COMUNE DI TERNI PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI 2012 ALLEGATO A. Adottato con deliberazione di G.C. n. 490 del

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1 ALLEGATO A deliberazione di G.C. n. 490/2012 COMUNE DI TERNI PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI 2012 Adottato con deliberazione di G.C. n. 490 del

2 INDICE Introduzione pag. 4 Sezione I : dai contenuti strategici agli obiettivi operativi 7 01 U.O. Gabinetto del Sindaco 9 02 U.O. Avvocatura Direzione Generale Direzione Affari generali Direzione Attività finanziarie Direzione Risorse umane - Organizzazione Direzione Innovazione P.A. - ICT e tributi Direzione Gestione e manutenzione patrimonio immobiliare Direzione Urbanistica Direzione LL.PP. - Realizzazione e gestione servizi Direzione Ambiente - Mobilità e trasporti Direzione Edilizia privata - SUAP Direzione Sviluppo economico e aziende Direzione Polizia Municipale Direzione Servizi di competenza statale e decentramento Direzione Servizi culturali e sociali Direzione Servizi educativi e scolastici 41 Sezione II : schede di dettaglio degli obiettivi operativi U.O. Gabinetto del Sindaco U.O. Avvocatura Direzione Generale Direzione Affari generali Direzione Attività finanziarie Direzione Risorse umane - Organizzazione Direzione Innovazione P.A. - ICT e tributi Direzione Gestione e manutenzione patrimonio immobiliare 114 2

3 09 - Direzione Urbanistica Direzione LL.PP. - Realizzazione e gestione servizi Direzione Ambiente - Mobilità e trasporti Direzione Edilizia privata - SUAP Direzione Sviluppo economico e aziende Direzione Polizia Municipale Direzione Servizi di competenza statale e decentramento Direzione Servizi culturali e sociali Direzione Servizi educativi e scolastici 313 Sezione III : attività strutturali U.O. Avvocatura Direzione Generale Direzione Affari generali Direzione Attività finanziarie Direzione Risorse umane - Organizzazione Direzione Innovazione P.A. - ICT e tributi Direzione Gestione e manutenzione patrimonio immobiliare Direzione Urbanistica Direzione LL.PP. - Realizzazione e gestione servizi Direzione Ambiente - Mobilità e trasporti Direzione Edilizia privata - SUAP Direzione Sviluppo economico e aziende Direzione Polizia Municipale Direzione Servizi di competenza statale e decentramento Direzione Servizi culturali e sociali Direzione Servizi educativi e scolastici 338 3

4 Il Piano Dettagliato degli Obiettivi 1. Finalità INTRODUZIONE Il Piano Dettagliato degli Obiettivi 2012, che consolida la presenza e l'incidenza della programmazione all'interno delle strategie dell'ente, è composto da obiettivi riconducibili alle principali linee strategiche dell'amministrazione e formulato in coerenza con gli obiettivi e le finalità del Piano Triennale della Performance e del Piano Esecutivo di Gestione Il PDO completa, infatti, il percorso di confronto e condivisione sui contenuti degli strumenti programmatori-gestionali 2012; un percorso avviato all inizio dell anno tra Sindaco/Assessori, Dirigenti e Direttore Generale, all'interno del quale ciascuno dei soggetti coinvolti, in base al proprio ruolo, ha fornito adeguato apporto in termini di proposte e contenuti, competenze e professionalità. Il PDO, attraverso le informazioni in esso contenute, che rappresentano il dettaglio operativo per il raggiungimento degli obiettivi del PEG 2012, si connota quindi come efficace strumento di lavoro, accresciuto nei contenuti e nella struttura che rende più agevole la gestione di tutte le fasi del processo (stati di avanzamento, attività, indicatori, monitoraggio, risultati) ed accentua la trasversalità e funzionalità all interno della struttura, oltre che la trasparenza verso l esterno. 2. Definizione La programmazione delle attività presente nel PDO fa riferimento ad un modello gestionale orientato al risultato e vede come destinatari sia gli utenti esterni, ai quali sono rivolte le nostre attività istituzionali, che gli utenti interni, identificabili con uffici e servizi, nei confronti dei quali viene svolta un attività di supporto. La definizione dei programmi, dei progetti e degli obiettivi è stata realizzata con il coinvolgimento dei componenti della Giunta, dei singoli Dirigenti e dei loro collaboratori più diretti. Sulla base degli indirizzi discussi dalla Giunta nella predisposizione dell ipotesi di Bilancio 2012 e quindi del relativo PEG, la Direzione Generale, con il supporto della Matrice Peg e controllo di gestione e della Matrice Risorse umane e valutazioni, ha organizzato, per ciascuna struttura, appositi incontri nei quali è stato esaminato quanto realizzato nell anno precedente ed aggiornato il quadro di riferimento strategico per ciascuna delle aree di intervento, in modo da condividere piani di lavoro per il 2012 adeguati ai risultati attesi dall Amministrazione e dai cittadini. 3. Impostazione Nella formulazione del PDO si è tenuto conto anche dei significativi cambiamenti normativi in essere, che richiedono all'ente una sempre maggiore capacità di presidiare la gestione delle performance della struttura e la necessità di costruire ed affermare un modello di relazione organizzativa interdisciplinare e trasversale, volto a valorizzare le professionalità interne ed a creare sinergie. Risulta, quindi, fondamentale: programmare adeguatamente gli obiettivi da conseguire; stabilire opportuni criteri di misurazione della quantità e qualità del lavoro svolto; controllare costantemente l'andamento delle attività, anche in corso di svolgimento e non solo a consuntivo; rendicontare periodicamente; analizzare, infine, come e in che misura i risultati attesi siano conseguiti e di rendere noti tali risultati sia agli organi politici che al cittadino. Per realizzare ciò, è stato quindi necessario lavorare portando ad evolvere sia i contenuti che gli strumenti, con la costante consapevolezza che programmare, e farlo bene, non è mai semplice, in quanto soggetto a numerose variabili, alcune imponderabili; a tal fine sono presenti obiettivi di rilevanza strategica finalizzati al miglioramento e all'ottimizzazione delle performance dell'intera struttura organizzativa, anche in termini di razionalizzazione, efficacia, efficienza e qualità. 4

5 4. Composizione ed articolazione Nell articolazione del presente PDO, ciascun obiettivo operativo in esso contenuto fa riferimento a un macro-obiettivo di mandato che, a sua volta, trova rispondenza in un obiettivo strategico del Piano Triennale della Performance , quindi nelle relazioni previsionali e programmatiche del bilancio 2012 e, conseguentemente, nel PEG Il PDO contiene, pertanto, tutte le informazioni di carattere gestionale necessarie per far funzionare la macchina comunale ed indirizzarla al raggiungimento degli obiettivi definiti dall Amministrazione. Risulta composto da tre sezioni: Sezione I - dai contenuti strategici agli obiettivi operativi Sezione II - schede di dettaglio degli obiettivi operativi Sezione III- attività strutturali delle direzioni e unità organizzative Nella I sezione, partendo dalle dieci priorità contenute nel documento preliminare al Piano strategico, è stata evidenziata l articolazione che, attraverso i programmi contenuti nelle relazioni previsionali e programmatiche del bilancio 2012, hanno portato alla definizione degli obiettivi operativi contenuti nel conseguente PEG Le schede di dettaglio degli obiettivi operativi, contenute nella II sezione, sono state elaborate sulla base delle indicazioni della Direzione Generale, in collaborazione con la Matrice Risorse umane e valutazioni, previo confronto e condivisione con i Dirigenti e con il supporto dei Referenti di ogni struttura all interno della Matrice stessa. Ogni obiettivo è rappresentato mediante: struttura di competenza preposta alla realizzazione del risultato richiesto; tipologia dell obiettivo codice progressivo dell obiettivo; titolo dell obiettivo; dirigente responsabile della struttura; centro di costo dell obiettivo, articolato e finalizzato a collegare in modo diretto le risorse finanziarie con l obiettivo stesso; responsabile della realizzazione dell obiettivo; personale della struttura impiegato, nonché eventuali strutture e/o risorse umane alle quali è richiesta una collaborazione; azioni rilevanti con relativa tempistica (cronoprogramma) e indicazione del peso percentuale; La verifica sul grado di raggiungimento degli obiettivi del PDO è affidata ad un sistema di report, volto a rilevare periodicamente lo stato di avanzamento degli obiettivi stessi; a tal fine, all'interno del PDO è stata determinata ed esplicitata in modo chiaro ed univoco la struttura a cui fa capo la responsabilità della gestione e del raggiungimento dell obiettivo, in coerenza con la macro-organizzazione dell Ente e con la micro-organizzazione della struttura stessa. Da evidenziare che, per quanto riguarda le azioni, è stata operata una scelta mirata a dare coerenza e continuità all'intera gestione 2012, inserendo anche alcune azioni già avviate e/o completate al momento dell'adozione del presente PDO, laddove anch'esse rilevanti per dare attuazione agli obiettivi presenti nello stesso. E opportuno sottolineare che alcuni obiettivi del PDO, per la loro complessità o natura, non troveranno conclusione nel corrente esercizio, bensì troveranno completamento nell'arco del prossimo anno o biennio, in un quadro coerente con la programmazione e i piani e bilanci triennali; in questo PDO viene trattata, quindi, nel caso di obiettivi di durata pluriennale, quella porzione di tali obiettivi la cui attuazione è prevista nel corso del presente anno. In tal senso, anche il lavoro di sviluppo dello strumento PDO tenderà, quindi, nel futuro, presumibilmente, verso la ricerca del miglioramento della capacità programmatoria di più lungo respiro e verso temi di valenza sempre più strategica per la collettività. 5

6 La III sezione, riferita alle attività strutturali delle direzioni e unità organizzative, comprende alcune attività consolidate, finalizzate a garantire il miglioramento dei livelli di efficienza e efficacia già raggiunti; per ciascuna attività sono stati definiti degli indicatori che assolvono ad esigenze di monitoraggio legate ad adempimenti di legge. 5. Valutazione dei risultati Il PDO rappresenta, oltre ad uno strumento di programmazione e gestione, anche un elemento del sistema interno di valutazione e, pertanto, ogni obiettivo è assegnato ad un responsabile (dirigente o posizione organizzativa o altro funzionario), per ciascuno di essi sono individuati i dipendenti coinvolti nel suo raggiungimento ed, inoltre, per tutti sono previste verifiche periodiche dei risultati. Nella realizzazione degli obiettivi assegnati e nella gestione delle attività strutturali, ciascun ufficio dovrà, altresì, tener conto del raggiungimento di risultati di carattere generale, riconducibili a specifiche aree di miglioramento quali: il miglioramento della qualità e della produttività delle prestazioni collettive e individuali, che assumono particolare valore per i servizi e le attività svolte a diretto contatto con l utenza e i cittadini; l ottimizzazione delle condizioni di fruibilità delle prestazioni e dell utilizzo dei servizi (orario di apertura al pubblico, riduzione tempi di attesa, riduzione tempi per pratiche); accelerazione e semplificazione delle procedure, non solo per quelle rivolte all esterno; particolare attenzione all utenza sia mediante il miglioramento delle modalità relazionali con il pubblico che attraverso una corretta ed adeguata comunicazione e informazione; conseguimento di una maggiore economicità delle singole gestioni o attività. Nella valutazione dei risultati raggiunti si prevede di sperimentare modalità di rilievo della customer satisfation. 6

7 SEZIONE I DAI CONTENUTI STRATEGICI AGLI OBIETTIVI OPERATIVI 7

8 Priorità documento preliminare piano strategico 1. La cultura e l industria culturale 2. Le radici industriali e lo sviluppo economico 3. L innovazione e la green economy 4. La sfida del terziario 5. La qualità del welfare e della sanità 6. Le nuove generazioni 7. La città materiale 8. L ambiente, la qualità e la sicurezza urbana 9. Un patrimonio per la città 10. Un Comune che fa di più con meno 8

9 01 GABINETTO DEL SINDACO Obiettivo strategico Programma Obiettivo operativo Ridefinire l immagine, il peso ed il ruolo della città di Terni, in relazione alla trasformazione federalista dello Stato, al contesto della congiuntura economica in atto e nell interlocuzione con tutti gli attori pubblici e privati operanti nel territorio. (priorità strategica 10) Sviluppare la comunicazione politico amministrativa per garantire il massimo di trasparenza e di informazione a favore della collettività relativamente alla attività dell Am-ministrazione. (priorità strategica 10) Supportare il Sindaco nella elaborazione di proposte ed iniziative volte a verificare e ridefinire l immagine, il peso ed il ruolo della città di Terni, in relazione alla trasformazione federalista dello Stato, alla difficile congiuntura economica, nelle relazioni interistituzionali a tutti i livelli di governo nonché nell inter-locuzione con il sistema dei portatori di interesse. Rafforzare la proiezione europea ed internazionale della Città di Terni attraverso gemellaggi, scambi e cooperazione internazionale e la sua caratterizzazione come città del dialogo, dell accoglienza, valorizzando i concetti di solidarietà e dialogo tra culture e fedi diverse. Garantire la partecipazione dei cittadini all attività politico istituzionale dell Ente e la trasparenza dell azione politico/amministrativa. 9 Curare i processi di attuazione della normativa sul federalismo con particolare riferimento alle disposizioni in materia di determinazione dei costi e dei fabbisogni standard dei Comuni ai sensi del D. Lgs. 26 novembre 2010, n. 216 per un uso più efficiente delle risorse pubbliche. Supporto al Sindaco nelle vertenze in atto riguardanti il Polo Chimico, il Polo Siderurgico ternano e nell attività finalizzata alla redazione del Piano Strategico cittadino e nella funzione di Presidente del Consorzio per lo Sviluppo del Polo Universitario di Terni. Riduzione dei costi connessi alla gestione degli organi di governo. Gestione dei contributi regionali, ammessi a cofinanziamento, per la cooperazione internazionale, nel quadro di una attività di coordinamento con gli altri Enti Locali e di un rapporto consolidato con alcune realtà internazionali, associazioni ed ONG. Formazione per dipendenti presso la Scuola UmanamEnte; stage per studenti della Facoltà di Scienze Politiche (sede di Terni); informazione e sensibilizzazione nelle scuole sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio delle Nazioni Unite Realizzazione di progetti di sostegno a distanza in particolare in Palestina ( Sancta High School for Boys ) e Brasile (in collaborazione con la ONG Casa do menor.) Mantenere i rapporti di gemellaggio esistenti con le municipalità di Saint-Ouen e Kobe e verificare la possibilità di istituirne di nuovi. Aderire alla Marcia Perugia-Assisi per la pace e la fratellanza dei popoli, alla Giornata Mondiale contro la pena di morte e ad iniziative contro la violenza, le mafie, l intolleranza e le discriminazioni ed a tutela dei diritti umani. Sostenere le iniziative espressione delle diverse culture e fedi delle comunità presenti nella Città di Terni per l integrazione ed il dialogo tra le medesime o iniziative elettorali e referendarie di Paesi Esteri da svolgersi in Italia. Fornire in tempo reale e costantemente l informazione sull attività politica del Sindaco e dell Amministrazione ai cittadini, alla rete dei soggetti istituzionali ed agli organi di informazione.

10 02 AVVOCATURA Obiettivo strategico Programma Obiettivo operativo Valorizzare le risorse umane e l azione della macchina comunale. (priorità strategica 10) Mantenimento degli attuali standard operativi dell'avvocatura comunale. Implementazione dell obbligatoria attività di formazione professionale, dei sistemi e supporti informatici ed operativi in dotazione alla struttura. 10

11 Distretto culturale. (priorità strategica 1) 03 DIREZIONE GENERALE Obiettivo strategico Programma Obiettivo operativo Sviluppo dell attività di supervisione e coordinamento del processo di pianificazione settoriale Distretto culturale. promotori. Sviluppo delle attività di comunicazione istituzionale. (priorità strategica 10) Implementazione nuovo modello organizzativo comunale. (priorità strategica 10) Miglioramento comunicazione istituzionale mediante l elaborazione annuale del Piano di comunicazione istituzionale. Sviluppo delle funzioni in materia di trasparenza ed integrità. Riforma della macchina organizzativa attraverso un sistema di azioni finalizzate a: - ridurre i costi del personale attraverso il blocco del turn over, l eliminazione delle consulenze e del precariato; - attuare il nuovo modello organizzativo ed aggiornarlo in relazione alle verifiche costanti della sua efficacia; - affinare l elaborazione degli strumenti di pianificazione del lavoro finalizzati ad un controllo di gestione basato su obiettivi ed indicatori di risultato; - verificare i carichi di lavoro attraverso gli strumenti finalizzati alla verifica delle performance di struttura ed individuale. Progettazione ed avvio del sistema dei controlli interni. Coordinamento della redazione del report sul Distretto culturale e della bozza di accordo di collaborazione tra il Comune e i soggetti esterni Attuazione del nuovo sistema di comunicazione (rivolto a media e cittadini) dell'attività del consiglio comunale (streaming, archivio on line, notiziario). Elaborazione del Piano annuale di Comunicazione Istituzionale ed aggiornamento annuale del Programma Triennale per la trasparenza e l integrità. Implementazione di nuove sezioni sul sito comunale e sulla intranet e aggiornamento complessivo dei contenuti. Attuazione e verifica del Programma Triennale per la Trasparenza. Sviluppo della riforma organizzativa dell Ente: aggiornamento modello organizzativo, rinnovo delle modalità di valutazione del risultato, aggiornamento dei criteri e ridefinizione del peso del risultato, avvio del processo di valutazione della performance individuale e dei carichi di lavoro. Elaborazione della proposta tecnica per il questionario di auto misurazione dei dipendenti in collaborazione con direzione Risorse umane - Organizzazione e direzione Innovazione P.A. - ICT e tributi. 11

12 Piano strategico della città. (priorità strategica 10) Fund raising. (priorità strategica 10) Miglioramento della logistica dell URP Ufficio Relazioni con il Pubblico/Sportello del Cittadino. Riorganizzazione delle logistica degli uffici comunali nell ambito di strutture di proprietà dell Ente. Sviluppo nel triennio del processo di pianificazione strategica dedicato alle fasi di: perfezionamento della proposta, progettazione della governance, elaborazione condivisa del Piano strategico della città e sua redazione. Assistenza tecnica alle direzioni nel reperire opportunità e fondi europei, nazionali e regionali - L Attività di assistenza tecnica varia a seconda della complessità della linea di finanziamento (in primis quella comunitaria per complessità) e richiede verifica delle condizioni di ammissibilità tecniche e finanziarie, nonché della relativa documentazione giuridica di adesione. Per progetti comunitari attività è svolta, generalmente e direttamente, in lingua EN. Attività di assistenza tecnica nella gestione di progetti relativi al (project management europeo) ed in particolare nella rendicontazione delle spese sostenute dal partenariato il cui buon esito condiziona i pagamenti da parte della Commissione. Implementazione dei servizi front office dell'urp (Infopoint cultura, Informagiovani, progetto Europe Direct) e messa a regime dei sistemi di verifica della citizen satisfaction. Attuazione del Piano Logistico degli uffici comunali e campagna di comunicazione sul nuovo assetto dei servizi. Piano Strategico: realizzazione di incontri bilaterali tra il Sindaco e un primo gruppo di stakeholder per l'avvio del processo di consultazione esterna sul documento di sintesi, aggiornamento del documento di sintesi e diffusione dei contenuti, produzione e aggiornamento del sito istituzionale e della intranet comunale. Preparazione forum tematico sul ruolo territoriale di Terni a partire dai documenti di pianificazione delle pubbliche amministrazioni locali. Sostegno, alle diverse direzioni, nell adesione a partenariati e assistenza tecnica allo sviluppo dell idea progettuale riferiti ai principali programmi eu ad alto co-finanziamento ed a bandi nazionali complessi e nella gestione di progetti relativi al 2012 (project management europeo) e nella rendicontazione delle spese ammissibili sostenute. 12

13 04 DIREZIONE AFFARI GENERALI Obiettivo strategico Programma Obiettivo operativo Ottimizzazione della tempistica Espletamento delle gare di vendita di beni per l espletamento delle gare di immobili di proprietà comunale e stipula di vendita immobiliare. contratti con gli acquirenti in termini più (priorità strategica 9) brevi rispetto agli attuali. Comune digitale. (priorità strategica 10) Possibilità da parte dei soggetti interessati di avere immediata disponibilità degli atti di gara in via telematica con evidenti vantaggi per l A.C. sia per l eliminazione del cartaceo che per un migliore utilizzo del personale in attività essenziali del Servizio Appalti e Contratti. Realizzazione di un repertorio informatizzato dei contratti stipulati in forma pubblicoamministrativa unitamente ad una rubrica digitalizzata degli stessi. Possibilità da parte dei soggetti interessati di avere immediata disponibilità degli atti di gara in via telematica con evidenti vantaggi per l A.C. sia per l eliminazione del cartaceo che per un migliore utilizzo del personale in attività essenziali del Servizio Appalti e Contratti. Espletamento delle gare di vendita di beni immobili di proprietà comunale entro 60 giorni dal ricevimento dell atto amministrativo inerente alla vendita stessa e stipulazione del contratto di alienazione del diritto reale entro 45 giorni dalla determinazione di definitiva aggiudicazione al contraente aggiudicatario dell asta pubblica. Migliorare mediante informatizzazione di atti e procedure, la comunicazione agli operatori economici degli atti di gara, ottimizzare la tempistica inerente la stipula dei contratti e l iter procedurale per lo svolgimento delle procedure di appalto. Implementazione della ricerca e della fruibilità dei contratti stipulati in forma pubblico amministrativa, mediante informatizzazione. Implementazione delle procedure per la conoscibilità degli atti e delle procedure di gara da parte degli operatori economici, mediante informatizzazione e pubblicazione nel sito web del Comune di Terni. Attuare una gestione finanziaria dell Ente in grado di fronteggiare le riduzioni dei trasferimenti statali e le contrazioni delle entrate straordinarie, senza ridurre la qualità delle prestazioni dell Ente. (priorità strategica 10) Corretto utilizzo del sistema di gestione documentale con particolare riferimento all utilizzo della posta elettronica certificata. Garantire una gestione del bilancio comunale sempre più virtuosa ed efficiente, nel rispetto delle disposizioni normative vigenti. Ottimizzazione della tempistica per la predisposizione, inserimento e ricerca delle deliberazioni di Consiglio e Giunta nonché degli atti politici nel sito web. Procedere alla rivisitazione del sistema delle assicurazioni, con particolare riguardo alla RC patrimoniale al fine di contenere la spesa. 13

14 05 DIREZIONE ATTIVITA FINANZIARIE Obiettivo strategico Programma Obiettivo operativo Riaccertare il 100% dei residui attivi dei titoli I e III antecedenti al Attuare una gestione finanziaria dell Ente in grado di fronteggiare le riduzioni dei trasferimenti statali e le contrazioni delle entrate straordinarie, senza ridurre la qualità delle prestazioni dell Ente. (priorità strategica 10) Garantire una gestione del bilancio comunale sempre più virtuosa ed efficiente, nel rispetto delle disposizioni normative vigenti. Avviare le procedure più idonee per la facilitazione e lo snellimento dei pagamenti da parte dei cittadini, sviluppando i sistemi di pagamento on line in collaborazione con la Direzione Innovazione P.A. ICT e tributi. Procedere al riaccertamento dei residui passivi di cui al titolo II. Verifica della spesa del personale delle aziende ai fini del rispetto della normativa vigente, in collaborazione con la Direzione Risorse umane Organizzazione e la Direzione Sviluppo economico e aziende. 14

15 06 DIREZIONE RISORSE UMANE - ORGANIZZAZIONE Obiettivo strategico Programma Obiettivo operativo Valorizzare le risorse umane e l azione della macchina comunale. (priorità strategica 10) Qualificare l azione della macchina comunale in termini di efficacia ed efficienza attraverso la flessibilità ed il miglior utilizzo delle risorse umane, accrescendo il benessere organizzativo e valorizzando i dipendenti intesi come risorsa strategica, secondo l ottica della differenza di genere e di generazione. Assicurare il miglior utilizzo delle risors economiche destinate alle risorse umane definendo le strategie di gestione, anche al fine della programmazione triennale del fabbisogno del personale tenendo conto delle necessità essenziali dell Ente corrispondenti con i vincoli normativi e la situazione finanziaria complessiva. Assicurare una costante e permanente attività di formazione ed aggiornamento dei dipendenti anche attraverso la messa in rete e la condivisione con altri Enti e Agenzie del territorio, prevedendo in particolare argomenti collegati agli elementi e alle e- sigenze che scaturiscono dalla elaborazione del questionario di automisurazione e a supporto del costituendo Comitato Unico di Garanzia per le Pari Opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro la discriminazione. Sviluppare e migliorare l attività di assistenza e consulenza normativa e fiscale ai dipendenti in materia di previdenza tenendo conto della mutata normativa in materia. Realizzare la verifica delle micro organizzazioni delle direzioni Collaborare con le direzioni Edilizia privata - SUAP, Servizi educativi e scolastici, Ambiente - Mobilità e trasporti, LL.PP. Realizzazione e gestione servizi, nella elaborazione dei risultati del questionario di automisurazione della performance dei dipendenti e coadiuvare i dirigenti nella rilevazione dei carichi di lavoro. Istituire il CUG Comitato unico di garanzia. Elaborare la proposta per l adozione del nuovo regolamento sul sistema dell orario di lavoro. Completare la modalità SelfWeb della rilevazione delle presenze. Predisporre la proposta del Nuovo contratto decentrato integrativo. Monitorare la situazione delle ferie residue dei dipendenti e supportare le Direzioni nella elaborazione dei piani di smaltimento. Aumentare il numero dei Lavoratori Socialmente Utili e incrementare il numero delle Direzioni coinvolte. Verifica della spesa del personale delle aziende ai fini del rispetto della normativa vigente, in collaborazione con la Direzione Attività finanziarie e la direzione Sviluppo economico e aziende. Realizzare uno specifico spazio informativo nell intranet comunale per facilitare e favorire la comunicazione tra uffici della direzione e dipendenti. Garantire il completo utilizzo delle opportunità formative rese disponibili da Villa Umbra. Procedere all archiviazione e successiva dematerializzazione dei fascicoli personali integrando tutte le informazioni riguardanti i dipendenti e consentendo a ciascun lavoratore di disporre di tutte le informazioni di posizione lavorativa che lo riguardano e relativamente alla situazione previdenziale, anche riguardo al lavoro svolto sia nella pubblica amministrazione che nel settore privato. 15

16 Comune digitale. (priorità strategica 10) 07 DIREZIONE INNOVAZIONE P.A. - ICT E TRIBUTI Obiettivo strategico Programma Obiettivo operativo Garantire un corretto uso delle strumentazioni informatiche da parte degli utenti e che queste operino in modo corretto ed efficiente. Garantire la soluzione dei guasti nei tempi permessi dalle risorse assegnate nonché l ammodernamento e l adeguamento delle strumentazioni informatiche nei limiti dalle risorse assegnate. Rimodulazione dei servizi degli Uffici Archivio Messi notificatori ed unificazione della Casa Comunale presso Palazzo Spada, contestualmente all incremento della capacità di archiviazione dell Ente in prospettiva di massicci depositi documentali connessi al trasferimento degli uffici comunali nella nuova struttura in Corso del Popolo. Predisporre un progetto che soddisfi le e- sigenze archivistiche di lungo periodo con automazione del servizio archivistico di ricerca e messa a disposizione della documentazione attraverso un archivio robotizzato. Garantire che le strumentazioni informatiche della Server Farm operino in modo corretto ed efficiente. Garantire che la rete di Comunicazione operi in modo corretto ed efficiente. Garantire che i Sistemi Informativi dell Ente siano coerenti con le richieste degli utenti ed allineati alle nuove tecnologie. Analizzare e realizzare sistemi innovativi per garantire maggiore efficienza ed efficacia delle attività. Supporto al progetto Percorsi di Qualità nella gestione dei procedimenti attivi e nell avvio di nuovi procedimenti. Miglioramento dei Servizi Online per cittadini ed Imprese. 16 Attivare un sistema di help desk per il supporto agli utenti che permetta a questi di porre questioni sull uso delle apparecchiature e dei software in dotazione dell Ente, scaricare manuali ed ottenere informazioni. Attivare un sistema di trouble ticket per la gestione dei guasti. Realizzare verifica preliminare per la fattibilità della riorganizzazione del sistema di archiviazione dell Ente. Curare gli aspetti di manutenzione HW e SW delle apparecchiature della Server Farm, garantire il corretto funzionamento rete di comunicazione e minimizzare il tempo di indisponibilità dei server e della rete. Gestire l espansione della rete di Comunicazione realizzando i collegamenti necessari (Nuovo Palazzo degli Uffici). Garantire attraverso un analisi continua delle nuove tecnologie e delle esigenze degli utenti l evoluzione dei Sistemi Informativi dell ente realizzando un documento con le nuove funzionalità da attivare.

17 Attuare una gestione finanziaria dell Ente in grado di fronteggiare le riduzioni dei trasferimenti statali e le contrazioni delle entrate straordinarie, senza ridurre la qualità delle prestazioni dell Ente. (priorità strategica 10) Garantire la protezione dei Sistemi Informativi e la salvaguardia dei dati. Realizzazione di Aree Wi-Fi. Garantire l accertamento e la riscossione di tutte le entrate tributarie, contrastando il fenomeno dell evasione, sia attraverso il rinnovamento degli strumenti amministrativi e dei controlli, sia attraverso la collaborazione con l Agenzia delle Entrate. Garantire la realizzazione del federalismo fiscale a livello comunale, attraverso l adozione di tutti gli atti amministrativi necessari ed opportuni. Attivare il nuovo sistema di telefonia VOIP. Completamento della progettazione, mediante la formulazione di un documento tecnico, per permettere la richiesta dei certificati anagrafici per via telematica. Ottimizzare l utilizzo della posta certificata e implementare l indirizzario dei destinatari più frequenti. Formulazione proposta tecnica per sviluppare un applicazione web a servizio dei cittadini per ricevere segnalazioni e garantire ai medesimi informazioni mirate sullo stato del patrimonio, strade e verde pubblico, con particolare riferimento al mantenimento e ripristino del decoro urbano e per migliorare la qualità di vita in collaborazione con la Direzione Gestione e Manutenzione Patrimonio Immobiliare. Garantire attraverso una corretta applicazione dei sistemi di sicurezza la protezione dei Sistemi Informativi dell Ente. Mantenere il sistema di protezione degli impianti energetici che possa garantire il funzionamento dei sistemi critici anche in caso di interruzione di energia. Progettare un nuovo sistema di copia dei dati critici. Creare nuove aree Wi-Fi dove i cittadini a seguito di una registrazione possano accedere alla rete Internet ed ai servizi offerti dalla Pubblica Amministrazione, piazze telematiche. Assicurare maggiori introiti dall IMU IMP attraverso la modulazione delle aliquote. 17

18 08 DIREZIONE GESTIONE E MANUTENZIONE PATRIMONIO IMMOBILIARE Obiettivo strategico Programma Obiettivo operativo Qualificare e razionalizzare i Attuare gli interventi di manutenzione straordinaria e adeguamento del Proseguire con la messa in sicurezza e qualificazione del patrimonio. servizi educativi e scolastici. patrimonio scolastico programmati nel Piano Annuale delle Opere Pubbliche 2012 e anni (priorità strategica 6) precedenti. Azioni per la qualità urbana. (priorità strategica 8) Valorizzazione del patrimonio al fine di incrementare le entrate. (priorità strategica 9) Consentire l utilizzo delle attività commerciali e residenziali in zona PEEP secondo il valore libero di mercato. (priorità strategica 9) Promozione di strumenti e programmi per le politiche di razionalizzazione e riduzione dei consumi energetici del patrimonio comunale, con il coinvolgimento operoso degli utenti, ed attivazione di impianti per la generazione di energia da fonti rinnovabili. Assicurare la manutenzione ed il rinnovo delle aree verdi di qualità per garantire ai cittadini un elevato grado di fruibilità degli spazi verdi e alberati, parchi e giardini, in condizioni di sicurezza. Ricercare e valorizzare l apporto delle Imprese e dei cittadini tendendo alla trasformazione da fruitori a protagonisti della gestione del verde e degli spazi pubblici. Dismissione beni immobili non strumentali alle funzioni e ai servizi comunali. Eliminazione dei vincolo delle convenzioni PEEP per attività commerciali e residenziali. Attuare, secondo le previsioni del Piano Annuale delle OO.PP. 2012, gli interventi di manutenzione straordinaria e adeguamento degli Impianti di Pubblica Illuminaz. con riduzione dei consumi e realizzare nuovi impianti di I.P. con l utilizzo di tecnologie ad alta efficienza/led e impianti fotovoltaici sulle coperture degli edifici pubblici. Formulazione proposta di Piano regolatore illuminazione comunale (PRIC). Mantenimento attuali standard del Servizio Energia integrato in Global service relativamente a: riscaldamento, condizionamento centralizzato, acqua calda sanitaria. Migliorare la manutenzione e il rinnovo del verde pubblico mediante: predisposizione del bando di gara innovativo per il nuovo appalto pluriennale di manutenzione del verde e delle alberature comunali con elementi gestionali informatizzati basati sul censimento del verde pubblico e del patrimonio arboreo cittadino, formulazione piano di riqualificazione delle attrezzature ludiche presenti nei parchi e nei giardini, formulazione di un regolamento di gestione verde pubblico. Perseguire la realizzazione del Piano delle alienazioni Perseguire la conclusione dei procedimenti di alienazione avviati negli anni precedenti. Stima e valutazione di una potenziale permuta con la Regione tra una parte dell immobile di proprietà comunale denominato Centro Multimediale e l immobile di proprietà della Regione di Via Aurelio Saffi. Perseguimento trattative con i soggetti privati per l eliminazione del vincolo delle convenzioni Peep per le attività residenziali. Controllo del rispetto delle convenzioni Peep per le attività commerciali in essere, attraverso la verifica a campione sulle locazioni e sulle vendite. 18

19 Completamento progetto di svincolo oneri di convenzione dei lotti PAIP già concessi in proprietà e ottimizzazione della gestione delle residue aree PAIP con relative urbanizzazioni. (priorità strategica 9) Razionalizzazione e gestione uso del patrimonio comunale. (priorità strategica 9) Portare a termine il Progetto di svincolo oneri di convenzione dei lotti PAIP già concessi in proprietà. Individuazione nuovi lotti adiacenti ad aree PAIP già realizzate e urbanizzate. Valorizzazione e razionalizzazione dell utilizzo da parte di terzi del patrimonio immobiliare comunale alla luce anche della normativa del Federalismo Fiscale che consenta di garantire condizioni di assoluta trasparenza nell assegnazione dei beni,di premiare associazioni che svolgono attività di grande rilevanza sociale offrendo tramite esse servizi necessari ai cittadini,di contrastare l uso improprio e/o abusivo di immobili comunali, di rendere certi gli incassi dei canoni sia di quelli agevolati previsti per le associazioni meritevoli sia di quelli valutati secondo il valore di mercato per gli immobili ad uso commerciale. Acquisizione disponibilità immobili di proprietà privata che ricadono all interno dei tracciati di progetto delle opere pubbliche o di pubblica utilità previsti nei piani urbanistici di iniziativa pubblica, privata o mista. Utilizzazione lotti in aree già destinate dal P.R.G. a insediamenti produttivi. Completamento Progetto della trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà. 19 Conclusione dell iter procedimentale di trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà delle aree Paip per la stipula dei relativi contratti. Collaudo e presa in carico delle opere di urbanizzazione e assegnazione definita di quattro lotti Paip. Proseguimento trattative con i soggetti privati per l eliminazione del vincolo delle convenzioni Paip per le attività commerciali/artigianali. Individuazione nuove aree Paip omogenee e valutazione stato dei luoghi. Elaborazione proposta nuovo Regolamento sull uso dei beni comunali e del relativo protocollo operativo. Stipula di nuovi contratti di concessione o locazione di beni immobili comunali e rinnovo di concessioni scadute. Elaborazione programma di permuta con l Ater Umbria tra gli alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà comunale e gli immobili di proprietà dell Ater Umbria acquisiti in locazione dall Ente per fini istituzionali. Perseguire il completamento delle procedure di riduzione dei fitti passivi e proporre la rinegoziazione dei canoni per quelli che permangono. Perseguire la verifica delle utenze intestate al Comune di Terni da volturare a soggetti terzi e, ove non possibile, richiedere il rimborso pro quota. Integrare il contratto preliminare di locazione stipulato dalla Società Immobiliare Corso del Popolo per gli immobili in corso di realizzazione da parte della società stessa da destinare agli uffici giudiziari (UNEP, Giudice di Pace, Uffici Giudiziari di Orvieto). Recesso dai contratti di locazione e accordi con i proprietari per la riconsegna degli immobili nell ambito del piano di trasferimento degli uffici comunali nel nuovo palazzo. Procedere con gli iter espropriativi secondo i progetti approvati delle opere pubbliche. Perseguire il completamento dell iter procedimentale di trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà delle aree Peep per i soggetti che hanno aderito negli anni precedenti. Avvio di nuovi interventi di trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà delle aree Peep.

20 Ottimizzazione della gestione informatizzata del patrimonio comunale. (priorità strategica 9) Garantire la gestione in sicurezza del patrimonio comunale. (priorità strategica 9) Garantire la messa in sicurezza e la qualificazione del patrimonio comunale. (priorità strategica 9) Comune digitale. (priorità strategica 10) Creare e popolare un unica banca dati dei patrimoni immobiliari rilevando e digitalizzando il patrimonio edilizio, sportivo, cul-turale, verde, pubblica illuminazione, strade e relative pertinenze, servizi a rete, ecc. per la razionale e condivisa conoscenza, valoriz-zazione, manutenzione, adeguamento e con-tenimento dei costi di gestione del patrimonio comunale. Garantire la continuità di utilizzo in sicurezza del patrimonio edilizio comunale e relative pertinenze (scuole, uffici, uffici giudiziari, mercati, impianti sportivi, strutture destinate ad attività sociali, culturali e museali) inclusi tutti i beni delegati alle Circoscrizioni. Proseguire con la messa in sicurezza e qualificazione del patrimonio, assicurare la manutenzione straordinaria di tutto il patrimonio edilizio comunale e relative pertinenze garantendo il rispetto delle norme di sicurezza (scuole, uffici comunali, impianti sportivi, mercati, strutture per attività sociali, culturali e museali, uffici giudiziari ecc..). Attivare un applicazione web che consenta alla comunità cittadina di interagire con l amministrazione pubblica segnalando i disagi e i disservizi presenti sul territorio riguardanti la manutenzione urbana, strade, verde e arredo urbano migliorando i rapporti interlocutori in linea con i processi di ammodernamento del Comune. Formulazione proposta tecnica per la creazione di una banca dati territoriale relativa al patrimonio immobiliare e implementazione della banca dati del verde pubblico, sviluppando appositi applicativi GIS implementati sul Sistema Informativo Territoriale già in uso presso l A.C. Avviare e sperimentare l applicativo Proget-web per la segnalazione e gestione on-line degli interventi di manutenzione ordinaria e pronti interventi sul patrimonio edilizio scolastico in rapporto collaborativo diretto con le Direzioni e le Segreterie scolastiche. Mantenere gli attuali standard di manutenzione ordinaria, pronti interventi, controlli e certificazioni di sicurezza per la funzionalità e l appropriato utilizzo degli immobili comunali: Attività Istituzionali (circa Mc di edifici); Attività relative all Istruzione (circa Mc di edifici); Attività dell Amministrazione Giudiziaria (circa Mc di edifici); Attività relative all associazionismo, allo sport, alla cultura, ecc. (circa Mc, oltre MQ). Attuare gli interventi di manutenzione straordinaria e adeguamento del patrimonio comunale (scuole; uffici comunali; impianti sportivi; mercati; strutture attività sociali, culturali e museali, uffici giudiziari, ecc.), programmati nel Piano Annuale delle Opere Pubbliche 2012 e anni precedenti. Formulazione proposta tecnica per sviluppare un applicazione web a servizio dei cittadini per ricevere segnalazioni e garantire ai medesimi informazioni mirate sullo stato del patrimonio, strade e verde pubblico, con particolare riferimento al mantenimento e ripristino del decoro urbano e per migliorare la qualità di vita in collaborazione con la direzione Innovazione P.A.- ICT e tributi. 20

21 09 DIREZIONE URBANISTICA Obiettivo strategico Programma Obiettivo operativo Attuazione degli strumenti per la programmazione urbanistica. (priorità strategica 7) Semplificazione amministrativa per quanto riguarda le istruttorie dei procedimenti urbanistici. (priorità strategica 7) Completamento della Revisione della Toponomastica. (priorità strategica 7) Favorire le modalità di attuazione del nuovo Piano regolatore generale finalizzate ad ampliare la dotazione di servizi ed infrastrutture di interesse pubblico. Realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria e delle reti infrastrutturali da parte di soggetti privati o misto pubblico privati in riferimento alle esigenze di carattere generale. Valorizzazione commerciale urbanistica della zona di Cospea e delle aree limitrofe al centro sociale e adeguamento del complesso delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria e delle reti infrastrutturali esistenti. Coprogettazione di nuove opere di urbanizzazione in attuazione degli interventi previsti dai piani attuativi di iniziativa privata e mista e dai progetti convenzionati, controllo e verifiche della realizzazione delle opere eseguite dai privati. Gestione e ottimizzazione dei tempi istruttori nell ottica dell ottenimento della massima semplificazione nei procedimenti urbanistici relativi ai piani attuativi di iniziativa privata o mista, ai progetti di opere di urbanizzazione, agli studi unitari e alle i- stanze di specificazioni urbanistiche. Omogeneizzare ed adeguare la toponomastica territoriale alla crescita urbana. Avvio osservatorio, attività di comunicazione e progettazione Agenda 22, previa attivazione degli strumenti di coordinamento (tavoli e sottogruppi). Attuazione della perequazione urbanistica e verifica dei comparti individuati dal piano in relazione agli obiettivi urbanistici. Attuazione delle convenzioni urbanistiche per la realizzazione degli interventi previsti dai piani attuativi approvati e convenzionati e dalle convenzioni accessive edilizie. Attuazione della convenzione relativa al piano attuativo per la realizzazione del centro commerciale direzionale Cospea. Assunzione di un ruolo attivo e di indirizzo dell Amministrazione Comunale nella progettazione e realizzazione da parte dei privati, delle dotazioni urbanistiche e infrastrutturali negli interventi convenzionati. Riduzione dei tempi di istruttoria dei procedimenti urbanistici relativi ai piani attuativi e alle varie istanze urbanistiche. Revisione della toponomastica per quanto attiene il territorio della ex VII Circoscrizione. 21

22 Sperimentazione Strumenti Urbanistici Innovativi, finalizzati alla messa a punto di adeguate modalità di gestione delle tematiche prioritarie e qualificanti del nuovo PRG. (priorità strategica 7) Progettazione preliminare e, a seguito di bando ad evidenza pubblica, definitiva del Programma Urbanistico di Gabelletta in attuazione al P.R.G., secondo i dettami dell art. 28 della Legge Regionale 11/2005. Portare a compimento l esperienza dei Programmi Complessi attivati nel primo decennio degli anni 2000: il Contratto di Quartiere 2. Dare corso alla nuova generazione dei Programmi Complessi attivati a partire dall anno 2008: Il PUC2. Riqualificazione e valorizzazione dell asta del Nera tratto urbano e periurbano tra Ponte Allende e Cascata delle Marmore, attraverso l attivazione di un Contratto di Fiume. Individuazione di nuove opere di urbanizzazione secondaria di rilevante interesse strategico anche al di fuori degli ambiti di intervento di PRG, e coprogettazione in sinergia con i soggetti privati realizzatori dei lavori e attuatori degli interventi convenzionati, controllo e verifiche delle opere. Predisposizione di Piani Attuativi d iniziativa pubblica relativi alla tutela e valorizzazione del paesaggio e dei territori periurbani previsti nel nuovo PRG. Predisposizione del Quadro Strategico di Valorizzazione (QSV) per il centro storico del capoluogo in attuazione della LR n.12/08 Norme per i Centri storici. Definizione e approvazione analisi ambito interessato e schema progettuale programma urbanistico di Gabelletta. Completamento delle opere pubbliche del Contratto di Quartiere 2. Realizzazione delle opere comprese nel PUC 2 e aggiornamento del Piano di Marketing. Attuazione delle procedure di rendicontazione, assegnazione aiuti comunitari alle imprese e fondi di edilizia residenziale nell ambito del PUC 2. Definizione linee di indirizzo per la valorizzazione asta del Nera, approvazione progetti e promozione bando per manifestazione di interessi di soggetti privati. Predisposizione, approvazione e trasmissione al Ministero delle Infrastrutture, entro il 05/10/2012, dei contratti di valorizzazione urbana, in collaborazione con le altre Direzioni interessate, nell ambito del Piano Nazionale per le città. Predisposizione, approvazione e trasmissione alla Regione, entro il 18/09/2012, della proposta progettuale, anche in collaborazione con altre Direzioni interessate, relative a Asse 2, attività B2, programma POR FESR 2007/2013. Completamento attività di analisi e elaborazione del Piano dei punti di paesaggio di Collescipoli. Avviare l iter di individuazione delle aree tecnologiche per l installazione degli impianti radiotelevisivi ed eventuale variante al PRG. Definizione linee di indirizzo e prime ipotesi di perimetrazione ambito QSV e ambiti di rivitalizzazione prioritaria anche in accordo con le altre Direzioni interessate. 22

23 Polo stazione e sistema trasporto Pubblico, polo dello sport, polo della salute. (priorità strategica 7) Avvio Progetto ELISA per la fiscalità. (priorità strategica 10) Potenziamento del sistema di attestamento nord imperniato sulla stazione ferroviaria, attraverso il PIT (Progetto Integrato Territoriale) concorrente ai fondi dell Asse IV Attività a1 del Por-Fesr Realizzazione del nuovo Palazzetto dello Sport di Viale dello Stadio previa individuazione delle forme di coinvolgimento dei privati e delle aree inserite nel regime concessorio. Realizzazione del complesso natatorio di Viale dello Stadio, da realizzare in regime di Concessione e gestione, consistente nella demolizione degli immobili presenti e la costruzione di un nuovo edificio destinato a contenere due vasche, servizi, palestre, centro benessere; inoltre il progetto prevede la realizzazione della vasca esterna, la sistemazione delle aree esterne a parco e di un campo di gioco per calcetto con relativi servizi. Programma ELISA - Innovazione tecnologica integrazione di banche dati territoriali a supporto della fiscalità locale. Creare le relazioni tra dati comunali catastali ed altre banche dati sostenibili. Coordinamento generale del PIT e gestione delle opere pubbliche, compreso lo sviluppo del concorso sul percorso pedonale sopraelevato. Proposta schema bando per la realizzazione del palazzetto dello sport di Viale dello Stadio. Approvazione progetti esecutivi ed inizio dei lavori del primo stralcio del complesso natatorio di Viale dello Stadio. Definizione conclusiva, atti, progetti e procedure per la realizzazione diretta del Programma Elisa. 23

24 10 DIREZIONE LL.PP. - REALIZZAZIONE E GESTIONE SERVIZI Obiettivo strategico Programma Obiettivo operativo Tutela e riqualificazione delle strutture. (priorità strategica 1) Qualificare e razionalizzare i servizi educativi comunali. (priorità strategica 6) Finalizzare la realizzazione delle opere pubbliche al miglioramento della connessione delle reti infrastrutturali, al completamento e al mantenimento delle opere esistenti. (priorità strategica 7) Riqualificazione e potenziamento delle strutture e servizi per il turismo, lo sport, lo spettacolo e la cultura. Tutela e valorizzazione culturale con finalità di prevenzione dei rischi inerenti i beni culturali. Riqualificazione patrimonio edilizia scolastica. Adeguamento e potenziamento rete stradale comunale. Riqualificazione patrimonio edilizia pubblica e scolastica. Pianificazione, progettazione e realizzazione di opere di urbanizzazione e interventi per la difesa del suolo e difesa idrogeologica. 24 Piano di interventi per la valorizzazione delle aeree a verde e degli spazi pubblici di rilevanza culturale per la comunità e per il turismo: parco urbano di Cardeto, aree a verde attrezzate di quartiere, Cinta Muraria di Collescipoli, Belvedere di Porta Ternana di Collescipoli. Gestione dei Piani Integrati d Area in attuazione al Quadro Annuale Strategico e valorizzazione del sistema ambientale della Cascata delle Marmore: valorizzazione e la tutela del territorio, lo sviluppo dell economia territoriale, la salvaguardia della biodiversità e lo sviluppo turistico, sportivo e culturale del territorio. Completamento dei lavori di messa in sicurezza del pronao e del foyer del Teatro Comunale Giuseppe Verdi. Partecipazione, acquisizione e gestione finanziamenti e/o cofinanziamenti Regione Umbria, bandi nazionali e comunitari per il completamento degli stralci di interventi previsti per il restauro, adeguamento funzionale e impiantistico del Teatro Comunale Giuseppe Verdi. Realizzare procedura tecnico amministrativa 1^ Stralcio componente strutturale per il restauro, adeguamento funzionale e impiantistico del Teatro Comunale Giuseppe Verdi. Avvio messa in sicurezza statica del patrimonio edilizio di archeologia industriale (area Papigno gasdotti e passerella). Avvio procedura redazione piano comunale per il recupero e la riqualificazione architettonica, funzionale ed energetica dell edilizia pubblica destinata ai servizi educativi e scolastici. Realizzazione infrastrutture di rete viaria di interconnessione tra l area centrale e quelle periferiche. Miglioramento e realizzazione infrastrutture di rete e puntuali nei centri minori. Progetti finalizzati al recupero architettonico e funzionale dell edilizia pubblica per il miglioramento degli spazi destinati alla ricerca e alla formazione: Laboratorio di Biotecnologie in via Cesare Mazzieri, ex Monastero di Santa Cecilia in Collescipoli. Attuazione degli interventi per la difesa del suolo e la tutela del rischio idrogeologico anche attraverso l attività dell osservatorio permanente ed integrato. Monitoraggio e controllo degli interventi nell ambito della gestione del servizio idrico integrato e sulla progettazione ed esecuzione delle opere di urbanizzazione (soggetti proponenti ed attuatori privati).

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