BENESSERE ALL ASILO NIDO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "BENESSERE ALL ASILO NIDO"

Transcript

1 BENESSERE ALL ASILO NIDO Le buone regole che aiutano a crescere Asilo Nido di Tavola anno

2 INTRODUZIONE L obiettivo principale del nostro progetto educativo è quello di creare situazioni che portano al complessivo benessere del bambino, il quale entrando al Nido troverà un ambiente nuovo, che inizialmente gli creerà ansia per l allontanamento dalla madre, perla presenza di spazi, persone e ritmi di vita diversi da quelli abituali. Si ritiene, pertanto molto significativo che noi educatrici assumiamo nei confronti dei bambini un comportamento di disponibilità, serenità, ascolto in modo da creare un clima rassicurante e ricco di opportunità. Riteniamo fondamentale, a tal proposito, per il raggiungimento di un pieno benessere del bambino iniziare a dare alcune regole, che siano CERTE, CHIARE e ADEGUATE ALL ETA, perché i bambini hanno la necessità di un LIMITE,di un CONTENIMENTO che solo gli adulti gli possono dare. Nella società attuale, dove si diventa genitori più tardi e quasi sempre di un solo figlio, si tende ad accontentarlo sempre o quasi sempre, ritenendo che far rispettare le regole o dire semplicemente No possa arrecare dispiacere o addirittura far sorgere traumi nel bambino. Al contrario le regole non sono altro che Argini rassicuranti entro i quali crescere.

3 ARGOMENTI PRESENTATI Le regole come valore rassicurante. Quali regole (1)? Quali regole (2)? Il limite. Gestire il conflitto: dai fatti alle parole. Progettazione degli spazi e dei tempi come rafforzamento delle regole.

4 LE REGOLE COME VALORE RASSICURANTE Le regole rappresentano degli atti d amore che danno sicurezza e senso di appartenenza ai bambini. Per i bambini necessario avere degli adulti CONTENITIVI Molti adulti credono, sbagliando, che i bambini non siano capaci di capire le regole. Non esiste un particolare periodo in cui si insegnano le regole perché queste si apprendono con PAZIENZA e LENTEZZA: basta pensare a quando i bambini aspettano con impazienza la pappa : REGOLA DELL ATTESA. LE REGOLE DEVONO ESSERE POCHE, CERTE, CHIARE, ADEGUATE ALL ETÁ.

5 QUALI REGOLE(1)? Il Nido è il luogo dove nascono le prime relazioni tra pari: la vita di gruppo può essere difficile per il bambino che non si sente più al centro dell attenzione, ma deve imparare a condividere adulti, spazi, giocattoli e deve adeguarsi alle regole del vivere insieme. Questa esperienza per il bambino è importante e necessaria perché lo aiuta a ridimensionare il senso di onnipotenza che gli è proprio a quest età.

6 QUALI REGOLE (2)? Le prime regole di vita al Nido sono date da noi educatrici attraverso le routines : momenti costanti e ricorrenti che scandiscono la giornata, legate al soddisfacimento dei bisogni fisiologici del bambino. Per quanto riguarda i non si può più importanti all interno del nostro Nido si evidenziano alcune regole: - Non si possono aggredire i compagni. - Non ci si può appropriare di un gioco che sta utilizzando un altro bambino. - Non si possono rompere i giochi o gli oggetti del Nido di altri bambini. Per quanto riguarda le regole sulle quali abbiamo lavorato durante l anno sono : - La regola dell attesa. - La regola dell uso degli oggetti e degli spazi.

7 IL LIMITE Il concetto di LIMITE appartiene al genere umano e non riguarda soltanto chi svolge funzioni educative (come genitori, educatori.) ma anche in campo economico, politico, scientifico si fa richiamo ad una MODERAZIONE riguardante il problema del limite. UTILITÁ DEI LIMITI: Dal punto di vista dei bambini possono rappresentare delle restrizioni ma sono in vece dei cancelli che li proteggono e li fanno sentire al sicuro 1. PERCHÉ PORRE DEI LIMITI: - Per salvaguardare l incolumità fisica dei bambini. Es. non si usano i coltelli, non si toccano le prese della corrente. - I limiti in numerose occasioni quotidiane aiutano il bambino ad acquisire maggiore sicurezza, imparano lentamente che vengono posti perché si ritiene che sia giusto così per il benessere del bambino. I LIMITI hanno due obiettivi: dare sicurezza al bambino. 1 Asha Phillis, I no che aiutano a cresere, Economica Feltrinelli, milano, 2003.

8 sviluppare l autonomia del bambino: se riesce sempre ad ottenere ciò che vuole sarà privato dell opportunità di sviluppare tutti quei meccanismi utili per far fronte alle difficoltà. SAPER DIRE DI NO 2 I bambini piccoli, quando sono agitati, tendono a comunicare con il comportamento. L adulto deve restare calmo, non deve farsi sopraffare dalle emozioni del bambino, non deve lasciarsi trascinare. Si deve prendere atto che il bambino è sofferente e ha bisogno di essere tranquillizzato e contenuto. Alcuni bambini hanno necessità di un contenimento fisico, ad altri basta la voce, o la nostra presenza, o semplicemente che li lasciamo sfogare limitandoci ad essere presenti. 2 Giuliana Ukmar, Se mi vuoi bene dimmi di no, Franco Angeli, 2003.

9 GESTIRE IL CONFLITTO: DAI FATTI ALLE PAROLE. I comportamenti conflittuali più diffusi riguardano la condivisione del giocattolo che viene trattenuto e difeso dal bambino con tutto il corpo. Da qui nascono gli atteggiamenti aggressivi dei bambini che ancora non riescono a comunicare verbalmente. Via via che il bambino migliora la propria capacità di verbalizzare riuscirà a controllare i propri impulsi aggressivi e le parole iniziano a prendere il posto dell azione, RUOLO DELL ADULTO NEL CONFLITTO: - osservare il bambino, comprendere i suoi bisogni, gestire in modo attento e mediato le regole. - Dare contenimento e sicurezza. - Nel far rispettare le regole occorre essere coerenti e fermi. Non va dimenticato che ciascun bambino ha la propria personalità. C è caso e caso e non ci sono ricette o prescrizioni valide per tutti.

10 PROGETTAZIONE DEGLI SPAZI E DEI TEMPICOE RAFFORZAMENTO DELLE REGOLE. SPAZI : L organizzazione degli spazi al Nido è tale da permettere al bambino di muoversi, giocare, sperimentare, fare con sicurezza e indirizzata al graduale raggiungimento dell autonomia del bambino. È necessario che gli spazi abbiano caratteristiche di funzionalità specifica con arredi, oggetti, e materiali d uso che siano di facile identificazione per il bambino che intende utilizzarli. QUALI SPAZI? - angolo della cucina, - angolo della lettura, - angolo delle attività manuali e manipolative, - angolo dei travestimenti. QUALI REGOLE? In un contesto così organizzato, dove si afferma la Regola D USO di oggetti, materiali, spazi, che comporta l esplorazione, la scoperta, la manipolazione, l adulto accompagnerà il bambino, lo ascolterà, lo sosterrà all interno del gruppo, valorizzando ciascun bambino.

11 RUOLO DELL ADULTO: - dare sicurezza affettiva al bambino, essere vicino alla sua esperienza emotiva ; - garantire un CONTESTO adeguato, accompagnare l azione del singolo bambino e del gruppo; - dare sicurezza, regole rispetto agli spazi ai tempie materiali. TEMPO: Il tempo all Asilo è scandito da due modalità diverse: - le routines, - l attesa. Routines : tempo scandito da diversi rituali (entrata, uscita, cambio, pranzo, nanna) che per il bambino hanno due tipi di significato : - favorisce la graduale percezione di un prima e di un dopo, - dà sicurezza al bambino che a quest età ha bisogno di punti stabili, inoltre svolge una funzione sociale in quanto investe tutti i bambini contemporaneamente che si ritrovano ad es. a mangiare insieme e a stare seduti fino alla fine del pranzo, L attesa ha due valenze fondamentali: - cognitiva: favorisce la rappresentazione di ciò che sarà,

12 - sociale : riconoscimento dell altro, dei suoi bisogni, attraverso l alternanza dei turni es. aspettare che l altro abbia finito, dare tempo all altro. I bambini interiorizzano le regole che noi poniamo loro ma AL LORO RITMO. IMPARARE A RISPETTARE LE REGOLE RICHIEDE TEMPO E UN ARDUO LAVORO. Aspettare costa fatica: i bambini piccoli vogliono gratificazioni istantanee, in questo senso l esperienza dell attesa, ripetuta più volte e con una giusta durata abitua il bambino che in questo modo acquisisce fiducia nelle proprie capacità. Rispettare le regole senza schiacciare il suo senso di sé : equilibrio fra ciò che riteniamo giusto e ciò che il bambinoni grado di fare. 1 1

13 CONCLUSIONI Il bambino abituato alle regole è sicuramente un bambino più sicuro, autonomo e sereno. Una carenza di regole o regole discontinue generano altro che uno stato di confusione nei bambini così come negli adulti. Stare bene con noi stessi serve anche come modello perché il bambino veda ed impari come si vive, spesso si comunica di più con l esempio che con le parole.

Servizio Istruzione LA GIORNATA AL NIDO

Servizio Istruzione LA GIORNATA AL NIDO Servizio Istruzione LA GIORNATA AL NIDO LA GIORNATA AL NIDO Le educatrici traducono il progetto pedagogico in attività di gioco, occasioni di relazioni interpersonali, esperienze guidate e momenti di routine

Dettagli

ASILO NIDO AQUILONE AZZURRO

ASILO NIDO AQUILONE AZZURRO ASILO NIDO AQUILONE AZZURRO Anno Educativo 2012/201 /2013 Educatrici: Bergamini Maura Lo Coco Alessandra de Vincentis Carmela Scanavini Sabrina Coordinatore Pedagogico Dott. Gallerani Tomas CARI GENITORI

Dettagli

PROGETTO DI PSICOMOTRICITA' FUNZIONALE ANNO SCOLASTICO 2010-2011

PROGETTO DI PSICOMOTRICITA' FUNZIONALE ANNO SCOLASTICO 2010-2011 PROGETTO DI PSICOMOTRICITA' FUNZIONALE per i bambini che frequentano la scuola dell'infanzia ANNO SCOLASTICO 2010-2011 ELENA SICA A CURA DI La proposta di un progetto di psicomotricità funzionale nasce

Dettagli

Percorso di inserimento al Nido

Percorso di inserimento al Nido Percorso di inserimento al Nido Educatrici di riferimento: Valeria Albertazzi e Toniato Alessandra PREMESSA L ingresso al nido rappresenta: un momento molto delicato per ogni bambino/a, perché è la prima

Dettagli

Istituto Sabin a.s.2014-15

Istituto Sabin a.s.2014-15 COS È: è un progetto educativo condiviso e continuo che esplicita sinteticamente l impegno della scuola e delle famiglie per promuovere il successo formativo di tutti è un contratto basato sulla corresponsabilità

Dettagli

I bambini imparano quello. che vivono. 21 Febbraio Scuola dell Infanzia Villa. Relatrice : Dott.ssa Laura Leviani Pedagogista

I bambini imparano quello. che vivono. 21 Febbraio Scuola dell Infanzia Villa. Relatrice : Dott.ssa Laura Leviani Pedagogista 21 Febbraio 2018 I bambini imparano quello Relatrice : Dott.ssa Laura Leviani Pedagogista laura.leviani@virgilio.it che vivono Scuola dell Infanzia Villa QUALI SONO I BISOGNI EDUCATIVI DEI BAMBINI? Un

Dettagli

Direzione Scuola e Politiche Giovanili

Direzione Scuola e Politiche Giovanili Nido d infanzia Villa Stalder Il nido si presenta Il Nido Infanzia Villa Stalder si trova al n.50 nella tranquilla via Priaruggia, una via a basso traffico e non raggiunta dai servizi pubblici, tuttavia

Dettagli

IL GIARDINO DEGLI ALBERI AMICI

IL GIARDINO DEGLI ALBERI AMICI Municipalità Mestre Carpenedo Programmazione Sezione Medi Anno scolastico 2009-2010 IL GIARDINO DEGLI ALBERI AMICI A cura di: Cristina Frattini Anna Menetto Roberta Panciera Silvia Zulian Asilo Nido TRILLI,

Dettagli

ELEMENTI FONDANTI L IDENTITA DEI SERVIZI o-6 - PRINCIPI QUALITATIVI DEL PROGETTO EDUCATIVO -

ELEMENTI FONDANTI L IDENTITA DEI SERVIZI o-6 - PRINCIPI QUALITATIVI DEL PROGETTO EDUCATIVO - AMBIENTAMENTO PROGETTO EDUCATIVO COLLEGIALITA FORMAZIONE DOCUMENTAZIONE SPAZI- AMBIENTE PARTECIPAZIONE DELLE FAMIGLIE ELEMENTI FONDANTI L IDENTITA DEI SERVIZI o-6 - PRINCIPI QUALITATIVI DEL PROGETTO EDUCATIVO

Dettagli

Alla scoperta dei 4 elementi

Alla scoperta dei 4 elementi SCUOLA DELL INFANZIA RIVA ROCCI PROGRAMMAZIONE SEZIONE PRIMAVERA I PULCINI ANNO SCOLASTICO 2018/2019 Alla scoperta dei 4 elementi PREMESSA La richiesta di servizi educativi al di sotto dei tre anni negli

Dettagli

Asilo nido Filangieri

Asilo nido Filangieri Asilo nido Filangieri Anno scolastico 2010/2011 LA RESPONSABILE EDUCATRICI DE ROSA Carmela BARBATO Zerina CONTE Alessandra DE STEFANO Immacolata FAZIO Matilde GIULIANI Ornella IMBRIANI Concetta LIVIGNI

Dettagli

ASILO NIDO CASCINA LEVADA. Comune di Casatenovo ecoop. Sociale Età Insieme

ASILO NIDO CASCINA LEVADA. Comune di Casatenovo ecoop. Sociale Età Insieme ASILO NIDO CASCINA LEVADA Comune di Casatenovo ecoop. Sociale Età Insieme Presentazione e finalità del servizio l Asilo Nido Comunale Cascina Levada è immerso nel verde ed è collocato nella splendida e

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GUIDO DA BIANDRATE PROGETTO ACCOGLIENZA. scuole dell infanzia primaria secondaria di 1 grado

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GUIDO DA BIANDRATE PROGETTO ACCOGLIENZA. scuole dell infanzia primaria secondaria di 1 grado ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GUIDO DA BIANDRATE PROGETTO ACCOGLIENZA scuole dell infanzia primaria secondaria di 1 grado anno scolastico 2017/2018 Non so esattamente cosa spinga due persone a legarsi.

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO GRANAROLO DELL EMILIA PROGETTO ACCOGLIENZA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

ISTITUTO COMPRENSIVO GRANAROLO DELL EMILIA PROGETTO ACCOGLIENZA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA ISTITUTO COMPRENSIVO GRANAROLO DELL EMILIA PROGETTO ACCOGLIENZA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA LA REFERENTE PROGETTO: INS. SORAGNESE ANTONELLA PROGETTO ACCOGLIENZA NUOVI ISCRITTI E NON. 2014/2015 SCUOLA DELL

Dettagli

Percorso. di inserimento al Nido. INSEGNANTE DI RIFERIMENTO: Valeria Albertazzi

Percorso. di inserimento al Nido. INSEGNANTE DI RIFERIMENTO: Valeria Albertazzi Percorso di inserimento al Nido INSEGNANTE DI RIFERIMENTO: Valeria Albertazzi PREMESSA L ingresso al nido rappresenta: Un momento molto delicato per ogni bambino/a, perché è la prima importante esperienza

Dettagli

Dott.ssa Enrica Locati, psicologa INCONTRI RIVOLTI ALLE EDUCATRICI

Dott.ssa Enrica Locati, psicologa INCONTRI RIVOLTI ALLE EDUCATRICI INCONTRI RIVOLTI ALLE EDUCATRICI L INTELLIGENZA EMOTIVA Descrizione: le emozioni sono alla base sia dello sviluppo cognitivo che di quello sociale. Il corso, attraverso esercitazioni teoriche e pratiche,

Dettagli

Progetto Educativo Didattico Sezione Primavera

Progetto Educativo Didattico Sezione Primavera Progetto Educativo Didattico Sezione Primavera Anno scolastico 2013/ 2014 PRINCIPI E FINALITA La sezione Primavera è un luogo educativo in continuità con il nido e vicino alla realtà della scuola dell

Dettagli

Curricolo Verticale Scuola dell Infanzia - Istituto Comprensivo Statale Via Libertà San Donato Milanese (MI) TRE ANNI

Curricolo Verticale Scuola dell Infanzia - Istituto Comprensivo Statale Via Libertà San Donato Milanese (MI) TRE ANNI TRE ANNI S.A. 1 S.A. 2 S.A. 3 S.A. 4 S.A. 5 TRAGUARDI per lo sviluppo delle competenze OBIETTIVI di apprendimento CONTENUTI IL BAMBINO GIOCA IN MODO COSTRUTTIVO E CREATIVO CON GLI ALTRI, SA ARGOMENTARE,

Dettagli

Spazio bimbi L albero dai mille colori

Spazio bimbi L albero dai mille colori Spazio bimbi L albero dai mille colori Obiettivi Imparare l italiano, facilitando l'inserimento nella scuola dell obbligo. Acquisire capacità comunicative, espressive Maturare le componenti cognitive,

Dettagli

IL MOMENTO DEL PRANZO a cura di FISM Reggio Emilia

IL MOMENTO DEL PRANZO a cura di FISM Reggio Emilia IL MOMENTO DEL PRANZO a cura di FISM Reggio Emilia Premessa Il gruppo ha lavorato in un clima molto sereno e positivo. Tutti i docenti hanno dato un costruttivo contributo, esprimendo le proprie idee e

Dettagli

Settore Servizi alla Persona ed alla Famiglia. Servizi per la Prima Infanzia Insieme Giocando

Settore Servizi alla Persona ed alla Famiglia. Servizi per la Prima Infanzia Insieme Giocando Settore Servizi alla Persona ed alla Famiglia Servizi per la Prima Infanzia Insieme Giocando La nostra idea di bambino Un bambino è una persona che deve crescere, con in sé esigenze e potenzialità che

Dettagli

Progettazione scuola dell infanzia

Progettazione scuola dell infanzia Progettazione scuola dell infanzia Istituto comprensivo A. Manzoni Sezioni A B C D E 1^ Unità di Apprendimento UN BAGAGLIO DI EMOZIONI Tempi di realizzazione: 13 settembre 6 ottobre PROGETTAZIONE DI SEZIONE

Dettagli

PROGETTAZIONE SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO

PROGETTAZIONE SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO PROGETTAZIONE SCUOLA DELL INFANZIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO Il bambino:sviluppa un identità positiva, ha fiducia nelle proprie possibilità e apprezza

Dettagli

Scuola dell Infanzia Statale Bruno Munari Torino. «I bambini di oggi sono gli adulti di domani.» Bruno Munari

Scuola dell Infanzia Statale Bruno Munari Torino. «I bambini di oggi sono gli adulti di domani.» Bruno Munari Scuola dell Infanzia Statale Bruno Munari Torino «I bambini di oggi sono gli adulti di domani.» Bruno Munari Progetto Educativo anno scolastico 2014-2016 PREMESSA Il nostro progetto didattico ha come tematica

Dettagli

Percorso di inserimento al Nido

Percorso di inserimento al Nido Percorso di inserimento al Nido Educatrici di riferimento: Toniato Alessandra, Maria Salerno, Emili Borgato Scuola: Fondazione amici dei Bimbi A.S. 2017-18 PREMESSA L ingresso al nido rappresenta: un momento

Dettagli

Crescere: tra bisogni e limiti. Floriana La Femina Psicologa, Psicoterapeuta

Crescere: tra bisogni e limiti. Floriana La Femina Psicologa, Psicoterapeuta Crescere: tra bisogni e limiti Floriana La Femina Psicologa, Psicoterapeuta Vezzano, 15 Gennaio 2010 I bisogni dei bambini Vezzano, 15 Gennaio 2010 IL DISAGIO DELL INFANZIA un quinto dei minori soffre

Dettagli

Percorso di inserimento al Nido

Percorso di inserimento al Nido PROGETTO NIDO FELICE Percorso di inserimento al Nido PREMESSA L ingresso al nido rappresenta: - un momento molto delicato per ogni bambino/a, perché è la prima importante esperienza di separazione dall

Dettagli

COMUNE DI MONOPOLI ASILO NIDO S. MARGHERITA PROGETTO EDUCATIVO. Premessa

COMUNE DI MONOPOLI ASILO NIDO S. MARGHERITA PROGETTO EDUCATIVO. Premessa COMUNE DI MONOPOLI ASILO NIDO S. MARGHERITA PROGETTO EDUCATIVO Premessa Il Nido Comunale è un servizio educativo e sociale in grado di assicurare un adeguato sviluppo psico-fisico, cognitivo, affettivo

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA A SCUOLA CON LO GNOMO REGOLINO

PROGETTO ACCOGLIENZA A SCUOLA CON LO GNOMO REGOLINO ISTITUTO COMPRENSIVO B. LORENZI, FUMANE - VERONA SCUOLA DELL INFANZIA BOSCO INCANTATO, SANT ANNA D ALFAEDO PROGETTO ACCOGLIENZA A SCUOLA CON LO GNOMO REGOLINO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGETTO ACCOGLIENZA

Dettagli

Municipalità Mestre Carpenedo. Gli Asili nido

Municipalità Mestre Carpenedo. Gli Asili nido Municipalità Mestre Carpenedo Gli Asili nido I nostri nidi 1 Asilo Nido Trilli - viale San Marco, 115 accoglie 50 bambini divisi in 3 sezioni (15) Asilo Nido Pollicino - via Penello, 8 accoglie 30 bambini

Dettagli

Una normale scuola per bambini supereroi.

Una normale scuola per bambini supereroi. Una normale scuola per bambini supereroi. Gli incredibili Una normale scuola per bambini supereroi. ANALISI CONTESTO La Scuola Materna Chiara Beldì è composta da 6 sezioni eterogenee distribuite su 2 piani.

Dettagli

Comune di Rovigo Nido Buonarroti INSIEME PER GIOCARE. Programmazione didattica. Sezione Piccoli

Comune di Rovigo Nido Buonarroti INSIEME PER GIOCARE. Programmazione didattica. Sezione Piccoli Comune di Rovigo Nido Buonarroti INSIEME PER GIOCARE Programmazione didattica Sezione Piccoli Anno educativo 2016-2017 Filastrocca del diritto al gioco Fammi giocare solo per gioco senza nient'altro,

Dettagli

Istituto comprensivo Cremona cinque (http://www.cremonacinque.gov.it) Plesso :

Istituto comprensivo Cremona cinque (http://www.cremonacinque.gov.it) Plesso : Istituto comprensivo Cremona cinque (http://www.cremonacinque.gov.it) Home > Printer-friendly PDF > scuola dell'infanzia Archimede di Persichello Plesso : via Ostiano, 44 26043 Persichello (Cr) Tel. 0372

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA SAN. GIOVANNI BOSCO ALCAMO SCUOLA DELL INFANZIA. Programmazione educativo-didattica

DIREZIONE DIDATTICA SAN. GIOVANNI BOSCO ALCAMO SCUOLA DELL INFANZIA. Programmazione educativo-didattica DIREZIONE DIDATTICA SAN. GIOVANNI BOSCO ALCAMO SCUOLA DELL INFANZIA Programmazione educativo-didattica Alunni 3 anni Anno Scolastico 2016-2017 U.D.A. n1 ACCOGLIENZA BENVENUTI PERIODO 14/09/2016 AL 07/

Dettagli

Un viaggio in fattoria

Un viaggio in fattoria Un viaggio in fattoria NIDO INTEGRATO GIOVANNI XXIII DI ALBIGNASEGO ANNO SCOLASTICO 2015/16 PROGETTAZIONE EDUCATIVA Partendo dall analisi dei bisogni educativi dei bambini rilevati in collegio docenti,

Dettagli

CUSTOMER SATISFACTION NIDI D INFANZIA COSA SI ASPETTANO I GENITORI DAL SERVIZIO DEL NIDO?

CUSTOMER SATISFACTION NIDI D INFANZIA COSA SI ASPETTANO I GENITORI DAL SERVIZIO DEL NIDO? CUSTOMER SATISFACTION NIDI D INFANZIA COSA SI ASPETTANO I GENITORI DAL SERVIZIO DEL NIDO? "A suo parere, quali sono i principali motivi per cui le famiglie usufruiscono del nido d'infanzia"? 26% 2% 2 22%

Dettagli

ASILO NIDO «PULCINO» SELVAZZANO DENTRO

ASILO NIDO «PULCINO» SELVAZZANO DENTRO ASILO NIDO «PULCINO» SELVAZZANO DENTRO E faticoso frequentare i bambini. Avete ragione. Poi aggiungete: perché bisogna mettersi al loro livello, abbassarsi, inclinarsi, curvarsi, farsi piccoli. Ora avete

Dettagli

completa disponibilità dell educatore ad accettare le idee, i sentimenti e i bisogni del bambino avviando una relazione di reciprocità ed empatia

completa disponibilità dell educatore ad accettare le idee, i sentimenti e i bisogni del bambino avviando una relazione di reciprocità ed empatia anno scolastico 2011/2012 1 PROGETTAZIONE DI PERCORSI operativi attenta non solo ad esigenze di adattamento del bambino all ambiente scolastico, ma che risponda a bisogni profondi relativi a vissuti che

Dettagli

Telefono Scuola dell Infanzia di Via TARTINI: Telefono segreteria:

Telefono Scuola dell Infanzia di Via TARTINI: Telefono segreteria: Telefono Scuola dell Infanzia di Via TARTINI: 0481494755 Telefono segreteria: 0481494686 Conservare l Infanzia dentro di sé per tutta la vita vuole dire conservare la curiosità di conoscere, il piacere

Dettagli

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015 PROGETO FIABE PER CRESCERE 2 Anno scolastico 2014-2015 Il Progetto ipotizzato per questo anno scolastico prevede l accostamento al mondo delle fiabe ricche di importanti messaggi grazie all intreccio di

Dettagli

Istituto Comprensivo G.L.Radice Siracusa SCUOLA DELL INFANZIA A.S PROGETTO ACCOGLIENZA

Istituto Comprensivo G.L.Radice Siracusa SCUOLA DELL INFANZIA A.S PROGETTO ACCOGLIENZA Istituto Comprensivo G.L.Radice Siracusa SCUOLA DELL INFANZIA A.S. 2015 2016 PROGETTO ACCOGLIENZA PREMESSA La scuola dell Infanzia è parte integrante di un percorso formativo unitario dall infanzia all

Dettagli

Manuale dell insegnante

Manuale dell insegnante Manuale dell insegnante Definire l Amicizia Tema: Amicizia Età: 11-15 anni Il progetto è cofinanziato dal Programma Comenius della Commissione Europea Il progetto è finanziato con il supporto della Commissione

Dettagli

VIAGGIO NEL MONDO DELLE EMOZIONI. Programmazione 2018_19. Sezione Grandi. L educazione è cosa di cuore

VIAGGIO NEL MONDO DELLE EMOZIONI. Programmazione 2018_19. Sezione Grandi. L educazione è cosa di cuore A S I L O N I D O M A R I A A U S I L I A T R I C E VIAGGIO NEL MONDO DELLE EMOZIONI Programmazione 2018_19 Sezione Grandi L educazione è cosa di cuore Le emozioni, cioè la modalità di sentire il mondo

Dettagli

Il progetto si suddivide in 4 unità di apprendimento introdotte da una storia e da un personaggio mediatore:

Il progetto si suddivide in 4 unità di apprendimento introdotte da una storia e da un personaggio mediatore: PROGRAMMAZIONE DIDATTICA 2013-2014 Nella programmazione didattica di quest anno i bambini verranno invitati, con obiettivi diversificati per età, ad esplorare il mondo fantastico dei colori relativo ad

Dettagli

Scuola dell Infanzia Il Germoglio di via Cellottini. Istituto Comprensivo E.Giacich - Monfalcone. NELLA NOSTRA SCUOLA dell INFANZIA.

Scuola dell Infanzia Il Germoglio di via Cellottini. Istituto Comprensivo E.Giacich - Monfalcone. NELLA NOSTRA SCUOLA dell INFANZIA. NELLA NOSTRA SCUOLA dell INFANZIA Il Germoglio Conservare l Infanzia dentro di sé per tutta la vita vuole dire conservare la curiosità di conoscere, il piacere di capire, la voglia di comunicare B. Munari

Dettagli

Istituto Comprensivo di Carpenedolo. Scuola dell Infanzia di via Isonzo

Istituto Comprensivo di Carpenedolo. Scuola dell Infanzia di via Isonzo Istituto Comprensivo di Carpenedolo Scuola dell Infanzia di via Isonzo COS E LA SCUOLA DELL INFANZIA? La scuola dell infanzia è il primo segmento del sistema formativo della scuola di base. Negli anni

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA A.S.2018/19 PERCORSO BAMBINI FINALITA :

PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA A.S.2018/19 PERCORSO BAMBINI FINALITA : ISTITUTO COMPRENSIVO di Scuola Infanzia Primaria e Secondaria di 1 grado FALCONE e BORSELLINO C.F. 97048910588 Cod. Mec. RMIC804007 Sede di Direzione: Via Giovanni da Procida, 16-00162 ROMA Tel 06/44266693

Dettagli

I CAMPI DI ESPERIENZA Il sé e l altro Il corpo e movimento Immagini, suoni e colori I discorsi e le parole La conoscenza del mondo

I CAMPI DI ESPERIENZA Il sé e l altro Il corpo e movimento Immagini, suoni e colori I discorsi e le parole La conoscenza del mondo In quest anno scolastico, attraverso un percorso didattico gioioso e stimolante, i bambini saranno guidati alla scoperta del cibo, delle buone abitudini alimentari e dell importanza di una dieta sana ed

Dettagli

I servizi sono erogati nel rispetto dei principi di uguaglianza, imparzialità, obiettività ed equità.

I servizi sono erogati nel rispetto dei principi di uguaglianza, imparzialità, obiettività ed equità. Carta dei Servizi e P.O.F. Carta dei Servizi La Carta dei Servizi è uno strumento di sviluppo della qualità, di valutazione delle prestazioni e di sviluppo organizzativo del servizio, con il quale il Centro

Dettagli

PROGETTO DIDATTICO. Anno scolastico 2016/2017. via Cossandi, 27 C.F.: COCCAGLIO (Brescia) P.IVA:

PROGETTO DIDATTICO. Anno scolastico 2016/2017. via Cossandi, 27 C.F.: COCCAGLIO (Brescia) P.IVA: SERVIZIO micro-nido PROGETTO DIDATTICO Anno scolastico 2016/2017 PREMESSA Il contesto del micro-nido vuole essere una realtà di accoglimento non solo per il neonato ma anche per i genitori che vivono questo

Dettagli

GLI EFFETTI DELLA SEPARAZIONE SUI FIGLI

GLI EFFETTI DELLA SEPARAZIONE SUI FIGLI In considerazione del progressivo incremento nel nostro paese di separazioni e divorzi, diviene necessario riflettere sui possibili effetti che tali esperienze possono avere sui figli. Gli studi condotti

Dettagli

Il bambino alla scuola primaria LA STRADA VERSO L ADULTO PRENDE FORMA

Il bambino alla scuola primaria LA STRADA VERSO L ADULTO PRENDE FORMA Il bambino alla scuola primaria LA STRADA VERSO L ADULTO PRENDE FORMA IL BAMBINO TRA I 6 E I 10 ANNI: OBIETTIVI DI CRESCITA Neutralizzazione della pulsionalità Tra i 6-10 anni graduale passaggio delle

Dettagli

QUANDO LA TRISTEZZA SFOCIA NELLA DEPRESSIONE...

QUANDO LA TRISTEZZA SFOCIA NELLA DEPRESSIONE... Il sentirsi tristi e l avere un umore depresso in alcune fasi della vita è un esperienza molto più comune di quanto generalmente si pensa. Questi vissuti di per sé non indicano la presenza di un disturbo

Dettagli

Nido Scuola dell Infanzia ParitariaBilingue (Italiano-Inglese)

Nido Scuola dell Infanzia ParitariaBilingue (Italiano-Inglese) Nido Scuola dell Infanzia ParitariaBilingue (Italiano-Inglese) Sede: via Concas n 77, 09048 Sinnai Tel: 070.766210-3358032994 P.iva 03098740925 e-mail: le.giovanimarmotte@tiscali.it www.centroinfanzialegiovanimarmotte.it

Dettagli

Uno spazio di esperienza, un tempo per crescere A.S sez. I A. Insegnanti: Matarazzo Silvana-Grasso Brunella-Ciotta Maria Rosaria

Uno spazio di esperienza, un tempo per crescere A.S sez. I A. Insegnanti: Matarazzo Silvana-Grasso Brunella-Ciotta Maria Rosaria Uno spazio di esperienza, un tempo per crescere A.S. 2016-2017 sez. I A Insegnanti: Matarazzo Silvana-Grasso Brunella-Ciotta Maria Rosaria Il laboratorio è un modulo organizzativo che assicura competenze,

Dettagli

Pronti...partenza...via

Pronti...partenza...via Pronti...partenza...via Per poter accogliere teneramente... con tutto il tempo necessario... per avere lo spazio dove ascoltare le esigenze di ogni bambino... per consentire a ciascuno di portare con sé

Dettagli

L ORGANIZZAZIONE identità autonomia competenza cittadinanza identità autonomia competenza

L ORGANIZZAZIONE identità autonomia competenza cittadinanza identità autonomia competenza L ORGANIZZAZIONE La scuola dell infanzia vede il bambino in un processo di continua interazione con i pari, gli adulti e la cultura. A tale proposito l organizzazione si propone di promuovere la formazione

Dettagli

LABORATORIO DI ATTIVITA MOTORIE

LABORATORIO DI ATTIVITA MOTORIE LABORATORIO DI ATTIVITA MOTORIE La psicomotricità rappresenta uno strumento educativo globale che favorisce lo sviluppo affettivo, relazionale e cognitivo del bambino attraverso l espressività corporea.

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO VIA ALDO MORO BUCCINASCO

ISTITUTO COMPRENSIVO VIA ALDO MORO BUCCINASCO ISTITUTO COMPRENSIVO VIA ALDO MORO BUCCINASCO L ingresso alla scuola dell infanzia comporta per il bambino e i genitori l esperienza della separazione Non vi preoccupate se mi vedete piangere.! La scuola

Dettagli

CORPO MOVIMENTO SPORT - CLASSE PRIMA

CORPO MOVIMENTO SPORT - CLASSE PRIMA CORPO MOVIMENTO SPORT - CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su se stesso e sugli altri. Riconoscere la lateralità,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Biennio: PRIMO (classe prima e seconda scuola primaria) COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Traguardi di sviluppo della competenza a fine biennio 1. Conoscere e padroneggiare il proprio corpo (consapevolezza

Dettagli

Nido d Infanzia. Febbraio ALLEGATO O: CI PRESENTIAMO : Progetto educativo Il nido degli scriccioli

Nido d Infanzia. Febbraio ALLEGATO O: CI PRESENTIAMO : Progetto educativo Il nido degli scriccioli Nido d Infanzia Febbraio 2017 CARI GENITORI, lo scopo di questo documento è di presentare il servizio, il gruppo di lavoro, il nostro metodo, la filosofia e alcuni dei principi pedagogici che vi stanno

Dettagli

CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA IL SE E L ALTRO Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme 1. Iniziare a prendere coscienza della propria identità. 2. Superare gradatamente l egocentrismo.

Dettagli

PATTO DI TEAM DELLA SCUOLA PRIMARIA

PATTO DI TEAM DELLA SCUOLA PRIMARIA PATTO DI TEAM DELLA SCUOLA PRIMARIA 1. Il Patto di Team è il documento finale attraverso cui il gruppo docente enuncia la propria condivisione rispetto ad alcuni aspetti fondamentali delle tre dimensioni

Dettagli

ASILO NIDO Santa Maria Assunta

ASILO NIDO Santa Maria Assunta SCUOLA DELL INFANZIA SANTA MARIA ASSUNTA Str. Cava in Vigatto, 61 /1A 43124 Corcagnano Parma Tel. e fax 0521 630635 asilomariaassunta@libero.it www.fismparma.org/corcagnano ASILO NIDO Santa Maria Assunta

Dettagli

Published on Scuola dell'infanzia Adele ( Contenuto in: News. Anno scolastico: Mese: Novembre

Published on Scuola dell'infanzia Adele (  Contenuto in: News. Anno scolastico: Mese: Novembre Published on Scuola dell'infanzia Adele (http://www.maternadele.it) Contenuto in: News Anno scolastico: 2017-2018 Mese: Novembre La giornata a scuola è scandita da alcuni rituali, che danno al bambino

Dettagli

PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA

PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA INSEGNANTI DI RIFERIMENTO: Chiara Fiorini PREMESSA - L INGRESSO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA. L ingresso alla Scuola dell Infanzia è una tappa fondamentale di crescita

Dettagli

PICCOLO VADEMECUM PER GENITORI

PICCOLO VADEMECUM PER GENITORI Stare bene al nido PICCOLO VADEMECUM PER GENITORI FARERIFLETTERECONDIVIDERE l asilo nido... presentazione Lo scambio tra nido e famiglia è un elemento di base del progetto pedagogico dei nidi di Siena.

Dettagli

IL SALTO VERSO IL CAMBIAMENTO: PAURA DELLA NOVITA' O ANSIA DI COMINCIARE?

IL SALTO VERSO IL CAMBIAMENTO: PAURA DELLA NOVITA' O ANSIA DI COMINCIARE? IL SALTO VERSO IL CAMBIAMENTO: PAURA DELLA NOVITA' O ANSIA DI COMINCIARE? ANSIE, PAURE, ASPETTATIVE DA DOVE NASCONO? Dai BISOGNI! COSA INTENDIAMO PER BISOGNO? Il bisogno è la mancanza totale o parziale

Dettagli

Manuale Critico dell Asilo Nido

Manuale Critico dell Asilo Nido Manuale Critico dell Asilo Nido Sezione terza I BAMBINI Dott.ssa 8 marzo 2013 Nella strutturazione dei processi cognitivi e affettivi. quale l incidenza dei rapporti con i coetanei, nelle situazioni di

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASIRATE D ADDA

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASIRATE D ADDA ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASIRATE D ADDA ANNO SCOLASTICO 2017/2018 INFANZIA L indipendenza di un bambino deve passare attraverso la libertà. La libertà di sporcarsi, la libertà di cadere, di sbagliare,

Dettagli

Asilo nido Gianni Rodari

Asilo nido Gianni Rodari convenzionato con il Comune di Verdello Asilo nido Gianni Rodari TIZIANA, LUCIA, IRENE, educatrici a tempo pieno che, giorno per giorno, aiutano i bambini a crescere più sani e più belli!!!!!! TIZIANA,

Dettagli

Scritto da Webmaster Lunedì 30 Gennaio :09 - Ultimo aggiornamento Lunedì 30 Gennaio :27

Scritto da Webmaster Lunedì 30 Gennaio :09 - Ultimo aggiornamento Lunedì 30 Gennaio :27 Il nido costituisce quasi sempre il primo distacco tra il bambino e la sua famiglia. L inserimento in un ambiente nuovo, pieno di nuovi stimoli in cui sono presenti altri bambini e adulti non conosciuti.

Dettagli

Polizia Locale di Dresano

Polizia Locale di Dresano Polizia Locale di Dresano L amico vigile racconta PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE SCUOLA PRIMARIA DI DRESANO ANNO SCOLASTICO 2007/2008 Premessa: L art. 230 del codice della strada ha introdotto l obbligo

Dettagli

PROGETTO INTEGRAZIONE & INCLUSIONE. a. s Plesso Caleotto Scuola dell infanzia

PROGETTO INTEGRAZIONE & INCLUSIONE. a. s Plesso Caleotto Scuola dell infanzia Istituto Comprensivo Statale A. STOPPANI LECCO 3 PROGETTO INTEGRAZIONE & INCLUSIONE a. s. 2018-2019 Plesso Caleotto Scuola dell infanzia PROGETTO LETTURA/BIBLIOTECA Responsabile del progetto INSEGNANTI:

Dettagli

COMPETENZE SPECIFICHE Livello essenziale Livello standard Livello essenziale Livello standard

COMPETENZE SPECIFICHE Livello essenziale Livello standard Livello essenziale Livello standard IN EVIDENZA LE COMPETENZE CONSIDERATE IRRINUNCIABILI ALLA FINE DEL 1 ANNO SI TRE ANNI COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA: COMUNICARE, IMPARARE A IMPARARE,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO N 5- BOLOGNA

ISTITUTO COMPRENSIVO N 5- BOLOGNA ISTITUTO COMPRENSIVO N 5- BOLOGNA PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA INFANZIA A.S. 2017-2018 La scuola dell infanzia si presenta come un ambiente protettivo, capace di accogliere le diversità e di promuovere

Dettagli

Mi presento. Nome. Cognome. Data di compilazione. Per far conoscere me e la mia famiglia al Nido

Mi presento. Nome. Cognome. Data di compilazione. Per far conoscere me e la mia famiglia al Nido Mi presento Per far conoscere me e la mia famiglia al Nido Nome Cognome Data di compilazione Un semplice strumento Per presentarsi e conoscersi Il presente documento é un primo strumento di conoscenza

Dettagli

MALGA VAZZO VIA VAZZO, 1 VELO VERONESE VR T.+39 045 78 35 010 PERCORSO FADA PUIFFE

MALGA VAZZO VIA VAZZO, 1 VELO VERONESE VR T.+39 045 78 35 010 PERCORSO FADA PUIFFE PERCORSO FADA PUIFFE IL MONDO DELLE FAVOLE È MAGICO, PORTA CON SÉ TANTO STUPORE E CURIOSITÀ. LE STORIE, COME LE METAFORE, IMPLICANO UN TRASFERIMENTO DI SIGNIFICATO, RACCONTANO DELLA VITA ATTRAVERSO LA

Dettagli

Profilo educativo. POF Triennale Allegato 5

Profilo educativo. POF Triennale Allegato 5 POF Triennale 2016-19 Allegato 5 Istituto Comprensivo Statale N. 6 Cosmè Tura Via Montefiorino, 32 - Ferrara - 0532.464544 0532461274; fax 0532463294 Codice Fiscale: 93053580382 http://scuole.comune.fe.it/

Dettagli

ACCOGLIENZA PROGETTO ACCOGLIENZA ED INTERCULTURA SCUOLA DELL INFANZIA STATALE COLLODI

ACCOGLIENZA PROGETTO ACCOGLIENZA ED INTERCULTURA SCUOLA DELL INFANZIA STATALE COLLODI ACCOGLIENZA PROGETTO ACCOGLIENZA ED INTERCULTURA SCUOLA DELL INFANZIA STATALE COLLODI VANZAGO ANNO SCOLASTICO 2017 / 2018 Il momento dell accoglienza richiede particolare attenzione nella scuola dell infanzia.

Dettagli

Il Funzionario dei Servizi Educativi e Scolastici è la Dott.sa Maria Luisa Lorusso, numero telefonico presso il quale è raggiungibile

Il Funzionario dei Servizi Educativi e Scolastici è la Dott.sa Maria Luisa Lorusso, numero telefonico presso il quale è raggiungibile NIDO CAPITOLINO PARCO VERDE CHI SIAMO Il Nido Parco Verde in linea con le finalità istituzionali del regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, tutela e rispetta i diritti dei bambini e delle bambine.

Dettagli

Micronido Comunale di San Carlo Canavese

Micronido Comunale di San Carlo Canavese Micronido Comunale di San Carlo Canavese La casetta di zucchero Strada Girolera,1 fraz. Sedime Tel. 011-9215657 Chi siamo: Il Micronido La Casetta di Zucchero, attraverso la sua equipe qualificata, offre

Dettagli

Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Linguaggi, creatività espressività. Obiettivi di apprendimento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Linguaggi, creatività espressività. Obiettivi di apprendimento Progetto educazione alla salute La musica, la danza, favoriscono il coordinamento motorio, l attenzione, la concentrazione, il ragionamento logico, la memoria, l espressione di sé, il pensiero creativo.

Dettagli

Fa musica. Progetto didattico

Fa musica. Progetto didattico Fa musica Progetto didattico Anno scolastico 2016/2017 Fa' musica L educazione musicale può essere considerata un vero e proprio strumento educativo che consente di intervenire in diversi ambiti della

Dettagli

P.E.I.- PROGETTO EDUCATIVO D ISTITUTO

P.E.I.- PROGETTO EDUCATIVO D ISTITUTO P.E.I. PROGETTO EDUCATIVO D ISTITUTO ANNO SCOLASTICO 2010-2011 P.E.I.- PROGETTO EDUCATIVO D ISTITUTO Premessa Il P.E.I. (Progetto Educativo d Istituto) è il documento fondamentale che espone l orientamento

Dettagli

PLESSO DI VIA NIEVO PROGETTI DI ATTIVITA PSICOMOTORIA. presentati negli ultimi anni nella scuola dell infanzia di via Nievo:

PLESSO DI VIA NIEVO PROGETTI DI ATTIVITA PSICOMOTORIA. presentati negli ultimi anni nella scuola dell infanzia di via Nievo: PLESSO DI VIA NIEVO La scuola si avvale della presenza dell insegnante Anna Paola Sotgiu, specializzata in Psicomotricità Funzionale, secondo il metodo di J.Le Boulch, iscritta all Albo degli Psicomotricisti

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA E SICUREZZA

SCUOLA DELL INFANZIA E SICUREZZA Allegato n 14 SCUOLA DELL INFANZIA E SICUREZZA Al fine di offrire alle famiglie un servizio improntato sull attenzione, sull amore, sulla premura, nei confronti dei bambini che ci devono essere affidati,

Dettagli

NOI COME ARCHIMEDE! -Il gioco euristico-

NOI COME ARCHIMEDE! -Il gioco euristico- Nido Melo Fiorito Piazza della Repubblica n 03, 37050 Belfiore VR Tel. 331 5858966 www.scuolainfanziabelfiore.it Progetto educativo - didattico NOI COME ARCHIMEDE! -Il gioco euristico- Anno educativo 2014/2015

Dettagli

SCHEDA OSSERVAZIONE Infanzia: dai 3 ai 10 anni. Autonomia di base e cura della persona

SCHEDA OSSERVAZIONE Infanzia: dai 3 ai 10 anni. Autonomia di base e cura della persona Nome Data SCHEDA OSSERVAZIONE Infanzia: dai 3 ai 10 anni Autonomia di base e cura della persona 1. Si lava le mani? 2. Si lava i denti? 3. Si pettina? 4. Si lava correttamente il corpo? 5. Ha raggiunto

Dettagli

«METODI DI STUDIO E APPRENDIMENTO»

«METODI DI STUDIO E APPRENDIMENTO» FACOLTÀ DI SCIENZE DELL EDUCAZIONE PROGETTO DI FORMAZIONE: «METODI DI STUDIO E APPRENDIMENTO» Prof. Mario Comoglio Dr.sse: Francesca Napoletano Roberta Pontri Anno 2011 2 PROGETTO DI FORMAZIONE: «METODI

Dettagli

RUOLI GENITORIALI E RUOLI EDUCATIVI: un dialogo tra genitori ed insegnanti per creare una rete di crescita

RUOLI GENITORIALI E RUOLI EDUCATIVI: un dialogo tra genitori ed insegnanti per creare una rete di crescita In collaborazione con: Servizio Educativo Az.ULSS 22 Istituto Comprensivo di Malcesine RUOLI GENITORIALI E RUOLI EDUCATIVI: un dialogo tra genitori ed insegnanti per creare una rete di crescita Per far

Dettagli

Progettazione attività Asilo Nido-Sezione Primavera

Progettazione attività Asilo Nido-Sezione Primavera Congregazione «Pie Operaie di San Giuseppe» Asilo Nido-Sez. Primavera «Madre Agnese» Via Paolo Veronese, 8 70043 Monopoli (BA) tel.080-9301975/9379338 fax 0809379125/9379339 CF-PI 01343890487 e-mail: nidomariaagnese@libero.it

Dettagli

CORPO, MOVIMENTO E SPORT - CLASSE PRIMA

CORPO, MOVIMENTO E SPORT - CLASSE PRIMA CORPO, MOVIMENTO E SPORT - CLASSE PRIMA OBIETTIVO GENERALE OBIETTIVO SPECIFICO DI APPRENDIMENTO 1 Conoscere il proprio corpo, sviluppare capacità percettive relative allo spazio, al tempo ed al corpo 2

Dettagli

Critiche alla teoria di Piaget. Critiche alla teoria di Piaget. Critiche alla teoria di Piaget. Critiche alla teoria di Piaget 16/10/2014

Critiche alla teoria di Piaget. Critiche alla teoria di Piaget. Critiche alla teoria di Piaget. Critiche alla teoria di Piaget 16/10/2014 Carenza nella progettazione sperimentale e nell analisi dei dati Eccesso di teorizzazione rispetto ai dati a disposizione Difficoltà di interpretazione dei suoi scritti Interesse per il soggetto ideale

Dettagli

I.C. 28 GIOVANNI XXIII - ALIOTTA ANNI 5 SEZIONI: A-B-F-L

I.C. 28 GIOVANNI XXIII - ALIOTTA ANNI 5 SEZIONI: A-B-F-L I.C. 28 GIOVANNI XXIII - ALIOTTA ANNI 5 SEZIONI: A-B-F-L ANNO SCOLASTIC0 2012/2013 1 ANALISI INIZIALE DELLE SEZIONI: A-B-F-L L I.C. 28 GIOVANNI XXIII ALIOTTA accoglie nella Scuola dell infanzia quattro

Dettagli

ISTITUZIONE SCOLASTICA MONTE EMILIUS 2 PROGETTAZIONE DIDATTICA (a.s. 2014-2015)

ISTITUZIONE SCOLASTICA MONTE EMILIUS 2 PROGETTAZIONE DIDATTICA (a.s. 2014-2015) ISTITUZIONE SCOLASTICA MONTE EMILIUS 2 PROGETTAZIONE DIDATTICA (a.s. 2014-2015) SCUOLA DELL INFANZIA DI BRISSOGNE SEZIONE unica TEMA DELLA PROGRAMMAZIONE :In viaggio con Ulisse (L Odissea ). La figura

Dettagli

CIRCOLO DIDATTICO DI TODI. Scuole dell Infanzia A.S. 2017/2018

CIRCOLO DIDATTICO DI TODI. Scuole dell Infanzia A.S. 2017/2018 CIRCOLO DIDATTICO DI TODI Scuole dell Infanzia A.S. 2017/2018 UNITÀ DI APPRENDIMENTO N 1 COMPETENZA: SOCIALI E CIVICHE TITOLO: IO INSIEME AGLI ALTRI Insegnanti e bambini impegnati nell UDA: Tutti 1 Tempi:

Dettagli