CAR POOLING SCOLASTICO C ANALISI DELLE RISPOSTE AL QUESTIONARIO

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1 CAR POOLING SCOLASTICO ANALISI DELLE RISPOSTE AL QUESTIONARIO

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3 3 Sommario Premessa... 4 Obiettivi... 4 Il progetto... 4 Attività di progetto... 4 I risultati... 5 Risultati complessivi... 5 Scuola primaria C. Battisti... 7 Scuola primaria D. Alighieri Scuola primaria Don Milani Scuola primaria G. Mazzini Scuola primaria I. Nievo Scuola primaria IV Novembre Scuola primaria M. Polo Scuola primaria Virgilio Scuola secondaria D. Bertolini (sede Lugugnana) Scuola secondaria D. Bertolini (sede Summaga) Scuola secondaria D. Bertolini (sede Via Liguria) Scuola secondaria D. Bertolini (sede Via Valle) Scuola dell infanzia J. Piaget Scuola dell infanzia Padre Bernardino Studenti attuali utilizzatori dello scuolabus Conclusioni... 40

4 4 Premessa Le amministrazioni comunali sono sempre più chiamate a fornire una notevole quantità di servizi ai loro cittadini pur attraversando un periodo particolarmente critico poiché le risorse disponibili e, ancor più quelle utilizzabili, si riducono di anno in anno richiedendo continui sforzi di efficientamento per contenere le spese assicurando ottimi livelli nella qualità dei servizi. Anche gli istituti scolastici stanno attraversando periodi difficili dal punto di vista delle disponibilità economiche. Spesso al Comune, su cui gravano già molte spese correnti legate al funzionamento della scuola, viene chiesto di sostenere servizi importanti, tra cui il trasporto scolastico. Obiettivi La presente analisi cerca di individuare una soluzione in grado di migliorare la gestione dei servizi di trasporto scolastico ed in particolare fornisce strumenti utili per la gestione del car pooling, ossia un servizio di uso condiviso dell auto che, se apprezzato ed utilizzato, consente di ridurre in modo deciso i costi per alunno trasportato. La soluzione di car pooling scolastico prevede la costituzione di equipaggi tra residenti dello stesso quartiere, formati da un genitore / autista, anche a rotazione, che trasporta, oltre al proprio figlio, anche altri scolari. La presente analisi consente di: - avere una visione chiara delle esigenze di mobilità nel territorio, - proporre nuove iniziative avendo una base di partenza certa, Il progetto Utiliteam, grazie alla notevole esperienza nel campo, ha sviluppato degli strumenti di gestione della mobilità scolastica e di organizzazione del car pooling scolastico che vuole mettere a disposizione dell amministrazione per permettere una migliore gestione del territorio e delle risorse impiegate. I risultati del progetto sono valutabili in due settori: un primo, più tecnico, riguarda la migliore conoscenza delle esigenze delle famiglie, delle loro abitudini di spostamento e la possibilità di attivare dei processi di ottimizzazione delle risorse impiegate; un secondo, più sociale, riguarda la spinta alla formazione di una nuova rete sociale tra le famiglie ed alla formazione di una nuova coscienza ecologica nella popolazione scolastica tutta. Attività di progetto L attività svolta in questa prima fase di indagine si può suddividere in due sottofasi: la prima che va dalla presentazione del progetto alla popolazione alla progettazione e consegna del questionario e la seconda che va dalla raccolta del questionario all analisi dei dati e stesura del report di illustrazione dei risultati. Il giorno 3/4/2013 si è svolto un primo incontro con i dirigenti scolastici per presentare il progetto in presenza del sindaco Bertoncello e dell assessore all istruzione Drigo. Durante l incontro si sono ottenuti pareri favorevoli all introduzione del progetto presso le scuole e un discreto interesse da parte dei dirigenti. Il giorno 18/4/2013 sono stati invitati presso la sede comunale i rappresentanti di classe di tutte le scuole ai quali sono stati presentati il progetto e le sue finalità oltre alle motivazioni che hanno spinto

5 5 l amministrazione ad adottarlo. Alcuni genitori hanno portato i loro casi e posto alcune domande alle quali hanno avuto risposta sia dall amministrazione che da Utiliteam all interno delle relative competenze. Il questionario prodotto, riportato in allegato, è stato distribuito attraverso le scuole nei giorni immediatamente successivi all incontro con i genitori ed ha permesso di raccogliere informazioni utili sulle caratteristiche e le abitudini della mobilità scolastica, oltre ad indicazioni sulla disponibilità o esigenza dei genitori a partecipare ai progetti di car pooling scolastico e di pedibus. Le informazioni raccolte sono suddivise in 6 sezioni: 1) Anagrafica: in cui sono richiesti il nome dello studente e il plesso presso cui si reca. 2) Il viaggio di andata: dove viene chiesto quale mezzo verrà utilizzato per recarsi a scuola, l indirizzo e l orario di partenza. 3) Il viaggio di ritorno: in cui viene chiesto il mezzo utilizzato per tornare a casa. 4) Disponibilità al car pooling: dove vengono richieste in modo schematico disponibilità o esigenze in caso di partecipazione al progetto di car pooling scolastico. 5) Disponibilità al Pedibus: dove viene richiesto l interesse a partecipare al servizio di Pedibus come genitore accompagnatore o solamente come passeggero 6) Per contatti successivi: in cui sono richiesti alcuni dati personali utili per contatti successivi e le eventuali annotazioni od osservazioni. Circa 2000 copie del questionario sono state consegnate ai genitori degli studenti attraverso le scuole dell infanzia, primarie e secondarie di primo grado. Tutta la popolazione scolastica è stata coinvolta ed invitata alla compilazione e restituzione del questionario per conoscere le caratteristiche degli spostamenti degli studenti. I risultati La raccolta dei questionari si è conclusa ufficialmente il giorno 29/4/2013, ma visto il continuo flusso di questionari consegnati si è prolungato il periodo di raccolta fino al giorno 11/6/2013. Sono state raccolte 807 risposte singole, evidenza di come la risposta della popolazione scolastica risulti abbastanza tiepida. La successiva analisi ha come oggetto i soli rispondenti; si potranno considerare i non rispondenti come non interessati al progetto anche se potrebbe risultare interessante individuare delle metodologie per coinvolgerli attivamente. Dopo una prima presentazione dei risultati complessivi si procederà ad una analisi di ogni plesso scolastico individuando per ognuno la possibilità di procedere con il progetto di car pooling o con il pedibus. Risultati complessivi La partecipazione al sondaggio è risultata piuttosto altalenante nelle varie sedi scolastiche variando da un 100% (C. Battisti) ad un 14.7% (Virgilio) di studenti rispondenti.

6 6 L analisi verrà svolta per ogni singola scuola per dare modo ai decisori di individuare con più chiarezza dove e come intervenire.

7 7 Scuola primaria C. Battisti Tutti i genitori degli alunni della scuola Battisti hanno dato risposta al questionario. Il mezzo scelto per gli spostamenti del prossimo anno è in prevalenza l auto privata con circa il 50% delle preferenze, a seguire gli spostamenti a piedi (18%), in auto con amici e in bicicletta (9%). Chi dichiara di voler utilizzare lo scuolabus è pari a circa il 7% ed altrettanti dichiarano di non avere le idee chiare sul mezzo da utilizzare. Risultano interessati al progetto pedibus circa il 18% dei rispondenti.

8 8 La risposta alle domande relative al progetto di car pooling ha evidenziato un generale disinteresse da parte dei genitori che probabilmente possono gestire gli spostamenti dei figli in modo autonomo. Si nota un maggior numero di richieste di passaggio sia per l andata che per il ritorno rispetto alle offerte, ma comunque in valore contenuto rispetto alla totalità degli studenti (14% circa). Nelle mappe seguenti sono rappresentate, con degli indicatori colorati, le disponibilità e le richieste dei genitori che hanno risposto al questionario utilizzando per la georeferenziazione l indirizzo indicato nella parte 6 del questionario Per contatti successivi.

9 9 Gli indicatori permettono di avere con un solo colpo d occhio il quadro della situazione complessiva: per ogni indicatore la metà sinistra rappresenta il viaggio di andata, mentre la destra il viaggio di ritorno, il rosso la richiesta di un passaggio, in verde la disponibilità a condividere il viaggio e il giallo l incertezza sulla situazione generalmente indicata con risposte come dipende dagli orari o dipende dal lavoro. Tutte le mappe qui riportate sono visualizzabili ed interrogabili sul portale nell area riservata all amministrazione. Per quanto riguarda l adesione al progetto pedibus viene presentata la situazione risultante dai questionari: in verde i genitori che si sono resi disponibili anche come accompagnatori, in giallo i partecipanti solo come passeggeri e in grigio i non interessati. Anche questa rappresentazione è a disposizione nel portale

10 10 Scuola primaria D. Alighieri Circa metà dei genitori degli alunni della scuola Alighieri ha dato risposta al questionario. Il mezzo scelto per gli spostamenti del prossimo anno è in prevalenza l auto privata con il 50% delle preferenze, a seguire gli spostamenti con lo scuolabus (18%), in auto con amici e a piedi (10%). Chi dichiara di voler utilizzare la bicicletta è pari a circa il 6% ed altrettanti dichiarano di non avere le idee chiare sul mezzo da utilizzare. Risultano interessati al progetto pedibus circa il 9% dei rispondenti.

11 11 La risposta alle domande relative al progetto di car pooling ha evidenziato, anche in questo caso, un generale disinteresse da parte dei genitori che probabilmente possono gestire gli spostamenti dei figli in modo autonomo. Si nota un maggior numero di richieste di passaggio sia per l andata che per il ritorno rispetto alle offerte (23% circa). A seguire le mappe realizzate per il car pooling scolastico e per il pedibus.

12 12 Scuola primaria Don Milani Circa metà dei genitori degli alunni della scuola Don Milani ha dato risposta al questionario. Il mezzo scelto per gli spostamenti del prossimo anno è in prevalenza l auto privata con oltre il 75% delle preferenze, a seguire gli spostamenti a piedi (18%). Gli altri mezzi, compreso lo scuolabus, risultano utilizzati in modo marginale.

13 13 Risultano interessati al progetto pedibus circa il 17% dei rispondenti. La risposta alle domande relative al progetto di car pooling ha evidenziato, anche in questo caso, un generale disinteresse da parte della maggioranza dei genitori, ma un equilibrio interessante tra offerte e ricerche di passaggi. A seguire le mappe realizzate per il car pooling scolastico e per il pedibus.

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15 15 Scuola primaria G. Mazzini La maggioranza dei genitori degli alunni della scuola G. Mazzini ha dato risposta al questionario (85%). Il mezzo scelto per gli spostamenti del prossimo anno è in prevalenza l auto privata con circa il 50% delle preferenze, a seguire gli spostamenti con lo scuolabus (21%) e a piedi (16%). Gli altri mezzi risultano utilizzati in modo marginale anche se circa l 8% dei rispondenti non ha ancora deciso come si comporterà. L interesse dimostrato nei confronti del pedibus è piuttosto ridotto, circa il 10% dei rispondenti.

16 16 La risposta alle domande relative al progetto di car pooling ha evidenziato un quantitativo importante di richieste di passaggio se confrontate con le offerte dichiarate, ma che risulta circa un terzo di quanti hanno dichiarato il loro disinteresse alla soluzione. A seguire le mappe realizzate per il car pooling scolastico e per il pedibus.

17 17 Scuola primaria I. Nievo Meno di un terzo dei genitori degli alunni della scuola I. Nievo ha dato risposta al questionario. Tra i rispondenti al questionario circa il 55% ha dichiarato che il prossimo anno utilizzerà l auto. Le soluzioni con spostamenti a piedi o in bicicletta sono state preferite dal 12% circa dei rispondenti, mentre lo scuolabus risulta interessante per l 11%. Circa il 3% condividerà i viaggi da e verso la scuola.

18 18 Circa il 30% dei rispondenti ha dichiarato interesse nei confronti del pedibus, segnale importante che questo tipo di servizio ha una buona attrattiva. Le risposte date alle domande relative al progetto di car pooling hanno mostrato un buon numero di domande e offerte di passaggio: risultano interessati al progetto circa il 30% dei rispondenti. A seguire le mappe realizzate per il car pooling scolastico e per il pedibus.

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20 20 Scuola primaria IV Novembre Circa il 40% dei genitori degli alunni della scuola IV Novembre ha dato risposta al questionario. Il mezzo scelto per gli spostamenti del prossimo anno è in prevalenza l auto privata con più del 50% delle preferenze, a seguire gli spostamenti a piedi (19%) e in bicicletta (11%). Lo scuolabus verrà utilizzato dal 6% dei rispondenti, mentre risulta poco diffusa la condivisione degli spostamenti. Circa il 20% dei rispondenti ha dichiarato interesse nei confronti del pedibus.

21 21 Le risposte date alle domande relative al progetto di car pooling hanno mostrato un elevato disinteresse nei confronti della soluzione: circa l 80% dei rispondenti non è interessato. Le richieste di passaggio superano le offerte solamente per il viaggio di ritorno. A seguire le mappe realizzate per il car pooling scolastico e per il pedibus.

22 22 Scuola primaria M. Polo Circa il 40% dei genitori degli alunni della scuola M. Polo ha dato risposta al questionario. Il mezzo scelto per gli spostamenti del prossimo anno è in prevalenza l auto privata con più del 50% delle preferenze, a seguire gli spostamenti a piedi (26%) e in bicicletta (13%), risulta poco diffusa la condivisione degli spostamenti da e per la scuola.

23 23 Circa il 40% dei rispondenti ha dichiarato interesse nei confronti del pedibus, questo dimostra come questa modalità di spostamento risulti un importante risorsa per i genitori. Le risposte date alle domande relative al progetto di car pooling hanno mostrato un elevato disinteresse nei confronti della soluzione: circa l 80% dei rispondenti non è interessato. Le richieste e le offerte di passaggio risultano comunque allineate tra loro sia per il viaggio di andata che per quello di ritorno. A seguire le mappe realizzate per il car pooling scolastico e per il pedibus.

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25 25 Scuola primaria Virgilio Solamente il 10 genitori degli alunni della scuola Virgilio ha dato risposta al questionario (14%). Gli spostamenti scolastici verranno effettuati in prevalenza con l auto e a piedi, purtroppo dato il limitato numero di risposte ottenute si ritiene poco significativa la distribuzione dei modi di trasporto utilizzabili. Solamente un genitore ha indicato di essere interessato al pedibus come passeggero.

26 26 Pur con il limitato numero di risposte raccolte si intuisce che la soluzione del car pooling scolastico non ha sollevato l interesse dei genitori. A seguire le mappe realizzate per il car pooling scolastico e per il pedibus.

27 27 Scuola secondaria D. Bertolini (sede Lugugnana) Poco più di metà dei genitori degli alunni della scuola Bertolini (sede di Lugugnana) ha dato risposta al questionario. Il mezzo scelto per gli spostamenti del prossimo anno è in prevalenza l auto privata con più del 35% delle preferenze, lo segue a ruota la bicicletta con circa un terzo delle preferenze a seguire gli spostamenti con lo scuolabus (25%). Trascurabile l utilizzo degli altri mezzi.

28 28 Presso le scuole secondarie di primo grado non viene generalmente istituito il servizio pedibus e le risposte al questionario danno ragione a questo modello, infatti nessuno dei rispondenti è interessato a questo progetto. La risposta alle domande relative al progetto di car pooling ha evidenziato, anche in questo caso, un disinteresse da parte dei genitori che potrebbero offrire passaggi, mentre chi richiede un passaggio non ha temuto ad esprimere la propria richiesta. A seguire la mappa realizzata per il car pooling scolastico.

29 29 Scuola secondaria D. Bertolini (sede Summaga) Poco più di un terzo dei genitori degli alunni della scuola Bertolini (sede di Summaga) ha dato risposta al questionario. Il mezzo scelto per gli spostamenti del prossimo anno è in prevalenza l auto privata con più del 50% delle preferenze, seguito dallo scuolabus (20%) e dalla bicicletta (13%). Pochi risultano i genitori che condivideranno il viaggio verso e da la scuola (9%). Curioso il dato relativo allo spostamento a piedi: nessuno si sposta con questa modalità.

30 30 Presso le scuole secondarie di primo grado non viene generalmente istituito il servizio pedibus e le risposte al questionario danno ragione a questo modello, infatti quasi nessuno dei rispondenti è interessato a questo progetto. La risposta alle domande relative al progetto di car pooling ha evidenziato un certo interesse da parte dei genitori, in particolare per quanto riguarda la richiesta di passaggio. A seguire la mappa realizzata per il car pooling scolastico.

31 31 Scuola secondaria D. Bertolini (sede Via Liguria) Circa metà dei genitori degli alunni della scuola Bertolini (sede di Via Liguria) ha dato risposta al questionario.

32 32 Il mezzo scelto per gli spostamenti del prossimo anno è in prevalenza l auto privata con circa il 33% delle preferenze, seguito dalla bicicletta (30%) e dagli spostamenti a piedi (20%). Il 7% prevede di utilizzare lo scuolabus mentre pochi risultano i genitori che condivideranno il viaggio da e verso la scuola (2%). La risposta alle domande relative al progetto di car pooling ha evidenziato come generalmente non venga vista come una soluzione interessante: l 82% dei rispondenti ha indicato un non interesse nei confronti di questa soluzione, mentre il 17% ha richiesto un passaggio. A seguire la mappa realizzata per il car pooling scolastico.

33 33 Scuola secondaria D. Bertolini (sede Via Valle) Circa un terzo dei genitori degli alunni della scuola Bertolini (sede di Via Valle) ha dato risposta al questionario. Il mezzo scelto per gli spostamenti del prossimo anno è in prevalenza la bicicletta circa il 50% delle preferenze, seguito dall auto privata (26%) e dagli spostamenti a piedi (12%). Il 7% prevede di utilizzare lo scuolabus mentre pochi risultano i genitori che condivideranno il viaggio da e verso la scuola (1%).

34 34 La risposta alle domande relative al progetto di car pooling propone una situazione in cui il 20% dei rispondenti risulta interessato al progetto, distribuiti quasi a metà tra chi offre e chi cerca un passaggio. A seguire la mappa realizzata per il car pooling scolastico.

35 35 Scuola dell infanzia J. Piaget Circa un quinto dei genitori degli alunni della scuola J. Piaget ha dato risposta al questionario. Quasi la totalità dei rispondenti ha indicato come mezzo per gli spostamenti del prossimo anno l auto privata (circa 80%). Visto il ridotto numero di risposte si ritiene poco significativa l indicazione della distribuzione sulle altre modalità di trasporto.

36 36 Interesse nei confronti del progetto Pedibus è stato espresso da parte di 3 rispondenti. Le risposte date alle domande relative al progetto di car pooling hanno evidenziato un generale scarso interesse, inoltre se consideriamo i scarsi risultati per quanto riguarda la raccolta dei questionari si intuisce come la tematica del trasporto in questa scuola non sia considerata come un problema. Visto il limitato numero di rispondenti e le risposte da questi fornite non si è ritenuto significativo produrre le mappe dei progetti di car pooling e pedibus.

37 37 Scuola dell infanzia Padre Bernardino I questionari raccolti da questa scuola sono solamente 2, un quantitativo decisamente ridotto rispetto al numero di alunni (56). Le risposte indicano come entrambi i rispondenti utilizzeranno l auto per accompagnare il proprio figlio, anche se uno dei due è interessato al progetto pedibus. Il car pooling risulta non interessante per entrambi. Studenti attuali utilizzatori dello scuolabus Si presenta un breve approfondimento sulle risposte al questionario fornite dagli attuali utilizzatori del servizio scuolabus in quanto, in caso di sostituzione del servizio tradizionale, risulterebbero essere i maggiori interessati. I rispondenti al questionario sono 94 pari al 45% degli attuali utilizzatori del servizio scuolabus, di questi 5 non sono stati considerati in quanto utilizzatori attuali, ma non futuri in quanto finiscono il percorso scolastico. Il numero di rispondenti utilizzatori del servizio di trasporto tradizionale si distribuisce in modo abbastanza equo nelle varie scuole ad eccezione della scuola Dante Alighieri dove le risposte degli utilizzatori sono più del 30% delle risposte totali.

38 38 La maggior parte dei rispondenti (63%) ha indicato l intenzione di continuare ad utilizzare lo scuolabus anche il prossimo anno, ma non sono da sottovalutare quanti invece opteranno per l auto privata o l auto in condivisione con amici pari al 21% dei rispondenti. Circa il 14% dei rispondenti non ha ancora chiaro quale mezzo utilizzerà. Nove genitori dichiarano interesse nei confronti del servizio pedibus, questo interesse indica come ritengano la distanza da casa a scuola abbastanza breve da essere percorsa a piedi.

39 39 Come era logico aspettarsi la maggior parte dei rispondenti cerca un passaggio, ma sono da notare alcune eccezioni: si presenta una quota di non interessati pari a circa il 18% dei rispondenti e un numero esiguo, ma pur sempre presente, di genitori disponibili ad offrire un passaggio.

40 40 Conclusioni Le informazioni raccolte con i questionari hanno permesso di evidenziare le caratteristiche dei rispondenti e le loro necessità, permettendo di valutare le possibilità di intervento nel territorio del. Complessivamente la risposta da parte della popolazione è stata buona considerando il numero di questionari compilati e restituiti, mentre se valutiamo la risposta per la partecipazione ai progetti proposti possiamo dire che si è dimostrata un po tiepida. I risultati complessivi possono essere schematizzati nel seguente grafico: Solamente il 6% dei rispondenti ha dichiarato di essere disponibile ad offrire un passaggio, il 15% ha dimostrato interesse come passeggero e il 77% si è detto non interessato al progetto. Considerata l estensione del territorio e il numero di scuole coinvolte, ognuna con le sue peculiarità, si è ritenuto opportuno proporre uno schema riassuntivo sulle possibili azioni da intraprendere. Scuola Pedibus Car pooling Commenti C. Battisti I progetti proposti possono sostituire il servizio di trasporto tradizionale pur con alcune criticità in particolare nei pressi di via Attigliana. D. Alighieri I progetti presentano delle possibilità di formazione di equipaggi, ma l elevato disinteresse dimostrato indirizza verso il mantenimento dello status quo.

41 41 Scuola Pedibus Car pooling Commenti Don Milani Per entrambi i progetti si evidenziano un numero limitato di possibili partecipanti, ma la loro sinergia può rispondere efficacemente alla sostituzione del servizio di trasporto tradizionale G. Mazzini Il progetto pedibus risulta molto apprezzato e sicuramente è un iniziativa da proseguire, mentre il servizio di car pooling può trovare degli ostacoli nelle richieste evidenziate nell area a sud della scuola. I. Nievo Con il progetto pedibus possono essere coinvolti molti studenti e genitori ed è importante che questo venga sviluppato. La composizione di equipaggi di car pooling può avvenire, ma con alcune, limitate, criticità. IV Novembre La sinergia tra i progetti può portare all eliminazione del servizio di trasporto scolastico tradizionale. M. Polo I due servizi integrati possono soddisfare le poche richieste di passaggio portando all eliminazione del servizio tradizionale. Virgilio D. Bertolini (Lugugnana) D. Bertolini (Summaga) Non si hanno abbastanza informazioni per proporre un analisi, ma le poche risposte raccolte fanno pensare al disinteresse nei confronti della problematica del trasporto scolastico. La scarsa disponibilità dei possibili accompagnatori porta ad escludere l introduzione del servizio di car pooling. Come per la scuola Mazzini l area a sud della scuola risulta critica. Anche in questo caso sono presenti diverse difficoltà nell implementazione del progetto di car pooling, ma si può prevedere la formazione di alcuni equipaggi.

42 42 Scuola Pedibus Car pooling Commenti D. Bertolini (Via Liguria) D. Bertolini (Via Valle) La situazione è complessa: il limitato numero di offerte e l elevato numero di domande di passaggio precludono la possibilità di sviluppare il servizio di car pooling a meno di un coinvolgimento di parte dei numerosi non interessati. Le richieste e disponibilità di passaggio quasi si equivalgono, ma la disposizione geografica non è favorevole. È comunque possibile ipotizzare la formazione di equipaggi per buona parte dei richiedenti. J. Piaget Lo scarso quantitativo di risposte influenza la possibilità di attivare i progetti di car pooling e di pedibus. Le richieste per il viaggio di andata possono comunque essere soddisfatte. Padre Bernardino Hanno risposto al questionario solamente 2 famiglie, si ipotizza che gli altri genitori non siano interessati ai progetti Si ritiene quindi possibile attivare il servizio di car pooling nelle scuole C. Battisti, Don Milani, IV Novembre e M. Polo. Con alcune difficoltà potrà essere attivato nelle scuole G. Mazzini, I. Nievo e D. Bertolini (Summaga, Via Liguria e Via Valle). Si sconsiglia l attivazione nelle scuole D. Alighieri e D. Bertolini (Lugugnana) a meno di integrazioni con altri servizi. Non si ritiene di poter commentare la situazione delle scuole Virgilio, J. Piaget e Padre Bernardino in quanto si ha a disposizione un numero ridotto di dati. Il gruppo di Lavoro : Ass. Irina Drigo, dott.ssa Marzia Capitanio, dott. Roberto Marcante Utiliteam Co..srl: Ing. Mattia Cacco, Ing. Marco Piroi Utiliteam Co. srl Ing. Mattia Cacco

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