Scuole Multiculturali e multilingue. Modulo di candidatura

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1 MIUR Direzione generale per la formazione e l aggiornamento del personale della scuola INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione per l Innovazione e la Ricerca Educativa) Scuole Multiculturali e multilingue Modulo di candidatura (allegato al bando di concorso)

2 M.I.U.R I.N.D.I.R.E PER USO AMMINISTRATIVO. NON SCRIVERE NELLA PRESENTE CASELLA. N.: PARTE I 1. Istituzione Scolastica proponente Denominazione DIREZIONE DIDATTICA STATALE DI BUSSOLENO Indirizzo Via Massimo D'Azeglio Bussoleno Tel 0122/49137 Fax 0122/ ddbusso@tin.it Comune BUSSOLENO Provincia TORINO. 2. Titolo del progetto INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI 3. Realizzato in collaborazione con Enti locali, Associazioni, Organizzazioni non governative, di volontariato SI 2

3 PARTE II 1. Dati relativi all istituzione scolastica Denominazione Completa DIREZIONE DIDATTICA STATALE di BUSSOLENO Codice meccanografico TOEE08300T Livello (Circolo Didattico, Istituto Comprensivo, Secondario di primo grado, Secondario di secondo grado: in questo ultimo caso specificare la/e tipologia/e) Circolo Didattico Via Massimo D'Azeglio, 16 CAP Comune BUSSOLENO Provincia TORINO Regione PIEMONTE Tel 0122/49137 Fax 0122/ Indirizzo internet Dirigente Scolastico: Cognome BISICCHIA Nome SIMONETTA Persona di contatto: Cognome BISICCHIA Nome SIMONETTA 3

4 2. Dati relativi alla/e eventuale/i altra/e istituzione/i partecipante/i alla realizzazione del progetto: Denominazione completa Tipologia dell istituzione (Ente locale, Associazione, Organizzazione non governativa, di volontariato) Indirizzo Via CAP Comune Provincia Regione Tel Fax Indirizzo internet Responsabile dell istituzione Cognome Nome Ruolo ricoperto all interno dell istituzione Persona di contatto Cognome Nome Nota: in caso di necessità, duplicare la pagina 4

5 PARTE III 1. Presentazione del progetto (finalità, obiettivi, destinatari, contenuti, attività, metodologie risultati, prodotti) FINALITA' Il progetto si propone di attivare sul territorio corrispondente ai distretti 35 e 36 della Regione Piemonte ed in particolare alla Val di Susa ed alla Val Sangone, un polo scolastico per il sostegno alle iniziative didattiche e formative destinate all'inte grazione degli alunni stranieri. In particolare, il progetto si propone di creare un centro di documentazione per i docenti in servizio nelle scuole del territorio, che produca, raccolga e divulghi materiali e supporti didattici, anche attraverso la creazione di un sito WEB, dedicato alle problematiche legate alla scolarizzazione degli alunni stranieri. Nel corrente anno scolastico e con finanziamenti limitati, è stato proposto dalla Direzione Didattica di Bussoleno, un corso di formazione di cui si allega programma ( allegato 1). La proposta formativa è stata rivolta a tutti i Docenti interessati dei ogni Istituzione Scolastica dei Distretti 35 e 36 della Regione Piemonte ed è stata seguita con interesse e con soddisfazione, da 35 Insegnanti appartenenti ad ordini di scuola differenti. Il corso è stato organizzato in collaborazione con il Con.I.S.A., che ha garantito la partecipazione dei Mediatori Culturali e la supervisione della Responsabile di Area Territoriale, la Signora Barbara MAURI. ( si veda la parte II punto 2 del progetto e il pieghevole allegato ( allegato 2), per notizie relative all Ente menzionato) Il corso è stato condotto da una formatrice del C.I.D.I.S.S. di Torino, la Signora Anna BODDA, individuata dall' Ispettrice Tecnica Silvana MOSCA. Il C.I.D.I.S.S., Centro Informazione Documentazione Inserimento Scolastico Stranieri, si è costituito a Torino a seguito di un apposto protocollo di intesa tra Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca-Direzione Generale del Piemonte, Regione Piemonte, Provincia di Torino e Comune di Torino. Il centro propone iniziative di formazione per i Docenti e di qualificazione della didattica multiculturale. La formazione dei Docenti proposta in questo progetto, verrebbe affidata a personale proveniente dal C.I.D.I.S.S. ed utilizzerebbe i materiali ed i supporti didattici proposti e selezionati da questo ente. La proposta di un percorso formativo completo ed organico nei distretti 35 e 36, rappresenta una novità, considerato che il supporto del C.I.D.I.S.S.,fino ad ora ha raggiunto quasi esclusivamente le scuole della città di Torino. Si consideri inoltre il crescente flusso migratorio di cittadini stranieri non comunitari insediati in questo territorio, già degradato da antiche problematiche sociali ed economiche e non particolarmente in grado di offrire agli alunni stranieri, un offerta formativa integrata da servizi qualitativi o da progetti ad essi destinati. OBIETTIVI Obiettivi del progetto sono: La formazione e la sensibilizzazione dei docenti realizzate in collaborazione con il C.I.D.I.S.S. di Torino e con i mediatori culturali del Con.I.S.A., per la creazione di una professionalità responsabile e adeguata all'accoglienza degli alunni di lingua e cultura straniera. La raccolta e la divulgazione di materiali didattici ad uso degli insegnanti e delle principali agenzie formative del territorio. La diffusione di una cultura dell'accoglienza scolastica agli alunni stranieri che curi ogni fase del processo di integrazione di culture diverse da quella ospitante. Il sostegno agli alunni stranieri nell'apprendimento della lingua italiana, come strumento di approccio indispensabile al processo di integrazione nella cultura del paese ospitante. 5

6 La cura per la valorizzazione delle culture di prove nienza degli alunni stranieri, come patrimonio a disposizione di tutti e come stimolo per la realizzazione di una società multietnica e orientata al rispetto dei valori dello scambio e della tolleranza. DESTINATARI Destinatari del progetto sono: I docenti delle scuole di ogni ordine e grado, considerata la necessità di garantire al personale della scuola una preparazione adeguata per realizzare l'integrazione degli alunni stranieri ed il loro successo scolastico. I rappresentanti delle agenzie educative del territorio, ai quali verrebbero offerte opportunità formative e convegni. Le famiglie degli alunni, coinvolte nell allestimento della festa-spettacolo di fine anno. Gli alunni stranieri quali beneficiari di metodologie didattiche adeguate alla riduzione del disagio procurato dalla necessità di inserirsi velocemente in una cultura differente da quella di origine. Gli alunni italiani quali comunità accogliente in grado di maturare una coscienza multiculturale e multietnica. CONTENUTI I contenuti del progetto fanno riferimento a due diverse esigenze: una formativa e divulgativa e rivolta ai Docenti una didattica rivolta gli alunni. L'esigenza di offrire agli Insegnanti delle opportunità formative presuppone contenuti di ordine culturale, che tengano conto delle problematiche generali legate al flusso immigratorio di cittadini extracomunitari, e delle responsabilità che la scuola ha il dovere di assumersi per favorire con ogni mezzo, l'integrazione di alunni con evidenti problemi di assimilazione linguistica, culturale e sociale. Indispensabili tappe del percorso formativo destinato ai Docenti, saranno quindi: L'accoglienza didattica e organizzativa degli allievi "neo-arrivati" e delle loro famiglie. L'introduzione all'insegnamento dell'italiano come seconda lingua. Attività di prima alfabetizzazione. Approcci interculturali alle discipline di insegnamento. L'esigenza didattica di offrire agli alunni stranieri delle opportunità formative aggiuntive, attraverso laboratori tematici dedicati e attrave rso attività svolte con il gruppo-classe, sarà supportata dai seguenti contenuti: l'offerta di "situazioni didattiche" extradisciplinari con cui incentivare l'uso della lingua italiana; l'uso della teatralità per la creazione di un'atmosfera ludica e creativa, in cui affiancare culture diverse; l'uso dei laboratori tematici destinati al gruppo classe per la creazione di un'atmosfera collaborativa e stimolante. 6

7 ATTIVITA' Le attività proposte sono: la creazione di un centro di documentazione presso la D.D. di Bussoleno, che promuova e sostenga iniziative formative, divulgative e culturali, a sostegno dell'integrazione scolastica degli alunni stranieri e rivolte a tutti i Docenti delle Scuole di ogni ordine e grado del territorio; l'allestimento di un sito WEB per la più ampia diffusione dei materiali prodotti e delle esperienze realizzate; la realizzazione di iniziative a sostegno degli alunni stranieri frequentanti la D.D. di Bussoleno quali : laboratori tematici da svolgersi in orari non scolastic i, destinati agli alunni stranieri, gestiti da consulenti esterni (personale non docente, proveniente da cooperative di servizi per l educazione) e coordinati dalla D.D. di Bussoleno e dal Con.I.S.A. Scopo dell'iniziativa, quello di promuovere e moltiplicare, attraverso la proposta di attività diverse, le occasione per gli alunni stranieri di usare la lingua italiana. Qualora i finanziamenti lo consentissero, l uso dei laboratori tematici potrebbe essere allargato ad altre istituzioni scolastiche del territorio; realizzazione di una festa di fine anno che affianchi momenti di spettacolo proposti dalle scuole del territorio e dalle componenti genitori, con particolare coinvolgimento delle potenzialità provenienti dalle famiglie degli alunni stranieri. Gli spettacoli proposti proporranno spunti narrativi provenienti da culture diverse, che, affiancate, daranno vita ad interessanti "contaminazioni" di genere e di contenuto; un ciclo di conferenze sul territorio destinate alle tematiche dell'integrazione e della convivenza di culture diverse, particolarmente dedicate agli insegnante ed agli operatori delle agenzie educative; attività didattiche di laboratorio destinate alle classi della D.D. di Bussoleno e realizzate con il supporto di consulenti esterni, quali atelier di pittura, laboratori di lettura e giochi teatrali. Anche questa attività potrebbe essere estesa ad altre scuole del territorio, qualora i finanziamenti consentissero una maggior diffusione dell iniziativa. METODOLOGIE Le metodologie proposte sono le seguenti: utilizzo di formatori del C.I.D.I.S.S. e dei mediatori culturali del Con.I.S.A. per la formazione dei docenti e per attività di consulenza. L'attività formativa prevederebbe : lezioni frontali utilizzo di software specifici proposte di attività didattiche destinate alle classi, secondo la metodologia della ricerca-azione utilizzo di personale competente per l'allestimento del sito WEB e per la messa in rete delle documentazioni prodotte; utilizzo di personale proveniente da coope rative di servizi nel settore educativo per l'allestimento dei laboratori tematici. 7

8 I laboratori adotteranno metodologie didattiche orientate alla proposta di attività interdisciplinari quali: Teatralità Attività psicomotoria Fotografia Lettura ed analisi di testi di narrativa per l'infanzia, appartenenti alle culture non comunitarie Le attività verranno proposte ai gruppi classe e finalizzate alla realizzazione di una festa/spettacolo di fine anno. RISULTATI I risultati attesi sono i seguenti: creazione di un polo scolastico che, in collaborazione con il Con.I.S.A., recepisca le esigenze formative dei Docenti in materia di integrazione scolastica degli alunni stranieri e si occupi di soddisfarle, anche attraverso la diffusione on line delle esperienze e dei materiali prodotti e/o raccolti; produzione di esperienze didattiche significative, supportate dalla supervisione di formatori che seguano le diverse fasi delle attività proposte nei gruppi-classe e nei laboratori tematici; coinvolgimento diretto delle famiglie degli alunni stranieri nelle fasi dell'allestimento della festa/spettacolo e più in generale, della popolazione adulta del territorio, in merito alle problematiche legate al crescente insediamento di stranieri non comunitari; integrazione alunni stranieri e miglioramento delle loro prestazioni scolastiche. PRODOTTI E' prevista la produzione di : materiali didattici e banca dati relativa alle esperienze svolte nelle scuole del territorio; allestimento di un sito WEB per la diffusione dei materiali prodotti e per la divulgazione di iniziative e di opportunità formative, raggiungibili per via telematica; allestimento di laboratori tematici destinati agli alunni stranieri ed organizzati in orario extrascolastico, presso la D.D. di Bussoleno e, qualora la disponibilità finanziaria lo consentisse, anche in altre Istituzioni Scolastiche del territorio; allestimento di laboratori tematici destinati a gruppi classe della D.D. di Bussoleno e, in presenza di fondi sufficienti, di altre Istituzioni Scolastiche del territorio; festa e spettacolo di fine anno con la partecipazione e la collaborazione di docenti, alunni e famiglie, di tutte le scuole preseti sul territorio che vorranno aderire all iniziativa. Nel caso le adesioni fossero numerose, la festa-spettacolo, potrebbe trasformarsi in un festival teatrale multiculturale e multietnico, che potrebbe proporre spettacoli e iniziative realizzate da tutte le scuole partecipanti al progetto. 8

9 2. Descrizione delle attività svolte dalla/e altra/e istituzione/i Nota: da compilare solo se si è risposto affermativamente al p. 3 della PARTE I e si sono forniti i dati richiesti dal p. 2 della PARTE II 9

10 PARTE IV 1. Costo presunto del progetto euro 2.Ripartizione in previsionali voci di spesa (da indicare, in forma tabellare, sul presente foglio o in uno allegato) TABELLA DEI COSTI DA SOSTENERE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO INIZIATIVA COSTO Formazione dei docenti 1500 Acquisto materiali destinati alla formazione 1000 Spese di segreteria 500 Allestimento e mantenimento del sito WEB 3000 Organizzazione conferenze sul territorio 1000 Allestimento dei laboratori tematici presso la D.D di Bussoleno, con uso di consulenti esterni Festa-spettacolo di fine anno 2000 TOTALE DELLE SPESE

11 PARTE V Luogo: BUSSOLENO Data:29/3/02 Il Dirigente Scolastico (Nome e cognome) Simonetta BISICCHIA Firma: Timbro dell Istituto 11

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