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2 IL RISCHIO CLIENTI GMA 4 5

3 ...un punto di criticità negli attuali modelli di rating... IL RATING CLIENTI GMA Nella gestione dei crediti adotta lo stesso approccio di una banca. Tutto il capitale investito in crediti ed ogni esposizione di ogni cliente viene misurata con rating operativo, confrontata con gli altri clienti, quantificata in base al rischio, monitorata triemestralmente. E l unico sistema che permette di gestire gli affidamenti secondo una precisa strategia di rischio complessivo, eventualmente da correlare poi con la forza patrimoniale della società. E uno strumento prezioso per il CFO. Una PMI con una buona solidità patrimoniale, con un Ebitda significativo, con un andamento del fatturato positivo, con ridotti oneri finanziari ecc.. potrebbe probabilmente ambire a posizionarsi sulla scala di rating in una area investment grade ma ciò non toglie che se si riscontrassero poi alcuni insoluti improvvisi da parte di prioritari clienti ne verrebbe a soffrire l intera struttura finanziaria, con conseguenze anche gravi, anche nel breve periodo....ne CONSEGUE CHE Il rating di una pmi, se misura la capacita di far fronte ai rimborsi di finanziamenti, dovrebbe tener conto del rischio del capitale investito in crediti poiche esso costituisce la fonte prioritaria di produzione di cassa nel breve periodo. 02 Il capitale investito in crediti dovrebbe essere gestito in una ottica di rating (rischio) specifico e complessivo e monitorato nel corso dell esercizio. IL RISCHIO CLIENTI 6 7

4 IL RATING CLIENTI GMA Il modello RATING CLIENTI GMA, sviluppato dal partner tecnico KFEconomics srl, consente di raggiungere il seguente obiettivo strategico: monitoraggio periodico e quantitativo del rischio medio ponderato del portafoglio clienti, verificando la solidita del capitale investito in crediti, al fine di migliorarlo o di intervenire per impedirne il suo deterioramento PERIODICO: check-up trimestrale su tutto il portafoglio clienti. QUANTITATIVO: viene espresso ogni trimestre il rating del portafoglio clienti. MEDIO: si calcola la media ponderata del rischio, tenendo conto del rating di ogni cliente, del fido concessogli, del peso rispetto agli altri clienti. Tutti i crediti vengono analizzati e aggregati per rischio, evidenziando il peso delle quattro principali aree (eccellenza, normalità, vulnerabilità, rischio) del capitale investito in crediti. Ciò consente di impostare politiche commerciali finalizzate al miglioramento della qualità del credito e di identificare precisi ambiti in cui applicare opportune iniziative di maggior tutela. 8 9

5 IL RATING CLIENTI GMA Ogni anno viene quantificata la PD del capitale investito evidenziandone l andamento ed è possibile conoscere le specifiche cause della sua variazione, se imputabile ad una differente composizione dei crediti, se dovuta ad una variazione del rating dei clienti, se e quanto dovuta al mix delle differenti cause. IL RISCHIO CLIENTI E possibile identificare le singole posizioni che influiscono +/- sulla variazione del rischio medio di portafoglio. Il rep.le commerciale acquisisce un prezioso strumento di politica commerciale perché riesce ad identificare i singoli clienti meno a rischio su cui investire in sviluppo

6 La matrice qui sotto riporta l output del modello, il cruscotto di controllo periodico che evidenzia per ogni classe di rischio il numero dei clienti e il capitale investito. In questo caso specifico, ad esempio, su 579 clienti attivi che impegnano 21,4 mio/ I vantaggi competitivi principali: L attivazione del modello di Rating Clienti GMA permette alle aziende di gestire il proprio investimento in capitale circolante con lo stesso approccio metodologico con cui le banche profilano e gestiscono i propri investimenti alle imprese. Dati in 000 Classe di Esposizione (Settembre 2014) Rating Globale Safil A (incidenza credito > 2,5% = 1,1 M) B (incid. cred. da 1,0% a 2,5% = 0,5M - 1,1 M) C (incid. cred. da 0,25% a 1,5% = 0,11M - 0,5 M) D (incidenza credito > 0,25% = 0,11 M) TOTALE Crediti % Per il CFO La PMI può presentarsi al sistema bancario in modo efficacie poiché evidenzia la diagnosi e le iniziative di miglioramento della qualità dei propri crediti, ovvero la corretta previsione degli incassi. Con tale strategia riesce ad ottenere dalla banca affidamenti competitivi in termini di tasso applicato. ESTERE/ Altre KR7 942 num. 2 o num num num num ,1 0,0 Per il CEO La PMI ha a disposizione uno strumento innovativo di controllo di gestione, utile per attuare una efficiente e prudente politica di patrimonializzazione. KR num num num num ,5 Per il CCO Il Management ha in dotazione una road map che indica il percorso per uno sviluppo commerciale efficacie e di qualità. KR num num num num num ,6 Per gli shareholders La correlazione diretta fra il RATING CLIENTI ed il RATING CLOBALE di una PMI è ELEVATA. KR num num num num num ,5 KR3 989 num num num. 70 7,9 KR2 156 num num num. 14 2,3 KR1 10 num num. 1 0,0 TOTALE num num num num num % 23,8 18,9 25,4 31,9 100% IL RISCHIO CLIENTI 12 13

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