Topics in Clinical Nutrition Stresa 29 sett-1 ott 2016 NUTRIZIONE PARENTERALE DOMICILIARE ONCOLOGICA
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1 Topics in Clinical Nutrition Stresa 29 sett-1 ott 2016 NUTRIZIONE PARENTERALE DOMICILIARE ONCOLOGICA Elena Agnello, Alessandro Collo, E. Finocchiaro, Maurizio Fadda SC Dietetica e Nutrizione Clinica Direttore f.f. A. De Francesco AOU Città della Salute e della Scienza di Torino
2 Nutrizione parenterale nel paziente oncologico Nutrizione peri-operatoria Nutrizione in corso di RT/CT NPD Nutrizione parenterale totale (afagia, ostruzione intestinale) Nutrizione parenterale supplementare (pazienti anoressici e cachettici) (Bozzetti F. Clin Nutr 2011; )
3 Indicazioni alla NPD oncologica Linee guida ESPEN 2009 Raccomandazioni AIOM-SINPE 2016 Linee guida regionali del Piemonte 2007
4 LINEE GUIDA ESPEN 2009 Guidelines on Parenteral Nutrition Surgery (Clinical Nutrition 28;2009; ) Non-surgical oncology (Clinical Nutrition 28;2009; )
5 RACCOMANDAZIONI AIOM-SINPE 2016 Nutritional support in cancer patients: a position paper from AIOM and SINPE La NP è indicata nei pazienti in corso di CT/RT malnutriti o con inadeguato introito calorico previsto per >7 gg, quando il counseling/ons/ne non sono praticabili o non sono sufficienti È indicata se mucosite/ileo/vomito incoercibile o se insufficienza intestinale (resezioni estese, grave malassorbimento, ostruzione meccanica, enterite attinica, GVHD) Può essere di aiuto nei pazienti ipofagici con intestino funzionante
6 RACCOMANDAZIONI AIOM-SINPE 2016 Nutritional support in cancer patients: a position paper from AIOM and SINPE La NP routinaria è fortemente non raccomandata La NP è controindicata nei casi di instabilità emodinamica o glicemica, ascite, grave insufficienza d'organo, scarsa aspettativa di vita (<3 mesi), KI 50, ECOGPS 3 Il supporto nutrizionale può essere integrato nei programmi di cure palliative, in base a valutazioni individuali caso per caso, alle implicazioni sulla qualità di vita, alle aspettative di sopravvivenza ed alla volontà consapevole dei pazienti La nutrizione artificiale domiciliare deve essere prescritta e regolarmente monitorata utilizzando protocolli definiti e condivisi tra oncologi e nutrizionisti clinici
7 Dati bibliografici Sopravvivenza: 50 % a 6 mesi, 25% a 12 mesi Durata di trattamento: mediana gg (range 2gg-3 aa) Howard L et al J. Parenter. Enteral Nutr. 1991;15: Bakker H. et al. Clin. Nutr : King L A et al Gynecol. Oncol : Cozzaglio L et al. JPEN : Brard L et al Gynecol. Oncol. 2006;193: Lundholm K Cancer May 1;100(9): Shang E JPEN J Parenter Enteral Nutr ;30(3): T Hasenberg e al Colorectal Diseas. 2010, 12 e 190 e 199 Aumento dell aspettativa di vita nel malato oncologico trattato con NPD
8 Fattori predittivi sull'outcome EM Guerra et al Nutricion Hospitalaria 2015:32(3): Maggiore sopravvivenza nei pazienti che hanno iniziato CT durante o dopo avvio di NPD (p<0,001) Karnofsky PS, albumina, colinesterasi Pasanisi F. et al. Nutrition Jul-Aug; 17 (7-8): Santarpia L. et al.nutrition Apr; 22 (4):
9 Beneficio sulla qualità di vita P. Senesse et al. Journal of Pain and Symtom Management 2015; 49 (2): S. Culine et al. Support Care Cancer 2014; 22: Miglioramento della qualità di vita dopo 28 gg di NPD (p<0,007, p<0,0001) P. Cotogni et al. In fase di pubblicazione 2016 Miglioramento di: qualità di vita globale, funzione fisica, funzione di ruolo, funzione emozionale, perdita di appetito e fatigue con trend statisticamente significativo nel tempo (P < 0.001, P < 0.001, P = 0.007, P < 0.001, P = 0.004, P = 0.022, rispettivamente)
10 Legge regionale Piemontese 2007: (19/11): DRG n con: Inserimento delle normative per NPD oncologica Soggetti destinatari : pazienti inseriti in un programma di ADI o UCP Impossibilitati ad utilizzare la via orale o enterale in modo sufficiente (intolleranza o controindicazione alla NE, ingesta per os assenti o inferiori al 75% del fabbisogno) KIPS>50 aspettativa di vita > 30 giorni controllo o assenza di dolore non severa alterazione funzionale di organi vitali condizioni cliniche e ambientali compatibili con terapia domiciliare consenso informato alla NPD del paziente o del parente parere positivo dell equipe curante L indicazione alla NPD e il piano di trattamento del singolo paziente vengono definiti dall Equipe curante, composta da: nutrizionista, oncologo, medico di famiglia sulla base degli obiettivi da raggiungere e della situazione clinica
11 Strutture di Dietetica e Nutrizione Clinica per adulti regione Piemonte ASL CN2 - Ospedale S. Lazzaro Alba AO Ss. Antonio e Biagio Alessandria ASL AT Ospedale Cardinal Massaia Asti ASL BI Ospedale degli Infermi Ponderano (Bi) AO S.Croce e Carle Cuneo ASL VCO - Ospedale San Biagio Domodossola ASL TO4 - Ospedale Civile Ivrea AOU Maggiore della Carita Novara AOU San Luigi Gonzaga Orbassano AOU Citta della Salute e della Scienza (CSST) Molinette Torino ASL TO2 - Ospedale Maria Vittoria Torino AO Ordine Mauriziano Umberto ITorino ASL TO2 - Ospedale S. G. Bosco Torino
12 Rete Piemontese delle SCDNC Report Regionale 2014 Attività di NPD oncologica Nuove attivazioni nel 2014: 392 Pazienti in corso al 31/12/2014: 140 Numero totale sospesi 2014: 370 Decesso 70 % Ripresa os 19 % Palliazione esclusiva 11 %
13 Report regionale 2014
14 Report regionale 2014
15 Report regionale 2014
16 Report regionale 2014
17 Report regionale 2014
18 CSST: Casistica NPD oncologica pazienti adulti trattati nel 2015 n 126 (mediana, range) Casi trattati 126 Età 64 (27-86) Sesso M 56%, F 44% Nuovi casi 110 Sospensioni 103 Durata NPD 76 (1-1288) gg Peso inizio NPD 58 (36-91) kg Variazione ponderale 3 mesi -8 (+3,5/-34) kg BMI inizio NPD 24 (15-35) kg/m2 BEE inizio NPD 1621 ( ) kcal
19 CSST: Casistica NPD oncologica pazienti adulti trattati nel 2015 (mediana, range) Apporti tramite NP: Volume infuso Calorie AA Lipidi Glucosio Apporti orali: Calorie Proteine 1438 ( ) ml 1100 ( ) kcal/die 50 (11-113) g 37 (5-80) g 134 (32-250) g 830 (0-2290) kcal 32 (0-95) g
20 CSST: Casistica NPD oncologica pazienti adulti trattati nel 2015 Karnofsky Index ad inizio NPD 50 =60 = % 22% 35% 33%
21 CSST: Casistica NPD oncologica pazienti adulti trattati nel 2015 Sede del tumore esofago-stomaco intestino pancreas fegato/vvbb utero/ovaio altro 34% 21% 11% 3% 7% 24%
22 CSST: Casistica NPD oncologica pazienti adulti trattati nel 2015 Localizzazioni secondarie 67% 33% 56% 44%
23 CSST: Casistica NPD oncologica pazienti adulti trattati nel 2015 Terapie in corso di NPD 46% 54% 72% 17% 11%
24 CSST: Casistica NPD oncologica pazienti adulti trattati nel 2015 Esito al 31/12/15 69% 24% 3% 4%
25 CSST: Casistica NPD oncologica pazienti adulti trattati nel 2015 Cateteri venosi centrali 64% 23% 9% 4%
26 CSST: Casistica NPD oncologica pazienti adulti in trattamento nel 2015 Curva di permanenza in NPD Mediana 104 (CI ) gg Giorni di trattamento
27 CSST: Casistica NPD oncologica pazienti adulti in trattamento nel 2015 Curva di permanenza in NPD per sede del tumore (mediana, CI) 1 = esofago-stomaco 88 (34-142) gg 2 = intestino 251 (1-500) gg 3 = pancreas 57 (8-106) gg 4 = fegato/vvbb 70 (56-196) gg 5 = utero/ovaie 131 (6-268) gg 6 = altro 106 (49-162) gg
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