GIUNTI AD ELASTOMERO. Esempio di ordine: EKM 60 - D 1 =22 H7 D 2 =28 G6 ESM-A 90 - D 1 =17 H7 D 2 =21 H7 EKS 60 - D 1 =32 H7.

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1 SERIE E - Montaggio ad innesto - Assenza di gioco - Flessibilità - Smorzamento delle vibrazioni - Serie ESM a norme DIN Isolato elettricamente I giunti ad elastomero della serie E sono montati ad innesto, sono flessibili ed esenti da gioco per momenti torcenti da piccoli a medi. Questo elemento di connessione e compensazione si avvale di una stella dentata in plastica dotata di un elevato grado di durezza Shore. Questa viene inserita grazie ad una leggera tensione all'interno di due mozzi ad elevata definizione. La stella ad elastomero è adatta a compensare i lievi spostamenti assiali degli alberi; è altresì isolata elettricamente e si presenta con delle caratteristiche atte a smorzare le oscillazioni. Sono disponibili due versioni standard con collegamento albero-mozzo che garantiscono, anche senza chiavetta aggiuntiva, una trasmissione sicura del momento torcente. - Serie EKM con mozzo di serraggio radiale, facile da installare - Serie ESM con mozzo di bloccaggio conico e anello di tensionamento per un elevato numero di giri - Serie ESM-A con mozzo conico in alluminio e ridotto momento d'inerzia delle masse - Serie EKZ con mozzo di serraggio radiale da entrambi i lati e valvola intermedia - (versioni speciali a richiesta) Esempi di applicazione I campi di utilizzo dei giunti ad elastomero spaziano da più svariati sistemi di azionamento nell'ambito della costruzione di macchinari alle applicazioni nel settore della tecnologia di controllo e di misurazione, fino ad arrivare agli azionamenti a vite assiali delle macchine utensili. Materiale Stella in elastomero: poliuretano 98 Shore A (rosso) 0 72 Shore D (bianco) Mozzo radiale di serraggio EKM: alluminio Mozzo conico espanso EKS: acciaio temprato Mozzo conico ESM: acciaio temprato brunito Mozzo conico ESM-A: alluminio Anello di tensionamento: acciaio temprato brunito Esempio di ordine: EKM 60 - D 1 =22 H7 D 2 =28 G6 ESM-A 90 - D 1 =17 H7 D 2 =21 H7 EKS 60 - D 1 =32 H7 Serie Grandezza (momento nominale) Mozzo di serraggio D 1 Mozzo di serraggio D 2 V/8

2 Layout dei giunti I criteri essenziali per dimensionare un giunto sono: - il momento di azionamento richiesto; - la rigidità torsionale necessaria; - la tendenza a smorzare le oscillazioni; - il momento di inerzia delle masse. Ulteriori criteri per un layout sono: - il diametro min. max. dell'albero; - la temperatura ambiente ammessa; - i fattori di esercizio; - i disallineamenti esistenti, in particolar modo quello radiale; - il numero di giri max. Formula di calcolo approssimativa Il momento necessario T K può essere calcolato approssimativamente con la seguente formula: T K = T A f D f T f B T A = momento di azionamento f D = fattore di rigidità torsionale f T = fattore di temperatura f B = fattore di esercizio Il momento T K calcolato non dovrebbe superare il momento nominale del giunto selezionato. Sono ammissibili dei sovraccarichi rapidi fino a due volte il valore del momento nominale. Il momento di azionamento risulta dai dati del motore di azionamento o può essere calcolato tramite il rendimento dell'azionamento e/o la potenza motrice. T K = 9500 P A / n B T A = momento di azionamento espresso in nm P A = potenza motrice in KW n B = nr. di giri espresso in min.-1 Fattore di temperatura f T : Temperature ammesse in caso di un esercizio continuo PUR 98 Sh - A: da - 30 a + 90 C PUR 72 Sh - A: da - 20 a C Temperatura +30 C +50 C +70 C +90 C +110 C di esercizio -30 C Fattore f T 1 1,3 1,6 1,8 2 Fattore di rigidità torsionale f D : Se viene richiesta un'esatta trasmissione del momento torcente, come ad es. per gli azionamenti di impianti ausiliari e per i sistemi di misurazione, non è necessaria un'elevata rigidità torsionale. Per questo motivo quando si sceglie la grandezza del giunto, il momento di azionamento necessario dovrebbe essere moltiplicato per lo meno con un fattore di sicurezza da 3 a 10 o in alternativa occorre applicare un giunto con soffietto metallico ad elevata rigidità di torsione e consultare l'ufficio tecnico della NC COMPONENTI S.p.A. di Torino. Nr. di giri di equilibratura Se la velocità di esercizio eccede circa del 75% il valore max. del nr. di giri è consigliata una equilibratura del giunto (su richiesta). Con le versioni standard può essere osservata una equilibratura di Q6.3 con 3000 U/min c.a. (serie EKM) e con la serie ESM un grado di equilibratura di Q2.5 con c.a U/min V/9

3 Montaggio Il montaggio costruttivo del giunto ESM richiede il fissaggio dei due pezzi di mozzo sugli alberini prima dell'effettivo montaggio ad innesto. In questo caso occorre verificare che le viti di fissaggio vengano fissate in modo simmetrico sulla croce per evitare la deformazione dell'anello conico di tensionamento. I giunti della serie EKM, al contrario, possono essere montati completamente prima del fissaggio dei mozzi. Per il fissaggio dei mozzi serie EKM deve essere unicamente fissata una vite di serraggio radiale. Procedura di montaggio I bordi smussati delle superfici rendono possibile, per entrambe le versioni, anche un montaggio cieco. A causa del precarico obbligatorio dell'elastomero, in fase di accoppiamento della stella e dei mozzi deve essere introdotta una forza assiale di montaggio. Quest'ultima può essere ridotta al minimo con una lieve lubrificazione della stella. Per lo smontaggio dei mozzi conici della serie ESM sono previste filettature di stampa per la risoluzione dell'anello di tensionamento. I momenti torcenti relativi alle viti di fissaggio si ricavano dai dati tecnici. L'unione mozzo/albero deve essere considerata transitoria (ad es. Foro-28 G6 / Albero-*28 K6). Gioco di unione mozzo / albero ammesso: Serie ESM: max 0,02 mm Serie EKM: min 0,01 mm / max 0,04 mm Per avere un perfetto funzionamento la misura della distanza "g" deve essere valutata esattamente. La distanza di entrambi i terminali degli alberi, tenendo conto dei valori "m" e "n", può essere inferiore al valore "g". ESEMPI DI APPLICAZIONE Giunto integrato della serie EKS con azionamento laterale applicato al rinvio planetario JPG-KE Giunto serie ESM; azionamento di un mandrino corto a norma DIN (abbozzo) Indicazioni sulle norme DIN (abbozzo) I dati tecnici e le dimensioni relative a diversi giunti della serie ESM rispecchiano le norme DIN Per questo motivo i giunti della serie ESM sono particolarmente idonei ad essere utilizzati per gli azionamenti a vite con un numero di giri elevato (ad es. con mandrini corti). Momenti di inerzia delle masse minime e un elevato bilanciamento sono la garanzia per un rapporto dinamico. Il giunto è pronto per una controventatura del cuscinetto della vite così come per una realizzazione centrale refrigerante. V/10

4 DATI TECNICI EKM Mom. Grado Momento Rigidità Spostamento Rigidità Massa Mom. Grandezze nominale di durezza di inerzia torsionale alberi max(mm) assiale del ca. torcente di statica ± assiale laterale cuscinetto presa della vite (Nm) (Shore) (10-3 kgm 2 ) (Nm/rad) (N/mm) (kg) (Nm) Sh-A 0,01 0,04 0,5 0, , Sh-A 0,03 0,24 0,5 0, , Sh-D 0,03 0,34 0,5 0, , Sh-A 0,09 0,41 0,5 0, ,21 14 (8)* Sh-D 0,09 0,58 0,5 0, , Sh-A 0,18 0,61 0,5 0, , Sh-D 0,18 0,90 0,5 0, ,32 35 (14)* Sh-A 0,38 1,05 1 0, ,52 67 (35)* Sh-D 0,38 1,50 1 0, ,52 67 (35)* Sh-A 1,0 2,00 1 0, ,9 115 (67)* Sh-D 1,0 2,85 1 0, ,9 115 (67)* Sh-A 2,2 5,80 1 0, , Sh-A 5,2 8,00 1 0, , Sh-D 5,2 12,0 1 0, ,5 185 DIMENSIONI: (mm) (Misura delle) Lunghezze a norma DIN ISO 2768 mh EKM Ø a c e f g h l ØD 1 /2* D 1 /2 Grandezze min max forato ,5 13,5 M ,5 17 M ,5 17 M ,5 (18)* 20 M 6 (M5)* (30)* ,5 20 M ,5 22 M ,5 (20)* 22 M 8 (M6)* (32)* (25)* 26,5 M 10 (M8)* (38)** (25)* 26,5 M 10 (M8)* (38)* (30)* 31 M 12 (M 10)** (46)** (30)* 31 M 12 (M10)* (46)* M M M ATTENZIONE: Fori - Ø < D min sono possibili; una trasmissione sicura del momento nominale non è tuttavia garantita. Il serraggio del mozzo ammette un gioco minimo di 0,01 mm e uno massimo di 0,04 mm (es. G6/h6). **Per alberini con diametro maggiore, occorre specificarlo in fase di ordine. V/11

5 SERIE ESM / ESM-A con mozzo conico DATI TECNICI ESM Grandezze Momento Gradi di Mom. di inerzia Rigidità Spostamento Rgidità radiale Massa Mom. di Nr. di giri ESM-A a norme nominale sicurezza torsionale degli alberi max. del cuscinetto azionamento max. DIN (Nm) (shore) (10-3 kgm 2 ) (10-3 kgm 2 )(statica con assiale ± laterale (N/mm) (kg) (kg) della vite (min -1 ) Grandezze 0,5 xt N ) (Nm/arcmin) 10 25x Sh-A 0,02 0,015 0,04 0,5 0, ,15 0,11 1, x Sh-A 0,08 0,05 0,24 0,5 0, ,35 0, Sh-D 0,10 0,06 0,35 0,5 0, ,35 0, x Sh-A 0,29 0,19 0,40 0,5 0, ,65 0, Sh-D 0,29 0,19 0,58 0,5 0, ,65 0, x Sh-A 0,43 0,28 0,60 0,5 0, ,9 0, Sh-D 0,43 0,28 0, , ,9 0, x Sh-A 0,92 0,65 1,05 1 0, ,2 0, Sh-D 0,92 0,65 1,52 1 0, ,2 0, Sh-A 2,70 2,0 2,00 1 0, ,6 1, Sh-D 2,70 2,0 2,85 1 0, ,6 1, Sh-A 8,80 5,6 5,80 1 0, ,0 4, Sh-A 20,5 13,0 8,00 1 0, ,5 7, Sh-D 20,5 13,0 12,0 1 0, ,5 7, DIMENSIONI: Lunghezze a norma DIN ISO 2768 mh ESM/ESM-A Ø a b e f g k l ØD 1/2 ØD 1/2 Grandezze min max forato ,5 4xM , xM xM xM xM xM xM xM xM xM xM xM xM xM ATTENZIONE: Fori - Ø < D min sono possibili; una trasmissione sicura del momento nominale non è tuttavia garantita. Il serraggio del mozzo conico ammette un gioco massimo di 0,02mm (es. H7/K6). V/12