IRC: ANTIBIOTICI,MA SOPRATTUTTO CON PRUDENZA? Dott. Maurizio Gherzi S.C. Nefrologia e Dialisi Ospedale di Ceva
|
|
- Uberto Tosi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 IRC: QUALI ANTIBIOTICI O TUTTI GLI ANTIBIOTICI,MA SOPRATTUTTO CON PRUDENZA? I Dott. Maurizio Gherzi S.C. Nefrologia e Dialisi Ospedale di Ceva
2
3
4
5
6
7 PERCHE SI SVILUPPA NEFROTOSSICITA? (1) Il flusso di sangue a livello renale è pari a circa il 25% della gittata cardiaca e questo giustifica l elevata esposizione del rene al farmaco. Molte cellule renali lavorano in un ambiente relativamente ipossico a causa dell elevato metabolismo richiesto per trasportare i vari soluti. In aggiunta, la biotrasformazione di alcuni antibiotici a livello renale e la produzione di radicali dell ossigeno determinano stress ossidativo che, a sua volta, porta a danno renale. Inoltre la midollare è esposta a concentrazioni molto elevate di farmaci a causa del potere di concentrazione che possiede il rene; elevate concentrazioni di antibiotici portano a danno per tossicità diretta.
8 PERCHE SI SVILUPPA NEFROTOSSICITA? (2) L esposizione ad alte dosi o a prolungate terapie potenzia gli effetti tossici renali di un antibiotico potenzialmente nefrotossico. Antibiotici insolubili a determinati ph tendono a cristallizzare nei tubuli renali e possono determinare insufficienza renale acuta. La carica positiva di un determinato farmaco può aumentare il rischio di tossicità verosimilmente perché si lega alle cariche negative dei fosfolipidi di membrana; si comportano in questo modo gli aminoglicosidi che risultano più tossici più sono caricati positivamente (la neomicina risulta più tossica dell amikacina proprio per questo motivo). Infine, l impiego combinato di più farmaci aumenta la nefrotossicità.
9 QUALI TEMERE DI PIU? AMINOGLICOSIDI: tossicità diretta sulle cellule tubulari (20% dei casi), si risolve dopo sospensione GLICOPEPTIDI: meccanismo non chiaro, forse dipende da attivazione del complemento + produzione radicali liberi (2-5% dei casi), si risolve dopo sospensione in piu del 70% dei casi
10 Come si manifesta la tossicità renale? Poiché il danno è tubulointerstiziale, il sintomo più frequente è la POLIURIA OLIGURIA e ANURIA si manifestano solo quando il danno è grave e non reversibile in tempi brevi In caso di poliuria (diuresi >2 litri /die senza altro motivo), fare esami di laboratorio urgenti per valutare l entità del problema e adeguare la dose dell antibiotico e degli altri farmaci
11 Antibiotici (filtrati dal glomerulo) che nell IRC sono poco efficaci nel trattare le infezioni urinarie, perché se il rene funziona poco non raggiungono concentrazioni sufficienti nell urina.. Nitrofurantoina Controindicazioni: Anuria, oliguria e altri gravi disturbi della funzionalità renale. È controindicata nella gravidanza a termine Il prodotto non raggiunge concentrazioni urinarie efficaci nei soggetti con clearance della creatinina inferiori a 40 ml/minuto. Con FG < 60: EVITARE perché può causare anemia emolitica, neuropatie periferiche, fibrosi polmonare Fosfomicina spesso non funziona ma non è tossico
12 Antibiotici da ridurre, tossici Chinolonici: possono dare diversi effetti tossici fra cui epato e nefrotossicità; cristalluria. Ciprofloxacina: con FG < 30 max 500 mg al dì Levofloxacina: con FG < 30: dose di carico di 500 mg, poi 250 mg al dì
13 ARITMIE Alcuni Antibiotici possono scatenare aritmie anche fatali a seconda dell effetto che hanno sul flusso in uscita di K dalla cellule miocardiche durante la fase 3 della ripolarizzazione cardiaca. Il rischio aumenta quando sono associati a farmaci che bloccano gli enzimi del citocromo P450 (come il CYP3A) come il fluconazolo o la ciclosporina, riducendone quindi il metabolismo
14 ARITMIE (2) Un interessante studio è stato condotto da Corrao et al. riguardo l associazione tra antibiotici e aritmie, mediante l analisi dei dati di prescrizione di antibiotici e antiaritmici, tra il luglio del 1997 e dicembre del 1999, nella provincia di Varese. E risultata evidente una correlazione tra l uso di particolari antibiotici macrolidi e chinolonici (eritromicina, ciprofloxacina, claritromicina e levofloxacina) e l insorgenza di aritmie che hanno richiesto la prescrizione di un antiaritmico
15 ARITMIE (3) In un recente lavoro di Falagas (2007), che prende in esame i dati di 5 trial randomizzati sull effetto dei fluorochinoloni sul prolungamento dell intervallo QT, è stato evidenziato che moxifloxacina, levofloxacina e ciprofloxacina se somministrate al dosaggio raccomandato (moxifloxacina 400 mg/die, levofloxacina 500 mg/die, ciprofloxcina 500 mg BID) non hanno effetti sul QTc e non danno luogo ad episodi di torsione di punta.
16 ARITMIE (4) La comparsa del prolungamento del QTc sembrerebbe quindi essere dose correlata. Le condizioni predisponenti sono le seguenti: ipopotassiemia ipomagnesiemia QT lungo di base malattia aritmogena concomitante assunzione di farmaci antiaritmici quali: amiodarone, disopiramide, procainamide, sotalolo (per quanto riguarda soprattutto l impiego di moxifloxacina).
17 PER CUI ATTENZIONE quando si prescrivono antibiotici chinolonici e macrolidi soprattutto se associati a : Inibitori del CYP3A Farmaci antiaritmici Condizioni cliniche predisponenti
18 COTRIMOXAZOLO = sulfametoxazolo 800 mg trimetoprim 160 mg Dose MASSIMA con FGR normale: 1 cpr ogni 8 ore FG fra 100 e 50 1 cpr ogni 12 ore FG fra 50 e 10 1 cpr ogni 18 ore FG < 10 1 cpr ogni 24 ore Effetti indesiderati Molto comuni: Iperkaliemia, anche alle dosi raccomandate, se somministrato a pazienti con insufficienza renale o che sono in trattamento con farmaci che determinano iperkaliemia. Sono stati segnalati casi di ridotta funzionalità renale, nefrite interstiziale, livelli ematici elevati di azotemia (BUN), albuminuria, ematuria, livelli elevati di creatinina e cristalluria. Sono stati descritti livelli elevati di transaminasi e bilirubina, epatite, colestasi, necrosi epatica
19 Iperkaliemia da Bactrim (1) Trimethoprim è strutturalmente simile al diuretico risparmiatore di potassio amiloride: inibisce i canali del sodio nel tubulo distale, riducendo l escrezione renale di potassio. Gia questo puo indurre iperkaliemia, ma bisogna considerare anche l associazione di altri farmaci che possono indurre iperkaliemia, come ACEinibitori.
20 Iperkaliemia da Bactrim (2) Gia al dosaggio standard di 1 cp x 2 al dì si possono verificare casi di iperkaliemia (> 5,5 meq/l), la frequenza aumenta nei pazienti affetti da IRC avanzata. E stata trovata una correlazione con l assunzione di Bactrim e casi di morte improvvisa in pazienti di età > 66 anni che assumevano anche Ace inib o ARB.
21 IR da Bactrim aumento dei livelli di creatinina e di azoto ureico nel sangue per inibizione della secrezione tubulare. Gli effetti del trimetoprim sulla clearance della creatinina sono osservabili sia quando il farmaco è somministrato a dosaggio elevato (20 mg/kg/die) sia a dosaggio moderato (10 mg/kg/die). In uno studio clinico di piccole dimensioni (20 pazienti) che ha confrontato i due diversi dosaggi di trimetoprim in pazienti con funzione renale nella norma, l aumento medio dei livelli di creatinina nei 10 giorni di terapia è stato pari al 22,2% (p<0,005) e al 31,3% (p<0,0005) rispettivamente con la dose più bassa e più alta di trimetoprim rispetto al basale. La clearance della creatinina è risultata diminuire, mediamente, del 21,3% (p=0,01) e del 16% (p=0,08) con la dose più bassa e più alta di trimetoprim. Dopo la sospensione del farmaco i valori di creatininemia si sono normalizzati in circa 5 giorni. L'incidenza degli effetti collaterali è stata del 75% nel gruppo trattato con il dosaggio più alto e 11% nell'altro (Naderer et al., 1997).
22 PERCHE?? Il trimethoprim riduce la secrezione di creatinina a livello del tubulo renale, aumentandone quindi la concentrazione plasmatica.
23 Messaggi da portare a casa Avere presenti le funzioni escretorie del paziente ad ogni prescrizione di farmaci Rivalutare periodicamente i dosaggi dei farmaci in uso cronico Conoscere bene la farmacocinetica dei farmaci che si prescrivono di più Le informazioni delle schede tecniche sono in genere sufficienti ad evitare errrori
24 GRAZIE PER L ATTENZIONE!!!
Il dosaggio dei farmaci nell insufficienza renale
Aggiornamenti in Medicina Generale Il dosaggio dei farmaci nell insufficienza renale Dott. Giulio Malmusi - Nefrologo www.malmusi.it Parliamo di: Come la funzione dei reni influenza l eliminazione dei
DettagliIl dosaggio dei farmaci nell insufficienza renale
Aggiornamenti in Medicina Generale Modena, 20 02 2010 Il dosaggio dei farmaci nell insufficienza renale Dott. Giulio Malmusi - Nefrologo www.malmusi.it Parliamo di: Come la funzione dei reni influenza
DettagliIl dosaggio dei farmaci nell insufficienza renale
Aggiornamenti in Medicina Generale Modena, 20 02 2010 Il dosaggio dei farmaci nell insufficienza renale Dott. Giulio Malmusi - Nefrologo www.malmusi.it Parliamo di: Come la funzione dei reni influenza
DettagliINSUFFICIENZA RENALE ACUTA
INSUFFICIENZA RENALE ACUTA Sindrome clinico-metabolica caratterizzata da una rapida (ore, giorni) riduzione del filtrato glomerulare (VFG) con conseguente ritenzione dei prodotti del catabolismo azotato
DettagliFARMACI IN GRADO DI INFLUENZARE LA FUNZIONALITA RENALE: I DIURETICI
FARMACI IN GRADO DI INFLUENZARE LA FUNZIONALITA RENALE: I DIURETICI DIURETICI Aumentano il flusso urinario e l escrezione dello ione Na + (e generalmente Cl - ) e vengono utilizzati per ripristinare il
Dettagli1. Quali dei seguenti fattori influenza l assorbimento di un farmaco?
QUESTIONARIO 1. Quali dei seguenti fattori influenza l assorbimento di un farmaco? 1. la sua solubilità 2. la sua concentrazione 3. l estensione della superficie disponibile per il suo assorbimento 4.
DettagliPer la sua principale funzione emuntoria, il rene è uno degli organi maggiormente esposti alla tossicità dei farmaci, a ciò contribuisce l elevato
ADR renali Per la sua principale funzione emuntoria, il rene è uno degli organi maggiormente esposti alla tossicità dei farmaci, a ciò contribuisce l elevato apporto ematico/gr di tessuto renale rispetto
DettagliRENDERE PIÙ SEMPLICE LA SCELTA DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE: NAO KNOW HOW. Dott. Domenico Pecora Brescia
RENDERE PIÙ SEMPLICE LA SCELTA DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE: NAO KNOW HOW Dott. Domenico Pecora Brescia Scelta del NAO Scheda tecnica Piani terapeutici AIFA Linee guida Position paper Rimborsabilità NAO
DettagliCENNI SULLA INTERAZIONE TRA FARMACI. Dr. Pg Bertucci Tropicalista
CENNI SULLA INTERAZIONE TRA FARMACI Dr. Pg Bertucci Tropicalista FARMACI ABITUALMENTE SOMMINISTRATI - DIGITALICI - ANTICOAGULANTI - ANTIIPERTENSIVI - DIURETICI - IPOGLICEMIZZANTI - RESPIRATORII - SOLUZIONI
DettagliDEBOLE MEDIA FORTE FARMACI DIURETICI AD INTENSITÀ D AZIONE
FARMACI DIURETICI AD INTENSITÀ D AZIONE a) osmotici mannitolo (Isotol), glicerina b) inibitori dell anidrasi carbonica acetazolamide (Diamox) c) risparmiatori di spironolattone (Aldactone, Spirolang),
DettagliVariazioni degli stampati relativamente agli aspetti della sicurezza
FARMACOVIGILANZA VENLAFAXINA ZENTIVA 37,5 MG CAPSULE RIGIDE A RILASCIO PROLUNGATO VENLAFAXINA ZENTIVA 75 MG CAPSULE RIGIDE A RILASCIO PROLUNGATO VENLAFAXINA ZENTIVA 150 MG CAPSULE RIGIDE A RILASCIO PROLUNGATO
DettagliFarmaci del sistema renina-angiotensina. Antagonisti dei recettori AT1. Inibitori della renina. Pressione dei vasi preglomerulari
ANTIPERTENSIVI Farmaci del sistema renina-angiotensina Ace-inibitori Antagonisti dei recettori AT1 Inibitori della renina Attività simpatica renale via β 1 Pressione dei vasi preglomerulari Riassorb di
DettagliTossicità cardiaca da nuovi farmaci biologici. Ferdinando Baldessin U.O.C Cardiologia Ca Foncello Treviso
Tossicità cardiaca da nuovi farmaci biologici Ferdinando Baldessin U.O.C Cardiologia Ca Foncello Treviso Cardiotossicità Cardiopatia ischemica Ipertensione arteriosa Aritmie cardiache Disfunzione ventricolare
DettagliNOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITA REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA)
NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITA REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA) Comunicazione diretta agli operatori sanitari relativa a reazioni avverse gravi conseguenti
DettagliADRENALINA - INDICAZIONI
ADRENALINA - INDICAZIONI ARRESTO CARDIACO ANAFILLASSI SHOCK CARDIOGENO (SECONDA SCELTA) ADRENALINA - DOSAGGIO ARRESTO CARDIACO: 1 mg OGNI 3 min 2005 FV/TV : dai adrenalina 1 mg ev se FV/TV persistono dopo
DettagliFRISIUM 10 MG CAPSULE RIGIDE. Variazioni degli stampati relativamente agli aspetti della sicurezza
FARMACOVIGILANZA FRISIUM 10 MG CAPSULE RIGIDE Variazioni degli stampati relativamente agli aspetti della sicurezza Le modifiche agli stampati sono conseguenti alla Determinazione V&A/1598/2013 del 27 settembre
DettagliFacoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona. Corso di Farmacologia Lezione 6: Farmacocinetica (metabolismo, eliminazione)
Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona Corso di Farmacologia Lezione 6: Farmacocinetica (metabolismo, eliminazione) METABOLISMO O BIOTRASFORMAZIONE DEI FARMACI Ø Con il termine metabolismo
DettagliAmpio spettro d azione (?) Buon profilo farmacocinetico Scarsa tossicità primaria e secondaria Tre possibilità di uso: terapia empirica terapia
Selezione di un chemio antibiotico Azione potente e selettiva Azione potente e selettiva Ampio spettro d azione (?) Buon profilo farmacocinetico Scarsa tossicità primaria e secondaria Tre possibilità di
DettagliUniversità degli studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia
Università degli studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Relatori: Chiar.ma Prof.ssa Antonietta Piana Chiar.mo Dott. Andrea Stimamiglio Candidata: Oliveri
DettagliGestione clinica delle epatiti croniche virali
Gestione clinica delle epatiti croniche virali Gestione multidisciplinare del paziente Il punto di vista del farmacista Ferrara 02 Marzo 2013 Dott.Stefano Bianchi email:s.bianchi@ospfe.it Area Farmaco
DettagliINSUFFICIENZA RENALE ACUTA. Classificazione. Prerenale. Post-renale. Renale
INSUFFICIENZA RENALE ACUTA Improvvisa e grave compromissione di funzionalità renale Accumulo acuto di liquidi e sostanze tossiche nel sangue Sovraccarico acuto e uremia Classificazione 1) Prerenale :una
DettagliSodio. L introduzione giornaliera con la dieta di sodio (200 meq/l) è maggiore del nostro fabbisogno (20 meq/l): è necessaria l escrezione urinaria
Sodio L introduzione giornaliera con la dieta di sodio (200 meq/l) è maggiore del nostro fabbisogno (20 meq/l): è necessaria l escrezione urinaria E elemento principale per il controllo dell osmolalità
DettagliStudio di popolazione su pazienti con insufficienza renale cronica nell ASP di Caserta: quali criticità legate alle terapie farmacologiche?
Roma Istituto Superiore di Sanità, 10/12/2012 XXI Seminario Nazionale di Farmacoepidemiologia La valutazione dell uso e della sicurezza dei farmaci: esperienze in Italia Studio di popolazione su pazienti
DettagliTIMECEF 1 G/4 ML POLVERE E SOLVENTE PER SOLUZIONE INIETTABILE PER USO INTRAMUSCOLARE
FARMACOVIGILANZA TIMECEF 1 G/4 ML POLVERE E SOLVENTE PER SOLUZIONE INIETTABILE PER USO INTRAMUSCOLARE Variazioni degli stampati relativamente agli aspetti della sicurezza Le modifiche agli stampati sono
DettagliI VOLUMI DEI PRINCIPALI COMPARTIMENTI IDRICI DELL ORGANISMO CALCOLATI PER UN INDIVIDUO DI 70 Kg
LEZIONE RENE 6 I VOLUMI DEI PRINCIPALI COMPARTIMENTI IDRICI DELL ORGANISMO CALCOLATI PER UN INDIVIDUO DI 70 Kg BL 4.2mM 150mM BILANCIO DEL POTASSIO 4 moli di K nei compartimenti liquidi Liquido intracellulare
DettagliFacoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona. Corso di Farmacologia Lezione 8: Interazioni Farmacologiche
Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona Corso di Farmacologia Lezione 8: Interazioni Farmacologiche EFFETTO DI UNA INTERAZIONE Interazioni tra farmaci n Sommazione n Addizione Farmaco
DettagliEliminare dall organismo prodotti di rifiuto e sostanze tossiche idrosolubili(soprattutto prodotti azotati e creatinina);
Funzioni del rene Eliminare dall organismo prodotti di rifiuto e sostanze tossiche idrosolubili(soprattutto prodotti azotati e creatinina); Regolare il volume e la composizione del liquido extracellulare;
DettagliScuola di Specializzazione in Medicina Interna. Direttore: Prof. Paolo Martelletti
Scuola di Specializzazione in Medicina Interna Direttore: Prof. Paolo Martelletti Intossicazione da Litio Dott.ssa Elisa Giordani Paziente donna di 66 anni APR: disturbo psicotico cronico Terapia domiciliare:
DettagliFacoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona. Lezione 8: Interazioni Farmacologiche
Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona Corso di Farmacologia Lezione 8: Interazioni Farmacologiche EFFETTO DI UNA INTERAZIONE Nella pratica clinica l uso di più farmaci è spesso utile
DettagliANTIARITMICI. CLASSE I B Lidocaina,Tocainide,Mexiletina
ANTIARITMICI CLASSE I B Lidocaina,Tocainide,Mexiletina Università degli studi di Cagliari Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Neuroscienze B. B. Brodie Sezione Farmacologia Clinica Prof.ssa
DettagliALLEGATO I RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO
ALLEGATO I RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE TIKOSYN 125 microgrammi capsule rigide 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Ogni capsula contiene 125 microgrammi
DettagliEscrezione renale di Na + e sua regolazione
Escrezione renale di e sua regolazione L escrezione di dipende dal carico filtrato (e quindi dalla VFG) e dal carico riassorbito Il riassorbimento di avviene in tutti i segmenti del nefrone e nel nefrone
DettagliANTIPERTENSIVI. Diuretici. (n.b. non solo antiipertensivi) DIURETICO: agente che aumenta il volume delle urine in un determinato periodo di tempo
ANTIPERTENSIVI Diuretici (n.b. non solo antiipertensivi) Tecnicamente: DIURETICO: agente che aumenta il volume delle urine in un determinato periodo di tempo NATRIURETICO: agente che induce un aumento
DettagliVALUTAZIONE DEL LIVELLO DELLA FUNZIONE RENALE
VALUTAZIONE DEL LIVELLO DELLA FUNZIONE RENALE La stima del Filtrato Glomerulare (FG) èil miglior indicatore complessivo della funzione renale. La sola creatininemia non deve essere usata come indice di
DettagliALLEGATO III MODIFICHE AL RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO E AL FOGLIO ILLUSTRATIVO
ALLEGATO III MODIFICHE AL RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO E AL FOGLIO ILLUSTRATIVO 1 MODIFICHE DA INCLUDERE NEI RELATIVI PARAGRAFI DEL RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO PER I MEDICINALI
DettagliPROGETTO DI NURSING NELLA NEFROPATIA DIABETICA. Infermiere MAURIZIO GUARNIERI Nefrologia e Dialisi Ospedale SS.Annunziata, Taranto
PROGETTO DI NURSING NELLA NEFROPATIA DIABETICA Infermiere MAURIZIO GUARNIERI Nefrologia e Dialisi Ospedale SS.Annunziata, Taranto Cause di Insufficienza Renale Cronica Nefropatie parenchimali 15% Cause
DettagliTEV: terapia. Dott. Luca Paris. Ospedale S.Paolo, Savona. Ematologia, sez.utim E.O.
TEV: terapia Dott. Luca Paris Ospedale S.Paolo, Savona Divisione Medicina Interna 1 ed Ematologia, sez.utim E.O. Il sottoscritto Dott. Luca Paris dichiara che negli ultimi due anni ha avuto i seguenti
DettagliCOMMENTO DEI RISULTATI DEI PROGRAMMI VEQ FARMACI I E FARMACI II 2017
COMMENTO DEI RISULTATI DEI PROGRAMMI VEQ FARMACI I E FARMACI II 2017 Dott. Nicoletta Cini Laboratorio Generale Settore Farmacotossicologia CENTRO REGIONALE DI RIFERIMENTO S.O.D. Sicurezza e Qualità in
DettagliPatofisiologia scompenso cardiaco Terapia farmacologica scompenso cardiaco Storicamente il trattamento dello scompenso cardiaco si e focalizzato sulle manifestazioni finali della patologia ossia Sovraccarico
DettagliSCELTA DEGLI ANTIBIOTICI
3 DICEMBRE 2012 SCELTA DEGLI ANTIBIOTICI Dr. Matteo Curti Medico Medicina Generale Azienda Sanitaria Locale di Parma CATEGORIE DEGLI ANTIBIOTICI BATTERIOSTATICI BATTERICIDI MECCANISMO D AZIONE SULLA PARETE
DettagliCorso di Nefrologia. Le Malattie renali. Prof Giovanni Pertosa. Università di Bari DETO - Sezione di Nefrologia Direttore: Prof. F.P.
Università di Bari DETO - Sezione di Nefrologia Direttore: Prof. F.P. Schena Corso di Nefrologia Le Malattie renali Prof Giovanni Pertosa MALATTIE DEL PARENCHIMA RENALE Glomeruli Tubuli Interstizio Vasi
DettagliESCREZIONE DEI FARMACI
ESCREZIONE DEI FARMACI RENALE (urine) GASTROINTESTINALE ED EPATICA (feci) POLMONARE (aria espirata) CUTANEA (sudore) MAMMARIA (latte) ALTRE (saliva, lacrime) 1 La quantità e la velocità di escrezione renale
DettagliPatologia renale nel Mieloma ( Rene da Mieloma )
www.fisiokinesiterapia.biz Patologia renale nel Mieloma ( Rene da Mieloma ) Patologia Renale nel Mieloma Condizione in cui la presenza di catene leggere di immunoglobuline monoclonali porta ad insufficienza
DettagliPROPOSTA DI PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO DEL PAZIENTE NEFROPATICO
OSPEDALE CIVILE DI CHIOGGIA U.O.C NEFROLOGIA E DIALISI DIRETTORE DOTT. MICHELE URSO PROPOSTA DI PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO DEL PAZIENTE NEFROPATICO Dottor Michele Urso Dottor Massimo Naccari (MMG)
DettagliESCREZIONE. processo attraverso il quale il farmaco e i suoi metaboliti vengono eliminati dall organismo
ESCREZIONE processo attraverso il quale il farmaco e i suoi metaboliti vengono eliminati dall organismo Vie di escrezione: renale biliare polmonare cutanea salivare lacrimale mammaria ESCREZIONE RENALE
DettagliALLEGATO CONDIZIONI O RESTRIZIONI RELATIVE ALL UTILIZZO SICURO ED EFFICACE DEL FARMACO CHE DEVONO ESSERE IMPLEMENTATE DAGLI STATI MEMBRI
ALLEGATO CONDIZIONI O RESTRIZIONI RELATIVE ALL UTILIZZO SICURO ED EFFICACE DEL FARMACO CHE DEVONO ESSERE IMPLEMENTATE DAGLI STATI MEMBRI CONDIZIONI O RESTRIZIONI RELATIVE ALL UTILIZZO SICURO ED EFFICACE
DettagliOmeostasi idro-elettrolitica
Omeostasi idro-elettrolitica Riassorbimento idrico isoosmotico o obbligatorio Riassorbimento idrico non-isoosmotico o facoltativo Il bilancio idrico richiede l azione integrata di molteplici sistemi 1
DettagliCorso di Farmacologia
Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona Corso di Farmacologia Lezione 4: Farmacocinetica (livelli ematici) Docenti: Guido Fumagalli e Roberto Leone Figura 2. Confronto dei livelli ematici
DettagliSCINTIGRAFIA RENALE DINAMICA
UNIVERSITÀ - OSPEDALE di PADOVA MEDICINA NUCLEARE 1 SCINTIGRAFIA RENALE DINAMICA Franco Bui, Diego Cecchin COS`È? È una metodica che sfrutta la capacità di alcuni radiofarmaci di concentrarsi nei reni
DettagliTerapia Anticoagulante Orale: Pratica
Terapia Anticoagulante Orale: Pratica Mauro Silingardi Unità Internistica Multidisciplinare - Guastalla AUSL Reggio Emilia TAO : valutazione preliminare indicazione controindicazioni assolute / relative
DettagliINTERAZIONI TRA FARMACI
INTERAZIONI TRA FARMACI LIVELLO FARMACOCINETICO LIVELLO FARMACODINAMICO ASSORBIMENTO es. competizione per trasportatori DISTRIBUZIONE es. fenomeno dello spiazzamento IN TUTTE LE FASI DELLA FARMACOCINETICA
DettagliCORSO DI NEFROLOGIA Diapositive delle lezioni Anno Accademico
CORSO DI NEFROLOGIA Diapositive delle lezioni Anno Accademico 2011-2012 Prof. Giovanni PERTOSA U.O. NEFROLOGIA, DIALISI E TRAPIANTI Dip. delle Emergenze e dei Trapianti d Organo Azienda Ospedaliero-Universitaria
DettagliIl paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica
Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica Clinical Practice Guidelines for Chronic Kidney Disease Chronic kidney disease: NICE guideline LINEA GUIDA
DettagliPER LA CHEMIOPROFILASSI DELLA MALARIA
A) Guida per gli operatori sanitari: LARIAM (MEFLOCHINA) PER LA CHEMIOPROFILASSI DELLA MALARIA Guida per gli operatori sanitari La presente guida si propone di fornire informazioni sugli effetti indesiderati,
DettagliIl PDTA per la prevenzione e il trattamento della nefropatia diabetica
Il PDTA per la prevenzione e il trattamento della nefropatia diabetica 7 dicembre 2012 Centri Diabetologici Distrettuali- Ass 1 Triestina Dott.ssa Elena Manca Responsabile S.S. Centro Diabetologico Distretto
DettagliAllegato I. Conclusioni scientifiche e motivazioni per la variazione dei termini dell'/delle autorizzazione/i all immissione in commercio
Allegato I Conclusioni scientifiche e motivazioni per la variazione dei termini dell'/delle autorizzazione/i all immissione in commercio 1 Conclusioni scientifiche Tenendo conto della valutazione del Comitato
DettagliFacoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona. Lezione 5: Farmacocinetica (livelli ematici)
Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona Corso di Farmacologia Lezione 5: Farmacocinetica (livelli ematici) LIVELLI EMATICI (CONCENTRAZIONI EMATICHE) DEI FARMACI Rappresentano la quantità
DettagliScaricato da 1
ESAME STANDARD DELLE URINE Campione di 10 ml in vetro o plastica sterilizzati ti Igiene per il prelievo Mitto intermedio Da esaminare entro 1-2 ore Conservare in frigo Trasporto ESAME STANDARD DELLE URINE
DettagliUtilizzazione dei dati di monitoraggio biologico
Utilizzazione dei dati di monitoraggio biologico a livello individuale: valutazione del livello di di esposizione in in funzione dei valori di di riferimento e dei valori limite biologici health based
DettagliAllegato II. Conclusioni scientifiche
Allegato II Conclusioni scientifiche 13 Conclusioni scientifiche Haldol, che contiene il principio attivo aloperidolo, è un antipsicotico appartenente al gruppo del butirrofenone. È un potente antagonista
DettagliQuanto è appropriata la posologia nella prescrizione dei Fluorochinoloni in medicina generale?
Workshop ARS Presentazione del II Rapporto sui farmaci in Toscana Quanto è appropriata la posologia nella prescrizione dei Fluorochinoloni in medicina generale? Silvia Forni, Corrado Catalani, Sara D Arienzo,
DettagliPrima dei 15 anni il dosaggio di paracetamolo dipende dal peso del bambino e deve essere compreso tra i 10 e i 15 mg/kg/dose; l intervallo tra una
1 2 Prima dei 15 anni il dosaggio di paracetamolo dipende dal peso del bambino e deve essere compreso tra i 10 e i 15 mg/kg/dose; l intervallo tra una dose e l altra deve essere sempre almeno di 4 ore.
DettagliINTOSSICAZIONI FUNGINE MAGGIORI INTOSSICAZIONI FUNGINE MAGGIORI INTOSSICAZIONI FUNGINE MAGGIORI INTOSSICAZIONI FUNGINE SINDROME FALLOIDEA
INTOSSICAZIONI FUNGINE MAGGIORI INTOSSICAZIONI FUNGINE MAGGIORI PRINCIPALI CARATTERISTICHE DISTINTIVE Lunga latenza Interessamento parenchimale Elevata mortalità INTOSSICAZIONI FUNGINE MAGGIORI Sindrome
DettagliFlusso x resistenza = pressione IPERTENSIONE ARTERIOSA. Meccanismi di regolazione della pressione arteriosa
IPERTENSIONE ARTERIOSA Flusso x resistenza = pressione Gettata cardiaca x resistenze vascolari = pressione arteriosa Meccanismi di regolazione della pressione arteriosa 1) Sistema nervoso simpatico ( controllo
DettagliTerapia del dolore in oncologia
Terapia del dolore in oncologia Classi farmacologiche e interazioni con farmaci di uso comune Dr. Gianluigi Lunardi UC Oncologia Medica Ospedale Sacro Cuore Don Calabria Negrar Interazioni tra farmaci
DettagliDALLA FARMACOVIGILANZA AGLI INTERVENTI REGOLATORI
Farmacovigilanza, FAD e farmacisti: i risultati del Progetto della Regione Toscana DALLA FARMACOVIGILANZA AGLI INTERVENTI REGOLATORI Loredano Giorni Monteriggioni, Il Piccolo Castello Hotel, 9 Maggio 2009
DettagliUNI-A.T.E.Ne.O. Ivana Torretta
UNI-A.T.E.Ne.O. Ivana Torretta Anno Accademico 2013 2014 Argomenti di Medicina Generale e terapia EVOLUZIONE E UOMO: è sempre lotta per l esistenza? LA CRONOBIOLOGIA: occhio all orologio; devo prendere
DettagliMALATTIE CISTICHE DEI RENI
MALATTIE CISTICHE DEI RENI GENETICHE Autosomica dominante Reni policistici dell adulto Sclerosi tuberosa Malattia di von Hippel-Lindau Autosomica recessiva Reni policistici del bambino Nefroftisi giovanile
DettagliAllegato IV. Conclusioni scientifiche
Allegato IV Conclusioni scientifiche 1 Conclusioni scientifiche Il 7 giugno 2017, la Commissione europea (CE) è stata informata di un caso mortale di insufficienza epatica fulminante in un paziente trattato
DettagliFARMACOCINETICA E FARMACODINAMICA DEGLI ANTIBIOTICI
Progetto Formativo Aziendale Ottimizzazione dell uso degli antibiotici e dei chemioterapici antinfettivi FARMACOCINETICA E FARMACODINAMICA DEGLI ANTIBIOTICI 16 Novembre 2012 dott.ssa Laura Rocatti Direttore
DettagliEmaturia (I) La Paziente, alcuni mesi dopo la morte del marito, riferisce al suo Medico di famiglia la presenza di persistente anergia e insonnia.
CASI CLINICI Ematuria (I) Una donna di 72 a. con diabete mellito e fibrillazione atriale è mantenuta in buon compenso con warfarin 5 mg/die (INR 2.9); metoprololo 25 mg/die e amitriptilina 50 mg/die, per
Dettagli[H + ] X [A - ] [ HA ]
Equazione di Handerson-HasselbalchHasselbalch [H + ] X [A - ] [ HA ] = K [H + ]X[HCO3 - ] [H2C03] = K 1 Composizione aria O 2 = 20.93% CO 2 = 0.03% N 2 + gas nobili = 79.04% Pressione esercitata dai gas
DettagliIl paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica
Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica I miei riferimenti per questa relazione: le linee-guida nazionali e internazionali Clinical Practice Guidelines
DettagliPLAQUENIL 200 MG COMPRESSE RIVESTITE. Variazioni degli stampati relativamente agli aspetti della sicurezza
FARMACOVIGILANZA PLAQUENIL 200 MG COMPRESSE RIVESTITE Variazioni degli stampati relativamente agli aspetti della sicurezza Le modifiche agli stampati sono conseguenti alla Determinazione AAM/PPA n. 147/2019
DettagliL'aspirina attenua gli effetti benefici degli ACE-inibitori in pazienti anziani con scompenso cardiaco?
L' attenua gli effetti benefici degli ACE-inibitori in pazienti anziani con scompenso cardiaco? C. Pedone 1, E. Cecchi 2, R. Matucci 2, M. Pahor 3, L. Carosella 1, A. Mugelli 2, R. Bernabei 1 per il Gruppo
DettagliS. Ghibelli, C. Bolpagni, L. Pasina, A. Nobili, C. Pirali, G.Romanelli, A. Marengoni
S. Ghibelli, C. Bolpagni, L. Pasina, A. Nobili, C. Pirali, G.Romanelli, A. Marengoni INAPPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA RISCHIO BENEFICI POSSIBILI FORME DI INAPPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA FARMACI DA EVITARE
DettagliAIFA - Agenzia Italiana del Farmaco
NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITÀ REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA) Luglio 2013 Restrizione della popolazione target e limitazione della durata del trattamento
DettagliDIPARTIMENTO ASSISTENZA FARMACEUTICA. Dott.ssa Alessandra Ferretti Dott.ssa Bettina Marconi Dott.ssa Paola Denti
SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Reggio Emilia DIPARTIMENTO ASSISTENZA FARMACEUTICA Dott.ssa Alessandra Ferretti Dott.ssa Bettina Marconi Dott.ssa Paola Denti
DettagliDott.ssa Francesca Puccetti U.O Pronto Soccorso-Medicina d Urgenza Tossicologia clinica Ospedale Maggiore Bologna
La Rete Regionale per la Gestione degli Antidoti Un caso di intossicazione da paracetamolo Dott.ssa Francesca Puccetti U.O Pronto Soccorso-Medicina d Urgenza Tossicologia clinica Ospedale Maggiore Bologna
DettagliCONTRAST-INDUCED NEPHROPATHY (CIN)
CONTRAST-INDUCED NEPHROPATHY (CIN) CIN Attualmente la definizione a cui si fa riferimento è quella fornita dalla Società Europea di Radiologia Urogenitale (ESUR), secondo cui la nefropatia indotta da MdC
Dettaglidiminuito aumentato I disordini acido-base primari metabolici si riconoscono attraverso la valutazione della concentrazione di HCO3-
diminuito aumentato I disordini acido-base primari metabolici si riconoscono attraverso la valutazione della concentrazione di HCO3- Risposta compensatoria all acidosi metabolica Compensazione polmonare
DettagliFunzioni. Regola composizione ionica plasmatica Volume plasmatico Osmolarità ph Rimuove I prodotti di scarto
La Funzione Renale Funzioni Regola composizione ionica plasmatica Volume plasmatico Osmolarità ph Rimuove I prodotti di scarto Il Nefrone Distinguiamo un tubulo renale (trasporto) ed un corpuscolo renale
DettagliCLEARANCE RENALE. La clearance renale esprime l efficacia con cui i reni rimuovono varie sostanze dal plasma.
CLEARANCE RENALE La clearance renale esprime l efficacia con cui i reni rimuovono varie sostanze dal plasma. La clearance renale di una sostanza (Cs) è definita come il volume ipotetico di plasma completamente
DettagliFONTE :
FONTE : http://www.msd-italia.it/altre/manuale/sez01/0040059e.html MALATTIA DI WILSON Tossicosi da rame Il morbo di Wilson è una malattia progressiva e costantemente fatale del metabolismo del rame che
DettagliCOME GESTIRE LE ASSOCIAZIONI FRA ANTIBIOTICI LE VIE DI SOMMINISTRAZIONE DEGLI
COME GESTIRE LE ASSOCIAZIONI FRA ANTIBIOTICI. LE VIE DI SOMMINISTRAZIONE DEGLI ANTIBIOTICI Francesco Vitale SC Medicina Interna Saluzzo Infettivologo Gruppo Operativo CIO ASL CN1 RAZIONALE DI IMPIEGO Two
DettagliPaziente MMG Cardiologia Infermiere Dietista Distretto
INIZIO a) Richiesta visita per sintomatologia o b) Controlli clinici a seguito di altra patologia INIZIO Individua tipologia dei pazienti Realizza elenco di pazienti con scompenso cardiaco Classificazione
DettagliFunzioni renali ghiandola esocrina urina bilancio idrico ed elettrolitico equilibrio acido-base Eliminazione scorie metaboliche ghiandola endocrina
Funzioni renali Come ghiandola esocrina il rene svolge le seguenti funzioni: Formazione ed escrezione dell urina Mantenimento del bilancio idrico ed elettrolitico Regolazione dell equilibrio acido-base
DettagliEquilibrio idroelettrolitico
Equilibrio idroelettrolitico Sodio Potassio Sodio e volume extracellulare Bilancio e distribuzione dell acqua corporea Regolazione del bilancio dell acqua Aumento dell osmolarità o Riduzione del volume
DettagliTossicità Polmonare da Immunoterapia A. Stagno
Tossicità Polmonare da Immunoterapia A. Stagno Epidemiologia L incidenza della tossicità polmonare da farmaci anti CTLA4, anti PD-L1 e anti PD-1 si attesta tra il 2,5-3,5% L incidenza è più alta fra i
DettagliINTERAZIONI FARMACOLOGICHE
INTERAZIONI FARMACOLOGICHE Università degli studi di Cagliari Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Neuroscienze B. B. Brodie Sezione Farmacologia Clinica Prof.ssa Maria Del Zompo INTERAZIONI
DettagliMICOFENOLATO MOFETILE (MFM) NEL TRATTAMENTO DELLE NEFROPATIE AUTOIMMUNI PEDIATRICHE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA DIPARTIMENTO DI PEDIATRIA MICOFENOLATO MOFETILE (MFM) NEL TRATTAMENTO DELLE NEFROPATIE AUTOIMMUNI PEDIATRICHE M.R.Politi, I. Conti, R.
DettagliEndocrinologia e laboratorio: quali informazioni dagli esami più frequenti
Endocrinologia e laboratorio: quali informazioni dagli esami più frequenti Dr. Stefano Merlo, MS cardiol. PSV, ProntoSoccorsoVeterinario, Pinerolo (TO) Curva glicemica Curva glicemica Utilità, metodica,
Dettagli1. L INSUFFICIENZA RENALE CRONICA (IRC)
1. L INSUFFICIENZA RENALE CRONICA (IRC) L insufficienza renale cronica (IRC) è caratterizzata dalla perdita progressiva ed irreversibile della funzione renale in conseguenza della riduzione di tessuto
DettagliREAZIONI AVVERSE EMATOLOGICHE
REAZIONI AVVERSE EMATOLOGICHE DISTRIBUZIONE DELLE ADR PER SYSTEM ORGAN CLASSES (SOCs) NEL 2016 OsservatOriO NaziONale sull impiego dei medicinali L uso dei Farmaci in Italia - Rapporto Nazionale 2016
DettagliLe variazioni di ph nei liquidi organici devono mantenute entro limiti molto ristretti (mammiferi tra ). La stabilità del ph è insidiata da
Le variazioni di ph nei liquidi organici devono mantenute entro limiti molto ristretti (mammiferi tra 6.8 7.8). La stabilità del ph è insidiata da acidi forti (solforico, cloridrico e fosforico) prodotti
DettagliTAULIZ 3 MG COMPRESSE TAULIZ 6 MG COMPRESSE. Variazioni degli stampati relativamente agli aspetti della sicurezza
FARMACOVIGILANZA TAULIZ 3 MG COMPRESSE TAULIZ 6 MG COMPRESSE Variazioni degli stampati relativamente agli aspetti della sicurezza Le modifiche agli stampati sono conseguenti alla Determinazione V&A.N/V
DettagliRIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE MAGNESIA S.PELLEGRINO 90% polvere per sospensione orale MAGNESIA S.PELLEGRINO 45% polvere effervescente 2 COMPOSIZIONE QUALITATIVA
DettagliLEZIONE 28: RIASSORBIMENTO E SECREZIONE TUBULARE
LEZIONE 28: RIASSORBIMENTO E SECREZIONE TUBULARE 1 2 capillare peritubulare 80% >19% : riassorbito 20% Frazione di filtrazione riassorbimento = movimento di soluti filtrati e di acqua dal lume tubulare
DettagliI CARDINI DELLA TERAPIA ANTIBIOTICA
I CARDINI DELLA TERAPIA ANTIBIOTICA Quali sono le regole fondamentali che tutti i medici dovrebbero sapere sugli antibiotici? Il limite della maggior parte dei testi di antibioticoterapia è quello di perdersi
Dettagli