ATTIVITA DI VIGILANZA DELL OdV E AREE CRITICHE DEL MODELLO 231
|
|
- Bartolommeo Nicoletti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Paradigma s.r.l Documento strettamente riservato E vietata la circolazione e la duplicazione in qualsiasi forma senza preventiva autorizzazione di Paradigma. L indicazione di eventuali relatori è orientativa e non esclusiva, e non impegna il relatore fino alla conferma della sua adesione. Convegno Paradigma D. Lgs. 231/2001 ATTIVITA DI VIGILANZA DELL OdV E AREE CRITICHE DEL MODELLO 231 RECENTE GIURISPRUDENZA, NOVITA NORMATIVE, CASI AZIENDALI Prospettive di estensione della responsabilità degli enti alla corruzione privata Conferma in Corte d Appello dell idoneità del modello Impregilo Organismo di Vigilanza: ruolo interventista o formale? Attività di vigilanza dell OdV sui singoli reati-presupposto Criticità del Modello 231 nella gestione di terze parti Prima giornata: giovedì 7 giugno 2012 Milano, 7 e 8 giugno =o0o=- EVOLUZIONE NORMATIVA E NOVITA GIURISPRUDENZIALI 1. Le prospettive di revisione dei reati di corruzione e di estensione della responsabilità degli enti alla corruzione privata e al traffico di influenze Pres. Augusta Iannini Capo dell Ufficio Legislativo Ministero della Giustizia 2. La conferma in Corte d Appello della sentenza Impregilo favorevole al modello organizzativo I criteri per la redazione di un modello idoneo ed efficace Le condizioni per la tenuta del modello Idoneità del modello di organizzazione, gestione e controllo I criteri ispiratori della sentenza e l efficacia del modello in caso di elusione fraudolenta dello stesso Dott. Enrico Manzi Giudice per le indagini preliminari, Tribunale di Milano Autore della prima sentenza esimente Dott. Raffaele Manente Preposto al Controllo Interno Responsabile Internal Audit
2 Membro dell OdV IMPREGILO 3. Confisca, vantaggio economico e definizione del profitto del reato: la sentenza Cass del Vantaggio economico derivante dal reato e profitto confiscabile Reato contratto e reato in contratto Avv. Vincenzo Mongillo Docente a contratto di Diritto Penale, Università Federico II, Napoli 4. Delega di funzioni e obbligo di vigilanza in materia di salute e sicurezza: la sentenza Cass del La questione della responsabilità penale del rappresentante legale dell ente (datore di lavoro titolare di posizione di garanzia) per omessa vigilanza Contenuto e limiti della delega di funzioni ex art. 16 D. Lgs. 81/2008 Differente contenuto della responsabilità di vigilanza tra delegante e delegato Obbligo di vigilanza del delegato sulla correttezza della complessiva gestione del rischio Prof. Avv. Astolfo Di Amato Ordinario di Diritto Commerciale Università Federico II di Napoli 5. Orientamenti giurisprudenziali in materia di omicidio e lesioni colpose e responsabilità dell ente Profili di responsabilità dell ente per colpa di organizzazione Avv. Guido Carlo Alleva Studio Legale Alleva & Associati (soggetto a conferma) Avv. Guglielmo Giordanengo Professore a contratto di Diritto Penale Commerciale Università degli studi del Piemonte Orientale Studio Giordanengo Avvocati Associati 6. La circolare 83607/2012 della Guardia di Finanza sull accertamento della responsabilità amministrativa ed i controlli alle società ex D.Lgs. 231/01 L attività della polizia giudiziaria in fase di indagini preliminari La richiesta di misure cautelari L indagine nell ambito dei Gruppi di società Avv. Ugo Lecis LCG Studio Legale Associato ORGANISMO DI VIGILANZA: RUOLO INTERVENTISTA O FORMALE? 7. ll sistema dei controlli interni Organi di controllo, funzioni e responsabilità Poteri ispettivi, di controllo e informativi Livelli di controllo e relativi presidii
3 L OdV nel sistema dei controlli interni: ruolo, poteri e responsabilità Prof. Paolo Bastia Ordinario di Economia Aziendale Università degli studi di Bologna 8. I controlli del Giudice sull efficace attuazione del modello organizzativo Il controllo sui documenti e sul sistema informativo Il controllo basato sull interrogatorio di testimoni aziendali Le verifiche sull operato dell Organismo di Vigilanza Dott. Paolo Ielo Sostituto Procuratore della Repubblica Procura della Repubblica di Roma Gruppo Reati contro l Economia 9. La recente giurisprudenza sulla responsabilità civile degli organi sociali per mancata o carente adozione del Modello Adozione volontaria del Modello e responsabilità dell amministratore ai sensi dell art c.c. sul corretto adempimento dei compiti gestori La sentenza n. 1774/2008 del Tribunale di Milano L azione di responsabilità dello società verso l amministratore inerte Presupposti per il riconoscimento della responsabilità civile Recente giurisprudenza Prof. Avv. Angelo Giarda Ordinario di Diritto Processuale Penale Università Cattolica di Milano (soggetto a conferma) Seconda giornata: venerdì 8 giugno Il ruolo dell Organismo di vigilanza: interpretazione interventista o formale? Testimonianza L OREAL Avv. Valentina Ranno Direttore Affari Legali L OREAL Testimonianza FERROVIE DELLO STATO ITALIANE Avv. Piero Matriciani Responsabile Pianificazione, Metodologie e Compliance Auditing Direzione Centrale Audit Ferrovie dello Stato Italiane Il ruolo dell OdV nella dottrina e nelle aspettative del giudice Approccio interventista o formale dell OdV in tema di: o Esercizio del controllo sull idoneità del modello o Esercizio del controllo sull efficace adozione del modello o Attività di vigilanza o Indagini interne o Flussi informativi da e verso l OdV Prof. Avv. Luigi Arturo Bianchi Ordinario di Diritto Commerciale
4 Università Bocconi di Milano Studio legale Durso Gatti e Bianchi MODALITA OPERATIVE DI VIGILANZA DELL OdV SU SPECIFICI REATI-PRESUPPOSTO Per ogni reato presupposto, come l OdV operativamente: Vigila sull idoneità del modello? Promuove l adeguamento del modello? Vigila sull efficace adozione del modello? Promuove le necessarie azioni correttive? Organizza e gestisce il flusso informativo in entrata e in uscita? Si comporta in merito all attività ispettiva? TESTIMONIANZE AZIENDALI 11. Sistemi di controllo aziendali specifici in ambito anticorruzione Avv. Massimo Mantovani General Counsel Legal Affairs Department Senior Executive Vice President ENI 12. Vigilanza OdV per la prevenzione dei delitti informatici e trattamento illecito di dati e delitti contro la personalità individuale (art. 25-quinquies) Testimonianza TELECOM ITALIA Dott. Federico Maurizio D Andrea Presidente TI Audit & Compliance (Gruppo Telecom) 13. Vigilanza OdV per la prevenzione delle violazioni della normativa sul diritto d'autore (art. 25-novies) e la frode in commercio (art. 25-bis 1) Testimonianza CARREFOUR (soggetta a conferma) Avv. Paolo Carullo Responsabile Affari legali CARREFOUR 14. Vigilanza OdV per la prevenzione dei reati in materia ambientale (art. 25-undecies): prime esperienze aziendali Testimonianza ASTALDI Dott. Fabio Accardi Preposto al Controllo Interno ASTALDI 15. Vigilanza OdV per la prevenzione dei reati societari (art. 25-ter) e dei reati di abuso di mercato (art. 25-sexies) Testimonianza EDISON (soggetta a conferma) Dott. G. Michele Mirabelli Direttore
5 Sistemi di controllo interno EDISON S.p.a. 16. Vigilanza OdV per la prevenzione dei reati contro la salute e sicurezza sul lavoro (art. 25-septies) Testimonianza FERROVIE DELLO STATO ITALIANE Avv. Piero Matriciani Responsabile Pianificazione, Metodologie e Compliance Auditing Direzione Centrale Audit Ferrovie dello Stato Italiane 17. Vigilanza OdV per la prevenzione dei reati di ricettazione, riciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita (art. 25-octies) Testimonianza VODAFONE Avv. Palma Scardaccione Direzione Affari Legali VODAFONE Testimonianza LOTTOMATICA Avv. Maurizio Rubini Compliance Officer Lottomatica Group S.p.A. FORNITORI, CONSULENTI, INTERMEDIARI, APPALTI E SUBAPPALTI: RESPONSABILITA E CRITICITA 18. Rapporti con fornitori, consulenti, intermediari ed altre terze parti: procedure operative e protocolli 231 Responsabilità e modelli in relazione ai reati associativi o Associazione per delinquere (art. 416 c.p.), associazione per delinquere di stampo mafioso, reati transnazionali Criteri e procedure di selezione del fornitore Criteri e procedure di affidamento dell incarico o La condivisione del Modello di organizzazione o Il problema del controllo sulle attività del fornitore nell interesse e a vantaggio o La certificazione antimafia Il sistema dei controlli sull affidamento degli incarichi e sull effettività delle prestazioni Gli intermediari commerciali all estero Le partnership con Società estere e la normativa di riferimento (Bribery Act, FCPA, SOx) Avv. Agostino Nuzzolo Direttore Affari Legali e Fiscali ITALCEMENTI 19. Contratti di appalto e di subappalto: responsabilità e modelli ai fini della prevenzione antinfortunistica e dei reati ambientali Responsabilità dell'ente committente negli appalti con impresa affidataria della gestione impianti
6 Responsabilità del committente per infortuni sul lavoro di dipendenti dell appaltatore Responsabilità del committente per violazioni in materia ambientale dello smaltitore dei rifiuti Avv. Mara Chilosi B & P Avvocati Responsabile sede di Milano
LA RESPONSABILITA AMMINISTRATIVA DEGLI ENTI (D.lgs. n. 231/01)
LA RESPONSABILITA AMMINISTRATIVA DEGLI ENTI (D.lgs. n. 231/01) L AGGIORNAMENTO DEL MODELLO ORGANIZZATIVO ALLA LUCE DEI NUOVI REATI PRESUPPOSTO E DELLA RECENTE GIURISPRUDENZA Roma, 28 e 29 marzo 2012 Palazzo
Dettagli1. INTRODUZIONE Definizioni Il regime di responsabilità amministrativa degli enti... 11
PARTE GENERALE 1. INTRODUZIONE... 9 1.1. Definizioni... 9 1.2. Il regime di responsabilità amministrativa degli enti... 11 1.2.1. Caratteristiche e natura della responsabilità degli enti... 11 1.2.2. Fattispecie
DettagliRISK ASSESSMENT E FLUSSI INFORMATIVI
RISK ASSESSMENT E FLUSSI INFORMATIVI PROF. GIUSEPPE D ONZA Direttore del Master Auditing e Controllo Interno Università di Pisa Le caratteristiche del modello L art. 6 del Decreto prevede che i modelli
DettagliModello Organizzativo
Modello Organizzativo Organismo di Vigilanza Applicazione del D.Lgs. 231/01 Approvato dall assemblea dei soci di OMS Saleri S.p.A. il 5 Novembre 2015 O M S S a l e r i S. p. A. V i a A l d o M o r o, 1
DettagliDott. Roberto Grisenti
Dott. Roberto Grisenti Dr. Grisenti Prof. Golzio Dott. Guariniello Sicurezza e 231 Applicazione concreta L economia della Prevenzione dei rischi SHIELD Analisi di sentenze Domande e risposte 2 Dott. Roberto
DettagliDisciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica.
NORMATIVA Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica. Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 2 Impiego
DettagliLA RESPONSABILITA AMMINISTRATIVA DEGLI ENTI EX D.LGS. N. 231/2001
LA RESPONSABILITA AMMINISTRATIVA DEGLI ENTI EX D.LGS. N. 231/2001 La responsabilità amministra0va ex D.Lgs. n. 231/2001 } Il D. Lgs. 231/2001, ha introdo?o nell'ordinamento giuridico italiano un regime
DettagliMODELLO ORGANIZZATIVO
MODELLO ORGANIZZATIVO ai sensi del D.Lgs 231/2001 Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 28 maggio 2014 PARTE SPECIALE 1 IL PROCESSO DI MAPPATURA DEL RISCHIO REATO 1.1 Metodologia 1.2 Processi
DettagliLa legge : Dlgs 231/01. Ing P. Aterno
La legge : Dlgs 231/01 Ing P. Aterno Dlgs 231/01 Le sanzioni previste dal Decreto a carico degli enti consistono in: - sanzioni interdittive (interdizione dall esercizio dell attività, sospensione o revoca
DettagliResponsabilità derivante dal D.Lgs 231/2001
Responsabilità derivante dal D.Lgs 231/2001 Avv.Graziana Iannoni - Studio Legale Iannoni Decreto Legislativo 8 Giugno 2001, n. 231 Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche,
DettagliL attuazione del D.Lgs. 231/2001: il ruolo dell Organismo di vigilanza a supporto della tenuta del Modello di Organizzazione Gestione e Controllo
della tenuta del Modello di Organizzazione Gestione e Controllo martedì 31/10/2017 dalle ore 14.30 alle ore 18.30 giovedì 09/11/2017 dalle ore 14.30 alle ore 18.30 martedì 14/11/2017 dalle ore 15.30 alle
DettagliL attuazione del D.Lsg231/2001: il ruolo dell Organismo di vigilanza a supporto della tenuta del Modello di Organizzazione Gestione e Controllo
della tenuta del Modello di Organizzazione Gestione e Controllo martedì 31/10/2017 dalle ore 14.30 alle ore 18.30 giovedì 09/11/2017 dalle ore 14.30 alle ore 18.30 martedì 14/11/2017 dalle ore 15.30 alle
DettagliLE RESPONSABILITA DI AMMINISTRATORI E IMPRESE PER DANNI AMBIENTALI E INFORTUNI SUL LAVORO
LE RESPONSABILITA DI AMMINISTRATORI E IMPRESE PER DANNI AMBIENTALI E INFORTUNI SUL LAVORO Le sentenze Montefibre, Eternit e i loro impatti sulle imprese Milano, 27 e 28 giugno 2012 Spazio Chiossetto Via
DettagliModello di organizzazione, gestione e controllo Parte speciale
Modello di organizzazione, gestione e controllo Parte speciale Delineazione delle attività preventive con riferimento ai reati - presupposto previsti applicabili dalla parte generale del Modello Approvazione
Dettagli1. GENESI, EVOLUZIONE E PROSPETTIVE FUTURE DEL D.LGS. 231/ FATTISPECIE DI REATO INDIVIDUATE NEL D.LGS. 231/2001
1. GENESI, EVOLUZIONE E PROSPETTIVE FUTURE DEL D.LGS. 231/2001 1.1 Il Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231... 15 1.2. I reati... 15 1.3 Evoluzione normativa... 16 2. FATTISPECIE DI REATO INDIVIDUATE
DettagliSOMMARIO. Parte I IL D.LGS. N. 231/2001. Prefazione... Presentazione... Profilo autori...
SOMMARIO Prefazione... Presentazione... Profilo autori... V VII XI Parte I IL D.LGS. N. 231/2001 Capitolo 1 - Un nuovo genere di responsabilità 1. Premessa... 4 Capitolo 2 - I soggetti interessati dalla
DettagliE X P O T R A I N I N G
Mappatura dei reati nella formazione finanziata E X P O T R A I N I N G 2 0 1 2 Fiera Milano, 26 Ottobre 2012 Sommario Quadro normativo di riferimento Reati previsti dal decreto Modelli organizzativi Il
DettagliSEMINARIO D ECCELLENZA MODELLO ORGANIZZATIVO 231/2001: DALLA NORMATIVA ALL ATTIVITÀ DI CONTROLLO MAGGIO/GIUGNO 2015 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO
SEMINARIO D ECCELLENZA MODELLO ORGANIZZATIVO 231/2001: DALLA NORMATIVA ALL ATTIVITÀ DI CONTROLLO MAGGIO/GIUGNO 2015 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO Il percorso si propone di affrontare la predisposizione
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO DI NEW PIXEL 24 S.R.L.
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO DI NEW PIXEL 24 S.R.L. 1 In data 29.8.2016 la società New Pixel 24 S.r.l. ha adottato un Modello di organizzazione gestione e controllo ai sensi del D.lgs.
DettagliMatrice Unità Organizzative/Reati
Società per la Gestione di Attività - SGA SpA Matrice Unità Organizzative/Reati rea Matrice Unità Organizzative/Reati Concussione in atti giudiziari Frode Informatica Indebita percezione di erogazioni
DettagliMODULO I: INTRODUZIONE AL D.LGS. n. 231/2001
MODULO I: INTRODUZIONE AL D.LGS. n. 231/2001 1. INTRODUZIONE ALLA RESPONSABILITÀ DA REATO DEGLI ENTI COLLETTIVI PROF. AUGUSTO FANTOZZI, Rettore Università Giustino Fortunato 2. LA NORMATIVA COMUNITARIA
DettagliIl decreto legislativo 231 del 2001
Il decreto legislativo 231 del 2001 1 Indice Introduzione Profili giuridici Qualche accenno al metodo Conclusioni 3 Introduzione eventi modificativi Introduzione INTRODUZIONE 3 Introduzione 6 7 8 9 10
DettagliINFORMAZIONI GENERALI SUL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO D.LGS. 231/2001
INFORMAZIONI GENERALI SUL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO D.LGS. 231/2001 1 PREMESSA Con il D.lgs 231/2001 il legislatore ha introdotto nel nostro ordinamento la responsabilità amministrativa/penale
DettagliIndagini e giudizio nei reati di criminalità organizzata (Corso intitolato a Paolo Borsellino)
Indagini e giudizio nei reati di criminalità organizzata (Corso intitolato a Paolo Borsellino) Cod.: P 18039 Date: 23 25 maggio 2018 Responsabile del corso: Nicola Russo Esperto formatore: Camillo Falvo
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 PARTE SPECIALE Ultimo aggiornamento - Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 03/10/2018
DettagliScuola Superiore di Studi Giuridici Scuola di Specializzazione in Studi sull Amministrazione pubblica Camera penale F. Bricola di Bologna
Scuola Superiore di Studi Giuridici Scuola di Specializzazione in Studi sull Amministrazione pubblica Camera penale F. Bricola di Bologna Bologna, 1 marzo 2013 Diritto penale dell ambiente e responsabilità
DettagliD.Lgs. 231/2001. Corso di formazione 2014
Corso di formazione Corso di formazione La Responsabilità amministrativa degli enti ex D.Lgs. 231/01 Disposizioni per la prevenzione della corruzione e dell illegalità nella P.A. L. 190/2012 Disposizioni
DettagliCertifico S.r.l. IT 2019
21/03/2019 2 di 121 D.Lgs. 231/2001 Consolidato 2019 Ed. 1.2 Marzo 2019 Realizzazione Certifico S.r.l. Sede op.: A. De Curtis 28-06135 PERUGIA - IT Sede amm.: Via Benedetto Croce 15-06024 Gubbio PERUGIA
DettagliSTUDIO SOCIETARIO & TRIBUTARIO Massimo Esposito
Circolare n. 1 del 07/02/2010 La Responsabilità amministrativa degli Enti: D.Lgs 231/2007 1 Premesse: evoluzione normativa e fattispecie di reati. 1. Premessa: evoluzione normativa. In data 8 giugno 2001
DettagliPROGRAMMA MASTER UNIVERSITARIO DI SECONDO LIVELLO PER ESPERTI IN RESPONSABILITÀ DA REATO DEGLI ENTI COLLETTIVI EX D.LGS. n.
PROGRAMMA MASTER UNIVERSITARIO DI SECONDO LIVELLO PER ESPERTI IN RESPONSABILITÀ DA REATO DEGLI ENTI COLLETTIVI EX D.LGS. n. 231/2001 TITOLO LEZIONE DOCENTE DURATA PRODUZIONE SLIDES MATERIALE DIDATTICO
DettagliL applicazione del d.lgs. 231/2001 nel comparto agricolo
L applicazione del d.lgs. 231/2001 nel comparto agricolo Breve riferimento 1 Il d.lgs. 231/2001 ha superato il principio societas delinquere non potest Cass. Sez. II, Sent. n. 3615 del 20.12.2005: è noto
DettagliTitolo Il punto sulla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche Cod.: P17036
Titolo Il punto sulla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche Cod.: P17036 Date: 3-5 maggio 2017 Responsabile del corso: Luisa Napolitano Esperto formatore: Alessio Scarcella Presentazione
DettagliCORSO DI CORPORATE GOVERNANCE A.A
CORSO DI CORPORATE GOVERNANCE A.A.2012-2013 D.Lgs. 231 / 2001 La responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato Prof. Alberto Nobolo 1 FINALITA DEL D.LGS.231/2011 PREVENZIONE.
DettagliResponsabilità amministrativa dell Ente Decreto Legislativo 231/2001
Responsabilità amministrativa dell Ente Decreto Legislativo 231/2001 Contenuti legislativi Modello di organizzazione, gestione e controllo Organismo di Vigilanza Connessioni con il Testo Unico Sicurezza
Dettagli! "##"$!!"%&""'" SASOL ITALY S.p.A.
! "##"$!!"%&""'"! (! '!$!... 7 % "%!"!"%""!%... 9!&"'!%... 14 %... 16 ) * -. 2... 17 5.1 La costruzione e l aggiornamento del Modello...17 5.2 La funzione del Modello...23 5.3 Principi ed elementi ispiratori
DettagliIL PROGRAMMA MODULO I - I PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO PENALE DELL IMPRESA 1 2 febbraio
IL PROGRAMMA 2018 MODULO I - I PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO PENALE DELL IMPRESA 1 2 febbraio 2018-14.30-18.30 Il diritto penale dell impresa nell evoluzione legislativa e giurisprudenziale: le norme e
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO E COMPLIANCE PROGRAM ANTI-CORRUZIONE DI ITALTEL
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO E COMPLIANCE PROGRAM ANTI-CORRUZIONE DI ITALTEL RIASSUNTO INDICE 1. LA RESPONSABILITA AMMINISTRATIVA DELLE SOCIETA IN ITALIA... 3 2. MODELLO 231 DI ITALTEL...
DettagliFiorenzuola Patrimonio S.r.l.
Pag. 1/14 Fiorenzuola Patrimonio S.r.l. Largo Gabrielli, 2 29017 Fiorenzuola d Arda Telefono: 0523.1900030 fax: 0523.1900031 Email: amministrazione@fiorenzuolapatrimonio.it PEC: sergas@pec.fiorenzuolapatrimonio.it
DettagliResponsabilità amministrativa dell Ente Decreto Legislativo 231/2001
Responsabilità amministrativa dell Ente Decreto Legislativo 231/2001 Contenuti legislativi Modello di organizzazione, gestione e controllo Organismo di Vigilanza Connessioni con il Testo Unico Sicurezza
DettagliI modelli organizzativi del D.Lgs. 231/01 e la gestione del rischio d impresa
I modelli organizzativi del D.Lgs. 231/01 e la gestione del rischio d impresa 22 settembre 2015 Alberto Mari Laura Antonelli Francesco Bassi 22 Settembre 2015 - I modelli organizzativi del D.Lgs. 231/01
DettagliSOMMARIO. Premessa... XV PARTE PRIMA LEZIONI E SENTENZE DI DIRITTO PENALE PARTE GENERALE. LEZIONE P1 Lex mitior e resistenza del giudicato
SOMMARIO Premessa... XV PARTE PRIMA LEZIONI E SENTENZE DI DIRITTO PENALE PARTE GENERALE LEZIONE P1 Lex mitior e resistenza del giudicato 1. La retroattività delle legge favorevole... 3 1.1. I principi
DettagliLA RESPONSABILITA DEGLI ENTI COLLETTIVI PER OMICIDIO E LESIONI COLPOSE
COLLANA FINANZAEDIRITTO Maurizio Arena LA RESPONSABILITA DEGLI ENTI COLLETTIVI PER OMICIDIO E LESIONI COLPOSE Maurizio Arena LA RESPONSABILITA DEGLI ENTI COLLETTIVI PER OMICIDIO E LESIONI COLPOSE Editrice
DettagliI REATI TRANSNAZIONALI
Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo Data: 02/02/2017 Parte Speciale 11 I REATI TRANSNAZIONALI STORICO DELLE MODIFICHE Rev. Natura della modifica 0 Prima stesura APPROVAZIONE Rev. Data 0 Approvato
DettagliIndagini e giudizio nei reati di criminalità organizzata
Indagini e giudizio nei reati di criminalità organizzata Cod.: P16071 Data: 5-7 ottobre 2016 Responsabili del corso: Nicola Russo, Riccardo Ferrante Esperto formatore: Michele Prestipino Giarritta Presentazione
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 Approvato con delibera del CDA di Quadrifoglio in data 21 maggio 2009. La Parte speciale del MOG con
DettagliModello di Organizzazione, Gestione e Controllo e Compliance Program Riassunto
Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo e Compliance Program Riassunto Autore: Compliance Office Italtel S.p.A. Indice 1 La responsabilità amministrativa delle societa in italia... 3 2 Il modello
DettagliFIERA DIGITALE SRL FIERA DIGITALE SRL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE GESTIONE E CONTROLLO. ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n.
FIERA DIGITALE SRL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE GESTIONE E CONTROLLO ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 PARTE SPECIALE PARTE SPECIALE 1 INDICE INDICE... 2 PREMESSA... ERRORE. IL INTRODUZIONE
DettagliReati considerati: Rif. D.Lgs. 231
Reati considerati: Rif. D.Lgs. 231 Art.24 Art.24 bis Art.24 ter Art.25 Art.25 bis Art.25 ter Art.25 septies Art. 25 octies Art. 25 novies Art. 25 decies Art.25 dodicies Legge 190/2012 Indebita percezione
DettagliPremessa... pag. 5 Prefazione... 7
indice SOMMARIO Premessa................................................ pag. 5 Prefazione............................................... 7 Le modifiche alla disciplina dei reati 1. Peculato (art. 314
DettagliALLEGATO B) AL CURRICULUM VITAE DI PAOLO VERNERO
ALLEGATO B) AL CURRICULUM VITAE DI PAOLO VERNERO CORSI UNIVERSITARI E SCUOLA DI FORMAZIONE PROFESSIONALE ODCEC ANNO 2018 Ente Organizzatore: Università degli studi di, Dipartimento di Management Corso:
DettagliSERVIZI ITALCERT ED IL DECRETO LEGISLATIVO 231/2001
SERVIZI ITALCERT ED IL DECRETO LEGISLATIVO 231/2001 INFORMAZIONI GENERALI SULL IMPATTO DELLA NORMATIVA Il Decreto Legislativo 231/01 ha introdotto nell ordinamento italiano la responsabilità delle società
DettagliLA RESPONSABILITA PER DANNO ERARIALE NELLE SOCIETA A PARTECIPAZIONE PUBBLICA
LA RESPONSABILITA PER DANNO ERARIALE NELLE SOCIETA A PARTECIPAZIONE PUBBLICA NOVITA DOPO LA SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE SS.UU. N. 26806/09 Dirigenti statali, regionali, provinciali e comunali Competenza
DettagliQuadro normativo generale e profili giuridici per il terzo settore
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO D. Lgs. 231/2001 e sue applicazioni al terzo settore Quadro normativo generale e profili giuridici per il terzo settore Daniela Morlacchi 10 aprile 2013 -
DettagliCapitolo I DELITTI CONTRO LO STATO E ALTRE FIGURE DELITTUOSE DI CARATTERE POLITICO
INDICE pag. Prefazione........................................ XI Capitolo I DELITTI CONTRO LO STATO E ALTRE FIGURE DELITTUOSE DI CARATTERE POLITICO 1. Introduzione................................... 1
DettagliLa Sessola Service s.r.l. / 21 febbraio 2018 Venezia. Training D. Lgs 231/2001
La Sessola Service s.r.l. / 21 febbraio 2018 Venezia Training D. Lgs 231/2001 1 D. Lgs. 231/2001 Struttura della presentazione PRIMA PARTE Il Decreto Il decreto in sintesi Il «meccanismo di crescita» L
DettagliLinee Guida del processo agli enti ex D.Lgs. n. 231/2001
Linee Guida del processo agli enti ex D.Lgs. n. 231/2001 La «natura» della responsabilità degli enti Penale responsabilità ex crimine, accertata nel processo penale, iscrizione nel casellario, effetto
DettagliAVV. PROF. MARIO CASELLATO
AVV. PROF. MARIO CASELLATO Mario Casellato è nato a Roma il 18.11.1958 e si è laureato con lode in giurisprudenza presso l Università La Sapienza di Roma; si è specializzato in diritto penale e criminologia
DettagliINVESTIGAZIONI E PROVE IN MATERIA DI SICUREZZA ED IGIENE DEL LAVORO. Cod.: P17041
INVESTIGAZIONI E PROVE IN MATERIA DI SICUREZZA ED IGIENE DEL LAVORO Cod.: P17041 Date: 15-17 MAGGIO 2017 Responsabili del corso: Luisa Napolitano, Avv Andrea Del Re Esperto formatore: Nicoletta Quaglino
DettagliIl D.Lgs. 231/2001 e l esperienza di Confindustria Bergamo. Stefano Lania Servizio Fiscale e Societario 13 Novembre 2013
Il D.Lgs. 231/2001 e l esperienza di Confindustria Bergamo Stefano Lania Servizio Fiscale e Societario 13 Novembre 2013 1 L approccio di Confindustria Confindustria ha avuto modo di fornire in diverse
DettagliD.LGS. 231/2001: ADEMPIMENTI NELL AMBITO DELLA COMPLIANCE AZIENDALE Torino, 1 dicembre 2011
D.LGS. 231/2001: ADEMPIMENTI NELL AMBITO DELLA COMPLIANCE AZIENDALE Torino, 1 dicembre 2011 REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (artt. 24 25 D. Lgs. 231/2001) Dott.ssa Patrizia PROVVISIERO Gruppo
DettagliLABORATORIO 231. Reati ambientali, inquadramento sistematico e recenti evoluzioni, presidi di controllo e ruolo dell organismo di vigilanza
LABORATORIO 231 Reati ambientali, inquadramento sistematico e recenti evoluzioni, presidi di controllo e ruolo dell organismo di vigilanza Intervento dell avv. Carlo Baccaredda Boy L applicazione giurisprudenziale
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 PARTE SPECIALE Indice Rev. 00 del 13.03.2012 Pagina 1 di 7 1 INTRODUZIONE ALLA PARTE SPECIALE DEL MODELLO...
DettagliANTICORRUZIONE E TRASPARENZA DOPO IL DECRETO LEGISLATIVO N. 97 DEL 2016 E LE LINEE GUIDA DELL ANAC.
Dirittoitalia.it Scuola di Formazione Giuridica Luigi Graziano FRANCIGENA SRL ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA DOPO IL DECRETO LEGISLATIVO N. 97 DEL 2016 E LE LINEE GUIDA DELL ANAC. PRESENTAZIONE La materia
DettagliSERVIZI INTEGRATI. Consulenza e Formazione
SERVIZI INTEGRATI Consulenza e Formazione www.codesrl.net Chi siamo SERVIZI INTEGRATI ALLE IMPRESE Conoscenza Organizzazione Dinamismo Chi siamo Siamo una Società di consulenza ad imprese ed enti pubblici
DettagliREV. 2017/00 Pag. 1 di 5
REV. 2017/00 Pag. 1 di 5 PROCEDURA 10 GESTIONE DEI RAPPORTI CONSULENZIALI INDICE: 1. OBIETTIVI 2. DESTINATARI 3. PROCESSI AZIENDALI COINVOLTI 4. PROTOCOLLI DI PREVENZIONE 4.1. DOCUMENTAZIONE INTEGRATIVA
DettagliMASTER DI SPECIALIZZAZIONE PER RESPONSABILI DELLA VIGILANZA EX. DLGS. 231/01
MASTER DI SPECIALIZZAZIONE PER RESPONSABILI DELLA VIGILANZA EX. DLGS. 231/01 presso UNIS&F - Piazza delle Istituzioni, 12-31100 Treviso (il venerdì pomeriggio) presso UNIS&F LAB - Via Venzone, 12 31100
DettagliMODELLO ORGANIZZATIVO AZIENDALE AINE SERVIZI SRL. Ai sensi del D.Lgs. 231/2001
MODELLO ORGANIZZATIVO AZIENDALE AINE SERVIZI SRL Ai sensi del D.Lgs. 231/2001 INDICE 1 Introduzione pag. 3 2 I reati pag. 4 3. Il modello di organizzazione, gestione e controllo pag. 6 4. Politica aziendale
DettagliINDIRIZZO: P.ZZA XX SETTEMBRE N.23 TELEFONO: 0432/ FAX: 0432/
NOME: MICHELE COGNOME: COCEANI INDIRIZZO: P.ZZA XX SETTEMBRE N.23 TELEFONO: 0432/504362-294200 FAX: 0432/506906 E-MAIL: segreteria@coceaniforgiarini.it PEC: michele.coceani@avvocatiudine.it NAZIONALITA
DettagliModello di organizzazione gestione e controllo ex D. Lgs. N. 231/2001: inquadramento generale
Modello di organizzazione gestione e controllo ex D. Lgs. N. 231/2001: inquadramento generale a cura del dott. Andrea Burlini Venezia, 17 novembre 2017 Principi generali: Decreto Legislativo 8 giugno 2001
DettagliMODULO IV: «Attività didattica: Giugno 2019 IV Edizione
MODULO IV: Attività didattica: 17-21 Giugno 2019 IV Edizione 2018-2019 1 Perché un Master in Anticorruzione Mission Perché imprese e amministrazioni pubbliche Perché formarsi a Tor Vergata I Moduli formativi.
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE. Altri reati. ai sensi del D.Lgs. 231/2001 PARTE SPECIALE 3
ACI VENEZIA TOURIST SRL ai sensi del D.Lgs. 231/2001 Altri Reati (reati sulla sicurezza e reati informatici) 1 INDICE 1. TIPOLOGIA DI REATI... 3 1.1 DELITTI CONTRO LA PERSONALITA INDIVIDUALE... 3 1.1 SICUREZZA
DettagliAspetti medotologici nella costruzione del Modello Organizzativo: un caso concreto
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Le Società e il D.Lgs. 231 / 2001: Aspetti Pratici Aspetti medotologici nella costruzione del Modello Organizzativo: un caso concreto Sergio Arcuri Dottore
DettagliCAPITOLO 1 - La responsabilità amministrativa degli enti: origine, natura, principi e criteri di imputazione
CAPITOLO 1 - La responsabilità amministrativa degli enti: origine, natura, principi e criteri di imputazione 1. Fondamento e natura della responsabilità da reato degli enti... 2 1.1. Origine... 2 1.2.
DettagliModello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231
Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231 Approvato nella riunione del Consiglio di Amministrazione del 15 Novembre 2013 1 INDICE Parte Generale STATO
DettagliAVV. D URSO IL MODELLO ORGANIZZATIVO DI F.C. INTERNAZIONALE MILANO S.P.A. PARTE SECONDA
AVV. D URSO IL MODELLO ORGANIZZATIVO DI F.C. INTERNAZIONALE MILANO S.P.A. PARTE SECONDA 1) L ATTIVITA DELL ORGANISMO DI VIGILANZA NEL CORSO DELL ESERCIZIO 2007-2008 In data 22 giugno 2007, il Consiglio
DettagliPARTE PRIMA MODELLI ORGANIZZATIVI E SICUREZZA SUL LAVORO
V Autore... Introduzione... XI XIII PARTE PRIMA MODELLI ORGANIZZATIVI E SICUREZZA SUL LAVORO CAPITOLO 1 IL SISTEMA PREVISTO DAL D.LGS. N. 231/2001 E LA SICUREZZA SUL LAVORO 1.1 Il D.Lgs. n. 231/2001 Un
DettagliMASTER IN DIRITTO PENALE SOCIETARIO MDPS
MASTER IN DIRITTO PENALE SOCIETARIO MDPS Modulo 1 I PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO PENALE DELLA IMPRESA Le riforme legislative del diritto penale dell impresa degli anni 2000. Gli interessi protetti e il
DettagliAGGIORNAMENTI LEGISLATIVI SUCCESSIVI ALLA APPROVAZIONE DA PARTE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
AGGIORNAMENTI LEGISLATIVI SUCCESSIVI ALLA APPROVAZIONE DA PARTE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA 2 CONTENUTI 1. Dlgs 39/2014 del 4 marzo 2014 2. Legge 186/2014 del 15 dicembre 2014 3 1. Dlgs 39/2014 del 4
DettagliMODELLO 231 PROSPETTO INFORMATIVO
MODELLO 231 PROSPETTO INFORMATIVO Cos è il D. Lgs. 231/2001? Il Decreto Legislativo 231 dell 8 giugno 2001 introduce nell ordinamento giuridico italiano la responsabilità diretta delle persone giuridiche
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO. ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 Approvato con delibera del CDA di Quadrifoglio in data 21 maggio 2009. La Sezione del MOG con delibera
DettagliMASTER ESPERTO 231 INFORMAZIONI. DOCENTI - Avv. Rolando Dubini - Dott.ssa Anna Guardavilla
MASTER ESPERTO 231 DATA: 19/04/2018 DOVE: NOVOTEL Milano Linate Aeroporto Via Mecenate, 121 20138 Milano ORARIO: 09:00-16:00 QUOTA: 1 040,00 (+ I.V.A.) INFORMAZIONI DOCENTI - Avv. Rolando Dubini - Dott.ssa
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI ESPERIENZA LAVORATIVA C U R R I C U L U M V I T A E. Nome Indirizzo Telefono . Nazionalità.
C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono E-mail Nazionalità Data di nascita ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) dal 2016 Nome e indirizzo del datore di AVM S.p.A. lavoro
DettagliLA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA DEGLI ENTI NO PROFIT. Compliance Consulting Management Consulting Technical Consulting Training Academy
LA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA DEGLI ENTI NO PROFIT Compliance Consulting Management Consulting Technical Consulting Training Academy L obbligo per gli enti no profit L Autorità Nazionale Anticorruzione,
DettagliCONFINDUSTRIA VICENZA 27 Aprile 2010
CONFINDUSTRIA VICENZA 27 Aprile 2010 I Modelli Organizzativi e l integrazione con i sistemi di gestione della sicurezza D.Lgs. 231/2001 e D.Lgs. 81/2008 (art.30) 1 La responsabilità amministrativa delle
DettagliIV SEMINARIO DI STUDI SU
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO COMMISSIONE TRIBUTARIA ASSOCIAZIONE NAZIONALE DIPARTIMENTO DI DIRITTO REGIONALE DEL PIEMONTE MAGISTRATI TRIBUTARI DELL ECONOMIA SEZIONE REGIONALE SEZIONE DI DIRITTO TRIBUTARIO
DettagliREV. 2016/00 Pag. 1 di 5
REV. 2016/00 Pag. 1 di 5 PROCEDURA 3 GESTIONE DEGLI INDICE: 1. OBIETTIVI 2. DESTINATARI 3. PROCESSI AZIENDALI COINVOLTI 4. PROTOCOLLI DI PREVENZIONE 4.1. DOCUMENTAZIONE INTEGRATIVA 4.2. PROCEDURE DA APPLICARE
DettagliINAUGURAZIONE ANNO GIUDIZIARIO Intervento Procuratore Generale Sergio Sottani
INAUGURAZIONE ANNO GIUDIZIARIO 2019 Intervento Procuratore Generale Sergio Sottani SITUAZIONE delle RISORSE UMANE UFFICI REQUIRENTI DELLE MARCHE AL 30 GIUGNO 2018 300 250 200 150 100 Vacanze Organico 50
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO
PAG. 1 PAG. 2 Decreto Legislativo n. 231 del 2001 - Edizione n 0 2 rev. 1 approvata dal C.d.A. con deliberazione del 11/12/2015 Questo manuale è di proprietà di VITALI S.p.a. Ogni divulgazione, riproduzione
DettagliSicurezza e responsabilità penale amministrativa degli enti collettivi: i modelli di organizzazione e gestione
Sicurezza e responsabilità penale amministrativa degli enti collettivi: i modelli di organizzazione e gestione Yuri Russo Avvocato del foro di Cuneo e collaboratore Adapt La natura giuridica della responsabilità
DettagliVersione [soggetta a verifica finale] Terninox S.p.A. Modello di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs. 231/2001
Versione 9.10.2017 [soggetta a verifica finale] Terninox S.p.A. Modello di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs. 231/2001 Versione 8.10.2017 [soggetta a verifica finale] PARTE SPECIALE Approvata
DettagliIL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO E LA RESPONSABILITA DELLE SOCIETA AI SENSI DEL D.LGS. 231/2001
IL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO E LA RESPONSABILITA DELLE SOCIETA AI SENSI DEL D.LGS. 231/2001 Page 1 Corso di formazione per i dipendenti di KOINE COOP. SOCIALE ONLUS Decreto Legislativo
DettagliMOGC (Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo) ai sensi del D.Lgs.231/2001 e s.m.i.
MOGC (Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo) ai sensi del D.Lgs.231/2001 e s.m.i. 1/6 1. INTRODUZIONE AL MODELLO ORGANIZZATIVO SECONDO LA 231 Il Decreto Legislativo n. 231 dell 8 giugno 2001,
DettagliLa funzione giudiziale preliminare: novità normative e del diritto vivente
La funzione giudiziale preliminare: novità normative e del diritto vivente Cod.: P18006 Data: 31 gennaio - 2 febbraio 2018 Responsabile del corso: Nicola Russo Esperto formatore: Luigi Giordano, magistrato
DettagliCorso di qualifica per Auditor 231, componente OdV 231 ed Esperto 231 AGENDA GIORNALIERA DEL CORSO
Corso di qualifica per Auditor 231, componente OdV 231 ed Esperto 231 AGENDA GIORNALIERA DEL CORSO Milano 21-22-23 Ottobre 2015 Giorno 1 (21 Ottobre 2015) Agenda del Corso 09.00 9.15 Presentazione Corso
DettagliLA RESPONSABILITÀ DEGLI AMMINISTRATORI E DEGLI ENTI DI VOLONTARIATO. Materiali a cura dell avv. Cristina Vaccario 5-12 febbraio 2011
LA RESPONSABILITÀ DEGLI AMMINISTRATORI E DEGLI ENTI DI VOLONTARIATO Materiali a cura dell avv. Cristina Vaccario 5-12 febbraio 2011 1. INTRODUZIONE a) Persone Giuridiche Riconosciute D.P.R. 361/2000 Iscrizione
DettagliLa responsabilità da reato delle imprese: D.Lgs. n. 231/01 inquadramento sistematico e primi problemi applicativi
La responsabilità da reato delle imprese: D.Lgs. n. 231/01 inquadramento sistematico e primi problemi applicativi Avv. Angelo Merlin - a.merlin@nctm.it Il decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 Disciplina
DettagliDECRETO LEGISLATIVO 231/01
DECRETO LEGISLATIVO 231/01 Il Decreto Legislativo 231/2001 ha introdotto per la prima volta nell ordinamento giuridico italiano il principio della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche
Dettagli