Rapporto sulle lingue e le imprese nella provincia di Siena

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1 Rapporto sulle lingue e le imprese nella provincia di Siena Al fine di comprendere quali siano le lingue utilizzabili dal sistema economico della provincia di Siena per l internazionalizzazione delle imprese, abbiamo tentato di mappare, da un punto di vista linguistico, il territorio senese sulla base dei dati di importazione ed esportazione (reperiti presso la Camera di Commercio di Siena), realizzando una graduatoria delle lingue utilizzabili in contesti di scambio commerciale. Particolare attenzione è stata data ai prodotti importati ed esportati poiché è possibile delineare il profilo dei soggetti che necessitano di formazione linguistica solamente analizzando il settore merceologico delle singole imprese di appartenenza. I risultati ottenuti, benché al momento parziali, consentono di creare delle proiezioni e di iniziare così un processo di analisi dei reali bisogni linguistici delle piccole e medie imprese senesi. Demografia imprese e divisione in SEL La provincia di Siena è stata suddivisa in 7 SEL (Sistemi Economici Locali) per permettere una più puntuale analisi del territorio. La Val di Chiana Senese, l Alta val d Elsa e l Area Urbana sono i SEL che presentano un alta numerosità di imprese con rispettivamente 5.860, e unità imprenditoriali. Riguardo l analisi per settori di attività economica, emerge che nella Val d Elsa prevalgono le imprese di commercio all ingrosso e al dettaglio (27,9%), di costruzioni(26,9%) e manifatturiere (18,3%); nella Val di Chiana Senese le imprese agricole (28,5%) e di commerci all ingrosso e al dettaglio (28,5%); l Area Urbana si caratterizza prevalentemente per la presenza delle imprese di commercio all ingrosso e al dettaglio (38,4%) e di costruzioni (19,5%); l Amiata-Val d Orcia, le Crete Senesi, la Val di Merse e il Chianti per le imprese agricole (percentuali oscillano tra 43,3% del Chianti al 29,7% delle Crete Senesi). Passando all analisi del numero di addetti in base alla suddivisione per SEL si evince che l Area Urbana ha il peso maggiore (43,21% degli addetti); a seguire l Alta Val d Elsa e la Val di Chiana Senese. 13/07/2012 Pagina 1 di 20

2 Per quanto riguarda il settore turistico, l area che conta il maggior numero di arrivi è l Area Urbana e, subito dopo, la Val di Chiana (con Chianciano), che però detiene il primato di presenze, La permanenza media è particolarmente elevata anche nella Val di Merse e nel Chianti. Imm.1 Mappa SEL provincia di Siena AREA URBANA Siena,Monteriggioni CHIANTI Castelnuovo Berardenga, Gaiole in Chianti, Castellina in Chianti, Radda in Chianti ALTA VAL D ELSA San Gimignano, Poggibonsi, Colle Val d Elsa, Casole d Elsa, Radicondoli VAL DI MERSE Sovicille, Chiusdino, Monticiano, Murlo CRETE SENESI Rapolano, Asciano, Monteroni d Arbia, Buonconvento, San Giovanni d Asso AMIATA - VAL D ORCIA Montalcino, San Quirico d Orcia, Pienza, Castiglione d Orcia, Radicofani, Abbadia San Salvatore, Piancastagnaio VAL DI CHIANA Sinalunga, Trequanda, Torrita di Siena, Montepulciano, Chianciano, Chiusi, Sarteano, Cetona, San Casciano dei Bagni 1. Area Urbana: Attività finanziarie e assicurative: 53% 2. Chianti: Agricoltura: 43% 3. Alta Val d'elsa: Attività manifatturiere: 35% 4. Val di Merse: Fornitura d'acqua; reti fognarie, attività di gestione: 22% - Agricoltura: 20% 5. Crete Senesi: Manifatturiero 29% 6. Amiata - Val d'orcia: Agricoltura 26% - Attività manifatturiere 24% 7. Val di Chiana: Attività manifatturiere: 20% - Commercio all'ingrosso e al dettaglio 18% 13/07/2012 Pagina 2 di 20

3 Settori economici prevalenti I settori economici trainanti dell economia senese, se si esclude il settore chimico e farmaceutico (incentrato su Rosia e Sovicille), sono il settore agroalimentare (concentrato in particolare a Montalcino e Radda in Chianti, ma attivo nella produzione di vino e olio su tutto il territorio) e l industria dolciaria, anch essa incentrata su Monteriggioni ma attiva su tutta la provincia. Il settore manifatturiero annovera la produzione di carta legno, industria del camper e il settore meccanico (concentrati su Poggibonsi). Il settore moda, lavorazione pelli e cuoio è incentrato nella zona Amiata-Val d Orcia mentre l industria della lavorazione del vetro a Colle val d Elsa. In conclusione, i settori più attivi sono il vitivinicolo e l agroalimentare, mentre il settore edilizia risulta essere il meno dinamico. Il settore turistico è aumentato di quasi 8 punti percentuali nei primi otto mesi del 2011 rispetto allo stesso periodo dell anno precedente; ciò dimostra che è un settore su cui puntare per far rifiorire l economia di Siena. Tab.1 Segmentazione imprese per settore 13/07/2012 Pagina 3 di 20

4 Paesi interessati da attività d importazione La provincia di Siena non sembra avere una forte propensione all importazione, nonostante ciò il 20% della merce importata proviene dalla Spagna, il 19% dalla Germania, l 11% dal Regno Unito, il 10% dalla Francia e il 5% dagli Stati Uniti (mercati storici interessati da attività d importazione della provincia di Siena). Per quanto riguarda gli Stati Uniti, questi ultimi purtroppo hanno subito un forte calo a causa della crisi. Le importazioni dalla Cina risultano essere pari al 5%, quelle dal Giappone al 2% mentre non si riscontrano importazioni consistenti dai Paesi Arabi. Siena: Graduatoria dei paesi interessati da attività di importazione relativamente alla provincia di 1. Spagna 20% 2. Germania 19% 3. Regno Unito 11% 4. Francia 10% 5. Belgio 7% 6. Paesi Bassi 5% 7. Cina 5% 8. Stati Uniti 5% 9. Svizzera 3% 10. Grecia 3% 11. Austria 2% 12. Giappone 2% 13. Irlanda 1% 14. Portogallo 1% 15. Svezia 1% 16. Turchia 1% 17. Polonia 1% 18. Slovenia 1% Il mercato totale delle importazioni è sensibilmente diminuito (del 20,4%) nell ultimo trimestre Mercati su cui puntare nel 2012 sono rappresentati soprattutto dai paesi BRIC (Brasile, Russia, India e Cina), che si confermano aree geografiche di forte interesse per le importazioni e le esportazioni. A questi si aggiunge tutta l America Latina, il Vietnam e la Corea del Sud, paesi su cui gli imprenditori italiani cominciano a puntare molto. È necessario inoltre rilanciare i prodotti senesi sui mercati NAFTA (Stati Uniti, Canada e Messico) e mantenere le relazioni già consolidate che assorbono una quota rilevante delle esportazioni senesi di valore sui mercati dell Est, Centro e Nord Europa, della Turchia, e della Serbia. 13/07/2012 Pagina 4 di 20

5 Paesi interessati da attività di esportazione Il panorama delle esportazioni appare più variegato, infatti si fa spazio la Corea del Sud, con un 5%, ma nonostante ciò restano in testa ai traffici commerciali i paesi europei e i mercati consolidati. Le importazioni dal medio ed estremo oriente vedono in testa i Paesi Arabi (Libia, Arabia Saudita, Marocco) con un totale del 5% e Cina, Taiwan e Hong Kong, che rimangono stabili a un 5% del totale esportato. Le esportazioni verso il Giappone incidono solo dell 1% sul totale. Siena: Graduatoria dei paesi interessati da attività di esportazione relativamente alla provincia di 1. Germania 15% 2. Francia 12% 3. Stati Uniti 10% 4. Regno Unito 6% 5. Canada 6% 6. Spagna 5% 7. Corea del Sud 5% 8. Libia 4% 9. Svizzera 4% 10. Cina 3% 11. Argentina 3% 12. Brasile 3% 13. Belgio 3% 14. Danimarca 2% 15. Romania 2% 16. Svezia 2% 17. Paesi bassi 2% 18. Turchia 2% 19. Fed. Russa 2% 20. Norvegia 2% 21. India 1% 22. Austria 1% 23. Portogallo 1% 24. Taiwan 1% 25. Grecia 1% 26. Polonia 1% 27. Arabia saudita 1% 28. Marocco 1% 29. Giappone 1% 30. Hong Kong 1 I dati relativi a Gennaio 2012, seppur parziali mostrano che il commercio con l estero della provincia di Siena è ripreso grazie al mercato europeo, che segna un +16%, e a quello Americano, +40% rispetto al terzo trimestre Nello specifico la Germania segna un +36%, la Francia +8,2%, Gli Stati Uniti +20,8%, il Canada +423%, l Argentina +225%. Calano Regno Unito, Spagna e Belgio in Europa; nei mercati extra-europei l export in Cina segna un -34,2% mentre quello con il Giappone sale al 27%. 13/07/2012 Pagina 5 di 20

6 Prodotti di importazione ed esportazione Sul territorio provinciale si registra un alta esportazione relativa ai settori agroalimentare (soprattutto vino e olio), meccanico e chimico-farmaceutico principalmente in Europa, soprattutto verso Francia e Germania. Fuori dai confini europei il settore bevande è attivo nelle esportazioni verso il Nord America, nell area NAFTA (North American Free Trade Agreement: U.S.A., Canada, Messico) ed è in espansione in India, Cina, Giappone, Vietnam e Corea del Sud. Gli apparecchi medicali sono esportati verso il centro Europa e nei Paesi arabi (Marocco), mentre il settore autoveicoli (camper) è molto attivo con la Francia. Prodotti importati: Prodotti esportati: Prodotti alimentari, bevande e tabacco 22 Prodotti alimentari, bevande e tabacco 2 Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori Legno e prodotti in legno, carta e stampa prodotti delle altre attività manifatturiere Articoli farmaceutici, chimicomedicali e botanici Sostanze e prodotti chimici, articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalli metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti Computer, apparecchi elettronici e ottici 5 apparecchi elettrici 1 macchine e apparecchi non di uso comune 4 mezzi di trasporto 6 9 Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori 2 Legno e prodotti in legno, carta e stampa 1 prodotti delle altre attività manifatturiere 9 Articoli farmaceutici, chimicomedicali e botanici 40 Sostanze e prodotti chimici, articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalli 2 metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti 3 Computer, apparecchi elettronici e ottici 1 apparecchi elettrici 12 macchine e apparecchi non di uso comune 8 mezzi di trasporto 20 13/07/2012 Pagina 6 di 20

7 Imm.2 Grafico prodotti import-export per settore Prodotti import per settore prodotti export per settore Prodotti aliment ari, Prodotti Legno e tessili, prodotti abbiglia in prodotti delle altre Articoli Sostanz farmac e e eutici, prodotti metalli di base e Comput er, appare appare cchi elettrici macchi ne e appare Prodotti import per settore prodotti export per settore mezzi di trasport Import-export Cina, Taiwan, Hong Kong, Singapore, Macao La scelta di inserire i dati relativi ai contatti commerciali con Hong Kong, Singapore e Macao nasce dall esigenza di comprendere tutti i paesi in cui la lingua cinese (nelle sue varianti) sia considerata lingua ufficiale. Come si evince dal grafico sottostante, le importazioni provenienti dalla Cina superano, nel 2010 i 30 milioni di euro, con una flessione registrata nel Non sono registrate importazioni consistenti da Hong Kong, Singapore e Macao (non si superano i euro annui) relative al periodo in esame, mentre si registra un impennata delle importazioni da Taiwan nel 2010, seguita da un brusco calo. I principali prodotti importati dalla Cina nel 2011 sono (>= Euro annui): 13/07/2012 Pagina 7 di 20

8 - abbigliamento e calzature; - prodotti in lego, sughero, paglia, carta e cartone; - prodotti chimici, articoli in plastica, gomma e vetro; - prodotti e utensili in metallo; - computer, apparecchiature elettroniche ed elettriche; - macchinari di impiego generale e speciale; - autoveicoli; - mobili. I principali prodotti importati da Taiwan 2011 sono (>= Euro annui): - apparecchiature per le telecomunicazioni. Imm.3 Grafico import paesi lingua cinese Import Cina, Taiwan, Hong Kong, Singapore, Macao Cina Import Hong Kong Import Taiwan Import Singapore import Macao Import IMP2009 IMP2010 IMP /07/2012 Pagina 8 di 20

9 Le esportazioni sono rivolte principalmente verso Taiwan seguito, nell ordine, da Cina, Hong Kong, Singapore e Macao. Nel 2011 sono aumentate le esportazioni verso la Cina, Hong Kong e Singapore con un conseguente abbassamento delle esportazioni verso Taiwan e Macao. I principali prodotti esportati verso la Cina nel 2011 sono (>= Euro annui): - materiali da costruzione; - bevande; - medicinali; - prodotti in vetro, porcellana e ceramica; - macchine di impiego generale; - macchine per la formatura dei metalli e altre macchine utensili; - prodotti delle attività creative, artistiche e di intrattenimento. I principali prodotti esportati verso Hong Kong nel 2011 sono (>= Euro annui): - prodotti in vetro; - strumenti di misurazione e orologi; - macchine per impieghi speciali e formatura dei metalli; - prodotti delle attività creative, artistiche e di intrattenimento. I principali prodotti esportati verso Taiwan nel 2011 sono (>= Euro annui): - medicinali; - materiali da costruzione; - macchine di impiego generale; I principali prodotti esportati verso Singapore nel 2011 sono (>= Euro annui): - bevande; - medicinali; - materiali da costruzione 13/07/2012 Pagina 9 di 20

10 - motori e apparecchiature elettriche. I principali prodotti esportati verso Macao nel 2011 sono (>= Euro annui): - medicinali. Imm.4 Grafico export paesi lingua cinese Export Cina, Hong Kong, Taiwan, Singapore Macao Cina export Hong Kong export Taiwan export Singapore export Macao export EXP2009 EXP2010 EXP /07/2012 Pagina 10 di 20

11 Import-export Paesi Arabi Per facilitare l analisi dei rapporti commerciali con i paesi di lingua araba, si è provveduto ad accorpare gli stati in questione secondo un criterio geografico; si sono quindi presi in esame separatamente il Nord Africa + Somalia e il Medio Oriente 1. - Nord Africa + Somalia Come si evince dal grafico sottostante, le importazioni provenienti dal Marocco hanno subito un calo dal 2009 al 2011, mentre sono aumentate quelle dalla Tunisia. I principali prodotti importati dal Marocco nel 2011 sono (>= Euro annui): - abbigliamento. I principali prodotti importati dalla Tunisia nel 2011 sono (>= Euro annui): - oli e grassi vegetali e animali; - altri prodotti tessili. 1 Non sono stati presi in considerazione i paesi con cui la provincia di Siena non intrattiene rapporti commerciali. 13/07/2012 Pagina 11 di 20

12 Imm.5 Import Nord Africa e Somalia Import Nord Africa + Somalia Marocco import Algeria import Tunisia import Libia import Gibuti import Sudan import Somalia import IMP2009 IMP2010 IMP2011 Il paese maggiormente interessato da attività di esportazione è l Algeria e il Sudan che, dal 2009 al 2011, sono passati rispettivamente da poco più di a circa di euro, e da poco più di ad oltre di euro l anno. Nel contempo Libia, Tunisia e Marocco hanno subito forti perdite. I principali prodotti esportati verso l Algeria nel 2011 sono (>= Euro annui): - apparecchiature per uso domestico e altre macchine per impieghi generali; - macchine per impieghi speciali e per la formatura dei metalli. I principali prodotti esportati verso il Sudan nel 2011 sono (>= Euro annui): - medicinali e preparati farmaceutici. I principali prodotti esportati verso la Libia nel 2011 sono (>= Euro annui): 13/07/2012 Pagina 12 di 20

13 - apparecchiature per uso domestico. I principali prodotti esportati verso il Marocco nel 2011 sono (>= Euro annui): - tessuti; - motori e apparecchiature elettriche; - apparecchi per uso domestico; - altre macchine per impieghi speciali. I principali prodotti esportati verso la Tunisia nel 2011 sono (>= Euro annui): - articoli in materie plastiche; - macchine di impiego generale. Imm.6 Export Nord Africa e Somalia Export Nord Africa + Somalia Marocco export Algeria export Tunisia export Libia export Gibuti export Sudan export Somalia export EXP2009 EXP2010 EXP /07/2012 Pagina 13 di 20

14 - - Medio Oriente Come si evince dal grafico sottostante, le importazioni maggiori si hanno, nell ordine, da Israele, Qatar, Arabia Saudita, Egitto ed Emirati Arabi Uniti sebbene le importazioni più consistenti (sopra i euro annui) riguardino solo le prime tre nazioni. I principali prodotti importati da Israele nel 2011 sono (>= Euro annui): - prodotti chimici di base, fertilizzanti e composti azotati, materie plastiche e gomma sintetica in forme primarie. I principali prodotti importati dal Qatar nel 2011 sono (>= Euro annui): - prodotti chimici di base, fertilizzanti e composti azotati, materie plastiche e gomma sintetica in forme primarie. I principali prodotti importati dall Arabia Saudita nel 2011 sono (>= Euro annui): - prodotti chimici di base, fertilizzanti e composti azotati, materie plastiche e gomma sintetica in forme primarie. 13/07/2012 Pagina 14 di 20

15 Imm.7 Import Medio Oriente Import Medio Oriente Arabia Saudita import Bahrein import Egitto import Emirati Arabi Uniti import Giordania import Iraq import Kuwait import Libano import Oman import Israele import Qatar import Siria import Yemen import IMP2009 IMP2010 IMP2011 Per quanto riguarda le esportazioni, il panorama è molto variegato. I principali paesi esportatori sono Arabia Saudita, seguita da Israele (che ha subito un forte calo dal 2009 al 2011), gli Emirati Arabi Uniti, e il Kuwait. Tutti gli altri paesi, sebbene le esportazioni risultino in crescita, rimangono sotto la soglia dei euro annui. I principali prodotti esportati dall Arabia Saudita nel 2011 sono (>= Euro annui): - medicinali; - vetro e prodotti in vetro; - materiali da costruzione; - articoli di coltelleria, utensili e oggetti di ferramenta; - apparecchiature per illuminazione; 13/07/2012 Pagina 15 di 20

16 - apparecchiature per uso domestico; - macchine di impiego generale; - macchine per impieghi speciali e per la formatura di metalli; - mobili. I principali esportati da Israele nel 2011 sono (>= Euro annui): - macchine per impieghi speciali; - mobili. I principali prodotti esportati dagli Emirati Arabi Uniti nel 2011 sono (>= Euro annui): - bevande; - vetro e prodotti n vetro; - materiali da costruzione; - prodotti in porcellana e ceramica; - apparecchi per uso domestico; - macchine di impiego generale; - macchine per impieghi speciali. I principali prodotti esportati dal Kuwait nel 2011 sono (>= Euro annui): - materiali da costruzione; - apparecchi per uso domestico; - motori, generatori e apparecchiature elettriche. 13/07/2012 Pagina 16 di 20

17 Imm.8 Export Medio Oriente Export Medio Oriente Arabia Saudita export Bahrein export Egitto export Emirati Arabi Uniti export Giordania export Iraq export Kuwait export Libano export Oman export Israele export Qatar export Siria export Yemen export EXP2009 EXP2010 EXP2011 Import-export Giappone Come si evince dal grafico sottostante, sia le importazioni sia le esportazioni da e verso il Giappone, nel periodo preso in esame, sono in costante crescita. I principali prodotti importati dal Giappone nel 2011 sono (>= Euro annui): - macchine di impiego generale; - macchine per impieghi speciali. I principali prodotti esportati verso il Giappone nel 2011 sono (>= Euro annui): - prodotti alimentari; - bevande; 13/07/2012 Pagina 17 di 20

18 - vetro e prodotti in vetro. Imm.9 Import-export Giappone Import-Export Giappone Import Giappone Export Giappone EXP2009 EXP2010 EXP2011 Lingue utilizzabili per l internazionalizzazione Oltre alle lingue europee (in testa tedesco, inglese e spagnolo), le lingue utili per sostenere il sistema economico-produttivo della provincia di Siena sembrano essere, soprattutto per possibili sviluppi futuri, il Cinese e l Arabo. Graduatoria Lingue per le importazioni: 1. Tedesco 2. Spagnolo 3. Inglese 4. Francese 5. Nederlandese 6. Cinese 7. Greco 8. Giapponese 9. Italiano 10. Portoghese 13/07/2012 Pagina 18 di 20

19 11. Svedese 12. Turco 13. Polacco 14. Sloveno Graduatoria lingue per le esportazioni: 1. Inglese 2. Francese 3. Tedesco 4. Spagnolo 5. Coreano 6. Cinese 7. Portoghese 8. Arabo 9. Nederlandese 10. Italiano 11. Danese 12. Romeno 13. Svedese 14. Turco 15. Russo 16. Norvegese 17. Giapponese 18. Greco 19. Polacco 20. Hindi NOTA: La graduatoria delle lingue qui presentata è stata stilata sulla base della lingua o delle lingue ufficiali di ciascun paese di import-export che non necessariamente riflettono le lingue realmente utilizzate negli scambi commerciali. 13/07/2012 Pagina 19 di 20

20 CONCLUSIONI Dai dati analizzati risulta che la vocazione del territorio senese non sia prettamente l importexport (esportano solo ca. 400 imprese su più di ). Il problema di un apertura verso i mercati è dato soprattutto dalla tipologia di prodotti commercializzati e commercializzabili che non rappresentano beni di prima necessità, ma vengono considerati beni di lusso che, in un periodo di crisi, sono i primi a perdere acquirenti sul mercato. Il territorio avverte la necessità di migliorare le competenze linguistiche degli imprenditori, ma prevale ancora l idea che per commerciare con l estero sia sufficiente l inglese. Inoltre, troppo spesso le competenze in lingua straniera degli imprenditori sono minime o quantomeno non adeguate allo scopo. Da tenere in considerazione è la dimensione delle imprese senesi, solitamente microimprese, che si concentrano più sulla qualità del prodotto che non sulla sua commercializzazione. Dato il nanismo delle imprese, molto spesso a conduzione familiare, non ben strutturate o con un numero limitato di addetti, non esiste tra gli stessi una figura professionale che mantenga i rapporti con l estero. Il futuro dell internazionalizzazione sembra essere il contatto diretto fra le aziende senza intermediari ma ciò sembra impedito dallo stato di deficit linguistico in cui versano le aziende senesi. Chiara Buchetti buchetti@unistrasi.it Luana Cosenza cosenza@unistrasi.it Fonti: Rapporti dell Ufficio Statistico Camera di Commercio di Siena 13/07/2012 Pagina 20 di 20