Programma d Italiano Classe 2 A s.a a.s prof. A Carta
|
|
- Costanza Di Carlo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Programma d Italiano Classe 2 A s.a a.s prof. A Carta Testi: Fallea, Maresca Grammatica attiva Hoepli Perego, Ghislanzoni Parole in viaggio, Narrativa - Zanichelli Perego, Ghislanzoni Parole in viaggio, Poesia Zanichelli A. Manzoni I promessi sposi NARRATIVA: Le tecniche narrative: La struttura del testo narrativo: fabula e intreccio, le sequenze, schema logico. Tempo, spazio, personaggi, narratore e punto di vista (la focalizzazione), il patto narrativo, pensieri e parole dei personaggi. POESIA: Denotazione e connotazione, il verso, la strofa, la rima, i suoni, il lessico e le figure retoriche (allitterazione, onomatopea, similitudine, allegoria, metafora, metonimia, sineddoche, sinestesia, antitesi, ossimoro, iperbole, perifrasi, litote, personificazione, anastrofe, iperbato, chiasmo, anafora, climax, tmesi); analisi di un testo poetico: parafrasi, analisi e commento Cenni su: La poesia comico-realistica. Lo Stilnovo. La donna nell immaginario medioevale. Petrarca: la vita, il Canzoniere. Leopardi, la vita, cenni di poetica. Pascoli, la vita, cenni di poetica. Brani: R.Kipling, Se D Annunzio, La pioggia nel pineto Dante, Tanto gentile e tanto onesta pare G.Guinizzelli, I voglio del ver la mia donna laudari Cecco Angiolieri, S i fosse foco Cielo d Alcamo, Rosa fresca aulentissima F.Petrarca, Erano i capei d oro G.Leopardi, L infinito, Il sabato del villaggio, La sera del dì di festa G.Pascoli, X Agosto GRAMMATICA: La sintassi della frase semplice: La frase Il soggetto e il predicato Attributo, apposizione, complementi Complementi diretti: oggetto, predicativo del soggetto, predicativo dell oggetto Complementi indiretti: termine, specificazione, denominazione, partitivo, d agente e di causa efficiente, causa, fine, mezzo o strumento, modo, compagnia e unione, complementi di luogo, allontanamento o separazione, origine e provenienza, complementi di tempo, età, limitazione, paragone, qualità, argomento, materia, abbondanza e privazione, espansione, distanza, peso e
2 misura, stima, prezzo, colpa e pena, relazione, vocazione, esclamazione, vantaggio e svantaggio, esclusione, eccettuativo, aggiuntivo, concessivo, sostituzione o scambio, distributivo. La frase complessa. Il periodo e la sua struttura: Proposizione principale e proposizioni indipendenti; coordinazione e subordinazione; le proposizioni subordinate: soggettive e oggettive, dichiarative e interrogative indirette, relative (proprie e improprie), temporali, finali, causali, consecutive, condizionali e periodo ipotetico, concessive, avversative, modali, strumentali, comparative, limitative, eccettuative, esclusive aggiuntive. I PROMESSI SPOSI: selezione di capitoli di cui alcuni letti integralmente, altri in parte, altri riassunti. Testo letto integralmente: G. Verga, Storia di una capinera
3 PROGRAMMA DI STORIA E GEOGRAFIA CLASSE 2A Scientifico- opzione Scienze Applicate A.S. 2012/2013 Docente: Sebastiana Pintaldi Testo in adozione F. Armerini, E. Zanette, Sulle tracce di Erodoto, vol. 1, 2; Edizioni scolastiche Bruno Mondadori Roma dalle origini alla crisi della Repubblica Roma: le origini della città fra leggenda e storia La fase monarchica La società e le istituzioni fra monarchia e repubblica: le parole-chiave della civiltà romana, l ordinamento della Repubblica L espansione di Roma in Italia e nel Mediterraneo: le guerre puniche Geostoria: Tutte le strade portano a Roma La crisi della Repubblica: le guerre civili L Impero romano Augusto e la nascita dell Impero Il consolidamento del principato: la dinastia giulio-claudia e le dinastie successive Quello che unificava il mondo romano: l impero delle città, la vita culturale e religiosa Geografia: Italia: tremila anni di città Storia e civiltà: L esportazione del modello romano Geografia: Globalizzazione romana e globalizzazione contemporanea La nascita del Cristianesimo L età tardo antica L impero cambia volto: Diocleziano Costantino e l alleanza tra impero e chiesa Teodosio e l impero cristiano Il crollo dell impero romano d occidente: le migrazioni germaniche Geostoria: I germani nel territorio dell impero I regni romano-barbarici: gli Ostrogoti L impero restaurato: Giustiniano Storia e civiltà: Il culto dell imperatore La Chiesa e il monachesimo L Alto Medioevo La civiltà islamica: l Arabia prima e dopo Maometto Storia e civiltà: Il testo sacro dell Islam Storia e civiltà: Il cibo, dono di Allah Cittadinanza fra ieri e oggi: Legge di Dio o legge dello Stato? L Italia divisa. I Longobardi I Franchi : dai Merovingi ai Carolingi Il sistema curtense e il sistema del vassallaggio Carlo Magno e il Sacro Romano Impero Icostoria: La cappella palatina di Aquisgrana
4 PROGRAMMA di LINGUA INGLESE Classe II sez. A corso SCIENZE APPLICATE Docente : Rosa Maria Genovese Testo in uso : My English, volume1: Unit 10 Unit 11 Unit 12 ESP : explain a menu Making a hotel reservation The British Museum of London Graphs and statistics. My English, volume 2 : Unit 1 Unit 2 Unit 3 Unit 4 Unit 5 Unit 6
5 LICEO SCIENTIFICO STATALE BOGGIO LERA CATANIA PROGRAMMA DI MATEMATICA CLASSE: II SEZIONE: A S.A a.s. 2012/2013 ALGEBRA Le equazioni: Equazioni ed identità. Equazioni equivalenti. I principi di equivalenza. Grado di una equazione e loro classificazione. Risoluzione delle equazioni di primo grado intere, fratte e letterali. Risoluzione delle equazioni di secondo grado. Relazione tra soluzioni e coefficienti. Scomposizione di un trinomio di secondo grado. Le equazioni di grado superiore al secondo. Equazioni binomie e trinomie. Risoluzione di una equazione usando la regola di Ruffini. Le equazioni irrazionali. I radicali: definizione di radicale. I radicali ed il valore assoluto. Le operazioni con i radicali ( Trasporto di un termine dentro il simbolo di radice e fuori il simbolo di radice, potenza di radicali, radice di radice, somma e sottrazione di radicali). La razionalizzazione del denominatore di una frazione. I radicali doppi. Potenze con esponente razionale. I sistemi di equazioni: Definizione di sistema di equazioni. Grado di un sistema. Risoluzione di un sistema di primo grado (metodo del confronto, di sostituzione, di riduzione, di Cramer). I sistemi di secondo grado e loro risoluzione. Le disequazioni: Disuguaglianze e disequazioni. Risoluzione di una disequazione di primo e di secondo grado. Disequazioni fratte. Sistemi di disequazioni. GEOMETRIA* Circonferenza e cerchio. Angoli al centro ed angoli alla circonferenza. I poligoni. I punti notevoli di un triangolo. Il teorema di Pitagora ed i teoremi di Euclide. La proporzionalità e le aree dei poligoni. La similitudine dei triangoli. Le applicazioni della similitudine. *Gli argomenti di geometria sono stati trattati senza svolgere le relative dimostrazioni. Sono stati però svolti numerosi problemi risolvibili mediante equazioni di primo o di secondo grado. Libri di testo usati: NUOVA ALGEBRA. M. RE FRANCESCHINI- G.GRAZZI. ATLAS NUOVA GEOMETRIA. M. RE FRANCESCHINI-G. GRAZZI. ATLAS Catania-10/06/2013 Salvatore Lolicato
6 PROGRAMMA SCIENZE CLASSE 2 SEZ. A INDIRIZZO SCIENZE APPLICATE ANNO SCOLASTICO Libro di testo: CAMPBELL REECE BIOLOGIA + ACTIVE BOOK PER IL PRIMO BIENNIO LINX BRADY JAMES E. SENESE FRED CHIMICA ZANICHELLI L atomo e le particelle subatomiche Gli isotopi La tavola periodica degli elementi: metalli, non metalli e semimetalli Il legame chimico: legame covalente e legame ionico Elementi di chimica organica: il carbonio e cenni sugli idrocarburi I gruppi funzionali e la loro importanza nei composti organici Materiali di costruzione delle cellule: le biomolecole Caratteristiche chimiche e funzioni dei carboidrati, lipidi, proteine, acidi nucleici Il microscopio: ottico ed elettronico La teoria cellulare L'elemento unificante dei viventi: la cellula Cellula procariote: i batteri Cellula eucariota: la membrana plasmatica, il citoplasma e gli organuli, il nucleo Meccanismi di trasporto passivo ed attivo attraverso la membrana plasmatica. Esocitosi ed endocitosi
7 LICEO SCIENTIFICO STATALE BOGGIO LERA (indirizzo scienze applicate)-ct PROGRAMMA DI INFORMATICA Classe IIAsa Anno Scolastico 2012/2013 Insegnante: Barone Mirella Informatica e matematica. Ripasso del glossario dei termini caratterizzanti l'informatica. Ripasso dei sistemi di numerazione binario e decimale, ottale e esadecimale. Conversione tra i 4 sistemi: binario, decimale, ottale, esadecimale. Ripasso delle operazioni binarie aritmetiche ed algebriche. Elementi di logica e algebra Booleana Connettivi logici AND, OR e NOT; Legami tra logica e insieme. Algebra di Boole: operazioni e proprietà; tabelle di verità. Problemi: Formulazione e comprensione di un problema. Modellizzazione di un problema. Risolutore ed esecutore ( o processore). Primi elementi di programmazione Introduzione alla programmazione: dal problema al processo risolutivo. Definizione e caratteristiche di un algoritmo. Proprietà dell algoritmo ( univocità, finitezza, generale). Istruzioni (di input/output, operative e di controllo). Lo sviluppo dell'algoritmo, il concetto di variabile, le fasi di simulazione e codifica dell'algoritmo; diagrammi di flusso: gli schemi di flusso, primi esempi di schemi di flusso, dai simboli degli schemi di flusso ai primi esempi di programmi. Dall'algoritmo strutturato al programma Le proprietà degli algoritmi; il teorema di Bohm-Jacopini e le strutture dell algoritmo: sequenza, selezione e iterazione; algoritmi equivalenti, dalla teoria alla pratica, gli schemi di composizione fondamentali. Linguaggi naturali e linguaggi formali. Linguaggi di programmazione. Linguaggio di progetto o pseudo codifica. Le variabili e le costanti. Operatori e funzioni matematiche: simbologia. La selezione 1. La selezione semplice e doppia 2. La selezione con gli operatori logici &&, e! 3. La selezione con blocchi di istruzioni L'iterazione L'iterazione per vero: 1. il ciclo a condizione iniziale: mentre... fai 2. il ciclo a condizione finale: fai... mentre 3. il ciclo a conteggio per L'iterazione per falso: ripeti finché Testo utilizzato: TECNOLOGIE INFORMATICHE Agostino Lorenzi - Massimo Govoni ATLAS
8 LICEO SCIENTIFICO STATALE E. BOGGIO LERA CATANIA PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA ANNO SCOLASTICO 2012/2013 CLASSE 2 SEZ.A S.A. Riguardo ai moduli 1, 2 e 3 della programmazione iniziale: - Corsa lunga e lenta a ritmo costante. - Fartlek, circuito e percorsi con attrezzi. - Vari tipi di corsa-esercizi preparatori per la corsa. - Esercizi per il potenziamento muscolare degli arti inferiori: skip, corsa balzata, corsa calciata, corsa in appoggio al muro, saltelli di vario tipo sul posto ed in traslocazione anche ritmici ( passo avanti e indietro, galoppo laterale, scivolamenti laterali). - Esercizi per il potenziamento degli arti superiore: slanci, spinte, circonduzioni, esercizi combinati braccia-gambe-busto. - Esercizi a coppie dalle varie stazioni. - Esercizi elementari a corpo libero dalla stazione eretta, in ginocchio, seduta in quadratura, in decubito (prono,supino e laterale), protesa. - Esercizi addominali in decubito supino. - Esercizi dorsali in decubito prono. - Esercizi per il miglioramento della scioltezza e della mobilità articolare riguardanti le articolazioni coxo-femorale,scapola-omerale,colonna vertebrale. - Esercizi di opposizione, di resistenza, di destrezza e agilità. - Miglioramento dell apparato cardio-circolatorio aumentando gradualmente l intensità degli esercizi. Riguardo ai moduli 4 e 5 della programmazione iniziale: Sono state svolte lezioni pratiche e teoriche nel tentativo di dare una presentazione il più possibile semplice e completa dei principali sport. Ogni disciplina sportiva di squadra è stata presentata nei particolari, con regole, ruoli, tecnica individuale e schemi collettivi. Questi i contenuti : pallavolo, pallacanestro,atletica leggera (salto in alto,corsa veloce e lancio del peso). Riguardo al modulo 6 della programmazione iniziale: Lezioni teoriche e verifiche scritte per conoscere meglio il proprio corpo: apparato cardiocircolatorio e respiratorio. L insegnante
9 Programma svolto in 2ASA AS 2012_2013 Prof. C.M. Maccora LAVORO ED ENERGIA Definizione di lavoro per una forza costante. L energia cinetica e la relazione tra energia cinetica e lavoro. Il lavoro compiuto dalla forza di gravità. L energia potenziale gravitazionale. Le forze conservative e le forze dissipative. L energia meccanica totale. Il principio di conservazione dell energia meccanica. La potenza. Il lavoro compiuto da una forza variabile. L energia potenziale elastica. Calcolare il lavoro fatto da una forza costante, in funzione dell angolo tra la direzione della forza e quella dello spostamento. Saper applicare il teorema dell energia cinetica. Calcolare l energia potenziale gravitazionale di un corpo. Determinare il lavoro svolto da forze conservative e non conservative. Riconoscere che, in presenza di forze non conservative, l energia meccanica non si conserva. Calcolare la potenza. Calcolare il lavoro compiuto da una forza variabile. Calcolare l energia potenziale elastica. Applicare il principio di conservazione dell energia meccanica totale. IMPULSO E QUANTITÀ DI MOTO L impulso di una forza. La quantità di moto di un corpo. La relazione tra quantità di moto e impulso. La legge di conservazione della quantità di moto in un sistema isolato. Urti elastici e anelastici in una dimensione. Il centro di massa di un sistema, formato da due o più particelle, su una retta. Il centro di massa di un sistema, formato da due o più particelle, su un piano. La velocità del centro di massa. Il moto del centro di massa Calcolare l impulso di una forza. Calcolare la quantità di moto di un corpo. Applicare il teorema dell impulso. Applicare la legge di conservazione della quantità di moto. Saper distinguere tra urti elastici e urti anelastici. Misura in laboratorio con la rotaia a cuscino d aria Analizzare casi di urti in una dimensione Saper utilizzare, nella risoluzione dei problemi sulla quantità di moto, il carattere vettoriale della grandezza in questione. Individuare la posizione del centro di massa di particelle, in una o due dimensioni. Individuare la posizione del centro di massa di un corpo esteso. CINEMATICA E DINAMICA ROTAZIONALE Il concetto di corpo rigido. Lo spostamento angolare e l accelerazione angolare. Relazioni tra grandezze angolari e tangenziali. La definizione di momento di una forza. Il momento di una coppia di forze. Le condizioni di equilibrio di un corpo rigido. Le condizioni di equilibrio di una leva. Misura in laboratorio sull equilibrio di una leva Il baricentro di un corpo rigido.
10 Il paradosso di Archimede Esperienza in laboratorio e realizzazione dello strumento di verifica La definizione di momento d inerzia di un corpo rigido. Il secondo principio della dinamica per un corpo in rotazione. L energia cinetica rotazionale. La definizione di momento angolare. La legge di conservazione del momento angolare. Saper applicare le relazioni tra le grandezze angolari e quelle tangenziali. Calcolare il momento delle forze e delle coppie di forze, applicate a un corpo rigido. Interpretare il momento come prodotto vettoriale tra forza e braccio. Determinare le condizioni di equilibrio di un corpo. La torre di Pisa Impostare le condizioni di equilibrio di una leva. Calcolare il momento d inerzia di un corpo rigido. Applicare il secondo principio della dinamica a corpi in rotazione. Calcolare l energia cinetica di rotazione. Determinare il momento angolare di un corpo rigido. Applicare la legge di conservazione del momento angolare. Statica dei fluidi La pressione : definizione La pressione atmosferica esperienza di Torricelli Esperienze di laboratorio con la pompa per il vuoto- Emisferi di Magdeburgo il crepa vesciche- L ebollizione di un liquido a temperatura ambiente- la propagazione di un suono in condizioni di bassa pressione Il principio di Pascal Esperienza assegnata per casa Il torchio Idraulico Esperienza in laboratorio La legge di Stevino tubi ad U e principio dei vasi comunicanti La Spinta di Archimede Misura in laboratorio Un sommergibile in miniatura. Esperienza di laboratorio realizzata in classe Densità di un fluido non miscibile con l acqua. Misura della spinta idrostatica con la bilancia di Archimede
11 LICEO SCIENTIFICO BOGGIO LERA CATANIA PROGRAMMA SVOLTO di Disegno e storia dell Arte Anno scolastico 2012/ 2013 classe II A SA Libri di testo itinerario nell arte vol. I II. ediz. Sec. Cricco Di Teodoro ed. Zanichelli. Segni e Modelli corso di disegno per i nuovi licei- A- Dal disegno geometrico all assonometria. R. Fiumara, M. Borgherini ediz. De Agostini. DISEGNO GEOMETRICO Proiezioni ortogonali dei solidi ( parallelepipedo, piramide a base quadrata e pentagonale, cono, cilindro, prisma a base esagonale) con le facce parallele ai tre piani. Proiezioni ortogonali dei solidi obbliqui al P.V. e al P. L. Sezioni dei solidi. Assonometria cavaliera- rapida-isometricamonometrica dei solidi. Sezioni in Assonometria dei solidi. Assonometria di solidi geometrici accostati, sovrapposti, compenetra ti. Assonometria rapida di una piramide, di un cono retto, sezionati con un piano parallelo alla base. Assonometria rapida di un prisma a base esagonale posato sul P.O. con una faccia laterale. Assonometria rapida di un cilindro retto posato sul P.O con la superficie laterale. Proiezione ortogonale e assonometrica di un tavolo da studio in scala 1:20. Assonometria monometrica di una piramide e di un prisma, ambedue retti e a base ottagonale, sovrapposti a un parallelepipedo a pianta quadrata. DISEGNO STILISTICO: Pianta della Basilica di San Francesco d Assisi. Basilica di Sant Ambrogio. STORIA DELL ARTE Arte romanica: architettura: Basilica di Sant Ambrogio, Duomo di Modena, Pisa e Venezia. Scultura: Wiligelmo Storie della genesi( Creazione di Adamo,di Eva, Peccato originale). Pittura romanica: Cristo trionfante, Cristo sofferente. Arte romanica in Sicilia: Arabo- Normanno Cappella Palatina( Parlermo Palazzo Reale), San Giovanni degli Eremiti, Duomo di Monreale( Cristo Pantocratore) e Cefalù. Arte gotica. Architettura: Basilica di San Francesco d Assisi, Santa Maria del Fiore( Cupola Del Brunelleschi) Santa Croce, Santa Maria Novella di Firenze, Notre Dame di Parigi, Notre Dame de Catres, Duomo di Orvieto, di Siena. Architettura tardo gotica, duomo di Milano. Castello Ursino di Catania, Castel del Monte Puglia. Scultura: Nicola e Giovanni Pisano. ( Pulpito di Pisa, Pistoia -, Siena). Pittura Gotica. Cimabue, Opere: Crocifissione( Basilica superiore San Francesco d Assisi), Crocifisso d Arezzo, Madonna di Santa Trinità. Giotto affreschi della Basilica Superiore di Assisi( Dono del mantello. Rinuncia ai beni terreni, Predica agli uccelli, Celano,il Miracolo della fonte. Cappella degli Scrovegni Padova( il Bacio di Giuda, Incontro nella porta Aurea, il Compianto Cristo morto,il Giudizio Universale). Cappella Bardi e Peruzzi.Il Crocifisso di Santa Maria Novella,Madonna Ognissanti. Prof.ssa Silvana Febbrarino Naselli
I.S.S Via Silvestri Roma S. A. Liceo Scientifico L. Malpighi Classe III F A. S. 2014-2015 Prof. Silvia Nocera PROGRAMMA DI FISICA MECCANICA
I.S.S Via Silvestri Roma S. A. Liceo Scientifico L. Malpighi Classe III F A. S. 2014-2015 Prof. Silvia Nocera MECCANICA PROGRAMMA DI FISICA L energia meccanica Il lavoro La potenza Energia cinetica Forze
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
Operare in situazioni reali e/o disciplinari con tecniche e procedure di calcolo L alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse e stima la grandezza
DettagliI.I.S. MARGHERITA DI SAVOIA NAPOLI ANNO SCOLASTICO 2014/2015. CLASSE III SEZ. Ae INDIRIZZO LICEO ECONOMICO PROGRAMMA DI FISICA
I.I.S. MARGHERITA DI SAVOIA NAPOLI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CLASSE III SEZ. Ae INDIRIZZO LICEO ECONOMICO PROGRAMMA DI FISICA PROFESSORESSA: REGALBUTO PAOLA LE GRANDEZZE: LE GRANDEZZE FONDAMENTALI E DERIVATE,
DettagliPROGRAMMAZIONE MODULARE DI MATEMATICA CLASSE SECONDA INDIRIZZI: AMMINNISTRAZIONE FINANZA E MARKETING - TURISMO SEZIONE TECNICO
PROGRAMMAZIONE MODULARE MATEMATICA CL SECONDA INRIZZI: AMMINNISTRAZIONE FINANZA E MARKETING - TURISMO SEZIONE TECNICO MODULO 1 : Frazioni algebriche ed equazioni fratte C1, M1, M3 Determinare il campo
DettagliLiceo Scientifico Statale. Leonardo da Vinci. Fisica. Programma svolto durante l anno scolastico 2012/13 CLASSE I B. DOCENTE Elda Chirico
Liceo Scientifico Statale Leonardo da Vinci Fisica Programma svolto durante l anno scolastico 2012/13 CLASSE I B DOCENTE Elda Chirico Le Grandezze. Introduzione alla fisica. Metodo sperimentale. Grandezze
DettagliPROGRAMMA SVOLTO NELLA CLASSE I E A.S. 2012/2013 DISCIPLINA : MATEMATICA DOCENTI : CECILIA SAMPIERI, TAMARA CECCONI
PROGRAMMA SVOLTO NELLA CLASSE I E A.S. 2012/2013 LIBRO DI TESTO:L. Sasso Nuova Matematica a colori Algebra e Geometria 1 edizione Azzurra ed. Petrini TEMA A I numeri e linguaggio della Matemati Unità 1
DettagliISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE EDITH STEIN.
Programmazione Individuale: Disciplina :FISICA Docente: Profssa GiardinaCLASSI: 3 CORSO: LICEO CLASSICO NOAS 2014-2015 Linee generali dell insegnamento della fisica nel liceo classico, da indicazioni ministeriali
DettagliISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MOTTI PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014 /2015
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MOTTI PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014 /2015 A047 MATEMATICA CLASSE PRIMA PROFESSIONALE DOCENTI : CARAFFI ALESSANDRA, CORREGGI MARIA GRAZIA, FAZIO ANGELA,
DettagliISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE EDITH STEIN.
PIANO DI LAVORO DELLA DISCIPLINA: FISICA CLASSI: SECONDE CORSO: LICEO SCIENTIFICO AS 2014-2015 Linee generali dell insegnamento della fisica nel liceo scientifico, da indicazioni ministeriali In particolare
DettagliMATEMATICA. PRIMO ANNO (Liceo Classico e Liceo delle Scienze Umane)
1/7 PRIMO ANNO Testo consigliato: BERGAMINI TRIFONE BAROZZI, Matematica.azzurro, vol. 1, Zanichelli Obiettivi minimi. Acquisire il linguaggio specifico della disciplina; sviluppare espressioni algebriche
DettagliSTANDARD MINIMI DI RIFERIMENTO MATEMATICA LICEO TECNICO
STANDARD MINIMI DI RIFERIMENTO MATEMATICA LICEO TECNICO CLASSE 1^ CONOSCENZE Insiemi numerici N, Z, Q, R; rappresentazioni, operazioni, ordinamento Espressioni algebriche; principali operazioni Equazioni
DettagliPROGRAMMAZIONE di MATEMATICA CLASSE PRIMA
PROGRAMMAZIONE di MATEMATICA 1.NUMERI CLASSE PRIMA Comprende il significato Comprendere il significato Insiemi numerici NQZ Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico rappresentandole
DettagliCLASSE PRIMA A. I..I.S. via Silvestri,301 Plesso A.Volta Programma di Fisica e Laboratorio Programma Attività Didattiche svolte A.S.
CLASSE PRIMA A I..I.S. via Silvestri,301 Plesso A.Volta Programma di Fisica e Laboratorio Programma Attività Didattiche svolte Materia A.S.2014/2015 FISICA e Laboratorio di Fisica Unità 2- Strumenti matematici:
DettagliDocente: DI LISCIA F. CLASSE 1T MODULO 1: GLI INSIEMI NUMERICI
Docente: DI LISCIA F. Materia: MATEMATICA CLASSE 1T MODULO 1: GLI INSIEMI NUMERICI Insiemi numerici: numeri naturali, proprietà delle operazioni aritmetiche; Potenze e loro proprietà; Criteri di divisibilità;
DettagliML 160 PROGRAMMA SVOLTO
Pagina 1 di 6 ANNO SCOLASTICO 2012/13 CLASSE 2PA DOCENTE: Giovanni De Nardus DISCIPLINA ITALIANO LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE: AUTORE: N: BOTTA TITOLO: Galeotto fu il libro (Il testo narrativo, Il testo
DettagliMateria: DISEGNO E STORIA DELL ARTE Docente: Maviglia Caterina Classe: IIDL
Materia: DISEGNO E STORIA DELL ARTE Docente: Maviglia Caterina Classe: IIDL ATTIVITA CONTENUTI PERIODO / DURATA ARTE ROMANA Tipologie architettoniche: Il palazzo, la casa, le insulae LA CITTÀ Milano Romana
DettagliCLASSE 1ª Manutenzione e Assistenza Tecnica
CLASSE 1ª Manutenzione e Assistenza Tecnica Programma svolto di MATEMATICA Anno scolastico 2013/14 ELEMENTI DI RACCORDO CON LA SCUOLA MEDIA GLI INSIEMI CALCOLO LETTERALE GEOMETRIA - Ordinamento, proprietà,
DettagliPIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. Tomasetig Laura A.S. 2014/2015 CLASSE 1ACAT MATERIA: Matematica
PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. Tomasetig Laura A.S. 2014/2015 CLASSE 1ACAT MATERIA: Matematica Modulo n. 1: Insiemi Collocazione temporale: settembre-dicembre Strategie didattiche: L insegnamento dei
DettagliMINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Scientifico statale Innocenzo XII Anzio (Roma) PROGRAMMA SVOLTO (a.s. 2013/14) Classe PRIMA sez
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.I.S. CATERINA CANIANA Via Polaresco 19 24129 Bergamo Tel:035 250547 035 253492 Fax:035 4328401 http://www.istitutocaniana.it email: canianaipssc@istitutocaniana.it
DettagliCLASSE: 1^ CAT. E 1^ GRA
ITS BANDINI - SIENA MATERIA DI INSEGNAMENTO: FISICA e LABORATORIO CLASSE: 1^ CAT. E 1^ GRA In relazione alla programmazione curricolare ci si prefigge di raggiungere i seguenti obiettivi disciplinari:
DettagliProgrammazione Annuale di Matematica della Scuola Secondaria di Primo Grado Caccia
Programmazione Annuale di Matematica della Scuola Secondaria di Primo Grado Caccia L'educazione matematica ha il compito di avviare l'alunno verso una maggiore consapevolezza e padronanza del pensiero
DettagliLiceo Scientifico Statale E. Boggio Lera -
Liceo Scientifico Statale E. Boggio Lera - Catania PROGRAMMI 2C s.a. a.s. 2013/14 DOCENTE Famoso Gaetano Febbrarino Naselli Silvana Federico Silvana Ferrera Irene Rosa Giannetto Maria Angela Li Greggi
Dettagliquale agisce una forza e viceversa. situazioni. applicate a due corpi che interagiscono. Determinare la forza centripeta di un
CLASSE Seconda DISCIPLINA Fisica ORE SETTIMANALI 3 TIPO DI PROVA PER GIUDIZIO SOSPESO Test a risposta multipla MODULO U.D Conoscenze Abilità Competenze Enunciato del primo principio della Calcolare l accelerazione
DettagliMete e coerenze formative. Dalla scuola dell infanzia al biennio della scuola secondaria di II grado
Mete e coerenze formative Dalla scuola dell infanzia al biennio della scuola secondaria di II grado Area disciplinare: Area Matematica Finalità Educativa Acquisire gli alfabeti di base della cultura Disciplina
DettagliDISEGNO E STORIA DELL ARTE
DISEGNO E STORIA DELL ARTE Lavori estivi finalizzati al recupero. Anno scolastico 2011/12 prof. Anna Tringali Classi 1 sez. B/A S.A. 1. Ripassa le costruzioni geometriche : triangolo equilatero, pentagono,
DettagliCURRICOLO DI MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA MATEMATICA SEZIONE A : Traguardi formativi
CURRICOLO DI MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA MATEMATICA SEZIONE A : Traguardi formativi FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA FINE SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE SPECIFICHE ABILITÀ CONOSCENZE ABILITÀ CONOSCENZE Utilizzare
DettagliAnno scolastico 2014/ 2015 classe IIA-S.A. Libri di testo Itinerario nell arte vol. I II. ediz. Sec. Cricco Di Teodoro ed. Zanichelli.
LICEO SCIENTIFICO BOGGIO LERA CATANIA PROGRAMMA SVOLTO di Disegno e storia dell Arte Prof.ssa Silvana Febbrarino Naselli Anno scolastico 2014/ 2015 classe IIA-S.A. Libri di testo Itinerario nell arte vol.
DettagliPIANO DI LAVORO A.S. 2013/14. Liceo SCIENTIFICO GOBETTI OMEGNA
PIANO DI LAVORO A.S. 2013/14 Liceo SCIENTIFICO GOBETTI OMEGNA Professoressa LILIANA PIZZI Disciplina MATEMATICA Classe PRIMA sezione B Data: 12 Ottobre 2013 A. LIVELLI DI PARTENZA TEST E/O GRIGLIE DI OSSERVAZIONE
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE AUGUSTO RIGHI BOLOGNA
MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L'EMILIA ROMAGNA LICEO SCIENTIFICO STATALE AUGUSTO RIGHI BOLOGNA SOSPENSIONE del giudizio anno scolastico 2012/13: INDICAZIONI LAVORO
DettagliMATEMATICA e SCIENZE
UNITA DI APPRENDIMENTO 1 e CLASSE: 1 Tempi: settembre /ottobre / novembre Anno Scolastico 2015 / 2016 Il numero e la misura Il metodo scientifico La materia e le sue trasformazioni Conoscenze Ripresa complessiva
DettagliIstituto comprensivo Arbe Zara
Istituto comprensivo Arbe Zara Viale Zara,96 Milano Tel. 02/6080097 Scuola Secondaria di primo grado Falcone Borsellino Viale Sarca, 24 Milano Tel- 02/88448270 A.s 2015 /2016 Progettazione didattica della
DettagliCURRICOLO DISCIPLINARE DI MATEMATICA
A.S. 2014/2015 MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo Palena-Torricella Peligna Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado Palena (CH) SCUOLA SECONDARIA
DettagliDIPARTIMENTO DI MATEMATICA ED INFORMATICA 1
SEDE LEGALE: Via Roma, 125-04019 - Terracina (LT) - Tel. +39 0773 70 28 77 - +39 0773 87 08 98 - +39 331 18 22 487 SUCCURSALE: Via Roma, 116 - Tel. +39 0773 70 01 75 - +39 331 17 45 691 SUCCURSALE: Via
DettagliDIPARTIMENTO DI MATEMATICA Liceo musicale
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA Liceo musicale PRIMO BIENNIO 1. Profilo generale L insegnamento di matematica nel primo biennio ha come finalità l acquisizione dei concetti e dei metodi elementari della disciplina
DettagliPROGRAMMA DI SCIENZE MATEMATICHE,CHIM. FIS. E NATURALI. CLASSE I sez. E
ISTITUTO COMPRENSIVO S.FARINA SASSARI Anno scolastico 2014/15 PROGRAMMA DI SCIENZE MATEMATICHE,CHIM. FIS. E NATURALI CLASSE I sez. E UNITA DI APPRENDIMENTO DI ARITMETICA Unità 1: Gli insiemi e i sistemi
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO N 1 LANCIANO - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO VERTICALE - Classe Prima MATEMATICA a.s. 2014/2015
NUMERI. SPAZIO E FIGURE. RELAZIONI, FUNZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI Le sociali e ISTITUTO COMPRENSIVO N 1 LANCIANO - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO VERTICALE - Classe Prima MATEMATICA procedure
Dettagli2AE 2BE [Stesura a.s. 2014/15]
Monte ore annuo Libro di Testo SETTEMBRE PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE 99 ore di cui 66 di laboratorio Appunti forniti dal docente, G. Chiavola ECDL Syllabus 5.0 Guida all esame per la patente
DettagliScuola Secondaria di 1 grado P. E. Barsanti. RELAZIONE FINALE Anno scolastico 2013/2014 CLASSE I SEZ. D SITUAZIONE DI PARTENZA
Scuola Secondaria di 1 grado P. E. Barsanti RELAZIONE FINALE Anno scolastico 2013/2014 CLASSE I SEZ. D SITUAZIONE DI PARTENZA La classe 1 a D è costituita da 23 alunni, di cui 10 maschi e 13 femmine (un'alunna
DettagliLICEO ARTISTICO BOCCIONI A.S. 2013-2014. Programma di MATEMATICA svolto nella Classe Prima L
LICEO ARTISTICO BOCCIONI A.S. 2013-2014 Programma di MATEMATICA svolto nella Classe Prima L I numeri naturali e i numeri interi Che cosa sono i numeri naturali. L insieme dei numeri naturali N. Le quattro
DettagliLICEO STATALE SANDRO PERTINI - LADISPOLI
LICEO STATALE SANDRO PERTINI - LADISPOLI CLASSE 2^ Sez. F. ORIENTAMENTO: LINGUISTICO ANNO SCOLASTICO 2015/16 PROGRAMMAZIONE ANNUALE MATERIA: MATEMATICA DOCENTE: Prof. RENATO BARIOLI Condizioni iniziali
DettagliMateria:FISICA Insegnante: ing. prof. Amato Antonio
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE DI STATO ROBERTO ROSSELLINI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA a.s. 2012/2013 BIENNIO Materia:FISICA Insegnante: ing. prof. Amato Antonio L azione didattica ed educativa nel primo biennio
DettagliMACROARGOMENTI--MATEMATICA Relativi alle classi prime e seconde degli indirizzi di :ordinamento, bilinguismo, indirizzo biologico e PNI.
MACROARGOMENTI--MATEMATICA Relativi alle classi prime e seconde degli indirizzi di :ordinamento, bilinguismo, indirizzo biologico e PNI. Classi prime Gli insiemi con relative operazioni Operazioni ed espressioni
DettagliPIANO DI PROGETTO/PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
1 di 8 Anno scolastico: PIANO DI PROGETTO/PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Materia: 2013/14 Fisica Data: Classe: 1A I Insegnante: Barbara Baiguini La presente programmazione fornisce linee guida generali. È suscettibile
DettagliCLASSE terza SEZIONE E A.S. 2014-15 PROGRAMMA SVOLTO
CLASSE terza SEZIONE E A.S. 2014-15 L insieme dei numeri razionali. Equazioni e disequazioni di primo grado Sistemi di equazioni e disequazioni di primo grado.. IL PIANO CARTESIANO Il piano cartesiano.
DettagliBiologia L alimentazione
Istituto Scolastico Comprensivo Statale Curricolo di istituto a.s 2015/2016 Classe SECONDA Scuola secondaria di primo grado Competenze chiave Competenza di base di scienza e tecnologia
DettagliI.I.S. "PAOLO FRISI"
I.I.S. "PAOLO FRISI" Via Otranto angolo Cittadini, 1-20157 - MILANO www.ipsfrisi.it PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE DI FISICA Anno Scolastico:2014-15 CLASSI TUTTE III, IV E V LICEO DOCENTE : _ Rinaldi.
DettagliMATERIA MECCANICA-MACCHINE ENERGIA MODULO 1. (IL PROBLEMA ENERGETICO) MODULO 2. (IDROSTATICA)
Anno scolastico: 2014-2015 Classe: 3AME MATERIA MECCANICA-MACCHINE ENERGIA Insegnante prof.ssa Maria Cristina Giacinti Insegnante Compresente: prof. Tommasini Lorenzo DIPARTIMENTO DI MECCANICA PROGRAMMAZIONE
DettagliLICEO STATALE TERESA CICERI COMO 11 settembre 2012 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI FISICA A. S. 2012/2013
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI FISICA A. S. 2012/2013 TRIENNIO BROCCA LICEO SOCIO PSICO - PEDAGOGICO TRIENNIO BROCCA LICEO LINGUISTICO FINALITA GENERALI Il Progetto Brocca individua le seguenti finalità
DettagliCLASSE 3C ALGEBRA GONIOMETRIA GEOMETRIA GEOMETRIA NEL PIANO RECUPERO PROGRAMMA A.S. PRECEDENTE. CALORIMETRIA e TERMODINAMICA
CLASSE 3C La programmazione didattica per le discipline Matematica e Fisica prevede i temi di seguito elencati. Sia le famiglie che gli alunni hanno quindi possono seguire l agenda dei lavori in classe
DettagliPressione. Esempio. Definizione di pressione. Legge di Stevino. Pressione nei fluidi EQUILIBRIO E CONSERVAZIONE DELL ENERGIA NEI FLUIDI
Pressione EQUILIBRIO E CONSERVAZIONE DELL ENERGIA NEI FLUIDI Cos è la pressione? La pressione è una grandezza che lega tra di loro l intensità della forza e l aerea della superficie su cui viene esercitata
DettagliPROGETTO CONSOLIDAMENTO E POTENZIAMENTO
PROGETTO CONSOLIDAMENTO E POTENZIAMENTO Per l organizzazione e le modalità attuative del progetto nelle varie realtà dell Istituto si fa riferimento alle programmazioni educative dei vari plessi della
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: MATEMATICA - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
PRIMA DELLA DISCIPLINA: MATEMATICA - CLASSE PRIMA L alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali. Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici.
DettagliDefinire la potenza e ricordare l unità di misura della potenza. Definire l energia e la sua unità di misura. Enunciare il teorema delle forze vive
Programmazione per competenze: Istituto scolastico Classe Riferimento ai documenti programmatici Liceo scientifico, indirizzo scienze applicate II Competenza N 3.2, Asse scientifico tecnologico Analizzare
DettagliPROGRAMMA DI FISICA ( CLASSE I SEZ. E) ( anno scol. 2013/2014)
PROGRAMMA DI FISICA ( CLASSE I SEZ. E) ( anno scol. 2013/2014) Le grandezze fisiche. Metodo sperimentale di Galilei. Concetto di grandezza fisica e della sua misura. Il Sistema internazionale di Unità
DettagliMATEMATICA CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA L alunno/a si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l opportunità di ricorrere a una calcolatrice. Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente,
DettagliCorso integrato: FISICA, STATISTICA E INFORMATICA Disciplina: FISICA MEDICA Docente: Prof. Massimo MONCIARDINI Recapito: maxmonc@inwind.
Corso integrato: FISICA, STATISTICA E INFORMATICA Disciplina: FISICA MEDICA Docente: Prof. Massimo MONCIARDINI Recapito: maxmonc@inwind.it Programma: Introduzione Meccanica Cinematica Dinamica Statica
DettagliLiceo Scientifico G. Galilei Programma svolto a.s. 2014-2015 Classi I F Fisica Prof.ssa Ancona Rosa Laura
STRUMENTI MATEMATICI UTILI PER LA FISICA Proporzioni. Percentuali. Formule e formule inverse. Liceo Scientifico G. Galilei Programma svolto a.s. 2014-2015 Classi I F Fisica Prof.ssa Ancona Rosa Laura LA
DettagliI.S.I.S. Zenale e Butinone di Treviglio Dipartimento di Scienze integrate anno scolastico 2014/15
I.S.I.S. Zenale e Butinone di Treviglio Dipartimento di Scienze integrate anno scolastico 2014/15 KIT RECUPERO SCIENZE INTEGRATE FISICA CLASSI PRIME TECNICO TURISTICO SUPPORTO DIDATTICO PER ALUNNI CON
DettagliPROGRAMMA SVOLTO - CLASSE PRIMA sez. R - ITT. ALGAROTTI - A.S. 2014/15. Insegnante: Roberto Bottazzo Materia: FISICA
PROGRAMMA SVOLTO - CLASSE PRIMA sez. R - ITT. ALGAROTTI - A.S. 2014/15 Materia: FISICA 1) INTRODUZIONE ALLA SCIENZA E AL METODO SCIENTIFICO La Scienza moderna. Galileo ed il metodo sperimentale. Grandezze
DettagliAREA MATEMATICO SCIENTIFICO TECNOLOGICA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE QUINTA DELLA SCUOLA PRIMARIA
Unione Europea Fondo Social Europeo Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria Distretto Scolastico N 15 Istituto Comprensivo III V.Negroni Via
DettagliProgrammazione Modulare
Indirizzo: BIENNIO Programmazione Modulare Disciplina: FISICA Classe: 2 a D Ore settimanali previste: (2 ore Teoria 1 ora Laboratorio) Prerequisiti per l'accesso alla PARTE D: Effetti delle forze. Scomposizione
DettagliA.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA D ISTITUTO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DISCIPLINA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) CURRICOLO A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI Sviluppa
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MATEMATICA
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MATEMATICA CLASSE PRIMA 1. : PADRONEGGIARE ABILITÀ DI CALCOLO ORALE E SCRITTO 1.1 Leggere, scrivere, comporre, scomporre, confrontare, ordinare i numeri fino a 20 1.2 Eseguire
DettagliIstituto San Luigi di Chieri PIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2013/2014. CLASSE: I SEZIONE: A e B MATERIA: Storia e Geografia
Istituto San Luigi di Chieri PIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2013/2014 CLASSE: I SEZIONE: A e B MATERIA: Storia e Geografia SUDDIVISIONE DEI MODULI SETTIMANALI: nr. 2 moduli di storia nr. 2 moduli di geografia
DettagliPiano di lavoro di Matematica a.s.2014/2015 classe 5^A s.i.a. Insegnante : Prof.ssa Pisu Daria
Piano di lavoro di Matematica a.s.2014/2015 classe 5^A s.i.a. Insegnante : Prof.ssa Pisu Daria Il programma che s intende svolgere si suddivide in cinque moduli : I MODULO: LE DISEQUAZIONI Obiettivi :
DettagliDisciplina: SCIENZE MATEMATICHE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1
Disciplina: SCIENZE MATEMATICHE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 OBIETTIVO FORMATIVO Comprendere come gli strumenti matematici siano necessari per operare nella realtà. L alunno si muove con sicurezza nel calcolo
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Istiituto Comprensiivo Don Lorenzo Miillanii Scuola dell Infanzia Primaria Secondaria di I grado anche
DettagliPOLITECNICO DI MILANO CORSO DI LAUREA ON LINE IN INGEGNERIA INFORMATICA ESAME DI FISICA
1 POLITECNICO DI MILANO CORSO DI LAUREA ON LINE IN INGEGNERIA INFORMATICA ESAME DI FISICA Per ogni punto del programma d esame vengono qui di seguito indicate le pagine corrispondenti nel testo G. Tonzig,
DettagliPROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO DAL DOCENTE
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto d Istruzione Superiore Severi-Correnti IIS Severi-Correnti 02-318112/1 via Alcuino 4-20149 Milano 02-33100578 codice fiscale 97504620150
DettagliClassi I A B sc. ARDIGO anno scol. 2012 13 MATEMATICA
Classi I A B sc. ARDIGO anno scol. 2012 13 MATEMATICA U di APPRENDIMENTO Numeri 1. Comprendere il significato dei numeri e i modi per rappresentarli, anche in relazione al loro uso nella realtà 2. Comprendere
DettagliLiceo scientifico Albert Einstein. Anno scolastico 2009-2010. Classe V H. Lavoro svolto dalla prof.ssa Irene Galbiati. Materia: MATEMATICA
Liceo scientifico Albert Einstein Anno scolastico 2009-2010 Classe V H Lavoro svolto dalla prof.ssa Irene Galbiati Materia: MATEMATICA PROGRAMMA DI MATEMATICA CLASSE V H Contenuti Ripasso dei prerequisiti
DettagliLICEO CLASSICO STATALE VITRUVIO POLLIONE FORMIA. a.s. 2014-2015 PIANO DI LAVORO ANNUALE STORIA E GEOGRAFIA. Docente : Giuliano Maria
LICEO CLASSICO STATALE VITRUVIO POLLIONE FORMIA a.s. 2014-2015 PIANO DI LAVORO ANNUALE STORIA E GEOGRAFIA Classe V sez. C Docente : Giuliano Maria Per gli OBIETTIVI GENERALI e la VALUTAZIONE, si fa riferimento
DettagliSCUOLE PRIMARIE DI BELLUSCO MEZZAGO CONOSCENZE ABILITÀ CONTENUTI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI BELLUSCO MEZZAGO a.s. 2009/ 10 SCUOLE PRIMARIE DI BELLUSCO MEZZAGO PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA CLASSE QUINTA CONOSCENZE ABILITÀ CONTENUTI NUMERI 1 Rappresentare i numeri in base
DettagliATTIVITÀ DEL SINGOLO DOCENTE
PIANO DI LAVORO DOCENTE Carmela Calò MATERIA Matematica DESTINATARI 4Cl ANNO SCOLASTICO 2013-14 COMPETENZE CONCORDATE CON CONSIGLIO DI CLASSE Si veda la programmazione comune del CdC COMPETENZE CONCORDATE
DettagliTAVOLE E FORMULARI DI MATEMATICA PER LE SCUOLE MEDIE E SUPERIORI DI OGNI ORDINE E GRADO
TAVOLE E FORMULARI DI MATEMATICA PER LE SCUOLE MEDIE E SUPERIORI DI OGNI ORDINE E GRADO Carlo Sintini www.matematicamente.it INDICE TAVOLE NUMERICHE Potenze e radici quadre e cube dei numeri fino a 200
DettagliPROGRAMMA DI MATEMATICA. gli insiemi numerici N, Z e Q, operazioni, proprietà e calcolo con le potenze.
PROGRAMMA DI MATEMATICA CLASSE 1^AE DOCENTE Algebra: gli insiemi numerici N, Z e Q, operazioni, proprietà e calcolo con le potenze. Calcolo letterale, i monomi (definizioni, proprietà e operazioni) I polinomi(
DettagliCorso di Laurea in TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA
Corso di Laurea in TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA Anno: 1 Semestre: 1 Corso integrato: MATEMATICA, FISICA, STATISTICA ED INFORMATICA Disciplina: FISICA MEDICA Docente: Prof.
DettagliProgrammazione per competenze del corso Matematica, Secondo biennio
Programmazione per del corso Matematica, Secondo biennio Competenze di area Traguardi per lo sviluppo delle degli elementi del calcolo algebrico algebriche di primo e secondo grado di grado superiore al
DettagliCURRICOLO DI CLASSE. CLASSE III Sez.
I.C. ERODOTO - CORIGLIANO (CS) SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO CURRICOLO DI CLASSE Anno Scolastico 2015/ 2016 CLASSE III Sez. DISCIPLINA : SCIENZE MATEMATICHE SITUAZIONE DELLA CLASSE COMPOSIZIONE Alunni :
DettagliVALLAURI L ASSE MATEMATICO
Istituto Professionale di Stato per l Industria e l Artigianato Giancarlo Vallauri Via B. Peruzzi, 13 41012 CARPI (MO) VALLAURI www.vallauricarpi.it Tel. 059 691573 Fax 059 642074 vallauri@vallauricarpi.it
DettagliProgramma di italiano svolto nella classe II AE Anno scolastico 2014/2015
Programma di italiano svolto nella classe II AE Anno scolastico 2014/2015 Revisione generale del sistema verbale. Individuazione e descrizione di strutture sintattiche ( analisi logica della proposizione).
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE G. D. CASSINI
PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA CLASSI PRIME NUCLEI TEMATICI E METODOLOGIA. Nucleo 1 Nucleo 2 Nucleo 3 Nucleo 4 Nucleo 5 Ambiente di lavoro (in generale) e linguaggio della matematica Ambiente e linguaggio
DettagliMATEMATICA. UNITA DI APPRENDIMENTO 1 Numeri. Obiettivi specifici di apprendimento
UNITA DI 1 Numeri. MATEMATICA Conoscenze: Rappresentazione dei numeri in base dieci, entro il 100: il valore posizionale delle cifre. Le quattro operazioni tra numeri naturali entro il 100. Il significato
DettagliPROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE CLASSI SECONDE SA
PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE CLASSI Monte ore annuo 132 66 MODULO DI RACCORDO MODULO DI RACCORDO Il testo poetico: introduzione Il tramonto della Repubblica OBIETTIVI OBIETTIVI Gli obiettivi
DettagliTESTO/I ADOTTATO/I: Brancati, Pagliarani DIALOGO CON LA STORIA voll 1 e 2 COMPETENZE
Anno scolastico 2013/2014 PRIMO BIENNIO Corso Diurno Classe : 2 As RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE di: Storia PROF./SSA Caiolo Rita TESTO/I ADOTTATO/I: Brancati, Pagliarani DIALOGO CON LA STORIA voll 1 e
DettagliCURRICOLO MATEMATICA ABILITA COMPETENZE
CURRICOLO MATEMATICA 1) Operare con i numeri nel calcolo aritmetico e algebrico, scritto e mentale, anche con riferimento a contesti reali. Per riconoscere e risolvere problemi di vario genere, individuando
DettagliFacoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e naturali. CFU = 3 9 incontri di 3 ore. del Corso di Studio Obiettivi formativi del corso
Allegato A al Bando per la partecipazione al progetto sperimentale di orientamento e formazione per l iscrizione all Università I Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Facoltà di Scienze Matematiche,
DettagliClasse: 1 a A AFM...2 Classe: 1 a B AFM...3 Classe: 2 a A AFM...4 Classe: 3 a A AFM...5 Classe: 4 a A IGEA...6
Classe: 1 a A AFM...2 Classe: 1 a B AFM...3 Classe: 2 a A AFM...4 Classe: 3 a A AFM...5 Classe: 4 a A IGEA...6 Classe: 1 a A AFM GLI INSIEMI NUMERICI E LE OPERAZIONI Ripasso del calcolo numerico: espressioni
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "G. MARCONI" Via Milano n. 51-56025 PONTEDERA (PI) DIPARTIMENTO: Discipline Informatiche
PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE Monte ore annuo 99 Libro di Testo Barbero, Vaschetto - Corso di Informatica - terzo anno Ed. Pearson SETTEMBRE OTTOBRE Modulo 0 : CODIFICA INFORMAZIONI Rappresentazione
DettagliI.P.S.S.S E. DE AMICIS - ROMA
I.P.S.S.S E. DE AMICIS - ROMA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MATEMATICA a.s. 2015-2016 Indirizzo Servizi Socio Sanitari Classe 4 sezione B Docente : Prof.ssa Maria Diomedi Camassei FINALITÀ EDUCATIVE Si perseguono
DettagliISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s.
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2O13-2014 Materia : Chimica e Biologia Classe : II sez. B Rimini,05/06/2014
DettagliLA CONOSCENZA DEL MONDO SCUOLA DELL INFANZIA. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 anni 4 anni 5 anni
SCUOLA DELL INFANZIA INDICATORI LA CONOSCENZA DEL MONDO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 anni 4 anni 5 anni Riconoscere la quantità. Ordinare piccole quantità. Riconoscere la quantità. Operare e ordinare piccole
DettagliIndice del volume. all alto medioevo. 4.1 La fine dell arte antica. 4.2 L esordio dell arte cristiana
ndice del volume 4 Dal tardoantico all alto medioevo TEST ONLNE 4.1 La fine dell arte antica 4.1.1 Gli ultimi secoli dell mpero e il Tardoantico 2 4.1.2 La scultura tardoantica 3 L Arco di Costantino a
DettagliIndice generale 1 INTRODUZIONE, CINEMATICA IN DUE O TRE DIMENSIONI; VETTORI 71 DINAMICA: LE LEGGI DI NEWTON 115 MOTO: CINEMATICA IN UNA DIMENSIONE 25
Indice generale PREFAZIONE ALLO STUDENTE TAVOLA DEI COLORI x xiv xvi 1 INTRODUZIONE, MISURE, STIME 1 1 1 La natura della scienza 2 1 2 Modelli, teorie e leggi 3 1 3 Misure ed errori; cifre significative
DettagliClasse II B 2012/2013 Promessi Sposi: Vita e opere di Alessandro Manzoni Abbiamo preso in. analisi i seguenti capitoli:
Programma di Italiano prof. Panico Agnese Classe II B 2012/2013 Promessi Sposi: Vita e opere di Alessandro Manzoni Abbiamo preso in analisi i seguenti capitoli: LE VICENDE BORGHIGIANE (capitoli 1-8) LA
DettagliPROGETTO EM.MA PRESIDIO
PROGETTO EM.MA PRESIDIO di PIACENZA Bentornati Il quadro di riferimento di matematica : INVALSI e TIMSS A CONFRONTO LE PROVE INVALSI Quadro di riferimento per la valutazione Quadro di riferimento per i
DettagliPROGRAMMA PREVENTIVO
COD. Progr.Prev. PAGINA: 1 PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2014-2015 SCUOLA Civica Liceo Linguistico A. Manzoni DOCENTE: Prof. Eliana Storchi MATERIA: storia-geografia Classe 2 Sezione H FINALITÀ DELLA DISCIPLINA
DettagliRaccomandazione del Parlamento europeo 18/12/2006 CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE. Operare con i numeri
COMPETENZA CHIAVE MATEMATICA Fonte di legittimazione Raccomandazione del Parlamento europeo 18/12/2006 CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE L alunno utilizza il calcolo scritto e mentale con i numeri
DettagliPROGRAMMA DI ITALIANO
LICEO SCIENTIFICO STATALE "Ettore Majorana" CALTAGIRONE PROGRAMMA DI ITALIANO Anno scolastico 2013/2014 CLASSE II SEZIONE C IL TESTO POETICO La differenza tra poesia e prosa. Cos è la poesia; il poeta.
Dettagli