Rapporto sulla Natalità
|
|
- Sibilla Pozzi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 REGIONE CAMPANIA Azienda Sanitaria Locale AVELLINO 2 Rapporto sulla Natalità nella Azienda Sanitaria Locale Avellino 2 Anno 2005 A cura di: MARIA ANTONIETTA FERRARA - GIUSEPPINA MARINELLI - ADDA MAFALDA
2 PREMESSA La ASL. AV 2 è un azienda sanitaria che annovera nel suo contesto territoriale 65 Comuni compreso il capoluogo di provincia, a sua volta distribuiti in sei macrostrutture: 6 Distretti: Avellino Atripalda Cervinara Montoro Superiore Baiano Lauro 3 Presidi Sanitari di Base: Mercogliano Altavilla Irpina Montemiletto La sua superficie è estremamente estesa, 862,7 Kmq. La popolazione residente al è di abitanti con una differenza percentuale a favore del sesso femminile. La densità di popolazione è di 308 abitanti per Kmq. Nella ASL AV 2 vi è un unico Presidio Ospedaliero, A. Landolfi di Solofra. I Centri Nascita nel territorio dell ASL sono 4: 2 pubblici e 2 privati accreditati. METODOLOGIA Il flusso informativo CedAP, a partire dal 2002, primo anno di attivazione della Sorveglianza Nazionale sulla Natalità è basato sui certificati di assistenza al parto (CedAP) inviati ai Servizi di Epidemiologia delle ASL dai Centri Nascita pubblici e privati. Il SEP provvede ad un primo controllo dei CedAP eliminando dal date base i doppioni, verificando e correggendo eventuali incongruenze, ed esaminando la completezza dei dati, calcola la percentuale degli omissis,elabora quindi i dati e trasmette i CedAP all O.E.R. 95
3 Il Dipartimento di Scienze Mediche Preventive della Federico II trasmette al SEP con cadenza trimestrale i listati dei nati disaggregati per residenza materna e per ASL di nascita. Negli ultimi 4 anni, dall inizio della sorveglianza con il flusso CedAP, sono stati raccolti ed inviati CedAP. COMPLETEZZA DEI DATI Copertura flusso CedAP Nati CedAP % ,7 Copertura I dati relativi alla copertura per l anno 2005 sono i seguenti: su 3682 nati nell ASL AV2, sono notificati 3670 CedAP con una percentuale di copertura pari al 99,7%, la quasi totalità degli eventi. Percentuale di omissioni per alcune variabili Analizzando le percentuali di omissioni per alcune variabili variabili rappresentative delle diverse sezioni del CedAP, emerge una disomogeneità della qualità dei dati. Si evidenzia una completezza dei dati relativi alla madre quali nazionalità, età, e ASL di residenza mentre estremamente carente è la copertura per quanto riguarda le voci quali precedenti parti, parti cesarei precedenti e titolo di studio. Tabella 1 - Percentuali di omissioni per alcune variabili * Il dato considera solo le donne pluripare. Sì No % Madre ASL residenza ,1 Nazionalità Età ,4 Titolo studio ,3 Precedenti parti ,4 Parti cesarei precedenti* ,1 Gravidanza Epoca prima visita ,2 Amniocentesi ,5 Parto Luogo parto ,8 Neonato Genere Vitalità ,3 Età gestazionale ,6 96
4 In maniera analoga voci con significative percentuali di omissis rientrano anche nelle sezioni gravidanza e neonato. FLUSSO MIGRATORIO DELLE PARTORIENTI VERSO E DALL ASL Nati per residenza materna Tabella 2 - Nati per residenza materna Dei nati nell ASL AV2 poco meno della metà (42,7%) sono i nati da madre residente in altre ASL, con un consistente flusso immigratorio delle partorienti. Dei nati da madri non residenti 453 (28,9%) sono i nati da madri residenti nell ASL AV1 e 468 (30%) da madri residenti nell ASL NA4. Nati nell ASL Da madri residenti Da madri non residenti Omissis Totale N % 55,3 42,7 2,0 100,0 Di contro i nati da madre residente che partoriscono in altre ASL sono circa 500. Pochi sono i nati da madri residenti in altre regioni (n = 7-0,4%). CARATTERISTICHE DELLE MADRI Tabella 3 - Nati da madri a rischio socio-sanitario Totale nati N. nati a rischio socio-sanitario % Nati da madre proveniente da paesi in via di sviluppo ,1 Nati da madre adolescente ,6 Nati da madre non coniugata ,3 Nati da madre ultratrentaquattrenne ,3 Nati da madre con scolarità < a 8 anni ,4 Nati da madre non occupata ,6 97
5 Nati da madri a rischio socio-sanitario Le nascite avvenute fuori dal matrimonio risultano essere leggermente inferiori alla media regionale del 2004 (7,1% vs. 7,28), pur non essendo paragonabili alle medie delle regioni settentrionali. La percentuale di nati da madri con bassa scolarità è nettamente inferiore a quella regionale (2,45% vs. 8,9), con un lieve decremento rispetto al 2004 (3,3%). Nettamente inferiore al dato regionale 2004 (1%) è il dato relativo ai nati da madri adolescenti (0,63%), mentre, per quanto riguarda i nati da madri ultratrentaquattrenni la percentuale risulta più alta della media regionale del 2004 (28,3% vs. 18,7). Per quanto riguarda l occupazione materna la percentuale di nati da madri non occupate è del 52,64% essa comprende le madri disoccupate, in cerca di occupazione, studente, casalinga, altro. Il dato regionale del 2004 è 68,4% mentre il dato dell AV 2 del 2004 è 52,7%. QUALITÀ DELLE CURE PRENATALI Nati da madri con cure prenatali non adeguate Eccessiva è la percentuale di donne che ricorre ad un numero di ecografie superiori alle tre indicate (85%) Le gravide che praticano meno di tre ecografie sono 46 (2%). È estremamente bassa la percentuale di donne che si sottopone tardivamente alla prima visita (2,9%). Tabella 4 - Nati da madri con cure prenatali non adeguate (eccesso/scarsezza rispetto al DM 245 del )* Nati N. % Prima visita tardiva ,9 N. ecografie superiore a ,7 N. ecografie inferiore a ,0 * Prima visita tardiva = dopo il terzo mese di gestazione. N. ecografie superiore a 3 = eccesso di ecografie. N. ecografie inferiore a 2 = scarsezza di ecografie. Ricorso alla diagnosi prenatale invasiva La percentuale di donne che pratica l amniocentesi è del 20% circa valore molto più alto di quello regionale (10,4%) ed italiano (17,4 %). Va segnalato, però, che ben 211 risultano gli omissis relativi alla voce in oggetto. 98
6 Tabella 5 - Ricorso alla diagnosi prenatale invasiva (amniocentesi, funicolocentesi, villocentesi) Effettuata Non effettuata diagnostica diagnostica Omissis N. % prenatale invasiva prenatale invasiva N. % N. % N. % Nati da donne di 34+ anni Nati da donne di età 34 anni Totale nati da madri residenti , , ,8 58 8, , , , , , , ,3 La distribuzione per età materna evidenzia ovviamente una percentuale più alta tra le donne con più di 34 anni (35%), anche qui con valori molto superiori alla media regionale del 2004 (27,8%). La percentuale di esami invasivi per la diagnosi prenatale nelle donne al di sotto dei 34 anni è del 14,3% mentre a livello regionale è del 6,4%. Rilevante è la percentuale degli omissis per la voce in esame: 8,4%. CARATTERISTICHE DEI NATI Proporzione dei nati a rischio I nati pretermine sono il 5,5%, con una percentuale lievemente inferiore a quella campana del 2004 (6,3%). I neonati con peso alla nascita inferiore a grammi (LBW) sono 137 (totale nati 2.545) Tabella 6 - Proporzione dei nati a rischio ovvero il 5,4% del totale, percentuale del tutto sovrapponibile a quella dell anno N. % precedente ed inferiore al dato regionale e.g. < 37 s ,5 del 2004 (6,8%) mentre i nati con peso VLBW 27 1,1 inferiore a 1500 grammi (VLBW) sono LBW 137 5,4 l 1,1%, valore lievemente superiore a quello regionale del 2004 (0,8%). Gemelli 72 2,8 I nati da parto gemellare sono il Nati morti 4 0,2 2,8% del totale con un valore più basso della media regionale del 2004 (3,2%). Malformati 17 0,2 99
7 I nati morti sono stati pari al 0,2% contro il 6,4% (dato riferito all intera provincia di Avellino) dell anno precedente ed al 4,2% (dato regionale del 2004). Va, però specificato, che il dato di mortalità è riferito ad un campione ridimensionato rispetto al totale dei nati da madri residenti, in quanto in 248 casi il campo non è compilato. La percentuale dei gemelli è del 2,8% a fronte di una dato regionale del 3,4%. IL PARTO: LUOGO E MODALITÀ Nati per tipologia del centro nascita Tabella 7 - Nati per tipologia del centro nascita I quattro centri nascita che insistono Luogo del parto N. % sul territorio dell ASL AV2 sono equamente divisi tra strutture pubbliche e Pubblico ,3 Privato ,7 private. I due centri accreditati registrano un numero di nati quasi doppio rispetto ai pubblici (63,7% privato contro Totale il 36,3% pubblico). È notevolmente aumentata la percentuale di nati nei centri pri- vati infatti nel 2004 la percentuale di era del 57,5% a fronte di un 42,5% di nati nei centri pubblici. Tutti i punti nascita, sia pubblici che privati, hanno inviato con regolarità i CedAP. Nati per dimensione del centro nascita Nel territorio in esame i quattro centri nascita sono caratterizzati da una forte disuguaglianza per il numero di nati nell anno, infatti 2 centri presentano un carico infe- Tabella 8 - Nati per dimensione del Centro Nascita N. nati / Anno Nati nei Centri Nascita Pubblici N. % Nati nei Centri Nascita Privati N. Totale strutture Totale nati % N. N. % < , , , , , , ,5 Totale , ,
8 riore a 500/anno (1 pubblico con 418 nati ed un privato con 301 nati), gli altri due centri nascita hanno un numero di nati che, nel caso del secondo centro nascita pubblico sfiora i mille (913 nati) mentre nel secondo centro privato supera i (2.038) con il 55,5% del totale dei nati. Nati per luogo e tipo di parto La percentuale di tagli cesarei nei quattro punti nascita della nostra ASL è del 33,6% in forte decremento rispetto al 2004 (45,1%), con ampie variazioni tra i diversi punti nascita (dal 21,2% al 62,8%). Il dato si discosta di molto dalla media regionale relativa all anno 2004 che è del 60,7%. Di contro risulta notevolmente aumentato il ricorso al parto strumentale (14,8% del 2005 rispetto al 5,3% del 2004). Pertanto a fronte di una forte riduzione della percentuale dei cesarei risulta ridotta anche la percentuale dei parti spontanei (45,2% nel 2005 a fronte del 49,5% del 2004). L alta percentuale di tagli cesarei, così come indicato nel rapporto regionale 2004, in assenza di differenze sostanziali delle caratteristiche materne e del decorso delle gravidanze, conferma che la scelta è scarsamente dipendente dalle indicazioni mediche. Centro nascita Totali nati Tabella 9 - Nati per luogo e tipo di parto Nati da parto Nati da taglio Nati da parto vaginale cesareo strumentale Omissis N. % N. % N. % N. % Pubblico , ,7 2 0, , ,2 1 0,3 2 Privato , ,8 5 1, , , , ,8 Totale , , , ,8 101
Rapporto sulla Natalità
REGIONE CAMPANIA Azienda Sanitaria Locale SALERNO 1 Rapporto sulla Natalità nella Azienda Sanitaria Locale Salerno 1 Anno 2005 A cura di: ANNALUISA CAIAZZO - ANNA GALDIERI - MICHELE AMBROSINO PREMESSA
DettagliRapporto sulla Natalità
REGIONE CAMPANIA Azienda Sanitaria Locale SALERNO 3 Rapporto sulla Natalità nella Azienda Sanitaria Locale Salerno 3 Anno 2005 A cura di: GIUSEPPE DELLA GRECA, ANNA MARIA TRANI, GIUSEPPINA MONTORO PREMESSA
DettagliRapporto sulla Natalità
REGIONE CAMPANIA Azienda Sanitaria Locale NAPOLI 2 Rapporto sulla Natalità nella Azienda Sanitaria Locale Napoli 2 Anno 2005 A cura di: ANTONINO PARLATO - PAOLO RUSSO PREMESSA L Azienda Sanitaria Napoli
DettagliRapporto sulla Natalità
REGIONE CAMPANIA Azienda Sanitaria Locale SALERNO 2 Rapporto sulla Natalità nella Azienda Sanitaria Locale Salerno 2 Anno 2005 A cura di: MARIA GRAZIA PANICO - CHIARA RONGA Ha collaborato: GIUSEPPE FERRANTINO
DettagliRapporto sulla Natalità
REGIONE CAMPANIA Azienda Sanitaria Locale NAPOLI 3 Rapporto sulla Natalità nella Azienda Sanitaria Locale Napoli 3 Anno 2005 A cura di: M.G. PELLICCIA* - F. PELUSO** - ANTONIETTA DI FRONZO*** *Referente
DettagliRapporto sulla Natalità
REGIONE CAMPANIA Azienda Sanitaria Locale AVELLINO 1 Rapporto sulla Natalità nella Azienda Sanitaria Locale Avellino 1 Anno 2005 A cura di: ELVIRA BIANCO - NUNZIA FORGIONE - FRANCESCO NATALE - NATALINO
DettagliPertanto in tema di completezza e qualità dei dati va considerato che un dato scartato potrebbe assumere importanza : infatti il valore della natimort
Dipartimento di Prevenzione Area di Sanità Pubblica Servizio Epidemiologia e Prevenzione Report sulla natalità nell A.S.L. Napoli 4 anno 2005 Manetta G.- Palombino R. La normativa vigente prevede che alla
DettagliASL - Benevento. Bollettino Epidemiologico n. 91. Servizio Epidemiologia e Prevenzione b FAX
Dipartimento di Prevenzione E & P ASL - Benevento Bollettino Epidemiologico n. 91 Servizio Epidemiologia e Prevenzione b 0824-308 286-9 FAX 0824-308 302 e-mail: sep@aslbenevento1.it Rapporto sulla Natalità
DettagliRapporto sulla Natalità
REGIONE CAMPANIA Azienda Sanitaria Locale NAPOLI 4 Rapporto sulla Natalità nella Azienda Sanitaria Locale Napoli 4 Anno 2005 A cura di: G. MANETTA - R. PALOMBINO PREMESSA L analisi della completezza e
DettagliPERCORSI ED ESITI DELLA GRAVIDANZA
REGIONE PIEMONTE - A.S.L. NO PERCORSI ED ESITI DELLA GRAVIDANZA Informazioni dai Certificati di Assistenza al Parto (CeDAP) A cura di Maria Chiara Antoniotti ASL NO Servizio Sovrazonale di Epidemiologia
Dettagli9 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP) Anno 2011
Bologna, 26 novembre 2012 LA NASCITA IN EMILIA-ROMAGNA 9 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP) Anno 2011 Camilla Lupi Regione Emilia-Romagna, Servizio Sistema informativo sanità
DettagliINDICATORI DELLA SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA RELATIVA AI CERTIFICATI DI ASSISTENZA AL PARTO (CeDAP): ANNI
INDICATORI DELLA SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA RELATIVA AI CERTIFICATI DI ASSISTENZA AL PARTO (CeDAP): ANNI 2009-2013 A cura di: Dr.ssa M. Gambino, Dr.ssa Ass. San. L. Balconi, Dr. S. Pisani U.O.C. Osservatorio
DettagliINDICATORI DELLA SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA RELATIVA AI CERTIFICATI DI ASSISTENZA AL PARTO (CeDAP): ANNI
INDICATORI DELLA SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA RELATIVA AI CERTIFICATI DI ASSISTENZA AL PARTO (CeDAP): ANNI 2008-2013 A cura di: Dr.ssa M. Gambino, Dr.ssa Ass. San. L. Balconi, Dr. S. Pisani U.O.C. Osservatorio
DettagliINDICATORI DELLA SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA RELATIVA AI CERTIFICATI DI ASSISTENZA AL PARTO (CeDAP): ANNI
INDICATORI DELLA SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA RELATIVA AI CERTIFICATI DI ASSISTENZA AL PARTO (CeDAP): ANNI 2007-2012 A cura di: Dr.ssa M. L. Gambino, Dr.ssa Ass. San. L. Balconi, Dr. S. Pisani U.O.C. Osservatorio
DettagliL EVENTO NASCITA NELL ATS INSUBRIA: RAPPORTO EPIDEMIOLOGICO SUI DATI DEI CERTIFICATI DI ASSISTENZA AL PARTO (CeDAP) - ANNO 2016
L EVENTO NASCITA NELL ATS INSUBRIA: RAPPORTO EPIDEMIOLOGICO SUI DATI DEI CERTIFICATI DI ASSISTENZA AL PARTO (CeDAP) - ANNO 2016 A cura di: DIREZIONE SANITARIA U.O.S. Registri - U.O.C. Epidemiologia Il
Dettagli1. POPOLAZIONE ASSISTIBILE
La parte dedicata alla popolazione assistibile contiene le principali informazioni di carattere demografico sulla popolazione residente in Provincia di Bolzano: struttura della popolazione e sua distribuzione
Dettagli1. POPOLAZIONE ASSISTIBILE
La parte dedicata alla popolazione assistibile contiene le principali informazioni di carattere demografico sulla popolazione residente in Provincia di Bolzano: struttura della popolazione e sua distribuzione
Dettagli6 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto Anno 2008
Bologna, 9 dicembre 2009 LA NASCITA IN EMILIA-ROMAGNA 6 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto Anno 2008 Camilla Lupi Regione Emilia-Romagna, Servizio Sistema informativo sanità e politiche
Dettagli1. POPOLAZIONE ASSISTIBILE
La parte dedicata alla popolazione assistibile contiene le principali informazioni di carattere demografico sulla popolazione residente in Provincia di Bolzano: struttura della popolazione e sua distribuzione
Dettagli1. POPOLAZIONE ASSISTIBILE
La parte dedicata alla popolazione assistibile contiene le principali informazioni di carattere demografico sulla popolazione residente in Provincia di Bolzano: struttura della popolazione e sua distribuzione
DettagliNascere in Toscana: inquadramento socio-demografico ed epidemiologico
Nascere in Toscana: inquadramento socio-demografico ed epidemiologico Fabio Voller Osservatorio di Epidemiologia fabio.voller@ars.toscana.it Agenzia regionale di sanità della Toscana WORKSHOP Valutazione
DettagliIMER- Indagine sulle Malformazioni congenite in Emilia Romagna
IMER- Indagine sulle Malformazioni congenite in Emilia Romagna Collaborazione con il Servizio Sistema Informativo Sanità e Politiche Sociali della Regione Emilia Romagna: confronto del registro IMER con
DettagliGravidanze e parti nell ASL di Monza e Brianza nel 2009
Gravidanze e parti nell ASL di Monza e Brianza nel 2009 Esame dei dati del flusso informativo "Certificato di assistenza al parto (CeDAP) Donne residenti in ASLMB - Parti avvenuti in Regione Lombardia
DettagliI parti pretermine in Sicilia: la fonte informativa dei CeDAP
I parti pretermine in Sicilia: la fonte informativa dei CeDAP Dott.ssa Gabriella Dardanoni Dipartimento Osservatorio Epidemiologico Assessorato Regionale Sanità I parti pretermine (
DettagliAnalisi dell evento nascita - Anno 2010
Certificato di assistenza al parto (CeDAP) Analisi dell evento nascita - Anno 2010 Dipartimento della programmazione e dell'ordinamento del Servizio sanitario nazionale Direzione Generale del Sistema Informativo
DettagliL EVENTO NASCITA NELL ATS INSUBRIA: RAPPORTO EPIDEMIOLOGICO SUI DATI DEI CERTIFICATI DI ASSISTENZA AL PARTO (CeDAP) - ANNO 2015
L EVENTO NASCITA NELL ATS INSUBRIA: RAPPORTO EPIDEMIOLOGICO SUI DATI DEI CERTIFICATI DI ASSISTENZA AL PARTO (CeDAP) - ANNO 2015 A cura di: DIREZIONE GENERALE U.O.S. Sorveglianza Epidemiologica - U.O.C.
DettagliLe informazioni sui genitori e i dati di contesto
La nascita In Emilia-Romagna nel 2015 Bologna, 01.12.2016 Le informazioni sui genitori e i dati di contesto Camilla Lupi Regione Emilia-Romagna, Servizio Sistema informativo sanità e politiche sociali
Dettagli10 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP) Anno 2012
Bologna, 28 novembre 2013 LA NASCITA IN EMILIA-ROMAGNA 10 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP) Anno 2012 Camilla Lupi Regione Emilia-Romagna, Servizio Sistema informativo sanità
Dettagli8 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP) Anno 2010
Bologna, 25 novembre 2011 LA NASCITA IN EMILIA-ROMAGNA 8 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP) Anno 2010 Camilla Lupi Regione Emilia-Romagna, Servizio Sistema informativo sanità
DettagliRapporto nascita Regione Emilia Romagna anno 2007
Rapporto nascita Regione Emilia Romagna anno 2007 D. Baronciani Indice: andamento 2003-2007 la gravidanza il parto la nascita 1 appropriatezza assistenza gravidanza il 3.7% delle donne effettua un numero
DettagliRAPPORTO ANNUALE SINTETICO SULLA NATIMORTALITA
RAPPORTO ANNUALE SINTETICO SULLA NATIMORTALITA Anno 2016 Dipartimento di Governance Servizio Epidemiologia Clinica e Valutativa Trento agosto 2017 A cura di Mariangela Pedron Riccardo Pertile Silvano Piffer
DettagliI nati. Monica Da Frè, Monia Puglia, Eleonora Fanti Osservatorio di Epidemiologia
I nati Monica Da Frè, Monia Puglia, Eleonora Fanti Osservatorio di Epidemiologia monica.dafre@ars.toscana.it Agenzia regionale di sanità della Toscana Convegno La salute dei bambini e dei ragazzi in Toscana
DettagliRapporto sulla Natalità
REGIONE CAMPANIA Azienda Sanitaria Locale BENEVENTO 1 Rapporto sulla Natalità nella Azienda Sanitaria Locale Benevento 1 Anno 2005 A cura di: ANNARITA CITARELLA - GIUSEPPE RAPUANO PREMESSA L ASL BN1 coincide
DettagliLe gravidanze a termine e il neonato
Le gravidanze a termine e il neonato Dai dati alle politiche: la salute della immigrati in Emilia-Romagna e a Reggio Emilia 25 ottobre 2011 Nicola Caranci Agenzia sanitaria e sociale regionale Premessa
DettagliOSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO IL PERCORSO NASCITA IN PROVINCIA DI BOLZANO
OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO IL PERCORSO NASCITA IN PROVINCIA DI BOLZANO Novembre 2006 IL PERCORSO NASCITA IN PROVINCIA DI BOLZANO Novembre, 2006 Copie disponibili presso: Osservatorio Epidemiologico Provinciale
DettagliParti e nascite in Sardegna
Assessorato Sanità - Sistema informativo e Osservatorio epidemiologico Parti e nascite in Sardegna Informazioni di carattere generale Parti e nascite in Sardegna Informazioni di carattere generale Le informazioni
DettagliL EVENTO NASCITA NELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE RAPPORTO EPIDEMIOLOGICO SUI DATI DEI CERTIFICATI DI ASSISTENZA AL PARTO (CeDAP) - ANNO 2013
L EVENTO NASCITA NELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE RAPPORTO EPIDEMIOLOGICO SUI DATI DEI CERTIFICATI DI ASSISTENZA AL PARTO (CeDAP) - ANNO 2013 A cura di: Dr.ssa M. L. Gambino, Dr.ssa Ass. San. L. Balconi,
DettagliIl quadro epidemiologico: i dati dell ARS
Il quadro epidemiologico: i dati dell ARS Fabio Voller, Monia Puglia, Eleonora Fanti fabio.voller@ars.toscana.it Salute e percorso nascita della donna migrante - 25 settembre 2015 - Firenze Popolazione
DettagliAnalisi dell evento nascita - Anno 2006
Certificato di assistenza al parto (CeDAP) Analisi dell evento nascita - Anno 2006 Dipartimento della Qualità Direzione Generale del Sistema Informativo Ufficio 1 di Direzione Statistica La presente pubblicazione
DettagliL EVENTO NASCITA NELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE RAPPORTO EPIDEMIOLOGICO SUI DATI DEI CERTIFICATI DI ASSISTENZA AL PARTO (CeDAP) - ANNO 2012
L EVENTO NASCITA NELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE RAPPORTO EPIDEMIOLOGICO SUI DATI DEI CERTIFICATI DI ASSISTENZA AL PARTO (CeDAP) - ANNO 2012 A cura di: Dr.ssa M. L. Gambino, Dr.ssa Ass. San. L. Balconi,
DettagliLA NASCITA IN EMILIA-ROMAGNA
Bologna, 30 novembre 2015 LA NASCITA IN EMILIA-ROMAGNA 12 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP) Anno 2014 Le caratteristiche dei genitori e i dati di contesto Camilla Lupi Regione
DettagliIl quarto Rapporto nascita della Regione Emilia Romagna anno D. Baronciani, V. Basevi
Il quarto Rapporto nascita della Regione Emilia Romagna anno 2006 D. Baronciani, V. Basevi Indice: andamento quadriennio 2003-2006 caratteristiche della popolazione la gravidanza il parto la nascita percentuale
DettagliLe informazioni su gravidanza, parto e neonati
LA NASCITA IN EMILIA-ROMAGNA Bologna, 30 novembre 2015 Le informazioni su gravidanza, parto e neonati Enrica Perrone Contenuto della presentazione - luogo del parto - assistenza in gravidanza - travaglio
Dettagli7.1.2 IL CASO DEL CERTIFICATO DI ASSISTENZA AL PARTO
7.1.2 IL CASO DEL CERTIFICATO DI ASSISTENZA AL PARTO MINISTERO DELLA SANITÀ DECRETO 16 luglio 2001, n.349 Regolamento recante: "Modificazioni al certificato di assistenza al parto, per la rilevazione dei
DettagliAnalisi dell evento nascita - Anno 2007
Certificato di assistenza al parto (CeDAP) Analisi dell evento nascita - Anno 2007 Dipartimento della Qualità Direzione Generale del Sistema Informativo Ufficio 1 di Direzione Statistica La presente pubblicazione
DettagliDIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA
LA NASCITA A FERRARA Aggiornamento del Profilo di salute 2018 DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA Azienda USL di Ferrara AUTORI Dott. Aldo De Togni Dott.ssa Annalisa Califano Dott.ssa Caterina Florescu Dott.ssa
DettagliPRESENTAZIONE DEL RAPPORTO 2008 SULL IMMIGRAZIONE IN PIEMONTE
PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO 28 SULL IMMIGRAZIONE IN PIEMONTE Torino 3 luglio 29 Luisa Mondo Servizio Regionale di Epidemiologia ASL TO3 Regione Piemonte Circa la metà della popolazione immigrata è rappresentata
DettagliAnalisi dell evento nascita - Anno 2014
Certificato di assistenza al parto (CeDAP) Analisi dell evento nascita - Anno 2014 Direzione Generale della digitalizzazione, del sistema informativo sanitario e della Statistica Ufficio di Statistica
DettagliCertificato di assistenza al parto (CEDAP) dell evento nascita. ASL MI 1 Analisi dell evento nascita
Certificato di assistenza al parto (CEDAP) Analisi dell evento nascita RAPPORTO 2012 1 COLOPHON / AUTHORSHIP Il documento è stato redatto da Laura Andreoni e Antonio Russo ASL della Provincia di Milano
Dettagli5 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto Anno 2007
Bologna, 5 dicembre 2008 LA NASCITA IN EMILIA-ROMAGNA 5 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto Anno 2007 Camilla Lupi Regione Emilia-Romagna, Servizio Sistema informativo sanità e politiche
DettagliAnalisi dell evento nascita - Anno 2005
Certificato di assistenza al parto (CeDAP) Analisi dell evento nascita - Anno 2005 Dipartimento della Qualità Direzione Generale del Sistema Informativo Ufficio 1 di Direzione Statistica La presente pubblicazione
DettagliASL - Benevento. Rapporto sulla natalità nella provincia di Benevento, anno 2005
Dipartimento di Prevenzione E & P ASL - Benevento Bollettino Epidemiologico n. 85 Servizio Epidemiologia e Prevenzione ( 0824-308 284-5-6-9 FAX 0824-308 302 e-mail: sep@aslbenevento1.it Rapporto sulla
Dettagli- Valutare la qualità delle cure: come, quando, perché - Strumenti informativi e analisi dei dati: il CeDAP
Il percorso nascita nell ASL di Lecco tra territorio e ospedale 13 dicembre 2014 Indicatori di salute e percorso nascita - Valutare la qualità delle cure: come, quando, perché - Strumenti informativi e
DettagliRapporto sulla Natalità
REGIONE CAMPANIA Azienda Sanitaria Locale NAPOLI 1 Rapporto sulla Natalità nella Azienda Sanitaria Locale Napoli 1 Anno 2005 A cura di: DOMENICO ESPOSITO - PATRIZIA NASTI - ANDREA SIMONETTI PREMESSA La
DettagliAnalisi dell evento nascita - Anno 2008
Certificato di assistenza al parto (CeDAP) Analisi dell evento nascita - Anno 2008 Dipartimento della Qualità Direzione Generale del Sistema Informativo Ufficio 1 di Direzione Statistica La presente pubblicazione
DettagliLa mortalità perinatale è un evento sentinella che richiede audit clinico per valutare la quota di mortalità evitabile. E un buon indicatore della
INDICATORI CONSIDERATI 1. Mortalità perinatale e neonatale 2. Nati non malformati di peso < 1000 g 3. Gravidanze in età adolescenziale (< 16 anni) 4. Proporzione di taglio cesareo Daniela Celin Azienda
DettagliASL NAPOLI 3 Sud ex NAPOLI 4 Dipartimento di Prevenzione Servizio di Epidemiologia e Prevenzione
ASL NAPOLI 3 Sud ex NAPOLI 4 Dipartimento di Prevenzione Servizio di Epidemiologia e Prevenzione Natalità dell ASL Napoli 4 nell anno 2008 ( Manetta G. Palombino R.) Brusciano Aprile 2010 Pagina Indice
DettagliAssistenza in gravidanza e parto
Assistenza in gravidanza e parto Valeria Dubini, Monica Da Frè Direttore ff SOC Ginecologia e Ostetricia Azienda sanitaria di Firenze Osservatorio di Epidemiologia - Agenzia regionale di sanità della Toscana
DettagliAnalisi dell evento nascita - Anno 2015
Certificato di assistenza al parto (CeDAP) Analisi dell evento nascita - Anno 2015 Direzione Generale della digitalizzazione, del sistema informativo sanitario e della Statistica Ufficio di Statistica
DettagliRapporto sulla Natalità
REGIONE CAMPANIA Azienda Sanitaria Locale NAPOLI 5 Rapporto sulla Natalità nella Azienda Sanitaria Locale Napoli 5 Anno 2005 A cura di: F. GIUGLIANO - V. GRECO Responsabile Settore CedAP PREMESSA La A.S.L.
DettagliVALUTAZIONE DEGLI INDICATORI DI SALUTE PERINATALE (ANNI )
ASSESSORATO REGIONALE DELLA SALUTE Dipartimento per le Attività Sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico VALUTAZIONE DEGLI INDICATORI DI SALUTE PERINATALE (ANNI 2007-2017) Introduzione La gravidanza e
DettagliAnalisi dell evento nascita - Anno 2016
Certificato di assistenza al parto (CeDAP) Analisi dell evento nascita - Anno 2016 Direzione Generale della digitalizzazione, del sistema informativo sanitario e della Statistica 1 Ufficio di Statistica
DettagliREGIONE CAMPANIA ASSESSORATO ALLA SANITÀ Area Assistenza Sanitaria Coordinatore: Mario Vasco Osservatorio Epidemiologico Dirigente: Renato Pizzuti
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Scienze Mediche Preventive Sezione di Igiene Direttore: Maria Triassi REGIONE CAMPANIA ASSESSORATO ALLA SANITÀ
DettagliModelli di attuazione dei flussi informativi
Modelli di attuazione dei flussi informativi Certificato di Assistenza al Parto (CedAP) fonte dati per il registro nascita collegamento con altri Registri rilevazioni ad hoc Il Certificato di Assistenza
DettagliLE DISUGUAGLIANZE NEL PERCORSO NASCITA
LE DISUGUAGLIANZE NEL PERCORSO NASCITA Emilia-Romagna 2008 6 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP) - Anno 2008 Nicola Caranci Bologna, 9 dicembre 2009 riassunto della puntata
DettagliL assistenza in gravidanza nella popolazione straniera della Toscana
L assistenza in gravidanza nella popolazione straniera della Toscana Eleonora Fanti Osservatorio di Epidemiologia eleonora.fanti@ars.toscana.it Agenzia regionale di sanità della Toscana XXXVII Congresso
DettagliRAPPORTO SULLA NATALITÀ IN CAMPANIA
Università di Napoli Federico II Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Sanità Pubblica Sezione di Igiene Regione Campania Assessorato alla Sanità Area Assistenza Sanitaria Osservatorio Epidemiologico
DettagliCristina Tamburini Direttore dell Ufficio di Direzione Statistica Direzione Generale del Sistema Informativo
GENNAIO 2007 Dipartimento della Qualità Direzione Generale Sistema Informativo Ufficio di Direzione Statistica La presente pubblicazione è stata curata da: Rosaria Boldrini e Miriam Di Cesare Ufficio di
DettagliIl Percorso Materno Infantile in Regione Toscana. Anno 2012
Il Percorso Materno Infantile in Regione Toscana Focus sui Migranti Anno 2012 Anna Maria Murante Laboratorio Management e Sanità Scuola Superiore Sant Anna Le fonti dei dati Le fonti dei dati Flusso Certificato
DettagliLE MODIFICHE PREVISTE PER IL 2007
CedAP e Sistema informativo perinatale Maggio 2006 LE NOVITA DEL FLUSSO INFORMATIVO CEDAP: LE MODIFICHE PREVISTE PER IL 2007 Camilla Lupi Servizio Sistema Informativo Sanità e Politiche Sociali Criticità
DettagliL ABORTIVITA NELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE ANNI
L ABORTIVITA NELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE ANNI 2000-2009 A cura di: Dr.ssa M. Gambino, Dr.ssa Ass. San. L. Balconi, Dr. S. Pisani U. O. Sorveglianza Epidemiologica Servizio Osservatorio Epidemiologico
DettagliPubblicazioni ARS.
Pubblicazioni ARS https://www.ars.toscana.it/it/pubblicazioni/collana-documenti-ars/ Pubblicazioni ARS https://www.ars.toscana.it/it/pubblicazioni/collana-documenti-ars/ Speranza di vita Alla nascita:
DettagliLa salute degli immigrati: un linguaggio comune per parlarne La salute materno-infantile
La salute degli immigrati: un linguaggio comune per parlarne La salute materno-infantile Silvia Candela, Unità Epidemiologia Azienda USL Reggio Emilia Silvia Casagrande, Laziosanità Agenzia di Sanità Pubblica
DettagliMorbosità materna grave: la segnalazione dei near miss da emorragia del postpartum in Emilia-Romagna
I risultati della sorveglianza della mortalità e morbosità materna in Italia e in Emilia-Romagna 2 febbraio 2018 Morbosità materna grave: la segnalazione dei near miss da emorragia del postpartum in Emilia-Romagna
DettagliCERTIFICATO DI ASSISTENZA AL PARTO (CedAP)
Laboratorio per la Salute Materno Infantile CERTIFICATO DI ASSISTENZA AL PARTO (CedAP) Regione Lombardia Analisi dell evento nascita anno 2017 w La Redazione del Rapporto è stata curata da: Rita Campi,
DettagliAnalisi dell evento nascita - Anno 2011
Certificato di assistenza al parto (CeDAP) Analisi dell evento nascita - Anno 2011 Direzione Generale della digitalizzazione, del sistema informativo sanitario e della Statistica Ufficio di Statistica
DettagliRAPPORTO SULLA NATALITÀ IN CAMPANIA
Università di Napoli Federico II Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Sanità Pubblica Sezione di Igiene Regione Campania Assessorato alla Sanità Direzione Generale per la Tutela della Salute
DettagliCERTIFICATO DI ASSISTENZA AL PARTO (CedAP)
Laboratorio per la Salute Materno Infantile CERTIFICATO DI ASSISTENZA AL PARTO (CedAP) Regione Lombardia Analisi dell evento nascita anno 2014 www.regione.lombardia.it La Redazione del Rapporto è stata
DettagliVALUTAZIONE DELL ASSISTENZA ALLE GRAVIDANZE FISIOLOGICHE (BASSO RISCHIO) NEI CONSULTORI DI REGGIO EMILIA E PROVINCIA
Rimini Congresso AOGOI AGITE 23-25 marzo 2011 VALUTAZIONE DELL ASSISTENZA ALLE GRAVIDANZE FISIOLOGICHE (BASSO RISCHIO) NEI CONSULTORI DI REGGIO EMILIA E PROVINCIA Dr. A. Foracchia Consultorio familiare
DettagliI genitori e i dati di contesto
La nascita in Emilia-Romagna Presentazione del 14 Rapporto CedAP Bologna, 06.12.2017 I genitori e i dati di contesto Camilla Lupi Regione Emilia-Romagna Servizio Strutture, tecnologie e sistemi informativi
DettagliRAPPORTO SULLA NATALITÀ IN CAMPANIA
Sistema di Sorveglianza della Natalità, Natimortalità e Difetti Congeniti con il Certificato di Assistenza al Parto RAPPORTO SULLA NATALITÀ IN CAMPANIA 2005 Università degli Studi di Napoli Federico II
DettagliNascere in Toscana. Anno Documenti dell'agenzia Regionale di Sanità della Toscana. Osservatorio di Epidemiologia.
Documenti dell'agenzia Regionale di Sanità della Toscana ARS Agenzia Regionale di Sanità della Toscana Sede Villa Fabbricotti Via Vittorio Emanuele II, 64 50134 Firenze tel.: 055 462431 fax: 055 4624330
DettagliIl rapporto nascita: nati nel 2009
Bologna 8 novembre 2010 Il rapporto nascita: nati nel 2009 Dante Baronciani, Enrica Perrone 1 WHO CC for evidence-based research synthesis and guideline development in reproductive health una donna che
DettagliAnalisi dell evento nascita - Anno 2009
Certificato di assistenza al parto (CeDAP) Analisi dell evento nascita - Anno 2009 Dipartimento della Qualità Direzione Generale del Sistema Informativo Ufficio 1 di Direzione Statistica La presente pubblicazione
DettagliI flussi informativi in ambito perinatale
Sistema informativo in ambito perinatale Gennaio 2005 I flussi informativi in ambito perinatale Camilla Lupi Servizio Sistema Informativo Sanità e Politiche Sociali I flussi informativi in ambito perinatale
DettagliARGOMENTI TRATTATI. Struttura / figura di riferimento. Esami. Visite. Ecografie. Diagnosi prenatale
ARGOMENTI TRATTATI Struttura / figura di riferimento Esami Visite Ecografie Diagnosi prenatale DA CHI E SEGUITA LA GRAVIDANZA (1) Distribuzione delle madri per struttura dove è stata seguita prevalentemente
DettagliRAPPORTO ANNUALE SULLA MORTALITA INFANTILE
RAPPORTO ANNUALE SULLA MORTALITA INFANTILE Anno 016 Servizio Epidemiologia Clinica e Valutativa Dipartimento di Governance Trento Agosto 017 A cura di Silvano Piffer Roberto Rizzello Rita Odorizzi Mariangela
Dettagliil trend degli ultimi 10 anni
Gli aspetti epidemiologici della gravidanza e del parto in Toscana: il trend degli ultimi 10 anni Pisa, 8 aprile 2011 Fabio Voller, Veronica Casotto, Monia Puglia, Monica Da Frè Settore Epidemiologia dei
DettagliRAPPORTO SULLA NATALITÀ IN CAMPANIA
Università di Napoli Federico II Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Sanità Pubblica Sezione di Igiene Regione Campania Assessorato alla Sanità Direzione Generale per la Tutela della Salute
DettagliCERTIFICATO DI ASSISTENZA AL PARTO (CedAP)
Laboratorio per la Salute Materno Infantile CERTIFICATO DI ASSISTENZA AL PARTO (CedAP) Regione Lombardia Analisi dell evento nascita anno 2016 w La Redazione del Rapporto è stata curata da: Rita Campi,
DettagliIl rapporto nascita: nati nel 2011
Bologna 26 novembre 2012 Il rapporto nascita: nati nel 2011 Dante Baronciani, Grazia Nicastro 1 WHO CC for evidence-based research synthesis and guideline development in reproductive health 2 un grande
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA N. 1666 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore SILVESTRI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 26 GIUGNO 2007 Disposizioni in materia di professione sanitaria ostetrica
DettagliCERTIFICATO DI ASSISTENZA AL PARTO (CedAP)
CERTIFICATO DI ASSISTENZA AL PARTO (CedAP) Analisi dell evento nascita anno 2012 Regione Lombardia Febbraio 2015 1. La Redazione del Rapporto è stata curata da: Rita Campi e Maurizio Bonati Laboratorio
DettagliI determinanti della salute in gravidanza nell area vicentina
I determinanti della salute in gravidanza nell area vicentina Dott.ssa M Pacchin Unità di Valutazione Epidemiologica, Azienda ULSS 6 Vicenza Introduzione È documentata la correlazione tra le disuguaglianze
DettagliOsservatorio per le Politiche Sociali - Terzo Rapporto
1 STRUTTURA E DINAMICA DEMOGRAFICA Il capitolo si articola in due paragrafi. Nel primo sono riportati i dati e i commenti riguardanti la struttura demografica della popolazione della Valle d Aosta. Nel
DettagliIl rapporto nascita: nati nel 2010
Bologna 25 novembre 2011 Il rapporto nascita: nati nel 2010 Enrica Perrone, Dante Baronciani 1 WHO CC for evidence-based research synthesis and guideline development in reproductive health qualche buona
DettagliISTRUZIONI PER LE MODALITA DI TRASMISSIONE DEI DATI RILEVATI ATTRAVERSO I CERTIFICATI DI ASSISTENZA AL PARTO ARCHIVI DA TRASMETTERE E TRACCIATI RECORD
1 ALLEGATO 1 ISTRUZIONI PER LE MODALITA DI TRASMISSIONE DEI DATI RILEVATI ATTRAVERSO I CERTIFICATI DI ASSISTENZA AL PARTO ARCHIVI DA TRASMETTERE E TRACCIATI RECORD Di seguito vengono descritte le modalità
DettagliTrend dei TC in Emilia Romagna
Bologna 13 novembre 2014 Trend dei TC in Emilia Romagna ovvero Ostetrico che passione! Fabio Facchinetti Sara Balduzzi Giulia Dante Giulia Pedrielli 1 University of Modena & Reggio Emilia Mother-Infant
DettagliSistema di Sorveglianza della Natalità, Natimortalità e Difetti Congeniti con il Certificato di Assistenza al Parto
Università di Napoli Federico II Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Sanità Pubblica Sezione di Igiene Regione Campania Assessorato alla Sanità Direzione Generale per la Tutela della Salute
DettagliNascite pretermine in Regione Toscana e fattori di rischio
Nascite pretermine in Regione Toscana e fattori di rischio Monia Puglia 1, Eleonora Fanti 1, Franca Rusconi 1,2, Fabio Voller 1 (1) Osservatorio di Epidemiologia, ARS (2) Aou Meyer, Firenze XLI Convegno
Dettagli