CONCORSO A PREMI LA PASSIONE DI ASSISTERE ATTIVITÀ-MENTE CATEGORIA 3 : A TUTTA ARTE
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- Cristina Vecchio
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2 CONCORSO A PREMI LA PASSIONE DI ASSISTERE ATTIVITÀ-MENTE CATEGORIA 3 : A TUTTA ARTE NOME DEL PROGETTO: Il senso materno SINTESI: Il progetto il senso materno promosso (e già realizzato da marzo a maggio 2014) dal servizio animazione della Casa Albergo di Lomazzo è nato dalla volontà di valorizzare il ricordo della propria mamma attraverso interviste e laboratori creativi e di coinvolgere gli ospiti in modo veramente attivo e profondo nell allestimento di una mostra dedicata alla mamma inaugurata proprio nel giorno della Festa della mamma. Le attività sono iniziate nel mese di marzo con l organizzazione di interviste durante le quali gli ospiti erano inizialmente guidati da una psicologa, nel ricordo della propria mamma attraverso il filo conduttore dei 5 sensi e poi lasciati liberi di raccontare il loro vissuto e le proprie emozioni. Gli spunti emersi dalle interviste sono stati ulteriormente approfonditi con i laboratori creativi e di stimolazione sensoriale. Sono stati preparati materiali grafici, cartelloni, raccolte di pensieri e riflessioni degli ospiti e sono stati manipolati diversi materiali per creare prodotti gastronomici o creativi. L utilizzo di diversi strumenti (audio/video, stoffe, tempere, prodotti naturali ) ha dato l opportunità di stimolare la creatività artistica, l originalità e la fantasia al fine di rievocare melodie, sapori ed emozioni della propria mamma o del senso materno. La scelta di proporre i 5 sensi come strumento per rievocare il ricordo, ha consentito alle persone di mettersi in gioco in prima persona sfruttando il canale comunicativo più congeniale per codificare ricordi, esprimere sentimenti e rievocare sensazioni ed emozioni che il solo linguaggio verbale non sempre consente di esternare. Le interviste e i laboratori creativi hanno inoltre perseguito ed ottenuto i seguenti risultati: Proporre attività per la stimolazione delle capacità mnemoniche, di osservazione e di associazione partendo dal ricordo della propria mamma; Offrire momenti di stimolazione sensoriale e di consapevolezza di sé e del proprio corpo (attraverso i 5 sensi); Sfruttare le capacità cognitive e motorie residue coordinandole per accrescere la propria autostima mettendo in atto e dimostrando a sé e agli altri le proprie abilità (realizzando concretamente dei prodotti come poesie o manufatti); Concedere un momento dedicato alla relazione, all incontro e alla condivisione di un proprio vissuto personale. Nello specifico ognuno dei cinque sensi era finalizzato a: Sensi Sotto-obiettivo Gusto Rievocare il gusto di alcune pietanze, preparate poi con gli ospiti o dai familiari Olfatto Rievocare profumi familiari e ricercarli con l aiuto dei familiari (acqua di colonia, lavanda, saponi ) Tatto Ripensare a sensazioni ed episodi che risiedono nel proprio vissuto personale Udito Evocare parole, pensieri e canti per poterli cantare o riascoltarli insieme Vista Ricordare particolari distintivi della propria mamma Al fine di rendere visibile e condividere con parenti, familiari e visitatori tutti gli elaborati raccolti, nel giorno della Festa della mamma è stata inaugurata una mostra di opere/manufatti/poesie che ha dato l opportunità di farsi avvolgere dai pensieri, ricordi, odori, profumi, voci, parole, gusti rievocati dagli ospiti della Casa Albergo. 1
3 FIGURE COINVOLTE Ruoli Animatori (n.4) Psicologa Operatori ASA di Hall e reparti Familiari e parenti di riferimento TEMPI DI SVILUPPO Periodo Febbraio - Marzo 2014 Marzo e aprile Aprile e maggio Domenica 11 maggio Fino a lunedì 2 giugno Compiti e Azioni Stesura, presentazione e promozione del progetto Coinvolgimento degli operatori ASA Predisposizione del setting adeguato per le singole attività Conduzione dei laboratori di stimolazione sensoriale o di approfondimento e di alcune interviste Organizzazione ed allestimento dei materiali raccolti Supporto e supervisione nella stesura del progetto Conduzione delle interviste e di alcuni laboratori Supporto nell elaborazione dei materiali raccolti Coinvolgimento degli ospiti in momenti di socializzazione e relazione interpersonale, per preparare o approfondire al di fuori dei laboratori il ricordo della propria mamma attraverso i 5 sensi ricerca delle ricette originali rievocate dei propri cari (nel caso in cui non siano stati in grado di rammentarle) collaborazione nella preparazione di pietanze rievocate durante i laboratori da presentare nel giorno di inaugurazione della mostra, per farle assaggiare al proprio caro e agli altri ospiti della Casa Albergo Azioni Progettazione, promozione e condivisione del progetto con gli operatori ASA della Hall e dei Reparti Interviste e laboratori creativi Elaborazione materiali raccolti Inaugurazione della mostra Esposizione della mostra STIMA DI BUDGET NECESSARIO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO Consulenza psicologica e prestazioni professionali di animatori/educatori ASA 2.100,00 Prodotti alimentari, materiali vari e cancelleria per laboratori e allestimento mostra 500,00 Totale 2.600,00 MOTIVAZIONE DELLA SCELTA DEL PROGETTO E PERCHÉ SCA DOVREBBE SCEGLIERLO COME VINCITORE La mamma rappresenta per ognuno di noi la persona che ci ha dato la vita e che ci ha accompagnato nella nostra crescita individuale. È anche la persona che molto spesso viene ricordata e rievocata da grandi e piccini in momenti di sconforto e che spesso, al sol pensiero, rassicura e allevia dolori e fatiche. Proprio la volontà di dare voce a un ricordo così vivo e sempre presente negli ospiti della Casa Albergo ha spinto il servizio animazione a promuovere il progetto il senso materno. Il progetto dovrebbe essere scelto come vincitore perché di mamma ce n è una sola (!!!) e perché grazie ad un accurata progettazione e alla scelta del tema materno come filo conduttore, ha permesso di coinvolgere veramente gli ospiti che si sono sentiti valorizzati nel ricordo del proprio passato. Il coinvolgimento profondo e la piena condivisione del progetto si percepiscono in modo evidente osservando i materiali prodotti ed esposti alla mostra. Leggendo i pensieri elaborati dagli ospiti (anche ultranovantenni) che ricordano la loro mamma e lasciandosi trasportare dai suoni, dai colori e dai profumi raccolti nell esposizione ci si sente toccati nel profondo e spinti ad un emozionante riflessione sul proprio passato e al ricordo di usanze e tradizioni del passato e della propria famiglia. 2
4 Ecco alcuni pensieri raccolti dagli ospiti: UDITO: da noi si diceva andiamo a sentire la messa durante la novena di Natale si cantava sempre mentre si cucinava OLFATTO: I panni si lavavano con la cenere, la lisciva e la soda. La mamma aveva quel buon profumo di pulito. In casa c erano odore di legna bruciata e di patate coperte dalla cenere. Sapeva di miseria la mia mamma GUSTO: La mia mamma faceva la focaccia con uova e burro, quella sì era una vera focaccia Era tutto più buono perché gli ingredienti erano naturali, non erano inquinati TATTO: Andavo a letto con lei perché aveva i piedi caldi e io avevo sempre freddo Le mani della mia mamma erano dure perché il lavoro era duro le carezza allora non si usavano, le mani erano ruvide, le vedevo, ma non le sentivo addosso VISTA: portava un fazzoletto in testa e le calze fatte con i ferri era gioiosa, non l ho mai vista piangere, magari piangeva, ma non si faceva vedere da noi ALLEGATI Alcune foto dell allestimento della mostra: PRESENTAZIONE 3
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