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1 UFFICIO SPORT Determinazione n data 11/07/2013 Proposta n. S /2013 Oggetto: DETERMINA A CONTRATTARE PER L'AFFIDAMENTO, MEDIANTE PROCEDURA APERTA AD EVIDENZA PUBBLICA, PREVIA PUBBLICAZIONE DEL BANDO, DEL SERVIZIO, SOTTO SOGLIA COMUNITARIA, DI COORDINAMENTO TECNICO E DEFINIZIONE DELLA SEGNALETICA DEI PERCORSI NELL AMBITO DEL PROGETTO COEUR: NEL CUORE DEI CAMMINI 'EUROPA IL SENTIERO CHE UNISCE. PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA ITALIA-SVIZZERA IL DIRIGENTE Premesso che: con Deliberazione di Giunta Provinciale n. 103 del 16 maggio 2012, si dispose di approvare la partecipazione, in qualità di capofila di parte italiana, al progetto denominato CoEUR: nel cuore dei cammini d Europa il sentiero che unisce, presentato nell ambito del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Svizzera , impegnandosi a cofinanziare lo stesso nella misura di complessivi ,00 di spese di personale; con nota del 20 marzo 2013, prot. F , l Autorità di Gestione del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Svizzera , ha comunicato che il Comitato di Pilotaggio ha approvato e conseguentemente ammesso a finanziamento il suddetto progetto; con Deliberazione di Giunta Provinciale n. 16 del 06 febbraio 2013 è stato disposto di accettare il contributo pubblico concesso a favore del progetto in argomento ammontante ad ,00 di cui ,00 a valere sul F.E.S.R. (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale); Rilevato che, nel dettaglio dei costi, allegato al progetto, alla voce Prestazioni di Servizio, è prevista una spesa complessiva di ,00 per le attività di coordinamento tecnico, geo-referenziazione degli itinerari e definizione della segnaletica dei percorsi; Ravvisata pertanto la necessità di procedere all affidamento di un incarico professionale per lo svolgimento delle summenzionate attività; Visti i principi generali contenuti nella direttiva comunitaria 18/2004/CE, recante la disciplina per gli appalti pubblici di servizi sotto soglia comunitaria (pari ad ,00 DSP); Dato atto che l importo presunto del servizio di cui trattasi è inferiore alla soglia di applicazione della normativa comunitaria per l affidamento dei servizi; Presa visione del D.Lgs n. 163, in particolare dell articolo 55 disciplinante le procedure aperte di affidamento dei servizi; Determ. n del 11/07/2013 pag. 1/3 PROVINCIA VERBANO CUSIO OSSOLA Via dell Industria, Verbania Telefono fax

2 Ritenuto di procedere ad affidare lo stesso tramite procedura aperta per l affidamento di contratti pubblici di servizi sotto soglia comunitaria, al fine di garantire adeguata trasparenza e giusta concorrenza nella scelta dell aggiudicatario; Atteso che a seguito della comunicazione del 20 marzo 2013 di ammissione a finanziamento del progetto di cui trattasi, è stato richiesto alll Ufficio Ragioneria, di provvedere all istituzione di apposito capitolo sul Bilancio di previsione 2013; Ritenuto pertanto di approvare il contenuto dell avviso pubblico e relativi allegati che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; Stabilito da ultimo che le domande dovranno pervenire all Amministrazione provinciale a pena esclusione perentoriamente entro e non oltre le ore del giorno 4 settembre 2013 e che le offerte comunque pervenute oltre tale termine non saranno ammesse, né si ammetteranno offerte, in sostituzione o a modifica di quelle già pervenute e non farà fede il timbro postale. Atteso altresì che: 1) è stato acquisito il codice C.I.G. (Codice Identificativo di Gara) Z700ABF5DC attribuito dall Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici, ai sensi dell art. 3, comma 5, della Legge 13 agosto 2010, n. 136, così come sostituito dall art. 7, comma 1, lettera a), n. 4, del Decreto Legge 12 novembre 2010, n. 187, convertito, con modificazioni, dalla Legge 17 dicembre 2010, n. 217; 2) i pagamenti in dipendenza del presente incarico, sia in acconto che a saldo, saranno effettuati mediante lo strumento del bonifico bancario o postale; 3) l appaltatore, per assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari, dovrà utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, appositamente accesi, anche non in via esclusiva, presso Banche o presso la Società Poste Italiane S.p.A. e che allo stesso è fatto obbligo comunicare all Amministrazione gli estremi identificativi dei suddetti conti e le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare sugli stessi, ai sensi dell art. 3, comma 7, della Legge 136/2010 e sm.i.; Considerato che il Responsabile del Procedimento e del Servizio, signor Amadio Taddei, ha compiuto ogni attività inerente l istruttoria finalizzata all adozione del presente atto, in conformità a quanto previsto dall art. 6 della Legge 7 agosto 1990, n. 241, e ne attesta la regolarità tecnica ed amministrativa. Visto: il D.Lgs 267 del 18 agosto 2000, comma 3, art. 163, che autorizza il regime di esercizio provvisorio; il Decreto del Presidente di questa Provincia n. 18 del 28 dicembre 2012, con il quale sono stati conferiti i nuovi incarichi di Direzione dei nuovi Settori dell Ente; il Regolamento di Contabilità della Provincia; la Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 32 del 22 giugno 2012, con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione per l anno 2012 ed i suoi allegati; ai sensi dell art. 107 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 Testo unico delle Leggi sull ordinamento degli enti locali. DETERMINA 1) di affidare, mediante procedura aperta, ai sensi del D.Lgs n. 163, per le motivazioni esposte in premessa, il servizio relativo al coordinamento tecnico e definizione della segnaletica dei percorsi nell ambito del progetto CoEUR: nel cuore dei cammini d Europa il sentiero che unisce ; 2) di approvare il bando di gara, con i relativi allegati, che acclusi all originale della presente determinazione ne formano parte integrante e sostanziale; 3) di trasmettere copia della presente determinazione alla Segreteria Generale Servizio Affari Generali ed Istituzionali ed al Settore VI per gli adempimenti di competenza; Determ. n del 11/07/2013 pag. 2/3

3 4) di dare atto che le risorse necessarie, per l importo complessivo di ,00, per la realizzazione dell intervento oggetto di affidamento, garantite dall ammissione a finanziamento del progetto CoEUR e per le quali si provvederà a richiedere l iscrizione sul redigendo Bilancio di Previsione 2013, C.D.R. 011, su un capitolo appositamente costituito, saranno quantificate, a gara esperita, con successivo provvedimento di affidamento del servizio; 5) di dare altresì atto che la liquidazione delle spettanze e l emissione dei relativi mandati, potrà avvenire a seguito dell introito dei trasferimenti nelle casse dell Ente e in base alla disponibilità di cassa. Sottoscritta dal Dirigente (VENTRELLA MARIO) con firma digitale Determ. n del 11/07/2013 pag. 3/3

4 SETTORE III Politiche Agricole e Montane, Polizia Provinciale Allegato 1 BANDO DI GARA PER AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI COORDINAMENTO TECNICO E DEFINIZIONE DELLA SEGNALETICA DEI PERCORSI NELL AMBITO DEL PROGETTO COEUR. Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia- Svizzera CAPITOLATO PRESTAZIONALE L incarico ha per oggetto il coordinamento tecnico dei percorsi e in particolare comprende le seguenti prestazioni: SOPRALLUOGHI LUNGO I PERCORSI PIANO DI POSA DELLA SEGNALETICA GEO-REFERENZIAZIONE DEI PERCORSI GEO-REFERENZIAZIONE DEI PUNTI DI INTERESSE DESCRIZIONE DEGLI ITINERARI E DEI PUNTI DI INTERESSE DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA REALIZZAZIONE PANNELLI INFORMATIVI PARTECIPAZIONE AL TAVOLO TECNICO 1 Sopralluoghi lungo i percorsi Sopralluoghi nell area di progetto (province di VB, BI, VC e NO) per la definizione condivisa dei percorsi in funzione delle diverse modalità di fruizione (piedi, cavallo, mountain bike, cicloturismo, treno, battello, ecc). Questa fase da svolgere d intesa con i partner del progetto è propedeutica alla individuazione dei percorsi che saranno oggetto specifico della promozione. Via dell Industria n VERBANIA Tel.: 0323/495011; Fax: ISO 9001: /

5 SETTORE III Politiche Agricole e Montane, Polizia Provinciale 2 Piano di posa della segnaletica Piano di posa della segnaletica escursionistica di completamento lungo i percorsi individuati secondo gli standard che la Regione Piemonte ha individuato nell ambito del PSR Misura 313 Azione e scaricabili al seguente link: option=com_docman&task=cat_view&gid=65&itemid=636 Per ogni luogo di posa dovrà essere redatta specifica scheda Prospetto sui luoghi di posa (VEDI ESEMPIO ALLEGATO) riportante: numero del luogo di posa codice sentiero localizzazione disegno della tabella di località con relativa dicitura e quota disegno delle frecce escursionistiche con tempi di percorrenza e informazioni turistiche schizzo del luogo di posa disposizione tabelle Note I Prospetti sui luoghi di posa dovranno essere realizzati per tutto l itinerario principale sulle seguenti tratte in territorio italiano: Viverone Ornavasso Ornavasso Ghiffa Cannobio - confine di Stato Fondotoce Domodossola (percorso ciclopedonale) 3 Geo-referenziazione dei percorsi Geo-referenziazione dei sentieri e degli itinerari mediante registrazione di punti e linee con il GPS e parallela compilazione di schede di rilievo standard che contengono tutte le caratteristiche richieste. A partire dagli elementi rilevati verranno definiti e consegnati anche i tracciati degli itinerari suddivisi per tappe. Agli elementi geometrici sopraelencati (punti e linee) è associato un database con una serie di campi in cui vengono riportati i diversi attributi e gli elementi descrittivi del percorso. I file geografici dovranno essere consegnati nel sistema di riferimento cartografico UTM Fuso 32N, datum WGS84. Il formato di consegna di ciascun file dovrà essere ESRI Shape-File (.shp) con tabelle in formato database (dbf). Si precisa che i dettagli tecnici della strumentazione GPS (marca e modello) utilizzata per il rilievo devono essere obbligatoriamente riportati nella Scheda sentiero relativa a ciascun percorso rilevato (Sezione Marca e modello GPS). Il rilievo dei tracciati lineari dovrà essere eseguito utilizzando il GPS in modalità cinematica facendo riferimento alle seguenti specifiche: Massimo errore planimetrico tollerabile = 5 m Via dell Industria n VERBANIA Tel.: 0323/495011; Fax: ISO 9001: /

6 SETTORE III Politiche Agricole e Montane, Polizia Provinciale Frequenza di rilievo = 5 metri, eventualmente da infittire in base alle caratteristiche del percorso Valore massimo di Pdop (Entità dell errore sferico di posizionamento) ammesso durante il rilievo = 6; Numero minimo di satelliti ricevuti nel corso del rilievo = 5. Questa azione si applica a tutti i percorsi principali oggetto del progetto sia a tutti i percorsi locali che emergano durante la fase operativa del progetto: CoEur Percorso Principale Parte Italiana CoEur Variante MTB Cammino di San Carlo Via Borromea Via Spiritualità Domodossola - Saas Fe Via Spiritualità Domodossola Re Via Spiritualità Locarno Re Via Spiritualità Cossogno Re Via Spiritualità Ernen Baceno 3.1 Compilazione della tabella degli attributi dei sentieri Struttura del file tipo dei percorsi suddivisi in tratte (TC) NOME DEL CAMPO TIPO LUNGHEZZA PRECISIONE SCALA DESCRIZIONE GIS_KEY text 11 codice percorso DATA_RIL text 25 data del rilievo (gg mm aaaa) Q_INIZIO float 4 quota del punto iniziale della sotto-tratta Q_FINE float 4 quota del punto finale della sotto-tratta TIPO_TRAT text 3 tipologia di tratta TIPO_FON text 3 tipologia del fondo della tratta DIFF text 3 grado di difficoltà escursionistica ALTRO text 50 altri elementi che potrebbero determinare l'inizio o la fine della tratta UTENZA text 3 tratta dedicata ad un'utenza specifica NOTE_TRAT text 250 note LUNG_TRAT double lunghezza (m) della tratta Ogni tracciato rilevato dovrà essere suddiviso in tratte, e sarà necessario compilare il database con le informazioni ed i contenuti di seguito specificati: Il codice del catasto di 11 cifre relativo al percorso accatastato (campo GIS_KEY). La data del rilievo nel formato gg mm aaaa (campo DATA_RIL). Via dell Industria n VERBANIA Tel.: 0323/495011; Fax: ISO 9001: /

7 SETTORE III Politiche Agricole e Montane, Polizia Provinciale Ogni percorso dovrà essere distinto in tratte secondo i seguenti criteri: Tipologia della tratta (nome campo: TIPO_TRAT) Tipologia del fondo (nome campo: TIPO_FON) Difficoltà escursionistica (nome campo: DIFF) Per ogni tratta è prevista una descrizione codificata basata su di una valutazione in termini di prevalenza delle caratteristiche dell ambiente e del paesaggio attraversato. Oltre a ciò si richiede la registrazione della quota relativa al punto di inizio e di fine tratta nei rispettivi campi Q_INIZIO e Q_FINE. Tipo di tratta Codice Descrizione Definizione 001 carrozzabile Strada che può essere agevolmente percorsa dalle automobili. 002 mulattiera Strada rurale simile al sentiero ma atta anche alla circolazione di animali da soma. Prima dello sviluppo della rete stradale rappresentava la via di collegamento tra paesi e tra i vari appezzamenti terrieri della campagna da percorrere a cavallo e atta anche al transito del bestiame (il termine "mulattiera"; deriva proprio da mulo). La mulattiera è fondamentalmente un percorso in terra battuta, sterrato o in roccia levigata con larghezza minima di 1,2 m, pendenza prevalentemente inferiore al 25% (almeno sull 80% del tracciato) a volte fiancheggiato o protetto da muretti di cinta realizzati a secco con pietre e sassi trovati sul luogo, o direttamente scavato nella roccia. Il suo percorso può non essere agevole da percorrere a piedi o con bicicletta date le pendenze e le asperità presenti. 003 sentiero Strada stretta e sommariamente tracciata in zone campestri o montuose. Si tratta di tracciati ad esclusivo uso pedonale con larghezza inferiore a 1,2 m con pendenze anche elevate, non sempre consolidati, talora anche gradinati 004 traccia tratturo Strada o sentiero erboso, segnato da passaggio di greggi 005 viabilità forestale Si tratta di strade per uso agricolo, selvicolturale e pastorale e come tali utilizzate prevalentemente da mezzi agricoli e forestali. 099 altro Tipologia del fondo Codice Descrizione 001 a fondo naturale 002 asfalto 003 selciato/lastricato 004 sentiero attrezzato 099 altro Via dell Industria n VERBANIA Tel.: 0323/495011; Fax: ISO 9001: /

8 SETTORE III Politiche Agricole e Montane, Polizia Provinciale Tipologia della tratta e tipologia del fondo sono strettamente correlate: ogni qualvolta si presenta un cambio nella tipologia di tracciato o tipologia di fondo è necessario fermare il rilievo della tratta (oppure segnare con un waypoint la fine di quel tratto) e segnalare il cambiamento. Difficoltà escursionistica Codice Descrizione Definizione T turistico Itinerari su stradine, mulattiere o comodi sentieri, con percorsi ben evidenti e che non pongono incertezze o problemi di orientamento. Si svolgono in genere sotto i 2000 metri e costituiscono di solito l'accesso ad alpeggi o rifugi. Richiedono una certa conoscenza dell'ambiente montano e una preparazione fisica alla camminata. E escursionistico Itinerari che si svolgono quasi sempre su sentieri, oppure su tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, detriti, pietraie), di solito con segnalazioni; possono esservi brevi tratti pianeggianti o lievemente inclinati di neve residua, quando, in caso di caduta, la scivolata si arresta in breve spazio e senza pericoli. Si sviluppano a volte su terreni aperti, senza sentieri ma non problematici, sempre con segnalazioni adeguate. Possono svolgersi su pendii ripidi; i tratti esposti sono in genere protetti (barriere) o assicurati (cavi). Possono avere singoli passaggi su roccia, non esposti, o tratti brevi e non faticosi né impegnativi grazie ad attrezzature (scalette, pioli, cavi) che però non necessitano l'uso di equipaggiamento specifico (imbrago, moschettoni, ecc.). Richiedono un certo senso di orientamento, come pure una certa esperienza e conoscenza del territorio montagnoso, allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati. EE EEA escursionistico difficile escursionistico difficile attrezzato Itinerari generalmente segnalati, ma che implicano una capacità di muoversi su terreni particolari. Sentieri o tracce su terreno impervio e infido (pendii ripidi e/o scivolosi di erba, o misti di rocce ed erba, o di roccia e detriti). Terreno vario, a quote relativamente elevate (pietraie, brevi nevai non ripidi, pendii aperti senza punti di riferimento, ecc.) Tratti rocciosi, con lievi difficoltà tecniche (percorsi attrezzati, vie ferrate fra quelle di minor impegno). Rimangono invece esclusi i percorsi su ghiacciai, anche se pianeggianti e/o all'apparenza senza crepacci (perché il loro attraversamento richiederebbe l'uso della corda e della piccozza e la conoscenza delle relative manovre di assicurazione). Necessitano: esperienza di montagna in generale e buona conoscenza dell'ambiente alpino, passo sicuro e assenza di vertigini; equipaggiamento, attrezzatura e preparazione fisica adeguati. Percorsi attrezzati o vie ferrate per i quali è necessario l'uso dei dispositivi di autoassicurazione (imbrago, dissipatore, moschettoni, cordini) e di equipaggiamento di protezione personale (casco, guanti). Il rilevatore, oltre a segnalare la difficoltà per ogni tratta, deve indicare una valutazione complessiva sull intero percorso nella schede di descrizione complessiva del percorso. Via dell Industria n VERBANIA Tel.: 0323/495011; Fax: ISO 9001: /

9 SETTORE III Politiche Agricole e Montane, Polizia Provinciale È stato lasciato anche un campo ALTRO, aperto nel caso in cui il rilevatore ritenga utile segnalare un cambiamento che non è stato contemplato ma che, a suo parere, sia significativo ed importante ai fini della fruizione del percorso. Utenza specifica Codice Descrizione 001 ciclabile 002 fruibile con mountain bike 003 fruibile a cavallo 004 fruibile per diversamente abili 005 altro Si specifica che questo carattere non è definito in base ad una valutazione soggettiva del rilevatore ma solo in presenza di una classificazione assegnata e/o di una segnaletica che specifichi il particolare tipo di fruizione a cui si presta il tracciato. Il campo LUNG_TRAT contiene il calcolo automatico della lunghezza in metri lineari della singola tratta. 3.2 Compilazione della tabella degli attributi dei percorsi per mountain bike Per il ttratto Fondotoce Domodossola Passo del Gottardo Va fornito il tracciato e un database connesso che illustri almeno: Tipo di pavimentazione prevalente Lunghezza Grado di difficoltà Il tracciato va distinto in modo che risulti chiaro se la pista ciclabile segue: Pista ciclabile su sede propria Sono tratti caratterizzati da una sede ciclabile dedicata e contraddistinta da una specifica segnaletica prevista dal codice della strada. Il fondo è generalmente asfaltato o pavimentato. Questi tratti sono destinati al movimento ciclopedonale. Nelle piste ciclabili la circolazione dei veicoli a motore è vietata. La circolazione dei veicoli a motore è consentita soltanto ai proprietari e ai conduttori legittimi dei terreni serviti unicamente dalle suddette strade. Pertanto in alcuni tratti sono possibili attraversamenti o brevi percorrenze da parte di veicoli agricoli e veicoli motorizzati che accedono a fondi agricoli o a proprietà private. Grado di rischio per la presenza di traffico veicolare: da nullo a basso Pista agricola o interpoderale Via dell Industria n VERBANIA Tel.: 0323/495011; Fax: ISO 9001: /

10 SETTORE III Politiche Agricole e Montane, Polizia Provinciale Sono tratti di piste agricole o forestali esistenti o ampie mulattiere, generalmente caratterizzati da assenza di pavimentazione (sterrato) o nel caso di mulattiere di pavimentazione molto irregolare e sconnessa: questi tratti sono destinati ad un uso esclusivo con mountainbike. Lungo questi tratti si può avere passaggio di veicoli agricoli e veicoli motorizzati con frequenza giornaliera minima e moderata velocità. Grado di rischio per la presenza di traffico veicolare: basso Strada secondaria In questo caso il percorso ciclabile segue strade asfaltate esistenti. Sono strade asfaltate, caratterizzate da un traffico veicolare generalmente modesto che può diventare più intenso in certi momenti. Occorre prudenza e rispetto del codice della strada. Grado di rischio per la presenza di traffico veicolare: medio Strada principale In questo caso il percorso ciclabile per mancanza di alternative segue brevi tratti di strade importanti. Sono tratti asfaltati, caratterizzati da un traffico veicolare a tratti intenso. Occorre prudenza e rispetto del codice della strada: in particolare si raccomanda ai ciclisti di procedere su unica fila e mai affiancati. Grado di rischio per la presenza di traffico veicolare: da medio a elevato 4 Geo-referenziazione dei punti di interesse E richiesto il rilievo dei punti GPS in modalità statica per almeno 1 minuto. Valgono le stesse specifiche di cui sopra per quanto riguarda l errore massimo tollerabile, Pdop e numero minimo satelliti in ricezione. Di ogni punto rilevato è necessaria la registrazione dell informazione della quota altimetrica, rilevata direttamente con la strumentazione GPS o mediante un altimetro. Per ogni punto rilevato è necessario rilevare e riportare anche la quota altimetrica (campo QUOTA). Questa azione si applica a tutti i percorsi principali oggetto del progetto sia a tutti i percorsi locali che emergano durante la fase operativa del progetto: CoEur Percorso Principale Parte Italiana CoEur Variante MTB Cammino di San Carlo Via Borromea Via Spiritualità Domodossola - Saas Fe Via Spiritualità Domodossola Re Via Spiritualità Locarno Re Via Spiritualità Cossogno Re Via Spiritualità Ernen Baceno I punti da rilevare sono riconducibili alle seguenti categorie: Via dell Industria n VERBANIA Tel.: 0323/495011; Fax: ISO 9001: /

11 SETTORE III Politiche Agricole e Montane, Polizia Provinciale STRUTTURE RICETTIVE SERVIZI TRASPORTI PUBBLICI NATURA E PAESAGGIO EMERGENZA DI RILIEVO DEVOZIONALE EMERGENZA DI RILIEVO STORICO EMERGENZA DI RILIEVO ARCHITETTONICO ED ARTISTICO EMERGENZA DI RILIEVO SPORTIVO LOCALITÀ TIPO E STATO DELLA SEGNALETICA 4.1 Struttura delle tabella degli attributi per gli elementi puntuali STRUTTURE RICETTIVE Albergo/hotel/pensione Affittacamere/residence/casa per ferie Bed&Breakfast Agriturismo Ostello Campeggio Ristorante/circolo (struttura in cui si può mangiare) Rifugio custodito Rifugio o bivacco incustodito ma sempre aperto Rifugio o bivacco generalmente chiuso per cui bisogna preventivamente chiedere le chiavi (specificare a chi) Di ogni struttura ricettiva individuata dovrà essere specificato - Tipologia (secondo elenco precedente) - Nome - Comune - Località - Indirizzo - Telefono - Fax - - Sito web (se esiste) - Altitudine - Apertura - Posti letto SERVIZI Musei * Via dell Industria n VERBANIA Tel.: 0323/495011; Fax: ISO 9001: /

12 SETTORE III Politiche Agricole e Montane, Polizia Provinciale Centri di informazione turistica * Centri informazioni/centri visita dei parchi * Centro culturale * Rivendita prodotti tipici * Alpeggi caricati * Fonti Terme * Piscina pubblica * Noleggio biciclette * Maneggio * Farmacia Bancomat Area attrezzata (panchine, tavoli) / area piknik Parco giochi Servizio di soccorso parcheggio/punti di attestamento veicolare Altro... * Di ogni struttura individuata dovrà essere specificato: - Tipologia (secondo elenco precedente) - Nome - Comune - Località - Indirizzo - Telefono - Fax - - Sito web (se esiste) TRASPORTI PUBBLICI Stazione ferroviaria Fermata bus (quando lungo una strada ci sono due fermate una in faccia all altra per i due sensi di marcia se ne consideri una sola) Funivia: indicare stazione di partenza e stazione di arrivo Ovovia: indicare stazione di partenza e stazione di arrivo Seggiovia: indicare stazione di partenza e stazione di arrivo Punti di imbarco battello Per le linee a fune specificare numero di telefono del soggetto proprietario/responsabile per eventuali richieste di informazioni. NATURA E PAESAGGIO Cascate Giardini botanici Via dell Industria n VERBANIA Tel.: 0323/495011; Fax: ISO 9001: /

13 SETTORE III Politiche Agricole e Montane, Polizia Provinciale Punti di avvistamento faunistico Torbiere / aree umide Alberi monumentali / boschi di particolare interesse (se molto esteso preferire la rappresentazione areale anziché quella puntuale) Ponti in pietra Orridi / marmitte dei giganti Punto di interesse geologico (specificare) Fenomeni carsici Punto panoramico Va indicato per ogni punto almeno: - tipologia - comune - località - nome (eventuale) EMERGENZA DI RILIEVO DEVOZIONALE Chiese monumentali Santuari Chiese Oratori Cappelle Viae Crucis Va indicato per ogni punto almeno: - tipologia - comune - località - nome (eventuale) - data EMERGENZA DI RILIEVO STORICO-CULTURALE Sito archeologico Necropoli Incisione rupestre Luoghi di estrazione pietra ollare Torre/castello/sbarramento difensivo Manufatto militare Luoghi della Resistenza Luoghi della stregoneria Torchi Mulini Forni per il pane Fornace per la calce Segheria Via dell Industria n VERBANIA Tel.: 0323/495011; Fax: ISO 9001: /

14 SETTORE III Politiche Agricole e Montane, Polizia Provinciale Ghiacciaia Latteria Lavatoio Fontane Pozzi per l acqua Pozzi per la macerazione della canapa Graa (struttura per l essiccazione delle castagne) Altro (specificare)... Come minimo va indicato per ogni punto: - tipo - comune - località - nome - data - stato di conservazione - proprietà (specificare se pubblica o privata) - idoneità alla fruizione turistica - eventuali problematiche riscontrate EMERGENZA DI RILIEVO ARCHITETTONICO ED ARTISTICO Architettura tipica Insediamento Walser (o altra etnia...) Affresco Decorazione Edificio storico Casaforte Portali Meridiane Archeologia industriale Centrali idroelettriche storiche Altro (specificare)... Come minimo va indicato per ogni punto: - tipo - comune - località - nome - data - stato di conservazione - proprietà (specificare se pubblica o privata) - idoneità alla fruizione turistica - eventuali problematiche riscontrate EMERGENZA DI RILIEVO SPORTIVO Via dell Industria n VERBANIA Tel.: 0323/495011; Fax: ISO 9001: /

15 SETTORE III Politiche Agricole e Montane, Polizia Provinciale Palestre di roccia Vie ferrate Campi sportivi Luoghi per parapendio Luoghi per canyoning Luoghi per rafting Nordik Walking Park Comprensori sciistici LOCALITÀ paese borgo/villaggio alpeggio casa isolata/baita Colli, valichi bivi significativi ponte/passerella guado Altro (specificare)... Come minimo va indicato per ogni punto: - tipo - comune - nome esatto dell insediamento - quota TIPO E STATO DELLA SEGNALETICA pannello d'insieme/bacheca palo con tabelle Stato della segnaletica (buono, da ripristinare, non a norma regionale) altro 5 Descrizione degli itinerari e dei punti di interesse Ogni punto di interesse rilevato dovrà essere corredato da breve testo descrittivo in formato word. Il nome del file deve avere lo stesso codice identificativo presente nel database. Per ciascun itinerario dovrà essere redatta specifica scheda itinerario redatta secondo le specifiche della Regione Piemonte (vedi esempio allegato). Per ciascuna tappa deve essere allegata la Scheda per il calcolo dei tempi di marcia, scaricabile all indirizzo: option=com_docman&task=cat_view&gid=33&itemid=143 Via dell Industria n VERBANIA Tel.: 0323/495011; Fax: ISO 9001: /

16 SETTORE III Politiche Agricole e Montane, Polizia Provinciale 6 Documentazione fotografica Raccolta fotografica descrittiva dei percorsi individuati e dei punti di interesse. Le foto devono essere in alta qualità, con larghezza minima 3000 pixel per il lato lungo Le foto dovranno essere rinominate con lo stesso codice identificativo del punto di interesse a cui la foto si riferisce. Per ogni foto dovrà essere prodotta breve commento, nome dell autore e coordinate del punto di ripresa in UTM WGS84 L immagine viene ceduta alla committenza comprensiva di tutti i diritti. Nel caso che nell immagine siano presenti delle persone occorre fornire apposita liberatoria 7 Realizzazione pannelli informativi Ideazione e composizione grafica di n. 50 pannelli informativi con carta dei percorsi da posizionare lungo i percorsi in luoghi particolarmente fruibili dai turisti. I pannelli dovranno avere dimensione massima 100x150 cm Dovrà essere fornito shape file con ubicazione dei luoghi di prevista posa Dovrà essere fornito per ciascun pannello file finale di stampa in formato PDF ad alta definizione. Dovranno essere fornite le specifiche tecniche da utilizzare per la successiva fase di stampa, atte a garantire la migliore durata nel tempo La proprietà intellettuale e i diritti di copyright sono acquisiti dall Amministrazione. 8 Partecipazione al tavolo tecnico Il gruppo di lavoro dovrà presenziare a tutte le attività del previste dal Tavolo tecnico di coordinamento individuato dalla Provincia, per l intera durata del progetto, fino a marzo Tutte le spese di trasferta sono comprese. Allegati: formulario dei luoghi di posa scheda itinerario Via dell Industria n VERBANIA Tel.: 0323/495011; Fax: ISO 9001: /

17 Allegato 2 BANDO DI GARA PER AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI COORDINAMENTO TECNICO E DEFINIZIONE DELLA SEGNALETICA DEI PERCORSI NELL AMBITO DEL PROGETTO COEUR. Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Svizzera DICHIARAZIONI PER LA PARTECIPAZIONE (da tali dichiarazioni sono esenti gli Enti Pubblici) Il sottoscritto: Nato (luogo e data di nascita): Residente: Comune di. Prov Via/Piazza... Legale rappresentante della impresa/ente:..... Con sede in : Comune di... Prov.. Via/Piazza con codice fiscale n.: e con partita I.V.A. n.:... SPAZIO RISERVATO ALLE RIUNIONI DI CONCORRENTI (dovrà comunque essere prodotta una dichiarazione conforme alla presente per ogni singola impresa associata o consorziata, pena l esclusione): Imprese mandanti o consorziate:.... ; Impresa capogruppo:..; IN MERITO all ammissione alla procedura gara per l appalto in oggetto, consapevole delle responsabilità in caso di mendace dichiarazione verranno applicate nei suoi riguardi, ai sensi dell art.76 del DPR 445/2000 e s.m.i., le sanzioni previste dal codice penale e delle leggi speciali in materia di falsità negli atti.

18 DICHIARA AI SENSI DELL ART. 47 ED ART. 48 DEL DPR 445/2000, E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI che: I. il legale rappresentante è il soggetto indicato nell intestazione della presente dichiarazione; II. le altre persone componenti l organo di amministrazione (tutti i componenti la Società in caso di s.n.c., tutti i soci accomandatari in caso di s.a.s. e tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza per tutti gli altri tipi di società) e/o direttore tecnico (da specificare in ogni caso, anche se coincidente con il legale rappresentante o con altro amministratore) con indicata la relativa qualifica sono: Sig...nato a..il. residente in Via... in qualità di: Sig...nato a..il. residente in Via... in qualità di: Sig...nato a..il. residente in Via... in qualità di: Sig...nato a..il. residente in Via... in qualità di: Sig...nato a..il. residente in Via... in qualità di:

19 III. l impresa è regolarmente iscritta alla Camera di Commercio Industria e Artigianato e Agricoltura competente per territorio, per prestazioni analoghe o coerenti a quella messa in gara; IV. nei propri confronti e, avendone piena conoscenza, di tutte le persone componenti l organo di amministrazione, come innanzi indicate, non sono mai state pronunciate condanne, con sentenza passata in giudicato, per qualsiasi reato che incida sulla loro moralità professionale o per delitti finanziari; V. l impresa non è in stato di fallimento, di liquidazione, di cessazione d attività, di regolamento giudiziario o di concordato preventivo o in ogni altra situazione assimilabile e che per l impresa non è altresì in corso una procedura di dichiarazione di fallimento, di amministrazione controllata di concordato preventivo oppure ogni altra procedura concorsuale della stessa natura; VI. l impresa è esente dalle cause di esclusione dalla partecipazione alle gare di appalto, previste dall art. 11 della legge 402/98 e s.m.i.; VII. non esistono rapporti di collegamento e/o controllo, determinati secondo i criteri di cui all art.2359 del c.c., con altre imprese che hanno presentato richiesta di partecipare alla gara e che comunque imprese collegate e/o controllate non presenteranno medesima domanda, nonché di non partecipare alla presente procedura contestualmente come ditta singola e come associazione temporanea di imprese o consorzio (anche tra cooperative) e, infine, che non vi sono coincidenze tra il legale rappresentante della ditta per la quale si presenta istanza di partecipazione con altri legali rappresentanti di ditte che hanno presentato o che presenteranno offerta per la stessa gara; VIII. l offerta è formulata esclusivamente per proprio conto, senza alcuna forma di collegamento (di diritto o di fatto) con altre imprese partecipanti alla procedura di gara; IX. l impresa applica a favore dei lavoratori dipendenti e, se trattasi di Cooperative, anche verso i Soci, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro e dagli accordi locali integrativi degli stessi, applicabili alla data dell offerta alla categoria e nella località in cui si svolge la fornitura ed a rispettare le norme e procedure previste dalla Legge 19/3/1990, n.55 e successive modifiche ed integrazioni, conformemente alla L.300/70; X. l impresa mantiene regolari posizioni previdenziali ed assicurative, anche dal punto di vista dei previsti versamenti, presso INPS, INAIL ed altri istituti previdenziali; XI. non ricorrono per l impresa e per gli amministratori casi di esclusione previsti, di non trovarsi in alcuna delle situazioni previste dall art. 38 del d.lgs. 163/06 lettere a, b, c, d, e, f, g, h, i, l, m, m- bis, m-ter, m-quater tenendo conto che: il divieto e l esclusione di cui alla lettera b) operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale, i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico, o il socio persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società; il divieto e l esclusione di cui alla lettera c) operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale, dei soci o del direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in casi di revoca della condanna medesima;

20 XII. l impresa non si trova in nessuna delle situazioni previste dall art 45 della direttiva europea 2004/18/CE quali cause di esclusione dalla partecipazione ad appalti pubblici; XIII. l impresa applica nei confronti del personale dipendente il contratto nazionale di lavoro del settore di riferimento (ovvero per le cooperative: l impresa applica il contratto collettivo di lavoro del settore di riferimento anche per i soci della cooperativa stessa); XIV. l impresa applica la vigente normativa nei confronti dei collaboratori esterni a qualsiasi titolo impiegati; XV. l impresa applica la normativa vigente in materia di lavoro, sicurezza ed assicurazioni sociali obbligatorie, compreso quanto previsto dall'art. 17 della Legge n. 68/1999; XVI. l impresa è in grado di coprire tutta la gamma di interventi previsti dal progetto ed impiegare professionalità idonee; XVII. l impresa è disponibile ad iniziare il servizio anche in pendenza di formale stipula del contratto; XVIII. l impresa non si è mai resa colpevole di negligenza o malafede in precedenti erogazioni di servizi; XIX. l impresa possiede una comprovata esperienza precedentemente maturata nella gestione diretta ed indiretta di 3 (tre) anni di attività assimilabili nel triennio 2009/2011, riconosciuta e/o svolta presso istituti, enti, ecc.; DICHIARA ALTRESÌ, SOTTO IL PROFILO NEGOZIALE 1. di accettare l eventuale inizio delle prestazioni oggetto del presente appalto, sotto riserva di legge, anche nelle more della stipula del contratto, qualora l amministrazione dichiari il servizio urgente; 2. di accettare sin da ora tutte le condizioni stabilite nel capitolato di gara. DICHIARA INFINE - di essere in grado in ogni momento di certificare tutti gli elementi innanzi dichiarati. Appone la sottoscrizione, consapevole delle responsabilità penali, amministrative e civili verso dichiarazioni false o incomplete. L Amministrazione si riserva la facoltà di effettuare controlli a campione sulle dichiarazioni prodotte, anche acquisendo la relativa documentazione.., lì.. IL LEGALE RAPPRESENTANTE (sottoscrizione in originale) Allegare fotocopia del documento di identità in corso di validità del sottoscrittore.

21 Provincia del Verbano Cusio Ossola III settore Servizio Cultura Turismo Sport Via dell Industria n Verbania FAX DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE (art. 46 DPR 28/12/2000 n. 445) Allegato 3 Il/la sottoscritto/a Cognome... Nome... Nato/a il.../.../... a... prov.... Residente a... prov.... In via..c.f. consapevole delle sanzioni penali per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci (art. 76 DPR 445/2000 e artt. 476 segg. Codice Penale) in qualità di: legale rappresentante della società / associazione. titolare della ditta individuale.. lavoratore autonomo / libero professionista I seguenti dati ai fini della richiesta del D.U.R.C.: COMUNICA DENOMINAZIONE / RAG.SOC. INDIRIZZO SEDE LEGALE INDIRIZZO SEDE OPERATIVA CODICE FISCALE / PARTITA I.V.A. RECAPITO TELEFONICO / FAX INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA N. ADDETTI C.C.N.L. APPLICATO INPS MATRICOLA AZIENDA / POSIZIONE CONTRIBUTIVA INDIVIDUALE INPS SEDE COMPETENTE ED INDIRIZZO INAIL CODICE DITTA INAIL SEDE COMPETENTE INAIL N. POSIZIONI ATTIVE (Indicare codice P.A.T.) DICHIARA Di essere iscritto ad altre forme di previdenza obbligatoria e di essere in regola con l assolvimento degli obblighi di versamento dei contributi assicurativi stabiliti dalle vigenti disposizioni (art. 9 D.L. 210/02 convertito in Legge n. 266/02) e comunica qui di seguito i relativi dati : CASSA PREVIDENZIALE ORDINE PROFESSIONALE PC/MATRICOLA N. (specificare), lì... FIRMA DEL DICHIARANTE... (per esteso e leggibile) Ai sensi del D.Lgs. 30/06/2003 n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali i dati forniti dai richiedenti sono raccolti presso la Provincia del Verbano Cusio Ossola (titolare del trattamento) Via dell Industria n. 25, Verbania e verranno trattati soltanto nell ambito dello svolgimento delle funzioni istituzionali demandate alla Provincia per le finalità inerenti alle procedure d ufficio. I dati potranno essere comunicati alla Regione Piemonte ed inseriti in una banca dati. Sono responsabili o incaricati del trattamento: Provincia del Verbano Cusio Ossola V settore Sviluppo Socio-Culturale ed Attività Turistiche ed il nominativo dei responsabili ed incaricati è pubblicato sul sito internet della Provincia: Il conferimento dei dati è facoltativo, ma la loro mancata indicazione comporta l impossibilità di portare a termine il procedimento. Agli interessati sono riconosciuti i diritti di cui all articolo sette del citato Codice ed in particolare il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi, rivolgendo le richieste al Titolare del trattamento.

22 Allegato 4 Curriculum Informazioni Personali Cognome Nome Luogo di nascita Data di nascita Cittadinanza Comune di residenza Indirizzo Prov.. C.A.P.. N Domicilio (se diverso dalla residenza) Tel.. Altro recapito telefonico:. Titoli di studio Esperienze lì.. Autorizzo il trattamento dei dati ai sensi del D.Lgs. 193/2003 e s.m.i.. (firma leggibile) Pagina 1 / 1 Progetto Imprenditoria Giovanile Edizione 2012

23 Allegato 5 BANDO DI GARA PER AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI COORDINAMENTO TECNICO E DEFINIZIONE DELLA SEGNALETICA DEI PERCORSI NELL AMBITO DEL PROGETTO COEUR. Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Svizzera DICHIARAZIONE in carta libera, con fotocopia di documento di identità del dichiarante: Il sottoscritto in qualità di (indicare se legale rappresentante di impresa, titolare di studio, altro), con sede in, tel. e fax, codice fiscale n. partita IVA n., conscio della responsabilità penale nella quale incorre chi rende dichiarazioni mendaci, ai sensi di legge, D I C H I A R A di avere svolto, singolarmente o in forma associata, i seguenti servizi affini a quello da affidare: (descrivere i tre servizi rappresentativi indicando: committente Servizio svolto Anno (data) (firma) N.B. Per i raggruppamenti temporanei la presente dichiarazione deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che li compongono.

24 Allegato 6 (da inserire nella busta B) BANDO DI GARA PER AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI COORDINAMENTO TECNICO E DEFINIZIONE DELLA SEGNALETICA DEI PERCORSI NELL AMBITO DEL PROGETTO COEUR NEL CUORE DEI CAMMINI D EUROPA IL SENTIERO CHE UNISCE. PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA ITALIA-SVIZZERA OFFERTA TECNICA (utilizzare formato carattere non inferiore a 10 punti) Schema: 1) descrivere il servizio offerto (max 5000 battute compresi spazi): 2) specificare le prestazioni previste per la realizzazione di ciascuna fase dell incarico (max 5000 battute compresi spazi): 3) illustrare l organizzazione dell ente e dell eventuale raggruppamento, l articolazione organizzativa del gruppo di lavoro indicando chi assumerà il ruolo di coordinamento/interfaccia con la stazione appaltante e le aree/attività di competenza di ciascun componente il gruppo (max 4000 battute compresi spazi) 4) Esplicitare il cronoprogramma previsto per attivazione e realizzazione dei servizi, evidenziando altresì i risultati attesi per ciascuna fase (max 1500 battute compresi spazi + eventuale tabella): /../2013 (data) (firma) N.B. Per i raggruppamenti temporanei la presente dichiarazione deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che li compongono. 1

25 Allegato 7 Fac - simile OFFERTA ECONOMICA BANDO DI GARA PER AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI COORDINAMENTO TECNICO E DEFINIZIONE DELLA SEGNALETICA DEI PERCORSI NELL AMBITO DEL PROGETTO COEUR. Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Svizzera Il sottoscritto nato a il. residente nel Comune di Provincia... Via/Piazza.Stato... nella sua qualità di.. autorizzato a rappresentare legalmente l Impresa/Ente..... con sede nel Comune di Provincia.Stato.. Via/Piazza.. Codice Fiscale n..e Partita IVA n.. Telefono Fax. con espresso riferimento all' impresa/ente che rappresenta, O F F R E Un prezzo complessivo, I.V.A. esclusa, pari a Euro. (in cifre) Euro. (in lettere) Data. ALIQUOTA I.V.A... % (compilare) Timbro impresa e firma leggibile N.B.: Nel caso di raggruppamento temporaneo non ancora costituito, l offerta deve essere sottoscritta dai rappresentanti di tutte le imprese.

26 SETTORE III Politiche Agricole e Montane, Polizia Provinciale BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI COORDINAMENTO TECNICO E DEFINIZIONE DELLA SEGNALETICA DEI PERCORSI NELL AMBITO DEL PROGETTO COEUR NEL CUORE DEI CAMMINI D EUROPA IL SENTIERO CHE UNISCE. PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA ITALIA-SVIZZERA IMPORTO COMPLESSIVO: Euro ,00 IVA esclusa. CODICE CUP: E38J CODICE CIG: Z700ABF5DC L Amministrazione Provinciale del Verbano Cusio Ossola, C.F , con sede in Verbania Fondotoce, presso Tecnoparco del Lago Maggiore, via dell Industria 25, tel. 0323/ fax 0323/ , indirizzo Internet: protocollo@provincia.verbania.it. Visto il D. Lgs. 12/04/06 n. 163; Visto il D. Lgs. 18/08/00 n. 267 Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali, Vista la determinazione dirigenziale di approvazione del bando e le motivazioni in essa contenute; intende affidare il servizio in oggetto secondo le prescrizioni e le modalità di partecipazione esposte nel presente bando. Il servizio di cui al presente bando è finanziato nell ambito del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Svizzera Progetto CoEUR - Nel cuore dei cammini d'europa, il sentiero che unisce " (ID ) CUP E38J PREMESSA La Provincia del Verbano Cusio Ossola è capofila del progetto denominato CoEUR - nel Cuore dei Cammini d Europa, il sentiero che unisce (ID ), alla cui costruzione ha partecipato in collaborazione con la Provincia di Biella e l Ente Regionale per lo Sviluppo del Locarnese e Vallemaggia (capofila Svizzero), e che coinvolge in qualità di partner di progetto anche: per la parte italiana, Ente Regionale dei Sacri Monti Piemontesi, Parco Nazionale Valgrande, Comune di Domodossola, Comune di Ornavasso, Comune di Baceno, Comune di Falmenta, Distretto Turistico dei Laghi, Comune di Viverone, Comunità Montana Valle Cervo, Comune di Mosso, Comune di Graglia, Comune di Pollone, Comune di S. Paolo Cervo, Associazione culturale Storie di Piazza; - e per la parte svizzera, Associazione Pro Restauro Madonna del Sasso. Via dell Industria n VERBANIA Tel.: 0323/495011; Fax: 0323/

27 SETTORE III Politiche Agricole e Montane, Polizia Provinciale Il progetto CoEUR - nel Cuore dei Cammini d Europa, il sentiero che unisce persegue la messa in rete e promozione di una vasta area transalpina mediante l organizzazione e l integrazione di Via dell Industria n VERBANIA Tel.: 0323/495011; Fax: 0323/

28 SETTORE III Politiche Agricole e Montane, Polizia Provinciale un sistema di percorsi di varia mobilità, che: tocchi ed unisca siti di alto valore storico-religioso, culturale, naturalistico permetta la fruizione di risorse dei territori coinvolti unisca i principali percorsi europei (Cammino di Santiago, Via Francigena) mediante un raccordo transfrontaliero italo-svizzero, proponga eventi comuni di valorizzazione e scoperta dia l avvio ad iniziative permanenti italo-svizzere (rassegne culturali/teatrali, convegni, ecc.).. Il progetto CoEUR è un progetto turistico, pensato a livello internazionale, per collegare ai principali Cammini d Europa i percorsi turistico-devozionali e di varia spiritualità dei territori interessati. Si sviluppa interamente nella regione subalpina tra il Monte Rosa e i laghi Maggiore, Orta e Viverone. Infatti, i territori attraversati dal progetto sono: per la parte italiana, la Regione Piemonte, le province di Biella, Vercelli, Novara e Verbania, con collegamenti con la Regione Lombardia e, per la parte svizzera, il Canton Ticino, con collegamenti con il Canton Vallese. In particolare, nei Sacri Monti piemontesi iscritti dall Unesco nel Patrimonio dell Umanità si trovano alcune delle eccellenze dell area in cui insiste il progetto: Oropa è il Santuario mariano più frequentato delle Alpi, monumentale nell architettura come sontuosa è la cerchia alpina che lo circonda; Orta gode della straordinaria bellezza del suo lago e dell originalità del percorso devozionale dedicato alla vita del Santo Francesco; Varallo è, per dirla con Giovanni Testori, quel gran teatro montano impreziosito dall arte del Tanzio e di Gaudenzio Ferrari; Ghiffa, che gode di una splendida posizione panoramica sul lago Maggiore e sulle prealpi lombarde; Domodossola, il più settentrionale dei Sacri Monti, sia per collocazione geografica, sia per gli influssi culturali della vicina Svizzera. 2. OGGETTO DEL SERVIZIO: Il servizio ha per oggetto il coordinamento tecnico dei percorsi e in particolare comprende le seguenti prestazioni specificate nell allegato 1) Capitolato prestazionale: 1. Sopralluoghi nell area di progetto (province di VB, BI, VC e NO) per la definizione condivisa dei percorsi in funzione delle diverse modalità di fruizione (piedi, cavallo, mountain bike, ciclo-turismo, treno, battello, ecc). Questa fase da svolgere d intesa con i partner del progetto è propedeutica alla individuazione dei percorsi che saranno oggetto della promozione 2. piano di posa della segnaletica escursionistica di completamento lungo i percorsi individuati secondo gli standard che la Regione Piemonte ha individuato nell ambito del PSR Misura 313 Azione 1 3. geo-referenziazione dei percorsi 4. geo-referenziazione dei punti di interesse 5. descrizione degli itinerari e dei punti di interesse 6. raccolta fotografica descrittiva dei percorsi individuati e dei punti di interesse. Le foto devono avere dimensione minima 15 x dpi 7. ideazione e composizione grafica n. 50 pannelli informativi da posizionare lungo i percorsi e fornitura del file finale di stampa in formato PDF ad alta definizione 8. partecipazione al Tavolo tecnico di coordinamento individuato dalla Provincia; 3. IMPORTO L importo a disposizione per l incarico è di complessivi Euro ,00 IVA esclusa, non sono ammesse offerte in aumento. Via dell Industria n VERBANIA Tel.: 0323/495011; Fax: 0323/

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