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2 2 /35 INTRODUCTION Introduction This document aims to present the innovative news title published by SEP (Società Edizioni e Pubblicazioni), the MediTelegraph, a Multichannel Information Hub for Shipping, Logistic and Intermodal Transport industries that operate in the Mediterranean. This project was created to fill a news gap regarding the Mediterranean geographical area, which is also that with the highest potential for maritime transport development, and to allow the international protagonists of the sector to express themselves. SEP wants to share this project with prospective partners and customers in order to evaluate with them strategic, structural and longtime participation. All contents of this document are totally confidential and are covered by Società Edizioni e Pubblicazioni (Perrone) copyright.

3 3 /35 Shipping Division THE SHIPPING DIVISION TODAY Over the last ten years, Società Edizioni e Pubblicazioni (Perrone) has strengthened its position in the Shipping niche of the Italian publishing market by acquiring the long-established magazine TTM (Tecnologia e Trasporti Mare), an authoritative periodical for the Shipping Industry. The Società Edizioni e Pubblicazioni (Perrone) Shipping Division is completed by the following products: A national daily newspaper on shipping/ maritime information and economic policies Il Marittimo de Il Secolo XIX An everyday page on Shipping within the daily newspaper Il Secolo XIX Tecnologie Trasporti Mare Bimonthly magazine on Shipping economy, with focus on shipyards and ship-owners Shipping web portal with real time news SHIPPING DIVISION

4 THE ONLY national daily information Newspaper focused on shipping 4 /35

5 5 /35 Product Presentation MAIN DATA It s the Industry leader: It s the only national daily information newspaper focused on shipping 5 A WEEK 6000 COPIES IT 5 ISSUES a week WITH POSTAL SUBSCRIPTIONS (in Italy and Abroad) ITALIAN LANGUAGE Director: Umberto La Rocca Target: All those interested in shipping and intermodal transport Contents: Vessel departures list for the most important ports in Italy for all world destinations (dates, calls, related Shipping Companies and Agents). Pages with news focused on shipping, rail transport, air and truck transport, logistics and intermodal transport.

6 6 /35 Product Presentation L Avvisatore Marittimo sometimes has an official role due to the fact that information published in it is used as evidence in legal proceedings. The exact time of entrance of a vessel into the port of Genoa is identified by the observatory and published by the daily newspaper. Departure forecasts concern, in addition to Genoa, other ports such as Ancona, Leghorn, La Spezia, Naples, Trieste, Gioia Tauro, Venice, Salerno, Savona, Ravenna, Taranto, Cagliari, Civitavecchia, Marina di Carrara, Palermo and Trapani. For many years, a quarterly appendix to the Avvisatore Marittimo has been published with a list of the regular lines that connect Italian ports with the most important ports in the world - currently about 400 ports. This appendix is sent for free to newspaper subscribers and can be found on the desks of all the Italian shipping operators.

7 7 /35 Periodic Appendix QUARTERLY EDITIONS The Quarterly appendix «Linee regolari dai Porti Italiani» (Regular Lines from Italian ports) is sent to all subscribers. It summarizes, for practical and quick consultation, all the regular lines between Italian ports and ports throughout the world. Special geographical and themed special editions are added periodically: JJ Single ports (Genoa, Leghorn, La Spezia, Naples, Milan, Trieste; Ligurian Ports System) JJ Geographical areas (e.g. China and India) JJ Green Ports JJ Logistics JJ Short Sea Shipping

8 Il Marittimo de Il Secolo XIX 8 /35

9 9 /35 Product Presentation MAIN DATA LE NOTIZIE SU INTERNET Le notizie complete sul sito IL SECOLO XIX SABATO 4MAGGIO IL GRUPPO COREANO CEDE I SUOI GIOIELLI Cantieri, Stx alza bandiera bianca Indebitamento record, in vendita lo stabilimento di Saint-Nazaire. Fincantieri: «Non ci interessa» FRANCESCOFERRARI GENOVA. Da conquistatori afuggitivi. Il passo èstato più breve del previstoperigiganticoreanidellacantieristica navale. Cinque anni dopo l operazione che fece gridare al pericolo asiatico per l industria europea, e che costrinse l Eliseo ad acquisire il 34% della società per salvaguardarne -sidisse-ilfuturo,ilgruppostxhaannunciato ieri sera la vendita degli stabilimenti francesi Chantiers de l Atlantique di Saint-Nazaire, oltre ai siti produttivi di Finlandia e Cina. Il 43,15% di Stx Energy starebbe per essere ceduto, invece, al fondo di private equity Hahn &Company. Stx, che detiene il 50,01% dello storico cantiere navale francese (seimila idipendenti, fra diretti eindotto), da mesi èalle prese con una situazione finanziaria delicatissima, che ha già portatoallavenditadelladivisioneoffshore Osv all italiana Fincantieri e dellostabilimentonorvegesediflorø al gruppo Westcon. Non solo: la holding Stx Corporation e molte delle sue filiali stanno proponendo ai creditori la ristrutturazione di un debito stimato dalla Korea Development Bank in 8miliardi emezzo di euro. «Lacrisidelsettorenavalmeccanicoè tale da rendere inutile ogni tentativo di riportare iconti in pareggio», spiegava ieri un analista. Eppure solo quattro mesi fa il governo francese annunciava in pompa magna la fine ARRIVA ATLANTICA COSTA CROCIERE RADDOPPIA IN ASIA COSTA CROCIERE ha più che raddoppiato la sua capacità in Asia con il primo scalo a Singapore di Atlantica. La nave comincerà aoperare con Victoria, che offre già crociere in quell area. Grazie aquesto doppio posizionamento, nel 2013 Costa offrirà in Asia 125 crociere per ospiti dell agonia per il cantiere di Saint- Nazaire, grazie al contratto da oltre un miliardo di euro firmato con la compagniaroyalcaribbeanperlacostruzione della terza unità della classe Oasis, le navi da crociera più grandi mai costruite. Il primo ministrojean-marcayraultavevaparlato di «boccata d ossigeno» e«fine dell emergenza», con un entusiasmo secondo solo aquello dei sindacati. Resta da capire, ora, quale sarà la LA PLUSVALENZA D AMICO VENDE UNA NAVE E GUADAGNA 4,5 MILIONI LA COMPAGNIA d Amico International Shipping, quotata alla Borsa di Milano, ha venduto la nave Cielo di Londra costruita nel 2001 presso icantieri Stx in Corea del Sud ad un prezzo di 12,25 milioni di dollari, realizzando una plusvalenza di 4,5 milioni La Msc Fantasia durante ilavori di costruzione nei cantieri navali di Saint-Nazaire, nel nord della Francia RITORNO AL PASSATO? Due le ipotesi: la nazionalizzazione el ingresso di privati. Pressioni su Alstom PRESSING SULLA COMPAGNIA COSTA PER IL PIANO DI SMANTELLAMENTO Orlando benedice Piombino Il ministro dell Ambiente: èlascelta naturale per la Concordia PIOMBINO (LIVORNO). Far sparire il relitto della Concordia dall orizzonte dell Isola del Giglio nel 2014 e, salvo diverse indicazioni, usare il porto di Piombino per lo smantellamento: è l auspicio del nuovo ministro all Ambiente, Andrea Orlando, ieri in Toscana, sull isola dove ha visitato il cantiere, e poiapiombino,dovehapartecipatoadunariunioneconglientilocali. Ma l incognita che condiziona l obiettivo 2014 è il piano di smaltimento che Costa Crociere deveancorapresentarealgoverno, un adempimento che scade agiugno. La proposta della compagnia-in quale porto ecome smantellare la nave -determina il calendario dei prossimi mesi. Solo quando tra qualche settimana il governo ne sarà a conoscenza, molti aspetti dell operazione saranno più chiari esarà più agevole fare previsioni. Di sicuro, ha detto Orlando «la Concordia non dovrà stare nell orizzonte del Giglio nel prossimo anno», anzi «con la fine di questo vorremmo traguardare l obiettivo della rimozione». Tuttavia, ha aggiunto, «aspettiamo il piano di Costa per quanto riguarda lo smaltimento». Piano che «deve presentarelaproprietàdellanave,chedeve coprire i costi - ha detto il ministro -Poi faremo le nostre verifiche».dopoquestopassaggioallora anche itempi della rimozione Il ministro Andrea Orlando saranno più certi. «Il dato oggettivo -ha chiosato Orlando -è che Piombino èl approdo più vicino e naturale per lo smaltimento, basta guardare la carta geografica» e «qui si possono intrecciare rilancioproduttivo,innalzamentodella qualità ambientale e occupazione».mentreilpresidentedellatoscana Enrico Rossi non esita aribadireche«laconcordiavarimossa quanto prima, bisogna fare presto» eche «il porto di Piombino èil più adatto per lo smantellamento. Che dovrà essere corretto sotto il profilo ambientale e sociale. Non autorizzeremo porcherie». Ministro egovernatore toscano hanno criticatoqualsiasiipotesiditrainare il relitto in un porto del Terzo Mondo dove non ci sarebbero né garanzie per l ambiente né per ilavoratori. Piombino, intanto, si prepara. Le acciaierie sono capaci di smaltire tonnellate di metalli in una gigantesca operazione di riciclo differenziato del rifiuto speciale Concordia. La città si attrezzaapotenziareilportoindustriale, anche a prescindere dall arrivo della Concordia: un recente decreto governativo, èstato ricordato nella riunione in Comune, apre la strada aunprogetto che prevede unnuovomolo,unabretellaveloce ebonifiche. A lla fine per il porto del futuro saranno stanziati investimenti pubbliciperoltre170milioni.anchese sarà difficile realizzare ilavori in tempi così stretti. «Aspettiamo che il Parlamento converta il decreto in legge, che ci sia un intesa interministeriale eche il Cipe finanzi la bretella», così il sindaco Gianni Anselmi: «Poi se verrà la Concordia tanto meglio». ERossi ha aggiunto di avere «buone ragioni per ritenere che itempi tra rimozione eadeguamento del porto coinciderannoequellochefaremo costituirà un esempio positivo per l Italia el Europa». Intanto al Giglio, comunque sia, «le acque sono di buona qualità» nonostante il relitto e«non c è ragione per non andarci in vacanza», ha detto il neoministro Orlando. sorte di Saint-Nazaire, che in Francia èconsiderato -aragione -unpezzo di storia del Paese. Il problema non sembraesseretantoilprezzod acquisto,cheperaltrostxnonhaancorafissato, ma il futuro di un settore schiacciato dalla più grave crisi del Dopoguerra.«Noncisonoalternative:ilgoverno deve nazionalizzare il cantiere navale, come ilavoratori chiedono da anni»,hatuonatoilportavocedelsindacato Force ouvrière (Forza operaia) appena saputa la notizia della volontà di Stx di farsi da parte. Una boutade condivisa anche da associazioni di orientamento moderato, ma che si scontra con una situazione macroeconomicadisastrosa,lastessacheha portato i coreani alla ritirata. «Stx France èun azienda sana, che non ha problemi di indebitamento e che ha un buon portafoglio ordini: trovare un azionista di riferimento non dovrebbe essere difficile», ha rilanciato François Janvier della Cgc, il principale sindacato francese. E c è anche chi,comeilsenatoresocialistayannick Vaugrenard, si è spinto oltre: «Si facciano avanti gli industriali francesi, prima che Saint-Nazaire finisca nellemanidifincantieri».un ipotesi che sembra, adire il vero, abbastanza fantasiosa. «No, i cantieri francesi non ci interessano -haribadito al Secolo XIX un portavoce del gruppo italiano -Siamo già leader mondiali nel settore crociere e non riteniamo di dovere aumentare la nostra presenza».chefinefaranno,allora,icantieri de l Atlantique? Gli addetti ai lavori francesiscommettonosuduepiste:la scalata dello Stato francese e il ritorno in campo del gruppo Alstom, proprietario dello stabilimento fino al2006.perilmomento,ildossierstx ètornato sulla già affollata scrivania del ministro dello Sviluppo economico Arnaud Montebourg. francesco.ferrari@ilsecoloxix.it RIPRODUZIONE RISERVATA GENOVA A MARZO GIÙ I CONTAINER BENE LE CROCIERE NEI PRIMI tre mesi dell anno il porto di Genova ha visto una flessione dei container movimentati pari al 2,7%. Nello stesso periodo le crociere sono cresciute del 5,2% grazie al dato di marzo che ha visto il raddoppio dei passeggeri, contro i dell anno passato IL COMMENTO MISTER MARE ELEPROMESSE DA MARINAI dalla prima pagina Eper essere più credibile, di fronte auna platea abituata a promesse mai mantenute, l allora vice segretario del Pd Enrico Letta aveva sparato alto: «Nel prossimo governo lo shipping sarà centrale. Ci sarà anche un Mister Mare con deleghe specifiche». Deve essere successo qualcosa di imponderabile, in questi novanta giorni. Perché dell uomo dello shipping, nell affollata stanza dei bottoni allestita da un Letta diventato nel frattempo premier, non vi ètraccia. Non èuomo di mare il ministro Lupi, non lo sono isottosegretari Girlanda edeangelis, lo è solo in parte il vice ministro De Luca, che almeno ha il privilegio di amministrare una città portuale, Salerno. Toccheranno probabilmente alui, le deleghe atrasporto marittimo elogistica. Considerata la storia recente della Repubblica, poteva andare anche peggio. Ma non vedere in questa scelta una sconfitta dello shipping sarebbe ridicolo. Dal mare arrivano il 2,6% del Pil nazionale eil2% dell occupazione. Èavvilente che questa parte di Italia produttiva, ancora una volta, sia stata dimenticata dalla politica. FRANCESCOFERRARI Il marittimo : daily page focused on Shipping within the daily newspaper Il Secolo XIX, published 5 times a week. These pages are positioned after the economic section of the paper. Director: Umberto La Rocca Target: JJ Managers, executives and workers of the Ligurian shipping industry JJ Local and national institutions JJ General public

10 A FREE ACCESS WEBsite FOCUSED ON SHIPPING 10 /35

11 11 /35 Product Presentation MAIN DATA A free access web site about shipping, transport and logistics, shipbuilding and ship-owners, economy and finance, cruise and ferries and environment. The web site is updated daily with breaking news. This structure, unique with respect to other industry web sites, gives important results in terms of web site accesses.

12 12 /35 Traffic Incrementation Increase Visits % Page Views % Unique Visitors % Visits from Mobile +238% New Visits +39% 2012 (Sep-Dec) 2013 (Jan-Apr) Increase Visits % Page Views % Unique Visitors % Visits from Abroad 2012 Increase Increase Increase UK +8% Netherlands +38% Croatia +261% Switzerland +17% Spain +13% Korea +75% France +60% Turkey +446% Singapore +70% Germany +26% Brasil +137% Greece +34%

13 TECNOLOGIE TRASPORTI MARE 13 /35

14 14 /35 Product Presentation MAIN DATA Industry leader, founded in 1969 BIMONTHLY 6500 COPIES IT/EN 6 ANNUAL + 2 SPECIAL ISSUES 1.TTM Yachting in September concurrently with the Boat Shows 2. Best Ships that summarizes the best content published during the year. IN ITALY AND ABROAD BILINGUAL ITALIAN & ENGLISH Director: Umberto La Rocca Target: Operators of all shipping activities. The magazine is mainly focused on shipbuilding but also regards shipping and logistics operators ATENA house magazine: Italian association of marine engineering

15 15 /35 Partecipation in Exhibitions and Industry conferences DURING YEAR 2012 L Avvisatore Marittimo and TTM (Tecnologie e Trasporti Mare) participate in the main exhibitions and events, both of national and international importance: Exhibitions 2012 SEATEC Carrara, March TTM SITL - Paris, March L AVVISATORE MARITTIMO DEEPWATER DEVELOPMENT Paris, March TTM SIL Barcelona, June TTM, L AVVISATORE MARITTIMO SMM Hamburg, September TTM MONACO YACHT SHOW Montecarlo, September TTM GREEN PORT Marseilles, October L AVVISATORE MARITTIMO METS Amsterdam, November TTM Conferences 2012 Annual Conference Spediporto March L Avvisatore Marittimo / IL SECOLO XIX Annual Conference Assagenti Aprile L Avvisatore Marittimo / IL SECOLO XIX Annual Conference Federagenti May L Avvisatore Marittimo Annual Conference Fedespedi - June L Avvisatore Marittimo Conference Assoporti June L Avvisatore Marittimo Conference Confitarma October L Avvisatore Marittimo / TTM Conference Mareforum May L Avvisatore Marittimo/TTM Conferences Atena during the year - TTM

16 Anno XLIV n Italia - 22 Abroad/Estero Bimestrale TARIFFA R.O.C.: Poste Italiane S.p.A. Spedizione in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1 CNS GENOVA n. 630 anno 2007 p.za Piccapietra, Genova (I) TASSA PAGATA TAXE PERÇUE P.I. GENOVA ITALIA Anniversary TARIFFA R.O.C.: POSTE ITALIANE S.P.A. SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46) ART. 1 COMMA 1, DCB GENOVA 16 /35 S e a T e c h n o l o g y & L o g i s t i c s TTM tecnologie trasporti mare l automazione navale IL SECOLO XIX DIVISIONE SHIPPING Anniversario 44 NUMERO 2 MARZO APRILE 2013 March April MAIN ITALIAN FLEET PANORAMA 2013 SHIPS VISITED FOR YOU OFFSHORE OIL&GAS LNG PROPULSION ENGINES ANNO LXXXIII - N. 97 1,30 Mercoledì 22 maggio 2013 QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONI MARITTIME E DI POLITICA ECONOMICA L ULTIMO PROGETTO DI MOHAMED VI PER LANCIARE IL PAESE AFRICANO NEL COMMERCIO MARITTIMO Porti, nuovo colosso in Marocco Il nuovo scalo di Safi sarà dedicato al traffico di rinfuse secche I lfuturoeconomicodelmarocco guarda al mare, almeno secondo l idea di re Mohammed VI che nelle scorse settimane ha inaugurato i lavori per la costruzione del nuovo porto di Safi, sulla costa atlantica. Un progetto ambizioso per rafforzare le infrastrutture nazionali legate al trasporto marittimo e portare la realtà magrebina a giocarsi tutte le proprie carte nel delicato intreccio dei traffici tra Africa, Europa e Asia. Situato a 15 chilometri a Sud della città di Safi, il futuro scalo verrà costruito anche e soprattutto per sostenere il settore energetico e l industria chimica presente nella regione e contribuire all incremento del trasporto di materie prime e minerali: nella zona infatti sarà presente una nuova centrale termica del gruppo Oneecheavràbisognodi3,5milioni di tonnellate di carbone l anno oltre all impianto chimico della Ocp (Office Chérifien des Phosphates). Secondo le stime dell amministrazione marocchina, il porto, che dovrebbe essere pronto nel 2017, genererà più di 750 posti di lavoro diretti durante la fase di costruzione e 180 nella fase operativa. Per creare lo scalo ci vorranno circa 350 milioni di euro e le banchine avranno una capacità di trafficoannuadi14milioniditonnellate (3,5 milioni di tonnellate nella prima fase). Dopo la realizzazione della nuova infrastruttura, l attuale porto di Safi verrà invece destinato ad altri traffici commerciali, come quello crocieristico. La realizzazione del polo di Safi e lo sviluppo dell intera area industriale vicina allo scalo marittimo sono però solo Il nuovo porto di Safi come si presenta oggi alcuni dei tanti segnali che evidenziano come quello del Marocco so di quest anno. Prendendo spun- 12 mesi passati ed è il caso del dovrebbecresceredel5,5%nelcor- comparti sono invece cresciuti nei sia un sistema produttivo in totale to dai dati del Fondo Monetario manifatturiero e dell edilizia. «Si ascesa. Internazionale, si può infatti notare, malgrado la forte crisi di alcuni - dice Mustapha Terrab, dirigente tratta di un occasione importante Dopo un leggero rallentamento nel 2012, l economia di quest area settori come l agricoltura, che altri della Ocp - perché siamo di fronte a un vero e proprio piano strategico chepuòpermettercidifareungrandepassoinavanti».ilavoripuntano infatti anche alla creazione del Safi Phosphate Hub e di un sito industriale integrato di ampio respiro. Oggiiltrasportomarittimogarantisce il 98% di scambi esteri del Marocco che dispone di una linea costiera di oltre chilometri. Mohammed VI, fin dal primo momento dell insediamento sul trono nel 1999, ha sempre ribadito di voler investire sul comparto portuale affermando che lo sviluppo economico del Paese deve essere rivolto in particolar modo verso la costa. In questi anni, il 18esimo re della dinastia alawide, ha approvatodiversiprogettilegatiallaportualità tra i quali quello dello scalo di Tanger-Med e di Nador West Med. Ma non è tutto: ci sono altri programmi che hanno rafforzato e migliorato le infrastrutture portuali marocchine come ad esempio il nuovo terminale di trattamento e di stoccaggio verticale di auto a Casablanca, inaugurato nella primavera del 2012 proprio da Mohammed VI. Per quanto riguarda l Italia, il nostro Paese, tra tutte quante le realtà europee, riveste da sempre un ruolo di primo piano per ciò che concerne l interscambio commerciale con l area Med. Il commercio marittimo verso la regionesiconcentrasoprattuttonei territori del Southern Med vale a dire Algeria, Egitto, Libia, Tunisia edovviamenteanchemarocco.seguono poi l area dell East Med (Israele, Libano, Siria e Turchia) e quella dell Adriatic Med (Albania, Bosnia Erzegovina, Montenegro e Croazia). Matteo Dell Antico IN BALLO UN RICORSO DA 900 MILIONI CONTRO MAASVLAKTE 2 Rotterdam, ancora scontro fra Ect e Authority Nel documento di bilancio 2012 il porto respinge le accuse di discriminazione I lgiudiziosulricorsopresentato nel 2011 dal terminal Ect contro l assegnazione dei terminal container di Masvlakte 2 minaccia il bilancio della Port Authority di Rotterdam. In ballo ci sono 900 milioni di euro di richiesta danni. IlRapporto2012dell Autoritàportuale, pubblicato recentemente, ha cercato di esorcizzare questo spettro, malepocheparoledicircostanza che vorrebbero tranquillizzare i destinatari del bilancio annuale tradiscono il timore che il bilancio stesso presentato possa essere stravolto da un eventuale giudizio negativo. Fra l altro, nel 2012 il porto di Rotterdam ha registrato un profitto netto di 228 milioni di euro, ha distribuito dividendi per 85,6 milioni e è riuscito addirittura a restituire con otto anni di anticipo 290 milioni dei 726 milioni di euro che lo Stato olandese aveva prestatoperfinanziarelacostruzioneproprio di Maasvlakte 2. «L Autorità portuale di Rotterdam - afferma il Rapporto crede di aver agito con scrupolo e è convinta di aver agito correttamente nel corso degli anni in tutte le questioni rilevanti nei confronti della società (la Ect, ndr). I relativi procedimenti legali sono ancora in corso». Lavicendaècominciatanel2011. Maasvlakte2èilgrandiosoprogetto dell Autorità portuale di Rotterdam per raddoppiare la capacità dello scalo di ospitare container e soprattutto per poter offrire alle compagniebanchineaccessibilialle grandi navi portacontainer di ultima generazione, quelle di dimensioni superiori ai teu. Il porto di Rotterdam infatti si sviluppa lungo una foce fluviale e sconta i limiti strutturali di questa conformazione. Maasvlakte 2 invece si protende verso il mare aperto e acque più profonde. Nel 2011 le concessioni per gestire i due terminal container che sorgeranno sul nuovo scalo sono state assegnate rispettivamente a Rwg, consorzio guidatodadpworld,eapmterminals, del gruppo Ap Moeller Maersk. La scelta non è stata gradita da Ect, del gruppo Hutchison Ports di Hong Kong, che gestisce già tre terminal container a Rotterdam etemelaconcorrenzadeiduenuovi arrivati. Ect contesta di essere stata discriminata durante la gara per le concessioni e afferma che i due terminal nuovi non corrispondono a esigenze di crescita dello scalo. Il loro effetto sarebbe in gran parte quello di sottrarre traffico agli operatori già presenti, soprattutto la stessaect.chequindihapresentato ilconto.idannichepotrebbesubire si aggirerebbero intorno ai 900 milioni di euro ed è questa la cifra che da due anni sta reclamando all Authority, chiedendo in alternativa di sospendere il progetto. L?Autorità portuale, dal canto suo, ha risposto in un primo momento con un controricorso. La preoccupazione però ha cominciato a serpeggiare, tanto che lo scorso anno Rwg ha detto che alcuni dei propri finanziatori avevano chiesto chiarimenti in merito, invitando a una pausa di riflessione. I lavori per completare i terminal, tuttavia, sono proseguiti. Nel 2013 arriveranno le prime navi nel terminal di Rwg e nel 2014 in quello di Apm Terminals. «È Improbabile - scrive esiaugural Authority-cheilricorso venga accolto». Alberto Ghiara Line ADRIATIC SERVICE Abbonamento a L Avvisatore Marittimo con supplemento trimestrale e accesso al sito internet ITALIA annuo 270,00 ESTERO annuo 395,00 Per ulteriori informazioni e comunicazioni: tel fax servizio.abbonamenti@dmponline.it Shipping & dintorni Marinette investimenti completati unedì è stato completato Ll investimento da 73,5 milioni di dollari di Fincantieri sui bacini della società controllata Marinette Marine. La nuova struttura, conosciuta come Grand Module Construction Building, è la quinta e l ultima di una serie realizzate presso il cantiere americano. La struttura è grande metri quadrati, con tre gru da 50 tonnellate. «In questa struttura operano ogni giorno tra le 100 e le 150 persone - spiega Chuck Goddard, presidente e amministratore delegato della Marinette Marine -. Il loro scopo è quello di realizzare i moduli con cui poi vengono costruite le navi». Marinette al momento sta realizzando sei Littoral Combat Ship per la Us Navy. DA: KOPER - VENEZIA - RAVENNA - ANCONA PER: ISTANBUL (MARDAS) - ALEXANDRIA OLD PORT MERSIN - IZMIR - MISURATA - LATTAKIA - BEIRUT PROSSIME PARTENZE BF Valencia 86 eta Ancona 01.06, Ravenna 04.06, Venezia 03.06, Koper Heinz Schepers 25 eta Ancona 05.06, Ravenna 06.06, Venezia 08.06, Koper ARKAS ITALIA Srl - Per informazioni e prenotazioni: Koper: Sebastjan.zagar@arkas-italia.it Ravenna/Venezia: commercial.eastmed@arkas-italia.it Ancona: g.fiordelmondo@globalservice.an.it in tutti i casi inserire in cc eugenio.domicolo@arkas-italia.it Ufficio di Genova: tel /706/720 A well-structured presence, an important basis for a leap forward Every day Società Edizioni e Pubblicazioni Shipping Division develops a flow of key information that is essential for all shipping operators, allowing them to access complete and accurate information > this is the starting point for the new project and the new challenge.

17 17 /35 The Evolutive Positioning EXISTING GEOGRAPHY Mediterranean First Internationalization Italy AVM TTM SHIPPING ONLINE Il Secolo XIX The Evolutive Positioning Shipping Agents Shipowners Business Community Other Targets Logistic & Transport TARGET

18 18 /35 The Evolutive Positioning EVOLUTION GEOGRAPHY Mediterranean NEW ONLINE PRESENCE + DIGITAL MAGAZINE First Internationalization TTM Italy AVM SHIPPING ONLINE Il Secolo XIX The Evolutive Positioning Shipping Agents Shipowners Business Community Other Targets Logistic & Transport TARGET

19 19 /35 Positioning An innovative positioning has been identified, filling an information gap as yet uncovered and answering operators needs MEDITERRANEAN Geographical EXPANSION Until now a multichannel presence focused on this geographical area hasn t existed SHIPPING INTERMODAL & LOGISTIC CORE TOPIC The focus of the new presence Expansion of contents Not only shipping but also transport by rail, truck, air and logistics operations POSITIONING Innovative, digital, cross-platform news title focused on the Mediterranean. It offers economic news, analysis and in-depth reports on the Shipping, Logistics and Intermodal Transport industries

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21 21 /35 Topic Covered Shipping Transport Markets Events Interviews Med Routes Trade Green & Tech Ships leaving service Regulation Key industry protagonist Brand Products Responsive site Monthly Magazine (pdf) Monthly Magazine (fluid) Newsletter RSS Feed Track your topic Audio Special coverage Video LinkedIn Twitter Target Readership Ship-owners Shipbuilders Brokers Shipping agents Road, rail and air carriers MTO and logistics operators Ports, terminals, interports and port authorities Business communities Suppliers Engineers Seafarers Legislative bodies Universities and researchers A MULTICHANNEL APPROACH

22 22 /35 THE RESPONSIVE WEBSITE Responsive website conceived to natively adapt to all mobile devices, allowing the most immediate and pleasurable consultation of content possible THE RESPONSIVE WEBSITE

23 23 /35 HOME PAGE SECTION SUBSECTION THE RESPONSIVE WEBSITE

24 24 /35 Weekly Newsletter containing the most relevant news, with comment by the editorial staff WEEKLY NEWSLETTER

25 25 /35 Track your Topic the tool to receive immediate updates on the specific themes most important to your business TRACK YOUR TOPIC

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27 27 /35 The Magazine PDF VERSION ISSUE 1 - JUNE 2013 Interview MAERSK, A REVOLUTION CALLED TRIPLE-E Med Routes CRUISES, A MOTOR IN THE MED ECONOMY Intermodal & Logistic ITALIAN PORTS: ONLY A MATTER OF SPEED? Editorial News Markets Legal cases Reportage The line of the month The event of the month The name of the month Green Shipping Ships leaving service Power and tenure Life on board Trade Pictures of the month IN THIS MONTH S ISSUE GREEN & TECH MARKETS TRANSPORT Special coverage: Transport Logistic 2013 Cyber security is a credible nuclear deterrent Green bank loans $1bn in first months of operation Seaport battle looms as Israel plans new competition The Magazine

28 28 /35 The Magazine FLUID LAYOUT Specifically for tablet and mobile, with multimedia enriched content, amongst which video interviews and podcasts. The Magazine

29 29 /35 Marketing and Communication activities to support the new project MARKETING Positioning on Search Engines (SEO) Social network presence (firstly B2B e.g. LinkedIn and Twitter) Digital launching activities (advertising) All year round PR activities and strong synergy with online activities (presence, information and viral marketing) Advertising spaces on vertical tools Participation at exhibitions and events

30 30 /35 Content provider CONTRIBUTION Market trend reports Legal analysis Information and analysis regarding Mediterranean markets Analysis of macroeconomic trends Interviews Conventions and events Analysis regarding logistics and intermodal transport Innovation, technology, research and development In a multichannel platform with numerous topics and subjects First exhibitions/events with our presence SIL 2013 Barcelona: June Intermodal Europe 2013 Shipping Week - Port and Shipping Tech 2013 CONTENTS & EXHIBITIONS