A.S. 2012/2013 L assistenza agli allievi disabili negli Istituti scolastici del Distretto di Levante Dati di attività. Scenario
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1 COMUNE di FIORENZUOLA d ARDA d Settore Socio Educativo A.S. 212/213 L assistenza agli allievi disabili negli Istituti scolastici del Distretto di Levante Dati di attività. Scenario Dr. FRANCESCO NEGROTTI Responsabile Ufficio di Piano Distretto di Levante PROVINCIA di PIACENZA Settore Sistema scolastico ed educativo Istruzione e Università. Servizi alla persona e alla comunità Seminario sull'integrazione scolastica degli alunni disabili. Piacenza,29 gennaio 213
2 Piano della Presentazione Dati di sfondo Tendenze di scenario regionale A.S. 212/213. Ambito Distrettuale Levante: Dati attività AS 212/213 e raffronto a livello provinciale e infradistrettuale (Elaborazioni su dati messi a disposizioni da UST a gennaio 212) H sostegno (distrettuale e infradistrettuale) per Aree Disciplinari (e Deroghe) Tipologie di allievi disabili per categorie diagnostiche ICD-1 e livelli di gravità certificata Livelli assistenziali di base e qualificati (distrettuale e infradistrettuale) La spesa del Comune Capo distretto Levante Previsione della Spesa assistenziale in Distretto Levante (distrettuale e infradistrettuale) Riflessioni conclusive Aree di criticità piste di miglioramento
3 Dati di sfondo RER (Fonte SIDI) Alla luce del recente studio realizzato dall USR (dicembre 212 Dieci anni di dati Allegato alla nota prot del 28 dicembre 212) riferito al periodo emerge: la Scuola Secondaria di 1 grado presenta la percentuale maggiore di alunni con handicap sul totale degli alunni, rispetto agli altri ordini di scuola differenze provinciali nel rapporto handicap/alunni totali, che ripropongono il tema generale dell equa ripartizione delle risorse (la ripartizione del contingente di sostegno è equa rispetto al numero degli alunni certificati ma non lo è tra le diverse province, alcune delle quali assorbono più risorse rispetto alle altre) Piacenza si colloca in posizione intermedia tra le Province (quanto a % Allievi disabili su Allievi totali e n posti sostegno)
4 Dati di sfondo RER (22-212) 212) Alla luce del recente studio realizzato dall USR (dicembre 212 Dieci anni di dati Allegato alla nota prot del 28 dicembre 212) riferito al periodo emerge: Un incremento percentuale degli alunni certificati sul totale degli alunni, soprattutto a partire dal 29-21; una possibile ragione può forse ritrovarsi nel superamento di una precedente prudenza a certificare bambini sotto i 6 anni, a favore di interventi abilitativi tempestivi e precoci. l incremento delle percentuali di alunni certificati sul totale degli alunni si è registrato anche nella scuola primaria, in modo più marcato negli ultimi tre - quattro anni In controtendenza rispetto ai precedenti ordini di scuola, la scuola secondaria di 1 grado ha registrato dal 28/29 una flessione nella percentuale degli alunni certificati rispetto agli alunni totali, forse per il fatto che questo ordine di scuola ha maggiormente risentito della de-certificazione degli alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA) l andamento della percentuale degli alunni certificati sugli alunni totali nella scuola secondaria di II grado registra nel decennio un andamento di crescita costante.
5 Dati di sfondo RER (22-212) 212) Si nota una variabilità nel decennio non solo interprovinciale ma anche infra provinciale Anche la Provincia di Piacenza mostra un andamento diversificato tra posti e alunni da una parte e posti di sostegno e alunni certificati dall altra: Le linee dei posti di sostegno e degli alunni certificati sembrano inseguirsi superandosi a vicenda nel corso del tempo fino al ricongiungimento in questo anno. Vanno notate, negli alunni certificati, due impennate tra e e tra e I posti di sostegno crescono a notevole velocità fino al 26-27, poi decrescono.
6 AS 212/213 N allievi disabili complessivi nel Distretto Levante CICLI SCOLASTICI Infanzia Primaria Secondaria 1 Secondaria 2 TOT SCUOLE PROVINCIA PC SCUOLE DISTRETTO LEVANTE % LEVANTE/ PROVINCIA 32,% 38,38% 31,72% 13,64% 28,89% 243 allievi certificati (il 28,89% del totale provinciale) Prevalenza di frequenza nel Ciclo primario (38,38% del totale provinciale) coerentemente con la tendenza provinciale e in controtendenza con il livello regionale
7 AS 212/213 N allievi disabili Distretto Levante per ciclo scolastico Cicli Scolastici INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA 1 GRADO SECONDARIA 2 GRADO Tot. N ALLIEVI % ciclo su totale 11,69% 45,97% 29,3% 13,31% 1,% 114 allievi certificati nel Ciclo primario (il 49,97% della quota complessiva distrettuale) Segue,molto distanziata,la frequenza nel ciclo secondario di 1 grado (72 Allievi,29,3 % della quota complessiva distrettuale)
8 AS 212/213 DISTRIBUZIONE ALLIEVI DISABILI PER CICLO e ISTITUTO TO SCOLASTICO DISTRETTO LEVANTE (1) SCUOLE DISTRETTO LEVANTE CICLI INFANZIA % PRIMARIA % SEC. 1 % SEC.2 % IC BETTOLA 5 17,24% 2 1,75% 3 4,17%,% IC CADEO 3 1,34% 2 17,54% 6 8,33%,% IC CARPANETO 3 1,34% 8 7,2% 5 6,94%,% IC CASTELL'ARQUATO 2 6,9% 3 2,63% 8 11,11%,% IC CORTEMAGGIORE 2 6,9% 17 14,91% 14 19,44%,% IC FIORENZUOLA 4 13,79% 16 14,4% 6 8,33%,% IC LUGAGNANO 1 3,45% 7 6,14% 3 4,17%,% IC MONTICELLI 4 13,79% 17 14,91% 1 13,89%,% IC PODENZANO 5 17,24% 14 12,28% 11 15,28%,% IC PONTE DELL'OLIO,% 1 8,77% 6 8,33%,% ISI MATTEI,%,%,% 16 48,48% ISTITUTO MARCORA,%,%,% 17 51,52% Totali 29 1,% 114 1,% 72 1,% 33 1,%
9 AS 212/213 DISTRIBUZIONE ALLIEVI DISABILI PER ISTITUTO SCOLASTICO DISTRETTO LEVANTE (2) Nel Ciclo Infanzia IC PODENZANO detiene il 17,24 % della quota distrettuale complessiva Nel Ciclo Primario IC CADEO detiene il 17,54 % della quota distrettuale complessiva Nel Ciclo Secondario di 1 grado IC CORTEMAGGIORE detiene il 19,44 % della quota distrettuale complessiva Nel Ciclo Secondario di 2 grado ISTITUTO MARCORA di Cortemaggiore detiene il 51,52 % della quota distrettuale complessiva (ISI MATTEI di Fiorenzuola 48,48%)
10 F7-F79 RETARD MENTAL MALFORMATIONS CONGÉNITALES ET ANOMALIES CHROMOSOMIQUES (Q-Q99) FACTEURS INFLUANT SUR L'ÉTAT DE SANTÉ ET MOTIFS DE RECOURS AUX SERVICES DE SANTÉ (Z-Z99) Tot DIAGNOSI ICD -1 TUMEURS MALIGNES DE L'ŒIL, DE L'ENCÉPHALE ET D'AUTRES PARTIES DU SYSTÈME NERVEUX CENTRAL (C69-C72) ANOMALIES DU MÉTABOLISME (E7-E9) TROUBLES NÉVROTIQUES, TROUBLES LIÉS À DES FACTEURS DE STRESS ET TROUBLES SOMATOFORMES (F4-F48) TROUBLES DE LA PERSONNALITÉ ET DU COMPORTEMENT CHEZ L'ADULTE (F6-F69) F8-F89 TROUBLES DU DÉVELOPPEMENT PSYCHOLOGIQUE MALADIES DU SYSTÈME NERVEUX (G-G99) MALADIES DE L'OREILLE ET DE L'APOPHYSE MASTOÏDE (H6-H95) EXPOSITION À LA FUMÉE, AU FEU ET AUX FLAMMES (X-X9) N Allievi per CAT. DIAGNOSI % classificazione diagnostica,39%,39%,39%,39% 35,27% 46,51% 8,53% 2,33%,78% 3,88% 1,16% 1,%
11 AS 212/213 DISTRIBUZIONE ALLIEVI DISABILI DISTRETTO LEVANTE CERTIFICATI PER CATEGORIE DIAGNOSTICHE (Classificazione Internazionale OMS ICD 1) Prevalenza della categoria diagnostica F-F99 F99 (Patologie mentali e del comportamento : 213 su 258 Allievi ) Segue categoria diagnostica G-G99 G99 (Patologie neurologiche e Neuropatie) Segue categoria diagnostica Q-Q99 Q99 (Malformazioni e anormalità cromosomiche )
12 AS 212/213 ALLIEVI DISABILI DISTRETTO LEVANTE CERTIFICATI Livello gravità ALLIEVI DISABILI GRAVI PROVINCIA ALLIEVI DISABILI GRAVI SCUOLE DISTRETTO LEVANTE % ALLIEVI DISABILI GRAVI LEVANTE/ PROVINCIA Infanzia ,41% Primaria ,82% CICLI Secondaria ,65% Secondaria ,18% TOT ,68% Scuola Infanzia: IC Podenzano (5 Allievi Gravi) Scuola Primaria: IC Cortemaggiore (15 Allievi Gravi) seguito da IC Fiorenzuola (11 Allievi Gravi) Scuola Secondaria 1 Grado: IC Cortemaggiore (7 Allievi Gravi) seguito da IC Podenzano (6 Allievi Gravi) e IC CASTELL ARQUATO e IC MONTICELLI (entrambi 5) Scuola Secondaria 2 Grado: ISI MATTEI di Fiorenzuola d Arda (14 Allievi Gravi) seguito da ISTITUTO MARCORA (1 Allievi Gravi)
13 A.S. 212/213. H Sostegno scolastico per Area Disciplinare (Ordinanza Ministeriale n 75 del marzo 1993) in Distretto Levante SCUOLE H SOSTEGNO (AD 1 Area Scientifica) Richieste H SOSTEGNO AD 1 Area Scientifica Assegnate DIFF % H SOSTEGNO AD 1 Area Scientifica Assegnate Ore Deroga AD 1 Area Scientifica Assegnate IC BETTOLA ,95% IC CADEO ,87% IC CARPANETO ,8% 17 IC CASTELL'ARQUATO ,5-72,5 67,63% 6,5 IC CORTEMAGGIORE ,3-213,7 62,9% IC FIORENZUOLA ,73% 9 IC LUGAGNANO ,26% 13 IC MONTICELLI ,23% 52,5 IC PODENZANO ,22% 27 IC PONTE DELL'OLIO ,19% 34 ISI MATTEI ,87% 153 ISTITUTO MARCORA 36-36,% Totali ,8-1439,2 6,73% 312
14 AS 212/213 ASSISTENZA di BASE (COLLABORATORE SCOLASTICO) per ALLIEVI DISABILI in DISTRETTO LEVANTE SCUOLE DISTRETTO LEVANTE Allievi disabili certificati Collaboratore scolastico (N /Alunni certificati) IC BETTOLA IC CADEO IC CARPANETO IC CASTELL'ARQUATO IC CORTEMAGGIORE IC FIORENZUOLA IC LUGAGNANO IC MONTICELLI IC PODENZANO IC PONTE DELL'OLIO ISI MATTEI ISTITUTO MARCORA Totali ,3,37,11,34,36,16,3,37,25 2,2
15 A.S. 212/213. Fornitura da parte dei Comuni del Distretto Levante delle figure di educatori/assistenti (PEA) SCUOLE DISTRETTO LEVANTE IC BETTOLA IC CADEO IC CARPANETO IC CASTELL'ARQUATO IC CORTEMAGGIORE IC FIORENZUOLA IC LUGAGNANO IC MONTICELLI IC PODENZANO IC PONTE DELL'OLIO ISI MATTEI ISTITUTO MARCORA Totali Richieste Assegnate ORE PEA DIFF % PEA assegnate 55,56% 56,55% 76,97% 73,8% 116,22% 113,38% 11,64% 64,84% 27,9% 86,98% 57,33% 78,79% 71,21% Allievi disabili certificati Ore PEA pro capite 2, 3,3 7,9 2,9 1,3 6,2 4,7 2,7 1,8 1,4 2,7 1,5 3,7
16 A.S. 212/213 Fornitura da parte dei Comuni del Distretto delle figure di educatori/assistenti (PEA) Complessivamente sono state richieste 1278 h di assistenza qualificata e ne sono state accordate 91 (71,21%) Solo Fiorenzuola,Cortemaggiore e Cadeo hanno accordato complessivamente più h di assistenza qualificata rispetto a quella richiesta Il più alto livello di h assistenza pro capite è stato assegnato dal Comune di Fiorenzuola (6,2 h) anche se l IC di Fiorenzuola è solo il 5 su 12 Istituti quanto a n di Allievi disabili certificati frequentanti Il più basso livello di h assistenza pro capite è stato assegnato dal Comune di Cortemaggiore (1,3 h) anche se l IC di Cortemaggiore è il 1 su 1 Istituti Comprensivi quanto a n di Allievi disabili certificati frequentanti Occorre però considerare che il dato aggregato per Cortemaggiore (Ore PEA IC + Ore PEA Istituto Marcora) è 2,8 h procapite
17 Spesa del Comune di Fiorenzuola Capo Distretto Levante AS 212/213 RISORSE IMPEGNATE PER ASSISTENZA SCOLASTICA ALUNNI DISABILI ANNO 212/213 : ,13 ALUNNI DISABILI TOTALI (Residenti) in carico per l ANNO SCOLASTICO 212/213 : n 24 INFANZIA : n 4 PRIMARIA : n 11 SECONDARIA di 1 GRADO : n 4 SECONDARIA di 2 GRADO: n 5 RISORSE IMPEGNATE PER TRASPORTO SCOLASTICO ALUNNI DISABILI ANNO 212/213 : ,91 N. UTENTI : n 6 ALUNNI SCUOLA PRIMARIA : n 2 ALUNNI SCUOLA SECONDARIA di 1 GRADO: n 1 ALUNNI SCUOLA SECONDARIA di 2 GRADO: n 3 RISORSE IMPEGNATE PER CENTRO ESTIVO ALUNNI DISABILI : ,59 N. UTENTI :n 1 ALUNNI SCUOLA PRIMARIA: n 7 ALUNNI SCUOLA SECONDARIA di 1 GRADO (PROGETTO SPECIALE ): n 1 ALUNNI SCUOLA SECONDARIA di 2 GRADO (PROGETTO SPECIALE): n 2
18 Proiezione Spesa Comuni Distretto Levante per PEA AS 212/213 Possiamo presuntivamente calcolare la spesa complessiva di ambito distrettuale per PEA (A.S. 212/213) nonché la spesa PEA pro capite per Allievo Disabile frequentante considerando il seguente COSTO ORARIO per attività assistenziale/ educativa della figura di EDUCATORE per DISABILI A SEGUITO di GARA ESPLETATA PER L A.S. 212/213 risulta un costo h. 21,34 senza IVA 4% e. 22,19 con IVA 4% che possiamo presuntivamente considerare come standard di costo
19 AS Previsione Spesa Distrettuale Assistenza Qualificata (PEA) SCUOLE DISTRETTO LEVANTE H PEA ASSEGANTE ALLIEVI DISABILI CERTIFICATI COSTO H PEA SPESA COMPLESSIVA PEA SPESA PRO- CAPITE PEA IC BETTOLA ,19 443,8 44,38 IC CADEO , ,5 72,69 IC CARPANETO , ,13 176,13 IC CASTELL'ARQUATO ,19 843,22 64,86 IC CORTEMAGGIORE ,19 954,17 28,91 IC FIORENZUOLA , ,59 137,41 IC LUGAGNANO , ,88 14,9 IC MONTICELLI , ,77 59,41 IC PODENZANO , ,45 4,68 IC PONTE DELL'OLIO , ,73 231,61 ISI MATTEI ,19 954,17 59,64 ISTITUTO MARCORA ,19 576,94 33,94 Totali ,9 81,42
20 Riflessioni conclusive Dall analisi dei dati si possono identificare alcune aree di criticità: Disomogeneità criteri assegnazione h PEA tra i Comuni del Distretto conseguente e alla mancanza di criteri condivisi, esplicitati, formalizzati, presidiati di richiesta H PEA da parte dei Soggetti coinvolti in fase di Istruttoria. Precisamente Mancanza standardizzazione procedura che definisca relazione tra categoria diagnostica e carico assistenziale educativo (ivi compresa modalità formalizzata di richiesta ) Necessità di chiarire sinergie e ambiti di attività tra Assistenza Base (Collaboratore Scolastico) e Assistenza Qualificata (Comunale). La prima non pare debitamente inquadrata e valorizzata Necessità di condividere e adottare indicatori di efficacia assistenza in relazione: Al progetto formativo Allo sviluppo di abilità per il ciclo di vita Mancanza di pianificazione ( procedura programmata con scadenze e obiettivi) degli incontri del Gruppo Operativo di Istituto (operatori Comuni,Scuola,Ausl della presa in carico effettiva DELL allievo) finalizzati alla verifica dell efficacia dell assistenza e al monitoraggio del fabbisogno di assistenza in itinere (variazioni,personalizzazione) Occorre definire più compiutamente in caso di indisponibilità del sostegno scolastico assegnato modalità di supplenza del PEA
21 Riflessioni conclusive I crescenti vincoli di finanza pubblica (Sia per la Scuola che per l Ente Locale ma anche per l Azienda) rischiano di radicalizzare il palleggio di responsabilità tra gli Enti interessati a scapito di una presa in carico tempestiva dell Allievo. Occorre tenere presente a nostro avviso che: i vincoli soprarichiamati comportano la necessità di definire congiuntamente criteri di priorità di intervento occorre sempre più ottimizzare le sinergie e le economie di scala occorre adottare criteri più cogenti e misurabili di erogazione dell assistenza anche alla luce dei crescenti obblighi di efficienza, efficacia, trasparenza ed economicità in capo all Ente Locale Da questo punto di vista il recente rinnovo dell Accordo di Programma provinciale per l integrazione scolastica degli alunni in situazione di handicap - che prevede all ART. 18 comma 3 la definizione da parte del GLIP di Linee Guida riferite a una proposta di declinazione operativa dell articolato ci sembra un accorgimento in grado di ovviare alle attuali lacune interpretative e attuative (sovente lasciate a poco più che della buona volontà tra le parti)
22 Linee Guida dell Accordo : un opportunit opportunità Le Linee Guida possono rappresentare una straordinaria opportunità per introdurre accorgimenti atti a migliorare il ciclo di vita del PEI (pianificare, programmare, progettare, realizzare e monitorare gli interventi ) Introdurre indicatori per la gestione razionale delle risorse,i profili di efficacia degli interventi,la misurazione della ricaduta dei medesimi Definire in modo stringente le ricadute operative delle rispettive responsabilità degli Attori coinvolti Definire e introdurre quella flessibilità e quella personalizzazione atti a trasformare mere prestazioni in servizi e beni relazionali per il destinatario finale Impostare programmi di follow-up sul ciclo di vita dell utente al fine di verificare l efficacia e riprogrammare gli interventi A tal fine sarebbero utili (da allegare alle Linee Guida) un Glossario (per uniformare le rappresentazioni delle categorie e dei costrutti strumentali e di intervento come precisati nel tempo dall evoluzione normativa) Una più analitica descrizione delle responsabilità (anche riferite all arco temporale di fruizione del servizio da parte dell Allievo) un elenco aggiornato delle norme e delle direttive sovra ordinate (livello ministeriale e livello regionale) attualmente in vigore
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