INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA LA TUTELA DI DIRITTO D AUTORE INTRODUZIONE AL TEMA INNOVAZIONI DI SOFTWARE: UNA TUTELA A PIÙ STRATI

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1 INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA LA TUTELA DI DIRITTO D AUTORE INTRODUZIONE AL TEMA INNOVAZIONI DI SOFTWARE: UNA TUTELA A PIÙ STRATI 1. L intreccio delle tutele La creazione del software fra innovazione derivata, dipendente e complementare CAPITOLO I ORIGINI E CRITICITÀ DELLA DISCIPLINA AUTORIALE APPLICATA AL SOFTWARE 1. Premessa L origine della tutela autoriale: una ricostruzione normativa Verso l adozione del paradigma autoriale L influenza nordamericana nella scelta del diritto d autore come strumento di tutela dei programmi per elaboratore Rivisitazione critica delle norme di diritto d autore applicate al software La peculiare natura del software Critica alla fictio iuris che assimila il programma per elaboratore all opera letteraria: l inapplicabilità al software del principio della dicotomia idea-espressione Breve digressione sulla protezione accordata dal segreto industriale Segue: l impraticabilità della fictio iuris e la difficoltà nel tutelare gli aspetti funzionali del programma... 63

2 VIII INDICE CAPITOLO II LE ELABORAZIONI CREATIVE E LA TUTELA DELL INNOVAZIONE DERIVATA NEL SOFTWARE 1. Premessa La disciplina delle elaborazioni creative La disciplina delle elaborazioni creative nel software La peculiare natura del software La tutela delle opere derivate oltre il caso del c.d. literal copying Una riflessione critica: quali spazi per la tutela autoriale oggi Il restringimento della tutela autoriale del software La tutela (penale) d autore come strumento contro la pirateria PARTE SECONDA LA TUTELA BREVETTUALE DELLE INVENZIONI ATTUATE A MEZZO DI ELABORATORE ELETTRONICO CAPITOLO I IL CAMBIO DI ROTTA VERSO IL BREVETTO 1. Premessa L inversione di rotta nella giurisprudenza USA: verso il brevetto Cenni sul diritto brevettuale nord-americano. La diversa struttura della section 101 del Patent Act e le esclusioni dal brevettabile La brevettabilità delle invenzioni di software: da Diamond v. Diehr a In re Alappat Il caso State Street Bank e la brevettabilità dei metodi commerciali La prima giurisprudenza europea riguardo la brevettabilità delle invenzioni attuate tramite elaboratore elettronico Il carattere tecnico dell invenzione quale requisito chiave per ammettere la brevettabilità delle invenzioni attuate attraverso un elaboratore elettronico Verso la formulazione del c.d. (further) contribution approach La risoluzione di un problema tecnico in un campo non escluso dalla brevettabilità

3 INDICE IX 3.4. Le considerazioni di carattere tecnico ed i metodi commerciali attuati a mezzo di elaboratore elettronico La brevettabilità del software rivendicato di per sé CAPITOLO II «CARATTERE TECNICO»: I NUOVI CRITERI DELLE COMMISSIONI DELL UEB 1. Premessa Il ripudio del contribution approach Verso una nuova definizione di carattere tecnico Il nuovo approccio dell UEB: la fusione del problem solution approach con il contribution approach Il problem solution approach: cenni Il problem solution approach applicato alle invenzioni le cui rivendicazioni contengano un insieme di mezzi tecnici e non tecnici (c.d. mixed-type-claim-feature) Quale ruolo per gli elementi «non tecnici» in seno alla misurazione del gradiente di originalità del trovato Il contrasto tra le Commissioni Tecniche di ricorso Una riflessione conclusiva Segue: verso la brevettabilità di invenzioni che risolvono un quesito «non tecnico»? Breve digressione storico-normativa: cenni sul fallimento della Proposta di Direttiva sulla brevettabilità delle invenzioni attuate a mezzo di elaboratorie elettronico CAPITOLO III I PIÙ RECENTI ORIENTAMENTI DELLA GIURISPRUDENZA DELL UEB E DELLA GIURISPRUDENZA NORD-AMERICANA A CONFRONTO 1. Premessa L opinione della Commissione Allargata dei Ricorsi I primi due quesiti I rimanenti quesiti L interpretazione dell art. 112, 1 comma, lett. b) Il responso della CAR Alcune considerazioni critiche Il caso in re Bilski: la pronunzia della CAFC

4 X INDICE 3.1. L abbandono del concrete, tangible and useful result e l accoglimento del machine-transformation test Il rigetto del technological arts test La pronunzia della Corte Suprema nel caso Bilski Il machine or transformation test come un utile «indizio» per l analisi di cui alla section 101 del Patent Act Sulla brevettabilità dei metodi commerciali Sulla pre-emption e il divieto di brevettabilità delle idee astratte CAPITOLO IV PROFILI CRITICI SULLA TEORIA DEL CARATTERE TECNICO DELL INVENZIONE COSÌ COME ELABORATA NEL NUOVO INDIRIZZO DELLE COMMISSIONI TECNICHE DEI RICORSI DELL UEB 1. Premessa Sul (-l assenza? di) fondamento giuridico della teoria del carattere tecnico dell invenzione come autonomo requisito di brevettabilità Segue: critiche alla nuova teorizzazione del carattere tecnico Il carattere tecnico nella giurisprudenza anglosassone: l attrito fra l UEB e i giudici inglesi Sull (in-?)opportunità di estendere il nuovo indirizzo dell UEB a tutti i trovati che rivendicano elementi «non tecnici» (i.e. le c.d. «non invenzioni») Una breve digressione: il software e le biotecnologie Come interpretare l inciso «in quanto tale» con riferimento ai programmi per elaboratore CONCLUSIONI PROBLEMI APERTI E PROPOSTE DI RIFORMA 1. Premessa Il software e l appartenenza alla tecnologia Sulla necessità dell introduzione di regole ad hoc per le invenzioni di software Un esempio tratto dalla Direttiva 98/44/CE, con particolare riferimento all art. 5, 3 comma Segue: trasposizione della ratio sottesa all art. 5, 3 comma, Direttiva 98/44/CE, alle invenzioni di software

5 INDICE XI 4. Una proposta di riforma: l introduzione di un obbligo di divulgazione dei c.d. listati del programma nella domanda di brevetto I vantaggi della proposta illustrata Segue: il ripristino degli equilibri tra diverse tutele Possibili obiezioni e loro superamento Bibliografia