SOCIETA' ITALIANA DI NEONATOLOGIA Sezione Lombardia INDAGINE CONOSCITIVA
|
|
- Enrichetta Gori
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SOCIETA' ITALIANA DI NEONATOLOGIA Sezione Lombardia PRESIDENTE Fabio Mosca (Milano) SEGRETARIO Filippo Porcelli (Gallarate VA) COMITATO DI COORDINAMENTO Massimo Agosti (Varese) Antonietta Auriemma (Seriate-BG) Giuseppe Banderali (Milano) Mario Barbarini (Como) Roberto Bellù (Lecco) Gaetano Chirico (Brescia) Tiziana Fedeli (Monza) INDAGINE CONOSCITIVA La Rianimazione in sala parto Unità Operativa di.. Direttore:.. Indirizzo postale: Telefono: Indirizzo di posta elettronica: Giovanna Mangili (Bergamo) Stefano Martinelli (Milano) Carlo Poggiani (Cremona) Mauro Stronati (Pavia) Paolo Villani (Mantova)
2 Totale dei nati del Centro nell anno 2014 Totale dei nati con età gestazionale 37 settimane Totale dei nati con età gestazionale settimane Totale dei nati con età gestazionale < 32 settimane I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I RACCOLTA DATI 1) Chi è responsabile della rianimazione neonatale nel tuo Centro? neonatologo/pediatra anestesista entrambi 2) Il pediatra/neonatologo è presente ai parti: sempre nei parti a rischio altro (specificare) 3) Quanti medici strutturati compongono l equipe della tua U.O.? 4) Quanti sono i contratti atipici (borse di studio, incarichi professionali ecc.)? 5) E disponibile la guardia pediatrica attiva 24h presso il tuo Centro? 6) E disponibile la guardia anestesiologica attiva 24h presso il tuo Centro? 7) Qual è la composizione del personale sanitario della tua U.O.? infermieri pediatrici infermieri OSS puericultrici ostetriche
3 ANAMNESI OSTERICA 8) Il tuo Centro utilizza alla nascita una scheda ostetriconeonatale di rilevazione dati in comune con gli ostetrici? 9) Sono previsti presso il tuo Centro momenti di incontro istituzionalizzati con gli ostetrici? giornaliera 10) Se si, con quale frequenza? settimanale altro (specificare) verbale 11) Con che modalità avviene usualmente il passaggio delle informazioni tra i vari specialisti (ostetrico-neonatologo) coinvolti? N.B. possibili risposte multiple scheda cartacea scheda computerizzata altro 12) Nel tuo Centro da quale età gestazionale minima vengono somministrati gli steroidi per la profilassi della malattia respiratoria? I I I 13) Nel tuo Centro fino a quale età gestazionale massima vengono somministrati gli steroidi per la profilassi della malattia respiratoria? I I I
4 14) E previsto un numero massimo di cicli di steroidi? 15) Se si, quanti? I I I 16) In che percentuale i neonati per i quali ne era previsto l uso nel tuo Centro hanno assunto cicli di steroidi prenatali nel 2014? I I I I % 17) Nel tuo Centro è previsto un momento di incontro tra neonatologi e genitori prima della nascita? ostetrico 18) Quali figure professionali partecipano al suddetto incontro? neonatologo entrambi, insieme entrambi, separatamente 19) Nella sala parto del tuo Centro viene eseguita l emogasanalisi su cordone ombelicale? tutti i parti 20) Se si, in quali circostanze? parti a rischio necessità di rianimazione altro (specificare) 21) Nella tua sala parto viene ritardato il clampaggio del cordone ombelicale (tempo > di un minuto)?
5 neonati a termine 22) Se si, in quali neonati? neonati pretermine entrambi 23) In quali circostanze? solo in quelli che non richiedono rianimazione in tutti i neonati parto con ventosa 24) Presso il tuo Centro, quali delle seguenti condizioni porta alla separazione mamma-neonato per una valutazione neonatologica o per avviare le prime manovre di rianimazione? liquido amniotico tinto di meconio EG < 37 settimane ipotonia respiro irregolare Apgar al 1 < 7 PASSI INIZIALI DELLA RIANIMAZIONE Apparecchiature e materiali 25) La temperatura della sala parto è di I I I C infant warmer 26) Nell eventualità che nasca presso il tuo Centro un neonato VLBW con quale dei seguenti sistemi viene mantenuta la temperatura corporea? telini preriscaldati sacchetti di polietilene altro (spec.)
6 27) Viene routinariamente coperto il capo del neonato pretermine? 28) La misura della temperatura del neonato pretermine viene effettuata? Ossigenoterapia 29) Nel neonato a termine quale concentrazione di ossigeno viene utilizzata in caso di O 2 -terapia durante i primi atti respiratori? FiO2 = 100% Aria ambiente altro (spec. FiO 2 ) I I I (%) 30) La FiO 2 iniziale nel neonato pretermine è diversa da quella utilizzata nei neonati a termine che necessitano di O 2 -terapia? (spec. FiO 2 ) I I I (%) 31) E disponibile un saturimetro in sala parto per il monitoraggio della SaO 2? entro un minuto 32) Se si, a quanti minuti dalla nascita viene monitorata la prima saturazione del neonato che necessita di rianimazione? entro 5 minuti entro 10 minuti entro 30 minuti 33) Vengono utilizzati i target di SatO2 definiti dalle curve di Dawson?
7 VENTILAZIONE A PRESSIONE POSITIVA (VPP) 34) In caso di rianimazione neonatale, la VPP viene inizialmente (primi atti respiratori) eseguita con: pallone auto-insufflante pallone flusso-dipendente T-piece 35) Presso il tuo Centro, quanti neonati hanno necessitato di VPP nei primi minuti di vita nel 2014? I I I (n ) < 32 settimane I I I (n ) settimane I I I (n ) 37 settimane FiO2 I I I (%) 36) Potresti indicare i parametri utilizzati per iniziare la VPP nella tua sala parto nel neonato a termine? FR PIP I I I (atti/min.) I I I (cmh2o) PEEP I I I (cm H2O) FiO2 I I I (%) 37) Potresti indicare i parametri utilizzati per iniziare la VPP nella tua sala parto nel neonato pretermine? FR PIP I I I (atti/min.) I I I (cmh2o) PEEP I I I (cm H2O) volume corrente 38) In corso di rianimazione neonatale presso il tuo Centro vengono monitorati: PIP PEEP frequenza respiratoria
8 Intubazione pediatra 39) In caso sia necessaria l intubazione, chi esegue la manovra? neonatologo anestesista 40) Presso il tuo Centro, quanti neonati hanno necessitato di intubazione nei primi minuti di vita nel 2014? I I I (n ) < 32 settimane I I I (n ) settimane I I I (n ) 37 settimane Surfactant 41) Presso la tua U.O. è disponibile il surfattante? 42) Quale posologia per la prima dose? 100 mg/kg 200 mg/kg Altro (spec.) I I I I mg/kg MASSAGGIO CARDIACO ESTERNO (MCE) 43) Presso il tuo Centro, quanti neonati hanno necessitato di MCE nei primi minuti di vita nel 2014? I I I (n ) < 32 settimane I I I (n ) settimane I I I (n ) 37 settimane
9 FARMACI 44) Presso il tuo Centro, quanti neonati hanno necessitato di farmaci nei primi minuti di vita nel 2014? I I I (n ) < 32 settimane I I I (n ) settimane I I I (n ) 37 settimane NEONATO ASFITTICO ED IPOTERMIA 45) In base ai criteri che definiscono la encefalopatia ipossico-ischemica (SIN 2014), quanti neonati asfittici con EG 35 settimane sono nati presso il tuo Centro nel 2014? I I I 46) Quanti neonati sono stati trasferiti per eseguire l ipotermia? I I I TRASPORTO NEONATALE 47) Presso il tuo Centro, quanti neonati sono stati trasferiti con STEN presso altra struttura nel 2014? I I I (n ) < 32 settimane I I I (n ) settimane I I I (n ) 37 settimane
10 FORMAZIONE 48) I corsi di rianimazione neonatale vengono regolarmente svolti per il personale operante nella tua struttura? ) Quanti corsi sono stati organizzati negli ultimi 2 anni presso la tua struttura? Altro (specificare) 50) Quanti medici in servizio presso la tua struttura NON hanno mai svolto un corso di rianimazione neonatale? 51) Quanti infermieri/infermieri pediatrici in servizio presso la tua struttura NON hanno mai svolto un corso di rianimazione neonatale? 52) Quante ostetriche in servizio presso la tua struttura NON hanno mai svolto un corso di rianimazione neonatale? 53) Avete mai utilizzato la simulazione ad alta fedeltà (con briefing e debriefing)?
LA GESTIONE DELLE INFEZIONI FUNGINE IN NEONATOLOGIA
Società Italiana di Neonatologia Sezione Lombarda Gruppo di Studio di Infettivologia Neonatale Dipartimento Materno Infantile Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo Aula G.R. Burgio Clinica Pediatrica
DettagliLA GESTIONE DELLE INFEZIONI FUNGINE IN NEONATOLOGIA
Aula G.R. Burgio Clinica Pediatrica Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo LA GESTIONE DELLE INFEZIONI FUNGINE IN NEONATOLOGIA Responsabili scientifici Mauro Stronati e Paolo Manzoni Pavia, 25 settembre
DettagliINCONTRO DEI PUNTI NASCITA DELLA LOMBARDIA
INCONTRO DEI PUNTI NASCITA DELLA LOMBARDIA Congresso elettivo cariche mediche ed infermieristiche SIN Lombardia MILANO 21 settembre 2015 Auditorium Gaber - Palazzo Pirelli PRESIDENTE Fabio Mosca, Milano
Dettagli28 CONGRESSO DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI NEONATOLOGIA SEZIONE LOMBARDIA
Società Italiana di Neonatologia - Sezione Lombardia 28 CONGRESSO DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI NEONATOLOGIA SEZIONE LOMBARDIA BERGAMO 30-31 gennaio 2015 Centro Congressi Hotel Excelsior San Marco Programma
DettagliIL PARTO E IL NEONATO FISIOLOGICI
LE PRIME 2 ORE DOPO IL PARTO Trieste, 13 dicembre 2016 IL PARTO E IL NEONATO FISIOLOGICI Pierpaolo Brovedani Definizioni del neonato Neonato : 0-28 giorni Neonato a termine: 37-41 settimane N. pretermine:
DettagliCOMPETENZE E RESPONSABILITÀ INFERMIERISTICA IN NEONATOLOGIA TRA SICUREZZA E QUALITÀ DELLE CURE
Società Italiana di Neonatologia Sezione Lombardia Con il Patrocinio del Collegio IPASVI Milano-Lodi-Monza e Brianza II Convegno Infermieristico COMPETENZE E RESPONSABILITÀ INFERMIERISTICA IN NEONATOLOGIA
DettagliPROBLEMATICHE NEONATOLOGICHE esperti a confronto
AZIENDA OSPEDALIERA di rilievo nazionale e di alta specializzazione PROBLEMATICHE NEONATOLOGICHE esperti a confronto BERGAMO 29-30 MARZO 2012 CONGRESSO G. MANGILI ONORARIO A. COLOMBO COMITATO ORGANIZZATORE
DettagliIL SISTEMA di TRASPORTO di EMERGENZA NEONATALE (S.T.E.N.) IN LOMBARDIA
IL SISTEMA di TRASPORTO di EMERGENZA NEONATALE (S.T.E.N.) IN LOMBARDIA Stefano Martinelli S.C. Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale A.O. Ospedale Niguarda Ca Granda Tiziana Fedeli S.C. Neonatologia
DettagliBuona lettura! Daniele Trevisanuto ed il Gruppo di Studio di Rianimazione Neonatale Società Italiana di Neonatologia.
COMMENTI A: 2015 International Consensus on Cardiopulmonary Resuscitation and Emergency Cardiovascular Care Science with Treatment Recommendations. Neonatal Resuscitation. Lo scopo di questo lavoro è quello
DettagliL ESSERE, IL SAPERE E IL FARE DELL INFERMIERE AL SERVIZIO DEL NEONATO
Società Italiana di Neonatologia Sezione Lombardia Con il Patrocinio del Collegio IPASVI Milano-Lodi-Monza e Brianza III Convegno Infermieristico L ESSERE, IL SAPERE E IL FARE DELL INFERMIERE AL SERVIZIO
DettagliE stato richiesto il patrocinio IPASVI
E stato richiesto il patrocinio IPASVI INCONTRO DEI RESPONSABILI DEI CENTRI NASCITA DELLA LOMBARDIA L IMPEGNO DEL NEONATOLOGO NEL SOSTEGNO DELL ALIMENTAZIONE AL SENO E NELLA PROMOZIONE DELLE VACCINAZIONI
Dettagli17 novembre Giornata mondiale della prematurità
17 novembre Giornata mondiale della prematurità Incontro O.N.Da La nascita prematura 17 novembre 014 Milano Regione Lombardia Emilia Grazia De Biasi Presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato
DettagliSocietà Italiana di Neonatologia Gruppo di Studio di Rianimazione Neonatale
,SIN SOCIETA ITALIANA DI NEONATOLOGIA Società Italiana di Neonatologia Gruppo di Studio di Rianimazione Neonatale Linee Guida di Rianimazione Neonatale 2015: commenti A cura di: C. Gizzi, A. Cuttano, G.
DettagliServizio idrico integrato Lombardia Assetti organizzativi e performance economico-finanziarie delle aziende operanti in ciascun ATO
Servizio idrico integrato Lombardia Assetti organizzativi e performance economico-finanziarie delle aziende operanti in ciascun ATO A.T.O. della Città metropolitana di Milano (Provinciale) Ufficio d'ambito
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono E-mail ROBERTA BARACHETTI Nazionalità ITALIANA Data di nascita 31.05.1977 ESPERIENZA LAVORATIVA
DettagliLa rianimazione neonatale
Linee guida SIN Campania La rianimazione neonatale Gruppo di Studio Coordinatore: dott. F Spagnuolo Componenti: dott.ssa M.P. Capasso, dott. G. Furcolo, dott.ssa M. Internicola,, dott. A. Piccirillo, dott.ssa
DettagliDirettore U.O.C. Neonatologia-Terapia Intensiva Neonatale Laurea in Medicina e Chirurgia Specialità in Pediatria
CURRICULUM VITAE Informazioni personali Cognome e Nome BARBARINI MARIO Data di nascita 21/09/1959 Qualifica Titolo di Studio Nome ed indirizzo del datore di lavoro Tipo di azienda o settore Telefono Ufficio
DettagliALLEGATO STATISTICO LECCO
Nota informativa N. 1 del 14 febbraio 2011 Analisi congiunturale 4 trimestre 2010 industria, artigianato e commercio ALLEGATO STATISTICO LECCO 1 Provincia di Lecco. Produzione industriale. Variazioni tendenziali
DettagliDose: 2-5 mg/kg a bolo in 20/30 minuti; successivamente 0,7-1 mg/kg in infusione continua
CASO 1 Un bambino di 3 anni (14 kg) giunge in Pronto Soccorso, accompagnato dai genitori per difficoltà respiratoria. In Triage vengono rilevati i seguenti parametri vitali: Spo2 in aria ambiente 89%,
DettagliLa fase post-operatoria
GESTIONE DEL PAZIENTE NEL POST-OPERATORIO OPERATORIO immediato La fase post-operatoria Si intende la fase successiva ad un intervento chirurgico, e si può suddividere in vari fasi: Post operatorio immediato:
DettagliXXIX CONGRESSO. Società Italiana di Neonatologia - Sezione Lombardia
XXIX CONGRESSO Società Italiana di Neonatologia - Sezione Lombardia PRESIDENTE Paolo Tagliabue (Monza) VICEPRESIDENTE Simonetta Cherubini (Busto Arsizio - VA) SEGRETARIO Roberto Bottino (Brescia) COMITATO
DettagliIl pediatra dell ospedale di rete ed il neonato asfittico: valutazione e prassi
Il pediatra dell ospedale di rete ed il neonato asfittico: valutazione e prassi Francesca Saretta AAS Bassa Friulana-Isontina SOC Pediatria, Ospedale Palmanova EPIDEMIOLOGIA! frequenza 1-4:1000 dei nati
DettagliCommercio di souvenir in Lombardia nel 2016 Commercio al dettaglio
C ' u z, h C ' (us ') C suv L C ' C s s C p fu C C h (us pz pu ) C p Pv BERGAMO 7 7,% -,% BRESCIA 7-3,% -,% COMO 3 73,% 73,% CREMONA - 3 - -,3%,% LECCO 3-37,% 3 -,% LODI - 3 3-3,% 3,% MANTOVA - - - 3,3%,%
DettagliMASTER DI II LIVELLO Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica AA
MASTER DI II LIVELLO Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica AA 2011-2012 U.O.C. Nido-Pediatria Ospedale S. Anna e SS. Madonna della Neve Boscotrecase (NA) Giunge in Pronto Soccorso un neonato di 16 giorni
DettagliLA GESTIONE DEL CLAMPAGGIO DEL CORDONE OMBELICALE NEL NATO A TERMINE E PRETERMINE Roma, 10 Maggio 2017
8:30 Registrazione PROGRAMMA Responsabile Scientifico: Stefano Ghirardello Direttore Locale: Maria Pia De Carolis, Ambrogio Di Paolo 9:00 Saluti di benvenuto G. Scambia Direttore del Dipartimento Tutela
DettagliValutazione del nato morto e compilazione della relativa sezione del Certificato di assistenza al parto
Valutazione del nato morto e compilazione della relativa sezione del Certificato di assistenza al parto Il CedAP e la classificazione delle malattie ICD9CM aggiornamento 2002 Cristiano Visser Bologna,
DettagliXX Congresso Nazionale della Società Italiana di Neonatologia Il neonato late preterm: più considerato se meglio conosciuto
XX Congresso Nazionale della Società Italiana di Neonatologia Il neonato late preterm: più considerato se meglio conosciuto A.C.O. San Filippo Neri Dipartimento Tutela della Salute della Donna e del Bambino
DettagliMI PUO CAPITARE! L URGENZA IN PEDIATRIA
MI PUO CAPITARE! L URGENZA IN PEDIATRIA sul territorio, in pronto soccorso, in reparto OSSIGENOTERAPIA AD ALTI FLUSSI NELL INSUFFICIENZA RESPIRATORIA ACUTA SECONDARIA A BRONCHIOLITE: NON SOLO TERAPIA INTENSIVA
DettagliCURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI FRAMONDEA ANGELA. Data di nascita 23/02/0972. Numero telefonico dell ufficio. Fax dell ufficio
INFORMAZIONI PERSONALI Nome Data di nascita 23/02/0972 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio FRAMONDEA ANGELA I Fascia AZIENDA OSPEDALIERA DI TREVIGLIO Dirigente - PEDIATRIA
DettagliCERTIFICAZIONE PRESTAZIONI TERZO ANNO
Prestazione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 Interpretare i dati dalle prove di efficacia (EBM- EBN) Collaborare allo svolgimento delle attività di ricerca Collaborare alla stesura di protocolli
DettagliUniversità degli Studi di Roma Sapienza Master in Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica Direttore Prof. Corrado Moretti
Università degli Studi di Roma Sapienza Master in Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica Direttore Prof. Corrado Moretti Surfattante INSURE nella RDS di tipo I e II e Ventilazione Neonatale non Invasiva
DettagliCORSO AVANZATO DI RIANIMAZIONE NEONATALE PER ESECUTORI
CORSO AVANZATO DI RIANIMAZIONE NEONATALE PER ESECUTORI Promosso dal Gruppo di Studio di Rianimazione Neonatale FOGGIA 28-29 gennaio 2016 PIANO FORMATIVO SOCIETÀ DI NEONATOLOGIA ITALIANA Provider SIN n.
Dettagli1 UpdatediNeonatologia. 17-18Setembre2015. Presidente:Dot.MarioBarbarini
1 UpdatediNeonatologia 17-18Setembre2015 Presidente:Dot.MarioBarbarini Grand HotelImperiale,Moltrasio,Lago dicomo nero Pantone 200 C 0 M 100 Y 63 K 12 Pantone 7409 C 0 M 30 Y 100 K 0 Pantone 1355 C 0 M
DettagliPROTOCOLLO OPERATIVO 04 VACCINAZIONE IN AMBIENTE PROTETTO DI BAMBINI A RISCHIO DI REAZIONI AVVERSE PROTOCOLLO OPERATIVO 04
Pag. 1 di 5 PEDIATRI LIBERA SCELTA UOC ANESTESIA E RIANIMAZIONE UOC PEDIATRIA Revisione Data Redatto e Elaborato Approvato Firma Dott. Luca Luporini U.O.C. Pediatria Dott. Luigi Gagliardi Direttore U.O.C.
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI ESPERIENZA LAVORATIVA CURRICULUM VITAE
CURRICULUM VITAE Nome Silvia di Chio Telefono 02-63633238 Fax 02-63633207 E-mail silviadichio@asst-fbf-saccoit Nazionalità italiana INFORMAZIONI PERSONALI Data di nascita 01/09/1966 ESPERIENZA LAVORATIVA
DettagliStrategie ventilatorie in un neonato con grave SAM
Strategie ventilatorie in un neonato con grave SAM Silvana Fioravanti, Michele Mancuso Terapia Intensiva Pediatrica Policlinico Umberto I, Roma Storia perinatale Gravidanza a termine decorsa con alterazione
DettagliESPERIENZA PRESSO L AZIENDA OSPEDALIERA SAN GERARDO DI MONZA
PARTO-ANALGESIA ANALGESIA ESPERIENZA PRESSO L AZIENDA L OSPEDALIERA SAN GERARDO DI MONZA Catanzaro, 20 Dicembre 2005 Dott.ssa Giuseppina Persico REALTA ASSISTENZIALE NELLA SALA PARTO DI MONZA CONTINUITA
DettagliINCONTRO NAZIONALE DI NEONATOLOGIA E PEDIATRIA
DI NEONATOLOGIA E PEDIATRIA Sorrento, 29, 30 Aprile 1 Maggio 2013 Hilton Sorrento Palace Via S. Antonio 13 Sorrento Presidente: Arturo Giustardi Comitato Scientifico: Arturo Giustardi, Roberto Cinelli,
DettagliLA TERAPIA INTENSIVA NEONATALE: un posto sicuro per la chirurgia neonatale?
FOCUS SULLA PREMATURITA Aspetti di terapia chirurgica nel prematuro LA TERAPIA INTENSIVA NEONATALE: un posto sicuro per la chirurgia neonatale? Prof. Mario Messina Direttore Clinica Chirurgica Pediatrica,
DettagliLa nascita pre-termine in Emilia Romagna
La nascita pre-termine in Emilia Romagna Dati relativi al triennio 2004-2006 Assessorato politiche per la salute La nascita pre-termine in Emilia Romagna Dati relativi al triennio 2004-2006 Società Italiana
DettagliXXI Incontro Nazionale di Neonatologia e Pediatria. Ischia, 29 Aprile 1 Maggio 2010
XXI Incontro Nazionale di Neonatologia e Pediatria Ischia, 29 Aprile 1 Maggio 2010 NH Hoteles Presidente : Arturo Giustardi Comitato Scientifico: Arturo Giustardi, Sandra Di Fabio, Paolo Giliberti, Luigi
DettagliCORSO AVANZATO DI RIANIMAZIONE NEONATALE PER ESECUTORI
CORSO AVANZATO DI RIANIMAZIONE NEONATALE PER ESECUTORI Promosso dal Gruppo di Studio di Rianimazione Neonatale NAPOLI 21-22 giugno 2016 PIANO FORMATIVO SOCIETÀ DI NEONATOLOGIA ITALIANA Provider SIN n.
DettagliFlori Degrassi Direzione Salute e Integrazione Socio Sanitaria Sala Liri, Regione Lazio, 21 novembre 2014
Le politiche per ridurre le nascite premature in Lazio Flori Degrassi Direzione Salute e Integrazione Socio Sanitaria Sala Liri, Regione Lazio, 21 novembre 2014 Epidemiologia delle nascite pretermine (I)
DettagliTortona, 6 Ottobre 2012. Assistere il neonato: Organizzazione e Qualità. Désirée Enrietti Tin Neonatologia Università di Torino Ospedale S.
Assistere il neonato: Organizzazione e Qualità Tortona, 6 Ottobre 2012 L'Organizzazione della Sala Parto Désirée Enrietti Tin Neonatologia Università di Torino Ospedale S.Anna Valeria Salandrini Centro
DettagliPROGETTO SUBINTENSIVA. Progetto elaborato: Dott.ssa S.FAVETTA Dott.ssa M. MORELLO Dott. G. PRESTA Dott. P. PORTALE Dott. R.
PROGETTO SUBINTENSIVA Progetto elaborato: Dott.ssa S.FAVETTA Dott.ssa M. MORELLO Dott. G. PRESTA Dott. P. PORTALE Dott. R. RECUPERO Corso Clinical Governance 2009 Ciriè: accessi DEA: 44.000 Ivrea: accessi
DettagliIl corso comprende: Una lezione con lo Psicologo: Diventare genitori. Una lezione con l Ostetrica su Allattamento esclusivo al seno
Ostetricia e Ginecologia Direttore Dott. Paolo Beretta I corsi d accompagnamento alla nascita, formati da una parte teorica ed una parte pratica, hanno lo scopo di offrire alle coppie di futuri genitori
Dettaglidirezione.sanitaria@aochiari.it
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Mario Colombo Data di nascita 06.03.1956 Incarico attuale Direttore Sanitario Aziendale Amministrazione ASST della Franciacorta Telefono
DettagliMODULO 85 INDICAZIONI PER I PROGETTI DI DEFIBRILLAZIONE PRECOCE
MODULO 85 INDICAZIONI PER I PROGETTI DI DEFIBRILLAZIONE PRECOCE Procedura per l attivazione di un progetto PAD per la Defibrillazione Precoce, comprensivo dei nominativi dei soggetti da formare, tramite
DettagliLOMBARDIA: Andamento Cassa Integrazione Ordinaria, Straordinaria e Deroga per settori (confronto tra 2 e 3 trimestre 2013)
LOMBARDIA: Andamento Cassa Integrazione Ordinaria, Straordinaria e Deroga per settori (confronto tra 2 e estre ) SETTORE MERCEOLOGICO meccaniche metallurgiche trasf. minerali Totale Metalmeccanici tessili
DettagliLa Borsa Pediatrica in Rianimazione e la BROSELOW TAPE. La Borsa Pediatrica in Rianimazione e la BROSELOW TAPE
Il bambino non puo e non deve essere considerato come un adulto in miniatura : le malattie e le risposte sono infatti completamente diverse sia dal punto di vista fisico che psicologico rispetto a quelle
DettagliLA GESTIONE DEL CLAMPAGGIO DEL CORDONE OMBELICALE NEL NATO A TERMINE E PRETERMINE
Corso congiunto Società italiana Neonatologia (SIN), Società Italiana di Medicina Perinatale (SIMP) e Federazione Nazionale Collegi Ostetriche (FNCO). LA GESTIONE DEL CLAMPAGGIO DEL CORDONE OMBELICALE
DettagliAnestesia e manovre di reclutamento
Anestesia e manovre di reclutamento Dr.ssa Angela Cristofaro Clinica di Anestesia e Rianimazione (Dir. Prof. G. Della Rocca) Azienda Ospedaliero Universitaria Università degli Studi di Udine Aumento shunt
DettagliFORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI. Mario Colombo ESPERIENZA LAVORATIVA PER I L CURRI CULUM VI TAE. Nome
FORMATO EUROPEO PER I L CURRI CULUM VI TAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Mario Colombo Indirizzo Via Fratelli Ugoni, 6 Telefono +39 0303754750 330222716-3385075225 Fax +39 0303754750 E-mail colombo.mario1@virgilio.it
DettagliU.O. OSTETRICIA E GINECOLOGIA OSPEDALE RAMAZZINI CARPI (MO)
U.O. OSTETRICIA E GINECOLOGIA OSPEDALE RAMAZZINI CARPI (MO) Obiettivo dell assistenza perinatale è una mamma ed il suo bambino in perfetta salute, che ha ricevuto il minimo livello di cure compatibile
DettagliDal test di gravidanza positivo all'affidamento al punto nascita:... l'ostetrica sul territorio
Dal test di gravidanza positivo all'affidamento al punto nascita:... l'ostetrica sul territorio Giovanna Faggiano L'OSTETRICIA E LE EVIDENZE 2014: PRESENTE E FUTURO PER SCELTE EFFICACI... con uno sguardo
DettagliLa rappresentanza professionale in Lombardia: proposte e progetti. 23 ottobre 2012
La rappresentanza professionale in Lombardia: proposte e progetti Milano, Circolo della Stampa 23 ottobre 2012 Presidente Regionale Beatrice Mazzoleni Bergamo Brescia -Como Cremona Lecco Mantova Milano-Lodi-
DettagliRELAZIONE GRUPPO DI LAVORO PERCORSO NASCITA GIUSTA NOTA DDG. N DEL 10 APRILE 2015
ALLEGATO AL D.A. n.1154 del 30/06/2015 REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana ASSESSORATO DELLA SALUTE Dipartimento Regionale per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico Area Interdipartimentale
DettagliRICOVERI ASSISTENZA ANESTESIOLOGICA Codice Descrizione Tariffa Limiti Documentazione Note
RICOVERI ASSISTENZA ANESTESIOLOGICA '01030020 ANESTESIA PLESSICA Onorario pari al 20% dell'importo per il chirurgo operatore Minimo euro 74.00 Compenso comprensivo della visita pre operatoria '01030014
DettagliI neonati prematuri problemi etici di inizio vita
To save or let die? The dilemma of modern medicine McCormack, 1974 Molti neonati muoiono prima del settimo giorno, per questa ragione i genitori danno loro un nome solo in quel momento, quando la loro
DettagliAUSL 6 Palermo. in relazione a quanto previsto dal comma 1 dell art.21 della Legge 18 giugno 2009 n. 69 INFORMAZIONI PERSONALI
in relazione a quanto previsto dal comma 1 dell art.21 della Legge 18 giugno 2009 n. 69 AUSL 6 Palermo INFORMAZIONI PERSONALI COGNOME, Nome CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE DELLA DOTT. SSA ALESSANDRA
DettagliDirigente ASL II fascia - UOC pediatria ed Assistenza Neonatale
INFORMAZIONI PERSONALI Nome Comune Vincenzo Data di nascita 22/07/1952 Qualifica II Fascia Amministrazione ASL NAPOLI 2 NORD (EX ASL 2 e 3) Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Dirigente ASL
DettagliALLEGATOC alla Dgr n del 26 maggio 2009 pag. 1/5
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOC alla Dgr n. 1577 del 26 maggio 2009 pag. 1/5 Progetto ex Accordo Stato-Regioni 26 febbraio 2009 per l utilizzo delle risorse vincolate per la realizzazione degli
DettagliPROGETTO CCM PIANO DI MONITORAGGIO E D INTERVENTO PER L OTTIMIZZAZIONE DELLA VALUTAZIONE E GESTIONE DELLO STRESS
PROGETTO CCM PIANO DI MONITORAGGIO E D INTERVENTO PER L OTTIMIZZAZIONE DELLA VALUTAZIONE E GESTIONE DELLO STRESS LAVORO-CORRELATO COMITATO PROVINCIALE DI COORDINAMENTO EX ART. 7 D. LGS 81/08 SEDUTA DEL
DettagliPROVINCIA BERGAMO. Personale. 1 gennaio 2014
PROVINCIA BERGAMO 214 Archivio Cultura caccia pesca EXPO Trasporti Turismo e Cultura Ambiente Cave Acque Rifiuti Emissioni Atmosferich e e Protezione Civile PRECARI Tempi determinati 6 6 Somministrati
DettagliCOnGRESSO REGIOnAlE SOCIETà ITAlIAnA DI neonatologia Sezione Toscana
SIn Provider n. 556 COnGRESSO REGIOnAlE SOCIETà ITAlIAnA DI neonatologia Sezione Toscana Presidente Prof. Giuseppe Buonocore SIEnA 11 novembre 2014 U.O.C. Pediatria Neonatale; Direttore: Prof. Giuseppe
DettagliI ricoveri nelle Unità di Terapia Intensiva Neonatale del Lazio. Anno 2006 Analisi dei dati inseriti nel programma UTIN on-line
I ricoveri nelle Unità di Terapia Intensiva Neonatale del Lazio. Anno 26 Analisi dei dati inseriti nel programma UTIN on-line DIA 1 Il Sistema informativo UTIN on-line I risultati presentati si riferiscono
Dettagli7.1.2 IL CASO DEL CERTIFICATO DI ASSISTENZA AL PARTO
7.1.2 IL CASO DEL CERTIFICATO DI ASSISTENZA AL PARTO MINISTERO DELLA SANITÀ DECRETO 16 luglio 2001, n.349 Regolamento recante: "Modificazioni al certificato di assistenza al parto, per la rilevazione dei
DettagliLe verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro
Le verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro In generale, le verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro sono attività tecniche specialistiche di prevenzione, finalizzate alla tutela della
DettagliServizio Sanitario della Toscana. Quello che i cittadini devono sapere. Il Dipartimento Materno Infantile
Servizio Sanitario della Toscana Quello che i cittadini devono sapere Il Dipartimento Materno Infantile Liceo Artistico Statale Artemisia Progetto Regionale per migliorare l informazione ed il rapporto
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome LODIN DANILA Indirizzo VIA TRIESTE 7 96011 AUGUSTA (SR) Telefono 0931511779 0931983925 3282498897 Fax E-mail
DettagliV MEETING INTERNAZIONALE OSTETRICO NEONATOLOGICO delle Alpi del Mare Cuneo, 6 Novembre 2014 Centro Congressi Provincia di Cuneo Corso Dante n 41
V MEETING INTERNAZIONALE OSTETRICO NEONATOLOGICO delle Alpi del Mare Cuneo, 6 Novembre 2014 Centro Congressi Provincia di Cuneo Corso Dante n 41 PROGRAMMA NEONATOLOGICO: IL NEONATO PRETERMINE: NUTRIZIONE
DettagliSocietà Italiana di Neonatologia Gruppo di Studio di Rianimazione Neonatale
cod. 904153 drtadv.it,sin SOCIETA ITALIANA DI NEONATOLOGIA Società Italiana di Neonatologia Gruppo di Studio di Rianimazione Neonatale Linee Guida di Rianimazione Neonatale 2010: commenti A cura di: Daniele
Dettagli12 a Conferenza Nazionale GIMBE Per una sanità al centro dell agenda politica
12 a Conferenza Nazionale GIMBE Per una sanità al centro dell agenda politica Bologna, 3 marzo 2017 Ridurre il tasso di tagli cesarei: efficacia di una strategia multifattoriale Denise Rinaldo ASST Bergamo
DettagliCorso per volontari del soccorso
Corso per volontari del soccorso Presta 27 Ottobre2009 Programma Introduzione al corso: introduzione al Soccorso Anatomia e Fisiologia Check list il mezzo - la guida Valutazione dell infortunato Principali
DettagliDirigente di Struttura Complessa. Responsabile - Dipartimento Cure Primarie e Continuità Assistenziale
INFORMAZIONI PERSONALI Nome PEREGO LAURA Data di nascita 16/03/1952 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Dirigente di Struttura Complessa ASL DELLA PROVINCIA DI BERGAMO
DettagliCiclo di incontri AIM: Costruire la Città Metropolitana
Ciclo di incontri AIM: Costruire la Città Metropolitana CITTADINI IN TRANSITO: MOBILITA EFFICACE PER GLI ABITANTI METROPOLITANI Piani e progetti per la mobilità metropolitana Patrizia Malgieri, Agenzia
DettagliStatistica e Osservatori LE AZIENDE AGRITURISTICHE IN REGIONE LOMBARDIA. In Generale. Coordinamento editoriale:
Statistica e Osservatori NOTIZIESTATISTICHE Numero 5 - Aprile 2007 (Estratto dal Comunicato Stampa di Istat sulle Agrituristiche del 16 apirle 07) LE AZIENDE AGRITURISTICHE IN REGIONE LOMBARDIA L Istat
DettagliALBERO DECISIONALE. 1) Controllo dello stato di coscienza. 2) Controllo respiro
ALBERO DECISIONALE 1) Controllo dello stato di coscienza 2) Controllo respiro 3) Ricerca del polso carotideo: - Circolo presente (assistenza respiro) - Circolo non presente(compressioni toraciche e massaggio
DettagliINCONTRO NAZIONALE DI NEONATOLOGIA E PEDIATRIA
DI NEONATOLOGIA E PEDIATRIA Sorrento, 29, 30 Aprile 1 Maggio 2013 Via S. Antonio 13 Sorrento Presidente: Arturo Giustardi Comitato Scientifico: Arturo Giustardi, Roberto Cinelli, Sandra Di Fabio, Luigi
DettagliPRIMA DELLA PROCEDURA
Standard di risultato Ristabilire una saturazione O 2 superiore al 90% dopo trattamento con CPAP ad alto flusso Obiettivo Indicatori Garantire interventi adeguati ed uniformi per il trattamento della persona
DettagliF. Boccanera, C. Fassi, I. Stolfi, L. Giannini, P. Papoff. T.I.N. Clinica Pediatrica del Policlinico Umberto I SAPIENZA Università di Roma
F. Boccanera, C. Fassi, I. Stolfi, L. Giannini, P. Papoff T.I.N. Clinica Pediatrica del Policlinico Umberto I SAPIENZA Università di Roma Anamnesi ostetrica I gravidanza TC alla 39 a settimana per liquido
DettagliGli immigrati in Lombardia oggi e domani: quanti e chi? Gian Carlo Blangiardo Referente Area Popolazione ORIM
Gli immigrati in Lombardia oggi e domani: quanti e chi? Gian Carlo Blangiardo Referente Area Popolazione ORIM Lunedì 4 aprile 2016 - ore 9:00/12:45 Auditorium Giorgio Gaber di Palazzo Pirelli Piazza Duca
DettagliOre autorizzate agli Impiegati. Ore autorizzate agli Operai
cassa integrazione Lombardia gennaio-ottobre 2013 e variazione percentuale 2013-2012 2012 (Gennaio-Ottobre) 2013 (Gennaio-Ottobre) variazione percentuale 2013-2012 agli agli Operai agli Operai autorizz.
DettagliAnestesia Generale. Dr.ssa Rusconi Maria Grazia UTE Novate 5 marzo 2015
Anestesia Generale Dr.ssa Rusconi Maria Grazia UTE Novate 5 marzo 2015 Anestesia generale Fasi dell AG - valutazione preoperatoria - preanestesia - induzione - intubazione tracheale - mantenimento - risveglio
DettagliEsperienza lavorativa:
CURRICULUM FORMATIVO PROFESSIONALE VENEZIANO Maria Nata a Lentini 11.06.1953 Residente in Via L. Longo, 14 96016 Lentini (SR) E-mail veneziano.maria@tiscali.it Esperienza lavorativa: Servizio di guardia
DettagliEtà (anni compiuti): Paese Origine Madre Italia Estero. Scolarità Madre: elementare media inf. media sup. laurea n.c.
0: Intervista entro la Dimissione Gestante Età (anni compiuti): Paese Origine Madre Italia Estero Scolarità Madre: elementare media inf. media sup. laurea n.c. Lavoro prima della gravidanza : si no n.c.
DettagliPediatria Preventiva e Sociale
Si parla di esposizione al fumo passivo quando, involontariamente, una persona respira il fumo di tabacco consumato da altri. Sempre più bambini vivono a stretto contatto con fumatori e sono quindi esposti
DettagliPOLO MATERNO INFANTILE STRUTTURA SEMPLICE DI ANESTESIA OSTETRICA GINECOLOGICA E PEDIATRICA PRESENTAZIONE
POLO MATERNO INFANTILE I SERVIZIO DI ANESTESIA E RIANIMAZIONE STRUTTURA SEMPLICE DI ANESTESIA OSTETRICA GINECOLOGICA E PEDIATRICA PRESENTAZIONE Il Servizio di anestesia pediatrica fa capo al I Servizio
DettagliXI CONVEGNO. Pre s i d e n t e
XI CONVEGNO Neonatologia a Roma Pre s i d e n t e Piermichele Paolillo Au l a Co n v e g n i Consiglio Nazionale delle Ricerche Piazzale Aldo Moro, 7 ROMA 13-14 m a r z o 2014 13.30 14.00 14.25 14.30 14.50
DettagliNota informativa N. 3 del 5 agosto 2010
Nota informativa N. 3 del 5 agosto 2010 Analisi congiunturale 2 trimestre 2010 industria, artigianato e commercio A cura dell U.O. Studi, Programmazione, Statistica e Osservatori della Camera di Commercio
DettagliAssistenza al neonato in ipotermia
Assistenza al neonato in ipotermia Laura Brombin Sabrina Gibin NEONATO CON ENCEFALOPATIA IPOSSICO ISCHEMICA AFISSIA PERINATALE è un evento raro ( 3-5 neonati / 1.000 nati vivi ) Conseguenze su vari organi
DettagliServizio di Follow up del bambino con problemi chirurgici
Accreditato da Dipartimento di Neonatologia Medica e Chirurgica Coordinatore: dott. P. Bagolan Guida per i genitori... Servizio di Follow up del bambino con problemi chirurgici medico dedicato: dott.ssa
DettagliUNITÀ OPERATIVA DI OSTETRICIA E GINECOLOGIA - OSPEDALE MAGGIORE DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE
UNITÀ OPERATIVA DI OSTETRICIA E GINECOLOGIA - OSPEDALE MAGGIORE DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE 1/5 L unità operativa di Ostetricia e Ginecologia comprende i seguenti servizi : SETTORE OSTETRICO : Ambulatorio
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome ANTONUCCI ROBERTO Indirizzo Telefono
DettagliMalattia di Aujeszky. Misure sanitarie in vigore dal 1 gennaio U.O. VETERINARIA Milano 1 dicembre 2015
Malattia di Aujeszky Misure sanitarie in vigore dal 1 gennaio 2016 U.O. VETERINARIA Milano 1 dicembre 2015 Trend della sieroprevalenza dal 1997 ad oggi Sieroprevalenza negli allevamenti suini da ingrasso
DettagliSede lavorativa Azienda Ospedaliera S.Antonio Abate Gallarate Largo Boito 52 U.O. Anestesia e Rianimazione Fax:
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome EMANUELE BOSSI Sede lavorativa Azienda Ospedaliera S.Antonio Abate Gallarate Largo Boito 52 U.O. Anestesia
DettagliLE MODIFICHE PREVISTE PER IL 2007
CedAP e Sistema informativo perinatale Maggio 2006 LE NOVITA DEL FLUSSO INFORMATIVO CEDAP: LE MODIFICHE PREVISTE PER IL 2007 Camilla Lupi Servizio Sistema Informativo Sanità e Politiche Sociali Criticità
DettagliConferenza Regionale Misericordie Ufficio Formazione
Ufficio Formazione PEDIATRIC BASIC LIFE SUPPORT IL PBLS si basa: Valutazione e supporto: Della pervietà delle vie aeree A Del respiro B Del circolo C Obiettivo del PBLS PREVENIRE I DANNI DA CARENZA DI
Dettagli10.3. Analisi congiunturale 3 trimestre 2013 industria, artigianato, commercio e servizi.
10.3 Nota informativa n. 6 del 19 novembre 2013 Analisi congiunturale 3 trimestre 2013 industria, artigianato, commercio e servizi. A cura dell U.O. Studi, Programmazione, Statistica e Osservatori della
DettagliACCERTAMENTO INVALIDITA' TEMPI DI ATTESA ANNI
INVALIDI CIVILI ACCERTAMENTO INVALIDITA' TEMPI DI ATTESA ANNI 28-29 TEMPO INTERCORRENTE DALLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA ALLA SPEDIZIONE DEL VERBALE AL CITTADINO DOMANDA VISITA VERBALE ALLA CMS VERIFICA
Dettagli