Saturazione dell Ossigeno: monitoraggio intradialitico
|
|
- Leonzio Molinari
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 U.O.C. di Nefrologia, Dialisi ed Ipertensione Policlinico S.Orsola-Malpighi Azienda Ospedaliero-Universitaria Bologna - ITALY Saturazione dell Ossigeno: monitoraggio intradialitico Elena Mancini Seminario ANTE 2012, Riccione aprile 2012
2 LE PRINCIPALI COMPLICANZE ASSOCIATE ALLA TERAPIA EMODIALITICA Ospedalizzazione Macro Infiammazione Malnutrizione Min Max Amiloidosi Squilibri elettrolitici Sanguinamento Chiusura accesso Aritmie mortali Ipotensione Ipertensione Percentuale di pazientei affetti
3 IPOTENSIONE INTRADIALITICA (FREQUENTE O OCCASIONALE) E SOPRAVVIVENZA No ipotensione Ipotensione frequente Tiesler et al, ND&T, 2003, 18,
4 IPOTENSIONE INTRADIALITICA E DANNO MIOCARDICO No ipot Ipot no sintomi Ipot sintomatica 0.35 ctni (ng/ml) Pre-HD Fine HD 44 h dopo HD Shih YH et al., Blood Purif 2004
5 EFFETTI DELLA EMODIALISI SULL APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO EMODIALISI Flusso miocardico Stress ossidativo Gradienti elettrolitici Stunning miocardico Danno endoteliale Aritmie Infarto miocardico Morte improvvisa Aterosclerosi
6 SISTEMI DI MONITORAGGIO E CONTROLLO Vol ematico, temperatura, elettroliti, efficienza, Sat O2 Membrane Nanotecnologia: Dimensione pori, materiali, caratteristiche specifiche INNOVAZIONI IN DIALISI Schemi alternativi Dialisi brevi, dialisi notturne, Modalità alternative HDF/HF/AFB/PHF/HFR Liquidi per dialisi preparazione on-line Controllo microbiologico
7 SENSORI IN DIALISI Sensori per monitoraggio volume ematico Sensori per monitoraggio temperatura Maccina dialisi Paziente Intelligenza artificiale
8 Quali segnali possono aiutare nella predizione della ipotensione La Pressione Arteriosa stessa La frequenza cardiaca La Pressione Venosa Centrale (non possibile) La Portata Cardiaca (con sistemi non invasivi) Le Resistenze Periferiche Vascolari (con sistemi non invasivi) La Saturazione arteriosa in ossigeno (Saturazione venosa mista in Terapia Intensiva)
9 Ossimetria transcutanea
10 Ossimetria pulsatile Misurando con la pulsiossimetria la saturazione in ossigeno dell'emoglobina è possibile stimare indirettamente la quantità di ossigeno presente nel sangue. Questo è riportato nello schema seguente: 97% saturazione = 97 PaO2 (normale) 90% saturazione = 60 PaO2 (pericolo) 80% saturazione = 45 PaO2 (grave ipossiemia) SO 2 po 2
11 IN DIALISI SO 2 - Biocompatibilità bio-in-compatibilità aggregazione di leucociti nel polmone ostacolo agli scambi gassosi desaturazione LivelloHb Hb O 2 affinità Diffusione O2 sangue-alveolo SO 2 Funzione cardiaca STABILITA EMODINAMICA
12 Ritorno venoso Portata cardiaca Ipotensione = Ipoperfusione = variazione di SO 2 UF Zucchelli P, Santoro A, 1993
13 SO 2 : DEFINIZIONE Hb legata all O 2 SO 2 Hb libera
14 SENSORI PER SO2: APPLICAZIONI GIA IN USO Cardiochirurugia: per il monitoraggio di SO2 nella macchina cuore polmone Assistenza respiratoria con ECMO (Extra Corporeal Membrane Oxygenation) Conservazione degli organi Plasma-aferesi e processi di donazione e conservazione sangue Monitoraggio continuo della saturazione in ossigeno del sangue nel circuito extra-corporeo per emodialisi
15
16
17 Possiamo misurare la SO2 in corso di dialisi in continuo e senza eseguire prelievi?
18 MISURAZIONE DI SO 2 IN DIALISI CON METODO OTTICO SO 2 On line In continuo Senza prelievi
19 IL SENSORE HEMOX SO 2 Hemox usa due leds a diversa lunghezza d onda per calcolare Hmt e SO 2 Range di Hmt: 15-50% risoluzione sull Hmt: 1 % Accuratezza: +/- 5% Range di saturazione: % Risoluzione sulla saturazione: 0.1 % Accuratezza sulla saturazione: +/- 5% Flusso ematico: ml/min Frequenza di campionamento: 5 sec. Temperatura del sangue: C Temperatura ambientale: 5-45 C
20
21 DATI DI MONITORAGGIO ON LINE TRAMITE SENSORE HEMOX Visualizzazione numerica e grafica Soglie di allarme settabili per Hct, SO 2 e VE%
22 MISURAZIONE INTRADIALITICA DELLA SO 2 : quali informazioni Come si comporta SO 2 durante HD? C è correlazione fra comportamento di SO 2 e stabilità emodinamica in corso di HD? Si possono avere da SO 2 informazioni precoci circa il rischio di una ipotensione acuta? Studio preliminare, Nefrologia Malpighi 2008
23 SESSIONE DIALITICA CON PRESSIONE ARTERIOSA STABILE Soglia critica
24 SEDUTA DIALITICA CON IPOTENSIONE ACUTA Soglia critica
25 LO STUDIO SOGLIA (Saturation Oxygen Italian Group) Scopo: studiare la relazione fra andamento della SO2 e stabilità emodinamica in dialisi in un ampio numero di pazienti, in più centri, in un elevato numero di sedute dialitiche.
26 STUDIO SOGLIA : CRITERI DI INCLUSIONE Pazienti critici : almeno un terzo di sedute dialitiche con ipotensione acuta nel mese precedente l arruolamento PAS < 90 mmhg IPOTENSIONE INTRADIALITICA ACUTA riduzione PAS > 25 mmhg associata a sintomi tipici Per i paz cone pre-hd PAS < 100 mmhg: riduzione SAP > 10% con sintomi Santoro A et al, Kidney Int 2002
27 CENTRI DIALISI COINVOLTI Antonio Santoro, Ospedale Universitario S. Orsola-Malpighi, Bologna Alessandro Zuccalà, Ospedale S. Maria della Scaletta, Imola Vincenzo Panichi, Ospedale Versilia, Lido di Camaiore Stefano Bianchi, Ospedale di Arezzo Marina de Luca, Ospedale S. Salvatore, Pesaro Walter de Simone, Ospedale di Avellino Loreto Gesualdo, Ospedali Riuniti, Foggia Filippo Aucella, Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza, S. Giov. Rotondo Giorgio Battaglia, Ospedale di Acireale Piergiorgio Messa, Ospedale Maggiore, Milano Antonello Pani e Giovanna Sau, Ospedale Brotzu, Cagliari Alfonso Pacitti, Ospedale Civile, Chivasso Marco Formica, Ospedale Civile, Ceva Martino Marangella, Ospedale Mauriziano, Torino
28 CENTRI DIALISI COINVOLTI Biagio Ricciardi, Ospedale di Milazzo Piergiorgio Bolasco, Ospedale Territoriale di Quartu S. Elena Silvana Savoldi, Ospedale Civile di Ciriè Aurelio Limido, Ospedale Fatebenefratelli e Oftalmico di Milano Francesco Scolari, Ospedale di Montichiari Giuliano Brunori, Ospedale di Trento Carmelo Cascone, Ospedale S. Maria dei Battuti di Treviso Giuliano Boscutti, Ospedale di Gorizia Patrizia Poiatti, Ospedale Richiedei, Gussago Giovanni Maria Frascà, Ospedale Torrette, Ancona Giuseppe Emiliani, Ospedale S. Maria delle Croci, Ravenna Roberto Bigazzi, Ospedali Riuniti, Livorno Giuseppe Remuzzi, Ospedali Riuniti, Bergamo
29 PROTOCOLLO DI STUDIO: MISURAZIONI SO 2 Misur continua (sensore Hemox, 1 mis/5 sec 0.2 Hz) Press Arteriosa Pre-HD e ogni 30 min durante HD, automaticamente (Sphygmo) Registrazione di ogni sintomo, in caso di comparsa
30 I NUMERI DELLO STUDIO SOGLIA Pazienti screenati : 90 Pazienti studiati: 51 Sessioni dialitiche registrate: : 2000 Sessioni dialitiche analizzate: 1514
31 COMORBIDITA DEI 51 PAZIENTI 25% 16% 12% 23% Vasculopatia Neoplasia Coronaropatia 20% Pregresso ictus Diabete Ipertensione 4%
32 PREDIZIONE OFF-LINE DELL IPOTENSIONE Numero di sessioni complicate da ipotensione: 339 Numero di sessioni correttamente classificate tramite analisi comportamento di SO 2 : 268 (79%) Numero di sessioni senza ipotensione: 1175 Numero di sessioni correttamente classificate tramite analisi comportamento SO 2 : 771 (66%)
33 TEMPO DI ANTICIPO La differenza di tempo fra il momento effettivo della ipotensione e il primo momento in cui SO 2 diventa critica TA = Minuto ipotensione Minuto SO2 critica TA = 98±58 min!
34 CALCOLO DEL TEMPO DI ANTICIPO Tempo id anticipo
35 LE IPOTESI FUTURIBILI E ipotizzabile un sistema di allarme precoce di instabilità emodinamica basato su SO 2? E ipotizzabile unire le informazioni del monitoraggio continuo di SO 2 con quelle derivanti da altri sensori (volume ematico, temperatura ) per un sistema di allarme multitasking?
36 Figura 1 Sulla sinistra è indicata la cascata dell'ossigeno con PO2 che scende dal livello presente nell'aria ambiente fino al livello esistente nei mitocondri, sede di utilizzazione dell'ossigeno. Sulla destra sono illustrati i fattori che influenzano l'ossigenazione a differenti livelli della cascata.
Il bilancio termico in emodialisi ed emodiafiltrazione on-line nei pazienti con instabilità cardiovascolare. Interim analysis
Il bilancio termico in emodialisi ed emodiafiltrazione on-line nei pazienti con instabilità cardiovascolare Interim analysis Giornale Italiano di Nefrologia / Anno 23 n. 1, 2006 / pp. 29-36 REFRESH / Rassegna
DettagliTERAPIA SOSTITUTIVA TERAPIA SOSTITUTIVA. Prof. Alessandra Perna. Seconda Università di Napoli EMODIALISI DIALISI PERITONEALE TRAPIANTO
TERAPIA SOSTITUTIVA Prof. Alessandra Perna Seconda Università di Napoli TERAPIA SOSTITUTIVA EMODIALISI DIALISI PERITONEALE TRAPIANTO scaricato da www.sunhope.it 1 INDICAZIONI OLTRE ALLA PRESENZA DI IRC
DettagliSeminario Ante 2016. Programma. DIALISI: si può migliorare PROGRAMMA PROVVISORIO. XXIVCorso Nazionale di Aggiornamento
PROGRAMMA PROVVISORIO XXIVCorso Nazionale di Aggiornamento 11-12 12-13 13 Aprile 2016 - Sala Congressi Hotel Corallo, Riccione Programma Seminario Ante 2016 Direttore Scientifico Marco Formica Presidente
DettagliMONITORAGGI NELLO SHOCK EMORRAGICO
MONITORAGGI NELLO SHOCK EMORRAGICO SHOCK EMORRAGICO IN CORSO! Preparazione della sala operatoria e predisposizione di tutto il materiale occorrente prima dell arrivo del paziente: - Controllo dispositivi
DettagliComplicanze FAV. Dott. T. Fidelio. S.C. Nefrologia ASLTO4 Ciriè
Complicanze FAV Dott. T. Fidelio S.C. Nefrologia ASLTO4 Ciriè La gestione infermieristica della FAV è fondamentale Gestione complicanze o malfunzionamento Cattivo funzionamento responsabile di una terapia
DettagliAGGIORNAMENTI IN NEFROLOGIA CLINICA
Il meglio è nel tuo territorio Regione Abruzzo-ASL Teramo P.O. Giuseppe Mazzini U.O.C. DI NEFROLOGIA E DIALISI Direttore: Goffredo Del Rosso AGGIORNAMENTI IN NEFROLOGIA CLINICA XV Incontro Teramo, 20-21
DettagliPARTE PRIMA: ELEMENTI DI BASE
Indice Autori Prefazione XI XIII PARTE PRIMA: ELEMENTI DI BASE Capitolo 1 Cenni di anatomia e fisiologia dell apparato urinario 3 Anatomia macroscopica 3 Anatomia microscopica 6 Fisiologia 8 Capitolo 2
DettagliBlood volume monitoring (BVM)
XX Corso Nazionale di Aggiornamento Riccione, 18 aprile 2012 Blood volume monitoring (BVM) Dott. Conti Paolo U.O.C. Nefrologia e Dialisi Azienda U.S.L. n. 9 - Grosseto 1 Dialisi extracorporea Ipotensione
Dettagli1) INTRODUZIONE: Katia Manocchi
EFFETTO DELLA TEMPERATURA DEL DIALISATO DULL IPOTENSIONE INTRADIALITICA: ESPERIENZA DELL UNITA OPERATIVA DI EMODIALISI DELL ASUR MARCHE ZT 13 DI ASCOLI PICENO Katia Manocchi 1) INTRODUZIONE: I fenomeni
Dettagli1. L INSUFFICIENZA RENALE CRONICA (IRC)
1. L INSUFFICIENZA RENALE CRONICA (IRC) L insufficienza renale cronica (IRC) è caratterizzata dalla perdita progressiva ed irreversibile della funzione renale in conseguenza della riduzione di tessuto
DettagliIl trapianto di rene: prima e dopo
[Corso Residenziale] Il trapianto di rene: prima e dopo, 24 novembre 2016 1 di 7 [Programma preliminare] 9.30 Welcome coffee 10.00 Saluto delle Autorità Presentazione del Corso Antonio D. Pinna, Gaetano
DettagliAnalisi comparativa delle metodiche dialitiche nella Provincia Autonoma di Trento tra il 2008 ed il 2013
Analisi comparativa delle metodiche dialitiche nella Provincia Autonoma di Trento tra il 2008 ed il 2013 Nuova formazione, nuove terapie, nuova organizzazione per curare a casa XIII CONGRESSO NAZIONALE
DettagliULTRAFILTRAZIONE MEDIANTE ACCESSO PERIFERICO: RUOLO CENTRALE DELLA GESTIONE INFERMIERISTICA
ULTRAFILTRAZIONE MEDIANTE ACCESSO PERIFERICO: RUOLO CENTRALE DELLA GESTIONE INFERMIERISTICA A.O. Carlo Poma - Mantova Dip. Cardio Toraco Vascolare S.C. Cardiologia-Utic Pieve di Coriano Resp. Dr Maria
DettagliLa misurazione della pressione arteriosa
La misurazione della pressione arteriosa I fattori di rischio cardiovascolare Familiarità per malattia cardiovascolare Età Sesso Fumo di sigaretta Ipertensione arteriosa Diabete Mellito Ipercolesterolemia
DettagliEMODIAFILTRAZIONE ON-LINE Dati clinici dei pazienti in trattamento con HDF on-line
EMODIAFILTRAZIONE ON-LINE Dati clinici dei pazienti in trattamento con HDF on-line Fabio Malberti, Enrico Imbasciati Ospedale Maggiore, Lodi Fresenius Medical Care On-line Club P. 2 Emodiafiltrazione On-line!
DettagliAGGIORNAMENTI IN NEFROLOGIA CLINICA
AGGIORNAMENTI IN NEFROLOGIA CLINICA XVI Incontro - Convegno interattivo PATROCINI Il meglio è nel tuo territorio PRESIDENTE Goffredo Del Rosso Direttore Unità Operativa Complessa Aziendale di Nefrologia
Dettagli3a) DRG LEA Non Chirurgici per Residenza, DRG e Struttura - Anno 2012 ( con Mobilità Passiva anno 2011)
3a) DRG LEA Non Chirurgici per Residenza, DRG e Struttura - Anno 2012 ( con Mobilità Passiva anno ) 013 sclerosi multipla e atassia cerebellare 904 010904 00 AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA Presidio
DettagliPopolazione in studio: Analisi descrittiva delle tre regioni
Popolazione in studio: Analisi descrittiva delle tre regioni Silvia Cascini, Claudio Voci, Lisa Bauleo Roma, 13 giugno 2014 Fonti dei dati Costruzione dataset Definizione di caso Caratterizzazione paziente,
DettagliStrategia Temporale Diagnostico-terapeutico
Azienda Sanitaria Ospedaliero-Universitaria San Giovanni Battista di Torino - S.C. Cardiologia 2, Direttore: Dott. Sebastiano Marra Il Ricovero -Stenosi valvolare aortica severa sintomatica- Strategia
DettagliEmbolia polmonare Ostruzione di uno o più vasi arteriosi polmonari, determinata dalla presenza di
Embolia polmonare Ostruzione di uno o più vasi arteriosi polmonari, determinata dalla presenza di coaguli ematici di natura embolica trombosi locale o cardiaca emboli non trombotici (settici, neoplastici)
DettagliIPERTENSIONE ARTERIOSA ESSENZIALE E SPESSORE MEDIO-INTIMALE DELL ARTERIA CAROTIDE COMUNE INTRODUZIONE
IPERTENSIONE ARTERIOSA ESSENZIALE E SPESSORE MEDIO-INTIMALE DELL ARTERIA CAROTIDE COMUNE INTRODUZIONE Il Rapporto Tecnico dell Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) 1 definisce l ipertensione arteriosa
DettagliAssistenza al paziente con insufficienza cardiaca acuta nel laboratorio di emodinamica
Assistenza al paziente con insufficienza cardiaca acuta nel laboratorio di emodinamica Monica Alvarez Brunella Trapletti Infermiere anestesiste CCT Vincenzo Mandile Infermiere di emodinamica CCT 19 novembre
DettagliGestione clinica integrata dello scompenso cardiaco dalla fase acuta alla dimissione
Gestione clinica integrata dello scompenso cardiaco dalla fase acuta alla dimissione Dr.ssa Valentina Valeriano Ospedale Sandro Pertini Pronto Soccorso e Medicina d Urgenza Direttore Dr. F.R. Pugliese
DettagliSessione 2 : Strumenti e modalità di monitoraggio del paziente anziano fragile
Sessione 2 : Strumenti e modalità di monitoraggio del paziente anziano fragile Instabilità Condizione di ciò che non è stabile Il nuovo Zanichelli 14/11/2010 Regione Veneto Il paziente fragile 2 Scala
DettagliAGGIORNAMENTI IN NEFROLOGIA, IPERTENSIONE ARTERIOSA E DIABETE. XII Edizione
AGGIORNAMENTI IN NEFROLOGIA, IPERTENSIONE ARTERIOSA E DIABETE XII Edizione Servizio Sanitario della Toscana Dipartimento Medicina Clinica e Specialistica UU.OO. di Nefrologia e Dialisi U.O.C. Diabetologia
DettagliIl RITARDO EVITABILE: 15 anni dopo
Il RITARDO EVITABILE: 15 anni dopo Il ruolo delle associazioni dei cardiopatici nel ridurre la mortalità e nel limitare il danno cardiaco nelle persone colpite da un infarto cardiaco acuto. il tempo è
DettagliINVIO di un PAZIENTE al PRONTO SOCCORSO
INVIO di un PAZIENTE al PRONTO SOCCORSO Tre fattori devono essere considerati per l'invio di un paziente ricoverato in RSA al pronto Soccorso : La gravità delle patologie di cui è affetto L' efficacia
DettagliUSE OF EVENT RECORDER IN A PEDIATRIC CARDIOLOGY UNIT
USE OF EVENT RECORDER IN A PEDIATRIC CARDIOLOGY UNIT U.O. Cardiologia Pediatrica P.O.U. Policlinico Vittorio Emanuele Catania Patrizia Cesaretti Introduzione Il cardiopalmo, la tachicardia, sono sintomi
DettagliAGGIORNAMENTI IN NEFROLOGIA, IPERTENSIONE ARTERIOSA E DIABETE. XII Edizione
AGGIORNAMENTI IN NEFROLOGIA, IPERTENSIONE ARTERIOSA E DIABETE XII Edizione Servizio Sanitario della Toscana Dipartimento Medicina Clinica e Specialistica UU.OO. di Nefrologia e Dialisi U.O.C. Diabetologia
DettagliLA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON ICTUS IN TERAPIA SUBINTENSIVA INFERM IERA SEBASTIANELLI ANTONELLA
LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON ICTUS IN TERAPIA SUBINTENSIVA INFERM IERA SEBASTIANELLI ANTONELLA STRUTTURA SUBINTENSIVA RIANIMAZIONE o 4 posti posti letto letto REPARTO Personale dedicato
DettagliGestione infermieristica del. cardiaco
XII CONGRESSO REGIONALE FADOI ANIMO Sardegna Oristano 12-13 Settembre 2014 Gestione infermieristica del paziente con scompenso cardiaco Michela Gusai UOC Cardiologia Nuoro Dir. Dott. Gavino Casu SCOMPENSO
DettagliLe pressioni nella circolazione extracorporea in emodialisi
Le pressioni nella circolazione extracorporea in emodialisi Francesco Ragusa (Milano) Tecnico di Emodialisi Qualificato Esperto iscritto col n 5 nel Registro Nazionale dei Tecnici di Emodialisi Qualificati
DettagliRiconoscere e trattare le microangiopatie trombotiche nell adulto
[Corso Residenziale] Riconoscere e trattare le microangiopatie trombotiche nell adulto, 21 aprile 2016 1 di 6 [Programma] 10.00 Presentazione del Corso Gaetano La Manna, Antonio Santoro LE MICROANGIOPATIE
DettagliFlusso x resistenza = pressione IPERTENSIONE ARTERIOSA. Meccanismi di regolazione della pressione arteriosa
IPERTENSIONE ARTERIOSA Flusso x resistenza = pressione Gettata cardiaca x resistenze vascolari = pressione arteriosa Meccanismi di regolazione della pressione arteriosa 1) Sistema nervoso simpatico ( controllo
DettagliImpatto sugli accessi al pronto soccorso e sulle ospedalizzazioni.
Impatto sugli accessi al pronto soccorso e sulle ospedalizzazioni paolo.francesconi@ars.toscana.it L Ospedalizzazione in regime ordinario in reparti per acuti Le conferme Diabete: tra gli assistiti di
DettagliULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute
ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute Titolo: Il cuore: quando allarmarsi? Dai fattori di rischio all insorgenza dei sintomi. Relatori: Dott. A. Bonso Dott. G. Bilardo Dott. C. Piergentili 12 febbraio
DettagliIL CUORE 09/03/2011. Nella parte destra del cuore passa il sangue non ossigenato. Nella parte sinistra del cuore passa il sangue ATRIO SINISTRO
IL CUORE ATRIO DESTRO ATRIO SINISTRO Valvola tricuspide Valvola mitrale VENTRICOLO DESTRO Nella parte destra del cuore passa il sangue non ossigenato. VENTRICOLO SINISTRO Nella parte sinistra del cuore
DettagliHeart Team: Inter-Agiamo
Heart Team: Inter-Agiamo Stefano Milletich (inf. spec. Anestesia) Mariela Vanini (strumentista TSO) Mario Ferrara (cardiotecnico) Chiara Lucchesi (inf. Cardiologia interventistica) Nurse MTE 2014, Palazzo
DettagliCTS CLEAN TREATMENT START
CTS1501E01 CTS CLEAN TREATMENT START Guida alla conoscenza CTS1501E01 Guida al CTS Cos è il CTS? Perchè il CTS è importante? Come funziona il CTS? Quali sono i vantaggi derivanti dal CTS? Quali sono i
DettagliLo Shock CHE COSA È? Lo Shock QUANDO INSORGE? Lo Shock. Definizione. Lo Shock. Classificazione
1 CHE COSA È? evento patologico acuto che causa una compromissione di organi vitali attraverso una riduzione della perfusione periferica 2 QUANDO INSORGE? in corso di processi patologici acuti (gravi traumi,
DettagliDOCENTE: ALBANESE VALERIA Corso Operatore Socio Sanitario anno 2015/2016 CRISI IPERTENSIVA
DOCENTE: ALBANESE VALERIA Corso Operatore Socio Sanitario anno 2015/2016 CRISI IPERTENSIVA Indica la forza esercitata dal sangue contro le pareti delle arterie PRESSIONE ARTERIOSA P.A. I valori sono 2:
DettagliNefropatia Diabetica
Nefropatia Diabetica Defne complicanza tardiva di diabete tipo I e II segni iniziali dopo 10 anni di diabete da quel momento progressiva che in circa 10 anni porta ad uremia Epidemiologia causa più comune
Dettagliemogasanalisi : come, quando, perché
STABILIMENTO OSPEDALIERO POGGIARDO U.O.C. MEDICINA SERVIZIO DI FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA INFERMIERA FERNANDA MANIS emogasanalisi : come, quando, perché L emogasanalisi e un prelievo ematico che permette
DettagliIpertensione arteriosa Percorso
Ipertensione arteriosa Percorso 1. La classificazione 2. La diagnosi 3. La epidemiologia 4. La etiologia 5. I benefici del trattamento 6. Rischio cardiovascolare globale 1. Classificazione IPERTENSIONE
DettagliUniversità degli Studi di Foggia C.di L. nella Professione Sanitaria di INFERMIERE LO STROKE ISCHEMICO. Dott. Cristiano Capurso
Università degli Studi di Foggia C.di L. nella Professione Sanitaria di INFERMIERE LO STROKE ISCHEMICO Dott. Cristiano Capurso ICTUS ACUTO l ictus è una sindrome caratterizzata dall improvviso e rapido
DettagliF O R M A T O E U R O P E O INFORMAZIONI PERSONALI. Nome FIORILLO CESARE ESPERIENZA LAVORATIVA
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome FIORILLO CESARE ESPERIENZA LAVORATIVA - Dal 27 dicembre 2004 a tutto oggi in qualità di Infermiere per l
DettagliAGGIORNAMENTI IN NEFROLOGIA CLINICA
Regione Abruzzo-ASL Teramo P.O. Giuseppe Mazzini U.O.C. DI NEFROLOGIA E DIALISI Il meglio è nel tuo territorio Presidente: Goffredo Del Rosso AGGIORNAMENTI IN NEFROLOGIA CLINICA XIV Incontro Teramo, 7-8
DettagliCentro Congressi La Perla Ionica - Capomulini - Acireale ( CT )
\ Società per la Promozione CORSO DI FORMAZIONE E.C.M. N. 12 CREDITI TROMBOEMBOLISMO PERCORSO SANITARIO ASSISTENZIALE Martedì 19 Dicembre 2006 - Ore 08:30 / 21:00 Mercoledì 20 Dicembre 2006 - Ore 08:30
DettagliECMO : ExtraCorporeal Membrane Oxygenation Tecnica di supporto cardiopolmonare per pz con insufficienza i cardiaca potenzialmente t reversibile ma non
Paziente con ECMO veno-arterioso Caso assistenziale in cardiochirurgia terapia intensiva Airoldi Barbara Infermiera Cchti Ospedale Maggiore della Carità Novara ECMO : ExtraCorporeal Membrane Oxygenation
DettagliCome migliorare le performances
Come migliorare le performances La registrazione dei dati e la gestione delle patologie croniche Sono i metodi per migliorare gli outcomes del Progetto Qualità Le più importanti delle patologie croniche
DettagliA cura dell Area Imaging ANMCO CONVEGNO NAZIONALE IMAGING INTEGRATO
A cura dell Area Imaging ANMCO CONVEGNO NAZIONALE IMAGING INTEGRATO Milano, 24-25 Ottobre 2013 Direttori Alberto Roghi, Dipartimento A. De Gasperis, A. O. Niguarda Ca Fausto Rigo, Cardiologia, Ospedale
DettagliGE Healthcare Clinical Systems
RP RP PS Pulsossimetro Palmare TuffSat BREVE DESCRIZIONE E DOTAZIONE STANDARD Il pulsossimetro Tuffsat è uno strumento di facile utilizzo, che può essere tenuto comodamente nel palmo della mano ed è ideale
DettagliEffetti dell altitudine su cuore, polmone e circolazione
Effetti dell altitudine su cuore, polmone e circolazione 2.035 metri Marina Tricoli, ASP 6 Palermo Sestriere 28 A livello del mare.. La pressione barometrica è 760 mmhg La pressione parziale di O2 dell
DettagliAGENDA DELLA PRESSIONE
Società Italiana dell Ipertensione Arteriosa Lega Italiana contro l Ipertensione Arteriosa AGENDA DELLA PRESSIONE TIENI SOTTO CONTROLLO LA PRESSIONE E LA FIBRILLAZIONE ATRIALE PER PREVENIRE LE MALATTIE
DettagliOggetto: Richiesta di affidamento di incarichi di docenza.
Al Direttore Oggetto: Richiesta di affidamento di incarichi di docenza. Al Consiglio di Dipartimento di Medicina Clinica e Molecolare Sede Il sottoscritto, Prof. Massimo Volpe, Direttore del Corso Master
DettagliL apparato cardiocircolatorio. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara
L apparato cardiocircolatorio L apparato cardiocircolatorio La funzione dell apparato circolatorio è di trasportare a tutte le cellule, attraverso il sangue, l ossigeno necessario per l uso delle sostanze
DettagliLe Malattie Cardiovascolari:
Le Malattie Cardiovascolari: -le proporzioni del problema - il substrato biologico Prof. Plinio Fabiani 23/10/2008 Interesse sulle malattie CV Le malattie cardiovascolari costituiscono la causa più importante
DettagliQUESTIONARIO EDUCAZIONALE
QUESTIONARIO EDUCAZIONALE 1) Che cos è la BPCO? Una malattia dovuta alla bronchite cronica ed a ripetute infezioni polmonari Una malattia causata dalla formazioni di cicatrici dovute a ripetute bronchiti
DettagliMODULO "PRIMO SOCCORSO" + LIVELLO BASE DATA LEZIONE TIPO ARGOMENTI DOCENTE ORE. Presentazione del corso RUOLO DEL VOLONTARIATO
MODULO "PRIMO SOCCORSO" + LIVELLO BASE DATA LEZIONE TIPO ARGOMENTI DOCENTE ORE INTRODUZIONE Presentazione del corso RUOLO DEL VOLONTARIATO Finalità e ruolo della propria organizzazione La struttura locale,
DettagliIl paziente in dialisi
CROCE ROSSA ITALIANA Volontari del Soccorso di Terme Euganee Il paziente in dialisi A cura di Vds Davide Bolognin Istruttore di Pronto Soccorso etrasporto Infermi cos'è l'emodialisi ARGOMENTI: problematiche
DettagliComplicanze degli accessi vascolari: il monitor di dialisi
Complicanze degli accessi vascolari: il monitor di dialisi NEFROLOGIA INTERVENTISTICA Seminario: complicanze accessi vascolari Roma 10 Maggio 2014 Matteo Baldinelli Efficienza dialitica Metodica HDB HDF
DettagliLa vostra salute è conn conness s a sa
La vostra salute è connessa LA TUA SALUTE È CONNESSA Una gamma di prodotti che soddisfa le molteplici esigenze del consumatore Voglio monitorare la mia pressione arteriosa Voglio controllare la temperatura
DettagliPROGRAMMA DI COMPLETAMENTO DELLE DOTAZIONI SANITARE. A questo scopo prevede l acquisto di
PROGRAMMA DI COMPLETAMENTO DELLE DOTAZIONI SANITARE La Croce Verde intende perfezionare l allestimento delle ambulanze completando le dotazioni di elettromedicali secondo le indicazioni della Delibera
DettagliMilano, 24 ottobre 2014
corso parallelo AggiOrnamenti in tema di trapianto d organo, 24 ottobre 2014 6 crediti formativi ecm Coordinamento Scientifico Sergio Stefoni Direttore Giacomo Colussi Sezione di Nefrologia Obiettivi I
DettagliFondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico
IL RUOLO DEL LATTATO NEL SETTING DELL URGENZA Alessandro Protti Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico Milano, Italia METABOLISMO ENERGETICO CELLULARE: AEROBIOSI ALESSANDRO NOME COGNOME
DettagliINSUFFICIENZA RENALE CRONICA. Pogressivo deficit quantitativo della massa nefronica funzionante, indipendentemente dalle cause che lo hanno indotto.
INSUFFICIENZA RENALE CRONICA Complessa condizione clinico-metabolica che consegue alla progressiva perdita dei nefroni. Pogressivo deficit quantitativo della massa nefronica funzionante, indipendentemente
DettagliConvegno CARD S. Bonifacio
Convegno CARD S. Bonifacio 7-10-2016 La dimissione del paziente dall ospedale verso l ospedale di comunità. Valutazione di 6 anni di attività dell ospedale di comunità di Tregnago Dr. Roberto Borin Cure
Dettagli[Convegno] Grandangolo 2014 nel Trapianto di Organi Solidi V EDIZIONE. in congiunzione con
[Convegno] Grandangolo 2014 nel Trapianto di Organi Solidi V EDIZIONE in congiunzione con Interdisciplinary Seminar in Nephrology and Organ Replacement XVIII EDIZIONE, 11-12 dicembre 2014 1 di 7 [ Programma
DettagliAl Direttore. Al Consiglio di Dipartimento di Medicina Clinica e Molecolare Sede. Oggetto: Richiesta di affidamento di incarichi di docenza.
Al Direttore Al Consiglio di Dipartimento di Medicina Clinica e Molecolare Sede Oggetto: Richiesta di affidamento di incarichi di docenza. Il sottoscritto Prof. Massimo Volpe, Direttore del Corso Master
DettagliIl Trasporto del Donatore in Sala Operatoria. D.ssa Carmen Ceraso
Il Trasporto del Donatore in Sala Operatoria D.ssa Il trasporto in C.O. Il periodo di osservazione della morte cerebrale si conclude con il trasporto del donatore in sala operatoria dove verra effettuato
DettagliI BENEFICI DELL ESERCIZIO ESERCIZIO FISICO IN DIALISI
I BENEFICI DELL ESERCIZIO ESERCIZIO FISICO IN DIALISI Dott.ssa Silvia Furiani U.O. Nefrologia e Dialisi P.O. Bassini Cinisello Balsamo Venerdi 15 giugno 2012 N=2837 O Hare AM et al Am J Kidney Dis 2003;
Dettaglipo % O % N % CO 2 = 159 mmhg pn 2 = 597 mmhg pco 2 = 0.3 mmhg
Scambi alveolari L aria che respiriamo è una miscela di gas, principalmente costituita da O 2, N 2 e CO 2. La velocità di diffusione di ciascuno di questi gas (quantità di gas che diffonde nell unità di
DettagliCompetenze e responsabilità dell infermiere nella preparazione e nell assistenza al paziente sottoposto ad indagini emodinamiche
Competenze e responsabilità dell infermiere nella preparazione e nell assistenza al paziente sottoposto ad indagini emodinamiche Patrizia Ansaloni Esami emodinamici programmati Esami programmati Diagnostici
DettagliASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE CONTROPULSATO
ASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE CONTROPULSATO CPS infermiera AIROLDI BARBARA CPS infermiera MONICA ZANI CARDIOCHIRURGIA TERAPIA INTENSIVA AOU NOVARA NURSING DEL PZ CONTROPULSATO ASSISTENZA INFERMIERISTICA
DettagliCaratteristiche dei pazienti ricoverati in Terapia Intensiva
Caratteristiche dei pazienti ricoverati in Terapia Intensiva Elementi per valutare l appropriatezza del ricovero in Terapia Intensiva 1. Gravità 2. Reversibilità 3. Condizioni premorbose 4. Consenso
DettagliINTRODUZIONE. Le malattie cardiovascolari costituiscono oggi il problema sanitario
INTRODUZIONE Le malattie cardiovascolari costituiscono oggi il problema sanitario numero uno: In Europa è responsabile del 40% dei decessi, circa due milioni all anno. Nel nostro Paese sono la prima causa
DettagliAPPARATO E PATOLOGIE CARDIOCIRCOLATORIE
SERVIZIO OPERATIVO SANITARIO COMMISSIONE FORMAZIONE SONA VR CORSO PER SOCCORRITORI APPARATO E PATOLOGIE CARDIOCIRCOLATORIE pag. 1 ATTENZIONE Questo manuale deve essere associato ad uno specifico corso
DettagliCentro Biotecnologie AORN A Cardarelli Napoli, 7 Aprile Dott.ssa Chiara Sepe U.O. Cardioliogia Riabilitativa AORN «A.
Centro Biotecnologie AORN A Cardarelli Napoli, 7 Aprile 2016 Dott.ssa Chiara Sepe U.O. Cardioliogia Riabilitativa AORN «A. Cardarelli» La sottoscritta Sepe Chiara in qualità di relatore all evento CONGRESSO
DettagliINTERPRETAZIONE DELL EMOGASANALISI ACQUA ELETTROLITI ED EQUILIBRIO ACIDI-BASE
INTERPRETAZIONE DELL EMOGASANALISI ACQUA ELETTROLITI ED EQUILIBRIO ACIDI-BASE Il prelievo arterioso può essere eseguito a livello di arteria femorale e arteria radiale (più doloroso) Il prelievo venoso
DettagliMorte Improvvisa: il rischio cardiovascolare nello sport
Morte Improvvisa: il rischio cardiovascolare nello sport CHE COS E L A MORTE IMPROVVISA DA SPORT? Morte Improvvisa da Sport (M.I.S.) DEFINIZIONE Una morte improvvisa che avviene entro un ora dall inizio
DettagliD.Zanuttini, S.Terrazzino
CATETERISMO CARDIACO DESTRO NELL IPERTENSIONE POLMONARE: A CHI, COME, QUANDO? D.Zanuttini, S.Terrazzino Azienda Ospedaliero-Universitaria S.Maria della Misericordia www.slidetube.it IPERTENSIONE POLMONARE
DettagliIl trapianto di rene: aspetti clinici
TAVOLA ROTONDA: Medicina dei Trapianti, criticità e risultati Il trapianto di rene: aspetti clinici S.Sandrini U.O. Nefrologia, A.O. Spedali Civili, Brescia Perché proporre il trapianto di rene? Port Fk
DettagliPrevenzione delle Malattie Coronariche. Introduzione Valutazione del rischio per la selezione dei pazienti da sottoporre a trattamento clinico
Indice Introduzione Valutazione del rischio per la selezione dei pazienti da sottoporre a trattamento clinico XIII Tabella 1 Che cosa caratterizza un paziente ad alto rischio? 1 Tabella 2 Diabete mellito
DettagliXIV Corso Residenziale
Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana Centro di Riferimento Regionale per il Diabete nell'adulto Direttore: Prof. Stefano Del Prato XIV Corso Residenziale LA GESTIONE DELLE COMPLICANZE AGLI ARTI INFERIORI
Dettaglipaz. 9 pubblicazioni paz. 5 pubblicazioni. >200 paz. 1 pubblicazione
FRATTURE STERNALI TRAUMATICHE Dr. F. Berizzi Chirurgia Toracica - Varese FRATTURE STERNALI TRAUMATICHE Pochi articoli con grandi numeri in lett.: 50-100 paz. 9 pubblicazioni 100-200 paz. 5 pubblicazioni
DettagliVivere con la BPCO: IL SONNO. IOLE SIMEONI UOC di Pneumologia ACO S.Filippo Neri - Roma
Vivere con la BPCO: IL SONNO IOLE SIMEONI UOC di Pneumologia ACO S.Filippo Neri - Roma La ghiandola pineale non rilascia Melatonina La luce entra negli occhi Assenza di luce La ghiandola pineale rilascia
DettagliEFFETTI DEL CONTROLLO GLICEMICO INTENSIVO SUL POTENZIALE RIGENERATIVO DEL MIOCARDIO DURANTE UN INFARTO ACUTO
EFFETTI DEL CONTROLLO GLICEMICO INTENSIVO SUL POTENZIALE RIGENERATIVO DEL MIOCARDIO DURANTE UN INFARTO ACUTO Edith Angellotti 1, Papa Michela 1, Boccardi Virginia 1, Esposito Antonietta 1, Ambrosino Immacolata
DettagliAllegato 1 al Decreto n. 115 del 21 aprile 2011 pag. 1/11
giunta regionale Allegato 1 al Decreto n. 115 del 21 aprile 2011 pag. 1/11 MODELLO PER L ACQUIZIONE DEI DATI RELATIVI AI PAZIENTI CON STE VALVOLARE AORTICA NELLA REGIONE DEL VENETO 1. STRUTTURA DEMINAZIONE
DettagliAspetti metodologici nella valutazione del rischio cardiovascolare
Aspetti metodologici nella valutazione del rischio cardiovascolare Roberto D Amico Roberto.damico@unimore.it Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Obiettivo ultimo è di identificare pazienti
Dettaglirischio cardiovascolare
rischio cardiovascolare rischio cardiovascolare 30 ipertensione arteriosa 31 ipercolesterolemia 32 calcolo del rischio cardiovascolare 33 29 Rischio cardiovascolare Le malattie cardiovascolari rappresentano
DettagliLUIGI DONADON CURRICULUM LAVORATIVO
LUIGI DONADON CURRICULUM LAVORATIVO Luigi Donadon nato a Motta di Livenza il 25.10.1951 laureato in Medicina e Chirurgia presso l Università di Padova il 22.03.1977, specializzato in Medicina Interna presso
DettagliACCOMPAGNARE IL PAZIENTE IN EMODIALISI. Dr. Fabrizio Vellani Nefrologo
ACCOMPAGNARE IL PAZIENTE IN EMODIALISI Dr. Fabrizio Vellani Nefrologo Composizione del corpo umano e distribuzione dei liquidi corporei Per un giovane maschio: SOLIDI 40% Proteine 18 % Grassi 15 % Minerali
DettagliASO S CROCE E CARLO CUNEO TERAPIA INTENSIVA CARDIOVASCOLARE Dott Alessandro Locatelli BASI FISIOPATOLOGICHE NELL USO DELLA CPAP
ASO S CROCE E CARLO CUNEO TERAPIA INTENSIVA CARDIOVASCOLARE Dott Alessandro Locatelli BASI FISIOPATOLOGICHE NELL USO DELLA CPAP 29 APRILE 2008 Andrea Rossi OBIETTIVI DELLA PRESENTAZIONE 1. CHE COS E LA
DettagliPROFILASSI ANTITROMBOTICA IN CHIRURGIA GENERALE
CHIRURGIA GENERALE MAGGIORE (tutti gli interventi di durata > 30 minuti o di chirurgia addominale) TIPO DI PATOLOGIA TIPO DI CHIRURGIA MIRE (tutti gli interventi di durata < 30 minuti, esclusa la chirurgia
DettagliSID CORSO DI ALTA FORMAZIONE. Diabete tipo 2: la terapia insulinica nel contesto di un approccio terapeutico globale
Società Italiana di Diabetologia Università Federico II, Napoli Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale Diabete tipo 2: la terapia insulinica nel contesto di un approccio terapeutico globale CORSO
DettagliPuglia: Ecco gli ospedali al top dove curarsi Le indicazioni offerte dal portale Dove e come mi curo per la Regione.
Puglia: Ecco gli ospedali al top dove curarsi Le indicazioni offerte dal portale Dove e come mi curo per la Regione. Da oggi per diversi importanti problemi di salute i cittadini potranno trovare online
DettagliPercorso di qualità: monitoraggio indicatori Senonetwork e sperimentazione indicatori di esito estetico e funzionale nei Centri di Senologia Italiani
Percorso di qualità: monitoraggio indicatori Senonetwork e sperimentazione indicatori di esito estetico e funzionale nei Centri di Senologia Italiani M. Rosselli del Turco A. Ponti M.P. Mano M. Tomatis
Dettaglifocus on Oncology NanoHealth Seminar: programma scientifico Visiting Professor: Mauro Ferrari President, Alliance for NanoHealth (Houston, TX)
REGGIO EMILIA 10 Aprile 2014 Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Aula Magna Manodori NanoHealth Seminar: focus on Oncology Chairmen: Corrado Boni Arcispedale S. Maria Nuova, Reggio Emilia
DettagliI pazienti con diabete di tipo 1 sono in gran parte giovani, ma sono una piccola minoranza rispetto al totale. La maggior parte dei diabetici,
DIABETE Per quali pazienti diabetici è indicato il trapianto di rene? I pazienti diabetici più comunemente inseriti in lista di trapianto renale sono quelli in cui il diabete è dovuto a un'insufficiente
DettagliPortfolio tecnico. Rivascolarizzazione miocardica. Chirurgia della valvola mitrale. Ventricolotomia sinistra riduttiva
Portfolio tecnico Rivascolarizzazione miocardica Chirurgia della valvola mitrale Ventricolotomia sinistra riduttiva Devices di contenimento ventricolare Trapianto cardiaco Assistenza meccanica al circolo
Dettagli