Linee possibili per integrare ompetenze trasversali / disciplinari professionali nell alternanza scuolalavoro

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Linee possibili per integrare ompetenze trasversali / disciplinari professionali nell alternanza scuolalavoro"

Transcript

1 MRZ-RED ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Formazione per tutor esperti Linee possibili per integrare ompetenze trasversali / disciplinari professionali nell alternanza scuolalavoro Il PPT introduce concetti e modelli che saranno utilizzati e rielaborati nei lavori di gruppo) 26 novembre 2007 Maria Renata Zanchin

2 MRZ-RED nalizziamo la descrizione su foglio, ripensando anche lla prima lezione e agli spunti appena riproposti. quali aspetti danno rilievo i docenti che l hanno ensata? i riconosciamo un idea di profilo? splicitiamo le sue relazioni con il grafo seguente

3 COMPETENZE CHIAVE DI RIFERIMENTO : individuare collegamenti e relazioni; agire in modo responsabile PROFILO Curiosità 6 max massimo conseguito alunno19 minimo conseguito Autonomia di scelta Flessibilità Capacità di fare analogie Profondità di analisi Interazione cognitiva Profondità di analisi MRZ-RED

4 MRZ-RED Nel grafo ritroviamo Profilo Formativo Integrato Atteso Vvvvvvvvvv Profili individuali emergenti

5 Pensare, progettare, valutare e certificare MRZ-RED per profili rende possibile integrare competenze trasversali / disciplinari /profession nell alternanza scuola-lavoro (e non solo) in una trama che mette a fuoco una gerarchia ma anche un intreccio di competenze

6 MRZ-RED Come progettare i profili integrati? traverso quali processi e quali azioni?

7 MRZ-RED ELLO STUDENTE svolgere l ANALISI dei BISOGNI ELL ISTITUTO EL TERRITORIO ELLA SOCIETÀ

8 condividere nel Consiglio di classe alcuni fondamentali processi he sono parte non manifesta della competenza e indicatori sovradisciplinari di processo (grafo a diamante) MRZ-RED

9 MRZ-RED INDICATORE rileva elementi qualificanti di un determinato processo di apprendimento. In quanto indicatore di processo, necessita di una descrizione

10 MRZ-RED 1 ) condividere nei dipartimenti per assi culturali l ANALISI FORMATIVA DELLA DISCIPLINA / DELL ASSE CULTURALE per SCEGLIERE i tratti disciplinari e le conoscenze più utili a promuovere quel profilo atteso

11 DESCRITTORE MRZ-RED 1 coniugandosi con i tratti e le conoscenze disciplinari descrive il modo e i diversi livelli a cui il oggetto li elabora, rappresentando così la competenza e i suoi livelli I descrittori rendono possibile la lettura dei PROFILI INDIVIDUALI EMERGENTI e la CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE Si possono creare rubriche di descrittori

12 ra-disciplinare: disciplinare di economia: MRZ-RED 1 pacità di fare logie e differenze Obbligazioni, azioni e titoli di stato in relazione alla variazione dei tassi empio di descrittore disciplinare: nosce con sicurezza e confronta i principali menti finanziari oggetto di scambio nel cato mobiliare e l effetto della variazione dei i sul capitale azionario e obbligazionario

13 MRZ-RED 1 l PROFILO FORMATIVO INTEGRATO si matura e si esprime attraverso competenze e saperi disciplinari e professionali tra loro integrati elaborati e esercitati all interno di un AMBIENTE DI APPRENDIMENTO coerente con la progressiva responsabilizzazione dell allievo del quale l ASL può costituire una componente significativa

14 ratorio (per promuovere processi di applicazione e transfer) ma anc riflessione verso processi di generalizzazione della regola e dei sap loro spendibilità in situazioni autentiche Che cosa sai? INFORMAZIONE LABORATORIO E se invece Devi sapere che Prova anche tu Che cosa hai fatto e perchè VERIFICA Inventa una regola con quello che hai fatto tta U. (a cura di) (1997), Riforma del rricolo e formazione dei talenti. Che cosa devi fare AS PERSONALIZZAZIO Cosa fai con ciò che hai imparato MRZ-RED 1

Evoluzione storico giuridica dei diritti riconosciuti alla persona

Evoluzione storico giuridica dei diritti riconosciuti alla persona Titolo dell unità formativa di apprendimento Evoluzione storico giuridica dei diritti riconosciuti alla persona Competenze chiave di cittadinanza Individuare collegamenti e relazioni Individuare collegamenti

Dettagli

Documentare,valutare, certificare competenze. Tra indicatori sovradisciplinari e descrittori disciplinari

Documentare,valutare, certificare competenze. Tra indicatori sovradisciplinari e descrittori disciplinari ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Formazione 2007-2008 per tutor esperti Documentare,valutare, certificare competenze. Tra indicatori sovradisciplinari e descrittori disciplinari Maria Renata Zanchin MRZ-RED 1

Dettagli

Schede semistrutturate per la valutazione di efficacia di interventi formativi. Roberta Rigo

Schede semistrutturate per la valutazione di efficacia di interventi formativi. Roberta Rigo Schede semistrutturate per la valutazione di efficacia di interventi formativi Roberta Rigo Il materiale nasce a conclusione di un attività di formazione con gli insegnanti a cura del Laboratorio RED (Ricerca

Dettagli

Competenze, progetti didattici e curricolo. Segnalibri per una lettura di Castoldi, Progettare per competenze

Competenze, progetti didattici e curricolo. Segnalibri per una lettura di Castoldi, Progettare per competenze Competenze, progetti didattici e curricolo Segnalibri per una lettura di Castoldi, Progettare per competenze Ancora sulle competenze Le conoscenze Le abilità Le disposizioni ad agire CONOSCENZE DISPOSIZIONI

Dettagli

La valutazione dell'asl

La valutazione dell'asl La valutazione dell'asl Valutazione Nei percorsi di Alternanza è importante verificare : il rispetto del percorso formativo individuale concordato con i tutor esterni il grado di possesso delle competenze

Dettagli

Il significato e le dimensioni della competenza nel contesto europeo e internazionale MRZ-RED 1

Il significato e le dimensioni della competenza nel contesto europeo e internazionale MRZ-RED 1 Il significato e le dimensioni della competenza nel contesto europeo e internazionale MRZ-RED 1 Verso il 2010 nella società ed economia della conoscenza Interazione di saperi informali/saperi formali Apprendimento

Dettagli

Formazione BES - 2 incontro La didattica per la scuola di tutti e di ciascuno

Formazione BES - 2 incontro La didattica per la scuola di tutti e di ciascuno Formazione BES - 2 incontro La didattica per la scuola di tutti e di ciascuno Programmazione... a partire dalla concezione di curricolo Programmazione Valutazione Per obiettivi Per contenuti Per concetti

Dettagli

La didattica per competenze: progettazione e valutazione. Esempi pratici

La didattica per competenze: progettazione e valutazione. Esempi pratici La didattica per competenze: progettazione e valutazione. Esempi pratici Giornata di formazione per i docenti e dirigenti A.N.I.L.S. Potenza 27 maggio 2016 Anna Maria Crimi - Patrizia Schirosi Competenze

Dettagli

I DIPARTIMENTI DISCIPLINARI

I DIPARTIMENTI DISCIPLINARI I DIPARTIMENTI DISCIPLINARI Per una scuola bene organizzata Resp. Proc. DS arch. prof. paola calenda 09 1 Con il termine DIPARTIMENTO DISCIPLINARE si indica l'organismo formato dai docenti di una medesima

Dettagli

MONITORAGGIO SU PROGETTO PILOTA

MONITORAGGIO SU PROGETTO PILOTA MONITORAGGIO SU PROGETTO PILOTA Progetto DSA: creare una buona scuola per un apprendimento facilitato degli allievi DSA Prof. Antonio Augenti, Dott.ssa Maria A. Geraci Dott.ssa M. Filomena Casale PREMESSA

Dettagli

Sintesi delle Linee guida per l alternanza scuola-lavoro

Sintesi delle Linee guida per l alternanza scuola-lavoro Sintesi delle Linee guida per l alternanza scuola-lavoro a cura di Francesco Celentano Francesco Celentano 1 Le tre direttrici del potenziamento dell alternanza scuola-lavoro Lo sviluppo dell orientamento

Dettagli

Valorizzazione del merito

Valorizzazione del merito Valorizzazione del merito Criteri del comitato di valutazione 1 Il comitato di valutazione la composizione c. 129 Il dirigente, che lo presiede Tre docenti, di cui due scelti dal collegio uno dal consiglio

Dettagli

Formazione insegnanti Generazione Web Lombardia

Formazione insegnanti Generazione Web Lombardia Formazione insegnanti Generazione Web Lombardia 1. Condividere nella rete e collaborare: Modulo base - durata 12 ore Descrizione sintetica Conoscere ed usare in modo consapevole gli ambienti cloud per

Dettagli

Indicazioni per la certificazione delle competenze relative all assolvimento dell obbligo di istruzione nella scuola secondaria superiore Premessa I saperi e le competenze, articolati in conoscenze e abilità,

Dettagli

Alternanza Scuola Lavoro Pratiche, modelli organizzativi, strumenti per uno sviluppo armonico con il territorio

Alternanza Scuola Lavoro Pratiche, modelli organizzativi, strumenti per uno sviluppo armonico con il territorio Alternanza Scuola Lavoro Pratiche, modelli organizzativi, strumenti per uno sviluppo armonico con il territorio Prof.ssa Patrizia Cuppini RICCIONE (RN) 10 E 11 dicembre 2015 Hotel Atlantic Alternanza scuola-lavoro

Dettagli

Titolo dell unità formativa di apprendimento: Il comune di Padova, nel Medioevo e oggi 1. Competenze chiave di cittadinanza

Titolo dell unità formativa di apprendimento: Il comune di Padova, nel Medioevo e oggi 1. Competenze chiave di cittadinanza Titolo dell unità formativa di apprendimento: Il comune di Padova, nel Medioevo e oggi 1 Competenze chiave di cittadinanza Imparare ad imparare: Percepire gli eventi storici nella loro dimensione locale;

Dettagli

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI Allegato Verb 2 del 5/5/2016 CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI PREREQUISITI - contratto a tempo indeterminato; - assenza di azioni disciplinari con sanzioni erogate nel corso dell a.s.

Dettagli

Proposta Piano triennale di formazione. IPSSS E. De Amicis Collegio Docenti 24 maggio 2016

Proposta Piano triennale di formazione. IPSSS E. De Amicis Collegio Docenti 24 maggio 2016 Proposta Piano triennale di formazione IPSSS E. De Amicis Collegio Docenti 24 maggio 2016 Premessa Nella formulazione di una proposta per il piano di formazione da realizzare nel corso del prossimo triennio

Dettagli

Piano di Miglioramento per il triennio 2016/2019 (ai sensi del D.P.R. 80/2013)

Piano di Miglioramento per il triennio 2016/2019 (ai sensi del D.P.R. 80/2013) DIREZIONE DIDATTICA STATALE GIOVANNI LILLIU Via Garavetti 1, 09129 CAGLIARI - tel. 070492737 fax 070457687 caee09800r@istruzione.it www.direzionedidatticagiovannililliu.gov.it Piano di Miglioramento per

Dettagli

Processi - Curricolo, progettazione e valutazione

Processi - Curricolo, progettazione e valutazione 1 di 6 06/06/2015 10:15 Benvenuto BEATRICE PRAMAGGIORE - Dirigente LICEO "C.AMORETTI" - IMPM01000A set. Home F.A.Q. Documentazione Help Processo di Autovalutazione NEWS LogOut Processi - Curricolo, progettazione

Dettagli

Progettare e valutare in continuità PER promuovere le competenze: aspetti psicopedagogici

Progettare e valutare in continuità PER promuovere le competenze: aspetti psicopedagogici Progettare e valutare in continuità PER promuovere le competenze: aspetti psicopedagogici Seconda Direzione di Arzignano 2 settembre 2010 Maria Renata Zanchin mariarenata.zanchin@gmail.com 1 Siamo ormai

Dettagli

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) PROTOCOLLO D'INTESA tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) La Scuola Internazionale e (di seguito denominato ALMA) di Cucina Italiana "Rafforzare il

Dettagli

Prof. Giuseppe Paolo Del Giovannino

Prof. Giuseppe Paolo Del Giovannino Parte seminariale -Modulo 4 Prof. Giuseppe Paolo Del Giovannino L'operazione è finanziata parzialmente dall'unione europea dal fondo sociale europeo e dal Ministero dell'educazione, della scienza e dello

Dettagli

VADEMECUM L ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

VADEMECUM L ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO VADEMECUM L ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO 1: Cosa è l alternanza scuola-lavoro? L alternanza scuola-lavoro viene regolata dalla legge107/2015 che vuole stabilire un ponte tra le istituzioni scolastiche e il

Dettagli

LA CENTRALITA DELL ALUNNO NELLE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO-2012

LA CENTRALITA DELL ALUNNO NELLE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO-2012 LA CENTRALITA DELL ALUNNO NELLE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO-2012 in memoria di Maria Famiglietti 10 0ttobre 2014 Luciano Rondanini, dirigente tecnico USR-ER LA LEZIONE PROFESSIONALE DI MARIA FAMIGLIETTI

Dettagli

B.1.2 TABLET Lavorare con i dispositivi personali di fruizione destinati ad essere usati dai singoli partecipanti al processo di apprendimento

B.1.2 TABLET Lavorare con i dispositivi personali di fruizione destinati ad essere usati dai singoli partecipanti al processo di apprendimento B.1.2 TABLET Lavorare con i dispositivi personali di fruizione destinati ad essere usati dai singoli partecipanti al processo di apprendimento POLO FORMATIVO EIDOS - ABRUZZO IC "G. Galilei" San Giovanni

Dettagli

Il contesto: come gli insegnanti vivono le competenze

Il contesto: come gli insegnanti vivono le competenze Il contesto: come gli insegnanti vivono le competenze Misurare il processo significa distrarsi dal prodotto Il linguaggio delle competenze è soggetto a troppe sovrapposizioni di significato Utilizzare

Dettagli

Il modello lombardo di alternanza scuola lavoro

Il modello lombardo di alternanza scuola lavoro Il modello lombardo di alternanza scuola lavoro Baveno 3 aprile 2014 Maria Rosaria Capuano Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia IL CONTESTO LOMBARDO NEL RAPPORTO SCUOLA LAVORO consolidata tradizione

Dettagli

UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE. Isp. Luciano Rondanini

UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE. Isp. Luciano Rondanini UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE Isp. Luciano Rondanini STRUTTURA DELLE INDICAZIONI NAZIONALI CULTURA SCUOLA PERSONA La scuola nel nuovo scenario- Centralità della persona- Per una

Dettagli

Prove per competenze

Prove per competenze Rete AUTONOMIAeCURRICOLO - Trieste Prove per competenze Dalla valutazione alla certificazione Udine 13 novembre 2013 WORKSHOP N.4 Competenze e valutazione D. Ravalico Conosci l'arte con le statue prova

Dettagli

PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE

PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE A. PROGETTARE Costruire un unità di lavoro per una classe secondo il seguente format. Durata: Traguardo di competenza disciplinare di fine ciclo

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SIANO ANNO SCOLASTICO 2013/14. VALUTAZIONE Interna

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SIANO ANNO SCOLASTICO 2013/14. VALUTAZIONE Interna ISTITUTO COMPRENSIVO DI SIANO ANNO SCOLASTICO 2013/14 VALUTAZIONE Interna La Valutazione è uno strumento importante per monitorare i risultati conseguiti dall istituzione secondo criteri e parametri di

Dettagli

Piano Integrato degli interventi FSE e FESR

Piano Integrato degli interventi FSE e FESR UNIONE EUROPEA Direzione Generale Occupazione e Affari Sociali Direzione Generale Politice Regionali MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per gli Affari

Dettagli

LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE COMUNICATIVE NELLA LINGUA. Rita Del Rosario

LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE COMUNICATIVE NELLA LINGUA. Rita Del Rosario LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE COMUNICATIVE NELLA LINGUA STRANIERA Rita Del Rosario IL PROCESSO DI VALUTAZIONE Ricerca di informazioni su tutte le componenti dell educazione finalizzata a calibrare le

Dettagli

PREMESSA ALLA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

PREMESSA ALLA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE PREMESSA ALLA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE - Disegno e storia dell arte I Docenti del Dipartimento di Disegno e storia dell arte intendono operare per costruire nello studente, elemento centrale di quel

Dettagli

PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE I PRODOTTI DELLA NOSTRA TERRA: COLTIVIAMOLI

PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE I PRODOTTI DELLA NOSTRA TERRA: COLTIVIAMOLI ISTITUTO COMPRENSIVO DI ISEO- SCUOLA PRIMARIA DI ISEO A.S. 2012-13 PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE I PRODOTTI DELLA NOSTRA TERRA: COLTIVIAMOLI A CURA DEI BAMBINI DELLE CLASSI III E DELLE LORO INSEGNANTI

Dettagli

Percorsi di Alternanza scuola-lavoro sui beni culturali: ARCHIVIO

Percorsi di Alternanza scuola-lavoro sui beni culturali: ARCHIVIO Percorsi di Alternanza scuola-lavoro sui beni culturali: ARCHIVIO Chi presenta il progetto: Istituto storico per la storia della Resistenza e della società contemporanea. A chi si rivolge: per l a.s. 2016-17

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL'INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL'INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL'INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: Lombardia 0005 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A058 INDIRIZZO EMAIL: michele.ippolito@istruzione.it COGNOME: Ippolito

Dettagli

Anno di formazione e prova per docenti neoassunti e docenti con passaggio di ruolo

Anno di formazione e prova per docenti neoassunti e docenti con passaggio di ruolo Anno di formazione e prova per docenti neoassunti e docenti con passaggio di ruolo Anno Scolastico 2016/17 Indicazioni per la compilazione delle Attività didattiche Versione del 5 dicembre 2016 Sommario

Dettagli

SEMINARIO. FocusGroupBologna. Bologna 12 aprile 2011 Borrello Liliana

SEMINARIO. FocusGroupBologna. Bologna 12 aprile 2011 Borrello Liliana SEMINARIO FocusGroupBologna Contesto europeo Indicazioni Focus Group Proposte RACCORDO CON L EUROPA QUADRO EUROPEO DELLE QUALIFICHE PER L APPRENDIMENTO Il confronto avviene sui risultati di apprendimento

Dettagli

CLASSE SECONDA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA

CLASSE SECONDA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA CLASSE SECONDA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO TECNOLOGIA E INFORMATICA DISCIPLINE TRASVERSALI TUTTE COMPETENZA

Dettagli

CERT- LIM INTERACTIVE TEACHER Certificazione Competenze Metodologiche con la LIM MODULO 2 Competenze Metodologico-Didattiche. Strategia del Big6

CERT- LIM INTERACTIVE TEACHER Certificazione Competenze Metodologiche con la LIM MODULO 2 Competenze Metodologico-Didattiche. Strategia del Big6 CERT- LIM INTERACTIVE TEACHER Certificazione Competenze Metodologiche con la LIM MODULO 2 Competenze Metodologico-Didattiche Associazione Italiana per l Informatica ed il Calcolo Automatico AICA Test Mod.

Dettagli

Certificazione Pedagogica Europea sull Uso delle Tecnologie digitali. Corso Certificato EPICT LIM - Bronze. Corso EPICT LIM

Certificazione Pedagogica Europea sull Uso delle Tecnologie digitali. Corso Certificato EPICT LIM - Bronze. Corso EPICT LIM Corso EPICT LIM (Certificazione EPICT Bronze LIM) Gli studenti - e anche ormai noi adulti - siamo oggi abituati a cercare informazioni in rete, siamo abituati a fruire informazioni in modalità visiva e

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF 2014-2015 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI SCUOLA DELL INFANZIA Accoglienza della diversità, delle persone e delle culture Rafforzamento

Dettagli

Progetto Alternanza Scuola-Lavoro validato dall USP. Il progetto prevede

Progetto Alternanza Scuola-Lavoro validato dall USP. Il progetto prevede Progetto Alternanza Scuola-Lavoro validato dall USP Il progetto prevede per le classi II, III (a. s. 2010/2011) e a scorrimento per le classi II III - IV (a. s. 2011/2012) II III IV -V (a. s. 2012/2013)

Dettagli

Unità Di Apprendimento

Unità Di Apprendimento LA DIDATTICA PER COMPETENZE: proposta di un percorso formativo utilizzando lo strumento della Unità Di Apprendimento (A REGIME NELL A.S. 2009/2010) D.M. 22/08/07 OBIETTIVI DELL AZIONE FORMATIVA: Dall apprendimento

Dettagli

FL Valorizzare l'esperienza e le conoscenze degli alunni per ancorarvi nuovi contenuti;

FL Valorizzare l'esperienza e le conoscenze degli alunni per ancorarvi nuovi contenuti; DS Martinelli Celestina USR PUGLIA DAL CURRICOLO ALL AULA DIRIGENTE SCOLASTICO CIRCOLO DIDATTICO ROSMINI ANDRIA Palagiano, 17 novembre 2014 1 AMBIENTE DI APPRENDIMENTO FL Valorizzare l'esperienza e le

Dettagli

Un format per progettare e documentare le unità di apprendimento, ma anche per ottimizzare la professione docente

Un format per progettare e documentare le unità di apprendimento, ma anche per ottimizzare la professione docente LABORATORIO RED (Ricerca Educativa e Didattica) Centro Internazionale di Studi di Ricerca Educativa e Formazione Avanzata (CISRE). Università Ca Foscari di Venezia http://www.univirtual.it/red/ Un format

Dettagli

PIANO DI MIGLIORAMENTO

PIANO DI MIGLIORAMENTO PIANO DI MIGLIORAMENTO Finalità generali: realizzare una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza

Dettagli

Mario Ambel. La comprensione del testo espositivo in una didattica per competenze

Mario Ambel. La comprensione del testo espositivo in una didattica per competenze Settore servizi alla persona del Comune di Riccione I. Comprensivi 1 e 2 - Riccione Mario Ambel La comprensione del testo espositivo in una didattica per competenze 1 incontro A. Progettazione-Realizzazione-Valutazione

Dettagli

Progettare, insegnare e valutare per competenze. Manfredonia settembre 2016 Maurizio Muraglia

Progettare, insegnare e valutare per competenze. Manfredonia settembre 2016 Maurizio Muraglia Progettare, insegnare e valutare per competenze Manfredonia settembre 2016 Maurizio Muraglia ASPETTI PRE-OPERATIVI IL CURRICOLO AMBIENTE DI APPRENDIMENTO Indicazioni Nazionali Metodologie Strumenti Organizzazione

Dettagli

ANALISI DEL QUESITO «UN TEST GENETICO»

ANALISI DEL QUESITO «UN TEST GENETICO» ANALISI DEL QUESITO «UN TEST GENETICO» Quali linee guida per l elaborazione del quesito? Quali competenze con riferimento alla rubric- si richiedono allo studente? Esempi di svolgimento e relativa valutazione

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. Saviozzi

Dettagli

Docenti neoassunti. Indicazioni

Docenti neoassunti. Indicazioni Docenti neoassunti Anno Scolastico 2015/16 Indicazioni Compilazione delle Attività Didattiche Versione del 29/1/2016 Indicazioni per la compilazione dell attività didattica Ti chiediamo di descrivere due

Dettagli

Misure di accompagnamento al riordino della scuola secondaria di secondo grado. Gruppo Didattica delle discipline classiche

Misure di accompagnamento al riordino della scuola secondaria di secondo grado. Gruppo Didattica delle discipline classiche Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Misure di accompagnamento al riordino della scuola secondaria di secondo grado Gruppo Didattica delle discipline classiche Ministero dell Istruzione,

Dettagli

ALBO AI DOCENTI ALL UFFICIO DI VICEPRESIDENZA ALLA SEGRETERIA DIDATTICA AI DOCENTI DESIGNATI FUNZIONI STRUMENTALI ALLA SEGRETERIA DEL PERSONALE

ALBO AI DOCENTI ALL UFFICIO DI VICEPRESIDENZA ALLA SEGRETERIA DIDATTICA AI DOCENTI DESIGNATI FUNZIONI STRUMENTALI ALLA SEGRETERIA DEL PERSONALE ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE N. MACHIAVELLI www.liceomachiavelli-firenze.gov.it Liceo Classico, Liceo Internazionale Linguistico, Liceo Internazionale Scientifico Liceo delle Scienze Umane,

Dettagli

L APPROCCIO FORMATIVO PER COMPETENZE

L APPROCCIO FORMATIVO PER COMPETENZE L APPROCCIO FORMATIVO PER COMPETENZE - Adozione del modello europeo EQF (European Qualification Framework) - Metodologia laboratoriale - Alternanza scuola-lavoro - Cultura che si acquisisce mediante l

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE a.s.2014/2015 Complementi di matematica Matematica A CURA DEL RESPONSABILE DEL DIPARTIMENTO CAGNESCHI FEDERICA / IMPERATORE DOLORES L AMBITO DISCIPLINARE DI MATEMATICA STABILISCE CHE: 1. I docenti prevedono

Dettagli

IL PERIODO DI FORMAZIONE E PROVA alla luce del DM 850/2015 e della CM del

IL PERIODO DI FORMAZIONE E PROVA alla luce del DM 850/2015 e della CM del IL PERIODO DI FORMAZIONE E PROVA alla luce del DM 850/2015 e della CM 36167 del 5-11-2015 Secondo quanto riportato dal DM 850 del 27/10/2015, il periodo di formazione e di prova è finalizzato specificamente

Dettagli

ISTITUTO SUPERIORE COMMERCIALE STATALE E. MONTALE NUOVO I.P.C.

ISTITUTO SUPERIORE COMMERCIALE STATALE E. MONTALE NUOVO I.P.C. ISTITUTO SUPERIORE COMMERCIALE STATALE E. MONTALE NUOVO I.P.C. sede: Via Timavo, 63-16132 GENOVA - (. 010.376.13.08 010. 376.21.92 - fax 010. 38 46.86 succursale: Via Del Castoro, 1-16142 GENOVA - (. 010.88.79.45

Dettagli

Scheda di programmazione. delle attività. educative e didattiche

Scheda di programmazione. delle attività. educative e didattiche LICEO SCIENTIFICO STATALE CON SEZIONE CLASSICA ANNESSA Bonaventura Cavalieri Via Madonna di Campagna, 18 28922 Verbania Pallanza (VB) Tel.0323 558802 Fax 0323 556547 E-mail: liceo.cavalieri@libero.it -

Dettagli

MODULO 1 LEGISLAZIONE SCOLASTICA PER L'INCLUSIONE

MODULO 1 LEGISLAZIONE SCOLASTICA PER L'INCLUSIONE PERCORSI FORMATIVI RIVOLTI AI DOCENTI SPECIALIZZATI SUL SOSTEGNO SUI TEMI DELLA DISABILITA' PER LA PROMOZIONE DI FIGURE DI COORDINAMENTO MODULO 1 LEGISLAZIONE SCOLASTICA PER L'INCLUSIONE DOCENTE Dott.ssa

Dettagli

Linee di indirizzo dell I.S.I.S.S. Amaldi-Nevio sulla mobilità studentesca internazionale individuale e di classe

Linee di indirizzo dell I.S.I.S.S. Amaldi-Nevio sulla mobilità studentesca internazionale individuale e di classe Linee di indirizzo dell I.S.I.S.S. Amaldi-Nevio sulla mobilità studentesca internazionale individuale e di classe Le esperienze di studio all estero sono attualmente regolate dalla Nota prot. 843/10.04.2013

Dettagli

MODULO PER LA RICHIESTA DI VALUTAZIONE DEL MERITO DOCENTI

MODULO PER LA RICHIESTA DI VALUTAZIONE DEL MERITO DOCENTI Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca AL DIRIGENTE SCOLASTICO MODULO PER LA RICHIESTA DI VALUTAZIONE DEL MERITO DOCENTI Il/La sottoscritto/a nato/a il, domiciliato/a in via c.a.p.,

Dettagli

Regolamento dei Dipartimenti Disciplinari

Regolamento dei Dipartimenti Disciplinari Regolamento dei Dipartimenti Disciplinari 1. Finalità I Dipartimenti costituiscono, nell ambito dei loro fini istituzionali, il luogo privilegiato della libera collaborazione per lo sviluppo ottimale della

Dettagli

UNITA DI APPRENDIMENTO N.1

UNITA DI APPRENDIMENTO N.1 TITOLO: La pianta della mia stanza UNITA DI APPRENDIMENTO N.1 TIPOLOGIA DELL UA: disciplinare ANNO SCOLASTICO: 2012/2013 DESTINATARI: classi 1A-1B-1C DOCENTI COINVOLTI: docente di Tecnologia DATI IDENTIFICATIVI

Dettagli

Dalle Indicazioni al lavoro in classe: criteri (e ruoli) Accettare e praticare. Una definizione di... didattica curricolare / curricolo

Dalle Indicazioni al lavoro in classe: criteri (e ruoli) Accettare e praticare. Una definizione di... didattica curricolare / curricolo Dalle Indicazioni al lavoro in classe: criteri (e ruoli) Accettare e praticare Una definizione di... didattica curricolare / curricolo Uno dei caratteri innovativi di una didattica curricolare sta nella

Dettagli

Progetto dell unità formativa di apprendimento Forze e moto. Gioacchina Giambelluca

Progetto dell unità formativa di apprendimento Forze e moto. Gioacchina Giambelluca Progetto dell unità formativa di apprendimento Forze e moto Gioacchina Giambelluca Forze e moto Competenza/e del cittadino Risolvere problemi - Comunicare Classe 2 Contesto didattico Periodo Settembre

Dettagli

Via Pietro Micca, Torino tel. 011/ PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO LINEE GUIDA

Via Pietro Micca, Torino tel. 011/ PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO LINEE GUIDA PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO LINEE GUIDA 1. Premessa L alternanza scuola-lavoro non è un percorso formativo, ma una metodologia didattica che si realizza all interno dei percorsi curricolari e presuppone

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO:SIC0000011 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A017 - DISCIPLINE ECONOMICO-AZIENDALI. INDIRIZZO EMAIL:giaggeripina@libero.it

Dettagli

CREDITI SCOLASTICI E CREDITI FORMATIVI A.S. 2016/17

CREDITI SCOLASTICI E CREDITI FORMATIVI A.S. 2016/17 ITI-LS FRANCESCO GIORDANI CASERTA CREDITI SCOLASTICI E CREDITI FORMATIVI A.S. 2016/17 N.B. PROPOSTA PRESENTATA AL COLLEGIO DOCENTI DEL 28/10/2016 1 Credito scolastico Riferimenti normativi DPR 22 giugno

Dettagli

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe I BS a. s

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe I BS a. s I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe I BS a. s. 2016-17 La programmazione educativa e didattica per l a. s. in corso è elaborata dal Consiglio di classe con la sola presenza

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO PROVAGLIO D ISEO

SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO PROVAGLIO D ISEO SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO PROVAGLIO D ISEO PERCORSO FORMATIVO COMPITO AUTENTICO TITOLO: IL MIO ESAME Il colloquio pluridisciplinare in sede d esame deve mettere l alunno nelle condizioni di progettare

Dettagli

«L'INDAGINE STATISTICA»

«L'INDAGINE STATISTICA» Formazione personale docente su Didattica per competenze e Prove Invalsi MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO A. M.

Dettagli

CONFERENZA DI SERVIZIO REGIONALE «PIANO DI FORMAZIONE SULLA VALUTAZIONE»

CONFERENZA DI SERVIZIO REGIONALE «PIANO DI FORMAZIONE SULLA VALUTAZIONE» Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Basilicata Piazza delle Regioni - 85100 Potenza CONFERENZA DI SERVIZIO REGIONALE «PIANO DI FORMAZIONE SULLA

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO LABORATORIO DI SCUOLA MEDIA E SUPERIORE N. SCARANO DI TRIVENTO DI ALFABETIZZAZIONE ALLA LINGUA LATINA CLASSI IIª A, IIª B, IIª C

ISTITUTO COMPRENSIVO LABORATORIO DI SCUOLA MEDIA E SUPERIORE N. SCARANO DI TRIVENTO DI ALFABETIZZAZIONE ALLA LINGUA LATINA CLASSI IIª A, IIª B, IIª C ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MEDIA E SUPERIORE N. SCARANO DI TRIVENTO LABORATORIO DI ALFABETIZZAZIONE ALLA LINGUA LATINA CLASSI IIª A, IIª B, IIª C DOCENTE: Prof.ssa Maria Concetta Savino ANNO SCOLASTICO

Dettagli

DIDATTICA PER PROGETTI

DIDATTICA PER PROGETTI DIDATTICA PER PROGETTI La vera novità per la scuola: compito di individuare accertare una competenza certificare provarne l esistenza e documentarla. ( Nuove Indicazioni Nazionali Primo Ciclo - Obbligo

Dettagli

RIPENSARE LA DIDATTICA UNIVERSITARIA Percorso formativo sui metodi di insegnamento universitario

RIPENSARE LA DIDATTICA UNIVERSITARIA Percorso formativo sui metodi di insegnamento universitario RIPENSARE LA DIDATTICA UNIVERSITARIA Percorso formativo sui metodi di insegnamento universitario Prof. Pierpaolo Limone Università di Foggia Ancona, 20 maggio e 7 giugno 2016 Sommario Due giornate seminariali:

Dettagli

Strategia formativa e Portfolio

Strategia formativa e Portfolio Strategia formativa e Portfolio Azione F3: Realizzazione di prototipi di azioni educative in aree di grave esclusione sociale e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle reti esistenti Verso

Dettagli

I.C. AMEDEO DI SAVOIA AOSTA Martina Franca (Ta) Disciplina: Lingua Francese a.s

I.C. AMEDEO DI SAVOIA AOSTA Martina Franca (Ta) Disciplina: Lingua Francese a.s I.C. AMEDEO DI SAVOIA AOSTA Martina Franca (Ta) LINEE DI PROGETTAZIONE ANNUALE DELLA CLASSE Disciplina: Lingua Francese a.s. 2012 2013 Docenti : Margiotta Raffaella Montinaro Barbara Nucci Maria Grazia

Dettagli

allievo insegnante Oggetto culturale

allievo insegnante Oggetto culturale L esperienza delle SSIS per una reale innovazione nella formazione universitaria degli insegnanti Prof.ssa Floriana Falcinelli Docente di Didattica generale Università degli Studi di Perugia Direttore

Dettagli

LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE MERCOLEDI 16 MARZO 2016

LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE MERCOLEDI 16 MARZO 2016 LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE MERCOLEDI 16 MARZO 2016 1) IL MODELLO «AGATONE» DIDATTICA NEI LICEI Socrate, vieni a sederti qui vicino a me, perché io possa, toccandoti,

Dettagli

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ODORICO MATTIUSSI PORDENONE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ODORICO MATTIUSSI PORDENONE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE Pagina: 1 di 12 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ODORICO MATTIUSSI PORDENONE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE Anno scolastico.. INDIRIZZO:... CONSIGLIO DELLA CLASSE... sez...

Dettagli

complessità della società liquida (Bauman) complessità delle classi inadeguatezza della didattica trasmissiva/frontale

complessità della società liquida (Bauman) complessità delle classi inadeguatezza della didattica trasmissiva/frontale LAB BES complessità della società liquida (Bauman) complessità delle classi inadeguatezza della didattica trasmissiva/frontale necessità di passare ad una didattica laboratoriale per un approccio inclusivo

Dettagli

L autonomia delle istituzioni scolastiche

L autonomia delle istituzioni scolastiche L autonomia delle istituzioni scolastiche Possiamo dire che cfr. AA.VV., Norme per la scuola, Ed.Adierre, p.37; p.43; p.147 gli anni 70 e 80 gli anni 90 il 2003 Sono stati gli anni della collegialità.

Dettagli

PERCORSO FORMATIVO BIENNIO

PERCORSO FORMATIVO BIENNIO Modulo di lavoro Pagina 1 di 7 PERCORSO FORMATIVO BIENNIO Il dipartimento disciplinare chimico-biologico si pone come obiettivo quello di far acquisire agli studenti del biennio, al termine dell azione

Dettagli

Discipline e competenze

Discipline e competenze Discipline e competenze Per assistenza è possibile contattare lo staff Pearson scrivendo al seguente indirizzo e-mail: formazione.online@pearson.it oppure chiamando il numero : 0332.802251 Per la didattica

Dettagli

Strategia del WebQuest

Strategia del WebQuest Test Mod. 2.2 CL Scheda di Progettazione Candidati LIM Strategia del WebQuest In corrispondenza di ogni fase, descrivere: le azioni intraprese per l'esecuzione dell'attività o della UdA, le modalità con

Dettagli

Sistema Nazionale di Valutazione

Sistema Nazionale di Valutazione Formazione docenti neoassunti a.s. 2014/15 Sistema Nazionale di Valutazione Autovalutazione e miglioramento Docente formatore: prof.ssa Cristina Di Sabatino SNVriferimenti normativi DPR 275/99 Regolamento

Dettagli

Il processo di riforma e i piani educativi e di studio personalizzati. Chiara Torrigiani

Il processo di riforma e i piani educativi e di studio personalizzati. Chiara Torrigiani Il processo di riforma dei sistemi di istruzione e formazione Istituto Comprensivo di Capannori Lucca Il processo di riforma e i piani educativi e di studio personalizzati Chiara Torrigiani ARISTEIAONLINE,

Dettagli

La metodologia proposta per progettare i percorsi di l alternanza scuola lavoro

La metodologia proposta per progettare i percorsi di l alternanza scuola lavoro La metodologia proposta per progettare i percorsi di l alternanza scuola lavoro Assolombarda 18 febbraio 2015 Maria Rosaria Capuano Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Maria Rosaria Capuano 1

Dettagli

Anp - La Buona Scuola. Nella Legge 107/2015 La nuova Governance

Anp - La Buona Scuola. Nella Legge 107/2015 La nuova Governance Nella Legge 107/2015 La nuova Governance 1 Le competenze del Dirigente Scolastico Il Piano triennale dell offerta formativa L organico dell autonomia I collaboratori del Dirigente Il Comitato di valutazione

Dettagli

NUOVI ORDINAMENTI E SPERIMENTAZIONE

NUOVI ORDINAMENTI E SPERIMENTAZIONE NUOVI ORDINAMENTI E SPERIMENTAZIONE Padova, 30 gennaio 2009 Gianna Miola - USR Veneto Revisione degli ordinamenti scolastici prevista dal Piano Programmatico (art. 64 del DL 112/2008 convertito dalla legge

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: LAZ0000015 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A049 COGNOME: Leopardi NOME: Annarita Di seguito è riportato l elenco delle

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Classe: 3^B RIM A.S. 2015/2016

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Classe: 3^B RIM A.S. 2015/2016 Disciplina: Tedesco Classe: 3^B RIM A.S. 2015/2016 Docente: Cerchiaro Annamaria ANALISI DI SITUAZIONE Il gruppo classe presenta nel complesso un attenzione costante alla lezione. La partecipazione al lavoro

Dettagli

ISTITUTO SACRO CUORE NAPOLI VOMERO

ISTITUTO SACRO CUORE NAPOLI VOMERO ISTITUTO SACRO CUORE NAPOLI VOMERO MODELLO DI PRESENTAZIONE PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO 1. TITOLO DEL PROGETTO Corsi di Lingua Inglese per Italiani 2. DATI DELL ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO

Dettagli

TFA Siena Area Trasversale

TFA Siena Area Trasversale TFA Siena Area Trasversale Scienze dell educazione Didattica generale e didattica speciale Lezione 3 a cura di Carlo Mariani Qualche indicazione bibliografica M. Baldacci, Curricolo e competenze, Milano,

Dettagli

PROGETTAZIONE DI UNA LEZIONE DI MATEMATICA

PROGETTAZIONE DI UNA LEZIONE DI MATEMATICA PROGETTAZIONE DI UNA LEZIONE DI MATEMATICA Fate clic per aggiungere testo TASCO PATRIZIA Conegliano, 27-05-20156 PROGRAMMA DELL INCONTRO Cosa faremo oggi: - Riflessione individuale: io e la Matematica

Dettagli

Il Piano di Miglioramento (PdM)

Il Piano di Miglioramento (PdM) Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale ROBERTO CASTELLANI Via della Polla, 34-5904 PRATO Tel.0574/62448 0574/624608 Fax.0574/62263 Sito: www.castellani.prato.it/

Dettagli

Il flip teaching è una metodologia didattica che sta prendendo campo all'estero negli ultimi anni. Le classi coinvolte in questa metodologia, dette

Il flip teaching è una metodologia didattica che sta prendendo campo all'estero negli ultimi anni. Le classi coinvolte in questa metodologia, dette Prof. Alberto Fornasari, Docente di Pedagogia Sperimentale Delegato del Rettore Direttore del Master in Protection of Infrastructure and Network Security Dipartimento For.Psi.Com. Aule 3.0. Metodologie

Dettagli