L EDUCAZIONE BILINGUE IN UN MODELLO DI INTEGRAZIONE FRA BAMBINI SORDI E UDENTI

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1 L EDUCAZIONE BILINGUE IN UN MODELLO DI INTEGRAZIONE FRA BAMBINI SORDI E UDENTI Enti proponenti ISISS Magarotto 173 Circolo Didattico La sede di via Nomentana, a Roma, accoglie gli ordini scolastici dell Infanzia, Primaria e Media ed è una fra le più antiche scuole per sordi di Italia. Da anni conta su docenti altamente specializzati, affiancati da operatori di elevata professionalità: educatori sordi, assistenti alla comunicazione e AEC. Il lavoro dei docenti e degli operatori è supportato anche da Lavagne Interattive Multimediali e computer installati in tutte le classi; i docenti, in particolare, sono impegnati costantemente nella ricerca di strategie didattiche adeguate alle caratteristiche di ciascun bambino. Il particolare percorso di integrazione di bambini udenti, prima nelle sezioni dell Infanzia e poi in quelle della Primaria, ha mirato nel tempo a: creare occasioni di intenso scambio comunicativo tra bambini sordi e udenti al fine di favorire lo sviluppo comunicativo e linguistico; promuovere una educazione bilingue (LIS, Lingua Italiana parlata e scritta) che si avvale del canale acustico-vocale e di quello visivo-gestuale; sollecitare una prima capacità di riflessione metalinguistica sulle strutture che caratterizzano i due codici linguistici; stimolare l uso della LIS e della lingua italiana a seconda dell interlocutore e delle situazioni. Tutto questo è stato rivoluzionario: ha creato le condizioni per una reale integrazione e per una percezione della differenza come un occasione di arricchimento per tutti. Da tempo l ISISS ha verificato che grazie all uso della LIS i bambini sordi e udenti si ritrovano a far parte di un gruppo in grado di comunicare attraverso un codice condiviso. Ciò è possibile perché la LIS sfrutta il canale visivo-gestuale accessibile a tutti, ponendosi come un valido strumento di integrazione. Roberto Wirth Fund Onlus Si dedica al supporto dei bambini sordi e sordociechi e delle loro famiglie. L associazione si rivolge in particolare alla fascia d età da 0 a 6 anni e opera con programmi che favoriscono un adeguato sviluppo cognitivo, affettivo-emotivo, sociale, linguistico e comunicativo permettendo così ai bambini una piena espressione della propria personalità.

2 In particolare l associazione elabora e attiva programmi volti a supportare la crescita dei bambini sordi e sordociechi; realizza progetti nel campo dell educazione, dell arte e dello sport; organizza seminari, workshop e convegni sui temi della sordità e della sordocecità. Inoltre, dal 1992, in collaborazione con la Commissione Italiana Fulbright, RWF forma giovani educatori sordi assegnando, ogni anno, la borsa di studio Roberto Wirth. Questa borsa offre l opportunità di seguire corsi di specializzazione annuali presso la Gallaudet University, Washington D.C., l unica università al mondo bilingue (American Sign Language e Inglese) pienamente accessibile per gli studenti sordi e sordastri. Tutti i progetti RWF sono realizzati all insegna del blinguismo e biculturalismo. RWF ritiene, infatti, che il bilinguismo sia uno strumeto indispensabile per superare le barriere comunicative e mettere in contatto due mondi e due culture, favorendo la reciproca integrazione socio-culturale dei bambini sordi e di quelli udenti. Il bilinguismo permette al bambino sordo uno sviluppo psicologico, didattico e sociale positivo; a scuola evita l isolamento e la scarsa integrazione del bambino sordo, per lui talvolta causa di disinteresse nei confronti delle attività che si svolgono in classe, di diffidenza o aggressività nei confronti degli insegnanti, degli operatori e dei compagni. Per i bambini udenti il bilinguismo può rappresentare l opportunità di imparare la LIS come lingua straniera, una lingua che ha la capacità di potenziare e accrescere le loro abilità cognitive di attenzione, discriminazione e memoria visiva. Il progetto sarà realizzato anche grazie al contributo e alla collaborazione di: Gruppo S.I.L.I.S. Nasce nel 1989 come Comitato e si trasforma in Associazione nel Al suo interno operano persone sorde e udenti, impegnate in molteplici attività: corsi di Lingua dei Segni Italiana (LIS), formazione di Interpreti LIS, formazione per Assistenti alla Comunicazione sordi e udenti (legge 104/92), formazione per Docenti Sordi di LIS, attività di sperimentazione sul bilinguismo in classi di scuola materna integrata e collaborazione a progetti di ricerca. Tale Associazione è stata fondata per la promozione del riconoscimento e del diritto all uso della Lingua dei Segni Italiana (LIS) per le persone sorde. Gruppo S.I.L.I.S. si impegna a promuovere e sostenere: il riconoscimento ed il diritto all'uso della LIS, la ricerca sulla Lingua dei Segni, la diffusione della conoscenza della Lingua e della Cultura dei Sordi, l'insegnamento della Lingua dei Segni; l'organizzazione di convegni, seminari e dibattiti sulla Lingua dei Segni; la formazione di docenti per l'insegnamento della Lingua dei Segni Italiana; l'istituzione di borse di studio presso centri di studio italiani o esteri in aree di studio collegate con gli scopi dell'associazione; la consulenza e la cooperazione per l'attuazione di corsi, programmi e pareri che abbiano per oggetto la Lingua e la Cultura dei Sordi ad Enti ed Istituti pubblici e privati, nazionali ed internazionali. Cooperativa Sociale Onlus Il Treno La cooperativa Il Treno non ha scopo di lucro e si propone finalità di carattere sociale che mirano a favorire lo sviluppo armonico dei bambini e ragazzi sordi e non, e a promuovere i diritti della persona. In particolare si ispira alla Carta dei Diritti dell Uomo, alla Convenzione

3 Internazionale dei Diritti dell Infanzia e dell Adolescenza e alla Risoluzione finale del XIII Congresso Mondiale dei Sordi. Promuove il diritto al gioco, il diritto a crescere bilingue dei bambini sordi e la partecipazione attiva delle persone sorde, favorendo l incontro delle differenze tra bambini sordi, udenti e stranieri attraverso attività ludiche, ricreative, educative, culturali, sportive e a carattere ambientale. La cooperativa è attiva in ambiti legati direttamente al gioco e ad attività ludiche, alla formazione degli operatori, in particolare delle persone sorde che hanno meno risorse sul territorio rispetto alle possibilità offerte alle persone udenti, e alla diffusione di informazioni e conoscenze relative alla Lingua dei Segni Italiana e alla realtà dei sordi. Nello specifico si occupa di laboratori per le scuole, ludoteche, spazi gioco, centri ricreativi estivi, campi residenziali, animazione per eventi, formazione per animatori e operatori, produzione di materiale ludico, didattico e informativo Descrizione del progetto Contesto e bisogni L esperienza, supportata da vari studi, dimostra che un educazione bilingue (LIS e Italiano) precoce permette ai bambini sordi di sviluppare le proprie competenze linguistiche, cognitive e sociali; la lingua dei segni può essere acquisita dal bambino sordo in modo più naturale della lingua parlata il cui apprendimento richiede un lungo e faticoso processo. La lingua dei segni offre al bambino sordo momenti di comunicazione spontanei e rilassati, permette al bambino di acquisire informazioni e conoscenze sul mondo evitando che dal ritardo nell apprendimento della lingua parlata derivi anche un impoverimento cognitivo ed esperenziale; permette uno sviluppo equilibrato della persona; la lingua dei segni, inoltre, supporta quella parlata e i bambini sordi imparano a comunicare attraverso l una o l altra lingua, a seconda delle esigenze. La LIS, in un contesto di bilinguismo (LIS-Italiano), favorisce la comunicazione tra i bambini sordi e udenti e il processo di integrazione. Le scuole, però, non sempre hanno a disposizione le risorse economiche per realizzare laboratori di lingua dei segni che accompagnino gli studenti sordi e udenti durante l anno scolastico. Obiettivo generale Garantire un contesto bilingue, nell ambito del quale favorire lo scambio comunicativo e la piena integrazione dei bambini sordi e udenti della scuola dell infanzia, primaria e media dell ISISS Magarotto 173 Circolo Didattico di Roma. Obiettivi specifici - Realizzare un Laboratorio LIS, durante l anno scolastico 2010/2011, guidato da un docente LIS sordo, esperto di bilinguismo e specializzato presso la Gallaudet Universiy, Washington D.C., grazie alla borsa di studio Roberto Wirth 2009/2010. La Gallaudet University è l unica università al mondo bilingue (American Sign Language e Inglese) pienamente accessibile per gli studenti sordi e sordastri.

4 Nell ambito del progetto, l esperto applicherà le tecniche di bilinguismo più aggiornate e innovative. Il Laboratorio sarà diviso in due fasi: 1 fase: Laboratorio LIS Intensivo che coinvolgerà i bambini sordi e udenti delle scuole primaria e media nelle prime due settimane di scuola; 2 fase: Laboratorio LIS Annuale che coinvolgerà i bambini sordi e udenti della scuola dell infanzia, primaria e media. Avrà inizio al termine della fase intensiva e proseguirà fino alla chiusura dell anno scolastico. - Fornire linee guida sulle strategie di bilinguismo più innovative agli Insegnanti, Educatori sordi e Assistenti alla Comunicazione. Destinatari e benefici 1 fase intensiva: N 5 classi della scuola Primaria e N 3 classi della scuola Media; 2 fase annuale: N 3 classi della scuola dell Infanzia, N 5 classi della scuola Primaria, N 3 classi della scuola Media I bambini sordi e udenti, grazie alle attività del laboratorio LIS, vedranno potenziate le proprie capacità di espressione visivo-gestuale, linguistiche, comunicative e cognitive (in particolare l attenzione, la discriminazione e la memoria visiva). In generale, il progetto favorirà un ambiente comunicativo più accessibile per i bambini sordi e attiverà il processo di integrazione. Le attività ATTIVITA 1 Laboratorio LIS Intensivo. Metodologia: il 6 e il 7 settembre saranno organizzate due giornate preparatorie durante le quali saranno fornite linee guida sul Laboratorio Intensivo, agli insegnanti, agli assistenti alla comunicazione e agli educatori sordi che contribuiranno alla sua realizzazione. I due incontri avranno una durata complessiva di 8 ore. Le attività in classe con i bambini inizieranno l 8 settembre e si protrarranno, per un totale di 32 ore, fino al 17. Programma didattico: Il Programma prevede attività nelle aree: Matematica, Logica e Memoria, Comprensione e produzione di storie in LIS, Scienze, Geografia, Arte visiva, Arte motoria (Teatro). Per i dettagli si veda l Allegato A.

5 ATTIVITA 2 Laboratorio LIS annuale Metodologia: nell ambito del Laboratorio LIS Annuale, che avrà inizio subito dopo quello intensivo, ogni classe sarà impegnata un ora a settimana, per tutto l anno scolastico (totale ore 32). Programma didattico Laboratorio LIS Annuale: Dattilologia (lettere, sillabe, proprio nome, cognome, appello, qualsiasi nome proprio ed oggetto) Giorni e mesi Numeri Blocchi logici (attenzione e memoria visiva; classificatori spaziali) Figure e disegni geometrici (diversa grandezza, collocamento nello spazio di più figure) Colori (primari, secondari, chiaro/scuro) Animali (domestici e della savana) Famiglia (padre, madre, fratello, sorella, altri componenti) Oggetti del pasto Racconti (formali e informali) Drammatizzazione di situazioni reali Drammatizzazione di favole Regole grammaticali LIS (classificatori, frasi interrogative, ecc.) Conversazione libera (discussioni su fatti quotidiani, discussioni libere, discussioni argomentative ) Materiali Blocchi logici Fotografie di animali, alimenti, parenti Storie per immagini Fogli e matita Materiale necessario per la rappresentazione di contesti situazionali Carta per lucidi Poster Strumenti Televisore Lettore DVD Videocamera digitale Personal computer Smart Board Fotocamera digitale Lavagna luminosa Stampante portatile

6 Risultati attesi - Potenziamento della capacità dei bambini sordi e udenti di interagire utilizzando la LIS e l italiano a seconda dell interlocutore e della situazione. - Integrazione tra i bambini sordi e udenti. - Acquisizione di nuovi strumenti di educazione bilingue da parte di Insegnanti, Educatori sordi e Assistenti alla Comunicazione. Valutazione dei risultati I risultati saranno valutati nei seguenti modi: - Incontri frequenti degli Insegnanti, Educatori sordi e Assistenti alla Comunicazione con il docente LIS; - Stesura di una relazione al termine del Laboratorio Intensivo e di quello annuale da parte del docente LIS con il contributo degli operatori coinvolti; - Somministrazione agli operatori e ai bambini di un questionario di valutazione dell intero progetto, al termine dello stesso. - Incontro con i genitori al termine del progetto per esporre i risultati raggiunti. Riconoscimenti finali Saranno rilasciati degli attestati di frequenza a tutti i bambini e un certificato di partecipazione alla realizzazione del progetto agli operatori.

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