La Distribuzione del Farmaco Il mercato in Italia ed i principali operatori (anno 2014) DEPOSITARI/CONC.

Transcript

1 Dr. Rodolfo Caloni Consigliere Delegato Consorzio DAFNE

2 La Distribuzione del Farmaco Il mercato in Italia ed i principali operatori (anno 2014) Produzione c.a. 50% da Estero AZ. FARMA/Commercial. c.a.200 Produzione c.a.60% per Estero DEPOSITARI/CONC. >96% c.a. 120 c.a.10 % c.a. 75% c.a. 110 DISTRIB. INT.(c.a.30 Coop. Farmacisti) c.a. 70 centri decisionali c.a 230 Magazzini c.a.15% 74% 1% Farmacie c.a Private Pubbliche c.a Paraf.+Corner Stima Fatturato Prezzo al Pubblico (Farmacia) ~ 1,80 mia/unità ~ 25,0 mia Euro Spesa Ospedaliera > 5 mia Euro (dati ADF - Farmindustria -Federfarma) 250 c.a tra ASL e AO per c.a Strutt. Ospedaliere Pubbliche - c.a Cliniche e Case di Cura Private 4

3 Tracciabilità e Tracciatura del Farmaco Bollino con doppio barcode per numerazione progressiva della singola confezione Numerazione progressiva confezione Numero AIC

4 Tracciabilità e Tracciatura del Farmaco Il Progetto Tracciabilità del Farmaco si propone di istituire una Banca Dati centrale, c/o il Min. Sal. (legge ) finalizzata a monitorare le confezioni dei medicinali all interno del sistema distributivo, partendo dai dati di produzione e fornitura dei bollini numerati dei medicinali e registrando i movimenti delle singole confezioni. Il sistema di tracciatura dei prodotti medicinali consente la prevenzione e la repressione di eventuali attività illegali (contraffazioni, furti, ) e il monitoraggio degli approvvigionamenti di farmaci, sia negli ospedali, sia nelle farmacie territoriali, sia per la distribuzione diretta. La possibilità di seguire le confezioni dei farmaci nel canale distributivo consentirà di tradurre il monitoraggio dell offerta di farmaci sul territorio nazionale in informazioni preziose di tipo epidemiologico sull andamento delle patologie più rilevanti, permettendo di prendere decisioni sugli investimenti necessari a predisporre le opportune misure del caso. Sarà possibile, inoltre, rendere più efficace il programma nazionale di farmacovigilanza e, in prospettiva, promuovere l appropriatezza delle prescrizioni e dei consumi, mediante il successivo collegamento diretto tra confezioni di medicinali, il prescrittore ed il cittadino.

5 . Tracciabilità e Tracciatura del Farmaco L Italia con il progetto Tracciabilità del Farmaco, avviato con il DM , è stato il primo paese a recepire le disposizioni della comunità europea in materia di prevenzione e repressione di eventuali attività illegali (frodi, contraffazioni, etc). Con questo decreto tutti gli attori della catena distributiva dei medicinali ad uso umano che forniscono o ricevono farmaci (titolari AIC, distributori, strutture ospedaliere, carceri, smaltitori di farmaci, etc) devono essere registrati nella Banca Dati Centrale c/o il MinSal.e per poter acquistare, detenere, cedere, vendere o smaltire farmaci indicando il responsabile per l azienda che deve trasmettere periodicamente alla banca dati in modo informatico e certificato i movimenti delle singole confezioni. Realtà Operativa : Az. Pharma acquista i bollini dal Poligrafico dello Stato o dalle Cartotecniche autorizzate Lo Stabilimento Produttivo registra nel bactch record i bollini utilizzati ( dal numero al numero) e comunica inutilizzati Az. Pharma trasmette a Banca Dati: Bolle con lotto e data scadenza + valore fatturato ASL/AO Il Depositario, se delegato, trasmette i dati in uscita per conto della Az. Pharma mandante Distributore Intemedio, Farmacie e Ospedali non trasmettono dati Assindetrasmette i dati relativi a confezioni avviate a distruzione

6 Tracciabilità e Tracciatura del Farmaco Il Data Matrix (il futuro!!) È un codice 2 D a matrice, idoneo a recepire molte informazioni in spazi molto contenuti: da 1 a 3116 caratteri numerici o 2335 alfanumerici. E in grado di riportare dati fissi (AIC) e dati variabili (Lotto, data scadenza, numero progressivo della confezione) E decodificabile anche se danneggiato e con basso contrasto Già in uso sulle confezioni dei prodotti veterinari destinati ad animali da rendita ma non ancora su quelli da compagnia

7 IL Consorzio DAFNE Consorzio di filiera,una comunità B2B costituito da Aziende Farmaceutiche, di Dspositivimedici e di prodotti per la salute e da Aziende della Distribuzione Intermedia, attivo dal 1992, che ha visto progressivamente il coinvolgimento di Depositari/Concessionari come Partner e delle Strutture Sanitarie come Utenti Az. Farmaceutiche + Depositari/conc. Distributori Intermedi ASL/A.O. DAFNE: 1992 DAFNE: 2005 Soci DAFNE Partner DAFNE Soci DAFNE Utenti DAFNE Utenti DAFNE 110 ESTAR- ASL/AO 76 Az. Farmac. 43 Depositari/Conc./Az. Produz/Medical Device T Trasportatori 98% 98% 38 Distributori Intermedi 99% 70 Distributori Intermedi Farmacie Parafarmacie Corner/GDO con 900 Magazzini Ospedalieri codificati, 50% Valore Transato Totale > 25 mld /anno

8 76 Pharmaceutical Companies Members Abbott AbbVie ABC Farmaceutici Aboca Alcon Allergan Amgen Angelini Artsana Astellas Astra Zeneca Aurobindo Avantgarde Baxter Bayer B. Braun Beiersdorf BG Products Biodue Biofotura Boehringer Ingel. Bracco Bristol M.S Guidotti, Lusofarmaco, Firma) Coloplast Convatec Cosmetique A. CSL Behring Daiichi Sankyo Difa Cooper EG-Crinos Eli Lilly FederFarmaco Ferring Fidia Fresenius Kabi Gedeon Richter Ge Healthcare GlaxoS.K./Viiv Grunenthal Guna Inneov Johnson&Johnson Lab. Boiron Lab. SVR Medtronic Mellin Bruno farmaceutici Merck S&D/Essex Chiesi Merck Serono Co.Di.Fi (Menarini, Malesci, MSD Animal H. Mylan Named Nestlè Novartis Nutricia Otsuka Ph. Pensa Pfizer Pierre Fabre Ranbaxy Recordati. Reckitt Benck. Roche Rottapharm Sandoz Sanofi Schaer Sigma Tau Sixtus Skills in H. Teva (April 2015) (in blue those involved in the Hospitals Project) Admenta AFM Bologna Alliance Healthcare C.D.F. CE.DI.FAR C.E.F. Cofardis Comifar D. Confarma D. Coofarma Salento Corofar Alloga, Cabassi & Giurati, Cesareo Farmacosm, Ceva L., Ciam, Columbus Ph., CPSF, Demas, Depofarma, De Salute, DHL S.C., Eurodifarm, Fagit, Farmagroup, Farmadisribuzione Segrate, Farmos, Felpharma, Ferlito Logiatics, Norbert D., Fior di Loto, Gramma F., Jacopetti F., J&J Medical, La Zootecnica G., Loacker Remedia, Logisan, Mazzoleni Benessere, Monico Silvano, Morgan Ph., Neologisitca, Pasquali, Phardis, Pharmidea, Pluripharma, Puleo F., Salvia F., Sanifarma, Silvano Chiapparoli L., STM G., Tonacci, Viprof, UPS H., Welcome Ph. CTF DI.FAR DM Barone Farcopa D. Farla Farmaca Cannone Farmacampania Farmacentro 38 Wholesalers Members Farmaceutici SVIMA Farvima Medicinali FCR Reggio Emilia > 110 Regional/Local Health Units for abt. 900 operative or in test Hospitals/Storages Federfarmaco Guacci Lemarfarma Nord Est Farma Ravenna Farmacie Re Roberto Riccobono Sofad Safar Sofarmamorra Sogea Farma Unico Unione Farm. Liguri Unifarm Unifarma D. V. I. M. 43 Partners (Depots/Dealers, Medical Device Companies, Carriers) + 70 Wholesalers Users

9 Mission del Consorzio DAFNE Sviluppare una partnership con tutti gli operatori della filiera farmaceutica, dei dispositivi medici e dei prodotti per la salute per ottimizzare i processi distributivi e la correlata gestione amministrativa Obiettivo Migliorare il livello di servizio ed ottenere saving sui tempi e costi di gestione L integrazione si realizza: promuovendo la dematerializzazione e la trasmissione dei documenti del ciclo dell ordine (ordine, conferma ordine, ddt, fattura) in formato elettronico con linguaggio e modalità condivisi sviluppando progetti di comune interesse

10 IL Consorzio DAFNE Obiettivo: Dematerializzare tutti i documenti del Ciclo Ordine Ordine, Conferma Ordine, DDT, Fattura, Mandati Pagamento/Incasso Composizione avviso di spedizione da parte del fornitore Riconciliazione DDT/Notifica ricezione merci da parte del fornitore Creazione ordine di pagamento da parte del cliente Archiviazione contabili bancarie Ordine Consegna Fatturazione Pagamento/ incasso Documenti elettronici già operativi Composizione ordine Composizione da parte del cliente Riconciliazione ordine/ddt da parte del cliente fattura da parte del fornitore Archiviazione fatture

11 IL Consorzio DAFNE La tecnologia applicata Struttura Sanitaria Nazionale Web XML VAN Traduttore Web XML EDI Edifact Az. Farmaceut. Depositari/Conc Distributori Int. Molti a Molti EASY Internet Ciascun fornitore e cliente dispone di una propria «mail box» su cui depositare e da cui scaricare i propri documenti elettronici (tutti nello stesso formato/tracciato standard): ordine, ddt, fattura Sottoscritta Convenzione Dafne - Banca ISP per erogazione di servizi di gestione documentale (trasmissione/archiviazione sostitutiva fatture elettroniche ciclo attivo e passivo, libri e registri contabili, etc.) Stesso servizio di trasmissione fattura, anche alla Pubblica Amministrazione tramite SDI, e di archiviazione a norma di legge offerto anche dal provider Dafne: Open Text/GxS

12 IL Consorzio DAFNE I Tre principali Documenti elettronici del ciclo dell ordine trasmessi/ricevuti I dati fanno riferimento ai tre principali documenti del ciclo dell ordine, trasmessi e ricevuti da Distributori Intermedi e Strutture Ospedaliere. Il diverso incremento negli anni deve tener conto che ddt e fattura sono stati resi operativi in tempi successivi all ordine, così come il coinvolgimento delle strutture ospedaliere rispetto alla distribuzione intermedia - oltre sono gli altri documenti scambiati elettronicamente ogni anno tra conferme ordine, prebolle e notifica ricevimento merce-

13 I Principali Progetti IL Consorzio DAFNE Colli Standard Fatturazione Elettronica Logistica Collaborativa Progetto RFId Integrata Dalla positiva esperienza con la Distribuzione Intermedia lo scambio per via telematica di tutti i documenti del ciclo logistico ed amministrativo tra Aziende Farmaceutiche, e Disp. Medici, Depositari e Strutture Sanitarie Regionali e Locali( Aree Vaste, ASL e AO).Dal 31 Marzo Fattura elettronica anche alla P.A. Locale tramite SDI Il progetto ha la finalità di costituire una banca dati aggiornata dai Depositari con informazioni inerenti il numero di confezioni per collo standard, il peso ed il volume della singola confezione, l eventuale fardellatura, etc così da consentire di ottimizzare la formulazione, il picking, la spedizione e la ricezione dell ordine, soprattutto per prodotti ad alta rotazione Determinato in collaborazione con SOGEI il tracciato fattura alla P.A. conforme per la trasmissione allo SDI e la relativa archiviazione a norma di legge per 10 anni. Sottoscritti accordi con Open Text, provider del Consorzio e Banca Intesa San Paolo per la trasmissione ed archiviazione anche delle fatture destinate alla.d.istrib.intermedia Attraverso la Piattaforma Dafne TC1 la possibilità di prenotare gli sloot di carico e scarico c/o Depositari e Distributori Intermedi, oltre al tracking delle consegne e la gestione delle anomalie. Esempio di collaborazione di filiera essendo coinvolti tutti i principali operatori : dal Corriere primario,all Azienda, al Depositario, al Corriere secondario fino al Distributore intermedio Un Distributore intermedio ed un Depositario, entrambi in Dafne, in collaborazione con l RFId Solution Center, hanno effettuato dei test di fattibilità per verificare l applicabilità della tecnologia RFId per l identificazione automatica dei prodotti nelle diverse formulazioni (solide, liquide, spray, gel,) contenuti nei pallet e nei colli. Positivi i risultati ottenuti se adottati opportuni accorgimenti. Testimonianza di Integrazione tra Pubblico e Privato e tra Operatori di Filiera

14 «Progetto collo standard» Opportunità e vantaggi

15 Opportunità del progetto Opportunità di filiera: utilizzo di una banca dati costantemente aggiornata con tutte le informazioni sulle unità di confezionamento originali con potenzialità di costante incremento con nuovi parametri utilizzo dei protocolli di trasmissione secondo gli standard Dafne già utilizzati dagli operatori di filiera condivisione delle informazioni in real time rispetto a tutti i lotti di produzione in giacenza Logistica collaborativa Progetto colli standard Opportunità e vantaggi

16 Dati Obbligat ori Dati/informazioni di sicuro interesse per ottenere saving da parte dei diversi Operatori della Filiera. Logistica collaborativa Progetto colli standard Opportunità e vantaggi

17 Le unità di confezionamento standard Tramite tracciato standard Dafne sono state indentificate le seguenti unità di confezionamento originali da trasmettereallabancadatiper i 2488AICdelle 11Aziende: Numero confezioni singole per collo originale da produzione Numero di confezioni singole per pallet da produzione Peso lordo della confezione singola Altri dati e informazioni utili alla filiera potranno essere implementati e resi disponibili in una fase immediatamente successiva Logistica collaborativa Progetto colli standard Opportunità e vantaggi

18 Gli attori del progetto pilota 11 Aziende Farmaceutiche (Abbott, Bayer, B.M.S., Chiesi, Convatec, Lilly, Novartis, Sandoz, Servier, Teofarma, Teva) Consorzio Dafne Farmadati Assoram 2 Depositari (UPS, Chiapparoli) 3 Distributori Inter. (Comifar, Sofarmamorra, Unico) Logistica collaborativa Progetto colli standard Opportunità e vantaggi

19 Flusso dei dati Deposito invia i dati secondo tracciato standard condiviso a propria mail box Open Text trasferisce a mail box Farmadati che preleva e incrementa la propria Banca Dati alla quale possono collegarsi tutti gli Abbonati al Servizio Deposito 2 -> Banca Dati Farmadati Distributore Intemedio 3 Provider Open Text di Dafne Logistica collaborativa Progetto colli standard Opportunità e vantaggi

20 Analisi dei Risultati Prima del Progetto Pilota Dal20%ad oltreil60% le AICNONaggiornate nellaanagrafica dei Distributori Intermedi di cui tra il 5-10 % meritevoli del collo standard Con il Progetto Pilota Implementato dal 18,51% al 22,99% (+ 24,2%) il numero delle righe ordini evase complessivamente con colli standard dai due Depositari ai tre Distributori per le 11 Aziende Farmaceutiche mandanti (vedi file di dettaglio) Dati aggiornati e presenti in archivio: sui prodotti (AIC) delle 11 Aziende: 99,70 % confezioni presenti nel collo standard 89,60 % numero confezioni per bancale 99,80 % peso lordo singola confezione Logistica collaborativa Progetto colli standard Opportunità e vantaggi

21 Risultati : Implementazione % colli standarf evasi x riga ordine Valutazione da Valutazione da Nel mese nov-12 Deposito Nel mese nov-13 Deposito Totale righe Totale righe ordini Totale righe Totale righe ordini ordini ricevute evase con colli standard % ordini ricevute evase con colli standard % Distributore Intermedio A Depositario A Azienda A ,74% ,87% Azienda B ,88% ,41% Azienda C ,16% ,17% Azienda D ,44% ,00% Depositario B Azienda E ,20% ,02% Azienda F ,55% ,98% Azienda G ,80% ,88% Azienda H ,00% ,38% Azienda I Non Gestita Non Gestita ,46% Azienda L ,04% ,05% Azienda M ,60% ,53% Distributore Intermedio B Depositario A Azienda A ,87% ,74% Azienda B ,50% ,14% Azienda C ,64% ,55% Azienda D ,10% ,13% Depositario B Azienda E ,87% ,31% Azienda F ,78% ,13% Azienda G ,27% ,01% Azienda H ,76% ,49% Azienda I Non Gestita Non Gestita ,00% Azienda L ,36% ,20% Azienda M ,52% ,64% Distributore Intermedio C Depositario A Azienda A ,80% ,95% Azienda B ,75% ,74% Azienda C ,36% ,69% Azienda D ,37% ,33% Depositarrio B Azienda E ,82% ,12% Azienda F ,86% ,78% Azienda G Non Gestita Non Gestita ,50% Azienda H ,70% ,28% Azienda I Non Gestita Non Gestita ,00% Azienda L ,23% ,05% Azienda M Nessun Ordine nel mese Nessun Ordine nel mese ,27% Logistica collaborativa Progetto colli standard Opportunità e vantaggi ,93 TOTALE ,51% ,99% N.B. Per omogeneità di confronto non considerato nella valutazione complessiva i dati delle Aziende G-I ed M in quanto non gestite dallo stesso Depositario nei due mesi considerati Evidenziate in verde i miglioramenti ottenuti per Azienda e Distributore 24,2 % è l'implementazione complessiva (dal 18,51 al 22,99%) del numero righe ordini evase con colli standard dopo aggiornamento anagrafica dei D.I.

22 Stima di Savingper il Distributore Intermedio passando da collo misto a collo intero per le 374 referenze su variate, di cui il 75% meritevoli del collo standard Tempo standard di spunta merci per Distributore Intermedio 40 righe/ora = 1,5 minuto/riga ordine Mese di riferimento Saving [ore / mese] Ore impiegate nella spunta delle 374 referenze Saving% Novembre 2013 Dicembre 2013 Gennaio ,2 67 6% 6, % 4,6 50 9% Logistica collaborativa Progetto colli standard Opportunità e vantaggi

23 Benefici per ciascun Operatore di Filiera Distributore Farmaceutico Processo inserimento colli standard da manuale (telefono mail ecc.) ad automatico Eliminazione incongruenze tra ordinato e spedito, nei casi in cui il collo standard risulta essere obbligatorio con riduzione pratiche anomalie (note credito/debito) Velocizzazione attività di ingresso merce, soprattutto nei periodi di picco Riduzione mancate vendite verso clienti dovute a merce ancora non caricata Riduzione di errori di allestimento vs clienti dovuti a merce caricata ma non stoccata Riduzione ore lavorate nelle attività di ingresso merce (saving certificate e confermate nella fase pilota) superiore al 9%. Depositario velocizzazione delle operazioni di preparazione ed allestimento dell ordine incremento delle perfomance di allestimento e dei volumi evadibili per singolo giorno riduzione degli errori e miglioramento della accuratezza dell ordine maggiore accuratezza degli inventari periodici Industria Forte riduzione degli errori e dei reclami ricevuti dalla filiera Velocizzazione e snellimento attività di allestimento verso il distributore (per coloro che non usufruiscono di depositario) Per Tutti miglior livello di servizio

24 Distrib. Intermedi Progetto Colli Standard Alliance Helthcare Cedifar CEF Comifar Coofarma Salento Corofar DM Barone Farla Farmaca Cannone Farmacampania Farmacentro Farmadistribuzione Farmaceutici Donati* Farmaceutici Svima Farmacisti Associati Piemonte* Farvima Galatinamed* Guacci Riccobono Sofarmamorra Spemital Unico Unifarm Vim * Distributori Intermedi NON consorziati

25 Prossimi passi Condiviso il Progetto con le altre Associazioni di Categoria (ADF, Assogenerici, Farmindustria, Federfarma Servizi,..) per il loro determinante apporto promozionale alla diffusione ed alla raccolta delle adesioni. Raccolte le 25 Adesioni dei Distributori Intermedi stiamo promuovendo azioni sinergiche sui Depositari in collaborazione con AssoRam e da parte del Consorzio sulle Aziende mandanti, con l obiettivo di raggiungere adesioni per una quota di mercato di almeno il 70 %, indispensabile per dare avvio alla fase di messa in produzione del progetto su scala nazionale. Più adesioni -minor costo per Azienda -più benefici per Tutti

26 Il Progetto «Logistica Collaborativa Integrata»

27 Progetto Logistica Integrata - Deliverable CdA Settembre 2014 edited (1).pdf

28 Il Progetto «Logistica Collaborativa Integrata» Al fine di focalizzarsi meglio su alcuni processi si ipotizza di approcciare il progetto per fasi di implementazione successive: FASE 1 relativa ai seguenti processi: Booking allo scarico presso depositari Booking allo scarico presso i distributori Tracking della consegna FASE 2 relativa ai seguenti processi: Claims - Anomalie di consegna Bolla di consegna con firma digitale avanzata!!

29 Il Progetto Logistica Collaborativa Integrata Aziende che hanno dato adesione formale e scritta fase pilota produzione Astrazeneca X Bayer X Boehringer Ing. X X GSK x Novartis X X Sanofi X Comifar X X Farvima X Federfarmaco X Sofarmamorra X Unico X X VIM X UNIFARM X X Alliance Healthcare X Ceva X Chiapparoli X X Norbert Dentressangle X Difarco X STM X UPS X X Romano Vercesi - Geodis X X Ellebi-Eurodifarm*- Sturla -Futura X X

30 Il Progetto Pilota RFID Il progetto DAFNE RFID 2 si è svolto nel 2008 e ha avuto come oggetto due distinte attività logistiche: il controllo in spedizione da un depositario (Neologistica) e la fase di verifica in ricezione di un distributore intermedio (Comifar) con l obiettivo di ricercare efficienza nelle attività di spedizione e ricezione merci e di automatizzare l identificazione e la conta dei colli in ingresso/uscita dei due magazzini. Lo studio si è concentrato su pallet ed il collo multi-articolo Sono stati testati 20 bancali, per un totale di colli, pezzi, 160 referenze delle quali 109 confezioni in blister, 23 liquidi, 10 granuli in busta, 5 creme, 4 gel, 4 spray e alcune confezioni con aghi. Alla fine della sperimentazione le prestazioni registrate sono state ottime: il tempo totale per la ricezione di 20 pallet è passata da minuti, necessari in un processo tradizionale, a 170 minuti con i colli dotati di RFID Riscontrati alcuni problemi di lettura con i liquidi mentre nessuno con prodotti con imballo primario metallico, tipo spray o blister, superabili in presenza di intercapedini e quindi se, in qualche modo, il pallet respira ; diversamente, con eccessiva vicinanza, il tasso di lettura cala; le letture subiscono miglioramenti anche se, per esempio, si privilegia il passaggio dei pallet attraverso l arco mediante l utilizzo di muletto piuttosto che di transpallet

31 Il Progetto Pilota RFID DAFNE2 - Executive Summary.pdf

32 IL CONSORZIO DAFNE Dalla Positiva e Consolidata Esperienza con la DISTRIBUZIONE INTERMEDIA (anno 1992) IL PROGETTO DAFNE OSPEDALI per conseguire reciproci e condivisi benefici anche tra Pubblico e Privato (anno 2006)

33 L adesione al progetto «Dafne Ospedali» da parte della Struttura Sanitaria Pubblica è a costo zero ed include: Fornitura gratuita dei Tracciati standard di tutti i documenti Installazione gratuita nel gestionale aziendale e traning da parte della softwarehouse già presente ed operativa c/o la Struttura Sanitaria Nessun costo di trasmissione/ricezione documenti ordini, ddt e fattura in formato elettronico e con standard condiviso Benefici in termini di efficienza e risparmio nella gestione dei processi correlati al ciclo dell ordine Miglior livello di servizio nella fornitura ed approvvigionamento dei prodotti

34 AZIENDE FARMACEUTICHE ADERENTI A DAFNE OSPEDALI Progetto Ospedali

35 AZIENDE FARMACEUTICHE che hanno già aderito al progetto Ospedali o prossime a farlo tramite ricezione ordine da parte del loro DEPOSITARIO Progetto Ospedali

36 Finmatica,Data Processing, Systemica,Ads,Hmo Progetto Ospedali 13

37 Piemonte Ao San Luigi Orbassano Asl Asti Asl To4 Asl To5 Lombardia Ao Bergamo Ao Mantova Ao Sondrio Ao Treviglio Ao Cremona CdC Gruppo S. Donato CdC Gruppo Multimedica Provincie autonome Di Bolzano e Trento Regione Lombardia Liguria Asl 1 Imperia Asl 4 Chiavari Eo Galliera Genova Sardegna Collegamento Con Sisar 7Asl +1A O Regione Emilia Romagna Estar:3 Estav TOSCANA Strutture/Regioni attive o in fase di test su almeno uno dei tre documenti del ciclo dell ordine LAZIO Accordo sui pagamenti Agenzia Light Progetto regionale Regione Friuli Veneto Ao Udine Ao Trieste Ulss 2 Feltre DSC Udine Ulss 7 Pieve di Soligo Ulss 8 Asolo Ulss 12 Venezia Ulss 22 Bussolengo ASUR MARCHE Abruzzo Asl Avezzano Sulmona L Aquila CAMPANIA Agenzia Regionale Soresa Basilicata Ao potenza Sicilia Asl Matera Asp Messina Asp Catania Asp Siracusa Ao Papardo Piemonte Ao Cannizzaro AO Policlinico Vittorio Emanuele Asp Palermo Veneto Ao Padova IOV Padova Ulss 16 Padova Ulss 1 Belluno Ulss 4 Thiene Ulss 9 Treviso Ulss 18 Rovigo Ulss 19 Adria Ulss 20 Verona Regione Puglia Progetto Regionale Asl Cosenza DPC Regione Calabria Puglia Ao Bari Ares Puglia Asl BA Asl Lecce 37

38 Obiettivi del Consorzio DAFNE e dei Progetti realizzati o in fase di Implementazione La Lla trasmissione telematica e la dematerializzazione dei documenti del ciclo dell ordine (ordine, ddt, fattura) consentono di ridurre/eliminare: errori per imputazione manuale dei dati note di credito tempi e costi di trasmissione carta e relativo spazio occupato tempi e costi di gestione della archiviazione (sostitutiva) DDT e Fattura Elettronica consentono di: Anticipare, rispetto al ricevimento fisico dei prodotti, informazioni essenziali (quantità, lotto, data scadenza) per una miglior attività amministrativa e gestionale degli approvvigionamenti, della farmacia e delle giacenze Semplificare la riconciliazione ordine-bolla-fattura ed i tempi di pagamento Ottemperare al D.L. n. 55 del sulla fatturazione elettronica alla P.A. Completare il tracking dell ordine e Monitorare il livello di servizio Contribuire a dare efficienza alla Supply Chain Sanitaria

39 Benefici derivanti dalla dematerializzazione dei documenti di ciascun ciclo ordine Valutazione del risparmio Costo per Ordine Equivalente [ /ordine] ,6 24,4 11,7 5,3 8,4 2,8 7,2 14,7 2,2 12,9 1,2 7,2 6,8 1,5 1,5 Tradizionale Intermedio Integrato Scenario Tecnologico 11,2 Risparmio 23,9. (31,5%) (67,1%) Fase Ordine Fase Fatturazione Fase Consegna Fase Pagamento/Incasso Fonte: Osservatorio sulla Fatturazione Elettronica e la Dematerializzazione School of Management - Politecnico di Milano

40 / ciclo Benefici derivanti dalla dematerializzazione dei documenti di ciascun ciclo ordine ripartiti per operatore di filiera Az. Pharma (Produttore) 35,6 24,4 11,7 18,7 2,2 Valutazione del risparmio Depositario (Provider Logistico) 13,0 Distr. Intermedio* (Cliente Fattura) 11,2 Risparmio 23,9. (31,5%) (67,1%) Risultati di saving ancor più ignificativi sono perseguibili dalle Strutture Sanitarie > 15 x ciclo documento ,7 2,1 9,3 Fonte: Osservatorio sulla Fatturazione Elettronica e la Dematerializzazione School of Management - Politecnico di Milano 3,7 1,4 Tradizionale Intermedio Integrato 6,6

41 Conclusioni La gestione elettronica dei documenti del ciclo dell ordine contribuisce a conseguire benefici economici e gestionali, assicurare un maggior livello di servizio, soddisfare gli obblighi di legge, facilitare il rispetto delle GMP /GDP nell interesse del paziente ed a migliorare il rapporto di collaborazione tra tutti gli Operatori della Filiera. Fornitore Cliente

42 Conclusioni Il Consorzio, che non ha obiettivi di lucro ed una comunità di filiera, continuerà a cresce e a svilupparsi solo se saprà sostenere e cogliere le opportunità derivanti dalla realizzazione di sempre nuovi ed innovativi progetti Progetti che interessano e coinvolgono il maggior numero possibile di Operatori della Supply Chain, quale l utilizzo di un RFID o di una etichetta standard per dimensioni, informazioni riportate, modalità di lettura, etc., applicate sul singolo pallet e sul singolo collo così da contribuire ad ottimizzarne i processi di gestione. Fornitore Cliente

43 - Conclusioni - Il lavoro senza dematerializzazione dei documenti!!! Dr. Rodolfo Caloni 25 Lanciano

44 - Conclusioni - Con l innovazione dei processi di sistema e la dematerializzazione dei documenti più efficienza, meno errori, meno carta, minori costi, più alberi, miglior servizio anche al paziente. più risorse da reinvestire e un contributo alla tutela dell ambiente!