Presentazione. Alcune indicazioni di ordine generale. Questioni di metodo

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2 Presentazione La guida dell educatore vuole essere uno strumento agile per aiutarti nel preparare gli incontri con i ragazzi. Non ha la pretesa dell esaustività ma desidera essere un canovaccio: a te poi la fantasia di partire da qui per arricchire il tutto! Alcune indicazioni di ordine generale La logica che sta dietro a Skyscraper: l itinerario che troverai è senza logica, non perché illogico ma perché abbiamo pensato che la testa dell adolescente medio non è propriamente strutturata e d altro canto è bombardata quotidianamente di milioni di messaggi. Non si tratta quindi di portare i ragazzi da un punto all altro di un sentiero, bensì di consegnare loro alcuni pezzi di un puzzle tramite i quali rileggere la propria vita e quella del mondo circostante per poter costruire con pazienza la propria persona, per potersi formare. Ma quale formazione? Ce lo indica il progetto formativo dell Azione Cattolica Italiana che porta il titolo Perché Cristo sia formato in voi. Il desiderio di prendere la medesima forma di Gesù trova delle chiare indicazioni nei pilastri della regola di vita dell adolescente di A.C. ovvero: Preghiera / Condivisione / Servizio. Sul sito troverai per ogni capitolo materiale per l incontro da effettuare e materiale formativo per te e in riferimento ai ragazzi proprio circa il tema trattato, per approfondire e avere più competenze (articoli con riferimenti pedagogici e una piccola bibliografia). Una richiesta: se trovi qualcosa di utile, di stimolante, di adatto ai temi trattati, non esitare a condividerlo con gli altri educatori. Per ora puoi mandare i tuoi contributi ad adolescenti@azionacattolicamilano.it; nel frattempo stiamo preparando un portale per darti la possibilità di postare comodamente il materiale direttamente on-line. Condividendo lo stesso materiale, sarà più facile raggiungere lo stesso obiettivo. il tuo contributo è fondamentale! Solo rinnovandosi costantemente, saremo sempre più aggiornato e sempre più sul pezzo. Siamo tutti parte attiva nella costruzione di questo sussidio. Il passive mode proprio non ci piace! Infine, il feedback: comunicaci difficoltà o correzioni che ritieni utili anche per gli altri: sempre insieme potremo migliorare questa guida. Questioni di metodo L intento di questo sussidio è poter preparare gli adolescenti, con l obiettivo di riuscire ad accompagnarli nel loro percorso, fino alla futura stesura della regola di vita. Proprio per questo, preghiera, condivisione e servizio sono

3 momenti imprescindibili all interno del percorso: ricordati di dar loro il giusto spazio e importanza! Ti suggeriamo di leggere previamente tutto il materiale, per cogliere i vari aspetti trattati e soprattutto per scegliere da dove partire. Sì, perché a volte potrebbe essere utile partire esattamente dalla fine, facendo far loro esperienza pratica a proposito del tema per poi ritrovarvi i fili di riflessione (p.e.: le proposte preghiera, servizio, condivisione servono per rileggere quanto discusso insieme, ma nulla vieta che siano anche modalità per addentrarci nel tema stesso). Troverai anche alcuni spazi post-it: è il luogo in cui i ragazzi possono scrivere di getto, a caldo, le loro impressioni e ciò che, nell immediato, li ha colpiti di più. Per ogni tappa, troverai in azzurro un momento gruppo. È il tempo della condivisione (pensato su mezz ora), in cui i ragazzi sono invitati a esternare tutte le riflessioni fino a quel punto raccolte. Per questo momento, puoi avvalerti delle domande sotto proposte per stimolare la discussione. In base al numero dei ragazzi, si può decidere di suddividere il gruppo in più sottogruppi oppure farli riflettere tutti insieme. Il diario di bordo rappresenta quella premessa fondamentale che permette il passaggio dalle attività dello Skyscraper alla Regola di vita. Già! Perché è proprio la stesura della regola, la tappa conclusiva di un percorso adolescenti e l inizio di un percorso giovani. Proprio per evitare che sia un evento che prenda alla sprovvista, una sfida accettata senza troppo preavviso, pensiamo che ci sia bisogno di un bel allenamento, di una preparazione costante, per non rischiare di arrivare poco preparati e non riuscire a compiere un bel salto in alto. Ed ecco che entra in gioco il diario di bordo. Parola chiave di questo strumento è concretezza: i ragazzi sono invitati già da adesso a scrivervi un impegno o un passo concreto in relazione alla tappa svolta, che desiderano prendere nel campo della preghiera, della condivisione e del servizio. Partire da un semplice proposito per ognuno dei tre campi, di una durata mensile o poco più, permetterà loro di entrare a fondo nel meccanismo della regola di vita, di scrutare gli ingranaggi di questo darsi una regolata che rende ancora più autentica la loro vita. Un altra, indispensabile attenzione: il diario di bordo potrebbe diventare il ponte tra il ragazzo e l educatore, il ragazzo e una possibile guida spirituale. Uno spazio dove non solo scrivono i loro impegni, ma anche i loro dubbi, le provocazioni raccolte e le riflessioni fatte. Parole che non restino sospese, sulla carta, tra qualche dubbio e un po di inchiostro, bensì prendano vita e trovino la loro forza nel confronto con una guida, un accompagnatore. Infine, una questione tecnica: per questo strumento, come educatore, hai la possibilità di prepararlo e consegnarlo tu hai tuoi ragazzi; on-line è disponibile il modello delle pagine e una lettera scritta dai

4 responsabili diocesani che puoi usare come prima pagina del loro Diario di Bordo. Il rilancio vuole avere un po il sapore del e non finisce tutto qui!. Si tratta di un link, di un libro oppure di un video che permette al gruppo, una volta a casa, di continuare a riflettere sui contenuti di ogni tappa. Ti invitiamo a postare o ad inviare il link ai tuoi ragazzi (un uso positivo dei social network) magari in un gruppo Facebook, oppure come Tweet, etc etc; nel caso del libro, ti suggeriamo un titolo legato alla tematica affrontata, pensato affinché possa piacere ai ragazzi e, al tempo stesso, possa provocarli, senza essere troppo pesante o impegnativo. Troverai la recensione nel materiale online. Over the Tap! Nella normalità l itinerario è composto di sette tappe: cinque di queste si trovano nello Skyscraper. La sesta è affidata all ACS (Azione Cattolica Studenti). E la settima? Qui entra in gioco l educatore!!! Già! La settima tappa è tutta tua! Sarebbe bello infatti che l ultimo step di questo percorso lo preparassi tu, con i ragazzi, rileggendo il percorso effettuato. Spazio alla fantasia, alla curiosità e alle necessità del gruppo (un uscita in montagna, per recuperare a tappe il cammino effettuato; un video girato dai ragazzi, che permette loro di essere protagonisti e di raccontare ai loro amici cosa si fa all A.C. magari anche per lanciare il gruppo di A.C. anche nelle vicine parrocchie). Come penultimo punto, diamo uno sguardo allo stile ; c è modo e modo, giusto? Sarebbe interessante prendersi a cuore anche la questione della forma, vista la forza del contenuto. Un interessante modalità è l incontro a tempo dilatato (anche detto take it easy ); un incontro che non sia in contrapposizione con quello della pastorale ordinaria, bensì sia la sua naturale evoluzione. Un ritrovarsi per un periodo di tempo più lungo, pensando di condividere non solo il percorso del sussidio, ma magari anche una pizza. Sviluppare l incontro, ad esempio, in due parti: compiere le attività fino al momento di gruppo (dalle alle 20.30?), cenare insieme e passare poi a preghiera, condivisione e servizio (concludendo intorno alle 22.00?). Oppure concentrare tutto l impegno e le emozioni nella prima parte, sciogliendo il clima con una mangiata tutti insieme dopo. A voi l organizzazione nel concreto, con l idea però di uno stile di condivisione ampio, a 360 gradi. Concludendo! Insomma trovi qui le indicazioni di sentiero, ma i sentieri per arrivare alla mèta sono molteplici e soprattutto è necessario tener presente i ragazzi che con noi percorrono questo cammino: sappi tracciarlo, percorrerlo e verificarlo con loro, per aiutarli a crescere nella consapevolezza dei passi effettuati e ancora da effettuare.

5 Organizzazione del materiale digitale Per ogni tappa, l educatore avrà a disposizione alcuni materiali scaricabili dal sito dell Azione Cattolica Ambrosiana ( Il materiale è così organizzato: Per ogni tappa dello Skyscraper (cinque in tutto) è presente un link dal quale si può scaricare una cartella compressa contenente una o più delle seguenti sottocartelle: o Attività: contiene materiale vario (presentazioni, testi, immagini, schede, ) da utilizzare specificatamente per la realizzazione dei laboratori; o Canzoni: contiene brani musicali (file.mp3) e relativi testi (nella sottocartella Testi); o Film: contiene la recensione, la scheda tecnica e il link al trailer di ciascun film relativo alla tappa; o Immagini: contiene immagini, quadri ed altri stimoli visivi; o Libri: contiene la recensione del libro (o dei libri) inseriti nella sezione rilancio di ogni tappa; o Testi: contiene brani, storie, racconti, dialoghi, poesie, ; o Video: contiene video vari (testimonianze, interviste, );

6 CAPITOLO UNO IO E TE: RELAZIONI DI COPPIA E AFFETTIVITÀ A. PARTE TEORICA Film proposti: I passi dell amore Jack frusciante è uscito dal gruppo Come te nessuno mai Canzoni proposte: Il mondo insieme a te (Max Pezzali) A te (Jovanotti) La cura (Battiato) Testi proposti: L affettività degli adolescenti di Massimo Bettetini B. PARTE PRATICA (come svolgere la tappa alcuni suggerimenti) LOVE S KITCHEN, IN ALIAS: FARE IL DOLCE CON TE! AMBIENTAZIONE: Siamo in una famosa e prestigiosa cucina, dove ognuno dei concorrenti dovrà misurarsi con le proprio abilità culinarie. Ma non è una cucina come tante altre! Sarà un CORSO DI CUCINA PER SCOPRIRE GLI INGREDIENTI E LA GIUSTA RICETTA (esisterà?) PER UNA BUONA RELAZIONE DI COPPIA. 1) SCENETTA Gli educatori potrebbero, per introdurre il tema dell incontro, mettere in scena dei cuochi che sperimentano qualche ricetta strana e nel frattempo spiegano. 2) PRONTI VIA!: 1a ATTIVITA! Senza troppe introduzioni e spiegazioni facciamo sperimentare subito cosa vuol dire per loro una relazione affettiva! Ognuno prepara il suo dolce che rispecchia di più la sua idea di relazione di coppia. LE LINEE GUIDA SONO: 1. QUALI INGREDIENTI SCELGO

7 2. QUANTITA DI OGNI INGREDIENTE 3. COME LI USO: FORMA che darò al dolce LISTA D INGREDIENTI (A ognuno dei quali viene associato un ingrediente per la relazione - pag. 15 itinerario) 1. farina = intimità 2. zucchero = sentimento e gesti d amore (bacio, farsi le coccole ) 3. sale = valori e fede 4. lievito = conoscere sé stessi e il tuo lui/la tua lei 5. cacao = DISTANZA (mantenere i propri spazi) 6. burro =bellezza fisica e spirituale 7. latte = bontà 8. acqua = impegno 9. biscotti/savoiardi = uscite 10. yogurt = avere gli stessi interessi 11. spezie = personalità 12. peperoncino = LITIGIO 13. cannella = progetto per il futuro 14. uvette = dirsi tutto 15. zuccherini colorati = farsi un regalo 16. nutella = perdono 17. cereali = gratuità 18. marmellata = gradualità-pazienza 19. scaglie di cioccolato = andare in profondità 20. miele = fedeltà 21. mela a specchi = rispetto e stima 22. frutta secca = fiducia e sincerità 23. panna = sapere che valgo 24. zucchero a velo = essere voluti bene 3) MOMENTO POST-IT A caldo i ragazzi riflettono personalmente sull attività appena svolta e scrivono su un post-it perché, come, in quali proporzioni hanno utilizzato gli ingredienti. Cosa li ha colpiti in particolare? Hanno mai pensato alla relazione che vorrebbero? 4) MOMENTO DELLL ESPOSIZIONE DEL PROPRIO PIATTO Tutti i piatti sono su un tavolo, e tutti i ragazzi seduti. Uno alla volta escono e mostrando il proprio piatto a tutti, si spiega COME, QUANTO, QUANDO E PERCHÈ!

8 Possibilità di domande e riflessioni da parte della giuria. 5) MOMENTO SOMMELIER: LA GIUSTA DISTANZA! È il momento della degustazione dei vini. Si specifica che il vino è solitamente bevuto per accompagnare, esaltare e quindi valorizzare un piatto! 3 candidati, tre modalità diverse di degustare. 1^: beve solo il vino senza il dolce 2^: rovesciamo il vino nel piatto con del dolce: si è detto che è da degustare insieme! =) 3^: prima mangi il vino e poi bevi il vino spiegazione: le due componenti del piatto (vino e dolce) per essere esaltate, devono necessariamente rimanere divise! Non possono né fondersi né stare troppo separate. Hanno valore proprio perché rimangono divise e si esaltano a vicenda, sono insieme ma non sono fuse o mischiate. Parallelismo con la relazione di coppia DISCUSSIONE E DOMANDE sul PERCHE, COME, QUALE LA GIUSTA DISTANZA. Preghiera TEMPO DI COTTURA: LA PAZIENZA (pag. 13 guida) Brano Tratto da " Il piccolo principe": La volpe tacque e guardò a lungo il piccolo principe: "Per favore addomesticami", disse. "Volentieri", rispose il piccolo principe, "ma non ho molto tempo, però. Ho da scoprire degli amici e da conoscere molte cose". "Non si conoscono che le cose che si addomesticano", disse la volpe. "Gli uomini non anno più tempo per conoscere nulla. Comprano dai mercanti le cose già fatte. Ma siccome non esistono mercanti di amici, gli uomini non hanno più amici. Se tu vuoi un amico addomesticami!". "Che bisogna fare?" domandò il piccolo principe. "Bisogna essere molto pazienti", rispose la volpe. "In principio tu ti sederai un po' lontano da me, così, nell'erba. Io ti guarderò con la coda dell'occhio e tu non dirai nulla. Le parole sono una fonte di malintesi. Ma ogni giorno tu potrai sederti un po' più vicino" Il piccolo principe ritornò l'indomani. "Sarebbe stato meglio ritornare alla stessa ora", disse la volpe. "Se tu vieni, per esempio, tutti i pomeriggi, alle quattro, dalle tre io comincerò ad essere felice. Col passare dell'ora aumenterà la mia felicità. Quando saranno le quattro, incomincerò ad agitarmi e ad inquietarmi; scoprirò il prezzo

9 della felicità! Ma se tu vieni non si sa quando, io non saprò mai a che ora prepararmi il cuore Ci vogliono i riti". "Che cos'è un rito?" disse il piccolo principe. "Anche questa è una cosa da tempo dimenticata", disse la volpe. "E' quello che fa un giorno diverso dagli altri giorni, un'ora dalle altre ore. C'è un rito, per esempio, presso i miei cacciatori. Il giovedì ballano con le ragazze del villaggio. Allora il giovedì è un giorno meraviglioso! Io mi spingo sino alla vigna. Se i cacciatori ballassero in un giorno qualsiasi i giorni si assomiglierebbero tutti, e non avrei mai vacanza". Così il piccolo principe addomesticò la volpe. Condivisione LA PAZIENZA Signore, insegnaci la pazienza. La pazienza dell attesa, la pazienza delle lontananze, la pazienza dei distacchi. La pazienza per placare i sensi, la pazienza per sciogliere gli screzi, la pazienza per chiarire le ombre. La pazienza dell ascolto, la pazienza della comprensione, la pazienza del perdono. Signore, insegnaci la pazienza delle nostre impazienze. Amen Si riflette insieme sugli ingredienti usati e sui loro significati, ponendo particolare attenzione su quali tra questi siano bisogni e quali siano desideri, quali differenze? (vedi guida pag. 11; si può anche dare ai ragazzi la scheda di pag. 12) Diario di bordo Momento per riflettere su tutto l incontro con alcune domande: Cosa pensi dell amore? Ci credi? Cerchi informazioni per vivere serenamente la tua sessualità-affettività? Quali hai trovato?

10 C. NOTE DI METODO a. Strumenti/materiale Ingredienti per la torta Cartelloni Ciotole Piatti di plastica Bicchieri Cucchiai Giornali per coprire tavoli Tovaglioli Vino

11 F.B.L. (fa bala l öcch!) 1. FUORICLASSE: LIBRETTI PREGHIERA PERSONALE Sarà disponibile un libretto che accompagna la preghiera giornaliera dei ragazzi delle scuole superiori (adolescenti e 18-19enni) per il tempo di Avvento: il filo conduttore sarà il tema della speranza con riferimenti all attualità (vicende di vario tipo: guerre ancora in atto, denuncia per la giustizia negata, scalatori che hanno rischiato la vita, racconti di vocazione...). Anche nel tempo di Quaresima (dal mese di febbraio sarà disponibile) verrà preparato un testo più strettamente biblico in riferimento ai vangeli domenicali e alla lettura continuata di un vangelo in stretta relazione con la vita quotidiana dei ragazzi. 2. SPECIALE SCUOLA: PROGETTO A GONFIE VELE Trovi sul sito nella sezione ACS tre progetti che stiamo proponendo nelle scuole. Non puoi non esserne a conoscenza e magari può essere una occasione per entrare in relazione con qualche in- segnante dei tuoi ragazzi... in modo particolare con gli insegnanti di religione a cui proporre di sostenere questo percorso nella scuola e con cui confrontarsi sui tuoi ragazzi... forse scoprirai che un po di loro non fanno religione!