Progetto Accoglienza. Scuola dell infanzia. II circolo. Castelvetrano. Anno scolastico 2011 /2012

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Angelica Alessi
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1 Progetto Accoglienza Scuola dell infanzia II circolo Castelvetrano Anno scolastico 2011 /2012

2 Beati voi bambini che vi inoltrate verso la vita; la famiglia e la scuola vi siano maestre e guida Premessa Oggi la scuola dell infanzia non è chiamata a far crescere solo gli aspetti conoscitivi della persona ma coinvolge per intero tutto il bambino: intelligenza, volontà, emotività, operatività, desiderio di gratificazione, bisogno di comunicazione e di confronto, di accettazione, di incontro. Diventa importante, anzi essenziale, allora, curare la creazione di un clima che faciliti l apprendimento, promuova l integrazione affettiva e solleciti la partecipazione attiva. L esperienza pedagogica conferma che nell attività didattica molto dipende proprio dal clima che si instaura, dall atmosfera che il bambino respira, dall ambiente nel quale si muove. Il gruppo dei bambini allora si dovrebbe modellare sul gruppo di amicizia che è costituito dalla accoglienza reciproca, dall attenzione all altro, dal rispetto, dall accettazione delle differenze ( che invece di separare possono diventare fonte di arricchimento e di scoperta!) dalla cordialità e dalla facilità e spontaneità dei rapporti. Un ruolo essenziale, accanto alla struttura scolastica, giocano al riguardo le insegnanti. Non dimentichiamo però i genitori, infatti molto di loro hanno bisogno di essere sostenuti nell integrazione del loro bambino nella scuola

incontro. Diventa importante, anzi essenziale, allora, curare la creazione di un clima che faciliti l apprendimento, promuova l integrazione affettiva e solleciti la partecipazione attiva.

3 dell infanzia pertanto, a tale proposito, le insegnanti hanno stilato un volantino con informazioni, suggerimenti e consigli da adottare per u un migliore inserimento a scuola. In questo contesto l insegnante potrà conoscere meglio i bambini ed inoltre stabilire un rapporto con i genitori,un importante qualità dell offerta formativa. Distingueremo innanzi tutto il rapporto con i genitori dei bambini nuovi-iscritti dai genitori degli altri alunni; nel primo caso si tratterà di instaurare un rapporto, nel secondo di riprenderlo e consolidarlo, una differenza non da poco. Le priorità con i genitori dei neo-iscritti saranno quelle di informare sul funzionamento della scuola, conoscere e farsi conoscere, con la restante parte dei genitori si tratterà di riprendere un percorso già tracciato, di ritrovarsi per ricominciare. Nel periodo Maggio-giugno si potrebbe pensare di invitare gruppi di famiglie con i bambini di tre anni effettivamente iscritti per l anno successivo a scuola, per offrire un primo contatto con la vita scolastica, a fine anno invitarli alla festa di chiusura. Ma considerando che l accoglienza non si esaurisce solo al primo bimestre ma è un atteggiamento che deve far parte del codice deontologico di tutti gli educatori nel corso della nostra carriera, abbiamo pensato di articolare il progetto in due parti: Prima Parte Si articolerà i 4 fasi: 1) Ambientiamoci in sezione 2) Ambientiamoci con compagni e insegnanti 3) Ambientiamoci in bagno 4) Ambientiamoci in giardino

Distingueremo innanzi tutto il rapporto con i genitori dei bambini nuovi-iscritti dai genitori degli altri alunni; nel primo caso si tratterà di instaurare un rapporto, nel secondo di riprenderlo e

4 Seconda Parte Obiettivo: Creare durante tutto l arco dell anno scolastico un clima sereno e accogliente che favorisca la gioia di stare insieme. Prima Parte 1) Ambientiamoci in sezione Obiettivo 3 anni: esplorare la sezione Proprio nel primo giorno di scuola faremo trovare ai bambini di ogni sezione un pacco regalo con caramelle, giochino, ecc., destinato a tutti con una lettera mandata da un pupazzo mascotte che ci terrà compagnia per tutto l anno in determinate attività. Obiettivo 4 anni: Saper gestire lo spazio sezione Obiettivo 5 anni: Saper padroneggiare le attività di routine 2) Ambientiamoci con i compagni e insegnanti Obiettivo 3 anni: cominciare a superare l egocentrismo Obiettivo 4 anni: acquisire la consapevolezza di appartenere ad un gruppo Obiettivo 5 anni: Saper interagire con adulti e bambini 3) Ambientiamoci in bagno Obiettivo 3 anni: conoscere e padroneggiare lo spazio dei servizi igienici

ecc., destinato a tutti con una lettera mandata da un pupazzo mascotte che ci terrà compagnia per tutto l anno in determinate attività.

5 Obiettivo 4 anni: sapere usare correttamente i servizi igienici Obiettivo 5 anni: comprendere e applicare le principali norme di educazione alla salute 4) Ambientiamoci in giardino Obiettivo 3 anni: Conoscere ed esplorare il nuovo spazio Obiettivo 4 anni: Stimolare la curiosità Obiettivo 5 anni: Scoprire la realtà e discutere su di essa Seconda Parte Considerato che l obiettivo fondamentale è la creazione di un clima sereno e stimolante per tutti i bambini gli obiettivi sottoscritti saranno validi per tutte le fasce di età. Obiettivi formativi - Creare un clima sereno e accogliente che favorisca la gioia di stare insieme e di comunicare rapportandosi con l ambiente circostante. - Aiutare il bambino ad accettare le diversità che vi sono tra i compagni (handicap, colore della pelle e così via.) - creare uno spazio sereno e stimolante per facilitare l impatto del bambino nel nuovo ambiente scolastico - aiutare i bambini, attraverso una serie di attività mirate, a scoprire se stessi e gli altri, entrando in un rapporto di reciproca accoglienza. Competenze 3-4 anni

creazione di un clima sereno e stimolante per tutti i bambini gli obiettivi sottoscritti saranno validi per tutte le fasce di età.

6 - sa contenere l ansia nell affrontare una situazione nuova - è disponibile ad accettare relazioni con adulti e bambini Competenze 5 anni - collabora volentieri con i compagni - rispetta le regole di gioco - usa spazi e materiali nel rispetto di sé e degli altri I contenuti e le attività sotto descritti riguardano l intero progetto. Contenuti - Esplorazione, riconoscimento e discriminazione dello spazio- scuola - Ascoltare ed interpretare i messaggi dell altro e dell ambiente - Prendere coscienza del sé corporeo, che permette di distinguerci dagli altri, di conoscerli e di essere conosciuti - Esprimere e rappresentare emozioni e impressioni vissute nel nuovo ambiente - Collegare il vissuto del bambino con le attività scolastiche - Ascoltare e raccontare usando linguaggi verbali,corporei ed espressivi. Quest anno il progetto accoglienza avrà il titolo DOLCISSIMO COCOMERO Considerato che l anguria è un frutto che piace a tutti i bambini, il secondo giorno di scuola, in ogni sezione avremo a disposizione un grosso cocomero e dopo aver ripetuto ritmicamente la seguente filastrocca: Dolcissimo cocomero cugino del melone ti assaporo, ti gusto

Contenuti - Esplorazione, riconoscimento e discriminazione dello spazio- scuola - Ascoltare ed interpretare i messaggi dell altro e dell ambiente - Prendere coscienza del sé corporeo, che permette di

7 ti divoro con ardore polpa fresca, dissetante ti sciogli in bocca in un istante. Non mi arrendo sei troppo buono e perciò non ti abbandono sarà aperta e gustata da tutti i bambini. Non mancheranno giochi e attività in sezione: il ballo del cocomero (C era un cocomero tondo tondo.), coloritura di grosse fette animate di anguria e chi più ne ha più ne metta. Mezzi Angurie, palloncini, caramelle, pennarelli, fogli, cartoncino verde e rosso, tempere verdi e rosse, cd, lettore, materiale di recupero e tutti i sussidi presenti nella scuola. Castelvetrano L insegnante

Non mancheranno giochi e attività in sezione: il ballo del cocomero (C era un cocomero tondo tondo.

8 Un amico speciale, Pinocchio, ci accompagnerà durante questo viaggio meraviglioso -Organizzazione dello spazio interno della scuola con addobbi attinenti il paese dei balocchi: caramelle giganti, lecca-lecca, palloncini - Gioco dell oca, filastrocche, conversazioni, canti e balli in salone,, fiabe - Esplorazione dell ambiente con percorsi psicomotori Mezzi Palloncini, biscotti e caramelle per la prima parte del progetto e per tutto l anno cassette, registratore, pennarelli, fogli, materiale di recupero e tutti i sussidi presenti nella scuola. Castelvetrano 09/09/2010 L insegnante

salone,, fiabe - Esplorazione dell ambiente con percorsi psicomotori Mezzi Palloncini, biscotti e caramelle per la prima parte del progetto e per

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