The Probable Future of Italian Labour Market

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1 The Probable Future of Italian Labour Market

2 Table of content 1. Lessons to learn 2. Italia Status Quo 3. Labour market: 4 legislative proposals 4. Main highlights of the reforms: a. C.U. b. Social Measures c. Pros and Cons 5. Starting point - What Next 6. Link to lessons 7. Considerations and Conclusions

3 Lessons to learn Cosa vorremmo lasciarvi 1. Trend del mkt del lavoro in Italia 2. Proposte di riforma 3. Effetti e conseguenze economico - sociali

4 Italia Status Quo Trend negativo dal 2008 Rallentamento a partire da Novembre 2009 Preoccupante situazione di precariato e disoccupazione giovanile (nuovo trend crescente dal 2008) Ampliamento del divario a sfavore dei giovani Urgenza di riforme

5 Italia Status Quo Un semplice esempio Esiste un impatto sull economia reale? Fuga di cervelli Crollo dei consumi (C ) Y=C+G+I Indebolimento del settore finanziario Perdità di competitività internazionale L economia nazionale non gira

6 Labour Market: 4 Legislative proposals D.D.L Flexsecurity Obj: Coniugare flessibilità della struttura produttiva con il max della sicurezza dei lavoratori D.D.L Semplificazione Obj: Semplificare la normativa vigente e superare il dualismo vigente tra lavoratori serie A e lavoratori di serie inferiore P.D.L Contratto Unico di Inserimento Formativo (CUIF) Obj: Introduce, riformando l apprendistato professionalizzante, un unica forma incentivata di accesso al lavoro subordinato a causa mista D.D.L Contratto Unico di Ingresso (CUI) Obj: Elidere il regime di apartheid fra protetti e non protetti, che oggi penalizza soprattutto i giovani Sanare il mercato del lavoro e tornare a crescere Highlights delle proposte: Contratto unico e Ammortizzatori sociali

7 Contratto Unico Flexsecurity Lavoratore dipendente: nuova definizione Periodo di prova: max 6 mesi Licenziamento discriminatorio: invariato Licenziamento disciplinare: reintegro o indennizzo Licenziamento economico: trattamento di licenziamento + indennizzo Nuovi contratti: tutti a tempo determinato (eccetto co.co.co. e a progetto) Spese per l impresa: cuneo fiscale ridotto (-33%); W min non previsto Semplificazione Durata: 21 anni e oltre licenziamento discriminatorio per età Licenziamento discriminatorio: invariato Licenziamento disciplinare: reintegro o indennizzo Licenziamento economico: indennizzo + trattamento di disoccupazione Nuovi contratti: tutti a tempo determinato (no co.co.co. e a progetto) Spese per l impresa: W min stabiliti dal governo; cuneo fiscale non varia C.U.I.F. Riduzione costo del lavoro regolare: per 6 anni Attuazione: 2 fasi (Abilitazione + Consolidamento professionale) Licenziamento discriminatorio: invariato Licenziamento disciplinare: invariato Licenziamento economico: per 3 anni disciplina contratto a termine, oltre art.18 Spese per l impresa: W orario regolato da CCNL, proporzionale al tempo; cuneo fiscale ridotto C.U.I. Attuazione: 2 fasi (Inserimento +Assunzione) Licenziamento discriminatorio: invariato Licenziamento disciplinare: invariato Licenziamento economico: se nella fase Inserimento indennizzo, oltre art.18 Spese per l impresa: contributi previdenziali uniformi (33%); W min determinati dal governo

8 Social Measures Flexsecurity Istituzione agenzia di ricollocazione: lavoratore licenziato partecipa a progetti di riqualificazione e ricerca occupazione Trattamento disoccupazione: 90% primo anno (di cui 80% pagato dall agenzia), 80% il 2 e 70% il 3 (interamente pagati dall impresa) Semplificazione Istituzione agenzia di ricollocazione: lavoratore licenziato partecipa a progetti di riqualificazione e ricerca occupazione Trattamento disoccupazione: 90% primo anno (di cui 80% pagato dall agenzia), 80% il 2, 70% il 3 e 60% il 4 (interamente pagati dall impresa) CIG: estesa a tutti i settori C.U.I.F. Estensione a tutti i lavoratori di: indennità ordinaria, versamento contributivo pensionistico, politiche attive per disoccupazione Trattamento disoccupazione: accesso al sistema vigente (nessun trattamento complementare) C.U.I. Trattamento disoccupazione: accesso al sistema vigente (nessun trattamento complementare)

9 Comparison: Pros and Cons Flex security Sempli ficazione Pros - Imprese possono adeguare FL alle esigenze del mercato più facilmente - Conservazione professionalità/potenzialità - Collocamento dinamico e stimolo alla ricerca dell occupazione - Tutela del lavoro giovanile - Semplificazione e leggibilità dell impianto normativo - Standardizzazione sicurezza lavoratore Cons - Elevati severant costs dell impresa per licenziamenti - Possibile atrofizzazione del mercato causato da un unica tipologia contrattuale - Riduzione di tutela per i lavoratori - Cancellazione del diritto antidiscriminatorio delle donne C.U.I.F. - Favorisce l emersione del lavoro nero - Consente l assorbimento del precariato e del lavoro atipico - Salari orari troppo bassi nei primi sei anni - Assenza di protezione dei lavoratori nella prima fase C.U.I. - Risolvere il problema della precarietà - Maggiore flessibilità nelle fasi iniziali del contratto - Incentivo ad investimenti e formazione - Lavoratori non protetti dall art.18 nella prima fase - Facile licenziamento nel primo triennio e sostituzione con nuovi lavoratori

10 Starting point - What Next Italia (2,38;8,4) Il grafico mette in evidenza che non si ravvisa alcuna correlazione tra indici di protezione del lavoro (EPL, Employment Protection Legislation) e tassi di disoccupazione. Employment Protection Legislation

11 Link to lessons Mercato dei beni: Minore Regolamentazione: Competitività Occupazione di lungo periodo Mercato del lavoro: Maggiore flessibilità e semplificazione: Competitività Occupazione di lungo perido Aumentare la Competitività (interna e esterna)

12 Considerations and Conclusions Hp: Numero fisso di lavoratori sul mkt; Shock sul mkt dei beni; 2 mkt Scenario 1) Mkt Flessibile In ogni momento si ha piena occupazione perché ad ogni shock i lavoratori si spostano dal mkt meno produttivo a quello più produttivo Source: Flessibilità del lavoro Contrattazione salariale Scenario 2) Mkt non flessibile (contratti sindacali salariali rigidi) Non vi è spostamento da un mkt all altro ( reddito e produzione Y) Scenario 3) Shock negativo su entrambi i mkt, 2 alternative per l impresa: a. salario sostiene l occupazione b. Imprese licenziano e disoccupazione Produttività Aumento occupazione di lungo periodo

13 Thanks for your attention Enrico Bonacina Luigi Catania Oris Coppola Philipp Ortlieb Enrica Petraglia