Valutazioni nutrizionali e uso zootecnico

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1 Valutazioni nutrizionali e uso zootecnico

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3 Sommario VALUTAZIONE NUTRIZIONALE DELLE GRANELLE E DELLA MEDICA GRANELLE Definizione del protocollo analitico Predisposizione delle curve di predizione NIRS I campioni analizzati Composizione e proteina prodotta per ettaro Analisi di approfondimento ERBA MEDICA Definizione del protocollo analitico Predisposizione delle curve di predizione NIRS I campioni analizzati Composizione e proteina prodotta per ettaro ALLEGATO

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5 Valutazione nutrizionale delle granelle e della medica A cura di Maria Teresa Pacchioli, Elena Bortolazzo - CRPA S.p.A. Fabrizio Ruozzi - FCSR Paolo Bani - UCSC sede di Piacenza Antonello Cannas - Università di Sassari Andrea Formigoni - Università di Bologna Gianluca Galassi, Matteo Crovetto - Università di Milano Francesco Masoero, Maurizio Moschini - UCSC sede di Piacenza Afro Quarantelli - Università di Parma Introduzione La presente azione è stata condotta dai partner CRPA, FCSR e Consorzi Agrari di Parma, Piacenza e Reggio Emilia nel rispetto degli obiettivi progettuali e dei prodotti attesi. Tutto il lavoro di valutazione nutrizionale dei prodotti delle ricerche agronomiche è stato indirizzato da un gruppo di esperti zootecnici, composto dai nominativi indicati in fase di progettazione. Si tratta dei professori: Paolo Bani della Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, Antonello Cannas dell Università di Sassari, Matteo Crovetto dell Università di Milano, Andrea Formigoni dell Università di Bologna, Afro Quarantelli dell Università di Parma; a loro si sono affiancati, in corso di attività, Gianluca Galassi dell Università di Milano e Francesco Masoero dell Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza. Il gruppo di esperti zootecnici, insieme ai partner, ha definito i protocolli analitici da applicare, valutato i risultati in corso d'opera e modificato il percorso di lavoro in funzione di questi. Infatti, come da progetto presentato, la definizione del lavoro di valutazione nutrizionale faceva parte integrante dell attività del progetto stesso. Le analisi condotte nei tre anni di lavoro sono state più numerose e complete di quanto preventivato inizialmente, grazie a due fattori fondamentali: - i risultati intermedi evidenziati, che hanno permesso di ridimensionare numericamente alcune analisi di approfondimento inizialmente pianificate a favore di altre non previste dal progetto; - il massiccio impiego della tecnica NIR, in particolar modo sulle mediche. 3

6 AZIONI DI INNOVAZIONE E RICERCA A SUPPORTO DEL PIANO PROTEINE VEGETALI 1 GRANELLE 1.1 DEFINIZIONE DEL PROTOCOLLO ANALITICO Sulla base delle indicazioni emerse nelle discussioni del gruppo di lavoro, si sono evidenziati alcuni punti fondamentali: - le analisi compositive di base (cartellino) comprendono alcune determinazioni non utili per la caratterizzazione di alcune colture, mentre altre analisi non routinarie sono necessarie; - per alcune elementi nutrizionali il peso dalla zona geografica (clima, fotoperiodo) è irrilevante rispetto alla componente genetica (varietà); la zona geografica induce una variabilità paragonabile a quella dovuta all errore analitico: per questo in alcuni casi non ha senso effettuare le determinazioni tenendo conto l interazione varietà x zona geografica; - le colture studiate sono impiegate in alimentazione animale non solo tal quali, ma sovente dopo trattamento tecnologico, il quale può influire sul valore nutritivo e modificarne le modalità di utilizzazione nella dieta. La corretta valutazione di questi alimenti deve perciò tenere in conto anche alcuni effetti indotti, principalmente sulla digeribilità e degradabilità, dai trattamenti tecnologici, primo tra tutti quello termico (in presenza o meno di umidità). Alla luce di queste indicazioni si è formulato un piano analitico che ha previsto, per tutti i campioni analizzati per via umida, la determinazione dei seguenti parametri: Umidità, Proteine gregge, Ceneri, Fibra Metodo Wende, Grassi, Amido, Fibra al Detergente Neutro (NDF), Fibra al Detergente Acido (ADF) Lignina al Detergente Acido (ADL), Proteina legata all NDF, Proteina legata all ADF, Proteina solubile e Azoto non proteico (NPN). Tutte le analisi sopra indicate sono state condotte per via umida secondo le metodiche ufficiali, oggi riunite nel Regolamento (CE) n. 152/2009 del 27 gennaio 2009 pubblicato sulla GU L54 del 26/2/2009 e sono state eseguite dal Laboratorio Analisi Mangimi Zootecnici della Sezione di Scienza degli Alimenti e della Nutrizione della facoltà di Medicina Veterinaria di Parma, diretta dal prof. Quarantelli. Per le granelle prodotte nel primo anno sono poi stati costituiti dei pool varietali di campioni provenienti da tutte le località per soia, pisello proteico, favino e cece. Su questi è stata eseguita l analisi per i minerali, che quindi vanno a caratterizzare la singola 4

7 Granelle varietà. I minerali analizzati, secondo le indicazioni degli esperti, sono stati: Calcio, Fosforo, Magnesio, Sodio, Potassio, Ferro, Zinco, Rame e Manganese. I campioni su cui si è lavorato rappresentano la produzione complessiva di ogni campo varietale: il campione elementare è costituito dalla riunione delle produzioni in granella di tutte le repliche che ogni varietà aveva in ogni campo sperimentale mandato in analisi. Si specifica che in alcuni casi una regione aveva più di un campo sperimentale (si veda le specifiche sezioni relative alle prove agronomiche): nel primo e secondo anno di ricerca all analisi è andata una sola località per Regione. Specificatamente: Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia Romagna per la soia; Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Sardegna e Puglia per il pisello proteico; Toscana, Marche, Umbria, Campania, Puglia e Sardegna per il favino; Puglia e Sardegna per il cece. Quindi ogni varietà in prova è rappresentata per ogni località da un campione singolo di granella. Ciò significa che per le analisi eseguite per via umida c è un singolo dato per varietà e per località. Questo limite è stato inevitabile per il primi due anni di progetto, in quanto il materiale necessario per le analisi in umido e le contestuali letture NIR (si veda oltre) era di circa 1,5 kg di granella: ciò ha imposto di riunire il prodotto delle singole parcelle di ogni campo (almeno 3) e di perdere la possibilità di considerare, nell elaborazione statistica, l interazione varietà x zona geografica. Nel corso del terzo anno, invece, la possibilità di eseguire le determinazioni con NIRS, quindi con la utilizzazione di esigue quantità di materiale, ha permesso di analizzare separatamente le granelle di soia, pisello proteico e favino prodotte dalle singole parcelle dei singoli campi di prova: questo ha permesso di avere set di dati molto più completi e di condurre un analisi statistica approfondita e meglio aderente all obiettivo di valutare l effetto ambiente anche sulla qualità del prodotto. 1.2 PREDISPOSIZIONE DELLE CURVE DI PREDIZIONE NIRS I 3 partner coinvolti dalle attività sulla calibrazione NIR, Fondazione CRPA Studi e Ricerche, consorzi Agrari di Parma e Reggio Emilia, hanno svolto l attività per la produzione di curve di predizione e la messa in rete degli apparecchi. Al fine di ottenere equazioni utilizzabili da differenti laboratori, è stata approntata una piccola rete di NIRS composta dai tre apparecchi presenti presso i tre partner, costituita 5

8 AZIONI DI INNOVAZIONE E RICERCA A SUPPORTO DEL PIANO PROTEINE VEGETALI da un master e due host allineati tra di loro in modo da appiattire le differenze che normalmente si riscontrano negli spettri provenienti da strumenti diversi. Per prima cosa si è resa necessaria la creazione di un file di standardizzazione per l allineamento degli apparecchi, facendo acquisire a ciascun strumento gli spettri di 20 campioni standard (celle sigillate contenenti matrici varie) e applicando una funzione specifica del software di gestione. Con gli strumenti così standardizzati sono stati acquisiti, per ciascuna matrice, gli spettri di tutti i campioni della prima e della seconda annualità del progetto. Ma mentre per il primo anno tutti i campioni sono stati avviati all analisi chimica per i parametri di interesse, il secondo anno si è proceduto all analisi dei soli campioni selezionati, ossia di quei campioni che per le loro caratteristiche spettrali non erano ancora rappresentati all interno della nuvola di calibrazione. Dal database di calibrazione ottenuto accorpando le letture di tutti e tre gli strumenti sono state sviluppate per ciascun parametro e matrice le equazioni utilizzate per la predizione NIR nei campioni di secondo e terzo anno. Le curve di predizione sono state realizzate per soia, pisello proteico e favino; si ricorda che per il cece la numerosità dei campioni è stata tale da non permettere la realizzazione di una curva di predizione e sono disponibili solo le analisi per via umida. 1.3 I CAMPIONI ANALIZZATI Ai fini di una migliore comprensione dei risultati esposti più avanti, si produce una tabella di sintesi del lavoro analitico fatto, sia in relazione al programma previsto, sia alla maggiore attività condotta. Primo anno Nello specifico, per l anno 2006, tutte le analisi sono state condotte in umido e hanno costituito la base per la produzione delle curve di predizione NIR per soia, pisello proteico e favino. Il cece ad uso zootecnico è invece stato analizzato ai fini zootecnici solo per questa annualità e solo per via umida. La discordanza numerica tra i campioni elementari previsti e quelli realmente analizzati dipende dalla numerosità delle varietà in prova nelle rispettive azioni agronomiche del progetto, che sia per questa annualità che per le successive non è stata esattamente quella prevista teoricamente in progettazione. I campioni elementari analizzati per via umida nel 2006 sono stati 316 rispetto ai 356 previsti. 6

9 Granelle Le analisi dei minerali sono state eseguite per varietà, riunendo insieme le località, quindi sono stati complessivamente analizzati altri 66 campioni varietali, di cui 31 soie, 15 piselli proteici, 12 favini e 8 ceci. I risultati delle analisi per determinare il profilo in acidi grassi della soia sono illustrati nella sezione dedicata alle analisi di approfondimento. In ogni caso, visti i risultati del primo anno, il gruppo di esperti zootecnici ha ritenuto inutile ripetere tali analisi negli anni successivi. Anno 2006 Soia Pisello proteico Favino Cece Campioni previsti Campioni eseguiti Anno 2006 Parametri previsti Soia Pisello proteico Favino Cece Umidità, PG, FG, Umidità, PG, FG, LG, Ceneri, NDF, LG, Ceneri, NDF, ADF, ADL, ADF, ADL, NDIP, ADIP, NDIP, ADIP, Prot. Solubile, Prot. Solubile, NPN, Amido, NPN, Amido, Minerali Minerali Umidità, PG, FG, LG, Ceneri, NDF, ADF, ADL, NDIP, ADIP, Prot. Solubile, NPN, Amido, Profilo Acidico, Minerali Umidità, PG, FG, LG, Ceneri, NDF, ADF, ADL, NDIP, ADIP, Prot. Solubile, NPN, Amido, Minerali Parametri eseguiti Tutti Tutti Tutti Tutti Secondo anno Per il 2007 una parte dei campioni elementari sono stai utilizzati per la validazione delle curve NIR prodotte con i dati dell anno precedente: in pratica, dopo la lettura degli spettri, sono stati individuati quei campioni utili al miglioramento della curva e questi sono andati all analisi in umido. In ogni caso tutti i campioni disponibili sono stati riletti con la curva predisposta, quindi i risultati analitici sono disponibili per tutti i campioni raccolti, per varietà e per zona geografica. Non è stato possibile sviluppare curve di predizione per alcuni parametri inizialmente considerati. - NDIP e ADIP sono parametri utili a caratterizzare la quota di proteina che si rende disponibile solo se staccata dalla fibra (NDIP) o indigeribile (ADIP), quindi molto importante per i foraggi. Le analisi sulle granelle hanno però dato risultati inconsistenti. Il valore che si riscontra è molto basso e la metodica analitica manuale: è stato valutato che l errore analitico supera le differenze tra campioni. 7

10 AZIONI DI INNOVAZIONE E RICERCA A SUPPORTO DEL PIANO PROTEINE VEGETALI - azoto non proteico (NPN) - non è stato possibile sviluppare una predizione statisticamente soddisfacente: evidentemente al dato analitico proposto non si associa uno specifico spettro. I campioni elementari analizzati per il 2007 sono stati 328, di cui 115 anche per via umida, rispetto ai 224 previsti. Anno 2007 Soia Pisello proteico Favino Cece Campioni previsti Campioni eseguiti 53 per via umida 136 con NIRS 60 per via umida 120 con NIRS 42 per via umida 72 con NIRS Nessuno Anno 2007 Parametri previsti Parametri eseguiti Soia Pisello proteico Favino Cece Umidità, PG, FG, Umidità, PG, FG, LG, Ceneri, NDF, LG, Ceneri, NDF, ADF, ADL, Prot. ADF, ADL, Prot. Solubile, NPN, Solubile, NPN, Amido. Amido. Amido. Umidità, PG, FG, LG, Ceneri, NDF, ADF, ADL, Prot. Solubile, NPN, Amido. Tutti per via Umida NIRS - Umidità, PG, FG, LG, Ceneri, NDF, ADF, ADL, Prot. Solubile, Amido. Tutti per via Umida NIRS - Umidità, PG, FG, LG, Ceneri, NDF, ADF, ADL, Prot. Solubile, Amido. Tutti per via Umida NIRS - Umidità, PG, FG, LG, Ceneri, NDF, ADF, ADL, Prot. Solubile, Amido. Umidità, PG, FG, LG, Ceneri, NDF, ADF, ADL, Prot. Solubile, NPN, Tutti per via Umida NIRS - Umidità, PG, FG, LG, Ceneri, NDF, ADF, ADL, Prot. Solubile, Amido. Terzo anno Originalmente il progetto non prevedeva di analizzare i prodotti delle prove di confronto varietale del terzo anno. In corso di lavoro il gruppo di lavoro ha però valutato la grande opportunità di conoscenza che poteva derivare dal completare le analisi anche della terza campagna, quindi si è proceduto in tal senso. L attività analitica ha riguardato: 1. la conduzione delle analisi di composizione per tutte le granelle di soia, pisello proteico e favino prodotte dai confronti varietale della campagna 2007/08. La disponibilità delle curve di predizione NIR ha fornito la possibilità di analizzare non solo il campione elementare, cioè ogni varietà per ogni località, bensì il campione parcellare: la quantità di materiale per la lettura allo spettroscopio è minima, quindi è stato possibile analizzare ogni parcella, di ogni località per ogni varietà. Questo ha ovviamente comportato un grosso lavoro di preparazione in campo, gestione e preparazione per l analisi dei campioni provenienti da ogni sito di prova. In alcune 8

11 Granelle località, per l esiguità della produzione unitaria di parcella, non è stato possibile avere i campioni parcellari e l analisi è stata fatta sul campione elementare. Si sottolinea che le analisi sono state seguite non solo per le località ufficialmente in prova, ma anche per tutte quelle che hanno spontaneamente aderito al progetto, cioè per tutti i campi di confronto i cui conduttori hanno voluto fornire le granelle raccolte e secondo le modalità richieste. Quindi, per la maggior parte dei campi e per ogni regione che ha aderito a RInnova ProVe, in questo terzo anno è stato possibile fornire il risultato, statisticamente corretto, di quali varietà siano state più produttive in termini di proteina prodotta per ettaro. 2. le analisi di approfondimento previste, cioè la composizione amminoacidica e la digeribilità, sono state realizzate in modo differente rispetto al preventivato: gli amminoacidi sono stati anticipati al primo anno; le prove di digeribilità sono state eseguite non solo sulle granelle tal quali, ma anche dopo trattamento tecnologico. Questa parte di attività viene indicata in una sezione apposita della relazione dedicata alle analisi di approfondimento. I campioni analizzati per il 2008 sono stati I parametri forniti sono quelli disponibili nella predizione NIR, quindi: Umidità, PG, FG, LG, Ceneri, NDF, ADF, ADL, Prot. Solubile, Amido. Anno 2008 Soia Pisello proteico Favino Cece Campioni previsti Campioni eseguiti Specificatamente Soia 4 repliche x 30 varietà x 4 località, per un totale di 360 campioni. Pisello proteico 4 repliche x 17 varietà x 9 località 4 repliche X 16 varietà x 1 località 17 varietà x 1 località, per totale 693 campioni teorici, di cui 3 corrispondenti a parcelle mancanti, per un totale di 690 campioni. Favino 4 repliche X 10 varietà x 10 località 10 varietà x 2 località per un totale 420 campioni. 9

12 AZIONI DI INNOVAZIONE E RICERCA A SUPPORTO DEL PIANO PROTEINE VEGETALI Complessivamente i campioni raccolti ed analizzati nel progetto RInnova ProVe hanno fornito un set di dati completo, dal campo alla caratterizzazione nutritiva, mai raccolto in Italia relativamente alla produzione e composizione delle granelle proteiche ad uso zootenico. Problematiche incontrate Nello svolgimento delle analisi si sono presentate alcune difficoltà relative alla determinazione delle frazioni della fibra nelle matrici favino e, soprattutto, pisello proteico. Le analisi sono state rilasciate entro i tempi previsti, ma per i parametri in questione hanno mostrato da subito una mancanza di ripetibilità molto grave. Questo è stato confermato dal NIR, dove si è evidenziata la totale impossibilità di calibrare lo strumento per la determinazione della fibra neutrodetersa (NDF). Per l NDF e in alcuni casi per la fibra greggia, è risultata mancare la sostanziale correlazione tra spettri rilevati dall apparecchio e valori analitici. Per le granelle proteiche, in particolare pisello e favino, sono emerse delle lacune nelle metodiche ufficiali di determinazioni delle frazioni della fibra. È quindi risultato evidente che l applicazione delle metodiche ufficiali (nate per i foraggi, ancorché modificate secondo le indicazioni, sempre dei metodi utilizzate in Italia, di trattare il campione con alfa amilasi per degradare la parte amilacea del seme) non funzionano bene per queste granelle. Una prima valutazione fatta su dati di bibliografia, anche su riviste con referee, ha messo in luce le enormi differenze tra i dati riportati in letteratura per l NDF di pisello e favino: nel favino si va da valori, espressi sulla sostanza secca, di 31% a valori del 13%; per il pisello la forbice è un poco meno ampia, ma sempre di oltre 6 punti percentuali. Già in precedenza si era manifestato questo problema, e le NDF erano già state ripetute con un aggiustamento del metodo: i valori erano scesi, i dati erano risultati uniformi, con un coefficiente di variazione del tutto simile all ADF, ma mentre per quest ultimo le curve NIR si ottenevano, per l NDF non si è riusciti ad individuare una correlazione tra spettri e analisi. In pratica questo significa che il risultato dell analisi non rappresentavano la fibra, ma c erano ancora residui di amido. L approfondimento condotto con gli esperti e il gruppo di lavoro in generale, ha messo in luce la mancanza di un passaggio chiave di preparazione del campione, da utilizzare per i prodotti che hanno oltre il 35% di amido, nei fatti ignorato dalle metodiche ufficiali applicate in Italia. A seguito della illustrazione dei metodi utilizzati dagli esperti e delle indicazioni provenienti dal prof. Van Soest (ideatore dell espressione della fibra in frazioni e delle metodiche analitiche ) si è valutato di procedere nell introduzione di modifiche alla metodica precedentemente utilizzata, per step, sino all'ottenimento di risultati soddisfacenti ai fini della calibrazione NIR. Le metodiche utilizzate usualmente in Italia saltano un passaggio specifico fondamentale per i prodotti con oltre il 35% di amido. Si tratta di applicare un trattamento con urea, che ha lo scopo di aprire i granuli di 10

13 Granelle amido e renderli attaccabili al successivo trattamento con amilasi 1. L Università di Parma ha quindi ripetuto tutte le analisi relative all NDF di tutti i campioni di pisello e favino. In seguito sono state riviste le curve di predizione delle frazioni fibrose e rivalutati tutti i campioni. 1.4 COMPOSIZIONE E PROTEINA PRODOTTA PER ETTARO Le tabelle allegate riportano le elaborazioni dei risultati analitici di soia (da Tabella 1.2 a Tabella 1.10), pisello proteico (da Tabella 1.23 a Tabella 1.31) e favino (da Tabella 1.57 a Tabella 1.66 ) per ognuno dei tre anni di prova. Per il cece sono riportate le analisi in umido condotte nel primo anno (Tabella 1.94). Per i primi due anni sono disponibili i risultati singoli, cioè un solo dato, per varietà e località: come già rilevato non è stato possibile elaborare statisticamente il risultato produttivo per la singola località. Le varietà, così come anche i campi di prova, sono cambiati in termini di presenza e numerosità negli anni. Non è possibile una analisi statistica di sintesi che possa riferirsi ad un modello bilanciato. Quindi, per i primi due anni di ricerca, le analisi chimiche sono riportate singolarmente per ogni varietà e per ogni località di confronto varietale. Per il terzo anno, invece, è possibile effettuare un confronto tra medie produttive di ogni varietà nella singola località: questo permette di fare valutazioni specifiche di interesse locale supportate dall analisi statistica (per la soia dalla Tabella 1.14 alla Tabella 1.21; per il pisello proteico dalla Tabella 1.35 alla Tabella 1.56; per il favino dalla Tabella 1.70 alla Tabella 1.93). In generale, la composizione delle granelle proteiche è abbastanza stabile tra le varietà di una stessa specie. Anche se le elaborazioni statistiche del terzo anno delle singole località individuano differenze statistiche tra le medie delle diverse varietà, e per la maggior parte dei parametri analizzati, ai fini della valutazione zootecnica delle colture tale differenze sono spesso poco consistenti. E importante esporre i risultati complessivi del triennio, sia compositivi che di proteina prodotta per ettaro, per varietà e zona geografica, anche se vanno tenute presenti alcune considerazioni, per altro già fatte per la produzione di sostanza secca nelle azioni agronomiche specifiche. 1 Van Soest P. J., Roberstson J.B. Lewis B.A Symposium: carbohydrate methodology, metabolism, and nutritional implications in dairy caltle. Methods for Dietary Fiber, Neutral Detergent Fiber, and Nonstarch Polysaccharides in Relation to Animal Nutrition. Journal Dairy Science, 74,

14 AZIONI DI INNOVAZIONE E RICERCA A SUPPORTO DEL PIANO PROTEINE VEGETALI Il disegno sperimentale non è definibile come 'bilanciato' perché non tutte le varietà sono state testate in tutte le prove, in particolare per le analisi, che hanno riguardato solo alcune località. Dalle prove di confronto varietale pluriennali normalmente escono i materiali meno produttivi ed entrano materiali nuovi. Di questo aspetto si deve tenere conto nel consolidare i risultati sperimentali ottenuti e, soprattutto, nell'operare confronti tra le medie generali delle varietà. Infatti, nel caso in cui una varietà manchi in uno degli ambienti caratterizzato da produttività potenziale elevata, la sua media generale risulta penalizzata e non è per questo confrontabile con le altre. Il contrario accade invece per una varietà mancante su un ambiente di bassa produttività potenziale. Per questi motivi le medie produttive non sono direttamente paragonabili tra loro, mentre le medie aggiustate (LsMeans: Least Squares Means) e gli indici produttivi, con le dovute cautele, possono essere in qualche modo utilizzati per un confronto tra varietà, dato che, pur con metodi diversi, sono in qualche modo 'depurati' dell'effetto ambientale. In sintesi, il dato di riferimento riportato per varietà (sia per la produzione di proteina che per la composizione chimica) è la media dei dati produttivi registrati nelle località in prova (indipendentemente dal loro numero), mentre il confronto, che ci permette di evidenziare la stabilità del dato stesso, cioè la ripetibilità della performance nelle diverse località, è basato sulle medie aggiustate. In pratica possiamo avere una varietà con un risultato medio elevato, per esempio il titolo proteico, ma se questo risultato è dovuto ad un picco raggiunto da poche località, mentre nelle altre il risultato è mediocre, la valutazione della ripetibilità ci dice che quel dato non è affidabile. Ciò viene espresso nelle tabelle dalla colonna Num>100, la quale esprime il numero di località in cui la varietà che stiamo valutando ha fatto registrare una valore superiore alla media (definita come 100). Lo sbilanciamento del disegno sperimentale ci impone di analizzare i dati e i risultati da più punti di vista al fine di consolidare le indicazioni pratiche da fornire in termini di produttività delle varietà e di adattabilità agli ambienti: per questo sono stati utilizzate diverse metodologie di indagine statistica, da cui ricavare un andamento coerente dei risultati. Con queste limitazioni, la tabelle che espongono i risultati produttivi, la composizione nutrizionale e la proteina prodotta per ettaro nel triennio di prove consentono comunque di ricavare alcune importanti informazioni SOIA I risultati esposti nelle tabelle sono tutti espressi sulla sostanza secca. Nelle tabelle da Tabella 1.2 a Tabella 1.11 sono indicati i parametri analitici della soia come medie dei tre anni per ogni varietà e come risultato del terzo anno per località. Le varietà di soia si attestano su un titolo proteico medio del 38%, con oscillazioni di più o meno 3 punti percentuali. Il dato pare nel complesso subire un andamento incostante 12

15 Granelle nelle diverse prove (Tabella 1.2 e Tabella 1.11), in quanto poche varietà mantengono una percentuale di proteina superiore alla media in molte località di prova. Tabella Soia analisi descrittiva del triennio - Produzione di proteina (t ha-1). Varietà Num. Produzione proteina (t ha) prove Media Max Min SD Num>100 Taira 12 14,12 19,52 7,86 3,51 11 PR92B ,07 20,40 7,63 4,00 8 Dekabig 12 13,87 19,59 9,16 3,76 8 Fukui 12 13,70 20,85 7,36 3,80 7 Demetra 12 13,69 19,26 6,26 3,89 8 Ascasubi 12 13,35 17,84 8,45 3,15 7 Pedro 12 13,33 18,23 7,60 3,85 9 Colorado 12 13,33 17,29 7,00 3,19 8 Pacific 12 13,29 19,01 8,01 3,74 8 Blanca 12 13,27 18,81 5,26 4,28 8 Atlantic 12 13,08 19,03 5,87 3,96 6 Regir 12 13,08 17,88 6,73 3,56 6 Goriziana 12 12,88 18,71 8,30 3,56 5 Nikir 12 12,78 18,48 7,02 3,64 4 Giulietta 12 12,73 17,21 8,17 3,34 5 Nikko 12 12,68 17,05 7,52 3,29 6 Shama 12 12,59 17,25 7,26 3,04 6 Sapporo 12 12,56 17,86 7,71 3,16 5 Hilario 12 12,56 17,39 7,04 3,78 7 Brillante 12 12,45 16,39 5,27 3,47 5 Aires 12 12,44 16,82 5,79 3,36 4 Sponsor 12 12,27 16,03 7,48 2,76 4 Sekoia 12 11,85 17,05 4,20 3,73 7 Cresir 12 11,24 14,83 6,84 2,82 3 Condor 8 14,07 17,07 10,08 2,30 4 Indian 8 13,62 17,44 7,87 2,92 5 Bahia 8 13,37 17,04 8,99 2,63 3 Zen 8 12,20 18,60 8,52 3,76 4 Fiume 8 11,83 15,65 7,00 3,22 4 PR91B ,38 15,94 6,87 3,04 1 Tea 4 14,44 15,52 12,98 1,08 2 Fortezza 4 14,35 16,86 12,08 2,35 1 Neoplanta 4 13,31 16,31 9,98 3,13 1 Magnum 4 12,47 18,87 8,49 4,62 4 Borneo 4 12,30 16,21 9,38 2,86 1 PR91M ,64 13,98 7,86 2,89 1 Sakai 4 11,30 15,65 8,07 3,34 0 Sake 4 11,14 16,00 7,31 3,91 2 Sarema 4 11,13 14,51 5,71 4,02 1 Lory 4 10,88 16,24 6,25 4,26 2 Safrana 4 10,61 15,45 7,13 3,

16 AZIONI DI INNOVAZIONE E RICERCA A SUPPORTO DEL PIANO PROTEINE VEGETALI Tabella Soia analisi descrittiva del triennio - Proteina greggia (% S.S) Varietà Num. PG (%) prove Media Max Min SD Num>100 Aires 12 39,18 44,14 31,77 3,24 12 Ascasubi 12 38,26 41,69 31,70 2,67 5 Atlantic 12 38,26 41,61 31,57 3,11 7 Blanca 12 38,12 41,78 31,34 3,09 5 Brillante 12 38,35 42,31 30,10 3,29 6 Colorado 12 38,76 42,06 31,11 3,13 9 Cresir 12 37,54 40,68 31,20 2,49 4 Dekabig 12 38,31 41,38 31,36 2,83 8 Demetra 12 38,03 41,18 29,83 3,28 5 Fukui 12 38,06 41,16 31,63 3,02 5 Giulietta 12 38,05 42,48 30,10 3,70 5 Goriziana 12 39,11 43,46 30,47 3,63 9 Hilario 12 36,98 39,75 29,97 3,00 0 Nikir 12 37,88 42,06 30,99 2,88 4 Nikko 12 38,75 41,80 31,00 2,98 9 Pacific 12 38,00 41,40 30,46 3,05 4 Pedro 12 38,73 43,13 30,73 3,58 9 PR92B ,40 43,88 28,37 4,27 11 Regir 12 37,54 42,30 29,77 3,23 1 Sapporo 12 37,07 41,26 29,23 3,31 0 Sekoia 12 37,99 42,73 30,09 3,29 4 Shama 12 40,12 43,91 33,35 2,94 12 Sponsor 12 37,57 40,32 29,90 2,82 2 Taira 12 38,93 42,09 30,54 3,51 9 Bahia 8 38,57 39,79 36,61 1,21 0 Condor 8 38,91 41,40 36,14 1,67 1 Fiume 8 35,48 41,41 28,87 3,97 0 Indian 8 40,22 41,96 37,91 1,47 7 PR91B ,23 41,40 31,15 3,19 3 Zen 8 37,61 41,42 31,67 2,99 5 Tea 4 38,95 39,43 38,71 0,33 0 Borneo 4 40,16 43,58 37,36 3,01 3 Fortezza 4 40,02 40,25 39,83 0,21 2 Lory 4 35,42 37,64 30,67 3,20 2 Magnum 4 35,16 38,27 30,56 3,27 2 Neoplanta 4 39,47 40,01 38,77 0,52 0 PR91M ,96 42,31 37,09 2,34 3 Safrana 4 35,77 38,75 32,11 2,75 3 Sakai 4 40,18 44,12 37,75 2,99 3 Sake 4 35,45 37,72 32,24 2,33 2 Sarema 4 41,34 43,67 39,68 1,

17 Granelle Tabella Soia analisi descrittiva del triennio - Ceneri (% S.S) Varietà Num. Ceneri (%) prove Media Max Min SD Num>100 Aires 12 5,66 6,42 5,37 0,28 10 Ascasubi 12 5,52 6,33 5,28 0,28 5 Atlantic 12 5,65 6,12 5,27 0,22 10 Blanca 12 5,54 6,28 5,09 0,28 4 Brillante 12 5,39 5,83 5,16 0,19 1 Colorado 12 5,49 6,15 5,06 0,26 3 Cresir 12 5,61 6,31 5,13 0,28 8 Dekabig 12 5,58 6,04 5,32 0,19 8 Demetra 12 5,49 6,27 5,16 0,28 2 Fukui 12 5,61 6,29 5,36 0,24 8 Giulietta 12 5,39 6,03 4,95 0,26 0 Goriziana 12 5,55 6,08 5,23 0,27 6 Hilario 12 5,52 6,03 5,19 0,22 4 Nikir 12 5,41 6,31 5,07 0,34 4 Nikko 12 5,62 6,40 5,28 0,27 11 Pacific 12 5,58 6,33 5,17 0,31 8 Pedro 12 5,63 6,48 5,19 0,31 10 PR92B ,44 6,26 4,85 0,33 3 Regir 12 5,47 6,05 4,96 0,25 2 Sapporo 12 5,61 6,31 5,36 0,25 11 Sekoia 12 5,60 6,26 5,12 0,28 9 Shama 12 5,51 6,01 5,26 0,25 4 Sponsor 12 5,58 5,80 5,47 0,12 7 Taira 12 5,56 6,08 5,09 0,27 5 Bahia 8 5,51 5,65 5,44 0,07 5 Condor 8 5,43 5,62 5,16 0,16 4 Fiume 8 5,64 6,40 5,35 0,34 5 Indian 8 5,60 5,98 5,23 0,22 7 PR91B92 8 5,52 6,08 5,08 0,27 3 Zen 8 5,84 6,33 5,43 0,29 8 Tea 4 5,52 5,71 5,38 0,14 2 Borneo 4 5,44 5,83 4,91 0,40 2 Fortezza 4 5,52 5,58 5,43 0,07 3 Lory 4 5,65 6,39 5,24 0,52 1 Magnum 4 5,73 6,26 5,42 0,38 2 Neoplanta 4 5,42 5,45 5,38 0,03 0 PR91M10 4 5,46 5,72 5,28 0,19 2 Safrana 4 5,85 6,39 5,54 0,40 3 Sakai 4 5,61 6,02 5,16 0,37 3 Sake 4 5,73 6,11 5,48 0,27 3 Sarema 4 5,61 5,81 5,46 0,

18 AZIONI DI INNOVAZIONE E RICERCA A SUPPORTO DEL PIANO PROTEINE VEGETALI Tabella Soia analisi descrittiva del triennio - Fibra (% S.S) Varietà Num. Fibra (%) prove Media Max Min SD Num>100 Aires 12 8,69 10,98 5,49 1,38 8 Ascasubi 12 8,69 10,52 5,58 1,56 9 Atlantic 12 8,03 10,97 4,67 1,79 4 Blanca 12 8,40 12,15 5,76 1,75 6 Brillante 12 7,41 10,18 4,77 1,79 1 Colorado 12 9,59 11,83 7,09 1,51 12 Cresir 12 8,01 9,90 6,55 1,02 4 Dekabig 12 8,28 10,77 4,85 1,75 6 Demetra 12 8,24 10,15 5,68 1,39 5 Fukui 12 8,68 12,24 5,52 1,82 8 Giulietta 12 8,74 10,79 5,59 1,45 9 Goriziana 12 8,54 10,49 5,20 1,41 8 Hilario 12 8,78 11,42 6,47 1,49 7 Nikir 12 8,57 10,68 6,71 1,38 7 Nikko 12 8,07 10,38 6,23 1,20 3 Pacific 12 8,67 11,18 6,43 1,59 7 Pedro 12 7,78 10,63 4,56 1,89 3 PR92B ,45 10,52 2,27 2,32 2 Regir 12 8,45 10,64 5,63 1,49 6 Sapporo 12 7,90 10,05 5,80 1,47 4 Sekoia 12 8,83 12,01 6,16 1,58 7 Shama 12 7,69 9,86 4,61 1,65 3 Sponsor 12 8,75 10,83 6,67 1,30 6 Taira 12 8,29 11,44 6,08 1,49 3 Bahia 8 7,95 8,75 7,69 0,36 4 Condor 8 8,07 9,29 6,87 0,82 6 Fiume 8 9,28 11,55 6,92 1,72 6 Indian 8 7,71 9,21 5,76 1,20 5 PR91B92 8 8,97 10,87 7,47 1,09 6 Zen 8 8,57 10,73 6,06 1,85 3 Tea 4 8,30 9,98 7,20 1,19 2 Borneo 4 7,61 9,27 6,16 1,48 2 Fortezza 4 8,49 10,31 6,46 1,58 3 Lory 4 9,28 10,74 8,08 1,17 2 Magnum 4 9,93 10,48 9,33 0,47 2 Neoplanta 4 9,25 10,19 7,66 1,10 4 PR91M10 4 7,47 9,85 5,20 2,19 2 Safrana 4 9,90 10,17 9,61 0,27 3 Sakai 4 7,59 9,45 5,90 1,49 2 Sake 4 9,36 10,65 8,70 0,88 0 Sarema 4 6,68 8,80 5,24 1,

19 Granelle Tabella Soia analisi descrittiva del triennio - Grassi (% S.S) Varietà Num. Grassi (%) prove Media Max Min SD Num>100 Aires 12 21,08 25,01 18,83 1,74 1 Ascasubi 12 21,80 24,91 19,85 1,43 6 Atlantic 12 22,07 25,58 20,14 1,47 7 Blanca 12 21,82 25,42 18,85 1,72 7 Brillante 12 22,16 26,07 19,44 1,86 8 Colorado 12 21,31 25,09 18,80 1,61 2 Cresir 12 22,69 25,38 20,40 1,30 9 Dekabig 12 21,51 25,40 19,05 1,64 2 Demetra 12 21,92 26,09 19,55 1,70 5 Fukui 12 21,14 24,15 18,52 1,71 2 Giulietta 12 21,69 24,95 19,01 1,50 4 Goriziana 12 22,00 25,21 20,67 1,39 6 Hilario 12 22,49 25,41 19,73 1,60 12 Nikir 12 22,09 25,32 18,74 1,83 7 Nikko 12 21,93 25,69 19,65 1,65 8 Pacific 12 21,80 25,46 20,06 1,45 6 Pedro 12 22,14 25,86 20,40 1,43 7 PR92B ,47 25,04 18,06 1,88 0 Regir 12 22,68 26,68 20,61 1,72 11 Sapporo 12 23,29 26,56 20,38 1,64 12 Sekoia 12 21,93 26,26 19,55 1,77 7 Shama 12 21,42 23,85 19,40 1,25 4 Sponsor 12 21,57 26,06 18,25 2,02 4 Taira 12 21,80 25,62 20,15 1,48 5 Bahia 8 22,20 23,12 20,94 0,68 8 Condor 8 21,03 21,93 19,25 0,93 1 Fiume 8 22,37 25,47 20,32 1,75 6 Indian 8 21,14 22,13 19,72 0,97 4 PR91B ,13 25,78 20,11 1,83 6 Zen 8 21,89 24,42 20,07 1,41 4 Tea 4 21,67 22,75 19,70 1,35 3 Borneo 4 20,04 20,91 18,86 0,89 0 Fortezza 4 22,18 23,12 21,08 0,93 4 Lory 4 22,30 25,12 20,48 1,99 0 Magnum 4 23,04 25,15 21,02 1,71 2 Neoplanta 4 21,21 22,47 19,70 1,14 1 PR91M ,30 22,36 20,29 0,91 3 Safrana 4 22,93 24,44 20,89 1,54 3 Sakai 4 20,47 21,02 19,79 0,51 1 Sake 4 23,57 25,36 21,54 1,60 3 Sarema 4 20,77 21,83 18,89 1,

20 AZIONI DI INNOVAZIONE E RICERCA A SUPPORTO DEL PIANO PROTEINE VEGETALI Tabella Soia analisi descrittiva del triennio - Amido (% S.S) Varietà Num. Amido (%) prove Media Max Min SD Num>100 Aires 12 3,86 5,11 2,16 0,87 8 Ascasubi 12 3,66 4,67 2,66 0,60 9 Atlantic 12 3,77 4,70 3,18 0,47 9 Blanca 12 3,94 4,90 3,07 0,58 11 Brillante 12 3,44 4,84 2,36 0,73 4 Colorado 12 3,77 5,26 2,79 0,67 9 Cresir 12 3,66 4,50 2,90 0,49 7 Dekabig 12 3,81 4,95 2,96 0,58 9 Demetra 12 3,76 4,74 3,19 0,53 9 Fukui 12 3,72 4,92 3,16 0,48 7 Giulietta 12 3,86 4,58 2,89 0,56 10 Goriziana 12 3,62 4,77 2,50 0,60 8 Hilario 12 3,58 4,67 2,59 0,63 6 Nikir 12 3,70 4,57 3,05 0,43 6 Nikko 12 3,65 4,87 2,89 0,53 8 Pacific 12 3,74 4,23 2,67 0,48 7 Pedro 12 3,71 5,36 3,09 0,66 6 PR92B ,86 5,20 2,77 0,64 10 Regir 12 3,73 4,23 3,10 0,34 9 Sapporo 12 3,33 4,38 2,09 0,65 2 Sekoia 12 3,50 4,43 2,63 0,54 3 Shama 12 3,37 3,95 2,70 0,46 2 Sponsor 12 3,53 4,56 1,71 0,69 6 Taira 12 3,39 4,49 2,33 0,69 1 Bahia 8 3,81 4,76 2,73 0,66 4 Condor 8 3,97 4,74 3,18 0,57 6 Fiume 8 3,89 4,88 3,11 0,55 5 Indian 8 3,74 4,54 2,79 0,59 4 PR91B92 8 3,37 4,36 2,51 0,73 0 Zen 8 3,60 4,56 2,82 0,66 3 _Tea 4 3,28 3,54 2,81 0,32 1 Borneo 4 4,26 4,42 4,08 0,15 3 Fortezza 4 2,92 3,20 2,67 0,28 0 Lory 4 3,33 3,69 3,01 0,29 2 Magnum 4 3,66 4,30 3,30 0,47 2 Neoplanta 4 2,94 3,24 2,41 0,37 0 PR91M10 4 4,16 4,54 3,72 0,34 1 Safrana 4 3,34 3,69 3,17 0,24 1 Sakai 4 4,18 5,40 3,27 0,90 2 Sake 4 2,92 3,29 2,31 0,42 0 Sarema 4 3,99 4,27 3,69 0,

21 Granelle Tabella Soia analisi descrittiva del triennio - NDF (% S.S) Varietà Num. NDF (%) prove Media Max Min SD Num>100 Aires 12 15,57 18,95 7,97 3,58 3 Ascasubi 12 16,72 21,44 10,45 3,40 7 Atlantic 12 15,62 20,16 8,41 3,30 5 Blanca 12 15,52 20,79 9,35 3,66 3 Brillante 12 15,53 19,87 9,16 3,75 2 Colorado 12 16,17 22,04 10,54 2,99 5 Cresir 12 15,90 19,53 11,46 2,88 4 Dekabig 12 16,13 20,69 11,04 3,01 6 Demetra 12 15,92 20,82 9,48 3,06 5 Fukui 12 16,51 20,88 10,27 3,30 8 Giulietta 12 15,67 20,82 9,37 3,53 5 Goriziana 12 15,40 19,77 10,92 2,54 2 Hilario 12 17,63 24,04 12,40 3,68 9 Nikir 12 16,43 22,07 11,31 3,08 7 Nikko 12 15,75 19,05 10,08 2,44 3 Pacific 12 15,97 20,25 11,00 3,16 8 Pedro 12 15,25 22,11 9,14 4,18 3 PR92B ,65 21,38 6,10 4,46 3 Regir 12 16,37 20,70 10,99 3,11 8 Sapporo 12 16,70 23,91 11,02 3,76 7 Sekoia 12 16,94 22,16 10,58 3,40 7 Shama 12 15,20 20,15 8,00 3,49 3 Sponsor 12 17,31 21,26 13,62 2,20 8 Taira 12 16,73 22,05 10,41 3,65 7 Bahia 8 15,24 18,50 12,22 2,26 6 Condor 8 14,19 16,70 11,07 2,00 2 Fiume 8 18,20 25,37 13,13 4,71 7 Indian 8 14,64 18,28 10,68 2,57 3 PR91B ,18 21,54 12,73 3,12 6 Zen 8 17,38 22,72 11,81 4,31 7 Tea 4 17,03 19,31 15,31 1,67 3 Borneo 4 12,93 15,40 10,14 2,70 1 Fortezza 4 17,74 18,76 16,61 1,06 4 Lory 4 18,60 21,58 16,77 2,09 1 Magnum 4 18,46 20,33 13,67 3,21 2 Neoplanta 4 17,84 18,77 17,23 0,66 4 PR91M ,43 17,32 9,98 3,37 2 Safrana 4 19,62 22,43 17,07 2,19 2 Sakai 4 12,32 16,31 8,52 3,46 2 Sake 4 19,26 20,44 18,63 0,81 1 Sarema 4 13,24 16,80 9,39 3,

22 AZIONI DI INNOVAZIONE E RICERCA A SUPPORTO DEL PIANO PROTEINE VEGETALI Tabella Soia analisi descrittiva del triennio - ADF (% S.S) Varietà Num. ADF (%) prove Media Max Min SD Num>100 Aires 12 10,21 13,45 5,27 2,91 2 Ascasubi 12 10,44 15,45 6,03 3,06 4 Atlantic 12 10,84 14,24 5,66 2,63 5 Blanca 12 10,45 15,41 5,62 3,15 5 Brillante 12 9,98 13,59 5,15 3,03 3 Colorado 12 10,32 14,65 4,73 2,90 4 Cresir 12 11,09 14,78 7,36 2,78 7 Dekabig 12 10,38 13,76 7,31 2,29 3 Demetra 12 11,08 15,98 7,48 2,40 5 Fukui 12 10,98 14,84 5,96 3,24 6 Giulietta 12 10,25 14,38 5,74 2,90 3 Goriziana 12 10,15 14,99 7,20 2,44 2 Hilario 12 11,44 15,45 7,43 3,13 9 Nikir 12 10,56 15,20 7,06 2,40 4 Nikko 12 10,77 14,61 7,32 2,32 7 Pacific 12 10,94 14,68 6,70 2,96 7 Pedro 12 10,28 15,70 5,19 3,38 3 PR92B ,72 16,32 4,18 3,67 2 Regir 12 11,07 14,97 5,51 2,88 7 Sapporo 12 11,72 16,67 7,77 2,62 8 Sekoia 12 11,62 15,97 6,30 3,13 8 Shama 12 10,01 15,26 4,99 2,97 2 Sponsor 12 12,18 14,94 8,75 2,08 10 Taira 12 11,98 16,47 7,34 2,97 10 Bahia 8 10,02 13,60 7,82 2,07 6 Condor 8 9,12 12,18 7,62 1,74 4 Fiume 8 11,96 17,22 7,80 3,58 6 Indian 8 8,74 13,21 6,30 2,19 2 PR91B ,96 14,68 8,80 2,77 8 Zen 8 12,76 17,42 7,49 3,84 7 Tea 4 11,27 12,90 10,31 1,21 2 Borneo 4 8,81 10,00 7,51 1,34 4 Fortezza 4 12,61 13,64 11,42 0,96 4 Lory 4 13,41 15,59 11,40 2,19 2 Magnum 4 13,46 14,79 10,41 2,04 2 Neoplanta 4 11,98 13,63 10,01 1,54 4 PR91M10 4 7,73 9,26 5,75 1,71 2 Safrana 4 12,91 14,48 11,45 1,35 2 Sakai 4 7,51 9,92 4,78 2,15 2 Sake 4 14,54 15,65 13,14 1,05 3 Sarema 4 7,64 9,79 5,58 1,

23 Granelle Tabella Soia analisi descrittiva del triennio - ADL (% S.S) Varietà Num. ADL (%) prove Media Max Min SD Num>100 Aires 12 4,30 6,98 1,23 2,19 3 Ascasubi 12 4,36 8,01 1,16 2,23 6 Atlantic 12 4,45 7,29 0,86 1,98 5 Blanca 12 4,16 8,14 0,85 2,41 5 Brillante 12 3,55 6,48 0,56 2,22 1 Colorado 12 4,26 7,23 0,69 1,97 5 Cresir 12 4,63 7,50 1,18 2,13 7 Dekabig 12 4,07 7,37 1,65 1,93 3 Demetra 12 4,81 8,58 2,88 1,85 7 Fukui 12 4,47 7,50 0,27 2,51 7 Giulietta 12 4,05 7,00 1,27 2,03 3 Goriziana 12 3,78 6,43 1,77 1,71 1 Hilario 12 4,74 7,57 1,40 2,20 7 Nikir 12 4,47 7,56 1,53 1,72 7 Nikko 12 4,34 7,42 1,86 1,69 6 Pacific 12 4,44 7,33 1,68 2,14 6 Pedro 12 3,78 8,61 0,28 2,44 3 PR92B ,53 8,26 0,07 2,71 2 Regir 12 4,44 7,45 0,71 2,08 6 Sapporo 12 4,69 8,30 2,67 1,82 8 Sekoia 12 5,20 8,31 1,60 2,22 10 Shama 12 3,51 7,13 0,10 2,14 3 Sponsor 12 4,98 7,41 2,71 1,61 10 Taira 12 5,36 9,09 2,04 2,22 9 Bahia 8 3,95 7,05 1,98 1,61 6 Condor 8 3,17 5,46 2,07 1,15 4 Fiume 8 5,08 8,83 1,65 2,50 5 Indian 8 2,50 5,32 1,17 1,41 2 PR91B92 8 5,23 7,84 2,59 2,08 7 Zen 8 5,91 9,05 2,34 2,72 7 Tea 4 4,55 5,56 3,87 0,72 2 Borneo 4 3,00 4,22 2,22 0,90 4 Fortezza 4 5,29 6,32 4,15 0,94 4 Lory 4 5,93 7,82 4,32 1,76 2 Magnum 4 6,44 7,31 4,54 1,28 2 Neoplanta 4 4,90 6,37 2,83 1,49 3 PR91M10 4 1,79 2,65 0,69 0,92 0 Safrana 4 5,22 5,95 4,53 0,74 0 Sakai 4 1,90 3,60 0,24 1,45 2 Sake 4 6,85 8,29 5,07 1,37 3 Sarema 4 1,34 2,88 0,00 1,

24 AZIONI DI INNOVAZIONE E RICERCA A SUPPORTO DEL PIANO PROTEINE VEGETALI Tabella Soia analisi descrittiva del triennio - Proteina solubile (% S.S) Varietà Num. Proteina solubile (%) prove Media Max Min SD Num>100 Aires 12 29,42 33,82 24,23 3,50 7 Ascasubi 12 29,68 33,27 24,27 2,91 6 Atlantic 12 29,65 34,08 22,83 3,40 6 Blanca 12 29,60 34,57 24,93 2,99 4 Brillante 12 30,49 34,31 22,27 3,69 10 Colorado 12 29,59 33,56 23,56 3,44 5 Cresir 12 29,76 33,93 22,89 3,32 9 Dekabig 12 29,46 33,75 22,94 3,22 5 Demetra 12 29,80 34,24 22,23 3,77 7 Fukui 12 28,73 32,99 23,03 3,29 3 Giulietta 12 29,61 34,52 24,93 3,62 5 Goriziana 12 30,69 35,07 22,35 3,95 10 Hilario 12 28,63 33,44 23,48 3,37 1 Nikir 12 29,48 33,44 23,93 3,07 7 Nikko 12 30,19 34,73 25,04 3,11 9 Pacific 12 29,27 33,69 23,80 3,01 2 Pedro 12 29,74 35,03 23,45 3,63 6 PR92B ,06 36,31 23,35 4,67 9 Regir 12 29,59 33,72 25,20 2,84 3 Sapporo 12 29,27 33,75 22,32 3,42 5 Sekoia 12 29,48 33,32 23,17 3,15 3 Shama 12 31,13 35,31 25,68 2,97 12 Sponsor 12 28,70 33,12 24,05 2,82 2 Taira 12 30,30 34,73 23,03 3,92 9 Bahia 8 29,57 32,41 23,46 3,03 1 Condor 8 29,64 32,87 23,86 3,08 1 Fiume 8 27,00 32,97 22,60 3,49 0 Indian 8 31,00 34,02 24,64 3,26 6 PR91B ,31 33,98 23,64 3,59 6 Zen 8 27,91 31,55 22,64 2,85 2 Tea 4 30,81 31,79 29,12 1,26 0 Borneo 4 29,28 35,01 21,55 6,00 3 Fortezza 4 32,94 34,30 31,05 1,40 4 Lory 4 27,99 29,16 25,81 1,51 2 Magnum 4 27,84 28,83 25,26 1,73 2 Neoplanta 4 31,55 33,01 29,48 1,53 0 PR91M ,66 34,73 22,55 6,29 2 Safrana 4 28,50 30,20 25,61 2,06 4 Sakai 4 29,13 34,57 23,28 5,16 1 Sake 4 27,87 28,62 27,45 0,54 2 Sarema 4 30,96 36,48 24,92 5,

25 Granelle Tabella Soia Sintesi descrittiva dei dati produttivi e di composizione centesimale del triennio di prova. Parametro Num. Campioni Media Max Min SD CV% Produzione (t S.S ha -1 ) 620 3,46 5,99 0,44 0,83 23,9 Umidità (%) ,15 14,01 4,79 1,70 16,7 Produzione al 14% (t ha -1 ) 620 4,02 6,97 0,51 0,96 23,9 Produzione di Proteina (t ha -1 ) 620 1,349 2,382 0,179 0,34 25,5 Proteine (% S.S) ,96 44,14 28,37 2,76 7,1 Ceneri (% S.S) 620 5,53 6,48 4,85 0,24 4,3 Fibra (% S.S) 620 8,27 12,24 2,27 1,54 18,6 Grassi (% S.S) ,74 26,68 18,06 1,47 6,8 Amido (% S.S) 620 3,53 5,40 1,34 0,65 18,4 NDF (% S.S) ,13 25,37 6,10 3,22 20,0 ADF (% S.S) ,77 18,38 3,66 2,78 25,8 ADL (% S.S) 620 4,27 9,80 0,00 2,04 47,8 Proteina solubile (% S.S) ,55 36,90 21,55 3,17 10,4 Tra varietà provate nel progetto per 3 anni consecutivi, Shama è quella con il livello proteico più elevato e anche più stabile: mantiene la percentuale di proteina più elevata della media in tutte le località di prova. Per stabilità produttiva di proteina è seguita da PR92B63, Aires e da Goriziana, buone per il titolo proteico medio rispettivamente in 11, 12 e 9 località su 12. Da considerare anche Indian, tra le varietà testate 8 volte, e Taira, che tra l altro mantengono anche una buona e costante produzione di proteina per ettaro (superano la media produttiva nella maggior parte delle località di prova). Le varietà a maggior titolo proteico, generalmente, fanno registrare una produttività non elevata, così che in termini di proteina per ettaro sono quasi sempre sotto la media. A questo fa eccezione solo PR92B63. Interessanti anche Borneo, Fortezza, PR91M10, Sarema e Sakai: il titolo proteico è elevato, ma sono state provate e/o analizzate solo per 4 località. In termini di proteina per ettaro, però, queste stesse varietà sono tra le meno produttive. Per gli altri parametri analitici le diverse varietà di soia sono abbastanza uniformi. 23

26 AZIONI DI INNOVAZIONE E RICERCA A SUPPORTO DEL PIANO PROTEINE VEGETALI La produzione di olio (lipidi grezzi) si aggira sul 22 %, con i valori più bassi Sarema e Sakai. La tendenza generale è comunque avere valori più contenuti di lipidi in presenza di titoli proteici elevati, in coerenza con la fisiologia della specie. Le frazioni fibrose risultano nella norma per la coltura, e mostrano una andamento simile nelle diverse varietà, dato confermato anche dall analisi statistica applicata alle diverse località per il Per rispondere ancora meglio agli obiettivi del progetto, è stata condotta una valutazione complessiva delle varietà nei diversi ambienti agronomici, la cui finalità è quella di evidenziare le varietà più cosmopolite, la specifica adattabilità di alcune varietà a determinate condizioni pedoclimatiche riconoscibili in macro aree così come in località specifiche. Nelle valutazioni fatte e nell esposizione dei risultati è stato dato particolare rilievo alla produzione di proteina per ettaro, che rappresenta lo scopo principale del progetto. 24

27 Granelle Tabella Soia Produzione media di proteina per ettaro per singola varietà e per località Varietà Num. Produzione proteina (t ha -1 ) Indice produttivo prove Media Max Min SD Medie agg. Media Max Min SD Num>100 Taira 12 1,41 1,95 0,79 0,35 1, PR92B ,41 2,04 0,76 0,40 1, Dekabig 12 1,39 1,96 0,92 0,38 1, Fukui 12 1,37 2,08 0,74 0,38 1, Demetra 12 1,37 1,93 0,63 0,39 1, Ascasubi 12 1,33 1,78 0,85 0,31 1, Pedro 12 1,33 1,82 0,76 0,39 1, Colorado 12 1,33 1,73 0,70 0,32 1, Pacific 12 1,33 1,90 0,80 0,37 1, Blanca 12 1,33 1,88 0,53 0,43 1, Atlantic 12 1,31 1,90 0,59 0,40 1, Regir 12 1,31 1,79 0,67 0,36 1, Goriziana 12 1,29 1,87 0,83 0,36 1, Nikir 12 1,28 1,85 0,70 0,36 1, Giulietta 12 1,27 1,72 0,82 0,33 1, Nikko 12 1,27 1,71 0,75 0,33 1, Shama 12 1,26 1,72 0,73 0,30 1, Sapporo 12 1,26 1,79 0,77 0,32 1, Hilario 12 1,26 1,74 0,70 0,38 1, Brillante 12 1,24 1,64 0,53 0,35 1, Aires 12 1,24 1,68 0,58 0,34 1, Sponsor 12 1,23 1,60 0,75 0,28 1, Sekoia 12 1,19 1,70 0,42 0,37 1, Cresir 12 1,12 1,48 0,68 0,28 1, Condor 8 1,41 1,71 1,01 0,23 1, Indian 8 1,36 1,74 0,79 0,29 1, Bahia 8 1,34 1,70 0,90 0,26 1, Zen 8 1,22 1,86 0,85 0,38 1, Fiume 8 1,18 1,56 0,70 0,32 1, PR91B92 8 1,14 1,59 0,69 0,30 1, Tea 4 1,44 1,55 1,30 0,11 1, Fortezza 4 1,44 1,69 1,21 0,24 1, Neoplanta 4 1,33 1,63 1,00 0,31 1, Magnum 4 1,25 1,89 0,85 0,46 1, Borneo 4 1,23 1,62 0,94 0,29 1, PR91M10 4 1,16 1,40 0,79 0,29 1, Sakai 4 1,13 1,56 0,81 0,33 1, Sake 4 1,11 1,60 0,73 0,39 1, Sarema 4 1,11 1,45 0,57 0,40 1, Lory 4 1,09 1,62 0,63 0,43 1, Safrana 4 1,06 1,54 0,71 0,39 1, Località Media (t ha- 1 ) SD Max Min BLUP (t ha-1) Emilia-Romagna 1,25 0,15 1,68 0,93 1,24 FriuliVeneziaGiulia 1,67 0,13 1,91 1,37 1,65 Piemonte 1,15 0,40 2,08 0,42 1,14 Veneto 1,06 0,22 1,52 0,57 1,05 BLUP: Best Anlinear Unbiased Prediction 25

28 AZIONI DI INNOVAZIONE E RICERCA A SUPPORTO DEL PIANO PROTEINE VEGETALI Per la soia, coltura in cui il tenore proteico è poco variabile tra varietà, l indice della produzione di granella e di proteina per ettaro si muovono in parallelo. L affidabilità produttiva per la produzione di proteina per ettaro della soia è stata valutata, così come per le altre granelle, utilizzando l indice descritto da Annicchiarico2, illustrato per il suo significato nelle sezioni di prove di confronto varietale. Tra le varietà comuni per i tre anni di prova, Dekabig, Taira, Fukui, Dematra e PR92B63 hanno indici produttivi oltre 105, ma tra queste solo Taira mostra anche un indice di affidabilità sopra la media sia per quantità di granella che proteina prodotta, mentre PR92B63 mantiene un indice di affidabilità buono per la proteina. Considerando le varietà comuni negli ultimi due anni, le varietà di punta rimangono le stesse. 2 Annichiarico P. (1997). Nuove metodologie per lo studio dell'interazione trattamento-ambiente e per la definizione della raccomandazione tecnica. Rivista di Agronomia, 31,

29 Granelle Tabella Soia Indice di affidabilità per la produzione di granella e di proteina per ettaro Varietà comuni Granella Proteina per ha per 3 anni Indice Indice Indice Indice medio Affidab. medio Affidab. Dekabig Taira Fukui Demetra PR92B Ascasubi Pacific Regir Colorado Pedro Blanca Hilario Sapporo Atlantic Giulietta Nikir Sponsor Goriziana Nikko Brillante Sekoia Shama Aires Cresir Granella Proteina per ha Varietà comuni per Indice Indice Indice Indice 2 anni medio Affidab. medio Affidab. Demetra Taira Dekabig Fukui Ascasubi Condor Blanca Colorado Regir

30 AZIONI DI INNOVAZIONE E RICERCA A SUPPORTO DEL PIANO PROTEINE VEGETALI Granella Proteina per ha Varietà comuni per Indice Indice Indice Indice 2 anni medio Affidab. medio Affidab. PR92B Pacific Atlantic Pedro Bahia Sapporo Nikir Hilario Nikko Brillante Indian Sponsor Goriziana Giulietta Aires Shama Cresir Sekoia Si è poi proceduto, così come per la valutazione della produzione di granella, all'analisi GGE (Genotype and Genotype x Environment interaction; Yan et al., ). L obiettivo, anche in questo caso, è quello di cercare di evidenziare eventuali 'macroambienti', caratterizzati da relativa omogeneità di risposta delle varietà in prova (areali di raccomandazione). Senza entrare nel dettaglio, con questo tipo di analisi la matrice delle produzioni ottenute dalle diverse varietà (nelle righe) nei diversi ambienti (nelle colonne) viene centrata per gli ambienti, cioè ad ogni dato si sottrae la media della località. In questo modo, l'effetto ambiente viene eliminato (le medie di località divengono infatti tutte 0), mentre rimane la somma dell'effetto varietà e dell'interazione (in termini di t ha -1 in più o in meno rispetto alla media di località), che costituisce la base per la definizione della raccomandazione tecnica: più è alto il valore più produttiva è la varietà in un certo ambiente. La tabella delle medie centrate per gli ambienti viene sottoposta alla SVD (Singular Value Decomposition), vengono estratte le prime due componenti principali per le colonne (punteggi PC1 e PC2 per le varietà) e le prime due componenti principali per le righe (punteggi PC1 e PC2 per gli ambienti), che vengono rappresentate in un grafico detto 'bi-plot'. 3 Yan W.; Hunt L.; Sheng Q.; Szlavnics Z. (2000). Cultivar evaluation and mega-environment investigation based on the gge biplot. Crop Science, 40,

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