DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

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1 Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5CP TECNICO DELLA GRAFICA PUBBLICITARIA ANNO SCOLASTICO 2008/2009 VICENZA, 15 MAGGIO 2009 Accreditato dalla Regione Veneto per la Formazione Superiore Aut. n. A0410 D. n. 221 del 05/06/2006 Via Mora, Vicenza VIRF01000D@istruzione.it

2 ANNO SCOLASTICO 2008/2009 ISTITUTO PROF. LE DI STATO PER I SERVIZI SOCIALI B. MONTAGNA VI CLASSE 5CP TECNICO DELLA GRAFICA PUBBLICITARIA N. ORE DESCRIZIONE DOCENTE 3 ITALIANO ANASTASIA ANGELA 2 STORIA ANASTASIA ANGELA 3 LINGUA STRANIERA INGLESE FLORENTINO MARCO 3 MATEMATICA GRECO ANNALISA 4 PROGETTAZIONE GRAFICA IANNELLO GIUSEPPE 3 PIANIFICAZIONE PUBBLICITARIA BERLANGIERI RAFFAELE 3 STORIA DELLE ARTI VISIVE ZANUTTINI MARTA 2 PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE DE GIORGIO LUCIANO 2 TECNICA FOTOGRAFICA FERRARA MARIO 2 EDUCAZIONE FISICA PAVAN NICOLETTA 1 RELIGIONE ZANUSO GIOVANNI TOTALE ORE: 28 COORDINATORE: ANASTASIA ANGELA SEGRETARIO: BERLANGIERI RAFFAELE ALUNNI: ZUCCOLLO SUSANNA BORGA SILVIA

3 Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Elenco generale degli alunni della classe 5^C P Anno scolastico 2008/09 Alunno 1BERTOLDO MARTINA 2BORGA ELENA 3BORGA SILVIA 4BORGO LEONARDO 5BRAGAGNOLO ALESSIA 6BRAZZALE JESSICA 7CINGANO MATTEO 8DAL PONTE MATTEO 9FACCO ELETTRA 10FRAMARIN RICCARDO 11FRANZAN MIRIAM 12GRENDENE MICAELA 13GRIGOLETTO GIOVANNI 14ILIJEVSKA ALEKSANDRA 15NOARO BRUNO 16PERETTI BISWOKARMA SUNITA 17REPELE DARIO 18SACCOZZA SILVIA 19SEGALA NICOLE 20VALENTINO GIULIA 21ZANONATO DEVIS 22ZATTERA MARINA 23ZIVOJINOVIC NIKOLA 24ZUCCOLLO SUSANNA

4 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art. 5) Sistema Gestione Qualità D2-11 Revisione n.1 CLASSE 5^C INDIRIZZO Grafico Pubblicitario ANNO SCOLASTICO 2008/09 Coordinatore di Classe Prof. Marco Florentino 1) Presentazione sintetica della classe Storia del biennio conclusivo del corso di studi La classe 4^C TGP dell anno scolastico 2007/08 era costituita dalla ex 3^D e da 5 studenti della ex 3^C con l'aggiunta di una studentessa di ritorno a scuola dopo un anno di esperienza lavorativa. Allo scrutinio finale14 alunni hanno avuto una sospensione di giudizio. Dopo le prove di verifica di settembre 2008 sono stati tutti promossi in quinta, anche se per 6 alunni si è dovuto ricorrere al voto di consiglio. L'attuale 5^C ha visto l'inserimento di uno studente proveniente dalla 5^B dell'anno scorso e si configura quindi come classe di 24 allievi di cui 15 femmine e 9 maschi. Continuità didattica nel biennio Nel biennio post-qualifica vi è stata continuità didattica nelle seguenti discipline: Lingua Inglese, Pianificazione Pubblicitaria, Tecnica Fotografica, Matematica e Religione. Sono cambiati, invece, i docenti di: Italiano e Storia, Psicologia della Comunicazione, Progettazione Grafica, Storia delle Arti Visive ed Educazione Fisica. Situazione di partenza della classe nell anno scolastico in corso L'elevato numero di allievi promossi in quinta dopo la sospensione del giudizio e l'assolvimento spesso sofferto dei debiti, come testimoniato dal ricorso al voto di consiglio, ha delineato un quadro di partenza non propriamente soddisfacente dal punto di vista dei prerequisiti disciplinari. A questa fragilità cognitiva si sono aggiunti una motivazione ed un impegno di studio discontinui e non adeguati in diversi allievi. In altri casi l'impegno è stato selettivo a scapito del profitto in alcune discipline volutamente trascurate. La frequenza scolastica non è stata per tutti regolare. Oltre alle numerose assenze di qualche alunno si è registrata una tendenza, per alcuni, ad assentarsi in occasione di verifiche o ad entrare alle seconda ora. Questo insieme di fattori ha influenzato decisamente il profitto della classe: allo scrutinio del primo periodo solo due alunni hanno conseguito la sufficienza in tutte le discipline. All'analisi delle schede di metà secondo periodo la situazione si conferma problematica con la presenza di solo 6 alunni sufficienti in tutte le materie ed altri con diffuse e/o gravi insufficienze. 3 alunni non hanno saldato i debiti di primo termine. A questo riguardo si rimanda alla decisione del Collegio dei Docenti che, in situazione di perdurante incertezza normativa, ha deliberato che la sufficienza al termine dell anno scolastico assolve automaticamente il debito preesistente. Alla luce di tali risultati, alcuni docenti hanno dovuto riadattare la programmazione didattica in termini di contenuto e metodo.

5 Il comportamento è stato generalmente corretto nei confronti dei docenti e non si registrano note disciplinari di rilievo per comportamenti inadeguati. L'interesse e la partecipazione sono stati diversificati e hanno seguito motivazioni e le dinamiche individuali. Modalità di recupero Il consiglio di classe ha individuato nel recupero curricolare e nell'offerta di un servizio di sportello a richiesta degli studenti le forme più adeguate di recupero disciplinare. Inoltre i docenti di Lingua Inglese e Psicologia della Comunicazione hanno sospeso la programmazione didattica per un periodo di due settimane dopo gli scrutini di primo termine per dedicarsi intensivamente alle attività di recupero. E' stata effettuata una attività di tutoraggio (peer education) da parte degli alunni più bravi che hanno prestato aiuto ai compagni bisognosi di recupero nelle discipline di Italiano, Storia e Matematica. I risultati sono stati soddisfacenti. 2) Obiettivi generali (Educativi e formativi) La maggior parte degli alunni ha raggiunto gli obiettivi comportamentali fissati: collaborare attivamente al processo di insegnamento-apprendimento essere tolleranti accettando gli altri utilizzare con cura ambienti, strumenti e materiali scolastici usare la lingua italiana nelle relazioni interdisciplinari con i docenti utilizzare un linguaggio consono all ambiente scolastico mantenere un rapporto corretto con i docenti Pochi alunni hanno raggiunto i seguenti obiettivi: sviluppare la capacità di svolgere il proprio lavoro in modo responsabile rispettare orari e regole della vita comunitaria essere flessibili nell affrontare situazioni nuove, adattandosi ai cambiamenti anche attraverso percorsi di auto apprendimento Gli obiettivi formativi finalizzati al conseguimento delle capacità sotto indicate sono stati conseguiti in misura diversa dagli allievi: leggere, capire e riassumere testi relativi alle diverse discipline lavorare con metodo lavorare in gruppo relazionare su interventi ed attività discutendo un argomento con sufficiente chiarezza espositiva e corretto utilizzo della terminologia specifica individuare sequenze logiche operando collegamenti, confronti ed astrazioni semplici all interno di una stessa disciplina o tra discipline diverse 3) Conoscenze, competenze e capacità Area Comune Conoscenze Le conoscenze raggiungono un livello complessivo appena sufficiente.

6 Competenze Gli alunni sono generalmente in grado di relazionare, a volte con qualche difficoltà, sugli argomenti affrontati. L espressione scritta risente di lacune, soprattutto sintattiche, nella rielaborazione delle diverse tipologie testuali. usare linguaggi sufficientemente pertinenti in relazione alle diverse discipline e ai diversi livelli di conoscenze acquisite Capacità Gli alunni, a volte guidati, sono in grado di effettuare collegamenti tra argomenti ed ambiti disciplinari differenti e mostrano un diverso grado di autonomia nelle varie fasi del lavoro e della rielaborazione. Area di indirizzo Sono stati conseguiti, a diversi livelli, i seguenti obiettivi di indirizzo: Conoscenze Possiedono una sufficiente conoscenza delle tematiche trattate nel corso dell anno. Conoscono il linguaggio tecnico specifico in modo complessivamente sufficiente. Conoscono sufficientemente il metodo di elaborazione progettuale. Competenze leggono ed analizzano il sistema della comunicazione nei vari ambiti disciplinari, da un punto di vista iconico e testuale, con strumenti storici, culturali, linguistici e metodologici: affiancano all uso della strumentazione tradizionale una buona competenza nel campo informatico Possiedono complessivamente gli strumenti idonei all analisi dei fenomeni della comunicazione visiva. Capacità Utilizzano in misura diversa le competenze trasversali nelle situazioni di progetto dei messaggi visivi. 4) Attività extra, para, inter curricolari 5) Visite guidate Il Consiglio di Classe ha deciso, in sede di programmazione, di non effettuare visite/ uscite didattiche oltre l orario scolastico. La classe non è quindi andata in viaggio di istruzione. In deroga è stata consentita una visita guidata alla mostra di Robert Capa e a quella sul Futurismo a Milano. Attività sportive di Istituto Tornei di calcetto e pallavolo. Partecipazione a Vicenza che corre. Campestre d'istituto. Atletica.

7 Altre attività Realizzazione di una simulazione di brochure per la stagione artistica 2009del teatro Astra di Vicenza e conseguente partecipazione agli spettacoli in cartellone con produzione di recensioni critiche. Partecipazione di tre allievi alla fase d'istituto delle Olimpiadi della Matematica Partecipazione di quattro allievi al Progetto Lettura Terza Area (vedi allegato B) Durante il biennio conclusivo gli studenti hanno frequentato corsi regionali professionalizzanti finalizzati al conseguimento della qualifica di Esperto delle tecnologie grafiche ed informatiche evolute. I docenti, esperti del settore, hanno effettuato un percorso di 360 ore di lezione in aula che è stato completato da un esperienza di stage aziendale di 240 ore che si è tenuto nell estate 2008 per una durata complessiva di 600 ore. Durante lo stage gli alunni sono stati inseriti in ambiti lavorativi diversi (agenzie e studi di pubblicità, studi fotografici,tipografie, legatorie). Nel marzo 2009 la classe ha partecipato ad uno stage di quattro giorni presso l'istituto San Zeno di Verona. Orientamento Incontro aziende- studenti : la fiera sul 4 dicembre Tutta la classe lavoro e la formazione, presso la Fiera di Vicenza Comune di Vicenza, incontro sul volontariato 23 gennaio Tutta la classe Accademia dell artigianato di Este 23 gennaio Tutta la classe NABA (Nuova Accademia di Belle Arti) di 23 gennaio Tutta la classe Milano Istituto d arte applicata e design di Torino 23 gennaio Tutta la classe Istituto Europeo di design, Milano 24 gennaio Tutta la classe Istituto Superiore di Fotografia e Arti Visive, 24 gennaio Tutta la classe Padova Scuola di Design, Padova 24 gennaio Tutta la classe Scuola Comics, Padova 24 gennaio Tutta la classe Incontro di orientamento informativo con 6 maggio Tutta la classe Università Padova Percorso formativo finalizzato alla preparazione degli alunni ai test d ammissione universitari di Padova e dello IUAV di Venezia (Progetto Cariverona) Progetto di orientamento tra Istituto Montagna- Università IUAV di Venezia (Progetto Cariverona): il corso prevede 24 ore di lezione, di cui 12 all Università e 12 in sede, con esame finale e riconoscimento di crediti scolastici e universitari. Titolo: DESIGN DELLA COMUNICAZIONE 1, dal Corso di laurea in Design industriale con applicazione al progetto di semplici artefatti grafici (laboratorio) 11 maggio 12 maggio 19 maggio Alunni interessati 24 aprile-15 maggio Borga Silvia Dal Ponte Facco Zivojinovic

8 Criteri e strumenti della misurazione e della valutazione approvati dal Consiglio di Classe In generale nel valutare si è tenuto conto soprattutto dei seguenti criteri: l impegno dimostrato progressi riscontrati rispetto alla situazione di partenza capacità di analisi e di sintesi dei contenuti grado di autonomia raggiunto nell organizzazione del lavoro conoscenze generali relative ai contenuti disciplinari Per le prove strutturate e semi strutturate i docenti dell istituto hanno utilizzato la seguente tabella di conversione: Punteggio % Voto in decimi Voto in quindicesimi (solo per classi IV e V) 0% 2 1 <31% % - 37% 3,5 5 38% - 44% % - 50% 4,5 7 51% - 56% % - 61% 5,5 9 62% - 66% % - 71% 6, % - 76% % - 80% 7,5 (12,5) 81% - 84% % - 88% 8,5 (13,5) 89% - 92% % - 96% 9,5 (14,5) 97% - 100% (Si ricorda che in sede di Esame di Stato e relative simulazioni la valutazione in quindicesimi non ammette i mezzi voti che devono essere adeguatamente arrotondati per difetto o per eccesso) Per tutte le altre prove ed i quesiti a risposta singola vengono utilizzate le griglie di valutazione e le tabelle di conversione proposte dai singoli Dipartimenti. Per definire il livello di valutazione del profitto si utilizza la seguente tabella di Istituto: DESCRITTORE 2 Nessun elemento significativo per poter formulare un giudizio Scarsissima conoscenza anche degli argomenti fondamentali. 3 Assenza di comprensione o incapacità di applicazione delle conoscenze acquisite.

9 Gravi e numerosi errori e confusione nella comunicazione scritta e orale. Conoscenza carente o frammentaria degli argomenti significativi, difficoltà di esposizione. 4 Comprensione limitata o difficoltà evidente nella applicazione degli argomenti fondamentali. Numerosi errori nella comunicazione scritta e orale. Conoscenza incompleta o superficiale, esposizione impacciata degli argomenti fondamentali. 5 Comprensione parziale con incertezze o limitata autonomia nell applicazione degli argomenti appresi. Errori nella comunicazione scritta e orale. Conoscenza sostanziale degli argomenti fondamentali anche se esposti con qualche inesattezza. 6 Capacità di cogliere gli aspetti essenziali degli argomenti trattati. Comprensione o applicazione corretta dei contenuti fondamentali Conoscenza abbastanza sicura degli argomenti ed esposizione chiara e corretta. 7 Capacità di cogliere le relazioni tra i contenuti trattati. Comprensione ed applicazione corretta degli argomenti richiesti. Conoscenza approfondita degli argomenti ed esposizione chiara, corretta, appropriata e personale. 8 Capacità di cogliere in maniera organica le relazioni tra i contenuti trattati. Comprensione e applicazione corretta ed autonoma degli argomenti richiesti. Conoscenza approfondita degli argomenti ed esposizione chiara, corretta, appropriata e personale. 9 Capacità di padroneggiare argomenti e problematiche complesse e di organizzare le conoscenze sapendo operare gli opportuni collegamenti interdisciplinari. 10 Livelli e capacità del descrittore precedente con caratteristiche di eccezionalità. Per definire il livello di valutazione della condotta si rinvia alla tabella in allegato Durante l'anno scolastico gli alunni sono stati sottoposti a simulazioni in tutte le tipologie della prima prova scritta d'esame. Due simulazioni di seconda prova scritta in data: 21/01/2009 e 09/03/2009 Tre simulazioni di terza prova in data: 26/11/2008: Storia dell Arte, Pianificazione Pubblicitaria, Tecnica Fotografica, Inglese, Psicologia Tipologia B+C 10/03/2009: Storia dell Arte, Matematica, Psicologia, Inglese. Tipologia B 20/04/2009: Tecnica Fotografica, Pianificazione Pubblicitaria, Storia, Inglese. Tipologia B+C Sarà effettuata una simulazione del colloquio d esame in data 28/05/2009 Vicenza, 08/05/2009 Firma del coordinatore Firma del Preside

10 In allegato: n. 11 All. A n. 1 All. B Elenco alunni Elenco docenti del C.d.C.

11 AREA PROFESSIONALIZZANTE

12 Esperto nelle tecnologie grafiche ed informatiche evolute svolge la funzione di organizzatore e coordinatore nelle varie fasi del processo produttivo; conosce, all interno dell azienda grafica editoriale, l uso di tecniche e attrezzature ad alto contenuto tecnologico aggiornato ed evoluto nel settore della stampa costituisce un valido supporto nella scelta delle tecniche più opportune in relazione al prodotto sa gestire un flusso operativo di tipo digitale ed individua all interno dello stesso fattori di criticità. Opera in aziende di prestampa e stampa (sia di tipo tradizionale che digitale), in particolare off-set, studi grafici; aziende di finitura e allestimento, agenzie di produzione web e multimediale, case editrici specializzate.. Articolazione del percorso I annualità del biennio: aree disciplinari Ore 1 Sistemi di stampa 33 2 Sistemi di controllo e calibrazione colore 8 3 Allestimento e legatoria 15 4 Organizzazione aziendale - Legislazione e inserimento nel mondo del lavoro 16 5 Prodotto e progettazione Informatica di base Gestione e sistemi di stampa digitale CSM 12 8 Grafica e impaginazione 1 40 II annualità del biennio: aree disciplinari 9 Prevenzione e sicurezza in ambiente di lavoro Impianti e tecniche di stampa Allestimento e legatoria Qualità Prodotto e progettazione Informatica di base Grafica e impaginazione Analisi economica e preventivazione Prove finali 12 Stage 240 totale 600

13 Esperto della comunicazione visiva: Sa interloquire con le figure di processo per produrre, con la tecnica più adeguata, proposte di progetti da sottoporre alle scelte successive e definitive Sa eseguire i prodotti grafici progettati con applicativi informatici adeguati Sa raccordarsi con la produzione al fine di preventivare e ottimizzare i costi Conosce e utilizza in modo appropriato i software di: trattamento testi creazione e trattamento immagini impaginazione per la stampa costruzione di pagine web Opera in agenzie a servizio completo e studi di pubblicità, presso fornitori di servizi web, fotografi industriali, aziende di pre-stampa e stampa, aziende commerciali e manifatturiere con strutture di comunicazione interna. Articolazione del percorso I annualità del biennio: aree disciplinari Ore 1 Informatica di base Comunicazione e informazione visiva 16 3 Tecnologia grafica L'immagine fotografica 22 5 Progetto grafico 62 6 Organizzazione aziendale legislazione e inserimento nel mondo del lavoro II annualità del biennio: aree disciplinari 16 7 Informatica di base Nuove tecnologie di riproduzione 36 9 Fotografia digitale Il linguaggio dell'informazione per il web Progetto grafico per il web Prevenzione e sicurezza in ambiente di lavoro Qualità 16 Prova d'esame finale 12 Stage 240 totale 600

14 ALLEGATO A RELAZIONE DEI DOCENTI E PROGRAMMI SVOLTI

15 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Sistema Gestione Qualità D2-11/a Revisione n.1 ALL. A MATERIA ITALIANO Prof. ANASTASIA ANGELA classe e indirizzo 5 C TGP anno scolastico 2008/2009 CONOSCENZE Il livello delle conoscenze, delle competenze e delle capacità raggiunte dai 24 alunni della VC TGP è vario e diversificato, ma complessivamente sufficiente. Un piccolo gruppo di studenti ha evidenziato motivazione ad apprendere e senso di responsabilità, altri hanno aggiunto doti di applicazione e di rielaborazione autonome. Alcuni studenti non sempre hanno frequentato le lezioni con un adeguata partecipazione e applicazione. Pochi alunni sono apparsi scarsamente motivati e poco inclini ad uno studio continuo ed attento. L attività di tutoraggio, da me proposta, ha contribuito comunque a ridurre le difficoltà e ha consentito a quasi tutti gli studenti di sanare il debito in italiano. Tutti gli alunni hanno avuto nei miei confronti un comportamento rispettoso e disciplinato. COMPETENZE In varia misura la classe ha conseguito: - Un adeguata correttezza nell uso delle strutture linguistiche, in particolare per quanto riguarda la forma scritta. possiede generalmente un lessico semplice ma appropriato; coglie la collocazione contestuale di un autore e/o di un movimento; è in grado di sostenere un argomentazione abbastanza fluida e consequenziale; effettua collegamenti tra la letteratura ed altre discipline del curricolo (storia, storia dell arte, psicologia). CAPACITÀ La maggior parte degli alunni è in grado di: eseguire analisi testuali in prosa e poesia; individuare in maniera chiara il significato generale di un testo letterario; rielaborare con sufficiente autonomia testi di media difficoltà; riconoscere lo stile e la poetica di un autore studiato.

16 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER Unità didattiche e/o Moduli e/o Percorsi formativi ed Eventuali approfondimenti U.D. Modulo Percorso Formativo - approfondimento Periodo 1. TITOLO: Dall età del Realismo al Decadentismo. a) Positivismo. Naturalismo. Verismo. SETTEMBRE/OTTOBRE LETTURE: C. R. Darwin, L uomo è il risultato di un evoluzione ( da L origine dell uomo) E. Zola, Gervasia all Assommoir (da L Assommoir) G. Verga, La Lupa (da Vita dei campi) L arrivo e l addio di Ntoni (da I Malavoglia) Malaria e La Roba (da Novelle rusticane) La morte di Gesualdo (da Mastro-don Gesualdo) b) Crisi della ragione e relativismo Decadentismo. NOVEMBRE/DICEMBRE LETTURE: C. Baudelaire, L Albatro (da I fiori del male) F. Nietzche, Dio è morto (da La gaia scienza) F. T. Marinetti, Aggressività, Audacia, Dinamismo (da Manifesto del Futurismo) S. Freud, Sogni: Nuova Frontiera (da Introduzione alla psicoanalisi) 2. TITOLO: La narrativa della crisi: il romanzo del Novecento. GENNAIO LETTURE: A. Fogazzaro, Malombra (un brano a scelta) G. D Annunzio, Una guarigione incerta (da Il piacere) L. Pirandello, Cambio treno (da Il fu Mattia Pascal) F. Kafka, Uno sconcertante risveglio (da Il processo) J. Joyce, L insonnia di Molly (da Ulisse) 3. TITOLO: La poesia tra le due guerre. FEBBRAIO LETTURE: E. Montale, Non chiederci la parola (da Ossi di seppia) S. Quasimodo, Alle fronde dei salici (da Giorno dopo giorno) U. Saba (da Il Canzoniere) 4. TITOLO: Incontro con l autore: G. Pascoli MARZO/APRILE LETTURE: Lavandaie X Agosto (da Myricae) Il gelsomino notturno (da Canti di Castelvecchio) E dentro di noi un fanciullino (da Il fanciullino) 5. TITOLO: Incontro con l opera: La coscienza di Zeno MARZO/APRILE LETTURE: Una particolare seduta spiritica Il funerale di un altro Una catastrofe inaudita

17 6. TITOLO: La letteratura italiana e straniera tra Ottocento e Novecento APRILE/MAGGIO LETTURE: due romanzi a scelta dello studente (classe V) tre romanzi letti nel triennio (cfr. elenco) 7. TITOLO: Modulo tematico pluridisciplinare: Il viaggio MAGGIO LETTURE: D. Alighieri, Canto XXVI (da Inferno) U. Saba, Ulisse (da Il Canzoniere) scheda di approfondimento di autori vari sul tema del viaggio Ore effettivamente svolte dal docente nell intero anno scolastico 83 METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recuperosostegno e integrazione, ecc.): lezione frontale esercitazioni in classe assegnazione di lavoro individuale domestico richiesta di interventi dal posto lavoro di gruppo lezione con schematizzazioni e mappe concettuali Molti argomenti di letteratura sono stati svolti in parallelo e in compresenza con la docente di storia dell arte. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Libro di testo : M.Sambugar G.Salà LIEM; volume 1 e 2 ed. Nuova Italia Lavagna Appunti TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Compiti Interrogazioni Questionari Prove strutturate Simulazioni di prove d esame Sono agli atti i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate

18 Compito scritto tip. A Compito scritto tip. B Compito scritto tip. C Compito scritto tip. D Prova strutturata di letteratura 8 maggio 2009 Firma del docente Angela Anastasia Documento di proprietà dell I.P.S.S.. Bartolomeo Montagna di Vicenza.Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati.

19 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Sistema Gestione Qualità D2-11/a Revisione n.1 ALL. A MATERIA STORIA Prof. ANASTASIA ANGELA classe e indirizzo 5 C TGP anno scolastico 2008/2009 CONOSCENZE La classe ha conseguito mediamente una conoscenza sufficiente dei contenuti proposti. Ha manifestato una partecipazione più consapevole nella seconda parte dell anno scolastico, anche se alcuni alunni possiedono una preparazione disorganica e non rielaborata. Il progetto Tutor ha contribuito anche in storia a ridurre le carenze e a far superare il debito alla quasi totalità degli studenti. COMPETENZE In varia misura la classe ha conseguito competenze in ordine al: Individuare relazioni in senso diacronico e sincronico tra le conoscenze; Riconoscere la problematicità dell esperienza storica; Possedere un lessico specifico CAPACITÀ La maggior parte degli alunni è in grado di: Contestualizzare un evento storico; Classificare gli eventi secondo categorie spazio-temporali e causali; Riferire con chiarezza i contenuti acquisiti. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER Unità didattiche e/o Moduli e/o Percorsi formativi ed Eventuali approfondimenti

20 U.D. Modulo Percorso Formativo - approfondimento Periodo 8. TITOLO: La seconda Rivoluzione industriale e l età dell Imperialismo. SETT/OTT. 9. TITOLO: L età giolittiana NOVEMBRE 10. TITOLO: La prima guerra mondiale e il difficile dopoguerra DIC./GENN. 11. TITOLO: L età dei totalitarismi FEBB./MARZO 12. TITOLO: La seconda guerra mondiale APRILE 13. TITOLO: Il sistema bipolare - l epoca della guerra fredda (concetti chiave) MAGGIO 14. TITOLO: L Italia del dopoguerra il miracolo economico (concetti chiave) MAGGIO 15. TITOLO: La contestazione giovanile del 68 MAGGIO Ore effettivamente svolte dal docente nell intero anno scolastico 63 METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recuperosostegno e integrazione, ecc.): lezione frontale esercitazioni in classe assegnazione di lavoro individuale domestico richiesta di interventi dal posto lavoro di gruppo lezione con schematizzazioni e mappe concettuali lezione con supporti audiovisivi per approfondimenti e sintesi dei moduli svolti MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Libro di testo : Brancati - Pagliarani, Dialogo con la storia, voll. 2-3 Lavagna Appunti TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Compiti

21 Interrogazioni Questionari Prove strutturate Simulazioni di prove d esame Sono agli atti i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate Compito scritto tip. C Simulazione della terza prova sul tema della città tip.b Prova strutturata 8 maggio 2009 Firma del docente Angela Anastasia Documento di proprietà dell I.P.S.S.. Bartolomeo Montagna di Vicenza.Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati.

22 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Sistema Gestione Qualità D2-11/a Revisione n.1 ALL. A MATERIA Lingua e civiltà Inglese Prof. Marco Florentino classe e indirizzo 5^C TGP anno scolastico 2008/09 CONOSCENZE Gli alunni conoscono gli elementi linguistici di base funzionali ad una comprensione generale del testo ed a una produzione essenziale. Conoscono gli aspetti della cultura e civiltà di lingua anglosassone connessi alla programmazione svolta su nuclei tematici. Conoscono gli argomenti relativi alla comunicazione pubblicitaria e gli elementi specifici del linguaggio pubblicitario relativi alla programmazione svolta. COMPETENZE Nel complesso gli alunni sanno comprendere un testo scritto di livello intermedio e riescono a rispondere a quesiti, sia in forma orale che scritta, sul contenuto e su elementi linguistici di particolare importanza. Sanno riferire in modo semplice su argomenti attinenti ai programmi di civiltà e microlingua, con diversi livelli di autonomia linguistica. Parte degli studenti hanno particolare bisogno di essere guidati nella comunicazione linguistica. Sono in grado di recepire comunicazioni verbali non elaborate e di rispondere in modo pertinente, pur commettendo a volte errori formali che, generalmente, non compromettono la comprensibilità della comunicazione. CAPACITÀ Complessivamente gli alunni sono in grado di collegare i contenuti appresi nella materia ad ambiti disciplinari diversi con differenti livelli di autonomia critica ed espressiva.

23 1.CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Unità didattiche e/o Moduli e/o Percorsi formativi ed Eventuali approfondimenti U.D. Modulo Percorso Formativo - approfondimento Modulo 1 Technical English for Graphic Design and Advertising. Periodo: settembre/maggio Unità didattiche: da Click on Design Unit 1 What is Graphic Design? Definition Origins Principles and Elements of Graphic Design Graphics and Design AA for Advertising Agency Welcome to Apex Unit 2 Communication Definition Types of communication Elements of communication Why? The Communicative Functions Text messaging AA for Advertising Agency Meeting a new client Unit 4 The tools of Graphic Design: Page layout Definition Layout Elements The Grid Planning the grid Blogging

24 AA for Advertising Agency Briefing Unit 5 Pre-press and desktop publishing Pre-press Desktop publishing Unit 6 Marketing and Advertising Graphics and advertising Marketing Advertising Advertising Campaigns Unit 7 Marketing Literature Art Nouveau Art Nouveau's Artists Bauhaus Unit 8 Graphics in Marketing Literature Display Typography Posters Brochures,Folders, Flyers Modulo 2 Periodo Unità didattiche The Rebel febbraio John Milton Paradise Lost Satan's Speech Jim Morrison An American Prayer, The End R. Lacayo If everyone is hip...anyone is hip 'Time' August 1994 Modulo 3 Periodo Unità didattiche The Town marzo-aprile W. Blake London E. Pound Vorticism 'In a station of the metro'

25 Modulo 4 The Journey Periodo Unità didattiche aprile-maggio The Journey Intro R. Byron Road to Oxiana extracts J. Conrad Heart of Darkness extracts Modulo 5 Periodo MODULO A MODULO B Lingua: struttura, funzioni, vocabolario settembre- aprile Titolo: Money Matters Obiettivi specifici: fare deduzioni; descrivere luoghi; parlare di abilità passate; parlare di azioni in svolgimento nel passato; parlare della vita passata e presente; parlare di soldi e risparmi; parlare di azioni non terminate; parlare delle proprie abilità; scegliere un lavoro; descrivere fatti e processi. Unità didattiche: Units 20, 21, 22, 23, 24. Titolo: Mind, Body and Spirit. Obiettivi specifici: parlare di salute e fitness; di abitudini nel passato; comparare le abilità personali; chiedere e dare consigli; parlare di malattie; immaginare situazioni differenti; esprimere desideri. Unità didattiche: Units 25, 26, 27, 28, 29. Ore effettivamente svolte dal docente al 06/05/ METODOLOGIE Lezione frontale, discussione, ascolto, approfondimento individuale. Punto centrale dell attività didattica è stato il lavoro di comprensione ed analisi dei testi. Questi sono stati sempre letti in classe direttamente o come revisione di compiti da svolgere a casa. La verifica della comprensione è stata svolta, sia in forma scritta che orale, attraverso domande sul testo, chiuse o aperte, ed esercizi di vocabulary. La parte più specificamente orale, partendo generalmente da attività di pre-reading, ha cercato di evidenziare i contenuti significativi del testo con l aiuto di domande mirate e, in un secondo momento, di sviluppare una capacità di esposizione in lingua lineare ed efficace. Le attività di recupero sono state svolte durante le ore curricolari, con un costante ripasso delle strutture linguistiche incontrate e con particolare attenzione agli allievi bisognosi di supporto specifico. E' stata sospesa per due settimane la programmazione didattica dopo gli scrutini di primo termine per attività intensive di recupero. Le verifiche orali sono state sempre intese come momento di consolidamento per tutta la classe della conoscenza degli argomenti trattati.

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