I.C. AMEDEO DI SAVOIA AOSTA Martina Franca (Ta) Disciplina: Lingua Francese a.s

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1 I.C. AMEDEO DI SAVOIA AOSTA Martina Franca (Ta) LINEE DI PROGETTAZIONE ANNUALE DELLA CLASSE Disciplina: Lingua Francese a.s Docenti : Margiotta Raffaella Montinaro Barbara Nucci Maria Grazia Pagano Angela Classi : I-II-III Traguardi PREMESSA per lo sviluppo DISCIPLINARE delle competenze L apprendimento di due lingue comunitarie, oltre alla lingua materna e di scolarizzazione, permette all alunno di sviluppare una competenza plurilingue e pluriculturale e di acquisire i primi strumenti utili ad esercitare la cittadinanza attiva nel contesto in cui vive ed anche oltre i confini del territorio nazionale. L alunno impara a riconoscere che esistono differenti sistemi linguistici e culturali e diviene man mano consapevole della varietà di mezzi che ogni lingua offre per pensare, esprimersi e comunicare. Nella scuola secondaria di primo grado il docente guiderà l alunno a riconoscere gradualmente, rielaborare e interiorizzare modalità di comunicazione e regole della lingua che egli applicherà in modo sempre più autonomo e consapevole, nonché a sviluppare la capacità di riflettere sugli usi e di scegliere tra forme e codici linguistici diversi quelli più adeguati ai suoi scopi e alle diverse situazioni. Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno sa: Comprendere brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Comunicare oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali. Descrivere oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente. 1

2 Leggere brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo. Chiedere spiegazioni, svolgere i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall insegnante. Stabilire relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali propri delle lingue di studio. Confrontare i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per imparare. OBIETTIVI FORMATIVI DI APPRENDIMENTO (Rif. alle Indicazioni per il Curricolo, D.M. 31 luglio 2007 e bozza ministeriale 30 maggio 2012 / 4 settembre 2012) ABILITA : Comprensione orale Saper comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari/noti. Comprendere all ascolto un testo autentico in modo globale/dettagliato. Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale di brevi messaggi orali in cui si parla di argomenti conosciuti, Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale. ABILITA : Produzione e interazione orale Saper descrivere o presentare in modo semplice, persone, condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani Saper discorrere con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti Produrre messaggi coerenti in contesti dialogici, con pronuncia ed intonazione accurate di parole ed espressioni orali. Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando o leggendo. Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti. 2

3 Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione. ABILITA : Comprensione scritta Leggere testi e saper individuare informazioni specifiche Comprendere globalmente/dettagliatamente un breve testo scritto individuandone semplici informazioni. Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto e trovare informazioni specifiche in materiali di uso corrente. ABILITA : Produzione scritta Saper produrre semplici messaggi, corretti e significativi, adeguati allo scopo Produrre brevi messaggi scritti aventi diverse finalità comunicative riguardanti argomenti noti di vita quotidiana. Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze, per fare gli auguri, per ringraziare o per invitare qualcuno, anche con errori formali che non compromettano però la comprensibilità del messaggio. 3

4 PERCORSI DI APPRENDIMENTO Le Français? Ça bouge! Unité d apprentissage 1: Mes copains et Unité d apprentissage 2: Mon entourage et Unité d apprentissage 3: Le collège et Sintesi Unité d apprentissage 3, livre Ça bouge 1 Unité d apprentissage 1: Les autres et Unité d apprentissage 2: Le passé et Unité d apprentissage 3: Mes loisirs et mes goûts Ripetizione e consolidamento delle strutture grammaticali e delle funzioni linguistiche studiate. Séquence 7 livre de l élève Et Voilà 3 Séquence 8/9 livre de l élève Et Voilà 3 :sintesi delle principali strutture grammaticali e delle funzioni linguistiche Studio e conoscenza della Civiltà Francese. 4

5 VERIFICHE intermedie e finali Test di verifica sulle prime conoscenze della L2 test sulle competenze acquisite test sulle competenze acquisite test sulle competenze acquisite test d ingresso test sulle competenze acquisite test sulle competenze acquisite test sulle competenze acquisite test d ingresso test sulle competenze acquisite test sulla comprensione del testo e produzione personale. test sulla comprensione del testo e produzione personale. 1 livello: SVILUPPO/RINFORZO (5/6) L alunno conosce i contenuti in modo accettabile ma non li ha approfonditi. A volte commette errori nell esecuzione di semplici verifiche. Utilizza in maniera sufficientemente corretta i codici linguistici. CRITERI DI VALUTAZIONE 2 livello: POTENZ.TO/CONS.TO (7/8) L alunno conosce i contenuti in modo sostanzialmente completo e li applica in maniera adeguata. Commette lievi errori nella produzione scritta e sa applicare la terminologia appropriata nelle verifiche orali. 3 livello: APPR.TO/ECCELLENZA (9/10) L alunno conosce i contenuti in modo completo e approfondito, mostrando capacità logiche e di coordinamento tra gli argomenti anche interdisciplinari. E in grado di organizzare e applicare autonomamente le conoscenze in situazioni nuove e di risolvere casi complessi. Martina Franca, 14 settembre 2012 Il Dipartimento 5