Progetto di miglioramento e informatizzazione del percorso assistenziale del paziente ustionato dal territorio al Centro di Riferimento (AOU Meyer)

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1 Titolo del progetto Progetto di miglioramento e informatizzazione del percorso assistenziale del paziente ustionato dal territorio al Centro di Riferimento (AOU Meyer) Acronimo Progetto AIRBURST Premessa Il politrauma, inclusa l ustione estesa, può rappresentare un evento drammatico per il paziente, per la famiglia ma anche per il medico territoriale predisposto all emergenza, che spesso si trova davanti ad una situazione medica rara che può pertanto causare incertezza gestionale. Il primo soccorso al paziente politraumatizzato/ustionato, una prima idonea rianimazione e un opportuno trasferimento al Centro di riferimento, sono di fondamentale importanza sia in termini di sopravvivenza del paziente che di risultati a lungo termine. Una inappropriata rianimazione idroelettrolitica, un erroneo calcolo della superficie corporea ustionata (in eccesso o in difetto) e la mancanza di dati clinici durante un trasferimento, sono elementi frequentemente riscontrati e che determinano un grave danno sia a livello clinico per il paziente che a livello organizzativo per la struttura accettante. Dal momento della sua segnalazione al trasferimento nell idoneo centro di cura, è necessario assicurare delle operazioni fondamentali per il buon decorso del processo di cura. Il sistema basato sul concetto di spoke/hub consente di gestire nel modo più appropriato e adeguato il paziente traumatizzato in età pediatrica attraverso la centralizzazione presso l Ospedale Pediatrico Meyer. E opportuno che il paziente giunto in qualsiasi Pronto Soccorso riceva le cure secondo standard adeguati e validati, ma anche personalizzati per il paziente pediatrico e la opportuna comunicazione tra i centri risulta di fondamentale importanza per non incorrere in ritardi, errori clinici e organizzativi che inoltre comportano sprechi di risorse durante il trasferimento. I rischi derivanti da un coordinamento inefficace fra operatori sanitari il trasferimento di cure e i fallimenti dovuti ad una scarsa comunicazione durante i passaggi di consegne sono un aspetto cruciale della cura del cittadino. Un passaggio di consegne incompleto può portare ad eventi avversi che, se non gestiti, possono mettere a rischio la vita del paziente o portare ad inutili ritardi e sprechi di risorse. Obiettivo L obiettivo generale del progetto è migliorare gli outcome del paziente ustionato. Gli obiettivi specifici sono: contribuire alla formazione del personale sanitario nella gestione avanzata intra-ospedaliera paziente gravemente ustionato ridurre l'errore medico ridurre trattamenti o indagini diagnostiche superflui ed evitabili ridurre la perdita di informazioni cliniche del paziente e la razionalizzazione delle risorse durante il passaggio di consegne nel momento di interfaccia fra la cura primaria ed il presidio ospedaliero. Modalità di intervento Il progetto prevede la realizzazione di un applicazione web che consenta al medico del pronto soccorso remoto (accreditato) che deve inviare un paziente traumatizzato o ustionato al AOU Meyer, di accedere all applicazione e di riempire una scheda ricovero standard per la presentazione delle condizioni del paziente. La scheda interattiva supporta il medico nella valutazione primaria e secondaria del paziente offrendo i parametri vitali del bambino per età, i presidi da impiegare in base all età, suggerendo il trattamento da iniziare. Inoltre, essendo le

2 immagini digitali acquisite da fotocamera, uno strumento efficace ed immediato per la descrizione delle caratteristiche di un ustione in termini di colorazione, estensione, grado e così via, si prevede di poter inviare immagini specifiche in allegato alla scheda ricovero. Tutti i dati così inviati saranno registrati, così da costituire un archivio che potrà essere visionato dal medico del centro hub prima del trasferimento, garantendo in tal modo delle informazioni cliniche e una preparazione delle risorse umane e logistiche per il centro accogliente. Tale archivio, inoltre offrirà ai medici della AOU Meyer funzionalità avanzate di gestione e presentazione delle informazioni non solo per il pronto intervento, ma anche per la cura post-trauma, l analisi statistica e scientifica delle varie patologie. Il progetto potra essere esteso in Regione Toscana all Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana grazie alla collaborazione con il Centro Grandi Ustionati e in regione Sardegna grazie alla collaborazione con il Centro Ustioni Ospedale SS. Annunziata di Sassari Partecipanti: Azienda Ospedaliera Universitaria - AOU Meyer, Trauma Center Pediatrico Dipartimento di Pediatria Chirurgica (Università di Firenze) Media Integration and Communication Center (MICC, Università di Firenze). Dipartimento Interistituzionale Integrato (DIPINT) [Gestione amministrativa] Responsabile del Progetto Prof. Antonio Messineo (Direttore Dipartimento Pediatria Chirurgica, AOU Meyer)

3 Descrizione attività A1 Requisiti di progetto (M1-M3) L Attività A1 costituirà la fase propedeutica del progetto e sarà dedicata alla definizione delle specifiche progettuali sulla base delle quali avviare le altre attività. Sulla base di incontri con gli altri partner di progetto saranno individuate le necessità funzionali in base agli scenari applicativi. Tali necessità saranno adattate al contesto operativo relativamente all infrastruttura di comunicazione e alle politiche di sicurezza in ambito sanitario. Visto il lavoro iniziale già svolto, tale Attività avrà una fase di partenza accelerata così da favorire l avvio della progettazione. Di seguito sono elencate alcune delle principali sotto-attività: Analisi e definizione dello schema di dati informativi costituenti la scheda di ricovero. Analisi architetturale per integrazione con sistemi informativi pre-esistenti (e.g. sistema anagrafica Meyer) e definizione livelli di sicurezza accessi. Definizione dell interfaccia dell applicazione per l utilizzo delle funzionalità previste (caricamento dati, visualizzazione, amministrazione, ecc.). Analisi della procedura di trasferimento paziente e definizione dei casi d uso. A2 Progettazione e sviluppo applicazione per scheda di ricovero (M2-M8) L Attività A2 sulla base dei requisiti di progetto definiti nell Attività A1 si farà carico di progettare e sviluppare l applicazione web per la gestione della scheda ricovero. Con tale terminologia si fa riferimento ad un applicativo che consenta di supportare, in maniera digitale e interattiva, l effettuazione del trasferimento di un paziente ustionato da un pronto soccorso remoto (inizialmente Regione Toscana) verso l Ospedale Pediatrico Meyer,. L applicazione permetterà ad un operatore sanitario remoto, attraverso un comune computer del presidio ospedaliero e previa connessione autenticata, di inviare ai medici del Meyer una scheda di ricovero pre-definita (Attività A1) con tutte le informazioni del caso (parti del corpo ustionate, somministrazioni, dati paziente, ecc.). L applicazione supporterà progressivamente il medico, in maniera semplice e intuitiva (aspetto cruciale particolarmente nel momento dell emergenza) nella gestione del paziente, fornendo i parametri vitali normali per età del bambino, indicando lo strumentario necessario in base all età del paziente e suggerendo il trattamento da perseguire. L applicazione sarà dotata di ausili grafici e funzioni interattive così da garantire un alta usabilità e immediatezza; in particolare, permetterà al medico di selezionare le parti anatomiche interessate dall ustione individuandole su un modello di corpo umano. L applicazione consentirà inoltre il calcolo automatico della quantità di liquidi da somministrare sulla base del peso e dell età, azione non semplice nel paziente pediatrico. Obiettivo di indiscussa importanza è la possibile riduzione dell errore, adottando tale strumento, nella valutazione del calcolo della superficie corporea ustionata. È, infatti, ben nota la difficoltà da parte del personale sanitario non esperto nel settore, di determinare con accuratezza l estensione della superficie ustionata, specialmente nel bambino, dove per il calcolo è necessario avvalersi di opportune mappe. L errore nella valutazione dell estensione della superficie ustionata comporta molteplici disagi di carattere organizzativo per l ospedale di accoglienza: spesso vengono attivati servizi non necessari nell attesa di accogliere un paziente valutato grave o, al contrario, viene sottovalutata l estensione dell ustione e quindi il personale del Meyer è impreparato ad accogliere il paziente;

4 di carattere clinico: vengono fornite quantità di fluidi rianimatori non adeguati dovuti all erroneo calcolo della superficie ustionata, con aggravamento del quadro clinico del paziente. L applicazione consentirà un ottimale comunicazione tra centro hub e spoke, ottimizzando le cure ed i trattamenti del bambino traumatizzato, migliorando l assistenza pre-trasferimento e permettendo cosi una razionalizzazione delle risorse umane e logistiche e una riduzione del rischio di errore. La scheda di ricovero, eventualmente anche corredata di immagini del paziente ustionato, rappresenta una modalità di input per l archivio immagini (Attività A3). Al termine della compilazione, l applicazione consente di inviare i dati della scheda ricovero all archivio ed, eventualmente inviare a degli indirizzi di posta elettronica predefiniti una scheda riassuntiva (pdf); i destinatari sono così per tempo notificati dell arrivo del paziente e delle sue condizioni e possono adeguatamente predisporsi al riguardo. I dati saranno registrati e costituiranno la scheda ricovero che potrà essere visionata dal medico del DEA e del Trauma Center del Meyer prima del trasferimento, garantendo in tal modo delle informazioni cliniche e una preparazione delle risorse umane e logistiche per il centro accogliente. Le sotto-attività principali saranno le seguenti: Realizzazione di un applicazione web per la gestione della scheda di ricovero Gestione servizi di accreditamento e notifica. Di seguito è inserito uno screenshot della possibile scheda ricovero.

5 A3 Progettazione e sviluppo archivio informazioni (M2-M12) L Attività A3 sulla base dei requisiti di progetto definiti nell Attività A1 si occuperà della progettazione e sviluppo dell archivio informativo. Tale archivio sarà costituito da uno strato applicativo e da un database sottostante (si prevede di realizzare uno strato di astrazione così da garantire indipendenza dal tipo di RDBMS scelto). L inserimento dei dati del paziente ed il suo invio mediante scheda di ricovero determina la creazione di una scheda dati, possibilmente collegata all anagrafica del Meyer. Successivamente, l archivio potrà essere interrogata sia per consultare i dati già presenti, sia per integrare tali dati con informazioni aggiuntive sulla base del decorso post-terapico e sia per incrociare i dati informativi relativamente ad aspetti di interesse (parte interessata dall ustione, grado dell ustione, tipo di terapia). L accesso all applicazione sarà garantito in linea con le politiche di sicurezza dell unità ospedaliera.

6 Uno degli scopi principali del progetto è anche quello di sviluppare un sistema di archiviazione e di gestione di dati ed immagini relative ai pazienti pediatrici traumatizzati e con ustioni che garantisca un supporto alla diagnostica e alla selezione delle terapie, nonché strumento indispensabile per garantire lo sviluppo della ricerca e della prevenzione. Il sistema garantirà anche la condivisione delle risorse multimediali associate ad ogni singolo paziente o ad ogni tipo di lesione, con utenti accreditati al fine di facilitarne l attività di consulto. Le sotto-attività principali saranno le seguenti: Progettazione base dati e modulo applicativo di consultazione. Implementazione base dati e modulo applicativo di consultazione. A4 Test sperimentali (M6-M12) L Attività A4 sarà dedicata alla realizzazione di test sperimentali per verificare: il corretto funzionamento delle applicazioni sviluppate, la conformità alle specifiche progettuali, il rispetto dei requisiti di sicurezza e l effettiva usabilità da parte degli operatori del settore sanitario. Si prevede di effettuare due principali campagne di test sperimentali: 1. Campagna di test in ambiente controllato: saranno selezionati un certo numero di studenti di medicina, personale sanitario in servizio e così via, a cui saranno fatte provare le applicazioni sviluppate. I risultati ottenuti permetteranno di analizzare sia il corretto funzionamento sia il grado di accesso dell utenza. 2. Campagna di test in ambiente reale: saranno selezionati un certo numero di presidi ospedalieri della Regione Toscana (questo, in particolare, per l applicazione della scheda di ricovero) con cui testare le funzionalità applicative durante una procedura di trasferimento paziente verso il Meyer. Le principali sotto-attività saranno le seguenti: Test di funzionalità e usabilità, Test di conformità alle specifiche di progetto, Test di sicurezza di accesso. A5 Training, divulgazione e accreditamento presidi sul territorio (M4-M12) L Attività A5, in particolare relativamente all applicazione per la scheda di ricovero, prevede la realizzazione di una campagna informativa e la produzione di materiale divulgativo da destinare ai presidi ospedalieri (inizialmente) della Regione Toscana, al fine di istruire il personale sanitario sia sulla procedura di trasferimento paziente sia sulle modalità di accreditamento. I Medici del Trauma Center Pediatrico della AOU Meyer, durante la fase di divulgazione (Road Show), presenteranno il poster (vedi figura di seguito) con i suoi contenuti formativi e la scheda di ricovero, ai medici del territorio organizzando giornate di incontro in diverse sedi nel territorio toscano ed extraregione (proposta del progetto a Regioni quali Sardegna e Umbria).

7 Nel poster saranno indicati: Elencazione, per semplici punti, della gestione del paziente ustionato all arrivo del PS Illustrazione dei diversi gradi di gravità dell ustione per facilitarne il riconoscimento Elencazione dei criteri di trasferimento del paziente ustionato ad un Centro Ustioni. Illustrazione delle mappe pediatriche che permettono la determinazione dell estensione dell ustione. Descrizione della modalità di trasferimento. Sarà inoltre realizzata anche la fase di accreditamento dei presidi ospedalieri remoti sulla base dei livelli di sicurezza prestabiliti nell Attività A1.

8 Tempistica di realizzazione (Diagramma di GANNT) Il progetto AIRBUST avrà una durata di 12 mesi. Il progetto sarà articolato su 5 Attività principali. Attività Descrizione M1 M2 M3 M4 M5 M6 M7 M8 M9 M10 M11 M12 A1 Requisiti di progetto A2 Progettazione e sviluppo applicazione per scheda di ricovero A3 Progettazione e sviluppo archivio informazioni A4 Test sperimentali A5 Training, divulgazione e accreditamento presidi sul territorio

9 Verifiche intermedie e rilasci Si prevedono le seguenti verifiche intermedie per le varie attività di progetto: Attività A1 o M3 Rapporto su specifiche progettuali Attività A2 o M5 Rilascio versione beta o M8 Rilascio versione finale Attività A3 o M8 Rilascio versione beta o M12 Rilascio versione finale Attività A4-A5 o M12 Rapporto su test sperimentali e fase di training

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