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Virginia Castelli
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Sede di Imperia Imperia, 7 aprile 2016 Verifica Progetto Garden Therapy: Progetto nel rispetto della mission dell Istituto e delle indicazioni riportate nella Cir.

1 Sede di Imperia Imperia, 7 aprile 2016 Verifica Progetto Garden Therapy: Progetto nel rispetto della mission dell Istituto e delle indicazioni riportate nella Cir.61/2011, nei diversi articoli esplicativi e nelle definizioni degli interventi legati alla vita di relazione facenti parte del Titolo IV. Nello specifico all art. 45, categoria- b) 2 vita secondaria, potenzialità persona, della capacità relazionale, sociale, familiare e di gruppo; c) 2- interventi diretti a favorire uso del tempo libero; modalità: partecipazione ad attività culturali e socializzanti, cura degli interessi e hobby del lavoratore infortunato; Obiettivi/ esiti: miglioramento delle abilità motorie, psicologiche e relazionali, cura degli interessi e degli hobby ed inserimento in attività ricreativosocializzanti. Realizzato in partnership con il Vivaio Noaro di Camporosso (Im).

2 L evento, condotto dal Dott. Floris, psicologo-psicoterapeuta, ha fornito l occasione per presentare un modo, tra i tanti possibili, per affrontare e superare l esperienza traumatica provocata da infortunio o malattia professionale mediante la cura delle piante. L incontro, è avvenuto in data 4 aprile e ha visto la partecipazione e l interesse di numerosi utenti e familiari sia in veste di partecipanti sia di testimonial. Nello specifico hanno partecipato n. 10 utenti (di cui n. 3 in sedia a ruote, n. 2 amputati e n.5 politraumatizzati gravi), n. 8 familiari (di cui due bambini) e n. 4 persone interessate. In una location unica nel suo genere e accessibile anche alle persone in sedia ruote, i Sig.ri Noaro, titolari del Vivaio Noaro di Camporosso, ci hanno accolti e accompagnati in questo percorso alla scoperta della garden therapy tra piante e fiori particolarissimi e profumati che hanno coinvolto i partecipanti sia dal punto di vista visivo che olfattivo. La scrivente, durante le fasi preparatorie, aveva condotto una verifica su tre vivai del ponente ligure al fine di individuarne uno con caratteristiche di accessibilità e disponibile a accogliere l evento gratuitamente. I tre vivai oggetto di verifica sono stati: il Vivaio del Sole ad Arma di Taggia, il Vivaio Rovea di San Lorenzo ed il Vivaio Noaro. Solo quest ultimo era accessibile completamente, con parcheggio comodissimo e disponibile ad accogliere l evento. Durante l incontro si è riscontrata una vivace partecipazione ed un interesse genuino per i semplici contenuti in oggetto da parte dei partecipanti. Il tutto in una atmosfera molto piacevole, di grande socievolezza e di condivisione dei vissuti personali raccontati. Infatti, dopo il breve intervento di saluti e ringraziamenti portati dalla scrivente, il Dott. Floris ha introdotto il tema della garden therapy (conosciuta anche come green therapy e ortoterapia) e di alcune esperienze e studi condotti a livello nazionale ed internazionale per poi dare la parola ai testimonial. La prima a dar voce alla propria esperienza personale è stata Tiziana Biancheri, infortunata da circa due anni, ancora in ITA, è la persona che ha fatto nascere l idea progettuale in oggetto.

3 Tiziana ha raccontato della sua passione e la sua cura per le piante tropicali dal nome Hoja, soprattutto dopo il grave recente infortunio. Subito dopo ha preso voce l esperienza di Mirco Soleri, utente Inail paraplegico da più di venti anni, che ha trascorso molto tempo,dopo l incidente, nella creazione di bonsai per poi passare alle piante grasse. La Sig.ra Noaro, titolare del vivaio che ci ha ospitato, ci ha coinvolto nel racconto della storia del suo lutto e della malattia oncologica, entrambe superate anche grazie al benessere provato stando a contatto con le piante. Dopo di lei, le suggestioni personali e le sensazioni di diversi utenti Inail presenti, quali Marco, Roberto, Massimo e altri ancora. Alcuni anche solo per raccontare la curiosità che li aveva condotti lì o la loro inesperienza e il loro pollice grigio. Ogni intervento è stato ripreso e sostenuto dal Dott. Floris e ricollocato all interno del tema dell incontro, sottolineando quanto il verde, la natura, i colori ed i profumi, spesso in modo a noi inconsapevole, influenzino il nostro quotidiano. E, in coloro che hanno avuto esperienze dirette e più consapevoli, possano aver aumentato la sensazione di benessere. A conclusione di questa parte teorico-esperienziale, i partecipanti sono stati guidati in un percorso visivo, tattile e olfattivo tra i vialetti, le serre e le aiuole del vivaio. Vi è stato modo di guardare, toccare e annusare piante provenienti da ogni parte del mondo. Infine i titolari del vivaio hanno poi salutato gli intervenuti regalando una piantina di violette africane nane da portare a casa o in ufficio per iniziare così un piccolo personale percorso di garden therapy. Per l occasione sono stati predisposti e somministrati i fogli firma di partecipazione all evento ed i questionari di gradimento che saranno conservati in sede. Il Funzionario Socio Educativo A.S. Luisella Zoni Di Seguito, la GALLERIA FOTOGRAFICA dell evento

4 Galleria fotografica evento GARDEN THERAPY 4 aprile 2016 Vivaio Noaro Vivaio Noaro Vivaio Noaro

5 In attesa, al Vivaio Noaro Dott. Floris Davide, intervento Tiziana Biancheri, utente Inail, testimonial

6 Mirco Soleri, utente Inail, testimonial Sig.ra Noaro, titolare Vivaio, intervento nella serra sub-tropicale

7 nella serra degli agrumi tra le aiuole di fiori da esterno tra le piante acquatiche

8 Particolari significativi dell evento Piacevolezza e atmosfera rilassata Attenzione e interesse per la garden therapy Condivisone tra i partecipanti E,per finire, la convivialità!

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