Scuola & Lavoro. Per favorire la collaborazione di scuole e imprese su progetti di mercato
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- Renata Spina
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1 Scuola & Lavoro Per favorire la collaborazione di scuole e imprese su progetti di mercato
2 PRESENTAZIONE DELLA BUONA PRATICA La positiva valutazione del progetto poggia sull efficacia dell approccio adottato (didattica attiva) e sulla capacità, dimostrata nel tempo dalla Camera di commercio di Arezzo, di saper coinvolgere il tessuto produttivo e il mondo scolastico in progettualità comuni, accreditandosi quale soggetto propositivo e attivo nella costruzione di un rapporto di fiducia tra gli attori del territorio. Il modello progettuale peraltro già replicato in contesti diversi da quello aretino e quindi certamente trasferibile può rappresentare un solido riferimento per le realtà che intendessero avviare iniziative equivalenti e comunque una base di partenza adeguata per implementare interventi già in essere sullo stesso filone. LIVELLO DI RISPONDENZA AI CRITERI Sostenibilità Riproducibilità Trasferibilità Mainstreaming Misurabilità Innovatività SUGGERIMENTI DEL COMITATO Il progetto si innesta in uno dei filoni storici dell attività delle Camere di commercio (formazione e alternanza scuola-lavoro) rappresentando un esperienza pertanto consolidata, la cui riuscita è stata favorita anche dall evidente livello di impegno ed efficienza della struttura interna dell ente proponente. Per queste stesse ragioni, non connotandosi l idea progettuale per caratteristiche di elevata innovatività, si suggerisce di esplorarne le potenzialità. Si suggerisce di progettare e attuare interventi specificamente orientati a contrastare il fenomeno della dispersione scolastica anche favorendo e sviluppando una partecipazione coordinata del sistema alla governance degli Istituti Tecnici Superiori.
3 INFORMAZIONI GENERALI AMBITO DI INTERVENTO Formazione e mercato del lavoro LIVELLO TERRITORIALE Provinciale MOTIVAZIONI, OBIETTIVI E RISULTATI ATTESI Il tema del rapporto tra la scuola e il mondo del lavoro in Italia è uno dei più rilevanti e significativi. Gli interventi esistenti per mettere in contatto le due realtà si concretizzano tra stage a visite presso le imprese, interventi formativi a testimonianze di esperienza. Interventi che, tuttavia, non permettono agli studenti di calarsi effettivamente nella vita dell impresa (tempi e fasi del processo produttivo) e di cogliere al meglio le istanze che la realtà economica propone. Vi è quindi uno scollamento tra il sistema della formazione e il sistema economico, due realtà fondamentali per lo sviluppo del Paese. Il progetto Scuola & Lavoro è una possibile risposta per armonizzare nel migliore dei modi il collegamento tra il mondo della scuola e la realtà imprenditoriale. Gli obiettivi del progetto puntano a: favorire esperienze di stretta collaborazione tra mondo della scuola e realtà imprenditoriale, attraverso progetti miranti alla realizzazione di veri e propri lavori commissionati dalle aziende alle classi scolastiche partecipanti al progetto realizzare un rapporto di comunicazione e scambio continuo fra il sistema scolastico secondario superiore e la realtà economica del territorio aretino sviluppare un network tra il sistema scolastico nel suo insieme e le piccole medie imprese, associazioni d impresa, enti pubblici e privati presenti nel territorio al fine di creare sinergie positive per il futuro economico della provincia DESCRIZIONE ATTIVITÀ E METODOLOGIA DI LAVORO Il progetto mette in contatto diretto gli istituti superiori di ogni indirizzo di studi (dal liceo classico al professionale) con aziende disposte a seguire i ragazzi, coinvolgendoli nella commissione di un lavoro consono al loro ciclo di studi. La metodologia utilizzata è quella della didattica attiva e corrisponde in maniera significativa al project management, che ottimizza le risorse aziendali per completare con successo i propri progetti. Risorse includono talenti di una squadra di persone che, insieme ad attrezzature e tecniche, permettono individuare la migliore soluzione del problema e di raggiungere l obiettivo, ovvero risolvere un problema o valorizzare un opportunità. Le 4 fasi previste per la realizzazione dei progetti degli studenti sono sovrapponibili a quelle del ciclo di vita del project management: 1. concepire e definire il progetto 2. programmare il progetto 3. realizzare quanto programmato 4. completare e valutare il progetto. Nelle prime fasi di attuazione, oltre a definire i termini del problema con il committente, la scuola è chiamata a creare e formare il team, definire insieme gli obiettivi e arrivare a un accordo tra i diversi membri del team per stabilire una strategia di base. Successivamente, una attenta pianificazione permetterà 1
4 di conciliare i tempi della scuola con i tempi delle organizzazioni; in questa fase si stabiliscono gli standard e si definisce un percorso percorribile sulla carta. Nella terza fase si passa dalla teoria alla pratica con la realizzazione concreta di quanto programmato. In tale fase risulta necessario controllare i tempi ponendo attenzione alle visite periodiche di avanzamento dei lavori, e mantenendo il livello di qualità stabilito. Poiché l obiettivo di un project manager è di ottenere l accettazione da parte del committente del risultato del progetto, nella quarta fase il committente è chiamato a concordare che le specifiche di qualità dei parametri del progetto siano state effettivamente raggiunte. La fase finale del progetto risiede nella verifica valutativa, ovvero nel riesame del progetto per vedere cosa si è fatto e imparato ed eventualmente cosa è migliorabile in futuro. La Camera di commercio, in collaborazione con le associazioni di categoria, seleziona le aziende per settori di interesse e quindi pone in contatto le scuole con gli imprenditori. In tal modo inizia l'elaborazione di un progetto comune, la cui esecuzione coincide con l'anno scolastico, ed il cui risultato risiede nella progettazione e realizzazione di prodotti e servizi: gioielli, costumi, guide turistiche, software, servizi, strumenti tecnologici, miglioramenti fondiari, video promo-pubblicitari etc.. In alcuni casi l azienda commissiona alla scuola un lavoro specifico la cui progettazione viene realizzata insieme; in una fase successiva, la scuola realizza il lavoro commissionato e ciò sia durante le ore di scuola che fuori dall orario scolastico, lavorando nelle aziende a stretto contatto con l imprenditore. In altri casi sono le scuole che propongono alle aziende progetti da loro realizzati. In questo modo i ragazzi imparano a conoscere l intero processo produttivo, le sue singole fasi e si comportano come veri lavoratori/fornitori. Al termine del percorso, una commissione seleziona i migliori progetti e li premia con una borsa di studio, assegnata alla scuola e alle classi vincitrici. Tutti i lavori vengono esposti nel corso di una cerimonia finale. A riguardo, rileva come anche le manifestazioni siano organizzate e realizzate interamente dalle aziende e dalle scuole: per esempio i buffet e il servizio sono curati e preparati dagli istituti alberghieri provinciali aderenti al progetto. Da notare come i prodotti realizzati, la cui proprietà è sia delle scuole sia delle aziende, siano stati in molti casi messi in produzione e commercializzati da queste ultime. Vale la pena porre in evidenza come la Camera di Arezzo abbia messo a punto un vero e proprio sistema di monitoraggio e valutazione delle attività del progetto che ha coinvolto tutte le parti in causa. PERIODO DI REALIZZAZIONE Da settembre 2010 a luglio 2011 AZIONI Avvio progetto: riunione iniziale con istituti scolastici e associazioni di categoria, manifestazione iniziale con apertura ufficiale del progetto (3 mesi) Gemellaggio classe/azienda e incontro dell imprenditore con gli studenti (2 mesi) Monitoraggio dell andamento dei progetti delle varie classi ed eventuali aggiustamenti in itinere, presentati dai gruppi di studenti ai rappresentanti della Camera di commercio (2 mesi) Consegna dei progetti finiti e verifica degli stessi da parte della Commissione scientifica camerale (Cdc e associazioni di categoria) con assegnazione delle borse di studio agli elaborati valutati più meritevoli (2 gg) 2
5 Manifestazione finale con esposizione elaborati progettuali, analisi dei risultati conseguiti, premiazione dei vincitori delle borse di studio, consegna targhe ricordo e attestati di partecipazione per ogni singolo studente (per crediti formativi) interventi testimonianze di rappresentanti delle Istituzioni, del mondo della Scuola e quello imprenditoriale (1 mese) PRODOTTI E RISULTATI Il risultato dell attività è concreto e si esprime con progetti proposti dal committente e realizzati dagli studenti nel corso dell anno scolastico, questi ultimi ideati coerentemente con la programmazione didattica dell Istituto e rappresentativi delle diverse realtà scolastiche (es. gli istituti delle scienze sociali collaborano con le cooperative). Il progetto Scuola & lavoro rappresenta la manifestazione più longeva in ambito formativo nel mondo camerale, imitata nel corso degli anni da molti altri enti del sistema, con risultati significativi che riguardano: l efficace interscambio e sinergia tra mondo della scuola, mondo del lavoro e associazioni di categoria. la costante partecipazione di Istituti e aziende, nel tempo. il coinvolgimento sistematico delle istituzioni locali anche in veste di committenti di progetto. l interazione tra teoria e pratica, che in alcuni casi ha favorito la creazione di contatti tra alunni e imprenditori tradottisi anche in assunzioni Esempi di progetti realizzati, con i relativi Committenti: Fisco e legalità (Agenzia delle entrate, Commissione tributaria); Orchestra senza maestro (Enti pubblici locali); Progetto sul 730 (CAF); Modelli di scarpe (Prada); Modello di anello (Il Saracino); Progettazione di un centro commerciale; Studio preparatorio alla certificazione di un sistema di qualità in un impresa mercantile dell aretino; Analisi batteriologica di un acqua minerale e determinazione dei parametri che influenzano crescita batterica (Sorgente Verna srl); Progetto sul fotovoltaico (Power one, società internazionale); Creazione di un conto corrente per giovani di età compresa tra 18 e 26 anni (Banca popolare dell Etruria e del Lazio). Altri prodotti realizzati: maglioni di lana, orecchini, costumi storici, studi di fattibilità,ecc. Di seguito i progetti depositati in SIAE Sez. OLAF: nel 2005: La Fontana Tecnoetica (progetto presentato e premiato nell edizione XIV di Scuola e Lavoro); nel 2008: i sistemi oleografici del progetto Comunicare l immaginario 3
6 ORGANIZZAZIONE E GOVERNANCE DEL PROGETTO RUOLO ATTIVITÀ PARTENARIATO (Macroorganizzazione del progetto) Ente capofila Partner progettuale Organismo del Sistema camerale Società partecipata Ideazione Progettazione Finanziamento Attuazione Valutazione Promozione Ente proponente INTERCONNESSIONI CON ALTRI SOGGETTI Associazioni di Categoria Istituti Scolastici Ricerca delle aziende del territorio per la committenza delle Scuole Realizzazione dei progetti commissionati dalle aziende Ufficio Scolastico Provinciale /Regionale Coordinamento e partecipazione alle manifestazioni iniziale/finale Cavalieri del Lavoro Sostegno alle scuole con speciale borsa di studio Partecipazione alle iniziative e mostre organizzate dalle scuole e dalle aziende che partecipano al progetto ATTIVITÀ SVOLTE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO TEAM DI LAVORO Ideazione e progettazione esecutiva Realizzazione del progetto e/o sperimentazione attività Misurazione e/o valutazione Azioni Formative Promozione, divulgazione e comunicazione Altro CAMERA DI COMMERCIO 1 dirigente 1 impiegato Livello C AZIENDA SPECIALE 1 impiegato 4
7 RISORSE IMPIEGATE GIORNATE UOMO TOTALI DI PERSONALE CAMERALE IMPIEGATO 50 giornate FTE (full time equivalent) Euro COSTI CAMERA DI COMMERCIO ,00 COSTI AZIENDA SPECIALE 3.775,20 * I costi sostenuti dalla Cdc comprendono: spese per l organizzazione specifica in occasione della manifestazione iniziale e finale: targhe premio, logistica e allestimento, coffee break e borse di studio alle scuole più meritevoli ** I costi sostenuti dalla AS si riferiscono alla consulente formativa esperta in marketing e comunicazione d impresa ELEMENTI ULTERIORI INDICATORI N. partecipanti studenti 275 FEEDBACK RACCOLTO DA BENEFICIARI E STAKEHOLDER N. imprese partecipanti 12 N. scuole/istituti 11 N. progetti specifici realizzati 15* Importo medio borse di studio 700 Importo totale borse di studio N. borse studio erogate 9 * Ogni scuola può fare anche più di un progetto con differenti aziende In questi 20 anni il progetto ha visto la presenza media di 25 Istituti scolastici, con oltre 6500 studenti e 250 insegnanti che hanno contribuito a realizzare oltre 400 progetti commissionati da 300 aziende del territorio Alto gradimento e rilevanza del progetto per i partecipanti. Interesse dei ragazzi a cui è dato spazio alla creatività diventando attori del progetto. Coinvolgimento e partecipazione degli insegnanti è tale da proseguono le attività anche al di fuori dell orario scolastico a costo zero. SITOGRAFIA 5
8 PER DETTAGLI E APPROFONDIMENTI Isabella Bietolini / Miria Valdarnini miria.valdarnini@ar.camcom.it TELEFONO: /856 FAX: PER MAGGIORI INFORMAZIONI buonepratiche@unioncamere.it 6
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