PROGETTO ANNUALE Coloriamo le nostre giornate

Transcript

1 IPAB Centro Servizi Anziani Dueville PROGETTO ANNUALE Coloriamo le nostre giornate Concorso La Passione di Assistere Attiva mente Promosso da SCA Hygiene S.p.a. Categoria Progetti in essere

2 Introduzione Il "CENTRO SERVIZI ANZIANI - DUEVILLE" ha sede nel comune di Dueville (Vicenza) e ha iniziato la sua attività di istituto per anziani nel 1951 grazie alla volontà dell allora amministrazione comunale. L Ente dispone di 128 posti letto, suddivisi in 3 piani riservati a persone auto e non auto sufficienti oltre ad un Nucleo specializzato nell'accoglimento di persone affette dal morbo di Alzheimer. Presentazione Il progetto Coloriamo le nostre giornate si affianca alle altre attività educative proposte dalla Casa di Riposo, ed è nato con lo scopo di offrire all anziano un ruolo attivo all interno dell istituto, valorizzando le sue capacità, accrescendo l autostima e stimolando nuovi interessi e passioni. Il laboratorio si pone come spazio all interno del quale l anziano può esprimere e risvegliare il proprio potenziale creativo attraverso l uso di tecniche espressive e figurative servendosi di materiali più diversi, all interno di opere collettive, oppure di itinerari individualizzati. La creatività è la capacità di elaborare delle risposte personali utilizzando le conoscenze e i dati provenienti dall esperienza. L individuo creativo è in continua evoluzione e sviluppa progressivamente le capacità di adattamento di fronte agli inevitabili cambiamenti della vita. Spesso le persone anziane hanno avuto poche occasioni formative finalizzate a stimolare la creatività, ma anche la creatività dell anziano fragile deve trovare luoghi incoraggianti e stimolanti per potersi esprimere ed esaltare, spazi che sappiano infondere sicurezza e coraggio. E necessario che nel lavoro di animazione si metta al centro la qualità del rapporto con l utente attraverso una competenza comunicativa globale fatta non solo di parole ma, con gesti, sguardi e atteggiamenti di ascolto. L anziano istituzionalizzato presenta spesso delle forme di depressione che possono essere contenute anche con la creazione di contesti di dialogo e fiducia che aiutano la persona a trovare nuove motivazioni e ad attivare la parte positiva di sé. In questo senso la partecipazione della persona, stimolata a fare insieme, è un fattore importante per il raggiungimento del suo benessere personale. L attività non va confusa con la semplice produttività, ma va collegata all espressione del sé. Il ruolo propositivo dell educatore esiste senz altro, ma occorre essere coscienti che il nodo centrale dell intervento è la ricerca di un equilibrio tra proposta e presenza attiva dell anziano che diventa protagonista del suo tempo.

3 Modalità L attività artistica di gruppo, condotta con laboratori espressivi si basa sull idea che attraverso l uso delle mani si stimolino anche la dimensione cognitiva, sensoriale ed emotiva influendo positivamente sull anziano. Lo scopo del laboratorio, anche gli ospiti ne sono consapevoli, non è quello di creare capolavori, ma di tenere occupati mente e mani e far fluire i pensieri e le parole, in una sorte di esercizio psico fisico che suscita serenità e benessere nell anziano. Il progetto ha preso il via a piccoli passi nel mese di ottobre dello scorso anno, coinvolgendo un gruppo di ospiti parzialmente autosufficienti e non auto nel decorare immagini di oggetti, frutta, fiori, paesaggi inerenti alla stagione in corso utilizzando varie tecniche (texture, segno, manipolazione cartacea, colore, collage). Il programma di lavoro prevede sia lavori individuali che di gruppo, dando così la possibilità di coinvolgere nell attività anche anziani di diversi gradi di autonomia. Durante l attività l educatore predilige un approccio individuale, favorendo il rilassamento e l espressione libera dei contenuti personali degli ospiti. L attività viene svolta in un atmosfera serena e rilassata con un sottofondo musicale piacevole permettendo ad ogni persona di personalizzare il proprio lavoro. L anziano che lo desidera, può prendere parte al laboratorio tre volte alla settimana (dalle 9.00 alle 11.00) e svolgere l attività per il tempo che ritiene opportuno con l impegno di ritornare quando ne avrà nuovamente piacere. In questi mesi i lavori realizzati sono stati utilizzati per decorare biglietti di auguri da donare ai famigliari e agli altri ospiti per le festività e i compleanni e per abbellire la Casa di Riposo nei vari momenti dell anno, contribuendo a rafforzare la consapevolezza del trascorrere del tempo e il conseguente susseguirsi delle stagioni. L obiettivo dei prossimi mesi è quello di realizzare una piccola mostra dei lavori svolti dagli anziani da esporre alla Mostra dell Artigianato che si svolge nel mese di Agosto, durante la Sagra di Sant Anna nel Comune di Dueville. Con l avvio del nuovo anno scolastico, si passerà ad una seconda fase del progetto che prevede il coinvolgimento degli ospiti e di due classi del catechismo. Assieme anziani e bambini collaboreranno per realizzare piccoli oggetti e decorazioni natalizie. Gli incontri previsti sono 4 e si concluderanno con una festa alla quale verranno invitati i bambini con i loro genitori e i catechisti e gli anziani, i loro familiari, i volontari e gli operatori della Casa di Riposo.

4 Obiettivi Il progetto Coloriamo le nostre giornate si pone come obiettivo principale il coinvolgimento degli anziani in attività manuali ed intellettive che siano utili e che mantengano il più possibile le loro capacità residue e che permettano loro di sfruttare in modo positivo e gratificante il tempo libero. Altri obiettivi sono: stimolare la comunicazione, il dialogo, la collaborazione riscoprendo il piacere di lavorare insieme; utilizzare le funzioni cognitive (memorie e processi logico astratti) e motorie attraverso attività stimolanti, dato che l inattività è una delle cause della perdita di queste funzioni; mantenere vivi e realizzare gli interessi, partecipare a progetti, imparare cose nuove e sviluppare la creatività; aumentare la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità ed abilità rivalutando l autostima personale; stimolare le capacità sensoriali attraverso l uso di colori, materiali diversi (carte, cartone, tessuti, filati, fiori ) con consistenze e odori diversi; aprire la Casa di Riposo all esterno: con una mostra dei lavori aperta alla comunità, in modo tale da far sentire all anziano che può ancora essere presente nell ambiente di riferimento e che può ancora destare l interesse degli altri; realizzando un piccolo progetto che coinvolga i bambini e favorisca lo scambio generazionale, contribuendo a dissolvere il clima di diffidenza e l isolamento che spesso esiste nei confronti della struttura. Destinatari - Il progetto intende coinvolgere gli anziani della Casa di Riposo parzialmente autosufficienti e con una sufficiente autonomia funzionale agli arti superiori e si costituisce come gruppo aperto alla libera partecipazione di quanti lo desiderano; - I bambini del 4 anno della scuola elementare. Figure professionali coinvolte - L educatore professionale per proporre e coinvolgere l ospite nelle attività e per condurre i diversi gruppi di lavoro nelle varie fasi del progetto. L educatore, inoltre,

5 assieme agli ospiti prepara il setting e il materiale di lavoro ed osserva le dinamiche di gruppo, le modalità di comunicazione ed interazioni che via via si manifestano. - I volontari per ricordare l appuntamento agli anziani, accompagnarli all attività offrendo loro suggerimenti e incoraggiamenti in caso di bisogno. Strumenti e materiali Per l esecuzione del progetto viene utilizzato il seguente materiale: colori a matita, a pennarello, a cera, a tempera e gessi; cartelloni bianchi e colorati, fogli A4 bianchi e colorati, carta crespa e carta velina colorata, forbici, colla vinilica, pennelli; plastilina, bottoni, pasta di varie dimensioni, nastri da pacchetto, spugnette e rulli, cannucce, per una spesa totale di 400. Verifica Fino ad ora sono stati coinvolti una quindicina di anziani con una presenza media di 10 persone durate ogni incontro. La verifica è programmata una volta al mese. Si tratta di un momento importante e significativo del progetto che ci permette di constatare il raggiungimento o meno degli obbiettivi iniziali apportando eventuali modifiche e miglioramenti all intervento. Perciò la verifica caratterizza tutto lo svolgersi del progetto tenendo in considerazione alcuni criteri: - frequenza degli ospiti; - lo scambio e la comunicazione; - l acquisizione e/o il recupero di abilità, conoscenze, tecniche manuali quali la manipolazione, l uso dei colori e dei pennelli, l incollatura, il taglio, ecc.; - curiosità ed interesse e propositività individuale e di gruppo. Conclusioni In questi mesi abbiamo potuto osservare l aumento dell interesse degli anziani per questa attività, anche attraverso le loro continue richieste di rendersi attivi e utili partecipando al laboratorio.

6 Per questo motivo e per far sentire gli anziani ancor più utili e gratificarli per il lavoro svolto si è pensato di implementare il progetto come sopra descritto attraverso la previsione della mostra dei dipinti e il progetto con i ragazzi del catechismo. EDUCATORI COINVOLTI: CERATO FRANCESCA, CUNICO SILVIA, MORO DEBORA, ZANAZZO CATERINA.