Prof. GIOVANNI SERRA Direttore Dipartimento Ostetrico-Neonatale Istituto G. Gaslini Università di Genova

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1 L alimentazione del pretermine dopo la dimissione Prof. GIOVANNI SERRA Direttore Dipartimento Ostetrico-Neonatale Istituto G. Gaslini Università di Genova

2 100% BASSO PESO ALLA NASCITA; NICHD NEONATAL RESEARCH NETWORK 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% gm gm gm Sopravvissuti senza handicap Sopravvissuti con handicap Morti Statistica sulla morbilità neonatale: , , A. A. Fanaroff et al. The NICHD Neonatal Research Network: Changes in Practice and

3 FABBISOGNI NUTRIZIONALI DEL LBWI IL COMITATO PER LA NUTRIZIONE DELL ACCADEMIA AMERICANA DI PEDIATRIA HA DEFINITO COME DIETA OTTIMALE PER IL NEONATO DI BASSO PESO QUELLA CHE DETERMINA UNA CRESCITA SIMILE A QUELLA DEL FETO DURANTE IL TERZO TRIMESTRE DI VITA INTRAUTERINA, SENZA SOTTOPORRE A STRESS I SISTEMI METABOLICI ED ESCRETORI. merican Accademy of Pediatrics: Comitee on Nutrition. Nutritional needs of low-birth-weight fants Pediatrics 1985;75:

4 Richard A. Ehrenkranz, Clinics in Perynatology 27: ,2000

5 Fase di crescita ADATTAMENTO POST-NATALE Nel periodo di adattamento post-natale gli apporti idrici e calorici debbono tenere conto della progressiva maturazione di organi ed apparati. Tale periodo indicativamente può essere distinto in tre fasi: Fase di transizione Fase di stabilizzazione

6 FASI NUTRIZIONALI (dopo i 14/20 giorni di vita) INCREMENTO PONDERALE E AVVIO DEL PERIODO COSIDETTO DI CROCIERA ALIMENTAZIONE ENTERALE (L.M. CON INTEGRATORE O F.PRE.) NEL I MESE DI VITA FASE DI TRANSIZIONE (nei primi 3-5/7 giorni di vita) CALO PONDERALE (4-5 giorno) ALIMENTAZIONE PARENTERALE E/O MINIMAL ENTERAL FEEDING (L.M. O F.PRE.) FASE DI STABILIZZAZIONE (5/7-14/20 giorni di vita) PESO STABILE E INCREMENTO PONDERALE PASSAGGIO DALL ALIMENTAZIONE PARENTERALE A QUELLA ENTERALE (L.M. O F.PRE.) FASE DI CRESCITA

7 Richard A. Ehrenkranz, Clinics in Perynatology 27: ,2000

8 Richard A. Ehrenkranz, Clinics in Perynatology 27: ,2000

9 Richard A. Ehrenkranz, Clinics in Perynatology 27: ,2000

10 Richard A. Ehrenkranz, Clinics in Perynatology 27: ,2000

11 NEONATO PRETERMINE Peso alla nascita 1200g E.G. 29 sett. FASE DI TRANSIZIONE Primi 3-5/7 giorni di vita Calo ponderale: intorno al 12%=144g (4 a -5 a giornata) Alimentazione Parenterale più Minimal Enteral Feeding Peso dal 5 al 7 giorno intorno a 1056g

12 NEONATO PRETERMINE Peso alla nascita 1200g E.G. 29 sett. FASE DI STABILIZZAZIONE dal 5 /7 al 14 /20 giorno di vita Alimentazione Parenterale e Enterale Intorno a 10g/die (crescita intrauterina 30g/die) Recupero peso nascita

13 NEONATO PRETERMINE Peso alla nascita 1200g E.G. 29 sett. FASE DI CRESCITA dal 14 al 20 giorno fino alla dimissione (da 1200g a g) Alimentazione Enterale o per OS Fino alla dimissione 20g/die (crescita intrauterina 26-30g/die)

14 FABBISOGNO ENERGETICO A.A.P. 120 kcal/kg/die (150ml/kg/die) BDP IUGR ESPGAN 130 kcal/kg/die ( ml/kg/die)

15 FABBISOGNO PROTEICO.A.P g/kg/die ieroproteine/caseina 0:80 minogramma simile llattati L.M. ESPGAN g/kg/die > Sieroproteine aminoacidi < al L.M. Taurina: non definita Lisina: alta disponibilità

16 FABBISOGNO LIPIDICO.A.P. % CAL. TOT. A 3% cal.tot. cido linoleico) CT % non precisata ESPGAN g/kg/die (non>9.0g/kg/die) MCT non >40% grassi total Ac.Linoleico >=4.5%cal.tot Ac.Linolenico >=0.5%cal.tot.

17 NEONATO PRETERMINE Alla dimissione 5 possibilità: Latte materno esclusivo Latte materno con integratore Latte formulato per pretermine Latte PDF Latte formulato per neonati a termine

18 LATTE MATERNO CON INTEGRATORI Miscela sieroproteine (ridotta antigenicità e rapida assimilazione) Maltodestrine (integrazione calorica, facile assimilabilità) Sali minerali ed oligoelementi (riduzione rischio osteopenia e iponatremia)

19 Eoprotin ANALISI MEDIA PER 100g PER 100 ml Al 4,2% kcal PER 100g PER 100ml al 5% PER 100 ml di L.U. al 5% g

20 1

21 PRE.

22 PDF

23 NEONATO PRETERMINE lla dimissione (Età: gg;peso 2000g-2200g) mesi-2 mesi e 10gg) peso 2000g n pasti:8 quantità per pasto:40ml quantità giornaliere320ml

24 NEONATO PRETERMINE la missione L.M. + integratori L.M. L.PRE. L.1 PDF à 60gg mesi) so 2000g antità g 0 ml QE:136kcal QE:112kcal QE:128kcal QE:107kcal QE:120kcal tte (40x8) QP:2.5g QP:1.7g QP:3.8g QP:2.9g QP:3.2g

25 NEONATO PRETERMINE l età di 110gg L.M. L.PRE. L.1 PDF mesi e 20gg) so 3500g uantità g 540 ml QE:108kcal QE:123kcal QE:103kcal QE:115kcal Latte (90x6) QP:1.6g QP:3.7g QP:2.1g QP:3.0g

26 NEONATO PRETERMINE All età di 3 mesi e 20gg passaggio da un latte formulato per pretermine a un latte F.1 o PDF fino al 6 mese

27 A Lucas, F King, T J Cole, N B Bishop Archives of Disease in Childhood 67: ,1992

28 Età cronologica Età Corretta

29 Età cronologica Età corretta

30 Età cronologica Età corretta

31 Doyle Lw et al. Extremely low birth weight and body size in early adulthood

32 Peso Maschi FarooqiA.etal. Growth in 10 to 12 Year old Children born at 23 to 25 Weeks gestation in the 1990s:A Swedissh National Prospective Follow-up Study Pediatrics 2006;118;

33 Peso Femmine FarooqiA.etal. Growth in 10 to 12 Year old Children born at 23 to 25 Weeks gestation in the 1990s:A Swedissh National Prospective Follow-up Study Pediatrics 2006;118;

34 Altezza maschi FarooqiA.etal. Growth in 10 to 12 Year old Children born at 23 to 25 Weeks gestation in the 1990s:A Swedissh National Prospective Follow-up Study Pediatrics 2006;118;

35 Altezza femmine FarooqiA.etal. Growth in 10 to 12 Year old Children born at 23 to 25 Weeks gestation in the 1990s:A Swedissh National Prospective Follow-up Study Pediatrics 2006;118;

36 Bmi maschi FarooqiA.etal. Growth in 10 to 12 Year old Children born at 23 to 25 Weeks gestation in the 1990s:A Swedissh National Prospective Follow-up Study Pediatrics 2006;118;

37 Bmi Femmine FarooqiA.etal. Growth in 10 to 12 Year old Children born at 23 to 25 Weeks gestation in the 1990s:A Swedissh National Prospective Follow-up Study Pediatrics 2006;118;

38 Circonferenza cranica maschi FarooqiA.etal. Growth in 10 to 12 Year old Children born at 23 to 25 Weeks gestation in the 1990s:A Swedissh National Prospective Follow-up Study Pediatrics 2006;118;

39 Circonferenza cranica Femmine FarooqiA.etal. Growth in 10 to 12 Year old Children born at 23 to 25 Weeks gestation in the 1990s:A Swedissh National Prospective Follow-up Study Pediatrics 2006;118;

40 ROGRAMMING = PROGRAMMAZIONE In campo nutrizionale è stato recentemente introdotto il termine programming inteso come il processo mediante il quale uno stimolo o un danno di ordine nutrizionale agente in un momento critico dello sviluppo dell organismo può comportare degli effetti a lungo termine o permanenti sulla struttura e sulla funzione dell organismo stesso

41 Scarsa nutrizione prenatale Cause del rogramming Nutrizione materna sbilanciata (ipoproteinemia) Ridotta perfusione utero placentare Esposizione materna ai glucocorticoidi Gluckman P.D. et al Early human development 81:

42 Peter D. Gluckman et all. Developmental origins of desease paradigm: a mechanistic and evolutionary perspective, Pediatric research vol 56; 3: , 2004

43 Condizioni che influenzano l outcome Nutrizione Intrauterina Nutrizione Postnatale

44 Nutrizione Intrauterina Basso peso di Nascita Neonato piccolo per l età gestazionale

45 Fenotipo parsimonioso o frugale Hales Cn, Bakker DJP Diabetologia, 35: soggetti con questo fenotipo indipendentemente dalla ausa del ritardo di accrescimento intrauterino, dopo la ascita, se iperalimentati, presentano un maggiore ischio di sviluppare una sindrome X, rispetto ai neonati i peso appropriato per l età gestazionale

46 Fenotipo frugale ) Ritardo di accrescimento intrauterino con conseguente reprogramming metabolico ) L insulina fetale, modulata geneticamente in risposta alla malnutrizione intrauterina, e la conseguente insulino resistenza legata a fattori genetici associati a quelli ambientali specialmente all ipernutrizione, conseguente obesità ) Alterazione simultanea della sensibilità all insulina e della secrezione che determinano l insorgenza del diabete di tipo 2

47 EFFETTI DELL ALIMENTAZIONE POSTNASCITA Crescita ed evoluzione delle varianti antropometriche Sviluppo psicointellettivo Patners biochimici e/o metabolici Resistenza e/o maggiore suscettibilità insulinica

48 Basso peso di Nascita e Ipernutrizione Basso peso di nascita e peso all età di un anno di vita aumentano il rischio di malattie cardiovascolari (1) più avanti negli anni, soprattutto negli obesi (2) o in quelli con catch-up growth (3) (1) Baker at al. Lancet 341:938-41,1993 (2) Frankel et al. Lancet 348: ,1996 (3) Eriksson et al. BMJ 318:427-31,1999

49 Origine dello sviluppo delle malattie cardiovascolari e metaboliche Ipertensione Meccanismi Arteriosi Meccanismi Renali Insulino Resistenza

50

51 S Fewtrell et al Diabetologia Effects of size at birth, gestational age and early growth in preterm infants on glucose

52 R.A. Bazaes et al. J Clin Endocrinol Metab 89:

53 R.A. Bazaes et al. J Clin Endocrinol Metab 89:

54

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57

58 DEMOGRAPHIC AND ANTHROPOMETRIC DATA OF THE CHILDREN IN THE THREE GROUPS F Cheung et al Arch Dis Child Relation of arterial stiffness with gestational age and birth weight 89: ,2004

59 F Cheung et al Arch Dis Child Relation of arterial stiffness with gestational age and birth weight 89: ,2004

60 F Cheung et al Arch Dis Child Relation of arterial stiffness with gestational age and birth weight 89: ,2004

61 M Law et al Circulation Fetal, infant, and chilhood growth and adult blood pressure 105: ,2002

62 M Law et al Circulation Fetal, infant, and chilhood growth and adult blood pressure 105: ,2002

63 tul Singhal et al Circulation Is slower early growth beneficial for long-term cardiovascular health? 109: , 2004

64 C.M. Boney et al. Pediatrics vol.115 no.3:

65

66 Hofman et al. N Eng J Med 351;

67 Risultati preliminari: situazione metabolica Termine Nascita G/I <7 5% 6 mesi G/I <7 12% 12 mesi G/I <7 12% Simmetrici Nascita G/I <7 16% 6 mesi G/I <7 10% 12 mesi G/I <7 5% Asimmetrici 10% 7% 0% retermine 22% 7% 7% Il rischio di I-R è più alto alla nascita nei pretermine rispetto ai nati a termine Il rischio di I-R nei pretermine si riduce maggiormente a 6 mesi e a 12 mesi rispetto ai soggetti nati a termine Il rischio di I-R è ridotto a 12 mesi rispetto alla nascita in entrambi i gruppi (asimmetrici

68 Risultati preliminari: I-R e CUG Nascita 6 mesi 12 mesi I-R I-R CUG I-R I-R Simmetrici 16% 10% 71% 5% 82% Asimmetrici 10% 7% 77% 0% 94% Termine 5% 13% 71% 13% 92% Pretermine 22% 7% 62% 7% 63% Aumentato rischio di I-R nei nati a termine che recuperano meglio Riduzione del rischio di I-R nei nati pretermine che non recuperano Gli asimmetrici recuperano meglio con riduzione del rischio di I-R (sia i nati a termine che pretermine

69 Lancet 363: ;2004

70 mbiente intrauterino Alterazioni cardiovascolari Eredità Effetto diretto Neonato di basso peso Accrescimento ridotto insulino-mediato Scarsa nutrizione intrauterina Accrescimento compensatorio postnatale Gene influenza Insulino resistenza Programming in utero Insulino resistenza Effetto diretto Intolleranza al glucosio Diabete tipo 2 Ovaio policistico Dislipidemia Ipertensione arteriosa

71 ALIMENTAZIONE DEL PREMATURO CONCLUSIONE NUTRIZIONE PERSONALIZZATA

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