Stati generali degli ITS per la gestione della mobilità in Italia : la Domanda e l offerta s incontrano Bologna 3-4 Dicembre 2012
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1 Stati generali degli ITS per la gestione della mobilità in Italia : la Domanda e l offerta s incontrano Bologna 3-4 Dicembre 2012 Il Backstage dell Informazione all utenza I servizi BHLS per l affidabilità e l accessibilità del servizio TPL : le problematiche legate ai sistemi ITS oltre gli aspetti tecnologici e funzionali Giorgio Ambrosino, GA Consultancy Piero Sassoli, TIEMME Saverio Gini, MemEx
2 Multi-modal Travel & Traffic Info Services Sample application scenario ITS and Sustainable Mobility In-Time /Cocities EU Projects Cortesia Softeco-Sismat
3 Tendenze Tecnologiche/ servizi InfoUtenza Progetto Europeo INTIME in FIRENZE CoCities in Toscana Local systems / contents In-Time B2B Services In-Time CoCities B2C Services ❶ AVM System Finanziati Regione Toscana In-Time Data Adapter (Public Transport static and and dynamic information) GeoSolutions App (Win Mobile) ❷ Regione Toscana Journey planner + POIs In-Time Service Adapter (PT (PT Journey Planner + walking info) info) Telmap App (Symbian) Traffic Events & Road works In-Time Data Adapter (Traffic Event Information) Fluidtime App (iphone) ❸ Firenze Parcheggi Parking data In-Time Data Adapter (static and and dynamic Parking Information) Softeco App (Android) ❹ Tom Tom BV Routing Service (car, walk) In-Time Data Adapter (Routing Service car, car, walk) END-USERS SORGENTI INFO INTEGRAZIONE-CERTIFICAZIONE
4 INFORMAZIONE ALL UTENZA NEI SERVIZI DI TPL Dipendente sopratutto dalla competizione sulla risorsa pregiata della città: strade/corsie!!!! Dipendente dalle condizioni della rete e dal controllo realtime del servizio E quindi dalla Qualità del servizio stesso!!!!
5 Qualità e Accessibilità ai servizi di TPL Ridare significato alla Key word Qualità in termini di frequenza, affidabilità,, orario di servizio, accessibilità, Qualità dei servizi di TPL rappresentata nell immaginario collettivo dal..tram.. nei suoi vari aspetti 1. Riprogettazione della rete tramite corridoi BHLS Quantità dei servizi TPL in Italia non paragonabile ai servizi forniti nelle aree metropolitane e città europee 2. Controllo On line della regolarità del servizio 3. Interoperabilità Integrazione Comodalità
6 Emergono dal 1990 nei paesi EU per incrementare la qualitàe trasportati del servizio bus... in termini di prestazioni, capacità, qualitàe comfort. in competizione con il servizotram non èun caso che le prime realizzazioni siano Francesi Neipaesiextra-europeiindicaticome BRT (Bus Rapid Transit) e in Italia spessocon LAM (Linee ad Alta mobilità) Pisa, Brescia, Prato Corridoi Protetti a Priorità Bus High Level of Service Le BHLS si caratterizzano come rilevante elemento di ristrutturazione della rete di TPL e di integrazione dei vari servizi di mobilità urbana Azione COST TU603 Buseswitha High LevelofService (BHLS) promossa dalla EU e adottata recentemente dall UITP
7 Dagli Anni 90: 3 Linee Tram Dal 2006: Linea 4 come BHLS Nantes (FR) abitanti
8 Non solo nelle aree metropolitane Jönköping(Sweeden) abitanti Nuova Gerarchia di rete basata su 3 Linee BHLS Alemere Netherlands abitanti
9 Anche in Italia: PRATO trale altrecittà.
10 Qualche Considerazione sui BHLS In Europa l approccio BHLS è ancora sottovalutato per la non comprensione delle differenze dal servizio bus tradizionale e rispetto alie tramvie; Gliattuali tempi dicrisipotrebberoesaltarei benifici (velocitàcommerciale/ frequenza/ costi) e tempi ridotti di startup dei BHLS BHLS èun concetto forte ancheper chi progettae realizzailserviziotpl: Infrastruttureper bus?, fermatestile tram? prioritàsemaforica? pavimentazione? Info utenza? Forte anche nei confronti della gestione operativa rispetto al TPL tradizionale etc.? RichiedeunaVolontàPoliticafortea livellolocale per affrontarei RoW/corridoi protetti, Priorità Semaforica e chiaramente i finanziamenti Costiminoria paritàdiprestazioni rispettoalletranvie..e piùflessibilitàe gradualità realizzativa Riferimenti: azione COST o BRT Planning guide ITDP-Viva cities L.Wright nuova ed. 2013
11 Rischio di agire solo sulla dimensione tecnologica DIMENSIONE ORGANIZZATIVA/ PROFESSIONALITA COMPETENZE ICT, STANDARD, FLUSSI INFORMATIVI, INTEGRAZIONE Qualità TPL IL RISCHIO SI CORRE ANCHE IN FASE DI APPALTO DEL SISTEMA DOVE MOLTO SPESSO LA TECNOLOGIA E LA SOLUZIONE Inoltre non sono tenuti in conto altri DIMENSIONE servizi e costi OPERATIVA/ GESTIONE/ COORDINAMENTO ANALISI PREVENTIVA DEI BISOGNI E REQUISITI TRAMITE UN EFFETTIVA FATTIBILITA
12 LE MAGGIORI CRITICITA (non poche!!) Processo di acquisizione (Definizione degli obiettivi, Identificazione dei requisiti Aziendali, delle opzioni tecnologiche e delle problematiche operative, Gara di Appalto, Capitolato Tecnico, Valutazione delle Offerte, verifica congruità, negoziazione, Contratto ) Complessità della realizzazione (direzione ai lavori, collaudi di fase e finali, pagamenti effettive prestazioni, cauzioni, gestione, variazioni 20%, applicazioni penali, etc.) Complessità tecnologica (Centrale di Operativa, Rete di comunicazione longrange e short-range, Automazione depositi, Apparati di bordo, Integrazione altri dispositivi/sistemi, Infrastrutture sulla strada,...) Impatti organizzativi/operativi nella conduzione del sistema (Staff di controllo del servizio, autisti,manutenzione bus e impianti, gestione dati di servizio, pianificazione della rete e programmazione del servizio, manutenzione primo livello,..) Costi (installazione, manutenzione, servizi di supporto, rete dati, integrazione sistemi e dispositivi, formazione, personale di controllo,..)
13 Thanks for your attention!
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