ISIS C.Facchinetti Sede: via Azimonti, Castellanza Modulo Gestione Qualità. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE modulo redatto da RGQ

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1 DISCIPLINA: CHIMICA FISICA a.s. 2013/14 individuale docenti Terreni Federica Mascaro Salvatore per la/e classe III CHIMICI SERALE 1) PREREQUISITI nessuno 2) SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE La Classe si presenta eterogenea per bagaglio culturale e didattico. Il 50% circa ha lasciato gli studi da ormai molti anni. Due studenti lavorano su tre turni e già prospettano difficoltà di frequenza. 2.1) MODALITÀ DELLA RILEVAZIONE Brevi sondaggi 2.2) TEMPI DELLA RILEVAZIONE Settembre 2.3) VALUTAZIONE DELLA RILEVAZIONE La maggior parte degli studenti ha conoscenze lacunose e confuse 2.4) MODALITÀ DI RECUPERO DELLE EVENTUALI LACUNE EVIDENZIATE La programmazione riparte dagli argomenti di chimica generale di base 3) COMPETENZE TRASVERSALI CUI CONCORRE L INSEGNAMENTO (dipartimentali) da acquisire/consolidare Numero Descrizione 1 Comprendere ed utilizzare un linguaggio scientificamente corretto per analizzare e sintetizzare informazioni, spiegare fenomeni comunicare idee e partecipare a discussioni argomentando sulla base di evidenze scientifiche. 2 Riconoscere i contesti per impostare e risolvere problemi. Individuare le relazioni fra gli elementi di un sistema. Riconoscere le proporzionalità che esistono tra le variabili che descrivono un fenomeno. 3 Affrontare e risolvere un problema (analisi dei dati, contestualizzazione e scelta della/e formula/e di riferimento per la soluzione) 4 Acquisire la capacità di utilizzare modelli per descrivere la realtà. Acquisire la capacità di affrontare e risolvere un problema. 5 Prendere coscienza della complessa natura della materia. Prendere coscienza di come le somiglianze le differenze tra le sostanze (livello macroscopico) siano riconducibili alla struttura atomica e molecolare (livello microscopico). 4) COMPETENZE DISCIPLINARI da acquisire / consolidare Numero Descrizione 1 Comprendere ed utilizzare un linguaggio 1

2 scientificamente corretto per analizzare e sintetizzare informazioni, spiegare fenomeni comunicare idee e partecipare a discussioni argomentando sulla base di evidenze scientifiche. 2 Riconoscere i contesti per impostare e risolvere problemi. Individuare le relazioni fra gli elementi di un sistema. Riconoscere le proporzionalità che esistono tra le variabili che descrivono un fenomeno. 3 Affrontare e risolvere un problema (analisi dei dati, contestualizzazione e scelta della/e formula/e di riferimento per la soluzione) 4 Acquisire la capacità di utilizzare modelli per descrivere la realtà. Acquisire la capacità di affrontare e risolvere un problema. 5 Prendere coscienza della complessa natura della materia. Prendere coscienza di come le somiglianze le differenze tra le sostanze (livello macroscopico) siano riconducibili alla struttura atomica (livello microscopico). 5) UNITA DI APPRENDIMENTO N. 1 TITOLO: Il linguaggio della chimica di base TEMPI (ore/mesi): settembre COMPETENZE TRASVERSALI: 1 COMPETENZE DISCIPLINARI :1 Riconoscere l elemento dal simbolo e viceversa, utilizzando la Tavola Periodica. Calcolare e saper utilizzare la massa molare di una sostanza ed il rapporto molare. Simboli degli elementi e dei nuclidi. Struttura atomica. Massa atomica relativa e massa molecolare. Masse molari. Formule chimiche delle sostanze (minima e molecolare). Nomenclatura di base (tradizionale e IUPAC). Acqua, vapore e condensa. Sublimazione e fusione dello iodio e del naftalene. Stati allotropici dello zolfo; fusione, evaporazione. Fusione e solidificazione del saccarosio; il caramello. EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: UNITA DI APPRENDIMENTO N. 2 TITOLO: Le reazioni chimiche TEMPI (ore/mesi): settembre-ottobre COMPETENZE TRASVERSALI: 2 COMPETENZE DISCIPLINARI 2 Saper riconoscere i principali tipi di reazioni. Risolvere problemi di stechiometria EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: Principali tipologie di reazioni chimiche Leggi di combinazione e bilanciamento delle reazioni chimiche. Tipi di reazioni e di equazioni chimiche. 2

3 UNITA DI APPRENDIMENTO N. 3 TITOLO: Le leggi della materia in fase gas TEMPI (ore/mesi): novembre COMPETENZE TRASVERSALI 3 COMPETENZE DISCIPLINARI 3 Saper individuare i contesti in cui si possono applicare le singole leggi. Saper applicare le leggi dei gas. Saper impostare e risolvere problemi inerenti lo stato gassoso. Leggi di Boyle, Charles e Gay Lussac. Legge di Avogadro. Equazione di stato dei gas ideali. Legge di Dalton. Densità assoluta dei gas. Dissociazione gassosa: grado di dissociazione. Solubilità di HCl e NH 3 a diverse temperature; reazione a dare fumi di NH 4 Cl. Velocità di diffusione gassosa di HCl e di NH 3. UNITA DI APPRENDIMENTO N. 4 TITOLO: Aspetti energetici e cinetici delle reazioni TEMPI (ore/mesi): dicembre COMPETENZE TRASVERSALI 4 COMPETENZE DISCIPLINARI 4 Saper scegliere il modo di aumentare la velocità di reazione Calore di reazione Velocità di reazione e fattori che la influenzano. Complesso attivato ed energia di attivazione. Catalizzatori UNITA DI APPRENDIMENTO N. 5 TITOLO: Le leggi dell equilibrio chimico in fase gas TEMPI (ore/mesi): gennaio Saper individuare i contesti in cui si possono applicare le singole leggi. Saper calcolare ed utilizzare correttamente la costnte di equilibrio per. Saper impostare e risolvere problemi inerenti lo stato gassoso. Cocetto di equilibrio chimico. Legge dell equilibrio o di azione di massa. KpKc e Kx definizione e relazioni. Equilibri eterogenei. Fattori che influenzano l equilibrio: variazioni di Pressione, concentrazione, Temperatura. Calcoli a partire dalla K eq. 3

4 UNITA DI APPRENDIMENTO N. 6 TITOLO: Il mondo dell atomo: dal modello della fisica classica a quello della fisica moderna TEMPI (ore/mesi): febbraio Rappresentare strutture atomiche Rappresentare le configurazioni elettroniche e metterle in relazione con la struttura della tavola periodica Modello elettrostatico elementare dell atomo: isotopi, numero atomico e numero di massa. Quantizzazione dell energia degli elettroni negli atomi e conferma sperimentale. Carattere quantico dell energia radiante, fotoni, spettri a righe. Concetto di minimo energia: periodicità delle proprietà Saggi alla fiamma. Le proprietà periodiche degli elementi. UNITA DI APPRENDIMENTO N. 7 TITOLO: Il mondo delle molecole: i legami chimici e la geometria molecolare TEMPI (ore/mesi): marzo-maggio Ricavare le proprietà delle molecole a partire dalle loro strutture Legame chimico, lunghezza di legame ed energia di legame. Modelli di legame ionico, covalente, metallico. Elettronegatività e polarità. Legami di coordinazione. Risonanza. Polarità dei liquidi. Miscibilità dei liquidi. Solubilità dei solidi nei liquidi. 6) METODI UTILIZZATI Lezione frontale con LIM ( materiale didattico da web anche in inglese) Discussione guidata Laboratorio 7) STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA Verifiche scritte ed interrogazioni 8) NUMERO MINIMO DI VERIFICHE SCRITTE, ORALI E PRATICHE DA EFFETTUARE IN CIASCUN PERIODO DI VALUTAZIONE Minimo 2 nel primo trimestre Minimo 3 nel secondo pentamestre 4

5 9) CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE Vedi Programmazione consiglio di classe 10) ATTIVITÀ DI RECUPERO/APPROFONDIMENTO e relativa valutazione In itinere; verifica scritta/orale 11) PROGETTI/ATTIVITÀ DI ARRICCHIMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA COMPLEMENTARI O FUNZIONALI ALLA 12) EVENTUALI NOTE La presente programmazione è costituita da n. 5 fogli Castellanza, 23/09/13 Firma del/i docente/i Terreni Federica Mascaro Salvatore 5