione di tali contenuti (esprimibile in traduzione, interpolazione, estrapolazione di conoscenze), l applicazione di tali contenuti in diversi contesti e situazioni, l analisi di vari elementi e relazioni, la sintesi e la valutazione stessa sui metodi e gli strumenti utilizzati. Nelle prove scritte verrà usata una griglia di valutazione o verrà assegnato un punteggio per ogni esercizio. Ogni verifica individuale deve costituire uno strumento per valutare l acquisizione di conoscenze trasformabili poi in competenze spendibili non solo in ambito scolastico. Tipologia di verifica: in ordine crescente rispetto all impegno ed alle competenze richieste, si hanno quesiti vero falso, a scelta multipla (con giustificazioni), esercizi e problemi.

10 Verifiche scritte alla fine di ogni unità didattica e non meno di due nel primo periodo e almeno tre nel pentamestre, le interrogazioni sulle conoscenze base riguardanti il programma svolto hanno lo scopo di accertare il livello di competenze conoscenze raggiunto e di verificare se il linguaggio specifico della disciplina è stato recepito ed utilizzato. Mentre per quel che riguarda la valutazione e certificazione delle competenze questa sarà fatta sulla base delle valutazioni nelle prove svolte nel corso dell anno nella disciplina in oggetto ( matematica) e che confluisce nell asse matematico. F Eventuali proposte e/o contributi per l area di progetto e/o raccordi interdisciplinari: La classe partecipa al progetto biennale Scienza Intergrate sarà coinvolta in attività di approfondimento delle tematiche scientifiche in classe o in uscite a mostre e/o attività proposte dal Comune di Venezia. G Raccordi interdisciplinari Fisica ed informatica: uso del foglio elettronico per l elaborazione dei dati e la costruzione del relativo grafico. Fisica ed educazione fisica ovvero la fisica dello sport: alcune tra le discipline più popolari e praticate dagli studenti visti con gli occhi del fisico e poi praticati in palestra. H Modalità di recupero curricolare: Esercizi di potenziamento in classe, assegnazione schede per casa, approfondimenti su varie tematiche da svolgere a casa ed esporre in classe.

11 . Al Dirigente Scolastico dell I.T.S.T. F. Algarotti Venezia PIANO DI LAVORO ANNUALE Docente: Locatelli Patrizia Classe 1 M Materia fisica anno scolastico 2015/2016 B Obiettivi generali da raggiungere: Alla fine della classe prima lo studente deve essere in grado di: Osservare, descrivere, analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità Analizzare quantitativamente e qualitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Obiettivi educativi e cognitivi trasversali: Partecipazione attiva ed ordinata al dialogo educativo, autodisciplina e consolidamento di atteggiamenti fondati sulla collaborazione e sul rispetto reciproco. Crescente autonomia nell organizzazione del lavoro.

12 Capacità di auto-correzione del lavoro, consapevolezza del proprio livello e delle proprie responsabilità. Puntualità ed ordine nel lavoro e nelle scadenze. Obiettivi disciplinari: Conoscenze: Concetto di misura e principali tecniche di misurazione Schemi, tabelle, grafici Il concetto di moto Il concetto di forza ed il suo legame con il moto di un corpo L equilibrio di un corpo solido L equilibrio nei fluidi Energia e lavoro Calore e temperatura Le onde meccaniche e la luce - Abilità / Capacità: Raccogliere dati attraverso l osservazione diretta Organizzare e presentare i dati raccolti Tradurre una relazione fra due grandezze in una tabella Stabilire se un punto materiale è in equilibrio Calcolare velocità ed accelerazione, saper usare la legge oraria Applicare i tre principi della dinamica Calcolare il lavoro di una forza Descrivere le trasformazioni di energia da una forma all altra - Competenze: Osservare e descrivere, dopo accurata analisi, fenomeni naturali ed artificiali

13 Analizzare da un punto di vista qualitativo e quantitativo i fenomeni legati alla trasformazione di energia C Metodologia: lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, ecc Lezione frontale organizzata in modo sequenziale Eventuale uso della LIM Cooperative learning. Interrogazioni ed esercitazioni, correzione dei compiti assegnati al termine di ogni lezione Verifiche assegnate al termine di ogni micro unità didattica Utilizzo del laboratorio di informatica e la rete internet per ricerche ed approfondimenti. Redazione di relazioni a seguito della visione di filmati e/o animazioni che descrivono esperienze di fisica Contenuti disciplinari da svolgere e articolazione in modelli operativi Tempi (moduli, U.D., altro) TRIMESTRE: Le grandezze e la loro misurazione, gli strumenti di misura. Legami tra le grandezze fisiche: massa, volume, densità. Settembre Ottobre Le forze: generalità ed analisi delle forze fondamentali Il moto: movimento e sistemi di riferimento, velocità ed accelerazione. Le forze come causa del moto: i principi della dinamica Novembre Dicembre PENTAMESTRE: L equilibrio dei corpi solidi e dei fluidi Gennaio

14 Energia e lavoro Calore e temperatura Onde meccaniche e luce febbraio Marzo aprile Aprile - maggio D Risorse e strumenti: testi, laboratori, biblioteche, attrezzature tecnologiche:modalità ed uso Libro di testo: Bagatti Corradi Desco Ropa Fisica dappertutto Ed Zanichelli Lavagna tradizionale, quaderni personali degli allievi. Laboratori con softwares messi a disposizione dalla scuola. Kit per effettuare esperienze sui temi trattati Eventuale uso di un laboratorio di fisica virtuale E Valutazione: criteri, modalità di verifica e di autoverifica Sia nella prova orale e sia in quella scritta vengono valutati, per mezzo di indicatori specifici, la conoscenza di contenuti specifici e di mezzi/metodi per trattare tali contenuti, la comprensione di tali contenuti (esprimibile in traduzione, interpolazione, estrapolazione di conoscenze), l applicazione di tali contenuti in diversi contesti e situazioni, l analisi di vari elementi e relazioni, la sintesi e la valutazione stessa sui metodi e gli strumenti utilizzati. Nelle prove scritte verrà usata una griglia di valutazione o verrà assegnato un punteggio per ogni esercizio.

15 Ogni verifica individuale deve costituire uno strumento per valutare l acquisizione di conoscenze trasformabili poi in competenze spendibili non solo in ambito scolastico. Tipologia di verifica: in ordine crescente rispetto all impegno ed alle competenze richieste, si hanno quesiti vero falso, a scelta multipla (con giustificazioni), esercizi e problemi. Verifiche scritte alla fine di ogni unità didattica e non meno di due nel primo periodo e almeno tre nel pentamestre, le interrogazioni sulle conoscenze base riguardanti il programma svolto hanno lo scopo di accertare il livello di competenze conoscenze raggiunto e di verificare se il linguaggio specifico della disciplina è stato recepito ed utilizzato. Mentre per quel che riguarda la valutazione e certificazione delle competenze questa sarà fatta sulla base delle valutazioni nelle prove svolte nel corso dell anno nella disciplina in oggetto ( matematica) e che confluisce nell asse matematico. F Eventuali proposte e/o contributi per l area di progetto e/o raccordi interdisciplinari: La classe partecipa al progetto biennale Scienza Intergrate sarà coinvolta in attività di approfondimento delle tematiche scientifiche in classe o in uscite a mostre e/o attività proposte dal comune di venezia. G raccordi interdisciplinari Fisica ed informatica: uso del foglio elettronico per l elaborazione dei dati e la costruzione del relativo grafico. Fisica ed educazione fisica ovvero la fisica dello sport: alcune tra le discipline più popolari e praticate dagli studenti visti con gli occhi del fisico e poi praticati in palestra. H Modalità di recupero curricolare: Esercizi di potenziamento in classe, assegnazione schede per casa, approfondimenti su varie tematiche da svolgere a casa ed esporre in classe.. Al Dirigente Scolastico

16 dell I.T.S.T. F. Algarotti Venezia PIANO DI LAVORO ANNUALE proff.ssa Locatelli Patrizia Classe 1B Materia MATEMATICA anno scolastico 2015/2016 B Obiettivi generali da raggiungere: Lo studente rispetti se stesso, i compagni, i regolamenti (in particolare quello scolastico), contribuisca alla costruzione del gruppo classe, osservi le norme di una corretta convivenza nella comunità scolastica Lo studente sia consapevole delle proprie conoscenze Lo studente migliori e ad approfondisca le proprie conoscenze Obiettivi educativi e cognitivi trasversali: Sappia leggere e interpretare la consegna Sappia prendere appunti Acquisisca un efficace metodo di studio Sappia lavorare individualmente e in collaborazione con i compagni Sia cosciente delle proprie conoscenze e sapersi valutare Obiettivi disciplinari: Lo studente : Acquisisca padronanza nel calcolo e proprietà di linguaggio; Colga il significato del risultato trovato; Colga i fondamenti di un ragionamento; Affronti lo studio di un problema scegliendo le modalità più efficaci sia per la sua interpretazione che per la presentazione delle conclusioni; Acquisisca un metodo di studio che gli permetta di essere quanto indipendente nello studio e nella consultazione di testi scientifici; Colga le relazioni intercorrenti tra fenomeni tra loro diversi Sviluppi capacità di analisi, di sintesi e di valutazione

17 Conoscenze: L insieme dei numeri naturali, interi, razionali. Le operazioni e le loro proprietà. I monomi e i polinomi, le tecniche di scomposizione in fattori di un polinomio, le tecniche delle operazioni tra monomi e tra polinomi. Le frazioni algebriche e le tecniche per operare con esse Le equazioni di primo grado e le tecniche risolutive. Rappresentazione di dati statistici, la media, la semidispersione Abilità / Capacità: Saper operare con i numeri naturali, interi, razionali, con i monomi e i polinomi. Saper risolvere le equazioni di primo grado. Saper leggere e costruire un istogramma e un diagramma circolare. Saper calcolare la media e la semidispersione di dati statistici Competenze: Saper tradurre una espressione dal linguaggio matematico a quello corrente e viceversa. Saper usare e, all occorrenza sfruttare, le proprietà delle operazioni e le altre proprietà di calcolo. Saper risolvere problemi usando le equazioni di primo grado. Saper risolvere problemi usando le proprie conoscenze sui fenomeni statistici C Metodologia: lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, ecc Lezione frontale organizzata in modo sequenziale Cooperative learning ove possibile Attività di gruppo. Interrogazioni ed esercitazioni, correzione dei compiti assegnati al termine di ogni lezione Verifiche assegnate al termine di ogni micro unità didattica La maggior parte delle lezioni saranno frontali. Durante le spiegazioni si cercherà, per quanto possibile, di far pervenire autonomamente lo studente al procedimento

18 risolutivo e alle tematiche collegate, prima che questi siano esplicitamente affermati dall insegnante. In classe si svolgeranno molti esercizi esemplificativi degli argomenti affrontati. In itinere si svolgerà il recupero degli obiettivi pregressi e a breve termine. MODULO ARGOMENTI Calcolo numerico Gli insiemi numerici N, Z, Q e R. Le potenze; potenze con indice negativo; proprietà delle potenze; moltiplicazioni e divisioni di potenze con la stessa base. Le frazioni; denominatore comune e confronto tra frazioni; semplificazione; trasformazione di una frazione impropria in un numero intero più una frazione propria. Operazioni con frazioni: somma, moltiplicazione, divisione e potenza; espressioni con frazioni; frazione di frazione. Proporzioni e percentuali; problemi con percentuali (anche semplici problemi di economia con costo, utile, ricavo e con sconti). Numeri razionali e numeri decimali; calcolo approssimato. Tradurre frasi in espressioni; calcolare il valore di alcune espressioni letterali per dati valori dei parametri. Calcolo letterale Monomi: definizione, grado, monomi simili ed opposti. Operazioni con monomi: somma, moltiplicazione, potenza, divisione. MCD e mcm tra monomi. Polinomi: definizione, forma normale, grado; polinomi completi, ordinati, omogenei. Operazioni con polinomi: somma, moltiplicazione. Prodotti notevoli: quadrato, prodotto della somma per la differenza di due monomi. Espressioni algebriche. Divisione di un polinomio per un monomio. Funzioni Le relazioni e le funzioni; rappresentazione insiemistica di una funzione; dominio e codominio; funzione biiettiva e funzione inversa. Le funzioni numeriche; rappresentazione di una funzione in un grafico cartesiano. Esempi di funzioni: direttamente proporzionale, lineare (retta), inversamente proporzionale (e iperbole), proporzionalità

19 quadratica (parabola). Leggere le caratteristiche di una funzione dal grafico: positiva e negativa, crescente e decrescente, zeri, massimi e minimi. Tradurre frasi in funzioni numeriche. Problemi risolvibili con il grafico di funzioni (problemi di scelta). Equazioni di 1 Le equazioni: definizione, soluzione. Principi di equivalenza delle equazioni e applicazioni. Risoluzione di un equazione di primo grado e verifica. Equazioni determinate, indeterminate ed impossibili. Problemi risolvibili con equazioni. Invertire una formula. Eq di grado superiore Disequazioni di primo grado Legge di annullamento del prodotto. Equazioni di grado superiore al primo scomponibili. Le disequazioni; i princìpi di equivalenza delle disequazioni. Risoluzione delle disequazioni intere di primo grado. Disequazioni determinate, indeterminate ed impossibili. Gli intervalli numerici e la loro rappresentazione (grafica e con i simboli > <). Risoluzione dei sistemi di disequazioni. Problemi risolvibili con disequazioni. Statistica Dati statistici quantitativi; frequenza assoluta e relativa; classi di frequenza. Rappresentazione grafica dei dati: ortogramma, istogramma, aerogramma (grafico a torta). Indici: media aritmetica, media ponderata, mediana, moda, scarto semplice medio D Risorse e strumenti: testi, laboratori, biblioteche, attrezzature tecnologiche:modalità ed uso D.Paola, Impedovo MATEMATICA DAPPERTUTTO ed Zanichelli. Lavagna tradizionale e multimediale,quaderni personali degli allievi.

20 E Valutazione: criteri, modalità di verifica e di autoverifica Sia nella prova orale e sia in quella scritta vengono valutati, per mezzo di indicatori specifici, la conoscenza di contenuti specifici e di mezzi/metodi per trattare tali contenuti, la comprensione di tali contenuti (esprimibile in traduzione, interpolazione, estrapolazione di conoscenze), l applicazione di tali contenuti in diversi contesti e situazioni, l analisi di vari elementi e relazioni, la sintesi e la valutazione stessa sui metodi e gli strumenti utilizzati. Nelle prove scritte verrà usata una griglia di valutazione o verrà assegnato un punteggio per ogni esercizio. Ogni verifica individuale deve costituire uno strumento per valutare l acquisizione di conoscenze trasformabili poi in competenze spendibili non solo in ambito scolastico. Tipologia di verifica: in ordine crescente rispetto all impegno ed alle competenze richieste, si hanno quesiti vero falso, a scelta multipla (con giustificazioni), esercizi e problemi. Verifiche scritte alla fine di ogni unità didattica e comunque almeno due nel primo periodo e non meno di 3 nel secondo periodo ed interrogazioni sulle conoscenze base riguardanti il programma svolto. Mentre per quel che riguarda la valutazione e certificazione delle competenze questa sarà fatta sulla base delle valutazioni nelle prove svolte nel corso dell anno nella disciplina in oggetto ( matematica) e che confluisce nell asse matematico. G Raccordi interdisciplinari Matematica ed informatica: uso del foglio elettronico per l elaborazione dei dati statistici e la costruzione di grafici. Uso di excel per realizzare semplici algoritmi per la risoluzione di equazioni. H Modalità di recupero curricolare: il recupero avverrà in itinere. In classe si cercherà di insistere particolarmente sui concetti più problematici indicando, con l ausilio di vari esercizi, le strategie risolutive più opportune. Lo studente dovrà poi impegnarsi a colmare le proprie carenze con lo studio personale. Al Dirigente Scolastico

21 dell I.T.S.T. F. Algarotti Venezia PIANO DI LAVORO ANNUALE proff.ssa Locatelli Patrizia Classe 1E Materia MATEMATICA anno scolastico 2015/2016 B Obiettivi generali da raggiungere: Lo studente rispetti se stesso, i compagni, i regolamenti (in particolare quello scolastico), contribuisca alla costruzione del gruppo classe, osservi le norme di una corretta convivenza nella comunità scolastica Lo studente sia consapevole delle proprie conoscenze Lo studente migliori e ad approfondisca le proprie conoscenze Obiettivi educativi e cognitivi trasversali: Sappia leggere e interpretare la consegna Sappia prendere appunti Acquisisca un efficace metodo di studio Sappia lavorare individualmente e in collaborazione con i compagni Sia cosciente delle proprie conoscenze e sapersi valutare Obiettivi disciplinari: Lo studente : Acquisisca padronanza nel calcolo e proprietà di linguaggio; Colga il significato del risultato trovato; Colga i fondamenti di un ragionamento; Affronti lo studio di un problema scegliendo le modalità più efficaci sia per la sua interpretazione che per la presentazione delle conclusioni; Acquisisca un metodo di studio che gli permetta di essere quanto indipendente nello studio e nella consultazione di testi scientifici; Colga le relazioni intercorrenti tra fenomeni tra loro diversi Sviluppi capacità di analisi, di sintesi e di valutazione

22 Conoscenze: L insieme dei numeri naturali, interi, razionali. Le operazioni e le loro proprietà. I monomi e i polinomi, le tecniche di scomposizione in fattori di un polinomio, le tecniche delle operazioni tra monomi e tra polinomi. Le frazioni algebriche e le tecniche per operare con esse Le equazioni di primo grado e le tecniche risolutive. Rappresentazione di dati statistici, la media, la semidispersione Abilità / Capacità: Saper operare con i numeri naturali, interi, razionali, con i monomi e i polinomi. Saper risolvere le equazioni di primo grado. Saper leggere e costruire un istogramma e un diagramma circolare. Saper calcolare la media e la semidispersione di dati statistici Competenze: Saper tradurre una espressione dal linguaggio matematico a quello corrente e viceversa. Saper usare e, all occorrenza sfruttare, le proprietà delle operazioni e le altre proprietà di calcolo. Saper risolvere problemi usando le equazioni di primo grado. Saper risolvere problemi usando le proprie conoscenze sui fenomeni statistici C Metodologia: lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, ecc Lezione frontale organizzata in modo sequenziale Cooperative learning ove possibile Attività di gruppo. Interrogazioni ed esercitazioni, correzione dei compiti assegnati al termine di ogni lezione Verifiche assegnate al termine di ogni micro unità didattica La maggior parte delle lezioni saranno frontali. Durante le spiegazioni si cercherà, per quanto possibile, di far pervenire autonomamente lo studente sia al procedimento risolutivo che alle tematiche collegate, prima che questi siano

23 esplicitamente affermati dall insegnante. In classe si svolgeranno molti esercizi esemplificativi degli argomenti affrontati. In itinere si svolgerà il recupero degli obiettivi pregressi e a breve termine. MODULO ARGOMENTI Calcolo numerico Gli insiemi numerici N, Z, Q e R. Le potenze; potenze con indice negativo; proprietà delle potenze; moltiplicazioni e divisioni di potenze con la stessa base. Le frazioni; denominatore comune e confronto tra frazioni; semplificazione; trasformazione di una frazione impropria in un numero intero più una frazione propria. Operazioni con frazioni: somma, moltiplicazione, divisione e potenza; espressioni con frazioni; frazione di frazione. Proporzioni e percentuali; problemi con percentuali (anche semplici problemi di economia con costo, utile, ricavo e con sconti). Numeri razionali e numeri decimali; calcolo approssimato. Tradurre frasi in espressioni; calcolare il valore di alcune espressioni letterali per dati valori dei parametri. Calcolo letterale Monomi: definizione, grado, monomi simili ed opposti. Operazioni con monomi: somma, moltiplicazione, potenza, divisione. MCD e mcm tra monomi. Polinomi: definizione, forma normale, grado; polinomi completi, ordinati, omogenei. Operazioni con polinomi: somma, moltiplicazione. Prodotti notevoli: quadrato, prodotto della somma per la differenza di due monomi. Espressioni algebriche. Divisione di un polinomio per un monomio. Funzioni Le relazioni e le funzioni; rappresentazione insiemistica di una funzione; dominio e codominio; funzione biiettiva e funzione inversa. Le funzioni numeriche; rappresentazione di una funzione in un grafico cartesiano. Esempi di funzioni: direttamente proporzionale, lineare (retta), inversamente proporzionale (e iperbole), proporzionalità quadratica (parabola). Leggere le caratteristiche di una funzione dal grafico: positiva e

24 negativa, crescente e decrescente, zeri, massimi e minimi. Tradurre frasi in funzioni numeriche. Problemi risolvibili con il grafico di funzioni (problemi di scelta). Equazioni di 1 Le equazioni: definizione, soluzione. Principi di equivalenza delle equazioni e applicazioni. Risoluzione di un equazione di primo grado e verifica. Equazioni determinate, indeterminate ed impossibili. Problemi risolvibili con equazioni. Invertire una formula. Eq di grado superiore Disequazioni di primo grado Legge di annullamento del prodotto. Equazioni di grado superiore al primo scomponibili. Le disequazioni; i princìpi di equivalenza delle disequazioni. Risoluzione delle disequazioni intere di primo grado. Disequazioni determinate, indeterminate ed impossibili. Gli intervalli numerici e la loro rappresentazione (grafica e con i simboli > <). Risoluzione dei sistemi di disequazioni. Problemi risolvibili con disequazioni. Statistica Dati statistici quantitativi; frequenza assoluta e relativa; classi di frequenza. Rappresentazione grafica dei dati: ortogramma, istogramma, aerogramma (grafico a torta). Indici: media aritmetica, media ponderata, mediana, moda, scarto semplice medio D Risorse e strumenti: testi, laboratori, biblioteche, attrezzature tecnologiche:modalità ed uso D.Paola, Impedovo MATEMATICA DAPPERTUTTO ed Zanichelli. Lavagna tradizionale,quaderni personali degli allievi.

25 E Valutazione: criteri, modalità di verifica e di autoverifica Sia nella prova orale e sia in quella scritta vengono valutati, per mezzo di indicatori specifici, la conoscenza di contenuti specifici e di mezzi/metodi per trattare tali contenuti, la comprensione di tali contenuti (esprimibile in traduzione, interpolazione, estrapolazione di conoscenze), l applicazione di tali contenuti in diversi contesti e situazioni, l analisi di vari elementi e relazioni, la sintesi e la valutazione stessa sui metodi e gli strumenti utilizzati. Nelle prove scritte verrà usata una griglia di valutazione o verrà assegnato un punteggio per ogni esercizio. Ogni verifica individuale deve costituire uno strumento per valutare l acquisizione di conoscenze trasformabili poi in competenze spendibili non solo in ambito scolastico. Tipologia di verifica: in ordine crescente rispetto all impegno ed alle competenze richieste, si hanno quesiti vero falso, a scelta multipla (con giustificazioni), esercizi e problemi. Verifiche scritte alla fine di ogni unità didattica e comunque almeno due nel primo periodo e non meno di 3 nel secondo periodo ed interrogazioni sulle conoscenze base riguardanti il programma svolto. Mentre per quel che riguarda la valutazione e certificazione delle competenze questa sarà fatta sulla base delle valutazioni nelle prove svolte nel corso dell anno nella disciplina in oggetto ( matematica) e che confluisce nell asse matematico. G Raccordi interdisciplinari Matematica ed informatica: uso del foglio elettronico per l elaborazione dei dati statistici e la costruzione di grafici. Uso di excel per realizzare semplici algoritmi per la risoluzione di equazioni. H Modalità di recupero curricolare: il recupero avverrà in itinere. In classe si cercherà di insistere particolarmente sui concetti più problematici indicando, con l ausilio di vari esercizi, le strategie risolutive più opportune. Lo studente dovrà poi impegnarsi a colmare le proprie carenze con lo studio personale.

26 Al Dirigente Scolastico dell I.T.S.T. F. Algarotti Venezia PIANO DI LAVORO ANNUALE Prof /ssa Locatelli Patrizia Classe 2B Materia matematica anno scolastico 2015/16 B Obiettivi generali da raggiungere: Lo studente rispetti se stesso, i compagni, i regolamenti (in particolare quello scolastico), contribuisca alla costruzione del gruppo classe, osservi le norme di una corretta convivenza nella comunità scolastica. Lo studente sia consapevole delle proprie conoscenze Lo studente migliori e ad approfondisca le proprie conoscenze Obiettivi educativi e cognitivi trasversali: Osservi norme di corretta convivenza nella comunità scolastica ; Sappia lavorare individualmente e in gruppo ; Acquisisca un efficace metodo di studio; Acquisisca i linguaggi specifici delle varie discipline; Sappia attuare collegamenti interdisciplinari; Acquisisca capacità di valutare il proprio livello di preparazione. Acquisisca una corretta capacità di giudizio e si sappia orientare consapevolmente nel mondo contemporaneo, applicando i principi ed i processi matematici di base, per sviluppare la coerenza logica delle argomentazioni proprie ed altrui Obiettivi disciplinari: Lo studente :

27 Acquisisca padronanza nel calcolo e proprietà di linguaggio; Colga il significato del risultato trovato; Colga i fondamenti di un ragionamento; Affronti lo studio di un problema scegliendo le modalità più efficaci sia per la sua interpretazione che per la presentazione delle conclusioni; Acquisisca un metodo di studio che gli permetta di essere quanto indipendente nello studio e nella consultazione di testi scientifici Colga le relazioni intercorrenti tra fenomeni tra loro diversi Sviluppi capacità di analisi, di sintesi e di valutazione Conoscenze: I monomi e i polinomi, le tecniche di scomposizione in fattori di un polinomio, le tecniche delle operazioni tra monomi e tra polinomi. Le frazioni algebriche e le tecniche per operare con esse. Le equazioni e le disequazioni di primo grado Sistemi di disequazioni. Le equazioni fratte e letterali Il piano cartesiano e i suoi enti fondamentali ( punti, rette, semipiani Abilità / Capacità: Saper operare con i numeri naturali, interi, razionali, irrazionali, con i monomi e i polinomi e con le frazioni algebriche. Saper risolvere le equazioni e le disequazioni di primo grado. Saper risolvere un sistema lineare di due equazioni in due incognite di primo grado. Saper risolvere sistemi di disequazioni di primo. Saper risolvere le equazioni fratte e le equazioni letterali. Saper collocare un punto, una retta, un semipiano in un piano cartesiano e viceversa saper leggere i dati salienti di tali enti in un piano cartesiano. Competenze: Saper interpretare la soluzione di una equazione di primo, fratta e letterale. Saper risolvere problemi di primo grado. Saper risolvere problemi di ottimizzazione e di scelta.

28 Saper discutere la risolubilità di sistemi lineari di primo grado. Saper rappresentare graficamente punti, rette e semipiani su un piano cartesiano, note le loro equazioni cartesiane. Saper intersecare algebricamente e graficamente rette. C Metodologia: lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, ecc Lezione frontale organizzata in modo sequenziale Cooperative learning. Interrogazioni ed esercitazioni, correzione dei compiti assegnati al termine di ogni lezione Verifiche assegnate al termine di ogni micro unità didattica La maggior parte delle lezioni saranno frontali. Durante le spiegazioni si cercherà, per quanto possibile, di far pervenire autonomamente lo studente sia al procedimento risolutivo che alle tematiche collegate, prima che questi siano esplicitamente affermati dall insegnante. In classe si svolgeranno molti esercizi esemplificativi degli argomenti affrontati. In itinere si svolgerà il recupero degli obiettivi pregressi e a breve termine MODULO Scomposizione di polinomi Frazioni algebriche ARGOMENTI Scomposizione in fattori dei polinomi: raccoglimento totale, raccoglimento parziale, con i prodotti notevoli, trinomio particolare. MCD e mcm tra polinomi. Le frazioni algebriche. Condizioni di esistenza. Frazioni equivalenti con segno opposto. Operazioni con le frazioni (con monomi e con polinomi): semplificazione, moltiplicazione e divisione, potenza, somma. Espressioni con frazioni. Equazioni fratte Disequazioni fratte Probabilità (elementare) Risoluzione delle equazioni fratte. Studio del segno di un binomio e rappresentazione grafica. Studio del segno di un prodotto di binomi. Risoluzione delle disequazioni fratte.. Eventi aleatori e definizione di probabilità. Probabilità dell'evento certo, impossibile, contrario.

29 Piano cartesiano e rette Il piano cartesiano. Formule per trovare la distanza tra due punti ed il punto medio di un segmento. Equazione cartesiana di una retta, grafico, coefficiente angolare ed intercetta, rette orizzontali e verticali, le bisettrici, condizione di parallelismo e di perpendicolarità tra rette. Equazione di una retta passante per due punti; passante per un punto con dato coef. angol. Sistemi di equazioni Sistemi di equazioni di primo grado in 2 incognite. Risoluzione con il metodo della sostituzione e della riduzione. Intersezione algebrica e grafica tra rette. Sistemi indeterminati e impossibili e significato geometrico. Problemi risolvibili con sistemi; problemi di scelta. D Risorse e strumenti: testi, laboratori, biblioteche, attrezzature tecnologiche: modalità ed uso Libro di testo D.Paola, Impedovo MATEMATICA DAPPERTUTTO ed Zanichelli. Lavagna tradizionale e multimediale,quaderni personali degli allievi. E Valutazione: criteri, modalità di verifica e di autoverifica Sia nella prova orale e sia in quella scritta vengono valutati, per mezzo di indicatori specifici, la conoscenza di contenuti specifici e di mezzi/metodi per trattare tali contenuti, la comprensione di tali contenuti (esprimibile in traduzione, interpolazione, estrapolazione di conoscenze), l applicazione di tali contenuti in diversi contesti e situazioni, l analisi di vari elementi e relazioni, la sintesi e la valutazione stessa sui metodi e gli strumenti utilizzati. Nelle prove scritte verrà usata una griglia di valutazione o verrà assegnato un punteggio per ogni esercizio.

30 Ogni verifica individuale deve costituire uno strumento per valutare l acquisizione di conoscenze trasformabili poi in competenze spendibili non solo in ambito scolastico. Tipologia di verifica: in ordine crescente rispetto all impegno ed alle competenze richieste, si hanno quesiti vero falso, a scelta multipla (con giustificazioni), esercizi e problemi. Verifiche scritte al termine di ogni unità didattica e non meno di due nel primo periodo e almeno 3 nel secondo periodo dell anno scolastico,ed interrogazioni sulle conoscenze base riguardanti il programma svolto. Mentre per quel che riguarda la valutazione e certificazione delle competenze questa sarà fatta sulla base delle valutazioni nelle prove svolte nel corso dell anno nella disciplina in oggetto ( matematica) e che confluisce nell asse matematico. F Eventuali proposte e/o contributi per l area di progetto e/o raccordi interdisciplinari: La classe continua il progetto biennale Scienze integrate e pertanto sarà coinvolta in attività in classe ed in uscite. G Raccordi interdisciplinari Matematica ed informatica: uso del foglio elettronico per la costruzione di grafici della retta (piano cartesiano). Uso di excel per realizzare semplici algoritmi per la risoluzione di equazioni e di sistemi lineari H Modalità di recupero curricolare: In itinere. In classe si cercherà di insistere particolarmente sui concetti più problematici indicando, con l ausilio di vari esercizi, le strategie risolutive più opportune. Lo studente dovrà poi impegnarsi a colmare le proprie carenze con lo studio personale. Al Dirigente Scolastico

31 dell I.T.S.T. F. Algarotti Venezia PIANO DI LAVORO ANNUALE Prof /ssa Locatelli Patrizia Classe 2E Materia matematica anno scolastico 2015/16 B Obiettivi generali da raggiungere: Lo studente rispetti se stesso, i compagni, i regolamenti (in particolare quello scolastico), contribuisca alla costruzione del gruppo classe, osservi le norme di una corretta convivenza nella comunità scolastica. Lo studente sia consapevole delle proprie conoscenze Lo studente migliori e ad approfondisca le proprie conoscenze Obiettivi educativi e cognitivi trasversali: Osservi norme di corretta convivenza nella comunità scolastica ; Sappia lavorare individualmente e in gruppo ; Acquisisca un efficace metodo di studio; Acquisisca i linguaggi specifici delle varie discipline; Sappia attuare collegamenti interdisciplinari; Acquisisca capacità di valutare il proprio livello di preparazione. Acquisisca una corretta capacità di giudizio e si sappia orientare consapevolmente nel mondo contemporaneo, applicando i principi ed i processi matematici di base, per sviluppare la coerenza logica delle argomentazioni proprie ed altrui Obiettivi disciplinari: Lo studente : Acquisisca padronanza nel calcolo e proprietà di linguaggio; Colga il significato del risultato trovato;

32 Colga i fondamenti di un ragionamento; Affronti lo studio di un problema scegliendo le modalità più efficaci sia per la sua interpretazione che per la presentazione delle conclusioni; Acquisisca un metodo di studio che gli permetta di essere quanto indipendente nello studio e nella consultazione di testi scientifici Colga le relazioni intercorrenti tra fenomeni tra loro diversi Sviluppi capacità di analisi, di sintesi e di valutazione Conoscenze: L insieme dei numeri naturali, interi, razionali e irrazionali. Le operazioni e le loro proprietà. I monomi e i polinomi, le tecniche di scomposizione in fattori di un polinomio, le tecniche delle operazioni tra monomi e tra polinomi. Le frazioni algebriche e le tecniche per operare con esse. Le equazioni e le disequazioni di primo grado Sistemi di disequazioni. Le equazioni fratte e letterali Il piano cartesiano e i suoi enti fondamentali ( punti, rette, semipiani Abilità / Capacità: Saper operare con i numeri naturali, interi, razionali, irrazionali, con i monomi e i polinomi e con le frazioni algebriche. Saper risolvere le equazioni e le disequazioni di primo grado. Saper risolvere un sistema lineare di due equazioni in due incognite di primo grado. Saper risolvere sistemi di disequazioni di primo. Saper risolvere le equazioni fratte e le equazioni letterali. Saper collocare un punto, una retta, un semipiano in un piano cartesiano e viceversa saper leggere i dati salienti di tali enti in un piano cartesiano. Competenze: Saper interpretare la soluzione di una equazione di primo, fratta e letterale. Saper risolvere problemi di primo grado. Saper risolvere problemi di ottimizzazione e di scelta.

33 Saper discutere la risolubilità di sistemi lineari di primo grado. Saper rappresentare graficamente punti, rette e semipiani su un piano cartesiano, note le loro equazioni cartesiane. Saper intersecare algebricamente e graficamente rette. C Metodologia: lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, ecc Lezione frontale organizzata in modo sequenziale Cooperative learning. Interrogazioni ed esercitazioni, correzione dei compiti assegnati al termine di ogni lezione Verifiche assegnate al termine di ogni micro unità didattica La maggior parte delle lezioni saranno frontali. Durante le spiegazioni si cercherà, per quanto possibile, di far pervenire autonomamente lo studente sia al procedimento risolutivo che alle tematiche collegate, prima che questi siano esplicitamente affermati dall insegnante. In classe si svolgeranno molti esercizi esemplificativi degli argomenti affrontati. In itinere si svolgerà il recupero degli obiettivi pregressi e a breve termine MODULO Scomposizione di polinomi Frazioni algebriche ARGOMENTI Scomposizione in fattori dei polinomi: raccoglimento totale, raccoglimento parziale, con i prodotti notevoli, trinomio particolare. MCD e mcm tra polinomi. Le frazioni algebriche. Condizioni di esistenza. Frazioni equivalenti con segno opposto. Operazioni con le frazioni (con monomi e con polinomi): semplificazione, moltiplicazione e divisione, potenza, somma. Espressioni con frazioni. Equazioni fratte Disequazioni fratte Probabilità (elementare) Risoluzione delle equazioni fratte. Studio del segno di un binomio e rappresentazione grafica. Studio del segno di un prodotto di binomi. Risoluzione delle disequazioni fratte. Eventi aleatori e definizione di probabilità. Probabilità dell'evento certo, impossibile, contrario.

34 Piano cartesiano e rette Il piano cartesiano. Formule per trovare la distanza tra due punti ed il punto medio di un segmento. Equazione cartesiana di una retta, grafico, coefficiente angolare ed intercetta, rette orizzontali e verticali, le bisettrici, condizione di parallelismo e di perpendicolarità tra rette. Equazione di una retta passante per due punti; passante per un punto con dato coef. angol. Sistemi di equazioni Sistemi di equazioni di primo grado in 2 incognite. Risoluzione con il metodo della sostituzione e della riduzione. Intersezione algebrica e grafica tra rette. Sistemi indeterminati e impossibili e significato geometrico. Problemi risolvibili con sistemi; problemi di scelta. D Risorse e strumenti: testi, laboratori, biblioteche, attrezzature tecnologiche: modalità ed uso D.Paola, Impedovo MATEMATICA DAPPERTUTTO ed Zanichelli. Lavagna tradizionale e multimediale,quaderni personali degli allievi. E Valutazione: criteri, modalità di verifica e di autoverifica Sia nella prova orale e sia in quella scritta vengono valutati, per mezzo di indicatori specifici, la conoscenza di contenuti specifici e di mezzi/metodi per trattare tali contenuti, la comprensione di tali contenuti (esprimibile in traduzione, interpolazione, estrapolazione di conoscenze), l applicazione di tali contenuti in diversi contesti e situazioni, l analisi di vari elementi e relazioni, la sintesi e la valutazione stessa sui metodi e gli strumenti utilizzati. Nelle prove scritte verrà usata una griglia di valutazione o verrà assegnato un punteggio per ogni esercizio. Ogni verifica individuale deve costituire uno strumento per valutare l acquisizione di conoscenze trasformabili poi in competenze spendibili non solo in ambito scolastico.

35 Tipologia di verifica: in ordine crescente rispetto all impegno ed alle competenze richieste, si hanno quesiti vero falso, a scelta multipla (con giustificazioni), esercizi e problemi. Verifiche scritte al termine di ogni unità didattica e non meno di due nel primo periodo e almeno 3 nel secondo periodo dell anno scolastico,ed interrogazioni sulle conoscenze base riguardanti il programma svolto. Mentre per quel che riguarda la valutazione e certificazione delle competenze questa sarà fatta sulla base delle valutazioni nelle prove svolte nel corso dell anno nella disciplina in oggetto ( matematica) e che confluisce nell asse matematico. F Eventuali proposte e/o contributi per l area di progetto e/o raccordi interdisciplinari: La classe continua il progetto biennale Scienze integrate e pertanto sarà coinvolta in attività in classe ed in uscite. G Raccordi interdisciplinari Matematica ed informatica: uso del foglio elettronico per la costruzione di grafici della retta (piano cartesiano). Uso di excel per realizzare semplici algoritmi per la risoluzione di equazioni e di sistemi lineari H Modalità di recupero curricolare: In itinere si svolgerà. In classe si cercherà di insistere particolarmente sui concetti più problematici indicando, con l ausilio di vari esercizi, le strategie risolutive più opportune. Lo studente dovrà poi impegnarsi a colmare le proprie carenze con lo studio personale.

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