Euro, austerità, distribuzione
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- Ortensia Piccolo
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1 Euro, austerità, distribuzione Gennaro Zezza Dipartimento di Economia e Giurisprudenza, UCLaM e Levy Economics Institute Chianciano, 11/1/2014 Gennaro Zezza Dipartimento di Economia e Giurisprudenza Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Levy Economics Institute of Bard College U.S. Gennaro Zezza 1/30
2 Il problema è l euro? L euro sta diventando un simbolo della crisi, e la discussione si polarizza su euro/no-euro, Europa/sovranità. Ma l euro è solo un tassello nella gestione neoliberista dell economia. Non basta liberarsi dall euro Gennaro Zezza 2/30
3 All origine della crisi Il modello neoliberista - Redistribuire dai salari ai profitti, e ridurre le tasse sui redditi alti, genera più investimenti, più crescita, più benessere. - Eliminare i vincoli alle operazioni delle banche riduce il rischio e aumenta il benessere. - Il settore pubblico è inefficiente e corrotto. Privatizzare la gestione dei beni pubblici aumenta il benessere. Gennaro Zezza 3/30
4 Redistribuzione - Compressione della quota salari sul prodotto - Riduzione progressività sistema fiscale - All interno dei salari, divaricazione tra il salario mediano e gli stipendi del management - Sistema di retribuzione per il management che spinge verso la max del valore delle azioni (compressione costi, pochi investimenti, ecc.) Gennaro Zezza 4/30
5 Redistribuzione #2 - La corruzione è altro meccanismo (meno rilevante) di concentrazione dei redditi - Una parte dell evasione/elusione fiscale, quella non difensiva, aumenta la concentrazione dei redditi Gennaro Zezza 5/30
6 Redistribuzione - effetti - Riduzione potere d acquisto della classe media, a fronte di aumento tenore di vita dell 1% - Spinta all indebitamento per mantenere il tenore di vita relativo - Concentrazione dei redditi > dei risparmi > richiesta di rendite finanziarie > bolle speculative Gennaro Zezza 6/30
7 Evoluzione della finanza - Fine della separazione tra banche commerciali e banche d investimento - Innovazione finanziaria > derivati > azzardo morale - La regolamentazione dopo la crisi rende il sistema pro-ciclico - I bilanci e i profitti delle banche sono stati salvaguardati nella crisi (redistribuzione anche in questo caso) Gennaro Zezza 7/30
8 xit e mercati finanziari - Chi sostiene che l uscita dall comporta un tracollo della nuova lira ha ragione! Se si fa gestire il processo alla finanza - Il recupero della sovranità monetaria deve partire dal recupero del controllo sul sistema finanziario Gennaro Zezza 8/30
9 Il ruolo del settore pubblico - La privatizzazione della gestione dei beni pubblici crea rendite monopolistiche per i fortunati nuovi proprietari, mentre i benefici per gli utenti sono discutibili - Ma esiste un problema quando il management del settore pubblico non opera per gli interessi generali (la casta) Gennaro Zezza 9/30
10 La «crisi dei debiti sovrani» La crisi ha inizio quando Papandreou, dopo il suo insediamento, ammette che il governo precedente aveva truccato i conti pubblici Ma la vera crisi scoppia quando i mercati capiscono che le istituzioni dell'eurozona non avrebbero aiutato i greci (e quindi neanche i portoghesi, gli italiani...) Da qui la speculazione contro I Paesi indebitati (lo spread!) che fa avvitare la crisi: Deficit > aumenta lo spread > aumentano i pagamenti per interessi > aumenta il deficit Gennaro Zezza 10/30
11 Euro-crisi #2 La Grecia non poteva sopravvivere nell euro non per la finanza pubblica, ma per il disavanzo con l estero L adozione della moneta unica fa si che la competitività dell euro dipenda dal mix di competitività dei Paesi partecipanti > l euro è sottovalutato per la Germania e i Paesi che hanno compresso di più i salari, e sopravalutato per i Paesi periferici OCA dinamica > i Paesi periferici avrebbero dovuto comprimere anche loro i salari Ma in un area commerciale integrata, se tutti comprimono i salari non si hanno benefici di competitività, ma solo caduta della domanda (esempio della Grecia) Gennaro Zezza 11/30
12 Gennaro Zezza 12/30
13 Euro-crisi #3 L impianto dell euro favorisce gli squilibri commerciali in presenza di politiche export-led Inevitabilità dell indebitamento estero dei Paesi in deficit L assenza di meccanismi di riequilibrio automatico rende insostenibile l euro L austerità fiscale non è la soluzione della crisi. Anche se è una soluzione temporanea, molto dolorosa, degli squilibri commerciali. Ma, distruggendo il tessuto produttivo, crea più problemi di quanti ne risolve Gennaro Zezza 13/30
14 Come se ne esce 1. Ritorno ad una finanza funzionale alla produzione 2. Riequilibrare la distribuzione dei redditi e della ricchezza 3. Un piano di investimenti per compensare gli squilibri territoriali 4. Un piano per il lavoro (Employment of Last Resort) Si può fare restando nell euro??? Si può fare uscendo dall euro??? Gennaro Zezza 14/30
15 Come se ne esce? #2 Cambi di rotta in EZ Da parte della Germania Da parte dell'ecb Da nuove istituzioni EZ Eurobonds Unione bancaria Non affrontano i problemi strutturali Gennaro Zezza 15/30
16 Come se ne esce? #3 Uscire dall euro Conversione/ripudio del debito Svalutazione nuova lira (20/30%?) Controllo movimenti di capitale Gennaro Zezza 16/30
17 Come se ne esce? #4 Mantenere l euro come moneta comune, e introdurre sistemi innovativi di finanziamento pubblico (una nuova moneta) Gennaro Zezza 17/30
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