AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA"

Transcript

1 AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA 3^ annualità DD 195/I/2004 QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI NELLE AZIENDE DEL SETTORE ZOOTECNICO Suini Tutte le informazioni fornite verranno utilizzate nel rispetto della legge sulla tutela della privacy (L. n. 196/2003) Cognome e nome dell intervistatore _ _ Data intervista: / / 2005 Numero del questionario (progressivo per ogni intervistatore) _ _ minativo dell intervistato: (facoltativo)

2 SEZIONE A. CARATTERISTICHE GENERALI DELL AZIENDA 1. Provincia sede dell azienda (sigla): _ _ 2. Comparto: Bovini da latte % sul fatturato aziendale _ _ _ % (indicare una sola risposta) Bovini da carne % sul fatturato aziendale _ _ _ % Bufalini % sul fatturato aziendale _ _ _ % Avicoli % sul fatturato aziendale _ _ _ % Ovini % sul fatturato aziendale _ _ _ % Caprini % sul fatturato aziendale _ _ _ % Suini % sul fatturato aziendale _ _ _ % Equini % sul fatturato aziendale _ _ _ % 3. Tipologia aziendale: (una sola risposta) - Impresa individuale/diretto coltivatrice - Società (spec. ) - Cooperativa - Altro (spec. ) 4. Indicare il numero di capi in allevamento: Bovini da latte Vacche in lattazione _ _ _ _ _ _ _ Bovini da carne - A. Capi all ingrasso _ _ _ _ _ _ _ B. N vacche _ _ _ _ _ _ _ (linea vacca-vitello) Bufalini Bufale in lattazione _ _ _ _ _ _ _ Avicoli - A. Galline ovaiole _ _ _ _ _ _ _ B. Boiler _ _ _ _ _ _ _ Ovini - Capi adulti _ _ _ _ _ _ _ Caprini - Capi adulti _ _ _ _ _ _ _ Suini - A. Ciclo chiuso : N scrofe _ _ _ _ _ _ _ B. Ingrasso: N capi _ _ _ _ _ _ _ Equini - Capi adulti _ _ _ _ _ _ _ 5. Indicare il fatturato aziendale del 2004: meno di Rispetto al 2003: Da a Da a In crescita Da a Stabile Oltre In diminuzione

3 6. Nel 2004, nella sua azienda, quanti sono stati i lavoratori dipendenti? N totale di lavoratori dipendenti _ _ _ _ - di cui OTI _ _ _ _ - di cui OTD _ _ _ _ - di cui impiegati _ _ _ _ - di cui quadri _ _ _ _ - di cui dirigenti _ _ _ _ - di cui immigrati _ _ _ _ 7. Sempre nell anno 2004, sono state utilizzate consulenze specialistiche esterne? SI NO Se SI, di che tipo (indicare l area di competenza): Agronomiche Veterinarie Zootecniche a. mangimistica b. genetica c. Altro (specificare. ) Amministrative/contabili Legali Informatiche Commerciali Per certificazioni Altro (specificare ) 8. Nei prossimi due/tre anni ritiene che il ricorso a consulenze specialistiche esterne, nella sua azienda, sarà: In crescita Stabile In diminuzione

4 SEZIONE B PROPENSIONE ALL ASSUNZIONE 1. Nei prossimi due/tre anni, prevede di assumere nuovo personale, aggiuntivo rispetto a quello utilizzato nel 2004? SI NO 2. (Se ha risposto si) Può indicare quale tipo di personale prevede di assumere? (sono possibili più risposte indicare con una x nelle caselle) Apprendisti Operai generici Operai qualificati Operai specializzati Impiegati Quadri Dirigenti 3. A prescindere dall assunzione, potrebbe indicare se esistono figure professionali di cui potrebbe avere bisogno nei prossimi anni? (Se ne possono descrivere, in ordine di importanza, una, due o tre a seconda delle esigenze aziendali espresse) Figure professionali necessarie (attualmente non presenti nell azienda) Qualifica* mansione Area** * Qualifica: A operai B impiegati C quadri D dirigenti E consulenti. ** Area: a) gestionale/amministrativa b) lavorazioni di campo c) cura animali/stalla - d) trasformazione prodotti e) commercializzazione Eventuali commenti

5 SEZIONE C FIGURE PROFESSIONALI SUINI Per ogni fase del processo produttivo indicata di seguito, potrebbe indicare(per la sua azienda) il grado di innovazione presente e le necessità di figure professionali nuove/emergenti o la presenza di figure professionali da aggiornare/riqualificare? GESTIONE DEGLI ANIMALI Grado di innovazione Assente Minimo Forte Figure professionali emergenti Figure da aggiornare riqualificare ALIMENTAZIONE DEGLI ANIMALI Grado di innovazione Assente Minimo Forte Figure professionali emergenti Figure da aggiornare riqualificare GESTIONE DELLE DEIEZIONI Grado di innovazione Assente Minimo Forte Figure professionali emergenti Figure da aggiornare riqualificare VENDITA E MACELLAZIONE Grado di innovazione Assente Minimo Forte Figure professionali emergenti Figure da aggiornare riqualificare TRASFORMAZIONE Grado di innovazione Assente Minimo Forte Figure professionali emergenti Figure da aggiornare riqualificare GESTIONE E CURA MACCHINE E ATTREZZATURE Grado di innovazione Assente Minimo Forte Figure professionali emergenti Figure da aggiornare riqualificare

6 SUINI Con il contributo di esperti del settore, per ogni fase del processo produttivo sono state individuate alcune figure professionali particolarmente importanti/innovative. Anche su questo punto, potrebbe dirmi se tali indicazioni sono valide anche per la sua azienda? (indicare con una X quando si concorda) A. GESTIONE DEGLI ANIMALI: Figura 1 VETERINARIO Figura 2 ADDETTO AI VERRI-FECONDATORE Figura 3 ADDETTO ALLA SALA PARTO ALTRO B. ALIMENTAZIONE DEGLI ANIMALI: Figura 4 NUTRIZIONISTA Figura 5 ADDETTO AL MANGIMIFICIO ALTRO C. GESTIONE DELLE DEIEZIONI: ALTRO D. VENDITA E MACELLAZIONE: ALTRO E. TRASFORMAZIONE / VENDITA: ALTRO F. GESTIONE E CURA MACCHINE E ATTREZZATURE: ALTRO

7 SUINI Per le figure che anche lei ha indicato, può segnalarci il suo grado di accordo rispetto alle definizioni date dagli esperti? Denominazione 1. VETERINARIO Definizione Responsabile dello stato sanitario dell allevamento e del rispetto delle normative sanitarie e della sicurezza alimentare del prodotto Concordo: si abbastanza no Attività Studia la semeiotica di stalla e controlla l epidemologia. Appronta protocolli di bio-sicurezza e di profilassi. Indica e gestisce le terapie. Predispone i piani vaccinali. Effettua le ecografie. Concordo: si abbastanza no Posizione nell azienda Consulente esterno Nel caso di aziende di grandi dimensioni può essere dipendente. Concordo: si abbastanza no Competenze Quelle proprie della professione medico-veterineria. Particolari conoscenze dei suini. Capacità di utilizzo delle specifiche strumentazioni tecniche. Capacità di organizzare e gestire le procedure e le attività sanitarie aziendali. Conosce e sa gestire tutte le problematiche relative alla qualità igienicosanitaria della produzione. Concordo: si abbastanza no Segmento della produzione Gestione degli animali Alimentazione degli animali Macellazione - Trasformazione Concordo: si abbastanza no

8 Requisiti/ Conoscenze Laurea in medicina veterinaria. Specializzazione nel comparto. Conoscenze di gestione haccp e sistemi di qualita. Concordo: si abbastanza no 1. Per questa figura professionale, preferirebbe assumere/utilizzare... (leggere) (una sola risposta) personale già formato per la mansione personale da formare opportunamente in azienda 2. Secondo Lei ci sono difficoltà a trovare questo tipo di figura professionale sul mercato del lavoro? A livello locale A livello nazionale Eventuali commenti

9 Denominazione 2. ADDETTO AI VERRI-FECONDATORE Definizione Tecnico che si occupa della gestione della fase di inseminazione artificiale con seme di origine esterna o interna all azienda. Concordo: si abbastanza no Attività occupa del prelievo del materiale seminale nel caso dei centri verri aziendali e della fecondazione delle scrofe. Concordo: si abbastanza no Posizione nell azienda Dipendente o consulente esterno appartenente ad un centro specializzato esterno Concordo: si abbastanza no Competenze Conoscenza della fisiologia dell apparato riproduttivo del verro e della scrofa. Conoscenza delle tecniche specifiche di inseminazione strumentale e particolare attitudine nel processo di inseminazione e nell uso degli strumenti. Capacità di valutare la qualità del materiale seminale. Sa riconoscere i calori nelle scrofe. Concordo: si abbastanza no Segmento della produzione Gestione degli animali Concordo: si abbastanza no Requisiti/ Conoscenze Deve aver frequentato un corso per l abilitazione allo svolgimento della fecondazione strumentale ed acquisito le necessarie capacità nell uso delle strumentazioni e del trattamento degli animali. Concordo: si abbastanza no

10 1. Per questa figura professionale, preferirebbe assumere/utilizzare... (leggere) (una sola risposta) personale già formato per la mansione personale da formare opportunamente in azienda 2. Secondo Lei ci sono difficoltà a trovare questo tipo di figura professionale sul mercato del lavoro? A livello locale A livello nazionale Eventuali commenti

11 Denominazione 3. ADDETTO ALLA SALA PARTO Definizione Operaio che segue la fase di fine gestazione e parto delle scrofe. Concordo: si abbastanza no Attività E costantemente presente (sia di giorno che di notte) in sala parto, seguendo le scrofe nelle ultime fasi della gestazione e nel parto. Sorveglia e cura gli animali, provvedendo alle loro necessità, anche sanitarie, in queste specifiche fasi. occupa dei neonati nei primi giorni di vita. Concordo: si abbastanza no Posizione nell azienda Dipendente Concordo: si abbastanza no Competenze Deve avere elementari conoscenze di fisiologia e patologia del suino. Conosce in modo particolare la fisiologia e le più comuni patologie connesse alle fasi di gestazione e parto delle scrofe. Sa intervenire per risolvere i problemi di ordine sanitario più comuni connessi a queste fasi e sa somministrare i farmaci necessari. Sa valutare la sanità ed il benessere dei neonati. Deve avere molta esperienza e particolare attitudine al trattamento degli animali. Concordo: si abbastanza no Segmento della produzione Gestione degli animali Concordo: si abbastanza no

12 Requisiti/ Conoscenze Grado di istruzione medio basso. richiede molta esperienza nello specifico settore e nella particolare mansione. Concordo: si abbastanza no 1. Per questa figura professionale, preferirebbe assumere/utilizzare... (leggere) (una sola risposta) personale già formato per la mansione personale da formare opportunamente in azienda 2. Secondo Lei ci sono difficoltà a trovare questo tipo di figura professionale sul mercato del lavoro? A livello locale A livello nazionale Eventuali commenti

13 Denominazione 4. NUTRIZIONISTA Definizione Addetto alla formulazione dei mangimi Concordo: si abbastanza no Attività E responsabile e prepara le formulazioni delle razioni alimentari. Sceglie le materie prime e ne verifica natura e qualità. Dispone e controlla lo stoccaggio e le modalita di somministrazione degli alimenti. Concordo: si abbastanza no Posizione nell azienda Consulente esterno Concordo: si abbastanza no Competenze Conoscenze proprie conseguite negli studi per acquisire diplomi o lauree nel settore agrario, nutrizionale o veterinario. Deve conoscere le tecniche e le attrezzature che si usano per lo stoccaggio e conservazione degli alimenti. Ha conoscenza approfondita della normativa sanitaria di riferimento. Deve saper effettuare il monitoraggio della produzione (incrementi ponderali, indici di conversione, ecc.). Di concerto col veterinario, deve saper gestire e interpretare il monitoraggio dello stato sanitario degli animali. Concordo: si abbastanza no Segmento della produzione Alimentazione degli animali Concordo: si abbastanza no Requisiti/ Conoscenze Diploma o laurea in veterinaria o agronomia. Conoscenze specialistiche sull alimentazione del suino e le relative tecniche e strumentazioni. Concordo: si abbastanza no

14 1. Per questa figura professionale, preferirebbe assumere/utilizzare... (leggere) (una sola risposta) personale già formato per la mansione personale da formare opportunamente in azienda 2. Secondo Lei ci sono difficoltà a trovare questo tipo di figura professionale sul mercato del lavoro? A livello locale A livello nazionale Eventuali commenti

15 Denominazione 5. ADDETTO AL MANGIMIFICIO Definizione Operaio addetto alla preparazione del mangime e al trasporto nei silos Concordo: si abbastanza no Attività Riceve le materie prime, le controlla e prepara le miscele secondo le formulazioni indicate dal nutrizionista. Se del caso, aggiunge integratori e medicamenti prescritti. occupa anche dello stoccaggio. Concordo: si abbastanza no Posizione nell azienda Dipendente Concordo: si abbastanza no Competenze Sa gestire e operare sui sistemi informatici che governano e controllano il mangimificio. Conosce le materie prime, gli integratori ed i medicamenti impiegati e sa utilizzarli per la preparazione degli alimenti. Ha conoscenze di base che gli consentono di comprendere le indicazioni dell alimentarista. Conosce molto bene i macchinari (mulino, miscelatore, coclea, ecc) e sa utilizzarli correttamente. Conosce e applica le norme di prevenzione e sicurezza. Concordo: si abbastanza no Segmento della produzione Alimentazione degli animali Concordo: si abbastanza no

16 Requisiti/ Conoscenze Grado di istruzione medio alto, preferibilmente con diplomi di tipo tecnico. Patenti o abilitazioni speciali per l utilizzo di macchinari o l impiego di integratori e medicamenti. Concordo: si abbastanza no 1. Per questa figura professionale, preferirebbe assumere/utilizzare... (leggere) (una sola risposta) personale già formato per la mansione personale da formare opportunamente in azienda 2. Secondo Lei ci sono difficoltà a trovare questo tipo di figura professionale sul mercato del lavoro? A livello locale A livello nazionale Eventuali commenti

AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA

AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA 3^ annualità DD 195/I/2004 QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI NELLE AZIENDE DEL SETTORE ZOOTECNICO Bovini da latte Tutte le informazioni

Dettagli

AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA

AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA 3^ annualità DD 195/I/2004 QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI NELLE AZIENDE DEL SETTORE ZOOTECNICO Equini Tutte le informazioni fornite

Dettagli

AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA

AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA 3^ annualità DD 195/I/2004 QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI NELLE AZIENDE DEL SETTORE ZOOTECNICO Bufalini Tutte le informazioni fornite

Dettagli

AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA

AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA 3^ annualità DD 195/I/2004 QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI NELLE AZIENDE DEL SETTORE ZOOTECNICO Allevamenti avicoli Tutte le informazioni

Dettagli

AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA

AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA 3^ annualità DD 195/I/2004 QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI NELLE AZIENDE DEL SETTORE ZOOTECNICO Bovini da carne Tutte le informazioni

Dettagli

AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA

AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA 2^ annualità DD 40/I/2003 QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI NELLE AZIENDE DEI SETTORI OLIVICOLO E VITIVINICOLO SEZIONI A B C Tutte

Dettagli

AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA

AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA 3^ annualità DD 195/I/2004 QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI NELLE AZIENDE DEL SETTORE FLOROVIVAISTICO Tutte le informazioni fornite

Dettagli

Le esigenze emerse nel settore zootecnico

Le esigenze emerse nel settore zootecnico Le esigenze emerse nel settore zootecnico Le caratteristiche delle aziende intervistate sono già state illustrate nel capitolo precedente. Cerchiamo ora di proporre le informazioni di maggiore rilievo

Dettagli

ALLEGATO 1_ QUESTIONARIO ALLE AZIENDE 1. ANAGRAFICA E DATI SUL CASO STUDIO

ALLEGATO 1_ QUESTIONARIO ALLE AZIENDE 1. ANAGRAFICA E DATI SUL CASO STUDIO ALLEGATO 1_ QUESTIONARIO ALLE AZIENDE 1. ANAGRAFICA E DATI SUL CASO STUDIO Denominazione o ragione sociale Persona contattata/intervistata Posizione 1. Anno di inizio produzione dell azienda 2. Anno di

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE Denominazione qualificazione Tecnico delle produzioni animali 4 Settore Economico Professionale Area di

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Agricoltura, silvicoltura e pesca Processo Allevamento di animali per uso sportivo e per la produzione

Dettagli

Le esigenze emerse nel settore florovivaistico

Le esigenze emerse nel settore florovivaistico Le esigenze emerse nel settore florovivaistico Le caratteristiche delle aziende intervistate sono già state illustrate nel capitolo precedente. Cerchiamo ora di proporre le informazioni di maggiore rilievo

Dettagli

MEDICINA VETERINARIA QUADERNO PERSONALE DEL TIROCINIO

MEDICINA VETERINARIA QUADERNO PERSONALE DEL TIROCINIO CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN MEDICINA VETERINARIA QUADERNO PERSONALE DEL TIROCINIO Tirocinio iniziato nell a.a. 2013/14 Studente Consegnato alla Segreteria Didattica in data Matricola Approvato

Dettagli

Programma di tecniche delle produzioni animali Classe V CT (2 ore sett)

Programma di tecniche delle produzioni animali Classe V CT (2 ore sett) Programma di tecniche delle produzioni animali Classe V CT (2 ore sett) MODULO N. 1 Titolo: Bovini Competenza/capacità: Riconoscere l importanza della specie bovina nell economia zootecnica da latte e

Dettagli

Profili Formativi Settore Agricolo

Profili Formativi Settore Agricolo Profili Formativi Settore Agricolo 1) Profilo formativo tipo: addetto conduzione macchine agricole Area professionale : multifunzione conoscere e saper utilizzare gli strumenti e le tecnologie di lavoro

Dettagli

SEZIONE A - CARATTERISTICHE GENERALI

SEZIONE A - CARATTERISTICHE GENERALI SEZIONE A - CARATTERISTICHE GENERALI A.1 Identificazione profilo A.1.1 Denominazione profilo TECNICO QUALIFICATO ADDETTO AL CONTROLLO DELLA QUALITA' NEGLI ALLEVAMENTI A.1.2 Codice regionale 102022 A.2

Dettagli

Programmazione didattica a.a. 2014/15

Programmazione didattica a.a. 2014/15 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI MAGNA GRÆCIA DI CATANZARO DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA SALUTE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE DELLE PRODUZIONI ANIMALI (Classe di Laurea L-38) Programmazione didattica a.a.

Dettagli

LA TRASFORMAZIONE DEL SISTEMA DEGLI ALLEVATORI IN RELAZIONE AL NUOVO CONTESTO NORMATIVO NAZIONALE ED EUROPEO

LA TRASFORMAZIONE DEL SISTEMA DEGLI ALLEVATORI IN RELAZIONE AL NUOVO CONTESTO NORMATIVO NAZIONALE ED EUROPEO DEL SISTEMA DEGLI ALLEVATORI Consolidamento e innovazione delle attività istituzionali e sviluppo di nuovi servizi Roberto Maddè Direttore Generale L AIA DI OGGI 2.500.000 di capi controllati 250.000 ingressi

Dettagli

F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome [PALMA PASQUALE ] Indirizzo 125,VIA POSEIDONE, 87023 DIAMANTE CS ] Telefono 3382383455 Fax E-mail palma.pasqual@alice.it Nazionalità

Dettagli

Informazione Tecnico Commerciale del Farmaco rivolta ai Titolari di Aziende Zootecniche VI Infoday "I Medicinali Veterinari" Roma 1 dicembre 2011

Informazione Tecnico Commerciale del Farmaco rivolta ai Titolari di Aziende Zootecniche VI Infoday I Medicinali Veterinari Roma 1 dicembre 2011 Informazione Tecnico Commerciale del Farmaco rivolta ai Titolari di Aziende Zootecniche VI Infoday "I Medicinali Veterinari" Roma 1 dicembre 2011 Emilio Dabbaghian Direttore Generale Ceva Salute Animale

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA ISTRUZIONI PER LA RILEVAZIONE

ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA ISTRUZIONI PER LA RILEVAZIONE ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA RILEVAZIONE ESTIMATIVA DEL BESTIAME BOVINO, BUFALINO, SUINO, OVINO, CAPRINO, EQUINO e RATITI ISTRUZIONI PER LA RILEVAZIONE 1 INDICE 1. Caratteristiche dell indagine e campo

Dettagli

Il sottoscritto Dott. Berardino Pediconi, sotto la propria responsabilità agli effetti previsti dal D.P.R. 28/12/2000 n 445, dichiara :

Il sottoscritto Dott. Berardino Pediconi, sotto la propria responsabilità agli effetti previsti dal D.P.R. 28/12/2000 n 445, dichiara : Berardino Pediconi Via Contado n.6 Civitella del Tronto Telefono 0861-91509 347-2946038 Posta elettronica berardopedi@tiscalinet.it Il sottoscritto Dott. Berardino Pediconi, sotto la propria responsabilità

Dettagli

Corso di Produzioni animali e controllo della fauna selvatica (sede a Bologna)

Corso di Produzioni animali e controllo della fauna selvatica (sede a Bologna) Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-alimentari (DISTAL) Corso di Produzioni animali e controllo della fauna selvatica (sede a Bologna) http://corsi.unibo.it/laurea/produzionianimali/ Corso di Produzioni

Dettagli

Fase 1- Gestione animali

Fase 1- Gestione animali Tabella C.15 -Figure comparto avicoli (v.a. e v.%) Fase 1- Gestione animali Responsabile dell'incubatoio concordo abbastanza no Definizione 3 100,0% 0 0,0% 0 0,0% 3 100,0% Attività 3 100,0% 0 0,0% 0 0,0%

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA Processo Sequenza di processo Area di Attività SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Agricoltura, silvicoltura e pesca Allevamento di animali

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI MAGNA GRAECIA DI CATANZARO DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA SALUTE

UNIVERSITA DEGLI STUDI MAGNA GRAECIA DI CATANZARO DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA SALUTE UNIVERSITA DEGLI STUDI MAGNA GRAECIA DI CATANZARO DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA SALUTE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE DELLE L-8 - Scienze zootecniche e tecnologie delle produzioni animali Presentazione

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE Denominazione qualificazione Addetto all'allevamento 2 Settore Economico Professionale Area di Attività

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze Animali e Produzioni Alimentari Anno Accademico 2018/2019

Corso di Laurea in Scienze Animali e Produzioni Alimentari Anno Accademico 2018/2019 Corso di Laurea in Scienze Animali e Produzioni Alimentari Anno Accademico 018/019 Programma dell insegnamento di Igiene delle filiere delle carni e delle uova dell esame integrato di Igiene e Tecnologia

Dettagli

SCHEDE TECNICHE Prodotti

SCHEDE TECNICHE Prodotti SCHEDE TECNICHE Prodotti GIARDINI S.P.A Località Croce 52, 06061 Castiglione del Lago (PG) Italia info@giardinispa.it +39075959342 +39075959458 BOVINI SCHEDE TECNICHE VITELLI SVEZZAMENTO CODICE PRODOTTO:

Dettagli

RIF. CORSO: 2015-GG-03. Scheda progetto

RIF. CORSO: 2015-GG-03. Scheda progetto RIF. CORSO: 05-GG-0 Scheda progetto FIGURA PROFESSIONALE Denominazione corso: Durata: OPERATORE AGRICOLO 00 Descrizione della figura professionale: L Operatore agricolo è in grado di coltivare piante da

Dettagli

Di cui ad orientamento produttivo da carne

Di cui ad orientamento produttivo da carne ALLEGATO 1 ATTIVITA PRESENTI SUL TERITORIO 1. PATRIMONIO ZOOTECNICO 1.1 Patrimonio bovino e bufalino al 31/12/2011 Consistenza capi: 298.267 i bovini Di cui ad orientamento con almeno 1 produttivo da latte

Dettagli

Patti di Filiera delle Carni (PFC)

Patti di Filiera delle Carni (PFC) PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS ALLEGATO A Modulistica per la presentazione del PFC preliminare Patti di Filiera delle Carni (PFC) C.U.P. C61C11000100003 SOGGETTO CAPOFILA TITOLO DEL PROGETTO FILIERA DI

Dettagli

FACOLTA DI MEDICINA VETERINARIA CORSO DI LAUREA IN TECNOLOGIE DELLE PRODUZIONI ANIMALI E QUALITÀ DEI PRODOTTI

FACOLTA DI MEDICINA VETERINARIA CORSO DI LAUREA IN TECNOLOGIE DELLE PRODUZIONI ANIMALI E QUALITÀ DEI PRODOTTI FACOLTA DI MEDICINA VETERINARIA CORSO DI LAUREA IN TECNOLOGIE DELLE PRODUZIONI ANIMALI E QUALITÀ DEI PRODOTTI PIANO DEGLI STUDI A.A. 00-00 PER GLI STUDENTI IMMATRICOLATI DALL A.A. 00-00 La durata del corso

Dettagli

SIMeVeP- UMBRIA L ANAGRAFE ZOOTECNICA QUALE STRUMENTO DI SANITA PUBBLICA VETERINARIA E SICUREZZA ALIMENTARE

SIMeVeP- UMBRIA L ANAGRAFE ZOOTECNICA QUALE STRUMENTO DI SANITA PUBBLICA VETERINARIA E SICUREZZA ALIMENTARE In patrocinio con SIMeVeP- UMBRIA L ANAGRAFE ZOOTECNICA QUALE STRUMENTO DI SANITA PUBBLICA VETERINARIA E SICUREZZA ALIMENTARE Presentazione del corso, dati di contesto, criticità, considerazioni Raffaella

Dettagli

Scienze e Tecnologie Agrarie e Scienze e Tecnologie Animali STAG STAN

Scienze e Tecnologie Agrarie e Scienze e Tecnologie Animali STAG STAN Scienze e Tecnologie Agrarie e Scienze e Tecnologie Animali STAG STAN STAG (NP110) Sede: Campus di Agripolis STAN (NP100) Obiettivi formativi STAG Conoscenze di base e competenze tecnico-professionali

Dettagli

Amministrazione ASL TO 4 Incarico attuale Dirigente ASL I fascia - SANITA' ANIMALE EX ASL 7 Numero telefonico dell ufficio

Amministrazione ASL TO 4 Incarico attuale Dirigente ASL I fascia - SANITA' ANIMALE EX ASL 7 Numero telefonico dell ufficio INFORMAZIONI PERSONALI Nome ROBIOLA SERGIO Data di nascita 10/08/1952 Qualifica I Fascia Amministrazione ASL TO 4 Incarico attuale Dirigente ASL I fascia - SANITA' ANIMALE EX ASL 7 Numero telefonico dell

Dettagli

oppure Indirizzo azienda: Comune cap Prov.

oppure Indirizzo azienda: Comune cap Prov. Alla Azienda USL Toscana Sud Est Dipartimento della Prevenzione U.F. Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare RICHIESTA DI REGISTRAZIONE AZIENDA PER ALLEVAMENTO Il sottoscritto (Cognome) ( Nome)

Dettagli

Il veterinario aziendale nel settore avicolo. Giovanni Ortali XLIV Meeting annuale SIPAS - Montichiari (BS), Marzo 2018

Il veterinario aziendale nel settore avicolo. Giovanni Ortali XLIV Meeting annuale SIPAS - Montichiari (BS), Marzo 2018 Il veterinario aziendale nel settore avicolo Giovanni Ortali XLIV Meeting annuale SIPAS - Montichiari (BS), 15-16 Marzo 2018 I numeri dell avicoltura italiana 5.700 100.000 1.296.400 12.816.000 19.85 Kg

Dettagli

Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Animali

Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Animali Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Animali Presidente del CLM in STAN: Prof. Gerolamo Xiccato Tel. : 049 827 2639 gerolamo.xiccato@unipd.it Dott. Mauro Penasa Tel. : 049 827 2629 mauro.penasa@unipd.it

Dettagli

CurnCUÌL:m a Italiano FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITA E INFORMAZIONI PERSONAU Nome FORMATO RAFFAELE Indirizzo 22 Via Guido Rossa 60035 Jesi (AN) Italia Telefono 0731200214 Cellulare 3358018217 Fax

Dettagli

Esperto in biotecnologie dei prodotti alimentari

Esperto in biotecnologie dei prodotti alimentari identificativo scheda: 34-001 stato scheda: Validata Descrizione sintetica La figura professionale ha competenze nel campo della produzione, della conservazione, del controllo di qualità, nonché della

Dettagli

I Controlli Funzionali (1)

I Controlli Funzionali (1) I Controlli Funzionali (1) La più tradizionale delle attività dell Associazione di razza verte nell'ambito della selezione con l'effettuazione dei controlli funzionali e la tenuta dei libri genealogici.

Dettagli

Struttura produttiva della zootecnia biologica in Emilia-Romagna

Struttura produttiva della zootecnia biologica in Emilia-Romagna ALLEVAMENTI BIOLOGICI casi aziendali, normativa e prospettive Struttura produttiva della zootecnia biologica in Emilia-Romagna Dott. Giovanni Stanzani - Pro.B.E.R - Associazione Produttori Biologici e

Dettagli

1 CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER TECNICI DELLA SUINICOLTURA BIOLOGICA

1 CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER TECNICI DELLA SUINICOLTURA BIOLOGICA ISTITUTO PER LA QUALIFICAZIONE E L AGGIORNAMENTO TECNICO PROFESSIONALE IN AGRICOLTURA Via A. Bianchi,1 25124 BRESCIA FONDAZIONE INIZIATIVE ZOOPROFILATTICHE E ZOOTECNICHE Via A. Bianchi,1 25124 BRESCIA

Dettagli

RELAZIONE TECNICA (ai sensi art. 6 Reg. CE 852/2004 e della Determina della Regione Emilia Romagna n del 3 novembre 2013)

RELAZIONE TECNICA (ai sensi art. 6 Reg. CE 852/2004 e della Determina della Regione Emilia Romagna n del 3 novembre 2013) RELAZIONE TECNICA (ai sensi art. 6 Reg. CE 852/2004 e della Determina della Regione Emilia Romagna n. 14738 del 3 novembre 2013) ALLEVAMENTO AVICOLO NB: la compilazione delle parti evidenziate in grigio

Dettagli

CORSI DI LAUREA Classe L 38 ANIMAL SCIENCE. Scienze Zootecniche e Tecnologie delle Produzioni Animali

CORSI DI LAUREA Classe L 38 ANIMAL SCIENCE. Scienze Zootecniche e Tecnologie delle Produzioni Animali CORSI DI LAUREA Classe L 38 ANIMAL SCIENCE Scienze Zootecniche e Tecnologie delle Produzioni Animali NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIA PER LA VITA PREMESSE crescita continua dei consumi limitatezza delle risorse

Dettagli

ESPERIENZE PROFESSIONALI

ESPERIENZE PROFESSIONALI Alessandra Piccolo Milano 366.4075745 alessandra.piccolo78@virgilio.it www.ilcaneincitta.it SINTESI Sono una Libera Professionista un Istruttore Cinofilo scrupoloso impegnato ad aiutare i proprietari di

Dettagli

Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Animali

Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Animali Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Animali Presidente del CLM in STAN: Prof. Gerolamo Xiccato Tel. : 049 827 2639 gerolamo.xiccato@unipd.it Prof. Mauro Penasa Tel. : 049 827 2629 mauro.penasa@unipd.it

Dettagli

RILEVAZIONE ESTIMATIVA DEL BESTIAME BOVINO, BUFALINO, SUINO, OVINO, CAPRINO, EQUINO e RATITI

RILEVAZIONE ESTIMATIVA DEL BESTIAME BOVINO, BUFALINO, SUINO, OVINO, CAPRINO, EQUINO e RATITI ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA RILEVAZIONE ESTIMATIVA DEL BESTIAME BOVINO, BUFALINO, SUINO, OVINO, CAPRINO, EQUINO e RATITI AL 1 DICEMBRE 2010 ISTRUZIONI PER LA RILEVAZIONE 1 INDICE 1. Caratteristiche

Dettagli

Analisi tecnico-economica

Analisi tecnico-economica ALLEVAMENTI BIOLOGICI Casi aziendali, normativa e prospettive Analisi tecnico-economica Alberto Menghi Centro Ricerche Produzioni Animali www.crpa.it 30 Gennaio 2007 Savoia Hotel Regency - Bologna Il periodo

Dettagli

6, Via Icilio Bacci, 00143, Roma, Italia.

6, Via Icilio Bacci, 00143, Roma, Italia. F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo 6, Via Icilio Bacci, 00143, Roma, Italia Telefono 0371 40471-06 90090206 Fax 06 90090237 E-mail luca.buttazzoni@crea.gov.it

Dettagli

RELAZIONE TECNICA (ai sensi art. 6 Reg. CE 852/2004 e della Determina della Regione Emilia Romagna n del 3 novembre 2013)

RELAZIONE TECNICA (ai sensi art. 6 Reg. CE 852/2004 e della Determina della Regione Emilia Romagna n del 3 novembre 2013) RELAZIONE TECNICA (ai sensi art. 6 Reg. CE 852/2004 e della Determina della Regione Emilia Romagna n. 14738 del 3 novembre 2013) ALLEVAMENTO SUINO NB: la compilazione delle parti evidenziate in grigio

Dettagli

CORSI DI LAUREA MAGISTRALE CORSI DI LAUREA

CORSI DI LAUREA MAGISTRALE CORSI DI LAUREA CORSI DI LAUREA MAGISTRALE Medicina Veterinaria 5 Anni CORSI DI LAUREA Gestione ed allevamento degli equini Gestione ed allevamento degli ovini e dei caprini Gestione ed allevamento degli animali da affezione

Dettagli

CDLM A CICLO UNICO IN MEDICINA VETERINARIA A.A. 2017/2018

CDLM A CICLO UNICO IN MEDICINA VETERINARIA A.A. 2017/2018 CDLM A CICLO UNICO IN MEDICINA VETERINARIA A.A. 07/08 DENOMINAZIONE DEL CORSO Corso di laurea magistrale in Medicina veterinaria (classe LM ) SEDE via Vienna, Sassari PRESIDENTE DEL CORSO DI LAUREA Prof.

Dettagli

Questionario. 1. Può indicare quali sono i canali di reclutamento del personale da Lei impiegato nella Sua azienda? (Possibili più risposte )

Questionario. 1. Può indicare quali sono i canali di reclutamento del personale da Lei impiegato nella Sua azienda? (Possibili più risposte ) Questionario I FABBISOGNI PROFESSIONALI E FORMATIVI DELL AZIENDA 1. Può indicare quali sono i canali di reclutamento del personale da Lei impiegato nella Sua azienda? (Possibili più risposte ) Sistema

Dettagli

Dott. Mauro Penasa. Presidente del CLM in STAN: Prof. Gerolamo Xiccato Tel. :

Dott. Mauro Penasa. Presidente del CLM in STAN: Prof. Gerolamo Xiccato Tel. : Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Animali Dott. Mauro Penasa Tel. : 049 827 2629 mauro.penasa@unipd.it Presidente del CLM in STAN: Prof. Gerolamo Xiccato Tel. : 049 827 2639 gerolamo.xiccato@unipd.it

Dettagli

IL VETERINARIO AZIENDALE Un ruolo a supporto della Sanità Pubblica e della valorizzazione delle produzioni agroalimentari

IL VETERINARIO AZIENDALE Un ruolo a supporto della Sanità Pubblica e della valorizzazione delle produzioni agroalimentari IL VETERINARIO AZIENDALE Un ruolo a supporto della Sanità Pubblica e della valorizzazione delle produzioni agroalimentari Un modello da sperimentare Dott. Giovanni Turriziani Coordinamento Regionale degli

Dettagli

Piano di monitoraggio sierologico per la leptospirosi nel territorio del Consorzio di Bonifica Pedemontano Brenta Scheda di accompagnamento campioni

Piano di monitoraggio sierologico per la leptospirosi nel territorio del Consorzio di Bonifica Pedemontano Brenta Scheda di accompagnamento campioni Piano di monitoraggio sierologico per la leptospirosi nel territorio del Consorzio di Bonifica Pedemontano Brenta Scheda di accompagnamento campioni PIANO DI MONITORAGGIO EROLOGICO PER LA LEPTOSPIRO NEL

Dettagli

Dati identificativi del richiedente: Cognome e nome o Ragione sociale Codice Fiscale P.IVA data di nascita / / Comune di nascita ( )

Dati identificativi del richiedente: Cognome e nome o Ragione sociale Codice Fiscale P.IVA data di nascita / / Comune di nascita ( ) ALLEGATO 1 MODELLO 1 Alla Giunta Regionale della Campania Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale per le Politiche Agricole, Alimentari e forestali Unità Operativa Dirigenziale:

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail ANGELO SPADARO Nazionalità Data di nascita Dal 2000 al 2015 Dipartimento di

Dettagli

TITOLO DEL CORSO: TECNICO ISPETTORE DEL BIOLOGICO PER LE PRODUZIONI VEGETALI E ANIMALI

TITOLO DEL CORSO: TECNICO ISPETTORE DEL BIOLOGICO PER LE PRODUZIONI VEGETALI E ANIMALI TITOLO DEL CORSO: TECNICO ISPETTORE DEL BIOLOGICO PER LE PRODUZIONI VEGETALI E ANIMALI Corso a mercato organizzato su base regionale 1. Premessa: Il successo degli audit richiede professionisti competenti,

Dettagli

Allegato n. 15 SCHEMA DI INDAGINE EPIDEMIOLOGICA PER PSA/ PSC AGGIORNAMENTO DATI AL MOMENTO DELL ABBATTIMENTO

Allegato n. 15 SCHEMA DI INDAGINE EPIDEMIOLOGICA PER PSA/ PSC AGGIORNAMENTO DATI AL MOMENTO DELL ABBATTIMENTO AGGIORNAMENTO DATI AL MOMENTO DELL ABBATTIMENTO 3. CENSIMENTO E DISTRIBUZIONE DEI SUINI PRESENTI IN AZIENDA Struttura * Scrofe Verri Scrofette Suinetti sotto scrofa Categorie Lattoni (< 40 kg.) Magroni

Dettagli

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Russo Nicola Data di nascita 17/06/1957

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Russo Nicola Data di nascita 17/06/1957 INFORMAZIONI PERSONALI Nome Russo Nicola Data di nascita 17/06/1957 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio I Fascia ASL DI Dirigente ASL I fascia - Responsabile Unità

Dettagli

CLASSYFARM l applicazione del sistema nelle diverse popolazioni animali

CLASSYFARM l applicazione del sistema nelle diverse popolazioni animali 21/02/2019 Ministero della Salute Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari CLASSYFARM l applicazione del sistema nelle diverse popolazioni animali REGIONE EMILIA ROMAGNA 21-02-2019

Dettagli

ALLEVAMENTI E PRODUZIONI ZOOTECNICHE E

ALLEVAMENTI E PRODUZIONI ZOOTECNICHE E ALLEVAMENTI E PRODUZIONI ZOOTECNICHE E 1.SETTORE LATTE E' un importante settore di intervento in quanto sono presenti sul nostro territorio le più significative realtà produttive regionali del settore

Dettagli

Esperto in biotecnologie dei prodotti alimentari

Esperto in biotecnologie dei prodotti alimentari identificativo scheda: 34-001 stato scheda: Validata Descrizione sintetica La figura professionale ha competenze nel campo della produzione, della conservazione, del controllo di qualità, nonché della

Dettagli

Distribuzione delle aziende olivicole intervistate, per tipologia - (v.a. e %)

Distribuzione delle aziende olivicole intervistate, per tipologia - (v.a. e %) Distribuzione delle aziende olivicole intervistate, per tipologia - (v.a. e %) Tipologia di azienda v.a. % Azienda agricola 22 27,5 Azienda agricola di produzione e trasformazione 46 57,5 Cooperativa/

Dettagli

Libri di testo Dispense cartacee e multimediali. A.Oggetto di osservazione: Tecniche fondamentali di allevamento dei bovini da latte e da carne

Libri di testo Dispense cartacee e multimediali. A.Oggetto di osservazione: Tecniche fondamentali di allevamento dei bovini da latte e da carne Percorso di istruzione di 2 periodo, Servizi per l agricoltura e lo sviluppo rurale Modulo n.:_1 (Tecniche di allevamento vegetale ed animale ) Ore in presenza Ore a distanza 6 Totale ore 33 multifunzionale

Dettagli

"Interventi a sostegno dell'agricoltura in aree montane" L.R. 31/2008 art.24 - esercizio

Interventi a sostegno dell'agricoltura in aree montane L.R. 31/2008 art.24 - esercizio COMUNITA MONTANA TRIANGOLO LARIANO "Interventi a sostegno dell'agricoltura in aree montane" L.R. 31/2008 art.24 - esercizio MISURA 2.1 Aiuti agli investimenti nelle aziende agricole SCHEDA DI MISURA NUMERO

Dettagli

TITOLO DEL CORSO: TECNICO ISPETTORE DEL BIOLOGICO PER LE PRODUZIONI VEGETALI E ANIMALI

TITOLO DEL CORSO: TECNICO ISPETTORE DEL BIOLOGICO PER LE PRODUZIONI VEGETALI E ANIMALI e TITOLO DEL CORSO: TECNICO ISPETTORE DEL BIOLOGICO PER LE PRODUZIONI VEGETALI E ANIMALI Corso a mercato organizzato su base regionale. Durata e sede Il corso si articola in cinque giornate per una durata

Dettagli

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. MANGIACOTTI FRANCESCO PIO Data di nascita 13/01/1958

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. MANGIACOTTI FRANCESCO PIO Data di nascita 13/01/1958 INFORMAZIONI PERSONALI Nome MANGIACOTTI FRANCESCO PIO Data di nascita 13/01/1958 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio I Fascia ASL DI FOGGIA Dirigente ASL I fascia

Dettagli

Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Animali

Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Animali Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Animali Presidente del CLM in STAN: Prof. Gerolamo Xiccato Tel. : 09 827 2639 gerolamo.xiccato@unipd.it Prof. Mauro Penasa Tel. : 09 827 2629 mauro.penasa@unipd.it

Dettagli

Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Animali

Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Animali Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Animali Presidente del CLM in STAN: Prof. Gerolamo Xiccato Tel. : 049 827 2639 gerolamo.xiccato@unipd.it Prof. Mauro Penasa Tel. : 049 827 2629 mauro.penasa@unipd.it

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome PATTI GIOVANNI Indirizzo Via della Stazione 217 04015 Priverno ( LT ) Telefono 3497848415-0773281466 Fax

Dettagli

Controllo ufficiale degli additivi nei mangimi:l esperienza della Regione Piemonte. Roma 30 gennaio 2014

Controllo ufficiale degli additivi nei mangimi:l esperienza della Regione Piemonte. Roma 30 gennaio 2014 Controllo ufficiale degli additivi nei mangimi:l esperienza della Regione Piemonte. Roma 30 gennaio 2014 CARATTERISTICHE DEL SETTORE MANGIMI NELLA REGIONE PIEMONTE RIPARTIZIONE REGIONALE DELLA PRODUZIONE

Dettagli

Dirigente Veterinario - Area Igiene degli alimenti di origine animale. Azienda sanitaria locale

Dirigente Veterinario - Area Igiene degli alimenti di origine animale. Azienda sanitaria locale C U R R I C U L U M P R O F E S S I O N A L E INFORMAZIONI PERSONALI Nome AIBINO EMANUELE Indirizzo Via Roma 15, 43010 Comune di Sissa -Trecasali (Parma) Telefono Tel. 0521.373064 ; Tel. cellulare 329

Dettagli

SCHEDA DI INDAGINE EPIDEMIOLOGICA PER PESTI SUINE

SCHEDA DI INDAGINE EPIDEMIOLOGICA PER PESTI SUINE ALLEGATO 14: fac - simile scheda di indagine epidemiologica SCHEDA DI INDAGINE EPIDEMIOLOGICA PER PESTI SUINE sospetto n.: data codice allevamento conferma n.: data Pag. 66 di 75 L'INDAGINE EPIDEMIOLOGICA

Dettagli

Categoria animale e tipologia di stabulazione (kg/capo) (m3/t p.v. / anno) (t/t p.v. / a ) (m3/t p.v. / a) (kg/t p.v. /giorno)

Categoria animale e tipologia di stabulazione (kg/capo) (m3/t p.v. / anno) (t/t p.v. / a ) (m3/t p.v. / a) (kg/t p.v. /giorno) SUINI RIPRODUZIONE Scrofe (160-200 kg) in gestazione in box multiplo senza corsia di defecazione esterna: 180 pavimento pieno, lavaggio ad alta pavimento parzialmente fessurato (almeno 1,5 m di larghezza)

Dettagli

REPERTORIO PROVINCIALE DELLE FIGURE PROFESSIONALI DI RIFERIMENTO DEI PERCORSI DI QUALIFICA PROFESSIONALE E DI DIPLOMA PROFESSIONALE

REPERTORIO PROVINCIALE DELLE FIGURE PROFESSIONALI DI RIFERIMENTO DEI PERCORSI DI QUALIFICA PROFESSIONALE E DI DIPLOMA PROFESSIONALE Allegato 4 REPERTORIO PROVINCIALE DELLE FIGURE PROFESSIONALI DI RIFERIMENTO DEI PERCORSI DI QUALIFICA PROFESSIONALE E DI DIPLOMA PROFESSIONALE di TECNICO DELLA TRASFORMAZIONE AGROALIMENTARE - TRASFORMAZIONI

Dettagli

Corso di Laurea triennale in "TECNOLOGIE DELLE PRODUZIONI ANIMALI. Corso di Laurea Magistrale in "SCIENZE E TECNOLOGIE DELLE PRODUZIONI ANIMALI

Corso di Laurea triennale in TECNOLOGIE DELLE PRODUZIONI ANIMALI. Corso di Laurea Magistrale in SCIENZE E TECNOLOGIE DELLE PRODUZIONI ANIMALI Corso di Laurea triennale in "TECNOLOGIE DELLE PRODUZIONI ANIMALI Corso di Laurea Magistrale in "SCIENZE E TECNOLOGIE DELLE PRODUZIONI ANIMALI 5 MANAGEMENT: corretta gestione aziendale ANIMALE: fabbisogni

Dettagli

U.O. Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche

U.O. Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche U.O. Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche Premessa: L unità Organizzativa complessa Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche svolge principalmente attività di vigilanza

Dettagli

Interazioni tra clima e produzioni zootecniche

Interazioni tra clima e produzioni zootecniche Il quadro regionale delle aziende agricole PROVINCIA AZIENDE (numero) 2000 2010 Var.% 2000-2010 Interazioni tra clima e produzioni zootecniche Varese 1.608 1.910 18,8 Como 1.977 2.529 27,9 Sondrio 6.935

Dettagli

Dipartimento di Sanità Pubblica: i dati di attività del 2016

Dipartimento di Sanità Pubblica: i dati di attività del 2016 Conferenza Stampa Dipartimento di Sanità Pubblica: i dati di attività del 2016 Lunedì 22/05/2017 ore 11.30 Sala Riunioni - Direzione Generale AUSL Strada del Quartiere 2/A - Parma Alla Conferenza Stampa

Dettagli

Sistemi zootecnici integrati per produzioni d eccellenza

Sistemi zootecnici integrati per produzioni d eccellenza sistema Latte Sistemi zootecnici integrati per produzioni d eccellenza Sistemi zootecnici integrati per produzioni d eccellenza Via E. Mattei, 38-06083 Bastia Umbra (PG) Tel. 075 8011560 - Fax 075 8011044

Dettagli

Come si presenta l agricoltura lombarda di fronte ai prossimi cambiamenti?

Come si presenta l agricoltura lombarda di fronte ai prossimi cambiamenti? Come si presenta l agricoltura lombarda di fronte ai prossimi cambiamenti? Roberto Pretolani Università degli Studi di Milano Regione Lombardia, 10 ottobre 2010 L agricoltura lombarda negli ultimi 50 anni

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.ssa

Dettagli

Bovinicoltura. Docente: Prof. Giulio Cozzi Dipartimento di Scienze Animali. Tel

Bovinicoltura. Docente: Prof. Giulio Cozzi Dipartimento di Scienze Animali. Tel Bovinicoltura Docente: Prof. Giulio Cozzi Dipartimento di Scienze Animali Tel. 049 827 2662 e-mail giulio.cozzi@unipd.it Obiettivi formativi del corso Il corso si propone di fornire nozioni approfondite

Dettagli

PROGRAMMAZIONE UNITA OPERATIVA IGIENE DEGLI ALLEVAMENTI E DELLE PRODUZIONI ZOOTECNICHE Premessa:

PROGRAMMAZIONE UNITA OPERATIVA IGIENE DEGLI ALLEVAMENTI E DELLE PRODUZIONI ZOOTECNICHE Premessa: PROGRAMMAZIONE 2015 UNITA OPERATIVA IGIENE DEGLI ALLEVAMENTI E DELLE PRODUZIONI ZOOTECNICHE Premessa: L unità Organizzativa complessa Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche svolge principalmente

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Christian Bosello Indirizzo Telefono 3355877167 Cellulare Fax E-mail bizi1982@hotmail.com; Nazionalità italiana

Dettagli

2 GRIVAL CATALOGO PRODOTTI

2 GRIVAL CATALOGO PRODOTTI Animal feed GUIDE 2 GRIVAL CATALOGO PRODOTTI { IL VALORE DELLA TRADIZIONE } La storia del Gruppo Grigi è testimonianza di radici forti e, allo stesso tempo, di dinamicità. L esperienza di oltre cinquant

Dettagli

ALLEVAMENTO OVICAPRINO CON METODO BIOLOGICO. Giovanna Nicastro Direzione Generale Agricoltura Regione Lombardia

ALLEVAMENTO OVICAPRINO CON METODO BIOLOGICO. Giovanna Nicastro Direzione Generale Agricoltura Regione Lombardia ALLEVAMENTO OVICAPRINO CON METODO BIOLOGICO Giovanna Nicastro Direzione Generale Agricoltura Regione Lombardia 12 novembre 2014 NORMATIVA DI RIFERIMENTO Reg. (CE) n 834/2007 del Consiglio Reg 889/2008

Dettagli

23/05/ :56:05 Pagina 1 di 11

23/05/ :56:05 Pagina 1 di 11 Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Indirizzi OPERATORE AGRICOLO 1 - ALLEVAMENTO ANIMALI DOMESTICI 2 - COLTIVAZIONI ARBOREE, ERBACEE ED ORTOFLORICOLE 3 - SILVICOLTURA E SALVAGUARDIA DELL AMBIENTE

Dettagli

Scheda figura professionale prima release - 15 giugno 2009

Scheda figura professionale prima release - 15 giugno 2009 Scheda figura professionale prima release - 15 giugno 2009 Denominazione Figura 511 addetto alle attività di allevamento (bovini, ovini, equini, suini) Settore di riferimento agricoltura zootecnia silvicoltura

Dettagli

Allegato A5. Tabella A

Allegato A5. Tabella A Tabella A Si riporta nella tabella che segue, in relazione alla specie allevata e alla tipologia di ed in conformità al DM del 7 aprile 2006 e alla DGR della Campania n. 583 del 2.08.2010 per l bufalino:

Dettagli

Cognome e nome. Luogo e data di nascita. Residenza.. Cod. Fiscale. Chiede

Cognome e nome. Luogo e data di nascita. Residenza.. Cod. Fiscale. Chiede AL COMUNE DI BORGO SAN DALMAZZO Ufficio Agricoltura OGGETTO : Decreto Legislativo n.99/2004 e n. 101/2005. Legge regionale n.17/1999. D.G.R. 28/11/2005 n. 107-1659. Accertamento della qualifica di Imprenditore

Dettagli

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA 2019 Premessa: L unità Organizzativa complessa Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche svolge principalmente attività di vigilanza e controllo ufficiale negli

Dettagli

QUESTIONARIO A. L IMPRESA. ASPETTI GENERALI

QUESTIONARIO A. L IMPRESA. ASPETTI GENERALI QUESTIONARIO COMPILATO DA: NOME RUOLO A. L IMPRESA. ASPETTI GENERALI A1 SEDE LEGALE Denominazione azienda Anno di costituzione Anno di inizio attività Forma giuridica Indirizzo Comune CAP Telefono Fax

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 27/15 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 27/15 DEL 27/15 17.7.2007 Oggetto: L.R. 21/2000, art. 16, lett. d). Contributi alla Associazione Regionale degli Allevatori della Sardegna (ARAS) per la realizzazione di servizi di Assistenza Tecnica in zootecnia

Dettagli

Curriculum Vitae. Informazioni personali. Nome e Cognome TOMASO SATTA. Codice fiscale. Indirizzo(i) Telefono(i) Fax

Curriculum Vitae. Informazioni personali. Nome e Cognome TOMASO SATTA. Codice fiscale. Indirizzo(i) Telefono(i) Fax Curriculum Vitae Informazioni personali Nome e Cognome Codice fiscale TOMASO SATTA Indirizzo(i) Telefono(i) Fax E-mail Cittadinanza Data di nascita Italiana Esperienza professionale Pagina 1/6 - Curriculum

Dettagli