UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Settore Professori e Ricercatori Ufficio Reclutamento Varese -tel. 0332/ Como tel.

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1 D.R. n I L R E T T O R E VISTO il T.U. delle leggi sull Istruzione Superiore, approvato con R.D. 31/8/1933, n. 1592; VISTA la Legge 9/05/1989 n 168 istitutiva del Ministero dell Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica; VISTA la Legge 3/07/1998 n. 210 che trasferisce alle Università le competenze ad espletare le procedure per la copertura dei posti vacanti e la nomina in ruolo di professori e ricercatori universitari e reca norme per il reclutamento di tale personale; VISTA la Legge 19/10/1999 n. 370 recante disposizioni in materia di Università e di ricerca scientifica e tecnologica; VISTO il D.P.R. 23/03/2000 n. 117 recante modifiche al D.P.R. 19 ottobre 1998, n. 390, concernente le modalità di espletamento delle procedure per il reclutamento di professori e ricercatori a norma dell art. 1 della Legge n. 210/1998; VISTA la Legge 5/11/2008 n. 230 recante nuove disposizioni concernenti i professori e i ricercatori universitari; VISTO il D.R. n del 25/02/2008 il cui avviso è stato pubblicato nella G.U. IV serie speciale n. 23 del 21/03/2008 con cui sono state indette le procedure di valutazione comparativa per la copertura di n. 6 posti di Ricercatore universitario; VISTO il D.R. n del 15/07/2008 pubblicato nella G.U. IV serie speciale - n. 61 del 05/08/2008, con cui è stata costituita, tra le altre, la Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa per la copertura di n. 1 posto di Ricercatore universitario per il S.S.D. MED/44 Medicina del Lavoro presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia; VISTI i verbali redatti dalla Commissione Giudicatrice della suddetta procedura; VERIFICATA la regolarità formale degli atti; D E C R E T A Sono approvati gli atti della Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa per la copertura n. 1 posto di Ricercatore universitario per il settore scientifico disciplinare MED/44 Medicina del Lavoro presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia. E dichiarato vincitore il candidato dott. Matteo BONZINI. Varese, 19/11/2008 CP/gp IL RETTORE (Prof. Renzo Dionigi) f.to Dionigi

2 PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA A N. 1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PER IL SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE MED 44 MEDICINA DEL LAVORO FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA - UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL INSUBRIA. (Relazione finale) Il giorno 30 ottobre 2008 alle ore la Commissione Giudicatrice della suddetta valutazione comparativa, nelle persone di: Prof. PIETRO ALBERTO BERTAZZI Prof. MARCO MARIO FERRARIO Dott. GIOVANNI DE VITO si riunisce presso Aula S. Elisabetta presso Ospedale di Circolo Fondazione Macchi di Varese, Viale Borri 57, Varese, per redigere la seguente relazione finale. La Commissione ha iniziato i lavori il 16 settembre 2008, concludendoli il 30 ottobre Nella prima riunione del 16 settembre 2008, svoltasi con l utilizzo degli strumenti telematici di lavoro collegiale previsti dal D.P.R. 117/2000, la Commissione ha immediatamente provveduto alla nomina del Presidente nella persona del Prof. Pietro Alberto Bertazzi e del Segretario nella persona del Dott. Giovanni De Vito. I commissari hanno dichiarato di non trovarsi tra loro in una delle situazioni di incompatibilità previste dall art. 51 del codice di procedura civile e di non avere relazioni di parentela ed affinità entro il 4 grado incluso (art. 5 comma 2 D.Lgs. 7/5/1948, n. 1172). La Commissione ha quindi preso visione del bando e ha stabilito i criteri di massima per procedere alla valutazione comparativa in ogni sua fase. Dopodiché i commissari, presa visione dell elenco dei candidati, hanno dichiarato di non trovarsi con i candidati in una delle situazioni di incompatibilità previste dall art. 51 del codice di procedura civile e di non avere con gli stessi relazioni di parentela ed affinità entro il 4 grado incluso (art. 5 comma 2 D.Lgs. 7/5/1948, n. 1172). E' stato quindi fissato il calendario delle prove. Nella seconda riunione del 29 ottobre 2008 alle ore 9.00, la Commissione ha constatato che i candidati da valutare ai fini del concorso erano n. 3, e precisamente: 1. BONZINI MATTEO; 2. BORCHINI ROSSANA; 3. GIANNANDREA FABRIZIO. La commissione ha quindi preso in esame e valutato la documentazione dei candidati, tenendo conto dei criteri indicati nella prima riunione e di quanto stabilito dal bando. Al termine ciascun componente ha espresso su ciascun candidato il proprio giudizio e la Commissione, dopo avere effettuato la comparazione dei giudizi dei singoli commissari, ha formulato quello collegiale. Nella seduta del 29 ottobre alle ore 11, la Commissione ha predisposto per la prima prova scritta i seguenti tre temi:

3 1) Tumori di origine professionale, conoscenze acquisite e prospettive di ricerca; 2) Contributo dell epidemiologia alla sorveglianza sanitaria in ambito professionale; 3) Utilizzo di indicatori biologici in indagini di medicina del lavoro. La Commissione ha constatato che erano presenti i seguenti candidati, di cui si è accertata l identità personale: 1) BONZINI MATTEO. Fatta constatare l integrità delle tre buste sigillate e siglate, è stato estratto il tema da svolgere (tema n. 1 di cui sopra). Nella seduta del 29 ottobre 2008 alle ore 15, la Commissione ha predisposto per la seconda prova scritta i seguenti tre temi: 1) lavoro e gravidanza: valutazione e gestione del rischio per la lavoratrice e aspetti normativi; 2) la gestione dello stress in ambiente ospedaliero; 3) sorveglianza degli ex-esposti a cancerogeni professionali. La Commissione ha constatato che erano presenti i seguenti candidati, di cui si è accertata l identità personale: 1) BONZINI MATTEO. Fatta constatare l integrità delle tre buste sigillate e siglate, è stato estratto il tema da svolgere (tema n. 2 di cui sopra). Nella seduta del 29 ottobre 2008 alle ore 17.00, la Commissione si è riunita per procedere alla valutazione degli elaborati relativi alla prima e alla seconda prova. Esaminati gli elaborati, ogni commissario ha formulato, per ognuno di essi, un giudizio individuale per ognuna delle prove ed in seguito la Commissione ha espresso sugli stessi un giudizio collegiale. I giudizi sono stati espressi tenendo conto dei criteri stabiliti in sede di prima riunione. Nella seduta del 30 ottobre 2008 alle ore 11:00, la Commissione, in base ai criteri stabiliti nella prima riunione, ha predisposto, immediatamente prima dell espletamento della prova orale, i quesiti da porre al candidato previa estrazione a sorte. La Commissione ha constatato che erano presenti i seguenti candidati, di cui si è accertata l identità personale : 1) BONZINI MATTEO. Successivamente il candidato, ha estratto una delle suddette buste rispondendo ai quesiti ivi contenuti. Il candidato ha sostenuto, inoltre, una prova di lingua. La seduta si è svolta pubblicamente. Dopo la prova orale i commissari hanno formulato il giudizio individuale e la Commissione ha espresso quello collegiale. Infine, la Commissione ha provveduto alla valutazione del candidato, esprimendo il giudizio finale complessivo, dato dalla comparazione dei giudizi individuali e collegiali espressi in tutte le fasi della procedura di valutazione. I giudizi individuali e collegiali sui titoli e le prove d esame nonché i giudizi complessivi finali formulati dalla Commissione sul candidato, che ha partecipato alla procedura in tutte le sue fasi, sono allegati alla presente relazione finale e ne costituiscono parte integrante (allegato n. 1).

4 Al termine, dopo ponderata valutazione, la Commissione dichiara sulla base dei giudizi complessivi relativi a ciascun candidato, all unanimità o a maggioranza dei componenti, il candidato: BONZINI MATTEO VINCITORE della procedura di valutazione comparativa a n. 1 posto di Ricercatore universitario per il settore scientifico disciplinare MED 44 Medicina del Lavoro, Facoltà di Medicina e Chirurgia. La Commissione con la presente relazione finale dichiara conclusi i lavori e raccoglie tutti gli atti concorsuali in un plico che viene chiuso e sigillato con l apposizione delle firme di tutti i commissari sui lembi di chiusura. Il pacco, contenente duplice copia dei verbali delle singole riunioni, dei quali costituiscono parte integrante i giudizi individuali e collegiali espressi su ciascun candidato e duplice copia della relazione finale dei lavori svolti, nonché un floppy disk contenente tutti gli atti sopraindicati, viene consegnato dal Presidente al responsabile del procedimento. La relazione finale e tutti i giudizi relativi ai candidati che hanno concluso la procedura concorsuale saranno resi pubblici per via telematica sul sito dell Università degli studi dell Insubria al seguente indirizzo: La seduta è tolta alle ore Il presente verbale viene redatto, letto e sottoscritto seduta stante. Varese, 30 ottobre 2008 LA COMMISSIONE Prof. Pietro Alberto Bertazzi Prof. Marco Mario Ferrario Dott. Giovanni De Vito Allegato 1 alla Relazione finale Valutazione dei titoli e delle pubblicazioni CANDIDATO: BONZINI MATTEO Giudizio espresso dal Prof. Pietro Alberto Bertazzi Titoli ampiamente soddisfacenti le caratteristiche richieste alla figura di ricercatore universitario, inclusivi di perfezionamento all estero, pubblicazioni internazionali con notevole valore di Impact Factor considerata la giovane età, documentata esperienza didattica ed attività clinico-assistenziale. Giudizio espresso dal Prof. Marco Mario Ferrario Il candidato presenta un curriculum scientifico da cui emerge un profilo di ricerca sicuramente apprezzabile per quanto concerne soprattutto gli aspetti epidemiologici pertinenti alla disciplina. Evidenzia inoltre già considerevoli attività didattiche ed clinico-assistenziali che completano in modo apprezzabile il curriculum complessivo. Giudizio espresso dal Dr. Giovanni De Vito L attività scientifica è di ottimo livello, dedicata allo studio dei temi di ricerca più attuali con rigore metodologico attestato dalle collaborazioni internazionali nonché dall Impact Factor medio e totale. La preparazione tecnica e capacità organizzativa sono rilevabili dalle importanti attestazioni del percorso effettuato in ambito didattico e clinico.

5 Valutazione dei titoli e delle pubblicazioni GIUDIZIO COLLEGIALE Punto a) verbale 1 (originalità ed innovatività della produzione scientifica e rigore metodologico) Sulla scorta dei lavori presentati il candidato dimostra la partecipazione a progetti di ricerca multicentrici internazionali su temi di grande attualità ed interesse scientifico (tra i quali: esposizione a benzene, possibili danni da diossine, cancerogenicità dell acido solforico, gli effetti del particolato atmosferico sull apparato cardiovascolare) con l adozione di avanzate metodologie epidemiologiche e l utilizzo di marcatori biochimici e molecolari. Il livello scientifico dei partner di questi progetti e delle riviste sulle quali i risultati sono stati pubblicati documentano ulteriormente il rigore delle metodologie applicate. Punto b) verbale 1 (apporto individuale) Il candidato risulta primo nome in un lavoro internazionale pubblicato sulla rivista leader nel campo della Medicina del Lavoro, Occupational and Environmental Medicine pubblicata dal BMJ Group. La partecipazione attiva del candidato negli altri progetti oggetto di pubblicazione è ben evidente tenendo conto della complessità ed innovitività dei temi di ricerca, delle numerose competenze necessariamente coinvolte, nonché dalla non episodicità della partecipazione ai progetti che hanno prodotto le pubblicazioni. Punto c) verbale 1 (congruenza della complessiva attività) Gli studi scientifici riguardano alcune delle discipline più rilevanti ed attuali tra quelle ricomprese nel SSD Medicina del Lavoro, quali tossicologia, epidemiologia, cancerogenesi occupazionali ed ergonomia. Punto d) verbale 1 (rilevanza scientifica) Nove dei dieci lavori presentati sono stati pubblicati su riviste dotate di Impact Factor (IF) con valori variabili da 0,9 a 7,7 (IF totale 32,5; IF medio 3,6). Punto e) verbale 1 (continuità temporale) Le dieci pubblicazioni coprono l intero periodo dalla laurea, conseguita nel 2002, fino al 2007 con la seguente frequenza: 2002 n.1 lavoro; 2003 n.1 lavoro; 2005 n.4 lavori; 2006 n.1 lavoro; 2007 n.3 lavori. Punto f) verbale 1 (rinomanza nel settore scientifico-disciplinare) Il candidato, grazie a soggiorni di formazione e ricerca all estero, alla partecipazione a corsi di formazione avanzata, alla presentazione di numerosi contributi a congressi italiani e internazionali ed alla collaborazione in prestigiosi progetti internazionali USA-Italia ha conseguito in età ancor giovane una ottima rinomanza all interno del settore che lo ha portato ad essere attualmente coordinatore di un progetto di ricerca internazionale sulle patologie muscolo scheletriche in diversi paesi e contesti occupazionali. Il candidato presenta inoltre i seguenti titoli: - Visiting scientist da gennaio a luglio 2005 presso Medical Research Centre, University of Southampton, UK; - Collaborazione con US National Cancer Institute nel progetto di ricerca EAGLE sull epidemiologia genetica del tumore polmonare; - Coordinatore per Italia e Brasile dello studio CUPID sui fattori di rischio culturali ed individuali delle malattie muscolo-scheletriche dei lavoratori; - Attività didattica tutoriale negli anni 2006, 2007, 2008 nei corsi di laurea di Scienze Infermieristiche e di Medicina e Chirurgia nonché nelle scuole di Specializzazione in Medicina del Lavoro ed in Igiene e Medicina Preventiva dell Università degli Studi di Milano; - Medico competente presso l Azienda Ospedaliera Istituti Clinici di Perfezionamento di Milano con responsabilità di 21 strutture poliambulatoriali aziendali.

6 Valutazione degli elaborati. Giudizi individuali dei commissari Prova n. 1 Giudizio individuale espresso dal Prof. Pietro Alberto Bertazzi Trattazione approfondita e completa di uno dei più complessi temi in medicina del lavoro. Discussione originale dei problemi e delle prospettive di ricerca. Prova n. 1 Giudizio individuale espresso dal Prof. Marco Mario Ferrario Ha affrontato con competenza e giudizio critico il tema assegnato, sottolineando gli aspetti disciplinari di rilevanza e indicando con chiarezza le principali linee di ricerca, segnalando in tal modo una familiarità con gli aspetti metodologici. Prova n. 1 Giudizio individuale espresso dal Dr. Giovanni De Vito Il candidato dimostra profonda conoscenza dell argomento che tratta con grande chiarezza espositiva. Particolarmente pregevole la parte della trattazione relativa ai fattori di rischio lavorativo e agli aspetti più innovativi con riflessioni originali. Prova n. 2 Giudizio individuale espresso dal Prof. Pietro Alberto Bertazzi Trattazione adeguata per approfondimento e completezza, con spunti originali di discussione, di uno dei temi di maggiore attualità in medicina del lavoro. Prova n. 2 Giudizio individuale espresso dal Prof. Marco Mario Ferrario Il candidato ha trattato l argomento in modo completo, dimostrando ottima padronanza delle conoscenze acquisite dalla disciplina ed indicando possibilità preventive di pregio. Prova n. 2 Giudizio individuale espresso dal Dr. Giovanni De Vito Il candidato ha svolto con molto ordine il tema prescelto seguendo un percorso logico e scorrevole, trattando con puntualità gli argomenti necessari ad illustrare il contenuto della prova stessa. Dimostra ottima conoscenza della problematica che sviluppa anche con spunti e riflessioni originali dimostrando ottima padronanza dello stesso e capacità di sintesi. Valutazione degli elaborati. Giudizio collegiale Prova n. 1 Giudizio collegiale Il candidato tratta in maniera approfondita e completa il tema assegnato. In particolare sono stati illustrati esaustivamente i temi fondamentali di cancerogenesi professionale; discussi tutti i principali tipi di tumore professionale, e valutate le esposizioni lavorative in modo esaustivo. Ha affrontato le più innovative linee di ricerca di rilevanza per la disciplina, mostrando ottima conoscenza dei meccanismi fisio-patologici e degli aspetti che richiedono ulteriori approfondimenti di indagine. Prova n. 2 Giudizio collegiale Il candidato espone in modo completo ed approfondito il tema assegnato. Dapprima affronta le basi fisio-patologiche della reazione da stress e delle possibilità di copying individuale. Quindi analizza i modelli principali descrittivi dello stress cronico lavorativo, e le condizioni lavorative in ambito ospedaliero che maggiormente contribuiscono a realizzare condizioni di stress cronico. Vengono riportati i disturbi stress correlati maggiormente descrittti in letteratura e gli approcci valutativi e preventivi di maggiore rilevanza. Prova orale Giudizio espresso dal Prof. Pietro Alberto Bertazzi Il candidato conferma la solida preparazione già dimostrata nelle prove pratiche e argomenta con proprietà e criticità le tematiche proposte e quelle emerse nel corso della discussione con la

7 commissione, manifestando una specifica propensione verso gli aspetti di ricerca propri della disciplina. Giudizio espresso dal Prof. Marco Mario Ferrario Il candidato espone con chiarezza e linearità tutti gli argomenti richiesti, dimostrando padronanza delle conoscenze scientifiche e cliniche degli stessi. Deve migliorare alcuni aspetti pratici con una maggiore esperienza sul campo. Giudizio espresso dal Dr. Giovanni De Vito Il candidato ha valutato con chiarezza i temi proposti dimostrando di sapere sintetizzare le basi fisiopatologiche, i temi di ricerca più attuali, le basi normative e di buona prassi che devono essere considerate per affrontare compiutamente in ambito lavorativo sia le azioni preventive che la definizione di studi epidemiologici o di intervento. Giudizio collegiale Si esprime un giudizio ampiamente positivo sulla preparazione scientifica e sulla capacità argomentativa del candidato che ha anche messo in mostra notevole attitudini verso l attività di ricerca nel campo disciplinare Giudizio complessivo finale Il candidato si presenta con un curriculum di alto valore scientifico, considerata anche la giovane età, che include soggiorni in centri di ricerca esteri leader nella disciplina, un ruolo attivo in pubblicazioni su riviste internazionali di progetti di ricerca condotti in collaborazione con istituti di ricerca britannici e statunitensi. Le prove espletate hanno concordemente documentato una solida preparazione in numerosi e differenti campi della disciplina e, oltre che una propensione anche manifeste capacità di affrontare problemi di ricerca con rigorosi standard metodologici.