Premessa Nati Per Leggere Nati per leggere a Brescia campagna di sensibilizzazione servizi per le biblioteche e i pediatri

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Premessa Nati Per Leggere Nati per leggere a Brescia campagna di sensibilizzazione servizi per le biblioteche e i pediatri"

Transcript

1 Premessa Apprendere l'amore per la lettura attraverso un gesto d'amore: un adulto che legge una storia. È questo il cuore del progetto nazionale Nati Per Leggere, promosso dall Associazione Italiana Biblioteche (AIB), dall Associazione Culturale Pediatri (ACP) e dal Centro per la salute del bambino (CSB). L obiettivo è diffondere la lettura al bambino fin dalla tenera età, come opportunità fondamentale di sviluppo della persona. "La voce della madre, del padre (del maestro) ha, infatti, una funzione insostituibile. Tutti obbediamo a questa legge, senza saperlo, quando raccontiamo una favola al bambino che ancora non sa leggere... Si tratti delle novelle di Andersen o della vita degli insetti, di Pinocchio o di Verne, e magari - eccezionalmente - di Paperino e Paperon de' Paperoni, quel che conta nella lettura comune non muta la sostanza: è la promozione del libro da mero oggetto di carta stampata a "medium" affettuoso, a momento di vita". Ce lo ha insegnato Gianni Rodari: un modo per insegnare ad odiare la lettura è "rifiutarsi di leggere". Il beneficio che il bambino trae dalla lettura a voce alta, realizzata nella famiglia in età prescolare, è documentato da molti studi: favorisce il successo scolastico, in quanto i bambini iniziano a confrontarsi con il linguaggio scritto attraverso il quotidiano contatto con la lettura, mediato dai loro genitori; influisce sul loro linguaggio e sulla capacità di comprensione di un testo scritto all'ingresso a scuola. L'incapacità di leggere a scuola è causa di disagio che porta a frustrazione e riduzione dell'autostima e può contribuire ad aumentare il rischio di abbandono scolastico; l esperienza di Reach Out and Read, iniziata a Boston e poi diffusasi in tutti gli USA, configura la lettura a voce alta come un fattore protettivo per le famiglie svantaggiate. Nati per leggere a Brescia L aspetto essenziale del progetto NPL a Brescia, coordinato da un apposito Comitato, prevede da un lato l intervento del pediatra di famiglia che, oltre al precipuo ruolo medico-sanitario, consiglia la lettura e la consegna di piccole bibliografie ai genitori, dall altro l impegno del bibliotecario nella biblioteca pubblica per allestire spazi per bambini in età prescolare, mettere a disposizione libri adatti e aiutare i genitori a sceglierli. L'intervento progettato su scala provinciale consiste in una campagna di sensibilizzazione e in alcuni servizi per le biblioteche e i pediatri, secondo i seguenti passaggi: Convegno Nati per leggere a Brescia, del 4-5 ottobre 2002, organizzato a cura dell'amministrazione Provinciale, con avvio ufficiale del progetto; raccolta delle adesioni dei pediatri e delle amministrazioni locali alla campagna, in collaborazione con i Sistemi Bibliotecari locali; messa a disposizione sino ad esaurimento da parte della Provincia di materiale illustrativo, di bibliografie, materiali NPL (Campagna nazionale). costituzione presso l'ufficio Biblioteche provinciale di un centro servizi informativo relativo a tutte le attività in corso e progettate. La realizzazione di progetti più definiti negli obbiettivi, nelle metodologie e negli strumenti di verifica, nell ottica di una programmazione unica e coordinata, è demandata ai Sistemi bibliotecari nei rispettivi territori, in collaborazione con i pediatri che vi svolgono la loro attività. Nati per leggere nel Sistema Bibliotecario Bassa Bresciana Centrale Obiettivi Gli obiettivi specifici perseguiti dal Sistema Bibliotecario Bassa Bresciana Centrale sono i seguenti: potenziamento dell'offerta editoriale adatta al target 0-5 anni all'interno del patrimonio documentario delle biblioteche aderenti al progetto; crescita delle iscrizioni al servizio bibliotecario locale di utenti compresi tra 0-5 anni; 1

2 consolidamento dei rapporti con altri partner coinvolti nelle politiche socio-culturali per la fascia d'età a cui si rivolge il progetto: pediatri, asili nido, associazioni di genitori, ecc.; Target del progetto e soggetti coinvolti Il Sistema Bibliotecario Bassa Bresciana Centrale è costituito da 33 Comuni, per un bacino d utenza complessivo di circa abitanti. Le biblioteche che partecipano attivamente con il supporto del pediatra al progetto "Nati per leggere" sono 22: Bagnolo Mella, Borgo San Giacomo, Capriano del Colle, Cigole, Fiesse, Flero, Gambara, Gottolengo, Leno, Mairano, Manerbio, Milzano, Orzinuovi, Pavone del Mella, Pompiano, Poncarale, Pontevico, Pralboino, Quinzano d Oglio, San Gervasio Bresciano, San Paolo e Verolavecchia per un bacino complessivo d utenza di circa abitanti, il 14,2 % dei quali è iscritto ed utilizza i servizi delle biblioteche. Al la popolazione 0-5 anni di questi Comuni è di unità, gli utenti attivi iscritti al servizio di biblioteca nella fascia d età compresa tra 0 e 5 anni sono 478, con un totale prestiti di Nelle restanti biblioteche del Sistema BBC viene fornito un servizio di informazione all utenza sui contenuti del progetto. Il Sistema Bibliotecario Bassa Bresciana Centrale Il Sistema Bibliotecario gestisce il coordinamento del progetto ed in particolare: contatta i pediatri presenti sul suo territorio, attivi in studi privati o in strutture ambulatoriali ASL; coordina il libero scambio di informazioni relative al progetto, anche con l allestimento di una pagina WEB ( promuove corsi di aggiornamento per il personale delle biblioteche; ritira/consegna le bibliografie fornite dalla Provincia di Brescia; Biblioteche aderenti Le biblioteche che aderiscono a NPL si impegnano a: garantire la presenza in biblioteca dei titoli proposti nelle bibliografie realizzate dall Ufficio Biblioteche della Provincia di Brescia; garantire mediante acquisto libri-documenti multimediali un rapporto libri idonei fascia 0-5 / residenti 0-5 anni pari all 80%; curare l'esposizione e l'adeguatezza strutturale della sezione 0-5 anni; curare i rapporti con i pediatri attivi sul territorio comunale; propaganda dell iniziativa presso asili-nido, scuole dell infanzia, ludoteche locali; distribuire le bibliografie NPL; acquistare e/o realizzare, esporre e distribuire altro materiale promozionale relativo al progetto. Nello studio del pediatra dovranno essere sistemate alcune ceste colorate, contrassegnate dal logo di Nati per Leggere e dall indicazione della Biblioteca di riferimento per esporre le bibliografie. Ulteriori dettagli sono evidenziati nella sezione dedicata alle attività. I Pediatri L aspetto essenziale dell'iniziativa è costituito dalla relazione tra i genitori del bambino e il pediatra di famiglia. Nell'ambito della trasmissione delle buone pratiche per il corretto sviluppo del bambino, il pediatra ha il compito di raccomandare la lettura ad alta voce e di facilitare l'acquisizione, da parte dei genitori, degli strumenti di base per l avvio dell attività di lettura. I pediatri di famiglia, in occasione dei bilanci di salute programmati tra i sei mesi e i sei anni, consegnano ai genitori il materiale illustrativo, forniscono istruzioni per la lettura al bambino nel rispetto delle sue fasi di sviluppo, e informazioni sulla biblioteca più vicina dove potranno trovare i libri adatti. Gli altri operatori Ciascuna Biblioteca si impegna a promuovere l iniziativa presso la Scuola dell Infanzia locale e/o Ludoteche e i Servizi sociali, lo studio dei medici di base. Insegnanti ed educatori potranno leggere ai bambini, portarli in biblioteca, sensibilizzare i genitori e informarli dell'iniziativa. Le associazioni e i centri famiglia potranno 2

3 sostenere il progetto collaborando nelle attività locali, informando sull'iniziativa. Utile riferimento è la farmacia locale quando è ben inserita nel contesto locale. Principali tappe Anno 2002 Ottobre 2002: Presentazione del Progetto nazionale Nati per Leggere, con il Coordinamento della Provincia di Brescia. Raccolta adesioni biblioteche e pediatri, raccolta-inoltro richieste materiali all Ufficio Biblioteche della Provincia; Novembre 2002: avvio del progetto nella Biblioteca Comunale G. Pasquini di Borgo San Giacomo. Pediatra: Mehrdad Ghajar Baigi. Anno 2003: Febbraio 2003: avvio progetto nella Biblioteca Comunale di Capriano del Colle. Pediatra: Dott. Emanuela Forbice Signorini; avvio progetto nella Biblioteca Comunale di Flero. Pediatra: Dott. Gianpaolo Farina; Marzo 2003: avvio progetto nella Biblioteca Comunale di Pontevico. Pediatri: Dott. Fabrizio Acerbis, Dott.ssa Valeria Consolati; Marzo 2003: avvio progetto nella Biblioteca Comunale di Leno. Pediatra: Dott. Flavio Mantovanelli ( ); Dott. Volpini Sergio (dal 2011 studio a Porzano di Leno); Marzo 2003: avvio progetto nella Biblioteca Comunale di Quinzano d Oglio. Pediatri: Dott. Mehrdad Ghajar Baigi, Dott.ssa Annamaria Cominotti (adesione dall ottobre 2010). Aprile 2003: avvio progetto nella Biblioteca Comunale di Verolavecchia. Poiché la pediatra di riferimento, Dott. Nazarena Derelli, non aderisce al progetto NPL, l iniziativa della Biblioteca sarà realizzata in collaborazione con il medico di base. Dott.ssa Santa Manfredini; Giugno 2003: avvio progetto nella Biblioteca Civica Centro Sistema di Manerbio. Pediatri: Dott.ssa Luigia Oneda, Dott.ssa Franca Romanini, Dott. Antonino Cucè (sino al 9 dicembre 2013), Dott.ssa Mafalda Camposarcone (dal 10 dicembre 2013); Settembre 2003: Avvio progetto nella Biblioteca di Gottolengo. Pediatra: Dott. Tommaso Giacalone. Il Sistema BBC ha garantito nell anno 2003 quanto segue: con utilizzo di un contributo straordinario del Banco di Brescia ha provveduto alla stampa di cartoline di benvenuto, da distribuire a tutti i neogenitori della territorio sistemico; Corso di lettura espressiva per i bibliotecari, a cura del Pandemonium Teatro di Bergamo. Anno 2004: Il progetto è proseguito in tutte le realtà bibliotecarie nelle forme sopraindicate e con la nuova adesione da parte della Biblioteca di Bagnolo Mella (Pediatra: Dott.ssa Gabriella Visca) e della Biblioteca di Pavone del Mella (Pediatra: Dott. Tommaso Giacalone). Il Sistema BBC ha garantito nell anno 2004 quanto segue: II sessione del Corso di lettura espressiva per i bibliotecari, a cura del Pandemonium Teatro di Bergamo; Conferenza sin dalla più tenera età, libri, letture e racconti per bambini che vogliono crescere a cura del Dott. Luigi Paladin e Mariangela Agostini presso Piccolo Teatro M. Bortolozzi di Manerbio. Sono stati avviati i primi contatti con l Unità operativa di Pediatria dell Ospedale di Manerbio 1, con distribuzione di cartoline ai neonati della comunità e dei pieghevoli per i genitori, consegna di Una valigia di libri nell ambito dell iniziativa promossa dall Ufficio Biblioteche della Provincia di Brescia. Anno 2005: Il progetto è proseguito nel 2005 in tutte le realtà bibliotecarie nelle orme sopraindicate e con l adesione di: 1 Cfr. Allegato 1 3

4 Unità di Neuropsichiatria infantile di Leno (Responsabile NPIA aziendale: Dott. Carlo Benvenuti Specialista in Psichiatria e psicologia clinica: Dott. Francesco M. Saviotti). Unità operativa di Pediatria dell Ospedale di Manerbio (Primario: Dott. Mario Colombo). Anno 2006: Il Sistema BBC ha garantito nell anno 2006 un corso di espressività vocale per i bibliotecari, a cura di Livia Castellini. Anno 2007: Aprile 2007: Avvio progetto nella Biblioteca di Gambara. Pediatra: Dott. Tommaso Giacalone e Dott.ssa Giuseppina Astuto. Luglio 2007: Avvio progetto nella Biblioteca di Pompiano. Pediatra: Dott.ssa Barbara Schiavo. Ottobre 2007: Avvio progetto nella Biblioteca di Cigole. Pediatra: Dott. L. Ghamis Andrew (sino a settembre 2010). Adesione del Presidio Sanitario di Manerbio. Anno 2008: Anno 2009: Aprile 2009: Avvio progetto nella Biblioteca di San Paolo. Pediatra: Dott.ssa Francesca Marchesi e Dott. Alessandro Cavati. E terminata la collaborazione con L?unità di Neuropsichiatria infantile di Leno e con l Unità operativa di Pediatria dell Ospedale di Manerbio. Anno 2010: Febbraio 2010: Avvio progetto nella Biblioteca di Poncarale. Pediatra: Dott.ssa Carla Serpelloni. Aprile 2010: Avvio progetto nella Biblioteca di Fiesse e di San Gervasio Bresciano. Pediatra: Dott. Tommaso Giacalone (Fiesse) e Dott. L. Ghamis Andrew (San Gervasio sino a sett. 2010). Anno 2011: Si attende la nomina del nuovo pediatra nelle realtà di Cigole e San Gervasio Bresciano. Anno 2012: Anno 2013: Avvio progetto nella Biblioteca di Pralboino. Pediatra: Dott. Tommaso Giacalone Anno 2014: Il progetto prosegue in tutte le realtà bibliotecarie. Avvio progetto nella Biblioteca di Mairano (Pediatra Dott. Giampaolo Farina), Orzinuovi (Pediatra Dott.ssa Francesca Marchesi) e Seniga. Anno 2015: Il progetto prosegue in tutte le realtà bibliotecarie. Anno 2016: Il progetto prosegue in tutte le realtà bibliotecarie. 4

5 Attività delle biblioteche Biblioteca di Bagnolo Mella Biblioteca G. Pasquini di Borgo San Giacomo Biblioteca di Capriano del Colle Biblioteca di Cigole Biblioteca di Fiesse Biblioteca di Flero Biblioteca di Gambara Biblioteca di Gottolengo Biblioteca di Leno Informazione in biblioteca sui contenuti di progetto. Sono garantite azioni informative periodiche ai genitori. Nel dicembre 2002 è stato effettuato un incontro di presentazione del progetto per i genitori. Sono stati avviati rapporti di collaborazione con l ASL e le puericultrici locali. Nel 2015 è stata allestita un area destinata alle mamme ed ai loro piccoli; è presente un fasciatoio. Sono realizzate periodicamente letture a tema in biblioteca. Nel 2003 sono state realizzate delle letture nello studio del pediatra, con la collaborazione di un gruppo di volontari della lettura. Dal 2006 si è costituito un gruppo di lettura, composto da alcune mamme del paese, per la realizzazione in biblioteca di letture mensili, ad utenza libera, rivolte ai bambini della Scuola dell Infanzia e del I ciclo della Scuola primaria. Sono promossi interventi a sostegno del progetto nella Scuola dell Infanzia. bibliografie, riviste e depliant. Sono promosse iniziative a sostegno del progetto. Si svolgono incontri a cadenza mensile presso la Scuola dell infanzia con letture animate e laboratori. Le proposte bibliografiche NPL sono presenti nella biblioteca e nella Scuola dell infanzia poiché lo studio del pediatria è di ridotte dimensioni. Sono organizzati corsi di lettura ad alta voce per adulti e garantite periodiche letture/attività manipolative per le classi I della Scuola primaria. Dal 2013 è stata istituita una cerimonia ufficiale di Benvenuto nella comunità in cui sono invitate tutte le famiglie con neonati, con dono di un libro. Nel 2011 si è svolta una serata di presentazione del progetto aperta a tutta la cittadinanza ed un laboratorio di lettura espressiva per genitori ed educatori. Lettera di benvenuto ai neonati della comunità e dal 2009 al 2012 dono di un libro ai neonati della comunità. bibliografie, riviste e depliant. Ogni mese si svolgono letture animate per le sezioni della Scuola dell infanzia, a cura della bibliotecaria. Incontri con i bambini della Scuola dell Infanzia, a cura del personale della biblioteca. Omaggio di un libro a tutti i neo iscritti entro il terzo anno d età. Conferenza Nati per Leggere, a cura della Coop. Colibri (nov. 2003). Ogni mese si provvede al cambio libri presso lo studio pediatrico e si 5

6 Biblioteca di Mairano Biblioteca di Manerbio Biblioteca di Milzano Biblioteca di Orzinuovi garantisce l attività di prestito all Unità di Neuropsichiatria infantile. È presente un angolo allattamento in biblioteca. Omaggio di un libro ai neonati della comunità dal Nell aprile 2003 è stata realizzata la Conferenza Sin dalla più tenera età, a cura del Dott. Luigi Paladin e di Mariangela Agostini. Incontro annuale con uno specialista del progetto. Invito ai genitori dei nuovi nati ed omaggio di un libricino; visite in biblioteca da parte delle sezioni della scuola dell'infanzia; messa a disposizione in biblioteca del materiale NPL (bibliografie, pieghevoli e ovviamente i libri) e, quando possibile; articolo relativo al progetto sul periodico dell'amministrazione. E in corso una collaborazione con alcuni genitori per l animazione pomeridiana presso la sezione bambini della biblioteca. Incontro di presentazione del progetto, a cura di Giancarlo Migliorati, promosso dalla Scuola d infanzia Marzotto, rivolto ai genitori degli iscritti (anno 2004). Dall aprile 2007 un gruppo di mamme e nonne leggono periodicamente ai bambini in biblioteca. Da ottobre 2007 ha aderito il Presidio Sanitario di Manerbio (ASL di Brescia) 2. Presso il Presidio si effettuano le vaccinazioni periodiche e l assistente sanitaria coordina il gruppo di allattamento locale. Si invitano i genitori dei nati nell anno che volge al termine ad un incontro. In questa occasione la bibliotecaria illustra brevemente ai genitori in cosa consiste il progetto nazionale di Nati per Leggere, l importanza di leggere fin da piccolissimi ai propri figli e cosa offrono la Biblioteca comunale e la Rete Bibliotecaria in servizi e libri per i piccolissimi. Il Sindaco dona a ciascun bambino un libro, corredato da bibliografie di Nati per Leggere invitando i genitori a frequentare la Biblioteca coi propri figli. Attuazione del progetto Ovunque siamo Nati per Leggere con la Scuola dell infanzia e il nido. Coinvolge i genitori che a turno, ogni 15 giorni, si recano in biblioteca per scegliere con il figlio dei libri che poi verranno letti in classe dalla maestra a tutti i bambini. In biblioteca è stata allestita un area destinata a genitori, educatori con materiali e volumi di approfondimento. Si svolgono incontri di promozione con esperti e si collabora con la Scuola dell infanzia con letture a cura del bibliotecario. Sono aggiornate mensilmente le proposte bibliografiche presso lo studio della pediatra. Nell anno 2016 si prevede quanto segue: acquisto di un tappeto e di cuscini per la creazione di un angolo morbido, da collocare nella zona dedicata ai bambini più piccoli; realizzazione di un angolo per l allattamento, in collaborazione con l ASL Brescia; allestimento di un angolo formativo in biblioteca rivolto a genitori ed educatori con bibliografie e depliant; informazione e promozione del progetto Nati per Leggere presso 2 Sito in Via Solferino 55, Manerbio (BS) 6

7 Biblioteca di Pavone del Mella Biblioteca di Pompiano Biblioteca di Poncarale Biblioteca di Pontevico Biblioteca di Pralboino Biblioteca comunale di Quinzano D Oglio Biblioteca di San Gervasio BS Biblioteca di San Paolo asili-nidi e scuola dell infanzia; creazione di un calendario per letture animate negli asili-nidi, nella scuola dell infanzia o in biblioteca, a cura del personale della biblioteca. Incontri mensili con le Sezioni della Scuola dell Infanzia. bibliografie, riviste e depliant. bibliografie, riviste e depliant. Sono realizzate visite guidate per le sezioni della Scuola dell Infanzia, anche in considerazione della scarsa fidelizzazione del pediatra locale al progetto. bibliografie, riviste e depliant. Nel 2016 saranno contattati i pediatri di riferimento per rinsaldare la collaborazione, auspicando di poter collocare materiale informativo e qualche libro presso gli ambulatori. Collaborazione con il Nido della Fondazione Giroldi Forcella Ugoni, attraverso il prestito periodico di libri per i bambini e libri e materiali per i genitori. Lettera di benvenuto e donalibro per i nuovi nati del Lettera di benvenuto con omaggio di un libro. Presentazione e prestito periodico di libri per la sezione preasilo. Ciclo di incontri nella Scuola dell Infanzia, a cura della bibliotecaria (2003-sett. 2010). bibliografie, riviste e depliant. Proseguono gli incontri presso la scuola per l'infanzia Regina Pacis, per presentazione del progetto NPL. Sono distribuiti volantini informativi nella locale Farmacia e presso gli studi dei medici di base. Si sono svolti incontri presso la scuola per l'infanzia Regina Pacis, per presentazione del progetto NPL, anche con l ausilio di esperti. Nell anno 2015 si sono svolti alcuni incontri per genitori con Maria Agostini. E stato potenziato lo scaffale delle proposte di lettura istituito presso la Scuola dell infanzia. Sono stati distribuiti volantini informativi nella locale Farmacia e presso gli studi dei medici di base. Omaggio di un libro alle puerpere. Ciclo di incontri nella Scuola dell Infanzia, a cura della bibliotecaria. bibliografie, riviste e depliant. bibliografie, riviste e depliant. Sono promossi interventi periodici a sostegno del progetto nella Scuola dell Infanzia a cura del bibliotecario. Diffusione dei contenuti dell iniziativa presso la Scuola dell Infanzia. 7

8 Biblioteca di Verolavecchia bibliografie, riviste e depliant. Periodicamente si svolge l invito in biblioteca delle sezioni della Scuola dell Infanzia, anche con letture animate. È stata ampliata l area bimbi e potenziata la sezione primi libri. E stata data informazione del progetto nella Scuola dell Infanzia ed è garantito il servizio prestito, sono stati donati dei libri per questa fascia d età. Ciclo di letture animate a cura di Evian Cigala (magg-giu. 2005). Riferimenti Sistema Bibliotecario Bassa Bresciana Centrale Piazza C. Battisti, n. 1 Ingresso da Via Insurrezione nazionale, fronte civico 8/C Manerbio (BS) tel. 030/ fax. 030/ sistemabbc@comune.manerbio.bs.it Persona di riferimento progetto: Michela Sara Tummolo (Direttore) Skype: sistemabbc 8

9 SOGGETTI ADERENTI al Progetto NPL a Brescia - Territorio: Sistema Bibliotecario BBC - Aggiornamento dati - Febbraio 2016 BIBLIOTECHE BIBLIOTECARI PEDIATRI MEDICI ALTRO (*) OSPEDALI ASL BAGNOLO MELLA Fadani Donatella BORGO S/G Gentili Chiara CAPRIANO D/C Brunori Davide dr. Forbice Signorini Emanuela CIGOLE Navoni Francesca in attesa di nomina FIESSE Boldrini Gloria dr. Giacalone Tommaso dr. Astuto Giuseppina FLERO Brognoli Elena dr. Farina Gianpaolo GAMBARA Boldrini Gloria dr. Giacalone Tommaso dr. Astuto Giuseppina GOTTOLENGO Braghiroli Patrizia dr. Giacalone Tommaso LENO Marchesi Margherita dr. Volpini Sergio U.O NEUROPSICHIATRIA - LENO 9 MAIRANO Giorgi Stefania dr. Farina Gianpaolo dr. Cavati Alessadnro dr. Oneda Luigia MANERBIO Marchioni Giambattista dr. Romanini Franca dr. Camposarcone Mafalda MILZANO Barbieri Myriam in attesa di nomina ORZINUOVI Zilio Michela dr. Marchesi Francesca PAVONE D/M Navoni Francesca dr. Giacalone Tommaso POMPIANO Ferrari Mariagiulia dr. Delvecchio Andrea PONCARALE Foti Sandro dr. Serpelloni Carla PONTEVICO Marmaglio Daniela dr. Acerbis Fabrizio dr. Consolati Valeria PRALBOINO Pezzoli Michela dr. Giacalone Tommaso QUINZANO D/O Arcari Chiara dr. Cominotti Annamaria SAN GERVASIO BS Ferrari Nicola in attesa di nomina SAN PAOLO Monteverdi Emanuela dr. Marchesi Francesca dr. Cavati Alessadnro VEROLAVECCHIA Bozzoni Fiorenza dr. Santa Manfredini Tot n. 22 Tot n. 20 Tot n. 15 Tot n. 1 Tot n. Tot n. 1 Tot n. 1

Premessa Nati Per Leggere Nati per leggere a Brescia campagna di sensibilizzazione servizi per le biblioteche e i pediatri

Premessa Nati Per Leggere Nati per leggere a Brescia campagna di sensibilizzazione servizi per le biblioteche e i pediatri Premessa Apprendere l'amore per la lettura attraverso un gesto d'amore: un adulto che legge una storia. È questo il cuore del progetto nazionale Nati Per Leggere, promosso dall Associazione Italiana Biblioteche

Dettagli

Bilancio sociale di una biblioteca

Bilancio sociale di una biblioteca 2015 Bilancio sociale di una biblioteca Piazza Cesare Battisti,1 Ingresso Via Insurrezione nazionale, fronte civico 8/C 25025 MANERBIO tel. 030 9387294-295; fax 030 9387237 e-mail sistemabbc@comune.manerbio.bs.it

Dettagli

Corso di formazione PROMOZIONE DELLA LETTURA AD ALTA VOCE IN FAMIGLIA - SUPPORTO ALLE COMPETENZE GENITORIALI (NATI PER LEGGERE)

Corso di formazione PROMOZIONE DELLA LETTURA AD ALTA VOCE IN FAMIGLIA - SUPPORTO ALLE COMPETENZE GENITORIALI (NATI PER LEGGERE) Corso di formazione PROMOZIONE DELLA LETTURA AD ALTA VOCE IN FAMIGLIA - SUPPORTO ALLE COMPETENZE GENITORIALI (NATI PER LEGGERE) Pescara, 3 e 4 ottobre 2008 NATI PER LEGGERE è un progetto promosso dall

Dettagli

Nati per Leggere. Progetto per la lettura precoce ai bambini fin dal primo anno di vita

Nati per Leggere. Progetto per la lettura precoce ai bambini fin dal primo anno di vita Nati per Leggere Progetto per la lettura precoce ai bambini fin dal primo anno di vita Azienda USL Valle d'aosta Dipartimento Materno-Infantile in collaborazione con Sistema Bibliotecario Valdostano con

Dettagli

Attività formative in NpL Piemonte Anni di progetto 14/15

Attività formative in NpL Piemonte Anni di progetto 14/15 Attività formative in NpL Piemonte Anni di progetto 14/15 Scheda di descrizione e valutazione SEZIONE DESCRITTIVA DAL DIRE AL FARE 2-Periodo di realizzazione / cadenza 1 INCONTRO FEBBRAIO 2015 3-Durata

Dettagli

Attività formative in NpL Piemonte Anni di progetto 13/14

Attività formative in NpL Piemonte Anni di progetto 13/14 Attività formative in NpL Piemonte Anni di progetto 13/14 Scheda di descrizione e valutazione ILLUSTRATORE, SCRITTORI ED EDITORI DI LIBRI ILLUSTRATI PER PICCOLISSIMI 2-Periodo di realizzazione / cadenza

Dettagli

Nati per leggere. Il sito nazionale di Nati per leggere. Nati per leggere in Trentino:

Nati per leggere. Il sito nazionale di Nati per leggere.  Nati per leggere in Trentino: Nati per leggere La Biblioteca della Valle di Ledro ospiterà la nuova edizione della Mostra Nati per Leggere dal 30 luglio al 22 agosto 2014, negli orari di apertura della biblioteca. Si tratta di una

Dettagli

Leggere fa bene alla salute. La costruzione di una buona pratica di comunità

Leggere fa bene alla salute. La costruzione di una buona pratica di comunità Leggere fa bene alla salute La costruzione di una buona pratica di comunità La Regione Umbria e la «lettura» La Regione Umbria riconosce nella «lettura» una risorsa strategica su cui investire per lo sviluppo

Dettagli

Apprendere l amore per la lettura attraverso un gesto d amore: un adulto che legge una storia

Apprendere l amore per la lettura attraverso un gesto d amore: un adulto che legge una storia Apprendere l amore per la lettura attraverso un gesto d amore: un adulto che legge una storia È questo il cuore del progetto Nati per Leggere: promuovere una tutela del bambino più ampia in nome del suo

Dettagli

Nati per Leggere: un progetto per la promozione della lettura ad alta voce a bambini dai 6 mesi di età

Nati per Leggere: un progetto per la promozione della lettura ad alta voce a bambini dai 6 mesi di età Nati per Leggere: un progetto per la promozione della lettura ad alta voce a bambini dai 6 mesi di età Promosso da: Associazione Culturale Pediatri Associazione Italiana Biblioteche Centro per la Salute

Dettagli

BRESCIA 6 APRILE BERGAMO: gli Spazi per bambini e adulti e IL CENTRO FAMIGLIA

BRESCIA 6 APRILE BERGAMO: gli Spazi per bambini e adulti e IL CENTRO FAMIGLIA BRESCIA 6 APRILE 2017 BERGAMO: gli Spazi per bambini e adulti e IL CENTRO FAMIGLIA 1 I servizi per l infanzia DEL COMUNE DI BERGAMO Bergamo 120 mila abitanti 600 nuovi nati all anno 12 nidi d infanzia

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra la

PROTOCOLLO D INTESA. tra la PROTOCOLLO D INTESA tra la Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l istruzione e per l innovazione digitale del Ministero dell istruzione,

Dettagli

7. Promuovere la lettura ad alta voce ai bambini. Campagna Genitori più Parma maggio 2009

7. Promuovere la lettura ad alta voce ai bambini. Campagna Genitori più Parma maggio 2009 7. Promuovere la lettura ad alta voce ai bambini Campagna Genitori più Parma 16 25 maggio 2009 Il progetto si inserisce nell ambito dei progetti di prevenzione e promozione della salute del bambino. Promuovere

Dettagli

ALLEGATOB alla Dgr n del 29 novembre 2016 pag. 1/6

ALLEGATOB alla Dgr n del 29 novembre 2016 pag. 1/6 giunta regionale 10^ legislatura ALLEGATOB alla Dgr n. 1935 del 29 novembre 2016 pag. 1/6 LINEE DI INDIRIZZO PER IL RECUPERO DELLE COPERTURE VACCINALI ALLEGATOB alla Dgr n. 1935 del 29 novembre 2016 pag.

Dettagli

ISTITUTO STATALE AUGUSTO MONTI PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

ISTITUTO STATALE AUGUSTO MONTI PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO 1. TITOLO DEL PROGETTO NATI PER LEGGERE: DA 0 ANNI IN POI (Fondazione Biblioteca Astense Giorgio Faletti) 2. DATI DELL ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO Istituto: ISTITUTO

Dettagli

Interventi precoci nei primi anni di vita

Interventi precoci nei primi anni di vita LA MUSICA COME STRUMENTO PER LO SVILUPPO DEL BAMBINO Stefano Gorini, Pediatra di famiglia, Rimini Coordinamento nazionale Nati per la Musica Modena 15 marzo 2014 Interventi precoci nei primi anni di vita

Dettagli

LEGGERE LIBRI, TESSERE RELAZIONI. NATI PER LEGGERE COMPIE 10 ANNI! : SEMINARI, FORMAZIONE, LABORATORI, ANIMAZIONI, MOSTRE, INCONTRI CON AUTORI.

LEGGERE LIBRI, TESSERE RELAZIONI. NATI PER LEGGERE COMPIE 10 ANNI! : SEMINARI, FORMAZIONE, LABORATORI, ANIMAZIONI, MOSTRE, INCONTRI CON AUTORI. Associazione Mirabilia - Onlus LEGGERE LIBRI, TESSERE RELAZIONI. NATI PER LEGGERE COMPIE 10 ANNI! : SEMINARI, FORMAZIONE, LABORATORI, ANIMAZIONI, MOSTRE, INCONTRI CON AUTORI. Il progetto Nati per Leggere

Dettagli

PROGETTO NATI PER LEGGERE VALSESIA

PROGETTO NATI PER LEGGERE VALSESIA PROGETTO NATI PER LEGGERE VALSESIA Parla, canta, sorridi al tuo bambino. Leggigli i libri che ama di più. Le storie che ascolta lo portano in volo, gli danno parole che non conosceva, gli mettono in fuga

Dettagli

PROMOZIONE E SOSTEGNO DELL ALLATTAMENTO MATERNO NELLA PROVINCIA DI FERRARA

PROMOZIONE E SOSTEGNO DELL ALLATTAMENTO MATERNO NELLA PROVINCIA DI FERRARA PROMOZIONE E SOSTEGNO DELL ALLATTAMENTO MATERNO NELLA PROVINCIA DI FERRARA L esigenza di promuovere e sostenere l Allattamento Materno nella Provincia di Ferrara, con modalità strutturate e condivise,

Dettagli

Provincia di Reggio Emilia

Provincia di Reggio Emilia Provincia di Reggio Emilia Accordo di programma per l integrazione scolastica degli alunni con disabilità (Legge n. 104 del 5/2/1992): tra tutela dei diritti e pratiche quotidiane di integrazione Il quadro

Dettagli

CIRCOLARE N. 89 Progetto lettura accessibile e inclusiva. Prot. n 3976 /b18 del 19/12/2016. Al Personale Docente

CIRCOLARE N. 89 Progetto lettura accessibile e inclusiva. Prot. n 3976 /b18 del 19/12/2016. Al Personale Docente MINISTERO DELL'ISTRUZIONE DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO COLLEFERRO II Via Don Bosco n.2-00034 COLLEFERRO (RM) - Distretto 38 - Tel/Fax

Dettagli

PROGRAMMA DELLE ATTIVITA DELLA BIBLIOTECA DI PIANIGA RIVOLTE ALLE SCUOLE PUBBLICHE E PRIVATE ANNO SCOLASTICO 2011/2012 VISITE GUIDATE

PROGRAMMA DELLE ATTIVITA DELLA BIBLIOTECA DI PIANIGA RIVOLTE ALLE SCUOLE PUBBLICHE E PRIVATE ANNO SCOLASTICO 2011/2012 VISITE GUIDATE Biblioteca Comunale di Pianiga PROGRAMMA DELLE ATTIVITA DELLA BIBLIOTECA DI PIANIGA RIVOLTE ALLE SCUOLE PUBBLICHE E PRIVATE ANNO SCOLASTICO 2011/2012 VISITE GUIDATE La visita guidata consente agli alunni

Dettagli

RAGAZZI STRANIERI A SCUOLA

RAGAZZI STRANIERI A SCUOLA PROVINCIA DI PORDENONE Servizio Programmazione Sociale RAGAZZI STRANIERI A SCUOLA tavolo provinciale di coordinamento e azioni di supporto nell area dell integrazione socio-culturale e dell intercultura

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA

PROTOCOLLO D INTESA TRA PROTOCOLLO D INTESA TRA Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l istruzione e per l innovazione digitale del Ministero dell istruzione,

Dettagli

Organi collegiali. Chi sono

Organi collegiali. Chi sono Pagina 1 di 5 Organi collegiali Che cosa sono Nella scuola gli organi collegiali sono organismi, composti dalle varie componenti, con compiti di governo e di gestione delle attività scolastiche. Con la

Dettagli

LIBRI PARLANTI un progetto per le scuole

LIBRI PARLANTI un progetto per le scuole LIBRI PARLANTI un progetto per le scuole IL PROGETTO IN BREVE Un gruppo di lettori volontari costituito da insegnanti e studenti, segue un ciclo gratuito di lezioni dedicate alla recitazione e alla lettura

Dettagli

SCHEDA di presentazione progetto

SCHEDA di presentazione progetto Mod. A2 PGZ SCHEDA di presentazione progetto 1 Codice Progetto 1 2 Titolo del Progetto 3 Riferimenti del compilatore 2 Nome Cognome Recapito telefonico Recapito e-mail Funzione 4 Soggetto proponente 3

Dettagli

ORIZZONTI SCUOLA. Il progetto archivio integrazione scolastica - P.A.I.S. Dossier

ORIZZONTI SCUOLA. Il progetto archivio integrazione scolastica - P.A.I.S. Dossier Il progetto archivio integrazione scolastica - P.A.I.S. Dott.ssa Roberta Ciola pedagogista, coordinatrice del progetto P.A.I.S. Il progetto PAIS (Progetto Archivio Integrazione Scolastica) è nato nel 1994

Dettagli

PROGRAMMA FORMATIVO ECM 2012. Bergamo, 13 Marzo 2012. N Protocollo 201200414

PROGRAMMA FORMATIVO ECM 2012. Bergamo, 13 Marzo 2012. N Protocollo 201200414 ORDINE DEI FARMACISTI DELLA PROVINCIA DI BERGAMO VIA E. NOVELLI 6-24122 BERGAMO - Telefono 035 210347 - Fax 035 4137224 http://www.fofi.it/ordinebg - E-Mail : info@ordinefarmacisti.bg.it ; ordinefarmacistibg@pec.fofi.it

Dettagli

I genitori sono i veri protagonisti della salute dei propri figli, fin dal concepimento e dai primi giorni di vita del bambino.

I genitori sono i veri protagonisti della salute dei propri figli, fin dal concepimento e dai primi giorni di vita del bambino. Senza l apporto delle famiglie, senza una buona collaborazione e un efficace scambio di informazioni tra gli operatori del settore e i familiari dei pazienti, il sistema sanitario non potrebbe funzionare.

Dettagli

Agenzia delle Entrate

Agenzia delle Entrate Protocollo d intesa tra Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Trento e Provincia Autonoma di Trento Dipartimento Istruzione, Università e Ricerca PROTOCOLLO D INTESA tra l Agenzia delle Entrate

Dettagli

30 incontri in pillole per genitori ed educatori in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia

30 incontri in pillole per genitori ed educatori in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia 1 30 incontri in pillole per genitori ed educatori in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia Più che raddoppiati gli appuntamenti dell area Workshop Mamma & Papà: a B come Bimbo si sviluppa

Dettagli

Fondo Famiglia 2015 Progetto Conferenza dei Sindaci ASL 3 Genovese

Fondo Famiglia 2015 Progetto Conferenza dei Sindaci ASL 3 Genovese Fondo Famiglia 2015 Progetto Conferenza dei Sindaci ASL 3 Genovese Tenendo conto di quanto indicato dal Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 14 ottobre 2015 e dall allegato D delle

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra. Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale. AVIS Regionale Toscana

PROTOCOLLO D INTESA. tra. Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale. AVIS Regionale Toscana PROTOCOLLO D INTESA tra Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale e AVIS Regionale Toscana VISTO il D.L. del 16 aprile 1994, n.297 e successive modificazioni ed integrazioni, contenente

Dettagli

«LEGGERE OVUNQUE. LEGGERE COMUNQUE»

«LEGGERE OVUNQUE. LEGGERE COMUNQUE» «Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l infinito perché

Dettagli

giovedì 03 febbraio - ore Provincia di Pavia sala consiliare Piazza Italia, 2 Catalogo Unico Pavese

giovedì 03 febbraio - ore Provincia di Pavia sala consiliare Piazza Italia, 2 Catalogo Unico Pavese giovedì 03 febbraio - ore 12.30 Provincia di Pavia sala consiliare Piazza Italia, 2 Catalogo Unico Pavese www.biblioteche.pavia.it premessa L Università di Pavia nel 1996 ha approvato un progetto che prevedeva

Dettagli

Agenda 21 un sistema rete

Agenda 21 un sistema rete Agenda 21 un sistema rete Accordo Volontario tra Coop Oltremare ed il Comune di Modena - Assessorato Politiche Ambientali - per la realizzazione di azioni dell Agenda 21 I Legali rappresentanti di Coop

Dettagli

Centro per la diagnosi, la cura e lo studio. dei disturbi. della comunicazione e della socializzazione

Centro per la diagnosi, la cura e lo studio. dei disturbi. della comunicazione e della socializzazione INAUGURAZIONE Centro per la diagnosi, la cura e lo studio dei disturbi della comunicazione e della socializzazione Parma, 23 dicembre 2010 Via La Spezia n. 147, ore 11,30 Intervengono Pietro Vignali, Sindaco

Dettagli

Portale Istituzionale del Comune di Pesaro - Per fare un bambino ci vuole un villaggio

Portale Istituzionale del Comune di Pesaro - Per fare un bambino ci vuole un villaggio Per fare un bambino ci vuole un villaggio 06-06-2015 Fino a giugno, le biblioteche di Quartiere propongono letture e laboratori per bambini e famiglie e iniziative di formazione. Le proposte fanno parte

Dettagli

1. Servizio / Ufficio. Ambiente. Viviana De Podestà. Vincenzo Terlizzi. 4. Referente per la comunicazione. Patrizia Dellavalle Claudia Berretta

1. Servizio / Ufficio. Ambiente. Viviana De Podestà. Vincenzo Terlizzi. 4. Referente per la comunicazione. Patrizia Dellavalle Claudia Berretta 1. Servizio / Ufficio Ambiente 2. Dirigente Viviana De Podestà 3. Account Vincenzo Terlizzi 4. Referente per la comunicazione Patrizia Dellavalle Claudia Berretta 5. Referente sito web Federico Valeri

Dettagli

Così lo leggo anch io! Favorire la coesione sociale attraverso la rimozione delle barriere comunicative

Così lo leggo anch io! Favorire la coesione sociale attraverso la rimozione delle barriere comunicative Favorire la coesione sociale attraverso la rimozione delle barriere comunicative FONDAZIONE CARIPLO bando 2011 Piano di azione Promuovere percorsi di coesione sociale nelle comunità territoriali Favorire

Dettagli

proposta di legge n. 471

proposta di legge n. 471 REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA proposta di legge n. 471 a iniziativa del Consigliere Ciriaci presentata in data 2 febbraio 2015 NORME PER LA PREVENZIONE, DIAGNOSI E CURA DELL ANORESSIA, DELLA BULIMIA

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA L AGENZIA DELLE ENTRATE

PROTOCOLLO D INTESA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA L AGENZIA DELLE ENTRATE PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA (di seguito denominato MIUR ) E L AGENZIA DELLE ENTRATE (di seguito denominata AGENZIA) Educazione alla legalità e

Dettagli

PROGETTO IN VITRO. Promozione della lettura

PROGETTO IN VITRO. Promozione della lettura PROGETTO IN VITRO Promozione della lettura PROMOSSO DA MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA CULTURALI E DEL TURISMO CENTRO PER IL LIBRO E LA LETTURA SOCIETA ARCUS SEDI SPERIMENTALI: PROVINCIA DI BIELLA

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE DIREZIONE GENERALE PER LO STUDENTE Ufficio III

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE DIREZIONE GENERALE PER LO STUDENTE Ufficio III Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE DIREZIONE GENERALE PER LO STUDENTE Ufficio III Allegato 1 BANDO DI CONCORSO Volontario sarai tu! Nell ambito del

Dettagli

Giornata Internazionale dell Infermiere Atuttocuore tra la gente

Giornata Internazionale dell Infermiere Atuttocuore tra la gente 4 Giornata Internazionale dell Infermiere Atuttocuore tra la gente L intervento della presidente regionale dell OSDI Silvana Pastori e dell inf. Maria Rosa Cattaneo LA GIORNATA INTERNAZIONALE DELL INFERMIERE

Dettagli

www.progettoinvitro.it facebook.com/invitrocepell @invitro_cepell

www.progettoinvitro.it facebook.com/invitrocepell @invitro_cepell è un progetto promosso dal Centro per il libro e la lettura. Si tratta di un esperimento da qui il titolo - condotto per oltre tre anni su un campione di province rappresentative della notevole varietà

Dettagli

NATI PER LEGGERE Coordinamento regionale veneto CORSO DI FORMAZIONE PER OPERATORI

NATI PER LEGGERE Coordinamento regionale veneto CORSO DI FORMAZIONE PER OPERATORI NATI PER LEGGERE Coordinamento regionale veneto CORSO DI FORMAZIONE PER OPERATORI Nati per Leggere nelle biblioteche vicentine Thiene, 14 maggio 2010 Il Progetto Regionale Nati Per Leggere La Regione Veneto

Dettagli

SCHEDA DI MONITORAGGIO DEL PROGETTO N 4

SCHEDA DI MONITORAGGIO DEL PROGETTO N 4 SCHEDA DI MONITORAGGIO DEL PROGETTO N 4 PERIODO IN ESAME: Gennaio 2006 DICEMBRE 2006 DATA COMPILAZIONE SCHEDA: APRILE 2007 Nome Progetto BAMBINI E NUOVE CULTURE Mission (finalità del Progetto) Il progetto

Dettagli

Agenzia delle Entrate

Agenzia delle Entrate Assessorato all Istruzione Protocollo d intesa tra Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Trento e Provincia Autonoma di Trento Assessorato all Istruzione PROTOCOLLO D INTESA tra l Agenzia delle

Dettagli

ACCORDO QUADRO PER LA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA RELATIVE AL PROGETTO GLI STRUMENTI DELLA LEGALITA DEI CENTRI DI PROMOZIONE DELLA LEGALITA (CPL)

ACCORDO QUADRO PER LA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA RELATIVE AL PROGETTO GLI STRUMENTI DELLA LEGALITA DEI CENTRI DI PROMOZIONE DELLA LEGALITA (CPL) Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio V A.T. Como - Settore regionale Ordinamenti e Politiche per gli Studenti Via Pola, 11 20124

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI CATANIA

PROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI CATANIA PROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE n 3 UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER

Dettagli

Quindici anni di Nati per Leggere: obiettivi, modalità attuative, organizzazione

Quindici anni di Nati per Leggere: obiettivi, modalità attuative, organizzazione Seminario per facilitatori locali di formazione di volontari lettori NpL Milano, Biblioteca Valvassori Peroni 8 ottobre dalle 9 alle 18 9 ottobre dalle 9 alle 13 Quindici anni di Nati per Leggere: obiettivi,

Dettagli

PROGETTO DEL CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE TEMPO INSIEME

PROGETTO DEL CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE TEMPO INSIEME PROGETTO DEL CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE TEMPO INSIEME Il C.A.G. Tempo insieme è un luogo/spazio educativo, di inclusione sociale, di aggregazione e di sostegno rivolto alla fascia di età 6/18 anni,

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome MATTIOLI MARIA ESPERIENZA LAVORATIVA Nome e indirizzo del datore di Tipo di impiego Principali mansioni e

Dettagli

MI PUO CAPITARE! Commissione Nazionale Triage Pediatrico SIMEUP L URGENZA IN PEDIATRIA

MI PUO CAPITARE! Commissione Nazionale Triage Pediatrico SIMEUP L URGENZA IN PEDIATRIA MI PUO CAPITARE! L URGENZA IN PEDIATRIA sul territorio, in pronto soccorso, in reparto Commissione Nazionale Triage Pediatrico SIMEUP DOTT. BATTISTA GUIDI (b.guidi@ausl.mo.it) Coordinatore Commissione

Dettagli

Gli studiosi di questioni biblioteconomiche hanno, ormai da alcuni anni, posto in primo piano la necessità di ridisegnare il profilo delle biblioteche

Gli studiosi di questioni biblioteconomiche hanno, ormai da alcuni anni, posto in primo piano la necessità di ridisegnare il profilo delle biblioteche SINTESI Gli studiosi di questioni biblioteconomiche hanno, ormai da alcuni anni, posto in primo piano la necessità di ridisegnare il profilo delle biblioteche pubbliche italiane: le considerazioni di Alfredo

Dettagli

A. (tappe 1 e 2) Gruppo di progetto e coordinamento intersettoriale

A. (tappe 1 e 2) Gruppo di progetto e coordinamento intersettoriale A. (tappe 1 e 2) Gruppo di progetto e coordinamento intersettoriale In questa sezione proponiamo 4 documenti: a. Il primo è una lettera/volantino che mostra il Gruppo di progetto di Bagnacavallo (RA) in

Dettagli

pag. 7 DAI MATERNO INFANTILE UOC PEDIATRIA Borgo Trento SCHEDA INFORMATIVA UNITÀ OPERATIVE CLINICHE MA 28 Rev. 1 del 22/10/2011 Pagina 1 di 8

pag. 7 DAI MATERNO INFANTILE UOC PEDIATRIA Borgo Trento SCHEDA INFORMATIVA UNITÀ OPERATIVE CLINICHE MA 28 Rev. 1 del 22/10/2011 Pagina 1 di 8 pag. 7 DAI MATERNO INFANTILE UOC PEDIATRIA Borgo Trento SCHEDA INFORMATIVA UNITÀ OPERATIVE CLINICHE MA 28 Rev. 1 del 22/10/2011 Pagina 1 di 8 PEDIATRIA D.O. OCM Ultimo aggiornamento 16 gennaio 2012 pag.

Dettagli

Pratiche innovative per il sostegno e la promozione della genitorialità: il Programma PIPPI in Toscana

Pratiche innovative per il sostegno e la promozione della genitorialità: il Programma PIPPI in Toscana Pratiche innovative per il sostegno e la promozione della genitorialità: il Programma PIPPI in Toscana 30 Maggio 2016 Firenze - Palagio di Parte Guelfa Il partenariato tra la scuola, le famiglie e i servizi

Dettagli

Servizi per l infanzia - Regione Lombardia

Servizi per l infanzia - Regione Lombardia LAVORARE NEI SERVIZI PER L INFANZIA E LA GENITORIALITA LA RETE DEI SERVIZI PER L INFANZIA TRA LE UNITA DIOFFERTA SOCIALI DELLA REGIONE LOMBARDIA PERCORSO DAI SERVIZI TRADIZIONALI PER L INFANZIA AI SERVIZI

Dettagli

di Redazione Ecampania.it - 04 Marzo 2016

di Redazione Ecampania.it - 04 Marzo 2016 San Giorgio a Cremano. Naturalmente giocando con "Il giorno del gioco Rassegna dedicata al mondo dei bambini giunta alla sua XI edizione. Presente anche il sindaco Zinno di Redazione Ecampania.it - 04

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente Ufficio V

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente Ufficio V Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente Ufficio V INTERVENTI PER LA VALORIZZAZIONE E IL POTENZIAMENTO DELL'EDUCAZIONE

Dettagli

SUA-RD Quadro A1 OBIETTIVI DI RICERCA DEL DIPARTIMENTO

SUA-RD Quadro A1 OBIETTIVI DI RICERCA DEL DIPARTIMENTO DIPARTIMENTO SOCIOLOGIA E DIRITTO DELL ECONOMIA PAG. 1/5 Nella pianificazione dei propri obiettivi di miglioramento, il di Sociologia e Diritto dell Economia per il triennio 2015-2017, si allinea al Piano

Dettagli

Enti locali a confronto Crescere con le imprese e con il territorio Milano, 30 maggio 2012

Enti locali a confronto Crescere con le imprese e con il territorio Milano, 30 maggio 2012 Enti locali a confronto Crescere con le imprese e con il territorio Milano, 30 maggio 2012 Cosa è il Registro dei datori di lavoro socialmente responsabili Il Registro predisposto da Regione Liguria, per

Dettagli

PROVINCIA DI LECCE SETTORE AMBIENTE, SVILUPPO DEL TERRITORIO E PROGRAMMAZIONE STRATEGICA SERVIZIO AMBIENTE E TUTELA VENATORIA

PROVINCIA DI LECCE SETTORE AMBIENTE, SVILUPPO DEL TERRITORIO E PROGRAMMAZIONE STRATEGICA SERVIZIO AMBIENTE E TUTELA VENATORIA PROVINCIA DI LECCE SETTORE AMBIENTE, SVILUPPO DEL TERRITORIO E PROGRAMMAZIONE STRATEGICA SERVIZIO AMBIENTE E TUTELA VENATORIA Progetto di sensibilizzazione alla corretta gestione dei rifiuti durante una

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. IN MATERIA DI SICUREZZA e per l esercizio coordinato delle funzioni di polizia locale tra. la PROVINCIA DI PISA e i COMUNI di

PROTOCOLLO D INTESA. IN MATERIA DI SICUREZZA e per l esercizio coordinato delle funzioni di polizia locale tra. la PROVINCIA DI PISA e i COMUNI di PROTOCOLLO D INTESA IN MATERIA DI SICUREZZA e per l esercizio coordinato delle funzioni di polizia locale tra la PROVINCIA DI PISA e i COMUNI di Orciano Pisano, Monteverdi M.mo, Casale M.mo, Guardistallo,

Dettagli

1. Servizio / Ufficio. Sistema educativo formativo e universitario. Annamaria Diterlizzi. Andrea Guermandi. 4. Referente per la comunicazione

1. Servizio / Ufficio. Sistema educativo formativo e universitario. Annamaria Diterlizzi. Andrea Guermandi. 4. Referente per la comunicazione [71] 1. Servizio / Ufficio Sistema educativo formativo e universitario 2. Dirigente Annamaria Diterlizzi 3. Account Andrea Guermandi 4. Referente per la comunicazione Maria Teresa Mondaini Alessandro Lotti

Dettagli

PROGETTO PERLE DI MOSAICO 2012 SCHEMA PROTOCOLLO D INTESA. L anno duemiladodici, il giorno del mese di, nella residenza

PROGETTO PERLE DI MOSAICO 2012 SCHEMA PROTOCOLLO D INTESA. L anno duemiladodici, il giorno del mese di, nella residenza Rep. N. PROGETTO PERLE DI MOSAICO 2012 SCHEMA PROTOCOLLO D INTESA L anno duemiladodici, il giorno del mese di, nella residenza municipale di Spilimbergo in Piazzetta Tiepolo n. 1 Tra i 1. Sig. COLUSSI

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente

Dettagli

Distretto Sociosanitario 1 Ventimigliese PROTOCOLLO D'INTESA

Distretto Sociosanitario 1 Ventimigliese PROTOCOLLO D'INTESA Provincia di Imperia Distretto Sociosanitario 1 Ventimigliese Distretto Sociosanitario 2 Sanremese Distretto Sociosanitario 3 Imperiese PROTOCOLLO D'INTESA Per l istituzione del Registro Pubblico Provinciale

Dettagli

Il progetto di lavoro delle Funzioni Strumentali relative all area raggiungimento dei seguenti obiettivi:

Il progetto di lavoro delle Funzioni Strumentali relative all area raggiungimento dei seguenti obiettivi: RELAZIONE FUNZIONI STRUMENTALI AL P.O.F. PER L AREA ORIENTAMENTO ISTITUTO G. QUARENGHI DOCENTI: MARIA ANTONIETTA CIAMPA E LAURA BRANCAZI ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Il progetto di lavoro delle Funzioni Strumentali

Dettagli

NATI PER LEGGERE IN UMBRIA: Leggere fa bene alla salute e la rete regionale NPL Umbria

NATI PER LEGGERE IN UMBRIA: Leggere fa bene alla salute e la rete regionale NPL Umbria NATI PER LEGGERE IN UMBRIA: Leggere fa bene alla salute e la rete regionale NPL Umbria I Servizi Beni Culturali, Prevenzione sanitaria e Istruzione della Regione Umbria, in collaborazione con il Coordinamento

Dettagli

Le strategie di comunicazione a supporto delle politiche ambientali realizzate a livello nazionale attraverso la rete Achab Group

Le strategie di comunicazione a supporto delle politiche ambientali realizzate a livello nazionale attraverso la rete Achab Group Le strategie di comunicazione a supporto delle politiche ambientali realizzate a livello nazionale attraverso la rete Achab Group Gianfranco Sghedoni Direttore tecnico-commerciale La Lumaca soc. coop.

Dettagli

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI PER LA REALIZZAZIONE DELLE AZIONI PREVISTE NEL PROGETTO PROVINCIALE NATI PER LEGGERE

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI PER LA REALIZZAZIONE DELLE AZIONI PREVISTE NEL PROGETTO PROVINCIALE NATI PER LEGGERE ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI PER LA REALIZZAZIONE DELLE AZIONI PREVISTE NEL PROGETTO PROVINCIALE NATI PER LEGGERE (ai sensi dell art. 119 Dlgs 267/2000) tra Provincia di Pesaro

Dettagli

Scheda per la redazione del Progetto

Scheda per la redazione del Progetto ALLEGATO A Scheda per la redazione del Progetto 1. RIFERIMENTI Ambito territoriale: n. 17 SAN SEVERINO MARCHE / MATELICA Referente territoriale per i servizi di sostegno alla famiglia: Cognome Valeriani

Dettagli

Piano dell Offerta Formativa a. s

Piano dell Offerta Formativa a. s Piano dell Offerta Formativa a. s. 2015-2016 ALLEGATO N. 4 Programmazione della Scuola dell Infanzia Plesso di FRASSENÈ Istituto Comprensivo di Agordo Analisi della situazione socio ambientale Analisi

Dettagli

LA RACCOLTA DIFFERENZIATA IN VAL DI SOLE

LA RACCOLTA DIFFERENZIATA IN VAL DI SOLE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA IN VAL DI SOLE Azioni di miglioramento condivise per la riduzione dei rifiuti e la qualita della raccolta differenziata PROPOSTA DI PROGETTO Aprile 2015 Per Comunità della Valle

Dettagli

Direzione Regionale della Campania. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania

Direzione Regionale della Campania. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Direzione Regionale della Campania Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania 1 Il progetto Fisco e Scuola L Agenzia delle Entrate, con la collaborazione

Dettagli

COMUNE DI SAN ROMANO IN GARFAGNANA Provincia di Lucca

COMUNE DI SAN ROMANO IN GARFAGNANA Provincia di Lucca SCHEDA PROGETTO SPORTELLO DEL CITTADINO il Progetto Sportello del cittadino si svolge nel contesto territoriale del Comune di San Romano in Garfagnana rappresentato da una realtà complessa e articolata,

Dettagli

Il progetto Sportello Provinciale Autismo

Il progetto Sportello Provinciale Autismo Il progetto Sportello Provinciale Autismo Esiti della sperimentazione Prof. Guido Soroldoni Dirigente scolastico Liceo Artistico Statale N. Valentini, Monza CTS MONZA E BRIANZA 9 settembre 2015 - Cortona

Dettagli

PREVENZIONE E TUTELA DELLA SALUTE SUL TERRITORIO: I CONSULTORI FAMILIARI

PREVENZIONE E TUTELA DELLA SALUTE SUL TERRITORIO: I CONSULTORI FAMILIARI PREVENZIONE E TUTELA DELLA SALUTE SUL TERRITORIO: I CONSULTORI FAMILIARI CONFERENZA DEI SINDACI Stezzano (Bergamo), 13 dicembre 2012 Dott.ssa Mara Azzi Direttore Generale ASL Bergamo L ASL: UN AZIENDA

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO Titolo: Salviamo il pianeta Terra

UNITÀ DI APPRENDIMENTO Titolo: Salviamo il pianeta Terra UNITÀ DI APPRENDIMENTO Titolo: Salviamo il pianeta Terra Dati identificativi Anno scolastico: 2013/2014 Scuola: Scuola media Campioni-Mascherpa Corsico Destinatari: Alunni classe 1 a B Discipline coinvolte:

Dettagli

"ALCOL, DROGHE E GUIDA. RIFLESSIONI IN CORSO" PERCORSO FORMATIVO PER INSEGNANTI ED ISTRUTTORI DI AUTOSCUOLA

ALCOL, DROGHE E GUIDA. RIFLESSIONI IN CORSO PERCORSO FORMATIVO PER INSEGNANTI ED ISTRUTTORI DI AUTOSCUOLA "ALCOL, DROGHE E GUIDA. RIFLESSIONI IN CORSO" PERCORSO FORMATIVO PER INSEGNANTI ED ISTRUTTORI DI AUTOSCUOLA L Assessorato alla Sanità delle Regione Piemonte, rispondendo anche alle indicazioni della Legge

Dettagli

Normativa DSA e BES il ruolo della Scuola dell Infanzia. Elena Dal Pio Luogo

Normativa DSA e BES il ruolo della Scuola dell Infanzia. Elena Dal Pio Luogo Normativa DSA e BES il ruolo della Scuola dell Infanzia Elena Dal Pio Luogo LEGGE 170 8 ottobre 2010 Art. 1 Riconoscimento e definizione di: Dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia. Garantire

Dettagli

COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara

COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara ORIGINALE COPIA DELIBERAZIONE N. 51 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Approvazione protocollo d intesa fra i Comuni di Romagnano Sesia, Ghemme,

Dettagli

COMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO:

COMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: COMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione N. 382 OGGETTO: RICHIESTA AL COMUNE DI NOVARA DI COLLABORAZIONE PER CONVEGNO LA PRIMA GUERRA MONDIALE: ASPETTI

Dettagli

OGGETTO: Progetto A scuola di Cittadinanza a.s. 2015/2016

OGGETTO: Progetto A scuola di Cittadinanza a.s. 2015/2016 Ministero dell'istruzione, dell'università e OGGETTO: Progetto A scuola di Cittadinanza a.s. 2015/2016 Alla presente si allegano le presentazioni del progetto A scuola di Cittadinanza (vedi all.1 scuola

Dettagli

NON ESITARE!!! CONTATTACI

NON ESITARE!!! CONTATTACI NON ESITARE!!! CONTATTACI PUNTO UNICO DI ACCOGLIENZA c/o CONSULTORIO ADOLESCENTI Via del Terminillo 42 - Blocco 5 Tel. 0746.279400 Attivo il martedì in orario 09:00 13:00 *** *** *** (Immagini tratte dal

Dettagli

Rilevazione dei servizi bibliotecari per bambini e ragazzi e delle attività Nati per leggere svolte dalle biblioteche

Rilevazione dei servizi bibliotecari per bambini e ragazzi e delle attività Nati per leggere svolte dalle biblioteche Rilevazione dei servizi bibliotecari per bambini e ragazzi e delle attività Nati per leggere svolte dalle biblioteche Cara/o collega, ti chiediamo di dedicare un po' di tempo alla compilazione di questo

Dettagli

Vi invitano alla 1 GIORNATA PROVINCIALE DELL AFFIDO E DELL ACCOGLIENZA DOMENICA 10/04/2016

Vi invitano alla 1 GIORNATA PROVINCIALE DELL AFFIDO E DELL ACCOGLIENZA DOMENICA 10/04/2016 Forum Provinciale del Terzo Settore di Brescia e Comune di Brescia Insieme ai partner del progetto Promuovere e sostenere reti per l affido famigliare sul territorio della Provincia di Brescia Vi invitano

Dettagli

Scuola dell Infanzia- Scuola primaria

Scuola dell Infanzia- Scuola primaria Nido- Scuola dell Infanzia Scuola dell Infanzia- Scuola primaria PREMESSA Nel territorio del Comune di San Giovanni in Persiceto, si realizzano da anni iniziative di continuità che vedono interessati gli

Dettagli

11 novembre 2013 QUALITA DI VITA NELLA MALATTIA IN FASE TERMINALE

11 novembre 2013 QUALITA DI VITA NELLA MALATTIA IN FASE TERMINALE 11 novembre 2013 QUALITA DI VITA NELLA MALATTIA IN FASE TERMINALE La legge 38 del 2010 La rete delle cure palliative Il CeAD Il Dipartimento Interaziendale di Cure Palliative LEGGE 38 DEL 15 MARZO 2010

Dettagli

CAPITOLO 13 SISTEMA BIBLIOTECARIO

CAPITOLO 13 SISTEMA BIBLIOTECARIO Autori: Marco Azzerboni (responsabile servizio) Rev.: 01 - luglio 2010 COMUNE DI SERIATE ANNUARIO STATISTICO COMUNALE 2010 I comuni del Sistema Bibliotecario Il Sistema Bibliotecario Seriate Laghi si estende

Dettagli

LA BIBLIOTECA CONDIVISA strategie organizzative e nuovi modelli di cooperazione

LA BIBLIOTECA CONDIVISA strategie organizzative e nuovi modelli di cooperazione PROVINCIA DI BERGAMO LA BIBLIOTECA CONDIVISA strategie organizzative e nuovi modelli di cooperazione CORSO DI AGGIORNAMENTO PER BIBLIOTECARI 27 OTTOBRE 2003 23 FEBBRAIO 2004 In collaborazione con Iscrizioni

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SASSO MARCONI. Via Porrettana, SASSO MARCONI (Bologna)

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SASSO MARCONI. Via Porrettana, SASSO MARCONI (Bologna) ISTITUTO COMPRENSIVO DI SASSO MARCONI Via Porrettana, 258 007 SASSO MARCONI (Bologna) Relazione finale dell insegnante d Esposito Aniello Titolare di incarico di Funzione Strumentale al Piano dell Offerta

Dettagli

PROGETTO FORUM TEMATICO

PROGETTO FORUM TEMATICO CENTRO DI RICERCHE E STUDI IN MANAGEMENT SANITARIO PROGETTO FORUM TEMATICO 2016-2017 LA CERTIFICABILITÀ DEL BILANCIO: UN TAVOLO DI LAVORO PER LE AZIENDE SANITARIE IN COLLABORAZIONE CON PREMESSA La continua

Dettagli

SI STIPULA E CONVIENE QUANTO SEGUE

SI STIPULA E CONVIENE QUANTO SEGUE ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI PREVISTI DAL PIANO SOCIALE DI ZONA 2015-2017 DELL'AMBITO DISTRETTUALE N 9 BASSA BRESCIANA CENTRALE Per la realizzazione degli interventi previsti

Dettagli

dr.ssa Passarini Maria Luisa

dr.ssa Passarini Maria Luisa dr.ssa Passarini Maria Luisa Psicologa, Psicoterapeuta Funzionale svolge attività di psicoterapia per l infanzia, l adolescenza e l età adulta e di consulenza per la coppia, per i genitori e la genitorialità.

Dettagli

Estensione del programma regionale LST Lombardia

Estensione del programma regionale LST Lombardia Estensione del programma regionale LST Lombardia 22 febbraio 2015 RETE DELLE SCUOLE CHE PROMUOVONO SALUTE SPS e la Carta d Iseo Le scuole si impegnano a: Assumere la titolarità del governo di determinanti

Dettagli