REGOLAMENTO D ISTITUTO

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1 SOMMARIO REGOLAMENTO D ISTITUTO PRINCIPI GENERALI...3 Art. 1: AMBITO DI APPLICAZIONE...3 Art. 2: LE LIBERTÀ...3 Art. 3: RAPPORTI INTERPERSONALI...3 Art. 4: ARTICOLAZIONE DELL ORARIO...3 Art.5: SCIOPERO ED ESERCIZIO DEI DIRITTI SINDACALI DEL PERSONALE...3 Art. 6: COMUNICAZIONI E RAPPORTI CON LE FAMIGLIE...3 Art. 7: ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI...4 Art. 8: DIVIETO DI TURPILOQUIO...4 Art. 9: DIVIETO DI FUMO...4 Art. 9 bis: COMPORTAMENTO DEGLI STUDENTI...4 Dispsizini generali sul funzinament degli rgani cllegiali...4 Cap I: GLI ORGANI COLLEGIALI...4 Art. 10: Organi cllegiali dell Istitut...4 Art. 11: Cnvcazine e validità delle adunanze...4 Cap II: IL CONSIGLIO D ISTITUTO...5 Art. 12: Cmpsizine e durata...5 Art. 13: Cnvcazine...5 Art. 14: Cmpetenze...5 Art. 15: Pubblicità delle adunanze e degli atti...6 Cap III: LA GIUNTA ESECUTIVA...6 Art. 16: Cmpsizine e durata...6 Art. 17: Cmpetenze...6 Cap IV: IL COLLEGIO DEI DOCENTI...6 Art. 18: Cmpsizine ed adunanze...6 Cap V: IL COMITATO PER LA VALUTAZIONE DEL SERVIZIO DEI DOCENTI...7 Art. 20: Cmpsizine...7 Art. 21: Cmpetenze...7 Cap VI: IL CONSIGLIO DI CLASSE...7 Art. 22: Cmpsizine...7 Art. 23: Cmpetenze...7 Cap VII: IL COMITATO STUDENTESCO...8 Art. 24: Cmpsizine...8 Art. 25: Funzini...8 GLI STUDENTI...8 Cap I: I DIRITTI DEGLI STUDENTI...8 Art. 26: Principi generali...8 Art. 27: Le assemblee studentesche...8 1

2 Art. 28: Diritt di affissine...9 Art. 29: Diritt alla valutazine...9 Art. 30: Diritt alla riservatezza...9 Art. 31: Studenti stranieri...9 Art. 32: Diritt alla cnsultazine...9 Cap II: I DOVERI DEGLI STUDENTI Art. 33: Frequenza sclastica e giustificazini Art. 34: Permessi Art. 35: Permessi per prblemi di trasprt Art. 36: Astensine cllettiva dalle lezini Art. 37: Autgestine ed ccupazine Art. 38: Cmprtament Art. 39: Utilizz e cnservazine del patrimni sclastic Cap III: DIVIETI Art. 40: Diviet di fum e di turpilqui (richiam) Art. 41: Diviet di sprcare Art. 42: Diviet di utilizz di intrduzine di materiale nn didattic Art. 43: Diviet di ssta inpersa press il bar Art. 44: Diviet di utilizzazine del registr di classe Art. 44 bis: Diviet di allntanament dall Istitut Cap IV: ALUNNI MAGGIORENNI Art. 45: Capacità dell alunn maggirenne Cap V: DISCIPLINA Art. 46: Finalità dei prvvedimenti disciplinari Art. 47: Principi generali in materia di respnsabilità disciplinare Art. 48: Prvvedimenti disciplinari Art. 48 bis: Prcediment disciplinare per le sanzini della censura e dell allntanament dalla cmunità sclastica Art. 49: Ricrs avvers le sanzini disciplinari I DOCENTI Cap I: DIRITTI ED OBBLIGHI Art. 50: Diritti ed bblighi (richiam) Cap II: DISPOSIZIONI RELATIVE ALL ORGANIZZAZIONE E ALLO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITÀ DIDATTICA Art. 51: Obblighi di servizi Art. 52: Divieti Art. 53: Tenuta dei registri Art. 54: Vigilanza Art. 55: Valutazini Art. 56: Cmunicazini Art. 57: Revisine del reglament

3 PRINCIPI GENERALI REGOLAMENTO D ISTITUTO Il Reglament d Istitut è apprvat dal Cnsigli d'istitut cn delibera n... del...ed è redatt nel rispett della Cstituzine, delle leggi vigenti ed in particlare del D.P.R. 24 giugn 1998, n. 249 ( Statut delle studentesse e degli studenti della scula secndaria ). Art. 1: AMBITO DI APPLICAZIONE 1. Il presente reglament si applica a tutte le cmpnenti sclastiche, dcenti, persnale nn dcente, alunni, genitri e tutti clr che, ccasinalmente, pssn trvarsi nell Istitut. 2. Per Istitut si intende l edifici principale, i labratri esterni e l area circstante delimitata dalla recinzine. Quest ultima nn è adibita alla circlazine dei veicli ma ha esclusivamente funzine di parcheggi: pertant vi sn ammessi sl i percrsi per raggiungere e lasciare i parcheggi. Art. 2: LE LIBERTÀ 1. Nell Istitut tutte le cmpnenti gdn della libertà di pinine, di assciazine, di riunine, di espressine, secnd il dettat cstituzinale e nel rispett delle leggi vigenti. Art. 3: RAPPORTI INTERPERSONALI 1. I rapprti tra gli studenti, i genitri, i dcenti, il persnale nn dcente devn essere imprntati alla crrettezza e al rispett reciprc che derivan dalla cnsapevlezza di partecipare, ciascun nel prpri ambit e cn le prprie specificità, al prcess educativ degli alunni. Art. 4: ARTICOLAZIONE DELL ORARIO 1. L rari dell attività didattica si articla sia sulle re antimeridiane sia su quelle pmeridiane per un massim di tt unità rarie. Nella mattinata le lezini curriclari si svlgn per la durata massima di cinque unità rarie, cn un intervall fra la terza e la quarta unità di quindici minuti. Le lezini pmeridiane si svlgn per la durata massima di quattr unità rarie. È prevista una pausa per il pranz di cinquantacinque minuti al termine della quarta quinta unità. 2. Durante la pausa per il pranz l attività didattica è sspesa. Qualra gli alunni si allntanin dall Istitut in tale perid di temp la scula nn rispnde di incidenti di fatti illeciti a lr accaduti da lr prvcati. Art.5: SCIOPERO ED ESERCIZIO DEI DIRITTI SINDACALI DEL PERSONALE 1. In cas di sciper del persnale della scula, l Istitut resta cmunque apert, anche se nn può essere garantit il reglare svlgiment delle lezini. Il Dirigente sclastic avrà cura di infrmare preventivamente le famiglie dell sciper tramite pprtuna cmunicazine agli studenti. 2. In cas di partecipazine del persnale della scula ad assemblee sindacali, il Dirigente sclastic avviserà cn anticip le famiglie dell ingress psticipat dell uscita anticipata degli alunni. Art. 6: COMUNICAZIONI E RAPPORTI CON LE FAMIGLIE 1. All inizi dell ann sclastic il Dirigente sclastic cmunica alle famiglie l rari di riceviment settimanale di gni dcente. La prentazine del cllqui mediante access al sit dell Istitut attribuisce il diritt di essere ricevuti cn precedenza. 2. Nell ambit della prgrammazine annuale il Cllegi dei dcenti individua la data di un riceviment generale di tutti i dcenti da effettuarsi in un pmeriggi dp il termine del prim quadrimestre. Parimenti nella stessa sede viene stabilita la data dell incntr di fine ann sclastic cn i genitri per i chiarimenti e le indicazini sui debiti frmativi degli alunni. 3. La segreteria didattica dell Istitut prvvede mensilmente a cmunicare alle famiglie, mediante servizi pstale, le assenze i permessi di entrata psticipata uscita anticipata degli alunni qualra queste sian in numer superire a cinque nn cnsecutive. 4. Le verifiche scritte sn dcumenti pubblici. Nn pssn essere prtate a casa dagli alunni. I genitri e gli alunni che sn interessati a prenderne visine pssn richiedere per iscritt la ftcpia. 3

4 Art. 7: ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI 1. 1.Ai genitri, ai rappresentanti legali degli alunni, agli alunni maggirenni e a chiunque abbia un interesse per la tutela di situazini giuridicamente rilevanti è garantit il diritt di access ai dcumenti amministrativi secnd le mdalità previste dalla L. 7/8/90 n È cnsiderat dcument amministrativ gni rappresentazine grafica, ftcinematgrafica, elettrmagnetica di qualunque altra specie del cntenut di atti, anche interni, frmati dalle pubbliche amministrazini, cmunque, utilizzati ai fini dell attività amministrativa (Art. 22 L. 241/90). 3. Il diritt di access si esercita mediante esame ed estrazine di cpia dei dcumenti amministrativi. L esame dei dcumenti è gratuit. Il rilasci di cpia è subrdinat sltant al rimbrs del cst di riprduzine, salve le dispsizini in materia di bll, nnché i diritti di ricerca e di visura (Art. 25 L. 241/90). 4. La richiesta di access ai dcumenti deve essere mtivata. Trascrsi inutilmente trenta girni dalla richiesta, questa si intende rifiutata. Cntr le determinazini amministrative cncernenti il diritt di access è prpnibile ricrs, nel termine di trenta girni, al Tribunale Amministrativ Reginale (Art. 25 L. 241/90). Art. 8: DIVIETO DI TURPILOQUIO 1. Nell Istitut sn vietati il turpilqui e la bestemmia. Tali cmprtamenti verrann sanzinati cn prvvedimenti disciplinari adttati dal Dirigente sclastic cn interventi adeguati alla gravità del cmprtament e, se si tratta di alunni, dagli insegnanti mediante nta sul registr di classe, nel cas di reiterazine, dal Cnsigli di classe Art. 9: DIVIETO DI FUMO 1. 1.In tutt l edifici è vietat fumare. I trasgressri sarann puniti cn la sanzine amministrativa pecuniaria nn inferire a 25 e nn superire a 250. (L. 584/75 e successive mdificazini). Tale imprt è raddppiat qualra la vilazine sia cmmessa in presenza di una dnna in evidente stat di gravidanza in presenza di lattanti bambini fin a 12 anni (Art. 52 Legge Finanziaria 2002, cmma 20). 2..È vietat ai minri degli anni sedici di fumare in tutta l area dell Istitut. I trasgressri sarann puniti cn sanzine amministrativa da 6.20 a (Art. 25 R.D. n. 2316/34, mdificat dal D.L.n.507/99). 3. Il Dirigente sclastic prvvede alla nmina dei funzinari incaricati di vigilare sull sservanza del diviet. Detti funzinari hann l bblig di accertare le infrazini e di verbalizzarle su appsiti mduli di cntestazine, che cnterrann anche le mdalità di pagament della sanzine. Clr che, pur essend prepsti al cntrll dell applicazine della nrmativa anti fum, nn fann rispettare le single dispsizini, sn puniti cn la sanzine amministrativa pecuniaria da 200 a 2000 (Art. 52 Legge Finanziaria 2002). 4. Il Dirigente sclastic è tenut a far apprre i cartelli di diviet cmpleti delle indicazini seguenti: Diviet di fum Nrma che impne il diviet (L. n.584/75) Sanzini applicabili Nminativ del funzinari/i prepst/i alla vigilanza sul diviet. Art. 9 bis: COMPORTAMENTO DEGLI STUDENTI 1. È richiest agli studenti un cmprtament crrett in qualsiasi ccasine e mment della vita sclastica. Le trasgressini sarann segnalate sul registr di classe e alle famiglie. Dispsizini generali sul funzinament degli rgani cllegiali Cap I: GLI ORGANI COLLEGIALI Art. 10: Organi cllegiali dell Istitut Gli rgani cllegiali peranti nell Istitut sn: il Cnsigli d Istitut la Giunta esecutiva il Cllegi dei dcenti il Cmitat per la valutazine del servizi dei dcenti i Cnsigli di classe il Cmitat studentesc Art. 11: Cnvcazine e validità delle adunanze 1. La cnvcazine degli rgani cllegiali deve essere dispsta cn preavvis nn inferire a cinque girni rispett alla data delle riunini e deve essere effettuata cn lettera diretta ai singli membri dell rgan 4

5 cllegiale mediante affissine all alb. La lettera l avvis di cnvcazine devn indicare gli argmenti da trattare nella seduta dell rgan cllegiale. Di gni seduta dell rgan cllegiale viene redatt prcess verbale, firmat dal presidente e dal segretari. 2. Ciascun rgan cllegiale prgramma le prprie attività nel temp, in rapprt alle prprie cmpetenze, all scp di realizzare, nei limiti del pssibile, un rdinat svlgiment delle attività stesse. 3. Ciascun rgan cllegiale pera in frma crdinata cn gli altri rgani cllegiali che esercitan cmpetenze parallele, ma cn rilevanza diversa quand l esercizi delle medesime cstituisca presuppst necessari d pprtun per l esercizi delle cmpetenze di altr rgan cllegiale. 4. Per la validità delle adunanze degli rgani cllegiali è richiesta la presenza di almen la metà più un dei cmpnenti in carica. Le deliberazini sn adttate a maggiranza assluta dei vti validamente espressi. In cas di parità prevale il vt del presidente. La vtazine è segreta sl quand si faccia questine di persne. Cap II: IL CONSIGLIO D ISTITUTO Art. 12: Cmpsizine e durata 1. Il Cnsigli d Istitut è cstituit da diciannve cmpnenti eletti dalle categrie di appartenenza, di cui tt rappresentanti del persnale dcente, due rappresentanti del persnale amministrativ, tecnic e ausiliari, quattr rappresentanti dei genitri e quattr rappresentanti degli alunni. Il dirigente sclastic è membr di diritt. 2. Il Cnsigli d Istitut dura in carica tre anni sclastici. Clr che nel crs del trienni perdn i requisiti per essere eletti vengn sstituiti dai primi dei nn eletti nelle rispettive liste. La rappresentanza studentesca viene rinnvata annualmente. 3. Il Cnsigli d Istitut è presiedut da un dei sui membri, elett a maggiranza assluta dei sui cmpnenti, tra i rappresentanti di genitri degli alunni. Art. 13: Cnvcazine Il Cnsigli d istitut è cnvcat dal Presidente del Cnsigli stess. Il Presidente è tenut a disprre la cnvcazine su richiesta del Presidente della Giunta esecutiva vver della maggiranza dei cmpnenti del Cnsigli stess. Art. 14: Cmpetenze 1. Il Cnsigli d Istitut elabra e adtta gli indirizzi generali e determina le frme di autfinanziament. Ess delibera il bilanci preventiv e il cnt cnsuntiv e dispne l impieg dei mezzi finanziari per il funzinament amministrativ e didattic dell Istitut. Il Cnsigli d Istitut, fatte salve le cmpetenze degli altri rgani cllegiali, ha ptere deliberante, su prpsta della Giunta, nelle seguenti materie: adzine del reglament d Istitut acquist, rinnv e cnservazine delle attrezzature tecnic scientifiche e dei sussidi didattici adattament del calendari sclastic alle specifiche esigenze ambientali criteri generali per la prgrammazine educativa criteri per la prgrammazine e l attuazine delle attività parasclastiche, intersclastiche ed extrasclastiche, cn particlare riguard ai crsi di recuper e di sstegn, alle libere attività cmplementari, alle visite guidate, ai viaggi d istruzine prmzine di cntatti cn altre scule istituti al fine di realizzare scambi di infrmazini e di esperienze e di intraprendere eventuali iniziative di cllabrazine partecipazine dell Istitut ad attività culturali, sprtive e ricreative di particlare interesse educativ frme e mdalità per l svlgiment di iniziative assistenziali ess indica altresì i criteri generali relativi: alla frmazine delle classi all assegnazine ad esse dei singli dcenti all adattament dell rari delle lezini e delle altre attività sclastiche alle cndizini ambientali al crdinament rganizzativ dei Cnsigli di classe. Esercita inltre le funzini in materia di sperimentazine ed aggirnament previsti dal D.L. 297/94 (artt. 276 ss). Il Cnsigli d Istitut esercita le cmpetenze in materia di assegnazine in us delle attrezzature sclastiche ad altre scule (art.94, D.L. 297/94). 5

6 Delibera, sentit per gli aspetti didattici il Cllegi dei dcenti, le iniziative dirette all educazine della salute e alla prevenzine delle tssicdipendenze previste dall art. 106 T.U., apprvat cn D.P.R.n. 309/90. Si prnuncia su gni altr argment attribuit alla sua cmpetenza dalle leggi e dai reglamenti ltre che dal D.L. 297/94 (T.U. delle dispsizini legislative in materia di istruzine). Art. 15: Pubblicità delle adunanze e degli atti 1. Alle sedute del Cnsigli d Istitut pssn assistere gli elettri delle cmpnenti rappresentate nel Cnsigli stess, ad eccezine di quand sian in discussine argmenti cncernenti persne. Qualra il cmprtament del pubblic nn cnsenta l rdinat svlgiment dei lavri la libertà di discussine e di deliberazine, il Presidente dispne la sspensine della seduta e la sua ulterire prsecuzine in frma nn pubblica. 2. La pubblicità degli atti del Cnsigli d istitut deve avvenire mediante affissine in appsit alb della cpia integrale del verbale, sttscritta e autenticata dal segretari del Cnsigli. Nn sn sggetti a pubblicazine gli atti e le deliberazini cncernenti single persne, salv cntraria richiesta dell interessat. Cap III: LA GIUNTA ESECUTIVA Art. 16: Cmpsizine e durata 1. La Giunta esecutiva è eletta dal Cnsigli d Istitut fra i sui cmpnenti ed è cmpsta da un dcente, un impiegat amministrativ tecnic ausiliari, da un genitre e da un rappresentante degli studenti. Ne fann parte di diritt il dirigente sclastic ed il dirigente amministrativ che svlge anche le funzini di segretari della medesima. 2. Essa dura in carica tre anni sclastici. La rappresentanza studentesca viene rinnvata annualmente. Art. 17: Cmpetenze 1. La Giunta esecutiva predispne il bilanci preventiv e il cnt cnsuntiv; prepara i lavri del Cnsigli d istitut, ferm restand il diritt di iniziativa del Cnsigli stess, e cura l esecuzine delle relative delibere. 2. Ha altresì cmpetenza per i prvvedimenti disciplinari a caric degli alunni di cui all ultim cmma dell art.5 D.P.R. n. 297/9 3. Le deliberazini sn adttate su prpsta del rispettiv Cnsigli di classe. Cap IV: IL COLLEGIO DEI DOCENTI Art. 18: Cmpsizine ed adunanze 1. Il Cllegi dei dcenti è cmpst dal persnale dcente a temp indeterminat e a temp determinat in servizi press l Istitut ed è presiedut dal dirigente sclastic. Ne fann altresì parte i dcenti di sstegn. 2. Il Cllegi dei dcenti si insedia all inizi di ciascun ann sclastic e si riuniscegni qualvlta il dirigente sclastic ne ravvisi la necessità ppure quand ne faccia richiesta almen un terz dei sui cmpnenti, cmunque almen una vlta per gni trimestre quadrimestre. 3. Nell adttare le prprie deliberazini il Cllegi dei dcenti tiene cnt delle eventuali prpste e pareri dei Cnsigli di classe. Art. 19: Cmpetenze 1. Il Cllegi dei dcenti ha le seguenti cmpetenze: delibera in materia di funzinament didattic dell Istitut elabra il Pian dell Offerta Frmativa (POF) identifica e attribuisce le funzini strumentali al POF frmula prpste al Dirigente sclastic per la frmazine, la cmpsizine delle classi e l assegnazine ad esse dei dcenti, per la frmulazine dell rari delle lezini e per l svlgiment delle altre attività sclastiche, tenut cnt dei criteri generali indicati dal Cnsigli d Istitut 6

7 delibera la suddivisine dell ann sclastic in due tre peridi valuta peridicamente l andament cmplessiv dell azine didattica per verificarne l efficacia in rapprt agli rientamenti e biettivi prgrammati, prpnend, ve necessari, pprtune misure per il miglirament dell attività sclastica prvvede all adzine dei libri di test, sentiti i Cnsigli di classe e, nei limiti finanziari fissati dal Cnsigli d Istitut, alla scelta dei sussidi didattici adtta prmuve iniziative di sperimentazine prmuve iniziative di aggirnament dei dcenti elegge i sui rappresentanti nel Cnsigli d istitut elegge, nel su sen, i dcenti che fann parte del Cmitat per la valutazine del servizi del persnale dcente prgramma ed attua le iniziative per il sstegn degli alunni prtatri di handicap adtta le iniziative di sstegn e integrazine in favre degli alunni figli di stranieri residenti in Italia previste dagli art. 115 e 116 del D.L. n. 297/94 su iniziativa degli stessi dcenti delle rispettive classi e sentiti gli specialisti che peran in md cntinuativ nella scula, esamina i casi di scars prfitt e irreglare cmprtament degli alunni all scp di individuare i mezzi per il lr recuper esprime parere in rdine alla sspensine dal servizi per incmpatibilità ambientale (art. 468 D.L. n. 297/94) e alla sspensine cautelare (art. 506 D.L. n.297/94) esprime parere, per gli aspetti didattici, in rdine alle iniziative dirette alla educazine alla salute e alla prevenzine delle tssicdipendenze Cap V: IL COMITATO PER LA VALUTAZIONE DEL SERVIZIO DEI DOCENTI Art. 20: Cmpsizine 1. Il Cmitat per la valutazine del servizi dei Dcenti è cmpst dal Dirigente sclastic, che ne è il presidente, da tre dcenti quali membri effettivi, da un genitre, da un studente e da un membr estern. Due dcenti sn eletti dal Cllegi dei dcenti, il terz dal Cnsigli di Istitut. Il Cmitat dura in carica tre anni sclastici Art. 21: Cmpetenze 1. Le cmpetenze del Cmitat sn le seguenti: Stabilisce i criteri per la valutazine dei dcenti valutazine del servizi a richiesta dell interessat e previa relazine del Dirigente sclastic (art. 448 D.L. n. 297/94); valutazine del servizi del persnale dcente in materia di ann di frmazine (art. 440 D.L. 297/94); valutazine del servizi in materia di riabilitazine del persnale dcente (art. 501 D.L. n. 297/94). Cap VI: IL CONSIGLIO DI CLASSE Art. 22: Cmpsizine 1. Il Cnsigli di classe è cmpst dai dcenti di gni singla classe, cmpresi i dcenti di sstegn, a titl cnsultiv i dcenti tecnic pratici, gli assistenti addetti alle esercitazini di labratri, due rappresentanti eletti dai genitri degli alunni iscritti alla classe e due rappresentanti degli studenti, eletti dagli studenti della classe 2. Il Cnsigli di classe è presiedut dal Dirigente sclastic ppure, su delega del medesim, da un dcente membr del Cnsigli Art. 23: Cmpetenze 1. Il Cnsigli ha le seguenti cmpetenze: frmula al Cllegi dei dcenti prpste in rdine all azine educativa e didattica e ad iniziative di sperimentazine agevla e favrisce i rapprti reciprci tra dcenti, genitri ed alunni 7

8 esercita le cmpetenze in materia di prgrammazine, valutazine e sperimentazine in merit alle attività integrative e di sstegn e alle iniziative di sperimentazine metdlgic didattica cmmina agli alunni le sanzini disciplinari cmprtanti la sspensine fin a quindici girni (art. 19 lett. d R.D. 4 maggi 1925 n. 653, abrgat dall art.6 del D.P.R. 24 giugn 1998 n. 249) prpne le sanzini disciplinari a caric degli alunni previste dall art. 19, lett. e,f,g,h,i, R.D. 4 maggi 1925, n. 653) 2. La valutazine peridica e finale degli alunni spetta al Cnsigli di classe cn la sla presenza dei dcenti.in tale sede il cnsigli di classe pera cme cllegi perfett, pertant i dcenti che nn pssn essere presenti per causa di frza maggire devn essere sstituiti. Cap VII: IL COMITATO STUDENTESCO Art. 24: Cmpsizine 1. Il Cmitat studentesc è cmpst da ddici studenti: quattr rappresentanti del Cnsigli d Istitut ne fann parte di diritt; due rappresentanti per gni specializzazine e quattr rappresentanti per il bienni sn eletti dai rappresentanti di classe. 2. Al su intern vengn eletti un Presidente, un Vice presidente e un segretari. Art. 25: Funzini 1. Il Cmitat studentesc svlge un rul di rappresentanza espnenziale delle esigenze degli studenti nei cnfrnti dell istituzine sclastica e di verifica del rispett dei diritti e dei dveri degli studenti e del reglament intern. Le sue cmpetenze sn specificate dal reglament intern del Cmitat. 2. Esprime parere bbligatri sulle prpste di acquist dei materiali destinati ai labratri. Tali prpste dvrann pervenire al Cmitat studentesc almen 5 girni prima della data fissata per l adunanza del Cnsigli d Istitut. GLI STUDENTI Cap I: I DIRITTI DEGLI STUDENTI Art. 26: Principi generali 1. L studente ha diritt ad una frmazine culturale e prfessinale qualificata che rispetti e valrizzi, anche attravers l rientament, l identità di ciascun e sia aperta alla pluralità delle idee. 2. L studente ha diritt di essere infrmat sulle decisini e sulle nrme che reglan la vita della scula. 3. L studente ha diritt alla partecipazine attiva e respnsabile alla vita della scula. 4. Gli studenti eleggn due rappresentanti per il Cnsigli di classe e quattr rappresentanti per il Cnsigli d Istitut. Le elezini si svlgn annualmente cn le mdalità previste da una rdinanza del Ministr della pubblica istruzine. 5. II rappresentanti di classe partecipan cn diritt di parla alle riunini del Cnsigli di classe frnend il lr cntribut in tema di prgrammazine e definizine degli biettivi didattici, di criteri di valutazine, di scelta dei libri e del materiale didattic. Art. 27: Le assemblee studentesche 1. Le assemblee studentesche cstituiscn ccasine di partecipazine demcratica per l apprfndiment dei prblemi della scula e della scietà in funzine della frmazine culturale e civile degli studenti. 2. Le assemblee studentesche pssn essere di classe d istitut 3. I rappresentanti di classe pssn cnvcare un assemblea di classe al mese nel limite di due re di lezine, ppure due assemblee da un ra. La richiesta deve essere fatta in frma scritta e inltrata alla presidenza almen cinque girni prima della data fissata, salv che ci sian cmprvati mtivi d urgenza. Essa deve cntenere l elenc dei punti che verrann discussi durante l assemblea. L assemblea di classe nn può essere tenuta sempre l stess girn della settimana. Altra assemblea mensile può svlgersi furi dell rari delle lezini,subrdinatamente alla dispnibilità dei lcali. 8

9 4. Il cmitat studentesc il 10% degli studenti pssn cnvcare un assemblea d istitut al mese nel limite delle re di lezine di una girnata. In relazine al numer degli alunni ed alla dispnibilità dei lcali, l assemblea d istitut può articlarsi in assemblea di classi parallele. La richiesta deve essere fatta in frma scritta e inltrata alla presidenza almen cinque girni prima della data fissata. Essa deve cntenere l elenc dei punti che verrann discussi durante l assemblea. Altra assemblea mensile può svlgersi furi dell rari delle lezini, subrdinatamente alla dispnibilità dei lcali. Alle assemblee di istitut svlte durante l rari delle lezini può essere richiesta la partecipazine di esperti di prblemi sciali, culturali, artistici e scientifici, indicati dagli studenti unitamente agli argmenti da inserire all rdine del girn. Detta partecipazine deve essere autrizzata dal Cnsigli d istitut. Nn pssn essere tenute, cn la partecipazine di esperti, più di quattr assemblee all ann. 5. A richiesta degli studenti, le re destinate alle assemblee pssn essere utilizzate per l svlgiment di attività di ricerca, di seminari e di lavri di grupp. 6. Nn pssn aver lug assemblee nel mese cnclusiv delle lezini. All assemblea di classe di istitut pssn assistere, ltre al dirigente sclastic d un su delegat, i dcenti che l desiderin. È prassi dell istitut che gli insegnanti nelle cui re si svlge l assemblea esercitin la srveglianza dall estern dell aula. Il dirigente sclastic ha ptere d intervent nel cas di cnstatata impssibilità di rdinat svlgiment dell assemblea. 7. Agli studenti e ai lr genitri, previa autrizzazine della presidenza, è cncessa l utilizzazine delle aule in rari extrasclastic per incntri di studi, seminari, riunini aventi carattere culturale in relazine alle prblematiche della vita sclastica. A tali riunini è permessa la partecipazine delle altre cmpnenti della scula. Art. 28: Diritt di affissine 1. Gli studenti hann diritt ad un spazi per l affissine di manifesti, articli di stampa e di altre cmunicazini purché aventi cntenut nn cntrari al cdice penale 2. La durata delle affissini è di cinque girni. 3. È vietata la prpaganda plitica in perid elettrale. Art. 29: Diritt alla valutazine 1. L studente ha diritt ad una valutazine trasparente e tempestiva, vlta ad attivare un prcess di autvalutazine che l cnduca a individuare i prpri punti di frza e di deblezza e a miglirare il prpri rendiment. 2. L studente ha diritt di cnscere le valutazini che l riguardan, debitamente mtivate, immediatamente per le verifiche rali e nn ltre il ventesim girn dall svlgiment per quelle scritte. 3. Le valutazini vengn riprtate sul registr elettrnic, direttamente cnsultabile mediante access al sit dell Istitut. Il registr elettrnic ha valre infrmativ, e nel cas di diffrmità fra la valutazine riprtata sul registr cartace e quell elettrnic, prevale la prima. 4. L studente ha diritt di mtivare in frma crretta e rispettsa ai dcenti e alla Presidenza le sue sservazini e cnsiderazini in merit alle valutazini. Art. 30: Diritt alla riservatezza 1. L studente ha diritt alla tutela della riservatezza. Dati, infrmazini, ed gni altra ntizia riguardante la sua persna pssn essere rilasciate sl su richiesta autrizzazine dell interessat, se maggirenne, dei sui rappresentanti legali. Art. 31: Studenti stranieri 1. Gli studenti stranieri hann diritt al rispett della vita culturale e religisa della cmunità alla quale appartengn, sempreché ciò nn cmprti la vilazine delle leggi italiane. Art. 32: Diritt alla cnsultazine 1. Gli studenti pssn esprimere la lr pinine mediante una cnsultazine nei casi in cui una decisine influisca in md rilevante sull rganizzazine della scula. 9

10 Cap II: I DOVERI DEGLI STUDENTI REGOLAMENTO D ISTITUTO Art. 33: Frequenza sclastica e giustificazini 1. Gli studenti sn tenuti a frequentare reglarmente i crsi e ad asslvere assiduamente agli impegni di studi. 2. I genitri i tutri devn giustificare le assenze degli alunni in md tempestiv, servendsi dei fgli del librett persnale debitamente cmpilat e firmat. Tale firma deve essere cnfrme a quella appsta in calce al librett. Gli studenti maggirenni pssn giustificare persnalmente le assenze. 3. Il dcente della prima ra è delegat dal dirigente sclastic in via permanente a giustificare le assenze dei girni precedenti. Dp aver cnstatat la validità della firma, egli sttscrive la giustificazine e ne fa menzine nell appsit spazi del girnale di classe. 4. In cas di mancata tempestiva giustificazine, l alunn viene ammess in classe dal dcente. Se priv di giustificazine anche il girn successiv l alunn viene ammess in classe cn l autrizzazine della presidenza, anntata sul girnale di classe. Il terz girn l alunn che nn ha ancra prvvedut alla giustificazine dell assenza nn è autrizzat ad entrare nell Istitut. 5. Nn sn ammesse giustificazini cumulative di assenze nn cnsecutive. Art. 34: Permessi 1. Gli alunni in ritard rispett agli rari di inizi delle lezini sn ammessi in classe cn il permess della presidenza. Salv cmprvate necessità, gli alunni nn sn ammessi in classe ltre la prima ra di lezine. 2. In via rdinaria il permess di uscita anticipata viene rilasciat sl per l ultima ra di lezine. Gli alunni pssn lasciare l Istitut prima del termine delle lezini sl eccezinalmente per gravi mtivi di famiglia per cmprvate visite analisi mediche debitamente dcumentate. La richiesta deve essere scritta dal genitre dal tutre dall alunn maggirenne, servendsi del fgli del librett persnale e presentata alla presidenza prima dell inizi delle lezini. 3. Nn è cnsentit all alunn allntanarsi dalle lezini pmeridiane senza il permess di uscita. Diversamente, l assenza sarà cnsiderata nn giustificata e ne verrà data cmunicazine ai genitri. 4. Le giustificazini di assenze e le richieste di permessi vann intese sl quali prpste. Il dirigente sclastic ha facltà di reputare nn giustificabili le assenze e nn cncedere permessi nnstante le dichiarazini delle famiglie degli studenti maggirenni. Art. 35: Permessi per prblemi di trasprt (Omissis) Art. 36: Astensine cllettiva dalle lezini 1. L astensine cllettiva dalle lezini è generalmente cnsiderata assenza ingiustificata. In cas di cmprtament scrrett degli alunni (assenze strategiche), il Cnsigli di classe decide gli pprtuni prvvedimenti disciplinari. 2. In ccasine di manifestazini pubbliche a carattere nazinale lcale, il dirigente sclastic ha facltà di dispensare gli alunni dal dvere di giustificare l assenza, in cnsiderazine del valre di partecipazine demcratica alla vita civile. I genitri i tutri degli alunni minrenni sn tenuti cmunque a cmunicare alla presidenza di essere a cnscenza della partecipazine degli alunni all astensine cllettiva. In cas di astensine cllettiva prlungata per più girni, il dirigente sclastic stabilisce di vlta in vlta le mdalità di riammissine. Art. 37: Autgestine ed ccupazine 1. Le prteste degli alunni che si cncretizzan nell autgestine dell attività didattica e nell ccupazine dell istitut nn pssn essere autrizzate dal dirigente sclastic. Tali fenmeni pssn cnfigurare vilazine della legge penale ai sensi dell art. 340 c.p. (Interruzine di un uffici servizi pubblic di un servizi di pubblica necessità). 2. Nn rientran in questa fattispecie le girnate dell studente rganizzate facend ricrs alle re destinate alle assemblee d istitut. 10

11 Art. 38: Cmprtament REGOLAMENTO D ISTITUTO 1. Nell esercizi dei lr diritti e nell adempiment dei lr dveri gli studenti sn tenuti a mantenere un cmprtament crrett 2. Gli alunni sn tenuti ad avere nei cnfrnti del dirigente sclastic, dei dcenti, del persnale tutt della scula e dei lr cmpagni l stess rispett che chiedn per se stessi. 3. Al sun della campanella che segnala l inizi delle lezini, gli alunni devn trvarsi ai prpri psti nelle aule, nei labratri nelle fficine. Nn è lr cnsentit di uscire dall aula al cambi dell ra, salv autrizzazine dell insegnante che subentra. 4. L spstament degli alunni dell intera classe da un lcale ad un altr dell Istitut deve essere effettuat in rdine, in silenzi e il più celermente pssibile. 5. È facltà dei dcenti cncedere agli alunni il permess di temprane allntanament dall aula per ptersi recare ai servizi. Tale permess deve essere cncess ad un alunn per vlta e per il temp strettamente necessari. In prssimità della fine dell ra di lezine il permess deve essere chiest all insegnante dell ra successiva. 6. Gli studenti hann l bblig di tenere un cntegn crrett nell ambit dell Istitut. Essi devn vestire decrsamente e, nella stagine calda, evitare di indssare un abbigliament più cnsn ai lughi di vacanza che alla scula. Devn inltre astenersi da manifestazini esplicite di carattere sessuale. Negli spazi cmuni dell Istitut e sprattutt durante le re di lezine devn tenere un tn di vce civile ed evitare inutili schiamazzi. È dvere della presidenza e dei dcenti richiamare gli alunni al rispett di tali dispsizini. Art. 39: Utilizz e cnservazine del patrimni sclastic 1. Gli studenti sn tenuti ad sservare le dispsizini rganizzative e di sicurezza stabilite dalla presidenza e dalle leggi dell Stat. 2. Gli studenti sn tenuti ad utilizzare crrettamente le strutture, i macchinari e i sussidi didattici e a cmprtarsi nella vita sclastica in md da nn arrecare danni al patrimni della scula. 3. All inizi di gni ann sclastic, la classe prende att dell stat dell aula, dei sui arredi, delle suppellettili e delle dtazini, facendsi caric di seguirne la buna cnservazine. Eventuali guasti danneggiamenti dvuti ad usura ad incidenti invlntari sarann riparati a caric della scula senza alcun addebit per gli studenti. Nell eventualità che i guasti danneggiamenti nn sian accidentali, ma dvuti a negligenza vandalism, sarà richiesta la riparazine a caric dei diretti respnsabili cmunque degli utenti abituali. Tali cmprtamenti sn punibili anche ai sensi dell art. 635 punt 3) c.p. (danneggiament aggravat). Inltre è cmpetenza del Cnsigli di classe decidere gli pprtuni prvvedimenti disciplinari. Cap III: DIVIETI Art. 40: Diviet di fum e di turpilqui (richiam) 1. Oltre al già menzinat diviet di fum nei lcali dell Istitut (art. 9 punt 1 del presente reglament), al diviet asslut di fum per gli studenti di età inferire ai sedici anni (art. 9 punt 2 reg. cit.) e al diviet di turpilqui (art. 8 reg. cit.), gli alunni hann l bblig di sservare i divieti di quest cap. Art. 41: Diviet di sprcare 1. Gli studenti cndividn la respnsabilità di rendere accgliente l ambiente sclastic e di averne cura cme imprtante fattre di qualità della vita della scula. È asslutamente vietat sputare e lasciare rifiuti per terra. I trasgressri sarann deferiti al Dirigente sclastic per gli pprtuni prvvedimenti disciplinari e di pulizia. Art. 42: Diviet di utilizz di intrduzine di materiale nn didattic 1. È fatt diviet agli studenti di utilizzare durante le re di lezine qualsiasi ggett pubblicazine nn pertinenti alla finalità educativa della scula. In particlare è vietat prtare cn sé cltelli, cutter e qualsiasi altr ggett che pssa essere usat cme arma imprpria. 2. È altresì vietat utilizzare mantenere attivi telefni cellulari, radi, walkman e altri apparecchi estranei all attività didattica. 3. È asslutamente vietat intrdurre, cnsumare, scambiare sia a titl gratuit che a titl ners sstanze illegali in tutta l area dell Istitut. Oltre agli inevitabili prvvedimenti disciplinari, i trasgressri 11

12 sarann segnalati all autrità cmpetente in materia. Del pari è vietat intrdurre e cnsumare nell Istitut bevande alcliche. Art. 43: Diviet di ssta inpersa press il bar 1. Dp il sun della campanella che segnala l inizi delle lezini e, di nrma, durante le re di lezine, gli alunni nn devn sstare inpersamente press il lcale del bar. Il Dirigente sclastic i dcenti devn invitare gli alunni a rientrare immediatamente nella lr aula. 2. Le reiterazini di tali cmprtamenti sarann segnalate ai rispettivi Cnsigli di classe per gli pprtuni prvvedimenti disciplinari. Art. 44: Diviet di utilizzazine del registr di classe 1. Il registr di classe è un att pubblic: la sua cmpilazine è di esclusiva cmpetenza dei dcenti, del Dirigente sclastic di un su delegat.gli alunni pssn sl cnsultarl. 2. È fatt diviet agli alunni di scrivere, scarabcchiare danneggiare tale dcument. Qualra tali cmprtamenti richiedan la sua sstituzine, gli alunni respnsabili la classe rifnderann l Istitut del dann versand una smma di denar pari al prezz del registr. 3. Fatta salva la cmpetenza del Cnsigli di classe di adttare gli pprtuni prvvedimenti disciplinari, tali cmprtamenti sn punibili anche ai sensi degli art. 476 c.p. (Falsità materiale cmmessa dal pubblic ufficiale in att pubblic) e 482 (Falsità materiale cmmessa dal privat). Art. 44 bis: Diviet di allntanament dall Istitut 1. Durante l intervall è fatt diviet agli alunni di allntanarsi dall Istitut (art.1 punt 2). Cap IV: ALUNNI MAGGIORENNI Art. 45: Capacità dell alunn maggirenne 1. Cn il cmpiment del dicittesim ann di età l alunn diventa maggirenne ed acquista la capacità di cmpiere in nme e per cnt prpri tutti gli atti giuridici inerenti il su rapprt cn l istituzine sclastica. Egli può firmare la pagella e le giustificazini delle assenze ltreché i permessi di entrata psticipata e uscita anticipata nel rispett delle regle previste dal presente reglament. Può chiedere la prduzine della dcumentazine che l riguarda. 2. L alunn maggirenne è invitat a dare il cnsens scritt al trattament dei dati persnali ex art. 27 L. 31/12/1996 e successive mdificazini. Tale cnsens ha per ggett anche le infrmative alla famiglia circa l andament sclastic e le assenze. In cas di mancata prestazine del cnsens sarà cura della presidenza infrmare la famiglia della decisine dell alunn Cap V: DISCIPLINA Art. 46: Finalità dei prvvedimenti disciplinari 1. I prvvedimenti disciplinari hann finalità educativa e tendn al raffrzament del sens di respnsabilità ed al ripristin di rapprti crretti all intern della cmunità sclastica. Art. 47: Principi generali in materia di respnsabilità disciplinare 1. La respnsabilità disciplinare è persnale. Nessun può essere sttpst a sanzini disciplinari senza essere stat prima invitat ad esprre le prprie ragini cn lettera diretta al Dirigente sclastic e/ al crdinatre di classe. Nessuna infrazine disciplinare cnnessa al cmprtament può influire sulla valutazine del prfitt. 2. Le sanzini sn sempre tempranee, prprzinate alla infrazine disciplinare e ispirate, per quant pssibile, al principi della riparazine del dann. Esse tengn cnt della situazine persnale dell studente. All studente è sempre fferta la pssibilità di cnvertirle in attività in favre della cmunità sclastica. 3. Le sanzini e i prvvedimenti che cmprtan l allntanament dalla cmunità sclastica sn sempre adttati da un rgan cllegiale. 12

13 4. Il temprane allntanament dell studente dalla cmunità sclastica può essere dispst sl in cas di gravi reiterate infrazini disciplinari per peridi nn superiri ai quindici girni. 5. Nei peridi di allntanament deve essere previst, per quant pssibile, un rapprt cn l studente e cn i sui genitri tale da preparare il rientr nella cmunità sclastica. 6. L allntanament dell studente dalla cmunità sclastica può essere dispst anche quand sian stati cmmessi reati vi sia pericl per l inclumità delle persne. In tal cas la durata dell allntanament è cmmisurata alla gravità del reat vver al permanere della situazine di pericl. Si applica per quant pssibile il dispst del punt Nei casi in cui l autrità giudiziaria, i servizi sciali la situazine biettiva rappresentata dalla famiglia dall stess studente scnsiglin il rientr nella cmunità sclastica di appartenenza, all studente è cnsentit di iscriversi, anche in crs d ann, ad altra scula. 8. In nessun cas può essere sanzinata, né direttamente né indirettamente, la libera espressine di pinini crrettamente manifestata e nn lesiva dell altrui persnalità. 9. Le sanzini per le mancanze disciplinari cmmesse durante le sessini d esame sn inflitte dalla Cmmissine d esame e sn applicabili anche ai candidati esterni. Art. 48: Prvvedimenti disciplinari 1. I cmprtamenti degli studenti in cntrast cn le finalità civili e frmative della scula vengn sanzinati cn i seguenti prvvedimenti: a)ammnizine rale; b)nta scritta sul librett persnale e sul registr di classe; c)censura scritta; d)allntanament dalla cmunità sclastica. 2. La sanzine dell ammnizine rale è applicata nel cas di cmprtamenti scrretti, ma nn gravi quali: a)breve ed ccasinale ritard; b)disturb ccasinale durante le lezini; c)abbigliament nn adatt ad un ambiente sclastic. 3. La sanzine della nta scritta sul librett persnale e sul registr di classe è applicata nel cas di cmprtamenti gravi quali: a)reiterazine dei cmprtamenti di cui al punt. 2.; b)assenze e ritardi ingiustificati; c)mancanza di rispett nn integrante ffesa nei cnfrnti del Dirigente sclastic, dell insegnante, dei cmpagni e del persnale ausiliari; d)turpilqui e/ bestemmie; e)intratteniment in gichi persnali di scietà durante le attività didattiche; f)cmprtamenti diretti intenzinalmente a sprcare aule, labratri, incisine e scritte su banchi e/ prte; g)intrduzine e utilizz imprpri di materiale nn didattic di cui all art. 42 reg.; h)us imprpri dei cellulari e di altri apparecchi elettrnici. Nei casi previsti ai punti g) e h) è previst il sequestr del bene e la sua ricnsegna ai genitri dell alunn minrenne il girn successiv dp due girni agli alunni maggirenni. Il dcente che cmmina la sanzine della nta sul registr di classe deve prvvedere a darne cmunicazine scritta alla famiglia dell alunn minrenne. 4. La sanzine della censura scritta può essere applicata per i seguenti cmprtamenti: a)reiterazine dei cmprtamenti di cui al punt 3. Nei casi previsti ai punti g) e h) del punt 3, è previst il sequestr del bene e la sua ricnsegna ai genitri dell alunn minrenne il girn successiv dp due girni agli alunni maggirenni; b)lanci di ggetti periclsi per l inclumità altrui; c)vilazine delle nrme di sicurezza e dei reglamenti degli spazi attrezzati; d)danneggiament invlntari di attrezzature e strutture; e)prpaganda e terizzazine della discriminazine nei cnfrnti di altre persne per mtivi di razza, religine, sess, pinini plitiche, cndizini sciali. La censura scritta può essere sempre applicata in alternativa alla sanzine dell allntanament temprane dalla cmunità sclastica qualra il Cnsigli di classe la ritenga più idnea al ravvediment dell alunn in cnsiderazine di particlari circstanze che ne abbian caratterizzat il cmprtament di peculiari cndizini persnali. 5. La sanzine dell allntanament della cmunità sclastica può essere cmminata per un perid nn superire a quindici girni e per cmprtamenti ritenuti particlarmente gravi fra cui si indican: a)reiterazine dei cmprtamenti di cui al punt 6. Nei casi previsti ai punti g) e h) del punt 3, è previst il sequestr del bene e la sua ricnsegna ai genitri dell alunn minrenne il girn successiv dp due girni agli alunni maggirenni; b)danneggiament vlntari di attrezzature e strutture; c)minacce e vilenza vers le persne; d)vilenza fisica vers persne, animali cse; e)ffesa alla persna del dcente, degli ausiliari, dei cmpagni e delle lr famiglie; f)ffese alla religine, all idelgia plitica, alla disabilità, alla parentela e alla malattia; g)abbandn delle lezini senza permess; h)allntanament dall Istitut durante l intervall; i)intrduzine nell istitut di estranei; j)intrduzine e utilizz nell istitut di sstanze alcliche e/ stupefacenti; k)vilazine del diviet di fumare all intern dell istitut; l)utilizz e diffusine cn qualsiasi mezz (stampa, mms, internet, Magistracci etc.) di immagini nn autrizzate e lesive della dignità e della privatezza di insegnanti, persnale ausiliari e alunni, ltre che dell istituzine sclastica. 13

14 Art. 48 bis: Prcediment disciplinare per le sanzini della censura e dell allntanament dalla cmunità sclastica 1. Il crdinatre della classe avvia la prcedura mediante ntificazine scritta all studente e, se minre, anche alla sua famiglia. Tali ntificazini devn cntenere: il nme dell alunn; la narrazine breve del fatt; l indicazine del girn in cui si è verificat; la data, l ra della sua cmparizine dinanzi il Cnsigli di classe in sessine disciplinare; l invit a presentare eventuale memria scritta per sstenere la prpria difesa; l invit rivlt ai genitri dell alunn minrenne a presenziare la riunine. Cn le stesse mdalità pssn esser cnvcati anche alunni nn cinvlti, ma infrmati dei fatti. 2. Il crdinatre apre la sessine disciplinare del Cnsigli di classe e, alla sla presenza dei Dcenti, illustra brevemente i fatti csì cme risultan dall istruttria da ess svlta in precedenza. 3. L alunn viene quindi cnvcat avanti il Cnsigli di classe ed invitat ad esprre la prpria versine dei fatti. Il crdinatre e i dcenti presenti pssn rivlgergli dmande di chiariment. Esaurita la depsizine dell alunn, il Cnsigli di classe può sentire, se presenti, altri alunni infrmati dei fatti. 4. Al termine delle audizini il Cnsigli di classe si riunisce alla sla presenza dei Dcenti per prcedere alla discussine sulla respnsabilità dell alunn ed eventualmente sul tip di prvvediment disciplinare da adttare. La deliberazine è presa a maggiranza assluta. 5. La decisine del Cnsigli di classe, debitamente mtivata, viene cmunicata per iscritt all alunn e, se minre, anche alla famiglia. 6. Dell inter prcediment viene redatt prcess verbale al quale devn essere allegate cpia delle cmunicazini di cnvcazine e cpia del prvvediment disciplinare. Art. 49: Ricrs avvers le sanzini disciplinari 1. Per l irrgazine delle sanzini che cmprtan il temprane allntanament dell studente dalla cmunità sclastica e per i relativi ricrsi si applican le dispsizini di cui all art. 328 cmmi 2 e 4 del Decret Legislativ 16 febbrai 1994, n Cntr le sanzini disciplinari diverse da quelle di cui al punt 5 dell art. 47 del presente reglament è ammess ricrs, da parte degli studenti, entr quindici girni dalla cmunicazine della lr irrgazine, all Organ di garanzia. L Organ di garanzia è cmpst da due dcenti, un rappresentante degli studenti e un rappresentante dei genitri. 3. L Organ di garanzia decide, su richiesta degli studenti di chiunque vi abbia interesse, anche sui cnflitti che srgan all intern della scula in merit all applicazine dell Statut delle studentesse e degli studenti e del presente reglament. 4. Il Dirigente dell Amministrazine sclastica periferica decide in via definitiva sui reclami prpsti dagli studenti da chiunque vi abbia interesse, cntr le vilazini dell Statut delle studentesse e degli studenti, anche cntenute nel presente reglament. La decisine è assunta previ parere vinclante di un rgan di garanzia cmpst da due studenti designati dalla Cnsulta prvinciale, da tre dcenti e da un genitre designati dal Cnsigli sclastic prvinciale e presiedut da una persna di elevate qualità mrali e civili nminata dal Dirigente dell Amministrazine sclastica periferica. I DOCENTI Cap I: DIRITTI ED OBBLIGHI Art. 50: Diritti ed bblighi (richiam) 1. I diritti e gli bblighi del persnale dcente sn disciplinati dal CCNL e dalla nrmativa in materia di lavr applicabile al pubblic impieg. Essi sn funzinali all rari di servizi stabilit dal pian delle attività didattiche dell Istitut. 14

15 Cap II: DISPOSIZIONI RELATIVE ALL ORGANIZZAZIONE E ALLO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITÀ DIDATTICA Art. 51: Obblighi di servizi 1. Ogni dcente in servizi deve essere presente almen cinque minuti prima dell inizi dell ra per cnsentire il puntuale avvi della lezine. 2. Il dcente a dispsizine deve essere presente in Istitut al fine di cnsentire la sllecita sstituzine dei clleghi assenti. 3. Durante l ra di riceviment delle famiglie i dcenti devn rimanere nell spazi riservat a tale attività. 4. Qualra la classe fsse impegnata in attività nn curriclari rganizzate dall Istitut e apprvate dal Cnsigli di classe, il dcente nelle cui re si svlgn tali attività deve rimanere cn i prpri alunni per garantire l assistenza. Art. 52: Divieti 1. I dcenti sn tenuti a rispettare i divieti di carattere generale previsti dal presente reglament (diviet di fum, di turpilqui ecc.) 2. I dcenti avrann cura di nn impartire lezini private a studenti dell Istitut e di nn indicare ai genitri ai parenti degli studenti nminativi di clleghi a cui rivlgersi per le ripetizini. 3. È fatt diviet ai dcenti di accettare per qualsiasi mtiv dni individuali degli studenti delle lr famiglie. Art. 53: Tenuta dei registri 1. Ciascun dcente registra la presenza appnend il prpri nme sul registr di classe cn riferiment alle re di lezine della materia insegnata. Egli è tenut ad aggirnare cstantemente il registr persnale, avend cura di anntare le assenze e le valutazini riprtate dagli alunni. Queste ultime devn essere altresì inserite nel registr elettrnic entr dieci girni, se rali, e venti girni se scritte, pratiche se si tratta di valutazini di test validi per l rale. Art. 54: Vigilanza 1. Ciascun dcente vigila sul cmprtament degli studenti, anche nn appartenenti alle prprie classi, segnaland al Dirigente sclastic i casi di mancat rispett delle nrme reglamentari i cmprtamenti anmali 2. Ciascun dcente deve svlgere la vigilanza durante l intervall cn le mdalità stabilite dalla presidenza. Art. 55: Valutazini 1. Ciascun dcente deve effettuare almen due valutazini rali e due scritte per quadrimestre. Le prime valutazini (rale e scritta) devn essere cmpletate entr la fine del mese di nvembre per il prim quadrimestre ed entr la fine del mese di aprile per il secnd quadrimestre. Art. 56: Cmunicazini 1. Sn a dispsizine dei dcenti i seguenti libri: libr delle circlari libr alb L inseriment delle cmunicazini nei libri spra indicati cstituisce presunzine di cnscenza del lr cntenut. Art. 57: Revisine del reglament 1. Il presente reglament può essere mdificat dal Cnsigli d Istitut su prpsta di gni singla cmpnente della cmunità sclastica. 15

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