Topics in Clinical Nutrition Stresa 29 sett-1 ott 2016 NUTRIZIONE PARENTERALE DOMICILIARE ONCOLOGICA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Topics in Clinical Nutrition Stresa 29 sett-1 ott 2016 NUTRIZIONE PARENTERALE DOMICILIARE ONCOLOGICA"

Transcript

1 Topics in Clinical Nutrition Stresa 29 sett-1 ott 2016 NUTRIZIONE PARENTERALE DOMICILIARE ONCOLOGICA Elena Agnello, Alessandro Collo, E. Finocchiaro, Maurizio Fadda SC Dietetica e Nutrizione Clinica Direttore f.f. A. De Francesco AOU Città della Salute e della Scienza di Torino

2 Nutrizione parenterale nel paziente oncologico Nutrizione peri-operatoria Nutrizione in corso di RT/CT NPD Nutrizione parenterale totale (afagia, ostruzione intestinale) Nutrizione parenterale supplementare (pazienti anoressici e cachettici) (Bozzetti F. Clin Nutr 2011; )

3 Indicazioni alla NPD oncologica Linee guida ESPEN 2009 Raccomandazioni AIOM-SINPE 2016 Linee guida regionali del Piemonte 2007

4 LINEE GUIDA ESPEN 2009 Guidelines on Parenteral Nutrition Surgery (Clinical Nutrition 28;2009; ) Non-surgical oncology (Clinical Nutrition 28;2009; )

5 RACCOMANDAZIONI AIOM-SINPE 2016 Nutritional support in cancer patients: a position paper from AIOM and SINPE La NP è indicata nei pazienti in corso di CT/RT malnutriti o con inadeguato introito calorico previsto per >7 gg, quando il counseling/ons/ne non sono praticabili o non sono sufficienti È indicata se mucosite/ileo/vomito incoercibile o se insufficienza intestinale (resezioni estese, grave malassorbimento, ostruzione meccanica, enterite attinica, GVHD) Può essere di aiuto nei pazienti ipofagici con intestino funzionante

6 RACCOMANDAZIONI AIOM-SINPE 2016 Nutritional support in cancer patients: a position paper from AIOM and SINPE La NP routinaria è fortemente non raccomandata La NP è controindicata nei casi di instabilità emodinamica o glicemica, ascite, grave insufficienza d'organo, scarsa aspettativa di vita (<3 mesi), KI 50, ECOGPS 3 Il supporto nutrizionale può essere integrato nei programmi di cure palliative, in base a valutazioni individuali caso per caso, alle implicazioni sulla qualità di vita, alle aspettative di sopravvivenza ed alla volontà consapevole dei pazienti La nutrizione artificiale domiciliare deve essere prescritta e regolarmente monitorata utilizzando protocolli definiti e condivisi tra oncologi e nutrizionisti clinici

7 Dati bibliografici Sopravvivenza: 50 % a 6 mesi, 25% a 12 mesi Durata di trattamento: mediana gg (range 2gg-3 aa) Howard L et al J. Parenter. Enteral Nutr. 1991;15: Bakker H. et al. Clin. Nutr : King L A et al Gynecol. Oncol : Cozzaglio L et al. JPEN : Brard L et al Gynecol. Oncol. 2006;193: Lundholm K Cancer May 1;100(9): Shang E JPEN J Parenter Enteral Nutr ;30(3): T Hasenberg e al Colorectal Diseas. 2010, 12 e 190 e 199 Aumento dell aspettativa di vita nel malato oncologico trattato con NPD

8 Fattori predittivi sull'outcome EM Guerra et al Nutricion Hospitalaria 2015:32(3): Maggiore sopravvivenza nei pazienti che hanno iniziato CT durante o dopo avvio di NPD (p<0,001) Karnofsky PS, albumina, colinesterasi Pasanisi F. et al. Nutrition Jul-Aug; 17 (7-8): Santarpia L. et al.nutrition Apr; 22 (4):

9 Beneficio sulla qualità di vita P. Senesse et al. Journal of Pain and Symtom Management 2015; 49 (2): S. Culine et al. Support Care Cancer 2014; 22: Miglioramento della qualità di vita dopo 28 gg di NPD (p<0,007, p<0,0001) P. Cotogni et al. In fase di pubblicazione 2016 Miglioramento di: qualità di vita globale, funzione fisica, funzione di ruolo, funzione emozionale, perdita di appetito e fatigue con trend statisticamente significativo nel tempo (P < 0.001, P < 0.001, P = 0.007, P < 0.001, P = 0.004, P = 0.022, rispettivamente)

10 Legge regionale Piemontese 2007: (19/11): DRG n con: Inserimento delle normative per NPD oncologica Soggetti destinatari : pazienti inseriti in un programma di ADI o UCP Impossibilitati ad utilizzare la via orale o enterale in modo sufficiente (intolleranza o controindicazione alla NE, ingesta per os assenti o inferiori al 75% del fabbisogno) KIPS>50 aspettativa di vita > 30 giorni controllo o assenza di dolore non severa alterazione funzionale di organi vitali condizioni cliniche e ambientali compatibili con terapia domiciliare consenso informato alla NPD del paziente o del parente parere positivo dell equipe curante L indicazione alla NPD e il piano di trattamento del singolo paziente vengono definiti dall Equipe curante, composta da: nutrizionista, oncologo, medico di famiglia sulla base degli obiettivi da raggiungere e della situazione clinica

11 Strutture di Dietetica e Nutrizione Clinica per adulti regione Piemonte ASL CN2 - Ospedale S. Lazzaro Alba AO Ss. Antonio e Biagio Alessandria ASL AT Ospedale Cardinal Massaia Asti ASL BI Ospedale degli Infermi Ponderano (Bi) AO S.Croce e Carle Cuneo ASL VCO - Ospedale San Biagio Domodossola ASL TO4 - Ospedale Civile Ivrea AOU Maggiore della Carita Novara AOU San Luigi Gonzaga Orbassano AOU Citta della Salute e della Scienza (CSST) Molinette Torino ASL TO2 - Ospedale Maria Vittoria Torino AO Ordine Mauriziano Umberto ITorino ASL TO2 - Ospedale S. G. Bosco Torino

12 Rete Piemontese delle SCDNC Report Regionale 2014 Attività di NPD oncologica Nuove attivazioni nel 2014: 392 Pazienti in corso al 31/12/2014: 140 Numero totale sospesi 2014: 370 Decesso 70 % Ripresa os 19 % Palliazione esclusiva 11 %

13 Report regionale 2014

14 Report regionale 2014

15 Report regionale 2014

16 Report regionale 2014

17 Report regionale 2014

18 CSST: Casistica NPD oncologica pazienti adulti trattati nel 2015 n 126 (mediana, range) Casi trattati 126 Età 64 (27-86) Sesso M 56%, F 44% Nuovi casi 110 Sospensioni 103 Durata NPD 76 (1-1288) gg Peso inizio NPD 58 (36-91) kg Variazione ponderale 3 mesi -8 (+3,5/-34) kg BMI inizio NPD 24 (15-35) kg/m2 BEE inizio NPD 1621 ( ) kcal

19 CSST: Casistica NPD oncologica pazienti adulti trattati nel 2015 (mediana, range) Apporti tramite NP: Volume infuso Calorie AA Lipidi Glucosio Apporti orali: Calorie Proteine 1438 ( ) ml 1100 ( ) kcal/die 50 (11-113) g 37 (5-80) g 134 (32-250) g 830 (0-2290) kcal 32 (0-95) g

20 CSST: Casistica NPD oncologica pazienti adulti trattati nel 2015 Karnofsky Index ad inizio NPD 50 =60 = % 22% 35% 33%

21 CSST: Casistica NPD oncologica pazienti adulti trattati nel 2015 Sede del tumore esofago-stomaco intestino pancreas fegato/vvbb utero/ovaio altro 34% 21% 11% 3% 7% 24%

22 CSST: Casistica NPD oncologica pazienti adulti trattati nel 2015 Localizzazioni secondarie 67% 33% 56% 44%

23 CSST: Casistica NPD oncologica pazienti adulti trattati nel 2015 Terapie in corso di NPD 46% 54% 72% 17% 11%

24 CSST: Casistica NPD oncologica pazienti adulti trattati nel 2015 Esito al 31/12/15 69% 24% 3% 4%

25 CSST: Casistica NPD oncologica pazienti adulti trattati nel 2015 Cateteri venosi centrali 64% 23% 9% 4%

26 CSST: Casistica NPD oncologica pazienti adulti in trattamento nel 2015 Curva di permanenza in NPD Mediana 104 (CI ) gg Giorni di trattamento

27 CSST: Casistica NPD oncologica pazienti adulti in trattamento nel 2015 Curva di permanenza in NPD per sede del tumore (mediana, CI) 1 = esofago-stomaco 88 (34-142) gg 2 = intestino 251 (1-500) gg 3 = pancreas 57 (8-106) gg 4 = fegato/vvbb 70 (56-196) gg 5 = utero/ovaie 131 (6-268) gg 6 = altro 106 (49-162) gg

28 Casistica CSST: andamento

29 Casistica CSST: andamento

Elenco delle Strutture di Dietetica e Nutrizione Clinica per adulti

Elenco delle Strutture di Dietetica e Nutrizione Clinica per adulti Elenco delle Strutture di Dietetica e Nutrizione Clinica per adulti ASL CN2 - Ospedale S. Lazzaro via Pierino Belli 26, Alba AO Ss. Antonio e Biagio via Venezia 16, Alessandria ASL AT Ospedale Cardinal

Dettagli

IL MODELLO PIEMONTE: LEGISLAZIONE E PUNTI DI FORZA F. D ANDREA

IL MODELLO PIEMONTE: LEGISLAZIONE E PUNTI DI FORZA F. D ANDREA IL MODELLO PIEMONTE: LEGISLAZIONE E PUNTI DI FORZA F. D ANDREA SCDO Dietetica e Nutrizione Clinica Azienda Ospedaliera Universitaria Maggiore della Carità Novara S.D.N.C Regione Piemonte AOU San Giovanni

Dettagli

Lorenzo Antonuzzo SC di Oncologia Medica Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi Firenze

Lorenzo Antonuzzo SC di Oncologia Medica Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi Firenze Lorenzo Antonuzzo SC di Oncologia Medica Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi Firenze nutrizione E correlata al tipo di tumore allo stadio di malattia ad altri fattori, quali il PS Bozzetti F, Ann

Dettagli

NPD oncologica: esperienza della Rete. Aspetti organizzativi ed etici Paolo Cotogni

NPD oncologica: esperienza della Rete. Aspetti organizzativi ed etici Paolo Cotogni S. Giovanni Battista Molinette NPD oncologica: esperienza della Rete. Aspetti organizzativi ed etici Paolo Cotogni SS Nutrizione Parenterale nel Paziente Oncologico (Responsabile: Dr. P. Cotogni) SC Dietetica

Dettagli

Mariateresa Nardi Dietetica e Nutrizione Clinica IOV Padova Silvia Stragliotto SC Oncologia Medica 1 IOV Padova Claudia Santangelo Vivere senza

Mariateresa Nardi Dietetica e Nutrizione Clinica IOV Padova Silvia Stragliotto SC Oncologia Medica 1 IOV Padova Claudia Santangelo Vivere senza Mariateresa Nardi Dietetica e Nutrizione Clinica IOV Padova Silvia Stragliotto SC Oncologia Medica 1 IOV Padova Claudia Santangelo Vivere senza stomaco onlus Carta dei diritti del paziente oncologico all

Dettagli

Dr.ssa Cecilia Gavazzi Struttura Dipartimentale Nutrizione Clinica. La terapia Nutrizionale, dal counseling alla Nutrizione Artificiale

Dr.ssa Cecilia Gavazzi Struttura Dipartimentale Nutrizione Clinica. La terapia Nutrizionale, dal counseling alla Nutrizione Artificiale Dr.ssa Cecilia Gavazzi Struttura Dipartimentale Nutrizione Clinica La terapia Nutrizionale, dal counseling alla Nutrizione Artificiale Dichiarazione sul conflitto di interessi Relazioni indipendenti ad

Dettagli

LE RACCOMANDAZIONI AIOM-SINPE Paolo Pedrazzoli

LE RACCOMANDAZIONI AIOM-SINPE Paolo Pedrazzoli LE RACCOMANDAZIONI AIOM-SINPE Paolo Pedrazzoli TAVOLO DI LAVORO AIOM-SINPE-FAVO Paolo Pedrazzoli (Coordinatore) (AIOM) Riccardo Caccialanza (Segretario) (SINPE) Paolo Cotogni (SINPE) Saverio Cinieri (direttivo

Dettagli

Le raccomandazioni AIOM-SINPE

Le raccomandazioni AIOM-SINPE Le raccomandazioni AIOM-SINPE Vittorina Zagonel, Paolo Pedrazzoli Istituto Oncologico Veneto, IRCCS Padova Fondazione IRCCS Policlinico S. Matteo Pavia TAVOLO DI LAVORO AIOM SINPE FAVO-2015 Paolo Pedrazzoli

Dettagli

I CONVEGNO REGIONALE SIFO MEETING DI PRIMAVERA IL FARMACISTA CLINICO E I NUOVI MODELLI DI CURA Taormina, 11/12/13 maggio 2017

I CONVEGNO REGIONALE SIFO MEETING DI PRIMAVERA IL FARMACISTA CLINICO E I NUOVI MODELLI DI CURA Taormina, 11/12/13 maggio 2017 I CONVEGNO REGIONALE SIFO MEETING DI PRIMAVERA IL FARMACISTA CLINICO E I NUOVI MODELLI DI CURA Taormina, 11/12/13 maggio 2017 LA NUTRIZIONE ARTIFICIALE NEL PAZIENTE ONCOLOGICO: CARATTERISTICHE DEI NUTRIENTI

Dettagli

Ma.Re.A. in Piemonte: Da PROGETTO a PROGRAMMA

Ma.Re.A. in Piemonte: Da PROGETTO a PROGRAMMA TOPICS IN CLINICAL NUTRITION 2016 Rete delle Strutture di Dietetica e Nutrizione Clinica della Regione Piemonte STRESA 29/9-1/10 Ma.Re.A. in Piemonte: Da PROGETTO a PROGRAMMA CURARE MEGLIO SPENDENDO MENO

Dettagli

L impatto del supporto nutrizionale. Dr.ssa Cecilia Gavazzi Responsabile SSD Terapia Nutrizionale

L impatto del supporto nutrizionale. Dr.ssa Cecilia Gavazzi Responsabile SSD Terapia Nutrizionale L impatto del supporto nutrizionale Dr.ssa Cecilia Gavazzi Responsabile SSD Terapia Nutrizionale Prevalence of malnutrition in various types of cancer Xavier Hébuterne et al. JPEN J Parenter Enteral Nutr

Dettagli

Il monitoraggio della NAD

Il monitoraggio della NAD Il monitoraggio della NAD A. Pezzana SoSD Dietetica e Nutrizione Clinica Presidio Torino Nord Emergenza San Giovanni Bosco ASL TO 2 A. Palmo, D. Domeniconi, R. Ferraris Workshop Rete Strutture di Dietetica

Dettagli

RUOLO DEL NUTRIZIONISTA NEL PERCORSO TERAPEUTICO

RUOLO DEL NUTRIZIONISTA NEL PERCORSO TERAPEUTICO RUOLO DEL NUTRIZIONISTA NEL PERCORSO TERAPEUTICO 14 settembre 2015 Dott.ssa E. Turcato 13 dicembre 2016 La malnutrizione nel paziente oncologico deve essere considerata una vera e propria MALATTIA nella

Dettagli

L Obesità:attivitàdella Rete SODNC Piemonte

L Obesità:attivitàdella Rete SODNC Piemonte L Obesità:attivitàdella Rete SODNC Piemonte L.Rovera AO Ordine Mauriziano Torino 1 Workshop della Rete delle Strutture di Dietetica e Nutrizione Clinica della Regione Piemonte Torino 16 dicembre 2009 Dall

Dettagli

IL RECUPERO METABOLICO-NUTRIZIONALE NEL PAZIENTE ONCOLOGICO

IL RECUPERO METABOLICO-NUTRIZIONALE NEL PAZIENTE ONCOLOGICO CONTINUITÀ ASSISTENZIALE NEL PAZIENTE ONCOLOGICO FRAGILE LA RIABILITAZIONE ONCOLOGICA AL PIO ALBERGO TRIVULZIO 6 aprile 2017 Azienda di Servizi alla Persona Istituti Milanesi Martinitt e Stelline e Pio

Dettagli

Report annuale Arresti Cardiaci Regione Piemonte

Report annuale Arresti Cardiaci Regione Piemonte Versione.. Dati aggiornati al // Eventi AC documentati (7 -.9) Pazienti con AC 77 Ricoveri Ordinari. Incidenza eventi, Incid. regionale di riferimento, Mortalità ospedaliera % tra parentesi il range atteso

Dettagli

Report annuale Arresti Cardiaci Regione Piemonte

Report annuale Arresti Cardiaci Regione Piemonte Report annuale Arresti Cardiaci - Versione.5. Dati aggiornati al 9//5 Eventi AC documentati 7 (3 -.) Pazienti con AC 53 Ricoveri Ordinari 33. Incidenza eventi, Incid. regionale di riferimento, Mortalità

Dettagli

LA STORIA DELLA NUTRIZIONE CLINICA IN PIEMONTE. Franco Balzola

LA STORIA DELLA NUTRIZIONE CLINICA IN PIEMONTE. Franco Balzola Regione Piemonte WORKSHOP La nutrizione Clinica nella Regione Piemonte: la Rete delle Strutture Complesse di Dietetica e Nutrizione Clinica LA STORIA DELLA NUTRIZIONE CLINICA IN PIEMONTE Franco Balzola

Dettagli

NUTRIZIONE. Riccardo Caccialanza. UOC Dietetica e Nutrizione Clinica Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo.

NUTRIZIONE. Riccardo Caccialanza. UOC Dietetica e Nutrizione Clinica Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo. NUTRIZIONE Riccardo Caccialanza UOC Dietetica e Nutrizione Clinica Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo r.caccialanza@smatteo.pv.it Kit for fasting Kit for meditation Kit for evidence-based data?

Dettagli

Centri di 1 livello Approvati con D.G.R. n del 11 luglio 2006

Centri di 1 livello Approvati con D.G.R. n del 11 luglio 2006 Centri di 1 livello Approvati con D.G.R. n. 51-3375 del 11 luglio 2006 SANITARIE LOCALI OSPEDALIERE OSPEDALIERO UNIVERSITARIE Sede Centro CENTRO DI 1 LIVELLO ASL TO 2 ASL TO 3 ASL TO 5 ASL VC Ospedale

Dettagli

Criticità nella gestione del supporto nutrizionale nelle Oncologie italiane Dr.ssa Gabriella Farina

Criticità nella gestione del supporto nutrizionale nelle Oncologie italiane Dr.ssa Gabriella Farina Criticità nella gestione del supporto nutrizionale nelle Oncologie italiane Dr.ssa Gabriella Farina Oncologia Medica ASST Fatebenefratelli Sacco Milano La nutrizione nel malato oncologico ESPEN guidelines

Dettagli

ELENCO FARMACI CON LIMITAZIONE DI PRESCRIZIONE (REGISTRO WEB ATTIVO)

ELENCO FARMACI CON LIMITAZIONE DI PRESCRIZIONE (REGISTRO WEB ATTIVO) ELENCO FARMACI CON LIMITAZIONE DI PRESCRIZIONE (REGISTRO WEB ATTIVO) FARMACO CLASSE PATOLOGIA BENLYSTA H OSP LUPUS ERITEMATOSO SISTEMICO CAPRELSA H CARCINOMA MIDOLLARE DELLA TIROIDE BRONCOPNEUMOPATIA CRONICA

Dettagli

ELENCO FARMACI CON LIMITAZIONE DI PRESCRIZIONE (REGISTRO WEB ATTIVO)

ELENCO FARMACI CON LIMITAZIONE DI PRESCRIZIONE (REGISTRO WEB ATTIVO) ELENCO FARMACI CON LIMITAZIONE DI PRESCRIZIONE (REGISTRO WEB ATTIVO) FARMACO CLASSE PATOLOGIA BENLYSTA H OSP LUPUS ERITEMATOSO SISTEMICO CAPRELSA H CARCINOMA MIDOLLARE DELLA TIROIDE BRONCOPNEUMOPATIA CRONICA

Dettagli

RUOLO DEL NUTRIZIONISTA NELLA GESTIONE DEI TUMORI ESOFAGEI

RUOLO DEL NUTRIZIONISTA NELLA GESTIONE DEI TUMORI ESOFAGEI RUOLO DEL NUTRIZIONISTA NELLA GESTIONE DEI TUMORI ESOFAGEI Comitato estensore: Elena Agnello, Concetta Finocchiaro Approvato dal Gruppo di Studio sui Tumori dell Esofago Partecipanti: Elena Agnello, Marco

Dettagli

MI PUO CAPITARE! L URGENZA IN PEDIATRIA. sul territorio, in pronto soccorso, in reparto

MI PUO CAPITARE! L URGENZA IN PEDIATRIA. sul territorio, in pronto soccorso, in reparto MI PUO CAPITARE! L URGENZA IN PEDIATRIA sul territorio, in pronto soccorso, in reparto IL PROGETTO MEREAFAPS NELL'OSPEDALE INFANTILE REGINA MARGHERITA DI TORINO: LA FARMACOVIGILANZA COME STRUMENTO PER

Dettagli

LA NPT NEL PAZIENTE ONCOLOGICO: DALLA TERMINALITA ALLA SUPPORTIVE CARE. Marina Taus. SOD Dietetica e Nutrizione Clinica

LA NPT NEL PAZIENTE ONCOLOGICO: DALLA TERMINALITA ALLA SUPPORTIVE CARE. Marina Taus. SOD Dietetica e Nutrizione Clinica Dipartimento Delle Specialità Mediche e Chirurgiche LA NPT NEL PAZIENTE ONCOLOGICO: DALLA TERMINALITA ALLA SUPPORTIVE CARE Marina Taus SOD Dietetica e Nutrizione Clinica von Haehling S, Anker SD. Cachexia

Dettagli

Criticità nella gestione del supporto nutrizionale nelle Oncologie italiane

Criticità nella gestione del supporto nutrizionale nelle Oncologie italiane Criticità nella gestione del supporto nutrizionale nelle Oncologie italiane Paolo Pedrazzoli Oncologia IRCCS Policlinico S. Matteo - Pavia BACKGROUND La malnutrizione nel paziente oncologico condiziona:

Dettagli

La La situazione della malnutrizione in in ambito sanitario-residenziale in in Piemonte. In ospedale

La La situazione della malnutrizione in in ambito sanitario-residenziale in in Piemonte. In ospedale La La situazione della malnutrizione in in ambito sanitario-residenziale in in Piemonte In ospedale Lidia Lidia Rovera AO AO Ordine Ordine Mauriziano Malnutrizione ospedaliera La comunità scientifica e

Dettagli

CASO CLINICO Paziente con neoplasia del cavo orale

CASO CLINICO Paziente con neoplasia del cavo orale CASO CLINICO Paziente con neoplasia del cavo orale G. Azzarello U.O.C Oncologia ed Ematologia Oncologica ULSS 13 Mirano A.Paccagnella U.O.P Malattie Endocrine, del ricambio e della nutrizione ULSS 9 Treviso

Dettagli

26/05/2017 Pagina 1 di 6

26/05/2017 Pagina 1 di 6 20.58 Dettaglio acquisti di servizi sanitari in mobilità CODICE MOD. CE DETTAGLIO ACQUISTI DI SERVIZI SANITARI IN MOBILITA' ASL TO1 ASL TO2 ASL TO3 ASL TO4 COSTI DA MOBILITA' SANITARIA INFRAREGIONALE (A)

Dettagli

LA RETE DELLE STRUTTURE DI DIETETICA E NUTRIZIONE CLINICA (SODNC )DEL PIEMONTE: I risultati e gli obiettivi. Maria Luisa Amerio,Domeniconi Daniela

LA RETE DELLE STRUTTURE DI DIETETICA E NUTRIZIONE CLINICA (SODNC )DEL PIEMONTE: I risultati e gli obiettivi. Maria Luisa Amerio,Domeniconi Daniela LA RETE DELLE STRUTTURE DI DIETETICA E NUTRIZIONE CLINICA (SODNC )DEL PIEMONTE: I risultati e gli obiettivi Maria Luisa Amerio,Domeniconi Daniela TOPICS IN CLINICAL NUTRITION Stresa 10-12 maggio 2012 SODNC

Dettagli

CASO CLINICO INTERATTIVO: TUMORE DELLO STOMACO

CASO CLINICO INTERATTIVO: TUMORE DELLO STOMACO CASO CLINICO INTERATTIVO: TUMORE DELLO STOMACO Silvia Stragliotto UOC Oncologia Medica 1, Istituto Oncologico Veneto IRCCS, Padova S.F., uomo di 70 aa Anamnesi patologica remota: cardiomiopatia dilatativa

Dettagli

Immunonutrizione esperienze a confronto Barbara Pogliano in collaborazione con Annalisa Alessiato SOC di Dietetica e Nutrizione Clinica Ospedale

Immunonutrizione esperienze a confronto Barbara Pogliano in collaborazione con Annalisa Alessiato SOC di Dietetica e Nutrizione Clinica Ospedale Immunonutrizione esperienze a confronto Barbara Pogliano in collaborazione con Annalisa Alessiato SOC di Dietetica e Nutrizione Clinica Ospedale Cardinal Massaia ASL ASTI La nostra esperienza: come inserire

Dettagli

LUNGODEGENZA: QUALI CURE PALLIATIVE POSSIBILI? DAGLI STANDARD DI QUALITA DELL ASSISTENZA ALLE COMPETENZE DELL INFERMIERE

LUNGODEGENZA: QUALI CURE PALLIATIVE POSSIBILI? DAGLI STANDARD DI QUALITA DELL ASSISTENZA ALLE COMPETENZE DELL INFERMIERE LUNGODEGENZA: QUALI CURE PALLIATIVE POSSIBILI? DAGLI STANDARD DI QUALITA DELL ASSISTENZA ALLE COMPETENZE DELL INFERMIERE Torino, 24 aprile - 4 giugno 2012 The Italian Survey of the Dying of Cancer - ISDOC

Dettagli

ELENCO FARMACI CON LIMITAZIONE DI PRESCRIZIONE (REGISTRO WEB)

ELENCO FARMACI CON LIMITAZIONE DI PRESCRIZIONE (REGISTRO WEB) ELENCO FARMACI CON LIMITAZIONE DI PRESCRIZIONE (REGISTRO WEB) FARMACO CLASSE BENLYSTA H OSP LUPUS ERITEMATOSO SISTEMICO CAPRELSA H DAXAS A PT-PHT CARCINOMA MIDOLLARE DELLA TIROIDE BRONCOPNEUMOPATIA CRONICA

Dettagli

F ORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI. CAMMARATA ISABELLA Italiana ESPERIENZA LAVORATIVA

F ORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI. CAMMARATA ISABELLA  Italiana ESPERIENZA LAVORATIVA F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome E-mail CAMMARATA ISABELLA isabella.cammarata72@gmail.com, icammarata@mauriziano.it Nazionalità Italiana ESPERIENZA LAVORATIVA LAVORO

Dettagli

IMMUNONUTRIZIONE A.O ORDINE MAURIZIANO. di TORINO. Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica STRESA 1 OTTOBRE Paola Coata

IMMUNONUTRIZIONE A.O ORDINE MAURIZIANO. di TORINO. Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica STRESA 1 OTTOBRE Paola Coata IMMUNONUTRIZIONE A.O ORDINE MAURIZIANO di TORINO Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica STRESA 1 OTTOBRE 2016 Paola Coata AZIENDA OSPEDALIERA ORDINE MAURIZIANO DI TORINO Il Servizio di Dietetica e

Dettagli

UNA REALTA IN EVOLUZIONE

UNA REALTA IN EVOLUZIONE UNA REALTA IN EVOLUZIONE PIANO SANITARIO REGIONALE 1997/99: AZIONE PROGRAMMATA LOTTA ALLE MALATTIE NEOPLASTICHE ANNO 2002 LA VALLE D AOSTA ENTRA NELLA RETE ONCOLOGICA ANNO 2000 AVVIO SPERIMENTALE DELLA

Dettagli

Le funzioni delle Strutture di Dietetica e Nutrizione Clinica

Le funzioni delle Strutture di Dietetica e Nutrizione Clinica Le funzioni delle Strutture di Dietetica e Nutrizione Clinica Augusta Palmo AOU S. Giovanni Battista di Torino 1 Workshop della Rete delle Strutture di Dietetica e Nutrizione Clinica della Regione Piemonte

Dettagli

La Nutrizione Artificiale dall ospedale al domicilio

La Nutrizione Artificiale dall ospedale al domicilio La Nutrizione Artificiale dall ospedale al domicilio Focus sulla gestione della Nutrizione Artificiale per il Medico di medicina generale e per gli operatori domiciliari. 25-26 Marzo 2009 La Nutrizione

Dettagli

Dott.ssa A. Calorio Cure Palliative ASL Città di Torino

Dott.ssa A. Calorio Cure Palliative ASL Città di Torino I RAPPORTI TRA I SERVIZI ONCOLOGICI E LE UOCP Dott.ssa A. Calorio Cure Palliative ASL Città di Torino Torino 19 giugno 2018 CURE PALLIATIVE NEI MALATI ONCOLOGICI Rete Oncologica Piemonte e Valle d Aosta

Dettagli

IL PAZIENTE DIABETICO IN OSPEDALE: FRA NUTRIZIONE E FARMACOTERAPIA

IL PAZIENTE DIABETICO IN OSPEDALE: FRA NUTRIZIONE E FARMACOTERAPIA IL PAZIENTE DIABETICO IN OSPEDALE: FRA NUTRIZIONE E FARMACOTERAPIA NUTRIZIONE ARTIFICIALE NEL DIABETICO Prof. Maria Grazia Carbonelli UO Dietologia e Nutrizione Azienda Ospedaliera S. Camillo Forlanini

Dettagli

I Centri di senologia in Piemonte: siamo arrivati al fatidico 2016, cosa è cambiato? Quali sono le criticità?

I Centri di senologia in Piemonte: siamo arrivati al fatidico 2016, cosa è cambiato? Quali sono le criticità? 1 Dicembre 2016 PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING PER IL TUMORE DELLA MAMMELLA PREVENZIONE SERENA Workshop 2016 I Centri di senologia in Piemonte: siamo arrivati al fatidico 2016, cosa è cambiato? Quali

Dettagli

IL RAZIONALE DELL INTERVENTO NUTRIZIONALE NEL PAZIENTE ONCOLOGICO

IL RAZIONALE DELL INTERVENTO NUTRIZIONALE NEL PAZIENTE ONCOLOGICO IL RAZIONALE DELL INTERVENTO NUTRIZIONALE NEL PAZIENTE ONCOLOGICO DR. RICCARDO CACCIALANZA SERVIZIO DI DIETETICA E NUTRIZIONE CLINICA FONDAZIONE Here comes your IRCCS footerpoliclinico SAN MATTEO PAVIA

Dettagli

Michela Zanardi Struttura di Dietetica e Nutrizione Clinica ASL Città di Torino Ospedale San Giovanni Bosco

Michela Zanardi Struttura di Dietetica e Nutrizione Clinica ASL Città di Torino Ospedale San Giovanni Bosco IL RUOLO DEL SUPPORTO O NUTRIZIONALE IONAL NELLE FASI ACUTE? Michela Zanardi Struttura di Dietetica e Nutrizione Clinica ASL Città di Torino Ospedale San Giovanni Bosco PAZIENTE CRITICO NON ONCOLOGICO

Dettagli

La malnutrizione nel paziente oncologico. C.Gavazzi Clinical Nutrition Unit Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori-Milano ITALY

La malnutrizione nel paziente oncologico. C.Gavazzi Clinical Nutrition Unit Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori-Milano ITALY La malnutrizione nel paziente oncologico C.Gavazzi Clinical Nutrition Unit Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori-Milano ITALY Estimated incidence of cancer in Europe number of cases in thousands Boyle

Dettagli

LA NUTRIZIONE ARTIFICIALE

LA NUTRIZIONE ARTIFICIALE LA NUTRIZIONE ARTIFICIALE Modalità organizzative in Abruzzo: un modello possibile ASL 02 LANCIANO VASTO-CHIETI REGIONE ABRUZZO Pier Paolo CARINCI Responsabile UO Cure palliative Hospice NAD Rosa BORGIA

Dettagli

Protocollo Gestione del paziente sottoposto a immunonutrizione: dal peri-operatorio al follow up

Protocollo Gestione del paziente sottoposto a immunonutrizione: dal peri-operatorio al follow up pagina 1 di 10 Gruppo di lavoro Cognome, nome, ruolo e servizio Coata Paola: Dietista Struttura Dietetica e Nutrizione Clinica Rovera Lidia: Dirigente Responsabile Struttura Dietetica e Nutrizione Clinica

Dettagli

RAZIONALE PER L IMPIEGO DELLA N.A. :INDICAZIONI E CRITERI DI SCELTA

RAZIONALE PER L IMPIEGO DELLA N.A. :INDICAZIONI E CRITERI DI SCELTA RAZIONALE PER L IMPIEGO DELLA N.A. :INDICAZIONI E CRITERI DI SCELTA SERVIZIO ANESTESIA RIANIMAZIONE MEDICINA IPERBARICA P.O. MARINO Dr. Paolo Castaldi NUTRIZIONE ARTIFICIALE procedura terapeutica per nutrire

Dettagli

La DGR del Come cambia il programma di screening piemontese

La DGR del Come cambia il programma di screening piemontese Workshop Programma regionale di Screening per il tumore del colonretto Torino, 28 novembre 2016 La DGR 27-3570 del 04.07.2016. Come cambia il programma di screening piemontese Raffaella Ferraris La speranza

Dettagli

SIFO NUTRIZIONE ARTIFICIALE IN OSPEDALE E SUL TERRITORIO: ATTUALITA CLINICHE E TECNICO-FARMACEUTICHE

SIFO NUTRIZIONE ARTIFICIALE IN OSPEDALE E SUL TERRITORIO: ATTUALITA CLINICHE E TECNICO-FARMACEUTICHE SIFO NUTRIZIONE ARTIFICIALE IN OSPEDALE E SUL TERRITORIO: ATTUALITA CLINICHE E TECNICO-FARMACEUTICHE Appropriatezza ed indicazioni delle principali formulazioni per NA Milano, 21 maggio 2014 Livia Gallitelli

Dettagli

Regione Calabria Assessorato Regionale alla Sanità Gruppo di lavoro sulla terapia nutrizionale. Nutrizione Artificiale Domiciliare NAD DOCUMENTO BASE

Regione Calabria Assessorato Regionale alla Sanità Gruppo di lavoro sulla terapia nutrizionale. Nutrizione Artificiale Domiciliare NAD DOCUMENTO BASE Regione Calabria Assessorato Regionale alla Sanità Gruppo di lavoro sulla terapia nutrizionale Nutrizione Artificiale Domiciliare NAD DOCUMENTO BASE sommario 1. INTRODUZIONE... 3 2. DEFINIZIONE E INDICAZIONI

Dettagli

Valutazione nutrizionale e supplementazione contransforming Growth Factor-β2 in pazienti adulti affetti da Malattia di Crohn in fase di remissione

Valutazione nutrizionale e supplementazione contransforming Growth Factor-β2 in pazienti adulti affetti da Malattia di Crohn in fase di remissione Valutazione nutrizionale e supplementazione contransforming Growth Factor-β2 in pazienti adulti affetti da Malattia di Crohn in fase di remissione P.Belci 1, A.Costantino 1, S.Boschetti 1, C.Deorsola 1,

Dettagli

Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Nome(i) / Cognome(i) Indirizzo(i) Anna Demagistris 138, Viale XXV Aprile, 10133 Torino, Italia Telefono(i) Cellulare: 3496066105 Fax E-mail ademagistris@mauriziano.it

Dettagli

La nutrizione enterale e la nutrizione parenterale

La nutrizione enterale e la nutrizione parenterale La nutrizione enterale e la nutrizione parenterale Riccardo Caccialanza Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo r.caccialanza@smatteo.pv.it PREMESSE GENERALI

Dettagli

L alimentazione nei malati di tumore

L alimentazione nei malati di tumore Comitato etico per la pratica clinica La malattia oncologica e l alimentazione 26 maggio 2017 L alimentazione nei malati di tumore Vittorina Zagonel Oncologia Medica 1, Comitato etico per la pratica clinica

Dettagli

PROCEDURA: Nutrizione Artificiale Rev. : 2 del

PROCEDURA: Nutrizione Artificiale Rev. : 2 del Servizio Sanitario Regionale AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA "Ospedali Riuniti" di Trieste Ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione ( D.P.C.M. 8 aprile 1993) pag. 1 di 11 INDICE 1. MATRICE

Dettagli

Immunonutrizione. Daniela Vassallo Struttura di Dietetica e Nutrizione Clinica A.O. Ordine Mauriziano, Torino. Stresa

Immunonutrizione. Daniela Vassallo Struttura di Dietetica e Nutrizione Clinica A.O. Ordine Mauriziano, Torino. Stresa Immunonutrizione Daniela Vassallo Struttura di Dietetica e Nutrizione Clinica A.O. Ordine Mauriziano, Torino Stresa 01.10 2016 1. Immunonutrizione stato dell arte 2. Immunonutrizione in chirurgia: - linee

Dettagli

A relazione dell'assessore Monferino:

A relazione dell'assessore Monferino: REGIONE PIEMONTE BU17 26/04/2012 Deliberazione della Giunta Regionale 28 marzo 2012, n. 24-3625 Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.- l.r. 31/92 s.m.i. - DGR 18-23906 del 2.2.1998. Sessione istruttoria

Dettagli

Lo screening e la valutazione dello stato nutrizionale

Lo screening e la valutazione dello stato nutrizionale Lo screening e la valutazione dello stato nutrizionale Silvia Colatruglio s.s.d. Terapia Nutrizionale Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori Milano Arends J et al. 2016 in press Screening dello

Dettagli

REPORT SAE RILEVAZIONE DELL ATTIVITÀ DEI CENTRI DI EMODINAMICA

REPORT SAE RILEVAZIONE DELL ATTIVITÀ DEI CENTRI DI EMODINAMICA REPORT SAE RILEVAZIONE DELL ATTIVITÀ DEI CENTRI DI EMODINAMICA INDICATORI 2014 INDICE 1. Introduzione 2. Materiale e metodi Indicatori e definizioni utilizzate per l analisi di contesto..3 Indicatori e

Dettagli

ONCOEMATOLOGIA E CURE PALLIATIVE Da fine vita a cure simultanee I tumori solidi. Dr.ssa Aurora Miedico Oncologia Magenta

ONCOEMATOLOGIA E CURE PALLIATIVE Da fine vita a cure simultanee I tumori solidi. Dr.ssa Aurora Miedico Oncologia Magenta ONCOEMATOLOGIA E CURE PALLIATIVE Da fine vita a cure simultanee I tumori solidi Dr.ssa Aurora Miedico Oncologia Magenta DI COSA STIAMO PARLANDO? Cure palliative di fine vita (end-of-life palliative care):

Dettagli

Programma attuativo dell'addendum al piano di rientro. Riorganizzazione della rete dei laboratori di emodinamica.

Programma attuativo dell'addendum al piano di rientro. Riorganizzazione della rete dei laboratori di emodinamica. REGIONE PIEMONTE BU3 17/01/2013 Deliberazione della Giunta Regionale 28 dicembre 2012, n. 26-5149 Programma attuativo dell'addendum al piano di rientro. Riorganizzazione della rete dei laboratori di emodinamica.

Dettagli

SESSIONE PARALLELA INFERMIERI Le Cure Simultanee: Centri ESMO Il punto di vista dell oncologo. Dott. Domenico Corsi

SESSIONE PARALLELA INFERMIERI Le Cure Simultanee: Centri ESMO Il punto di vista dell oncologo. Dott. Domenico Corsi SESSIONE PARALLELA INFERMIERI Le Cure Simultanee: Centri ESMO Il punto di vista dell oncologo Dott. Domenico Corsi Programma di accreditamento ESMO Programma intrapreso nel 2003 Diffondere la cultura delle

Dettagli

ELABORARE PROGRAMMA NUTRIZIONALE ENTERALE. Da dove comincio???

ELABORARE PROGRAMMA NUTRIZIONALE ENTERALE. Da dove comincio??? ELABORARE PROGRAMMA NUTRIZIONALE ENTERALE Da dove comincio??? DOVE VOGLIO ANDARE??? Raccomandazioni pratiche L elaborazione di un piano terapeutico con la NA prevede: 1) L identificazione del soggetto

Dettagli

Ruolo e aspettative della chirurgia complessa dei tumori dell addome e del torace nel paziente anziano. Il parere dell Oncologo

Ruolo e aspettative della chirurgia complessa dei tumori dell addome e del torace nel paziente anziano. Il parere dell Oncologo Ruolo e aspettative della chirurgia complessa dei tumori dell addome e del torace nel paziente anziano Il parere dell Oncologo L allungamento della vita media fa sì che la popolazione anziana vada sempre

Dettagli

INDIRIZZI AMBULATORI SPECIALISTICI per sovrappeso/obesità in Piemonte ASL 1 TORINO ASL 2 TORINO ASL 3 TORINO

INDIRIZZI AMBULATORI SPECIALISTICI per sovrappeso/obesità in Piemonte ASL 1 TORINO ASL 2 TORINO ASL 3 TORINO Centro di Documentazione Regionale per la Salute Assessorato alla Sanità Direzione 29 Controllo Attività Sanitarie Direzione 27 Sanità Pubblica PROMOZIONE SALUTE PIEMONTE - gruppo di progetto 5 - INDIRIZZI

Dettagli

I PDTA oncologici: a che punto siamo? Paolo Massucco

I PDTA oncologici: a che punto siamo? Paolo Massucco I PDTA oncologici: a che punto siamo? Paolo Massucco PDTA P ercorso D iagnostico T erapeutico A ssistenziale PDTA P erdita D i T empo A ssoluta PDTA di un PDTA tipo perdita di tempo ROP NORMATIVA REGIONALE

Dettagli

A relazione dell'assessore Monferino:

A relazione dell'assessore Monferino: REGIONE PIEMONTE BU45 08/11/2012 Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2012, n. 41-4751 Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.- l.r. 31/92 s.m.i. - DGR 18-23906 del 2.2.1998. Sessione istruttoria

Dettagli

Il ruolo e le prospettive della rete delle SC di Dietetica e nutrizione Clinica - SODNC

Il ruolo e le prospettive della rete delle SC di Dietetica e nutrizione Clinica - SODNC Workshop La nutrizione clinica nella regione Piemonte: la Rete delle SC di Dietetica e Nutrizione clinica Torino, 16 dicembre 2009 Il ruolo e le prospettive della rete delle SC di Dietetica e nutrizione

Dettagli

CASO CLINICO INTERATTIVO: TUMORE DELLO STOMACO. Maria Maddalena Laterza Oncologia Medica Università Degli Studi della Campania L.

CASO CLINICO INTERATTIVO: TUMORE DELLO STOMACO. Maria Maddalena Laterza Oncologia Medica Università Degli Studi della Campania L. CASO CLINICO INTERATTIVO: TUMORE DELLO STOMACO Maria Maddalena Laterza Oncologia Medica Università Degli Studi della Campania L. Vanvitelli CASO CLINICO M.G., uomo di 67 aa Anamnesi patologica remota:

Dettagli

Gli strumenti della Clinical Governance

Gli strumenti della Clinical Governance Gli strumenti della Clinical Governance A.O.U.Maggiore della Carità Novara Presentazione progetti/interventi aziendali Torino, 30 giugno 2009 Agenzia Regionale per i Servizi Sanitari Assessorato Tutela

Dettagli

ELENCO FARMACI CON LIMITAZIONE DI PRESCRIZIONE (REGISTRO WEB)

ELENCO FARMACI CON LIMITAZIONE DI PRESCRIZIONE (REGISTRO WEB) ELENCO FARMACI CON LIMITAZIONE DI PRESCRIZIONE (REGISTRO WEB) FARMACO CLASSE PATOLOGIA AVASTIN L. 648/96 H OSP DEGENERAZIONE MACULARE NEOVASCOLARE ESSUDATIVA CORRELATA ALL ETA BENLYSTA H OSP LUPUS ERITEMATOSO

Dettagli

REGIONE PIEMONTE - BOLLETTINO UFFICIALE N. 51 DEL 23/12/10

REGIONE PIEMONTE - BOLLETTINO UFFICIALE N. 51 DEL 23/12/10 REGIONE PIEMONTE - BOLLETTINO UFFICIALE N. 51 DEL 23/12/10 Deliberazione della Giunta Regionale 30 novembre 2010, n. 32-1105 Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.- l.r. 31/92 s.m.i. - DGR 18-23906 del 2.2.1998.

Dettagli

ORTA SAN GIULIO. A.D.I. Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica - ONLUS Sezione Regionale Piemonte e Valle d Aosta NOVARA

ORTA SAN GIULIO. A.D.I. Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica - ONLUS Sezione Regionale Piemonte e Valle d Aosta NOVARA P O L O O N C O L O G I C O NOVARA VERCELLI VCO D i p a r t i m e n to O n c o lo gi c o I n te r a z i e n d a le ASO Maggiore della Carità di Novara ASL 13 di Novara ASL 14 del VCO Azienda Sanitaria

Dettagli

Accertamento dello stato nutrizionale

Accertamento dello stato nutrizionale Accertamento dello stato nutrizionale ACCERTAMENTO DELLO STATO NUTRIZIONALE (ASN) Obiettivo: predire la probabilità di un outcome in rapporto a fattori nutrizionali e la possibilità di un trattamento nutrizionale

Dettagli

La nutrizione enterale e la nutrizione parenterale

La nutrizione enterale e la nutrizione parenterale La nutrizione enterale e la nutrizione parenterale Emanuele Cereda MD, PhD Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo Pavia E-mail: e.cereda@smatteo.pv.it PREMESSE

Dettagli

Gli obiettivi del contesto regionale per la raccomandazione n. 14 Dott.a Emanuela Zandonà Direzione Sanità - Settore Assistenza Specialistica e

Gli obiettivi del contesto regionale per la raccomandazione n. 14 Dott.a Emanuela Zandonà Direzione Sanità - Settore Assistenza Specialistica e Gli obiettivi del contesto regionale per la raccomandazione n. 14 Dott.a Emanuela Zandonà Direzione Sanità - Settore Assistenza Specialistica e Ospedaliera Regione Piemonte GESTIONE SICURA ANTIBLASTICI

Dettagli

Il ruolo della nutrizione nel paziente oncologico. Falsi miti e corrette indicazioni

Il ruolo della nutrizione nel paziente oncologico. Falsi miti e corrette indicazioni Dr.ssa Cecilia Gavazzi Responsabile SSD Terapia Nutrizionale Istituto Nazionale Tumori - Milano Il ruolo della nutrizione nel paziente oncologico. Falsi miti e corrette indicazioni BMI-adjusted WL grading

Dettagli

Diabete e nutrizione artificiale. Edoardo Guastamacchia Università degli Studi di Bari A. Moro

Diabete e nutrizione artificiale. Edoardo Guastamacchia Università degli Studi di Bari A. Moro Diabete e nutrizione artificiale Edoardo Guastamacchia Università degli Studi di Bari A. Moro NUTRIZIONE ARTIFICIALE La Nutrizione Artificiale (NA) è una procedura terapeutica destinata alle persone in

Dettagli

Nutrizione artificiale e vitamine

Nutrizione artificiale e vitamine Nutrizione artificiale e vitamine Emanuele Cereda MD, PhD Direzione Medica di Presidio Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo e.cereda@smatteo.pv.it VITAMINE

Dettagli

PDTA disfagia: Ruolo del Dietista

PDTA disfagia: Ruolo del Dietista Corso PDTA DEL PAZIENTE DISFAGICO PER LA PREVENZIONE DELLA BRONCOPOLMONITE AB-INGESTIS A CHI E RIVOLTO Tutti i pazienti che presentano disfagia orofaringea, dovuta a compromissione della fase 0,1,2 oppure

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE FF SC PATRIMONIO IL RESPONSABILE F.F. SC PATRIMONIO

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE FF SC PATRIMONIO IL RESPONSABILE F.F. SC PATRIMONIO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE FF SC PATRIMONIO 00000124 del 09/02/2015 OGGETTO: ASSEGNAZIONE IN PROPRIETA ATTREZZATURE ALLE ASL E ASO PER L ESPLETAMENTO DELLE ATTIVITA PREVISTE DAL NUOVO PROGETTO BELLI

Dettagli

Studio Danese su oltre pazienti all ingresso in Ospedale

Studio Danese su oltre pazienti all ingresso in Ospedale Persone con fragilità e nutrizione ospedaliera Effetti della nutrizione su specifici problemi di salute chirurgici H. Cottolengo Torino 05/12/2016 Dr. Enrico Sgotto Dimensione del problema 30% Studio Danese

Dettagli

Adeguatezza nutrizionale della dieta senza glutine

Adeguatezza nutrizionale della dieta senza glutine Adeguatezza nutrizionale della dieta senza glutine Torino, 15 Marzo 2008 Lidia Rovera SC Gastroenterologia Dietetica e Nutrizione Clinica AO Ordine Mauriziano, Torino Obiettivi della dieta senza glutine

Dettagli

CURE SIMULTANEE IN ONCOLOGIA E INTEGRAZIONE OSPEDALE- TERRITORIO :la realizzazione di un progetto

CURE SIMULTANEE IN ONCOLOGIA E INTEGRAZIONE OSPEDALE- TERRITORIO :la realizzazione di un progetto CURE SIMULTANEE IN ONCOLOGIA E INTEGRAZIONE OSPEDALE- TERRITORIO :la realizzazione di un progetto Dott.ssa SILVIA E. NEGRETTI U.O. Oncologia Magenta 24 Gennaio 2017 EVIDENZE L introduzione precoce delle

Dettagli

Il Razionale del Supporto Nutrizionale in Oncologia. Marco Platania Oncologia Medica 1

Il Razionale del Supporto Nutrizionale in Oncologia. Marco Platania Oncologia Medica 1 Il Razionale del Supporto Nutrizionale in Oncologia Marco Platania Oncologia Medica 1 Malnutrition definition: Depauperamento delle riserve energetiche, proteiche e di altri nutrienti, tali da determinare

Dettagli

A relazione dell'assessore Saitta:

A relazione dell'assessore Saitta: REGIONE PIEMONTE BU3 17/01/2019 Deliberazione della Giunta Regionale 14 dicembre 2018, n. 60-8114 Recepimento, in sostituzione dell art. 27 dell Accordo Integrativo Regionale recepito con D.G.R. n. 28-2690

Dettagli

Modello di rete clinica della Nutrizione Artificiale Domiciliare

Modello di rete clinica della Nutrizione Artificiale Domiciliare La Nutrizione Enterale: Gastrostomia Percutanea Endoscopica (PEG) Modello di rete clinica della Nutrizione Artificiale Domiciliare Dr. Paolo Inturri U.O.A. Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Polo

Dettagli

Dott.ssa Valentina Insigne Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II Napoli

Dott.ssa Valentina Insigne Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II Napoli Dott.ssa Valentina Insigne Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II Napoli ANZIANO ONCOLOGICO MALATTIA ONCOLOGICA D.P.R. 11-02-61 n. 249 MALATTIE SOCIALI alta incidenza continuità di elevata frequenza

Dettagli

ORDINE DEI MEDICI DELLA PROVINCIA DI PARMA

ORDINE DEI MEDICI DELLA PROVINCIA DI PARMA ORDINE DEI MEDICI DELLA PROVINCIA DI PARMA MARTEDI' DELL'ORDINE LA NUTRIZIONE ARTIFICIALE: DALL'OSPEDALE AL TERRITORIO LA NUTRIZIONE ARTIFICIALE A DOMICILIO: L'ESPERIENZA DELLAZIENDA USL DI PARMA 6 MAGGIO

Dettagli

La malnutrizione proteico calorica

La malnutrizione proteico calorica La malnutrizione proteico calorica Che cosa si intende per stato di nutrizione? Si intende il grado con cui sono soddisfatte le necessità (in salute e in malattia) dell organismo in relazione ai nutrienti

Dettagli

La vita dentro e «oltre» gli ospedali Valutazione partecipata della qualità

La vita dentro e «oltre» gli ospedali Valutazione partecipata della qualità La vita dentro e «oltre» gli ospedali Valutazione partecipata della qualità Bologna, 17 Maggio 2018 La specificità dell esperienza nelle altre Regioni L esperienza della Regione Piemonte Mirella Angaramo

Dettagli

UN ESEMPIO DI GESTIONE INTEGRATA OSPEDALE TERRITORIO. Piero Luigi GIULIANO

UN ESEMPIO DI GESTIONE INTEGRATA OSPEDALE TERRITORIO. Piero Luigi GIULIANO GLI ACCESSI VENOSI: COME MIGLIORARNE LA GESTIONE COINVOLGENDO I SERVIZI TERRITORIALI TORINO 17 OTTOBRE 2018 UN ESEMPIO DI GESTIONE INTEGRATA OSPEDALE TERRITORIO Piero Luigi GIULIANO keyword Rete oncologica

Dettagli

La svolta. ''La Rete Oncologica: come si colloca la cervice?'' Incidenza epidemiologica per sede neoplastica GIUNTA REGIONALE

La svolta. ''La Rete Oncologica: come si colloca la cervice?'' Incidenza epidemiologica per sede neoplastica GIUNTA REGIONALE GIUNTA REGIONALE Verbale n. 94 Adunanza 23 novembre 20 29 Novembre 2017 ''La Rete Oncologica: come si colloca la cervice?'' Oscar Bertetto Direttore Dipartimento Rete Oncologica e Valle d'aosta 1 D.G.R.

Dettagli

Consulente per la valutazione dei prodotti in gara per la Nutrizione Enterale Ospedaliera. Referente per la SC Endocrinologia DH

Consulente per la valutazione dei prodotti in gara per la Nutrizione Enterale Ospedaliera. Referente per la SC Endocrinologia DH Oggetto: curriculum formativo e professionale PALMA LIDIA Esperienza professionale dal 03/08/1992 assunzione c/o il Servizio di Dietetica dell Ospedale Infantile Regina Margherita dal 1995 al 2002 dietista

Dettagli

MODULO PER TRATTAMENTO DI NUTRIZIONE ARTIFICIALE DOMICILIARE PEDIATRICA (NADP) (DGR Regione Veneto n. 2634, 27/7/1999)

MODULO PER TRATTAMENTO DI NUTRIZIONE ARTIFICIALE DOMICILIARE PEDIATRICA (NADP) (DGR Regione Veneto n. 2634, 27/7/1999) MODULO PER TRATTAMENTO DI NUTRIZIONE ARTIFICIALE DOMICILIARE PEDIATRICA (NADP) (DGR Regione Veneto n. 2634, 27/7/1999) Da inviare alla segreteria del Team Nutrizionale Pediatrico (TNP) del Centro di Riferimento

Dettagli

Confronto tra strumenti di valutazione della malnutrizione in ambito ospedaliero. Cristina Borgio 5 dicembre 2016

Confronto tra strumenti di valutazione della malnutrizione in ambito ospedaliero. Cristina Borgio 5 dicembre 2016 Confronto tra strumenti di valutazione della malnutrizione in ambito ospedaliero Cristina Borgio 5 dicembre 2016 Malnutrizione ospedaliera 20-50% dei pazienti ospedalizzati all ingresso in ospedale è malnutrito

Dettagli

Criticità nella gestione del supporto nutrizionale nelle oncologie italiane

Criticità nella gestione del supporto nutrizionale nelle oncologie italiane Criticità nella gestione del supporto nutrizionale nelle oncologie italiane Vittorina Zagonel U.O.C. Oncologia Medica 1 Istituto Oncologico Veneto, IRCCS, Padova Una persona non può pensare bene amare

Dettagli