Introduzione delle tecnologie nel servizio TPL: criticità e impatti
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- Adriana Farina
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1 Introduzione delle tecnologie nel servizio TPL: criticità e impatti Piero Sassoli Piero Sassoli Direttore Generale TIEMME Spa
2 AZIENDE, ENTI e CITTADINI ENTI PUBBLICI Affidamento concorsuale AZIENDE Carta della mobilità CLIENTI Contratto di servizio Informazione all utenza Reclami Esigenze Vs Clienti finali Aumentare la regolarità e la sicurezza/affidabilità del servizio Migliorare la qualità del servizio (comfort, infoutenza, etc) Esigenze Vs Enti Proprietari / Concessionari Migliorare l integrazione modale a livello Regionale/Bacino Certificare le percorrenze e il servizio Miglioramento prestazioni/risorse
3 Alcune applicazioni ed esempi di sistemi tecnologici di Tiemme
4 SITO INTERNET AZIENDE e Tecnologie PALINE ELETTRONICHE PANNELLI INFORMATIVI QR-CODE MONITOR A BORDO AUTOBUS AVM APP MONETICA BIGLIETTO CON SMS VIDEO SORVEGLIANZA..
5 Il sito Internet
6 Le paline elettroniche Il sistema è composto da: un SW di gestione di centrale, caratterizzato da una configurazione client/server installata presso la sede di Siena; 154 paline elettroniche installate nel Comune di Siena; 4 paline elettroniche installate nei Comuni di Piombino e Campiglia Marittima. cm 30 cm30 cm39 cm32
7 Le paline elettroniche per videolesi
8 I pannelli elettronici Siena Piazza Gramsci Siena Stazione FS Siena Policlinico Colle Val d Elsa Poggibonsi Chianciano Terme Montepulciano Piombino
9 QR-CODE ORARI INFO
10 Il sistema è composto da: Monitor a bordo autobus un SW di gestione di centrale, costituito da una regia accessibile tramite Internet da ogni utente abilitato; 111 monitor informativi installati su autobus urbani di Arezzo (29), Grosseto (13), Piombino (6) e Siena (63)
11 Monetica: Arezzo e Siena Progetto Monetica di Tiemme
12 Biglietto con SMS
13 Videosorveglianza per impianti fissi
14 Videosorveglianza a bordo autobus
15 AVM per controllo e integrazione WLAN depositi A terra Pannelli informativi Paline elettroniche Videosorveglianza AVM CanBus A bordo autobus Pannelli Indicatori Monetica Monitor
16 APP Tiemme
17 Ruolo per l AVM Sempre più rilevante rispetto: Alla gestione e controllo dell esercizio Controllo unitario e condiviso tra servizi e aziende All interfacciamento con gli altri sistemi di bordo infoutenza; Feedback sulla programmazione; Ruolo determinante nel contratto di servizio; Monetica in ambito extraurbano.
18 LE CRITICITA DEL PERCORSO Processo di acquisizione (requisiti e scenari d uso, Gara di Appalto, negoziazione, Contratto) Complessità della conduzione della Commessa (sala controllo del servizio, manutenzione, dati di servizio, ) Complessità tecnologica e funzionale (direzione ai lavori, installazioni, collaudi di fase e finali, gestione contratto, etc.) Impatti organizzativi e operativi (Centrale di Operativa, depositi, Apparati di bordo, paline su strada,...) e (diario di bordo, controllo regolarità.) (installazione, manutenzione, servizi di supporto, integrazione dispositivi, formazione, personale di controllo,...) Costi e investimenti operativi
19 SETTORI AZIENDALI COINVOLTI CED Centrale di controllo/supervisio ne Pianificazione Programmazione Personale Esercizio/Movimento Capopiazzale/ Responsabile deposito/esercizio REVISIONE DELLE PROCEDURE INTERNE Settore manutenzione mezzi e impiantistica
20 Consapevolezza dei costi Processo di acquisizione Costi di investimento e realizzazione Gestione Commessa dalla fattibilità alla gara di appalto Sistema, interfacciamenti e servizi di supporto Rete di comunicazione Costi interni Manutenzione e servizi extra Realizzazione Operatività
21 STUDIO DI FATTIBILITA Definizione obiettivi reali Attività essenziale prima dell acquisizione di qualsiasi sistema ITS Identificazione attori e responsabilità Studio di fattibilità Analisi dei costi annessi all acquisizione e gestione del sistema Definizione Sistema e Valutazione della struttura organizzativa e aspetti operativi Definizione procedure di gestione e manutenzione e relative risorse
22 Chiara identificazione di: OBIETTIVI DI COSA ABBIAMO BISOGNO (1/5) REQUISITI PERFORMANCE
23 Percezione della complessità di: Sistema DI COSA ABBIAMO BISOGNO (2/5) Processo realizzativo Tempistiche Costi
24 DI COSA ABBIAMO BISOGNO (3/5) Benchmarking rispetto a: Risultati Benefici Problematiche
25 Definire: DI COSA ABBIAMO BISOGNO (4/5) Scenari organizzativi Procedure operative Fabbisogni formativi
26 DI COSA ABBIAMO BISOGNO (5/5) Condivisione di: Procedure di testing Collaudo Gestione operativa
27 Rispetto al contratto di servizio Necessità di Indicatori di prestazione per: Misurare affidabilità sistema Monitorare qualità del servizio erogato Necessità di procedure di certificazione dei dati Rimane aperta la problematica dei costi operativi indotti dalla gestione della infoutenza su dispositivi a terra e mobili l info su APP è come avere una palina virtuale su tutte le fermate
28 Conclusioni La gestione della tecnologia è complessa, ma necessaria e non fine a se stessa; Sistemi diversi devono convergere verso obiettivi comuni e funzionali alla sostenibilità; L organizzazione e le competenze aziendali devono caratterizzare lo sviluppo tecnologico; La tecnologia deve supportare: anche l integrazione dei servizi, la cooperazione tra aziende la gestione dei rapporti con l ente appaltante
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