Scuole Multiculturali e multilingue. Modulo di candidatura
|
|
- Silvana Stefani
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 MIUR Direzione generale per la formazione e l aggiornamento del personale della scuola INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione per l Innovazione e la Ricerca Educativa) Scuole Multiculturali e multilingue Modulo di candidatura (allegato al bando di concorso)
2 M.I.U.R I.N.D.I.R.E PER USO AMMINISTRATIVO. NON SCRIVERE NELLA PRESENTE CASELLA. N.: PARTE I 1. Istituzione Scolastica proponente Denominazione DIREZIONE DIDATTICA STATALE DI BUSSOLENO Indirizzo Via Massimo D'Azeglio Bussoleno Tel 0122/49137 Fax 0122/ ddbusso@tin.it Comune BUSSOLENO Provincia TORINO. 2. Titolo del progetto INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI 3. Realizzato in collaborazione con Enti locali, Associazioni, Organizzazioni non governative, di volontariato SI 2
3 PARTE II 1. Dati relativi all istituzione scolastica Denominazione Completa DIREZIONE DIDATTICA STATALE di BUSSOLENO Codice meccanografico TOEE08300T Livello (Circolo Didattico, Istituto Comprensivo, Secondario di primo grado, Secondario di secondo grado: in questo ultimo caso specificare la/e tipologia/e) Circolo Didattico Via Massimo D'Azeglio, 16 CAP Comune BUSSOLENO Provincia TORINO Regione PIEMONTE Tel 0122/49137 Fax 0122/ Indirizzo internet Dirigente Scolastico: Cognome BISICCHIA Nome SIMONETTA Persona di contatto: Cognome BISICCHIA Nome SIMONETTA 3
4 2. Dati relativi alla/e eventuale/i altra/e istituzione/i partecipante/i alla realizzazione del progetto: Denominazione completa Tipologia dell istituzione (Ente locale, Associazione, Organizzazione non governativa, di volontariato) Indirizzo Via CAP Comune Provincia Regione Tel Fax Indirizzo internet Responsabile dell istituzione Cognome Nome Ruolo ricoperto all interno dell istituzione Persona di contatto Cognome Nome Nota: in caso di necessità, duplicare la pagina 4
5 PARTE III 1. Presentazione del progetto (finalità, obiettivi, destinatari, contenuti, attività, metodologie risultati, prodotti) FINALITA' Il progetto si propone di attivare sul territorio corrispondente ai distretti 35 e 36 della Regione Piemonte ed in particolare alla Val di Susa ed alla Val Sangone, un polo scolastico per il sostegno alle iniziative didattiche e formative destinate all'inte grazione degli alunni stranieri. In particolare, il progetto si propone di creare un centro di documentazione per i docenti in servizio nelle scuole del territorio, che produca, raccolga e divulghi materiali e supporti didattici, anche attraverso la creazione di un sito WEB, dedicato alle problematiche legate alla scolarizzazione degli alunni stranieri. Nel corrente anno scolastico e con finanziamenti limitati, è stato proposto dalla Direzione Didattica di Bussoleno, un corso di formazione di cui si allega programma ( allegato 1). La proposta formativa è stata rivolta a tutti i Docenti interessati dei ogni Istituzione Scolastica dei Distretti 35 e 36 della Regione Piemonte ed è stata seguita con interesse e con soddisfazione, da 35 Insegnanti appartenenti ad ordini di scuola differenti. Il corso è stato organizzato in collaborazione con il Con.I.S.A., che ha garantito la partecipazione dei Mediatori Culturali e la supervisione della Responsabile di Area Territoriale, la Signora Barbara MAURI. ( si veda la parte II punto 2 del progetto e il pieghevole allegato ( allegato 2), per notizie relative all Ente menzionato) Il corso è stato condotto da una formatrice del C.I.D.I.S.S. di Torino, la Signora Anna BODDA, individuata dall' Ispettrice Tecnica Silvana MOSCA. Il C.I.D.I.S.S., Centro Informazione Documentazione Inserimento Scolastico Stranieri, si è costituito a Torino a seguito di un apposto protocollo di intesa tra Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca-Direzione Generale del Piemonte, Regione Piemonte, Provincia di Torino e Comune di Torino. Il centro propone iniziative di formazione per i Docenti e di qualificazione della didattica multiculturale. La formazione dei Docenti proposta in questo progetto, verrebbe affidata a personale proveniente dal C.I.D.I.S.S. ed utilizzerebbe i materiali ed i supporti didattici proposti e selezionati da questo ente. La proposta di un percorso formativo completo ed organico nei distretti 35 e 36, rappresenta una novità, considerato che il supporto del C.I.D.I.S.S.,fino ad ora ha raggiunto quasi esclusivamente le scuole della città di Torino. Si consideri inoltre il crescente flusso migratorio di cittadini stranieri non comunitari insediati in questo territorio, già degradato da antiche problematiche sociali ed economiche e non particolarmente in grado di offrire agli alunni stranieri, un offerta formativa integrata da servizi qualitativi o da progetti ad essi destinati. OBIETTIVI Obiettivi del progetto sono: La formazione e la sensibilizzazione dei docenti realizzate in collaborazione con il C.I.D.I.S.S. di Torino e con i mediatori culturali del Con.I.S.A., per la creazione di una professionalità responsabile e adeguata all'accoglienza degli alunni di lingua e cultura straniera. La raccolta e la divulgazione di materiali didattici ad uso degli insegnanti e delle principali agenzie formative del territorio. La diffusione di una cultura dell'accoglienza scolastica agli alunni stranieri che curi ogni fase del processo di integrazione di culture diverse da quella ospitante. Il sostegno agli alunni stranieri nell'apprendimento della lingua italiana, come strumento di approccio indispensabile al processo di integrazione nella cultura del paese ospitante. 5
6 La cura per la valorizzazione delle culture di prove nienza degli alunni stranieri, come patrimonio a disposizione di tutti e come stimolo per la realizzazione di una società multietnica e orientata al rispetto dei valori dello scambio e della tolleranza. DESTINATARI Destinatari del progetto sono: I docenti delle scuole di ogni ordine e grado, considerata la necessità di garantire al personale della scuola una preparazione adeguata per realizzare l'integrazione degli alunni stranieri ed il loro successo scolastico. I rappresentanti delle agenzie educative del territorio, ai quali verrebbero offerte opportunità formative e convegni. Le famiglie degli alunni, coinvolte nell allestimento della festa-spettacolo di fine anno. Gli alunni stranieri quali beneficiari di metodologie didattiche adeguate alla riduzione del disagio procurato dalla necessità di inserirsi velocemente in una cultura differente da quella di origine. Gli alunni italiani quali comunità accogliente in grado di maturare una coscienza multiculturale e multietnica. CONTENUTI I contenuti del progetto fanno riferimento a due diverse esigenze: una formativa e divulgativa e rivolta ai Docenti una didattica rivolta gli alunni. L'esigenza di offrire agli Insegnanti delle opportunità formative presuppone contenuti di ordine culturale, che tengano conto delle problematiche generali legate al flusso immigratorio di cittadini extracomunitari, e delle responsabilità che la scuola ha il dovere di assumersi per favorire con ogni mezzo, l'integrazione di alunni con evidenti problemi di assimilazione linguistica, culturale e sociale. Indispensabili tappe del percorso formativo destinato ai Docenti, saranno quindi: L'accoglienza didattica e organizzativa degli allievi "neo-arrivati" e delle loro famiglie. L'introduzione all'insegnamento dell'italiano come seconda lingua. Attività di prima alfabetizzazione. Approcci interculturali alle discipline di insegnamento. L'esigenza didattica di offrire agli alunni stranieri delle opportunità formative aggiuntive, attraverso laboratori tematici dedicati e attrave rso attività svolte con il gruppo-classe, sarà supportata dai seguenti contenuti: l'offerta di "situazioni didattiche" extradisciplinari con cui incentivare l'uso della lingua italiana; l'uso della teatralità per la creazione di un'atmosfera ludica e creativa, in cui affiancare culture diverse; l'uso dei laboratori tematici destinati al gruppo classe per la creazione di un'atmosfera collaborativa e stimolante. 6
7 ATTIVITA' Le attività proposte sono: la creazione di un centro di documentazione presso la D.D. di Bussoleno, che promuova e sostenga iniziative formative, divulgative e culturali, a sostegno dell'integrazione scolastica degli alunni stranieri e rivolte a tutti i Docenti delle Scuole di ogni ordine e grado del territorio; l'allestimento di un sito WEB per la più ampia diffusione dei materiali prodotti e delle esperienze realizzate; la realizzazione di iniziative a sostegno degli alunni stranieri frequentanti la D.D. di Bussoleno quali : laboratori tematici da svolgersi in orari non scolastic i, destinati agli alunni stranieri, gestiti da consulenti esterni (personale non docente, proveniente da cooperative di servizi per l educazione) e coordinati dalla D.D. di Bussoleno e dal Con.I.S.A. Scopo dell'iniziativa, quello di promuovere e moltiplicare, attraverso la proposta di attività diverse, le occasione per gli alunni stranieri di usare la lingua italiana. Qualora i finanziamenti lo consentissero, l uso dei laboratori tematici potrebbe essere allargato ad altre istituzioni scolastiche del territorio; realizzazione di una festa di fine anno che affianchi momenti di spettacolo proposti dalle scuole del territorio e dalle componenti genitori, con particolare coinvolgimento delle potenzialità provenienti dalle famiglie degli alunni stranieri. Gli spettacoli proposti proporranno spunti narrativi provenienti da culture diverse, che, affiancate, daranno vita ad interessanti "contaminazioni" di genere e di contenuto; un ciclo di conferenze sul territorio destinate alle tematiche dell'integrazione e della convivenza di culture diverse, particolarmente dedicate agli insegnante ed agli operatori delle agenzie educative; attività didattiche di laboratorio destinate alle classi della D.D. di Bussoleno e realizzate con il supporto di consulenti esterni, quali atelier di pittura, laboratori di lettura e giochi teatrali. Anche questa attività potrebbe essere estesa ad altre scuole del territorio, qualora i finanziamenti consentissero una maggior diffusione dell iniziativa. METODOLOGIE Le metodologie proposte sono le seguenti: utilizzo di formatori del C.I.D.I.S.S. e dei mediatori culturali del Con.I.S.A. per la formazione dei docenti e per attività di consulenza. L'attività formativa prevederebbe : lezioni frontali utilizzo di software specifici proposte di attività didattiche destinate alle classi, secondo la metodologia della ricerca-azione utilizzo di personale competente per l'allestimento del sito WEB e per la messa in rete delle documentazioni prodotte; utilizzo di personale proveniente da coope rative di servizi nel settore educativo per l'allestimento dei laboratori tematici. 7
8 I laboratori adotteranno metodologie didattiche orientate alla proposta di attività interdisciplinari quali: Teatralità Attività psicomotoria Fotografia Lettura ed analisi di testi di narrativa per l'infanzia, appartenenti alle culture non comunitarie Le attività verranno proposte ai gruppi classe e finalizzate alla realizzazione di una festa/spettacolo di fine anno. RISULTATI I risultati attesi sono i seguenti: creazione di un polo scolastico che, in collaborazione con il Con.I.S.A., recepisca le esigenze formative dei Docenti in materia di integrazione scolastica degli alunni stranieri e si occupi di soddisfarle, anche attraverso la diffusione on line delle esperienze e dei materiali prodotti e/o raccolti; produzione di esperienze didattiche significative, supportate dalla supervisione di formatori che seguano le diverse fasi delle attività proposte nei gruppi-classe e nei laboratori tematici; coinvolgimento diretto delle famiglie degli alunni stranieri nelle fasi dell'allestimento della festa/spettacolo e più in generale, della popolazione adulta del territorio, in merito alle problematiche legate al crescente insediamento di stranieri non comunitari; integrazione alunni stranieri e miglioramento delle loro prestazioni scolastiche. PRODOTTI E' prevista la produzione di : materiali didattici e banca dati relativa alle esperienze svolte nelle scuole del territorio; allestimento di un sito WEB per la diffusione dei materiali prodotti e per la divulgazione di iniziative e di opportunità formative, raggiungibili per via telematica; allestimento di laboratori tematici destinati agli alunni stranieri ed organizzati in orario extrascolastico, presso la D.D. di Bussoleno e, qualora la disponibilità finanziaria lo consentisse, anche in altre Istituzioni Scolastiche del territorio; allestimento di laboratori tematici destinati a gruppi classe della D.D. di Bussoleno e, in presenza di fondi sufficienti, di altre Istituzioni Scolastiche del territorio; festa e spettacolo di fine anno con la partecipazione e la collaborazione di docenti, alunni e famiglie, di tutte le scuole preseti sul territorio che vorranno aderire all iniziativa. Nel caso le adesioni fossero numerose, la festa-spettacolo, potrebbe trasformarsi in un festival teatrale multiculturale e multietnico, che potrebbe proporre spettacoli e iniziative realizzate da tutte le scuole partecipanti al progetto. 8
9 2. Descrizione delle attività svolte dalla/e altra/e istituzione/i Nota: da compilare solo se si è risposto affermativamente al p. 3 della PARTE I e si sono forniti i dati richiesti dal p. 2 della PARTE II 9
10 PARTE IV 1. Costo presunto del progetto euro 2.Ripartizione in previsionali voci di spesa (da indicare, in forma tabellare, sul presente foglio o in uno allegato) TABELLA DEI COSTI DA SOSTENERE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO INIZIATIVA COSTO Formazione dei docenti 1500 Acquisto materiali destinati alla formazione 1000 Spese di segreteria 500 Allestimento e mantenimento del sito WEB 3000 Organizzazione conferenze sul territorio 1000 Allestimento dei laboratori tematici presso la D.D di Bussoleno, con uso di consulenti esterni Festa-spettacolo di fine anno 2000 TOTALE DELLE SPESE
11 PARTE V Luogo: BUSSOLENO Data:29/3/02 Il Dirigente Scolastico (Nome e cognome) Simonetta BISICCHIA Firma: Timbro dell Istituto 11
DIREZIONE DIDATTICA STATALE DI BUSSOLENO
DIREZIONE DIDATTICA STATALE DI BUSSOLENO Prot. N 1775/B32 OGGETTO: presentazione iniziative Centro Informazione Documentazione Inserimento Scolastico Stranieri. Gentile Collega, ho avuto occasione di concordare
DettagliCONVENZIONE TRA I CIRCOLI DIDATTICI DI AVIGLIANA, BUSSOLENO e SUSA e il Con.I.S.A, Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale "VALLE DI SUSA"
CONVENZIONE TRA I CIRCOLI DIDATTICI DI AVIGLIANA, BUSSOLENO e SUSA e il Con.I.S.A, Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale "VALLE DI SUSA" VISTO il crescente numero di alunni stranieri frequentanti
DettagliAccoglienza ed inclusione dei migranti. Le esperienze della scuola
Accoglienza ed inclusione dei migranti Le esperienze della scuola Punti su cui confrontarsi Il modello di accoglienza e di integrazione degli alunni migranti. Integrazione scolastica ed inclusione sociale.
DettagliMinistero dell istruzione, dell università e della ricerca Direzione Didattica Statale NOLLI ARQUATI V.le Romagna, 16/ Milano
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Direzione Didattica Statale NOLLI ARQUATI V.le Romagna, 16/18-20133 Milano PROGETTO PER LA RICHIESTA DI FINANZIAMENTI DESTINATI A SCUOLE IN AREE
DettagliGli interventi rientranti nel presente Programma riguardano i seguenti ambiti:
Programma provinciale annuale AS 2008/2009 per gli interventi di qualificazione delle scuole dell'infanzia del sistema nazionale di istruzione e degli enti locali nonché per le azioni di miglioramento
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra. Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale. AVIS Regionale Toscana
PROTOCOLLO D INTESA tra Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale e AVIS Regionale Toscana VISTO il D.L. del 16 aprile 1994, n.297 e successive modificazioni ed integrazioni, contenente
DettagliIniziativa. Materiali per l'educazione scientifica e tecnologica
MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE Progetto Speciale Educazione Scientifico-tecnologica BIBLIOTECA DI DOCUMENTAZIONE PEDAGOGICA Iniziativa Materiali per l'educazione scientifica e tecnologica Scheda di
DettagliPIANO TRIENNALE DELLE ATTIVITA DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE ED ATA
PIANO TRIENNALE DELLE ATTIVITA DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE ED ATA ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE VIA COPERNICO Codice Meccanografico: RMIS071006 sede: Via Copernico,
DettagliRelazione Tecnica e abstract di progetto. Presentata da nella sua qualità di legale rappresentante di partecipante alla procedura di selezione
Modello 4 relazione tecnica e abstract Procedura di selezione ad evidenza pubblica per l individuazione di un soggetto collaboratore per la co-progettazione, organizzazione e gestione dei servizi di accoglienza,
DettagliUfficio V Bando 2.0
Bando Cl@ssi 2.0 Premessa La Direzione Generale per gli Studi, la Statistica e i Sistemi Informativi (DGSSSI) del MIUR, nel quadro del piano di sostegno dell Innovazione Digitale, promuove l allestimento
DettagliMODELLO B. Aree di intervento del progetto (barrare con una X): Scopo principale del progetto Singola azione del progetto.
MODELLO B Aree di intervento del (barrare con una X): Informazione: sportelli e strumenti informativi; Formazione e informazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro alle maestranze extranazionali nei
DettagliSCHEDA DI MONITORAGGIO DEL PROGETTO N 4
SCHEDA DI MONITORAGGIO DEL PROGETTO N 4 PERIODO IN ESAME: Gennaio 2006 DICEMBRE 2006 DATA COMPILAZIONE SCHEDA: APRILE 2007 Nome Progetto BAMBINI E NUOVE CULTURE Mission (finalità del Progetto) Il progetto
DettagliIstituto Comprensivo Statale di Villanova d Asti Scuole dell Infanzia, Primaria, Secondaria di 1 grado
Comprensivo Statale di Villanova D Asti, 10 febbraio Gentile famiglia, il nostro è costituito da un corpo insegnante che ha dato la massima disponibilità oraria per offrire un curricolo formale costituito
DettagliCASA DELLA CULTURA W. A. MOZART IL CENTRO INTERCULTURALE DI TORINO
IL CENTRO INTERCULTURALE DI TORINO Aperto nel 1996 all interno del Settore Spettacolo, Manifestazioni e Formazione Culturale della Città di Torino, è un luogo di confronto, conoscenza, formazione e scambio
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI CHIUDUNO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CHIUDUNO PROTOCOLLO D INTESA TRA LE SCUOLE DELL INFANZIA, ELEMENTARI E MEDIE DI BOLGARE E CHIUDUNO ELABORATO DALLA COMMISSIONE CONTINUITA ANNO SCOLASTICO 2000/2001 (COORDINATRICE
DettagliAttuazione art. 16, c. 1, lett. b) del D.L. 104/2013 convertito, con modificazioni, dalla Legge 128/2013
ALLEGATO 1 Attuazione art. 16, c. 1, lett. b) del D.L. 104/2013 convertito, con modificazioni, dalla Legge 128/2013 Formazione del personale docente finalizzata all aumento delle competenze per potenziare
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO
ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO Istituto Comprensivo Noventa di Piave Anno scolastico 2016 /2017 Referenti: Prof.ssa Cristina D Antoni NOME DEL PROGETTO: Studiare è più facile
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. MIUR Ministero dell Istruzione Università e Ricerca. AVIS Associazione Volontari Italiani del Sangue
PROTOCOLLO D INTESA MIUR Ministero dell Istruzione Università e Ricerca AVIS Associazione Volontari Italiani del Sangue VISTA la Legge quadro sul Volontariato 11 agosto 1991, n.266 ed in particolare l
DettagliGli esperti Ismu. Mariagrazia Santagati. Progetto Interculture - Fondazione Cariplo
Gli esperti Ismu Mariagrazia Santagati Progetto Interculture - Fondazione Cariplo Ruolo e funzioni - Garanti del contenuto che qualifica il Progetto Interculture - sulla base dell assunzione e della condivisione
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente Ufficio V
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente Ufficio V INTERVENTI PER LA VALORIZZAZIONE E IL POTENZIAMENTO DELL'EDUCAZIONE
DettagliSCHEDA DI IDENTIFICAZIONE DEL PROGETTO Alghero,30/09/2013. DENOMINAZIONE DEL PROGETTO Progetto di Inclusione scolastica alunni con BES
ISTITUTO COMPRENSIVO N 2 ALGHERO VIA TARRAGONA, 16 07041 ALGHERO TEL. 079/981638 FAX 079/9730062 C.F. 92128560908 - E-MAIL SSIC84600A@istruzione.it http://www.istitutocomprensivo2alghero.it SCHEDA DI IDENTIFICAZIONE
DettagliCONCORSO: STOP AL BULLISMO
CONCORSO: STOP AL BULLISMO Art. 1 - Finalità L Assessorato all Istruzione e alla Cultura del Comune di Saronno (Assessorato da qui in avanti) e la Commissione Pari Opportunità (Commissione da qui in avanti)
DettagliAgenzia delle Entrate
Assessorato all Istruzione Protocollo d intesa tra Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Trento e Provincia Autonoma di Trento Assessorato all Istruzione PROTOCOLLO D INTESA tra l Agenzia delle
DettagliRegione Lazio Direzione Regionale Formazione, Ricerca e Innovazione, Scuola e Università, Diritto allo Studio
Regione Lazio Direzione Regionale Formazione, Ricerca e Innovazione, Scuola e Università, Diritto allo Studio MODELLO DI PROGETTO ASSISTENZA ALLA REALIZZAZIONE DELL INTEGRAZIONE SCOLASTICA IN FAVORE DEGLI
DettagliPROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Repubblica Italiana-Regione Siciliana DIREZIONE DIDATTICA STATALE 2 CIRCOLO DIDATTICO Via Dei Mandorli, s.n. 95033 Biancavilla(CT) Tel 095 985309
DettagliIstituzione Scolastica di Istruzione Tecnica Innocent Manzetti di Aosta a.s.2016/2017. Piano Annuale per l Inclusione
Istituzione Scolastica di Istruzione Tecnica Innocent Manzetti di Aosta a.s.2016/2017 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. RILEVAZIONE DEI BES PRESENTI: n
DettagliSCHEMA TECNICO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI DELLE AGGREGAZIONI DI IMPRESA IN MATERIA DI CONCILIAZIONE FAMIGLIA-LAVORO
Allegato 1 SCHEMA TECNICO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI DELLE AGGREGAZIONI DI IMPRESA IN MATERIA DI CONCILIAZIONE FAMIGLIA-LAVORO D.G.R. n. X/1081 del 12 dicembre 2013 e Decreto. D.G: n. 363 del 26
DettagliMODULO QUESTIONARIO SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
MODULO QUESTIONARIO SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO ANAGRAFICA CODICE MECCANOGRAFICO TIPO ISTITUZIONE DENOMINAZIONE COMUNE PROVINCIA DATI RELATIVI ALL ISTITUZIONE SCOLASTICA Le risorse connesse alle
DettagliPiano Annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "ANTONIO GRAMSCI" Albano/Pavona Piano Annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente Anno Scolastico 2015/2016 PREMESSA La formazione in servizio, che
DettagliL impegno della Regione nelle politiche su educazione ed istruzione
Regione Toscana Settore istruzione Istruzione e educazione Convegno L impegno per le famiglie adottive in Toscana. Lavorare insieme per favorire l inserimento e l accoglienza a scuola. L impegno della
Dettagli1. Termini di riferimento per la presentazione di proposte progettuali nell Ambito tematico: Promozione della cittadinanza globale e diritti umani
ALLEGATO B Regione Toscana Direzione generale della Presidenza - Settore Attività Internazionali D.C.R. n. 26 del 04/04/2012 Piano Integrato delle attività internazionali PROGETTI DI INTERESSE REGIONALE
DettagliCARTA DEL DOCENTE A.S. 2015/2016 VADEMECUM ALL USO
CARTA DEL DOCENTE A.S. 2015/2016 VADEMECUM ALL USO Riassumiamo di seguito gli aspetti fondamentali del Bonus per la formazione dei docenti. La legge n. 107/2015 riconosce alla formazione permanente dei
DettagliProgetto
Progetto Scuola@Appennino Azione regionale per la valorizzazione, il consolidamento e lo sviluppo qualitativo delle scuole di montagna dell Emilia-Romagna Informativa alla V Commissione Assembleare 11
DettagliAgenzia delle Entrate
Protocollo d intesa tra Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Trento e Provincia Autonoma di Trento Dipartimento Istruzione, Università e Ricerca PROTOCOLLO D INTESA tra l Agenzia delle Entrate
DettagliCONVENZIONE PREMESSO CHE
REP. N. del Prot. N. CONVENZIONE TRA Alma Mater Studiorum Università di Bologna - Dipartimento di Scienze dell'educazione Giovanni Maria Bertin, nel contesto del presente atto denominato più semplicemente
DettagliREGIONE del VENETO - Direzione Relazioni internazionali Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità MODULO DI DOMANDA PER BANDO B)
34 Allegato B1 Marca da bollo da 14,62 Indicare l eventuale motivo di esenzione : enti pubblici territoriali Tab. B allegata al D.P.R. n. 642/1972 altro REGIONE del VENETO - Direzione Relazioni internazionali
DettagliI CENTRI DI ALFABETIZZAZIONE DEL COMUNE DI FIRENZE Inserimento scolastico e inclusione sociale
Seminario su Politiche locali e interventi di inclusione sociale Roma, 30 settembre 2009 LA RETE DEI CENTRI DI ALFABETIZZAZIONE 2000-2009 Dalla sperimentazione come risposta all emergenza a progetto di
DettagliProtocollo d intesa. Tra
Protocollo d intesa Tra IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA (di seguito denominato MIUR) E IL VOLONTARIATO INTERNAZIONALE PER LO SVILUPPO (di seguito denominata VIS) VISTA la
DettagliBANDO DI CONCORSO. Corruzione e criminalità organizzata: azioni contro l illegalità. Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia
BANDO DI CONCORSO Corruzione e criminalità organizzata: azioni contro l illegalità Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Concorso regionale Corruzione e criminalità organizzata: azioni contro l
DettagliSCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto.
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE G.CIMA di Scuola Materna, Elementare e Media Via Raimondo Scintu Tel.070/986015 Fax 070/9837226 09040 GUASILA (Cagliari) SCHEDA PROGETTO 1.1 Denominazione progetto Indicare
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO BUONARROTI CORSICO PROGETTO INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI
Z l progetto integrazione stranieri è un contenitore ampio in cui rientrano interventi diversificati, alcuni dei quali sono rappresentati da attività specifiche,quali l alfabetizzazione linguistica, altri
DettagliFUORICLASSE Progetti di rafforzamento della partecipazione attiva e dei processi di apprendimento da attuare nelle scuole della Regione Lazio
REGIONE LAZIO Assessorato Formazione, Ricerca, Scuola e Università Direzione Regionale Formazione, Ricerca e Innovazione Scuola e Università, Diritto allo Studio Attuazione del Programma Operativo della
DettagliScuola Italiana e bambini stranieri Indice tematico della normativa di riferimento
Scuola Italiana e bambini stranieri Indice tematico della normativa di riferimento PROCEDURE DI INSERIMENTO ED ACCOGLIENZA PROMOZIONE DELL'INTEGRAZIONE LINGUISTICA E SOCIALE STRUMENTI PER LA RICERCA E
DettagliSCHEDA DI PIANIFICAZIONE DI PROGETTO
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE ANTONIO PACINOTTI Fondi SCHEDA DI PIANIFICAZIONE DI PROGETTO Anno Scolastico 2012/2013 Progetto Attività Titolo : Responsabile : Codice A cura
DettagliP.E.I Progetto educativo di Istituto.
Integra il Piano dell Offerta Formativa Contiene le scelte educative, organizzative delle risorse e gli strumenti a disposizione dell Istituzione scolastica Costituisce un impegno per l intera comunità
DettagliProgetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014
Progetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014 1 Premessa Partendo dall analisi dell esperienza fatta con 5 edizioni del progetto di Alfabetizzazione Motoria
DettagliScienze motorie e sportive nella scuola FORMULARIO DI PRESENTAZIONE. Dati Anagrafici della Scuola. Dati Bancari
M.P.I. DIREZIONE SCOLASTICA REGIONALE PER LA CAMPANIA Scienze motorie e sportive nella scuola Direttiva n.33 del 3 aprile 2006 Nota della Direzione Generale per lo Studente prot.6811/a0 del 12 dicembre
DettagliALLEGATO 1. Descrittori
A1) Qualità dell'insegnamento Conseguimento di competenze professionali certificate e attestati di formazione con ricaduta sull attività professionale (rif. anno in corso) Capacità di progettazione Capacità
DettagliPAI (Piano Annuale per l Inclusione)
ALLEGATO 4: PAI PAI (Piano Annuale per l Inclusione) ISTITUTO COMPRENSIVO VIA P. STABILINI Via Pasquale Stabilini 19 00173 Roma Tel. 0672970371; tel. e fax: 067221968; C.F. 97712510581 cod. mecc. RMIC8GA002
DettagliCONVENZIONE. il Comune di [della Comunità montana... / del Consorzio dei Comuni di ] rappresentato dal Sindaco [ o altro soggetto istituzionale]
Comune di CONVENZIONE TRA il Ministero della Pubblica Istruzione nel seguito detto "MPI" qui rappresentato dall Agenzia Nazionale per lo sviluppo dell autonomia Scolastica (ex IRRE) - Gestione Commissariale
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO POSATORA - PIANO ARCHI Scuola Infanzia Primaria Secondaria 1 grado Via Urbino, ANCONA
ISTITUTO COMPRENSIVO POSATORA - PIANO ARCHI R. 10 CARTA DELLA QUALITÀ LIVELLO STRATEGICO Politica della qualità L Istituto Comprensivo Posatora Piano-Archi offre una serie di servizi che vanno dalla scuola
DettagliPIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI
PIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI 2016-2019 IN SINTESI Formazione obbligatoria, permanente e strutturale Coinvolti tutti i 750mila docenti 1.4 miliardi di euro per 3 anni: 325 mln per il Piano + 1.1
DettagliACCORDO PER LA REALIZZAZIONE IN CO-PROGETTAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO PRESENTE! EDUCAZIONE A SCUOLA IN FAVORE DEGLI ISTITUTI SCOLASTICI PROVINCIALI
ALLEGATO ALLA DETERMINA DIRIGENZIALE N DEL ACCORDO PER LA REALIZZAZIONE IN CO-PROGETTAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO PRESENTE! EDUCAZIONE A SCUOLA IN FAVORE DEGLI ISTITUTI SCOLASTICI PROVINCIALI L anno
DettagliPROGETTO INTERCULTURA Anno scolastico 2010/2011
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Direzione didattica di Verolanuova Via Verdi 5 25028 Verolanuova ( Bs ) Tel 030931016 Fax 0309921051 e-mail uffici: bsee15300r@istruzione.it PROGETTO
DettagliAllegato n. 3 STRUTTURA DEL PIANO DI AMBITO
Allegato n. 3 STRUTTURA DEL PIANO DI AMBITO Si propone di pervenire alla compilazione di questo modello dopo aver rilevato i Piani di Scuola redatti ai sensi del format di cui all All. n. 2. In questo
DettagliBologna, 24/11/2010. Modena (MO)
Bologna, 24/11/2010 INTEGRA cooperativa sociale Modena (MO) La mission Integra Cooperativa Sociale si propone, attraverso progetti di mediazione interculturale, di contribuire a promuovere la creazione
DettagliMANIFESTAZIONE DI INTERESSE
MANIFESTAZIONE DI INTERESSE Invito per le Associazioni del Terzo Settore a proporre opportunità di STAGE FORMATIVI rivolti a giovani dai 18 ai 36 anni nell ambito del del corso di formazione: L'ARTE DI
Dettagli"Città che legge" - Bando n. 1 per Comuni fino a abitanti Realizzazione di attività integrate per la promozione del libro e della lettura
"Città che legge" - Bando n. 1 per Comuni fino a 5.000 abitanti Realizzazione di attività integrate per la promozione del libro e della lettura FORMULARIO DI PRESENTAZIONE DELLA PROPOSTA PROGETTUALE Al
DettagliUfficio Scolastico Regionale per l Abruzzo - Direzione Generale
SCHEDA A - PROGETTO EXTRASCOLASTICO 1 OPCM N. 3979/ 2011 Anno scolastico 2016-2017 azioni da svolgersi fino al 31 agosto 2017 ISTITUTO SCOLASTICO Codice meccanografico TEIC81900X Denominazione istituto
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DELL ISTITUTO COMPRENSIVO 12 BOLOGNA
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DELL ISTITUTO COMPRENSIVO 12 BOLOGNA Premessa Questo protocollo nasce dall esigenza di facilitare l accoglienza degli alunni figli di immigrati, di sostenere gli alunni nella
DettagliProtocollo d'accoglienza per alunni stranieri
Protocollo d'accoglienza per alunni stranieri D ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI STRANIERI PROTOCOLLO PREMESSA Coerentemente a quanto avviene nel resto del Paese, il numero degli alunni stranieri che frequentano
DettagliIstituto Principale di scuola secondaria di II grado
Istituto Principale di scuola secondaria di II grado Chi siamo Denominazione Istituto Scolastico IPSCT "LUIGI EINAUDI" LAMEZIA TERME Codice meccanografico della sede centrale CZRC03000X Indirizzo LEONARDO
DettagliCAP. 2 - SCHEDA DI DESCRIZIONE SINTETICA E VALUTAZIONE CONCLUSIVA DEL PROGETTO
CAP. 2 - SCHEDA DI DESCRIZIONE SINTETICA E VALUTAZIONE CONCLUSIVA DEL PROGETTO 2.1 - DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO:POLO INTERETNICO: TAKIMI - SERVIZI PER L INTEGRAZIONE DEI MINORI STRANIERI ISCRITTI
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CASSANO MAGNAGO II ( Scuola dell Infanzia - Primaria E. Fermi - Secondaria G.B. Maino)
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CASSANO MAGNAGO II ( Scuola dell Infanzia - Primaria E. Fermi - Secondaria G.B. Maino) PROGETTO INTERCULTURA a.s. 2011/2012 Premessa La scuola è spesso la prima istituzione
DettagliMIUR.AOOUSPVI.REGISTRO UFFICIALE(U)
MIUR.AOOUSPVI.REGISTRO UFFICIALE(U).0011544.14-09-2017 Prot. (vedasi segnatura in alto) Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca OGGETTO: Consulta Provinciale degli Studenti anno scolastico
Dettaglitra la Regione Toscana e l Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Deliberazione GR 996 del 10 novembre 2014
ADOZIONE SCUOLA Percorso per l attuazione l del Protocollo d Intesa d tra la Regione Toscana e l Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Deliberazione GR 996 del 10 novembre 2014 LE FINALITA Promuovere
DettagliProtocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CIVITELLA IN VAL DI CHIANA Civitella in val di chiana Protocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana CONTRAENTI
DettagliLAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE
LAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE PERCORSO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI E ASSISTENTI EDUCATIVI DALLA SCUOLA DELL INFANZIA,
DettagliSCHOOL LAB. Azione 3. Progetto cofinanziato dal Fondo Europeo per l Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi -Annualità 2013
SCHOOL LAB Progetto cofinanziato dal Fondo Europeo per l Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi -Annualità 2013 Azione 3 FEI Fondo Europeo per l Integrazione Fondo Europeo per l Integrazione di cittadini
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI SASSO MARCONI via Porrettana, SASSO MARCONI tel fax
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SASSO MARCONI via Porrettana, 258 40037 SASSO MARCONI tel. 051 841185 fax 051 843224 Relazione finale dell insegnante Romanelli Silvia Titolare di incarico di Funzione Strumentale
DettagliMODELLO DI SCHEDA DI VALUTAZIONE FINALE PER LABORATORI LINGUISTICI DI ITALIANO L2
Fondo europeo per l'integrazione di cittadini di paesi terzi 2007-2013 Annualità 2011 Azione 3 Convenzione di Sovvenzione N. 2011/FEI/PROG-100430 CUP: F33D12000380008 MODELLO DI SCHEDA DI VALUTAZIONE FINALE
DettagliRAGAZZI STRANIERI A SCUOLA
PROVINCIA DI PORDENONE Servizio Programmazione Sociale RAGAZZI STRANIERI A SCUOLA tavolo provinciale di coordinamento e azioni di supporto nell area dell integrazione socio-culturale e dell intercultura
DettagliAllegato 1.1) FAC SIMILE DI SCHEDA-PROGETTO PER LE ATTIVITÀ DI SPESA CORRENTE PROMOSSE DA ENTI LOCALI (PUNTO 2.1, LETTERE A., B. e C.
Allegato 1.1) FAC SIMILE DI SCHEDA-PROGETTO PER LE ATTIVITÀ DI SPESA CORRENTE PROMOSSE DA ENTI LOCALI (PUNTO 2.1, LETTERE A., B. e C. DELL ALLEGATO A) 1 SOGGETTO RICHIEDENTE (ente capofila) PROVINCIA DI
DettagliPROGETTO PONTE RACCORDO TRA UNIVERSITÀ E SCUOLA SECONDARIA
PROGETTO PONTE RACCORDO TRA UNIVERSITÀ E SCUOLA SECONDARIA Il D. Leg.vo 14 gennaio 2008 n. 21 detta norme per la definizione dei percorsi di orientamento all istruzione universitaria e all alta formazione
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO. Antonio Gramsci Pavona. Piano annuale delle attività di formazione ed aggiornamento. Personale docente
ISTITUTO COMPRENSIVO Antonio Gramsci Pavona A.S. 2013-14 Piano annuale delle attività di formazione ed aggiornamento Personale docente Premessa La Funzione strumentale Area 2 Sostegno ai docenti ed Aggiornamento
DettagliFondo Sociale Europeo
PON 2014-2020 PER LA SCUOLA Competenze e ambienti per l apprendimento Fondo Sociale Europeo A CHE PUNTO SIAMO Claudia Saccone Roma, 11 Aprile 2016 FSE: I PRIMI AVVISI DEL PROGRAMMA Avvisi pubblicati Avviso
DettagliProtocollo d'intesa. tra l Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte. e la Motta On Line. premesso che
Protocollo d'intesa tra l Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte e la Motta On Line premesso che il Decreto Ministeriale n. 61 del 22 luglio 2003 ha attivato un progetto nazionale finalizzato ad
DettagliRemare a Scuola. Un esperienza motoria ad alto valore aggiunto. Il Canottaggio e la Scuola in Europa Convegno Internazionale
Remare a Scuola Un esperienza motoria ad alto valore aggiunto Il Canottaggio e la Scuola in Europa Convegno Internazionale Settore Scuola Relatore Luigi Manzo Trieste, 10 11 Dicembre 2010 Agenda il Progetto
DettagliSEZIONE 1 ANAGRAFICA ISTITUZIONE SCOLASTICA e INFORMAZIONI GENERALI SUL PROGETTO. Denominazione dell istituzione scolastica (per esteso):
1 SCHEDA di RILEVAZIONE per le ISTITUZIONI SCOLASTICHE Progetti finanziati da Regione Friuli Venezia Giulia Struttura Stabile per gli Immigrati Bando n.7 - Integrazione allievi stranieri e intercultura
DettagliC.T.R.H. Centro Territoriale Risorse per l integrazione scolastica delle persone in situazione di Handicap REGOLAMENTO
C.T.R.H. Centro Territoriale Risorse per l integrazione scolastica delle persone in situazione di Handicap REGOLAMENTO Art.1 Finalità Il Centro Territoriale Risorse per l integrazione scolastica delle
DettagliFORMULARIO DI PROGETTO
UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA ALLEGATO 2 DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI PERCORSI SPERIMENTALI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE A TITOLARITÀ
DettagliProtocollo di Intesa per l Accoglienza degli Alunni Stranieri e lo Sviluppo Interculturale del Territorio Pratese
Protocollo di Intesa per l Accoglienza degli Alunni Stranieri e lo Sviluppo Interculturale del Territorio Pratese TRACCIA PER IL RILEVAMENTO DEI BISOGNI E PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI DI RETE A.S.
DettagliDipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
MIUR.AOODPIT.REGISTRO DECRETI DIPARTIMENTALI.0000620.19-06-2017 Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione IL DIRIGENTE VISTO Il Decreto Ministeriale 26 settembre 2014 n 753; VISTO
DettagliIstituto Comprensivo San Giacomo - La Mucone" San Giacomo d Acri (CS) Tel e Fax
Istituto Comprensivo San Giacomo - La Mucone" 87040 San Giacomo d Acri (CS) Tel e Fax. 0984-952025 SITO WEB: www.ic-acrisangiacomo.it email CSIC88400A@ISTRUZIONE.IT Codice Scuola CSIC88400A- C.F. 98094150780
DettagliPROVINCIA DI AREZZO. Ministero dell'istruzione dell'università e della Ricerca
PROVINCIA DI AREZZO Ministero dell'istruzione dell'università e della Ricerca SPORTGIOCANDO E un progetto finalizzato alla promozione delle attività ludico-motorie e della pratica sportiva di base in ambito
Dettagli( L.R. 8 agosto 2001, n. 26 e L.R. 30 giugno 2003, n. 12) Allegato A al Decreto del Presidente della Provincia di Rimini n. 73 del 16/09/2016. Pag.
PROGRAMMA PROVINCIALE PER GLI INTERVENTI DI QUALIFICAZIONE DELLE SCUOLE DELL'INFANZIA DEL SISTEMA NAZIONALE DI ISTRUZIONE E DEGLI ENTI LOCALI NONCHÉ PER LE AZIONI DI MIGLIORAMENTO DELLA PROPOSTA EDUCATIVA
DettagliPIANO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI
PIANO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI PREMESSA Il Piano di Accoglienza degli alunni stranieri è un documento che si propone di descrivere un protocollo che abbia lo scopo di attuare un efficace presa
DettagliASSEMBLEA DEI DIRIGENTI
ASSEMBLEA DEI DIRIGENTI MONZA OVEST 30 NOVEMBRE 2015 CTI MONZA OVEST AZIONI DI SISTEMA CORSI DI FORMAZIONE GRUPPI DI LAVORO FONDI CTS (SITO) RISORSE FINANZIARIE CTI BANDO Prot. n. 1061 del 15 ottobre 2015
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI CATANIA
PROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE n 3 UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER
DettagliSCHEDA DEL PROGETTO N 02
Allegato 2 PROGETTI MIGLIORATIVI DELL OFFERTA FORMATIVA Anno scolastico 2013/2014 CIRCOSCRIZIONE CONSOLARE: MADRID Scuola/iniziative scolastiche: SCUOLA STATALE ITALIANA MADRID SCHEDA DEL PROGETTO N 02
DettagliSCHEDA di presentazione progetto
Mod. A2 PGZ SCHEDA di presentazione progetto 1 Codice Progetto 1 2 Titolo del Progetto 3 Riferimenti del compilatore 2 Nome Cognome Recapito telefonico Recapito e-mail Funzione 4 Soggetto proponente 3
DettagliTipo scuola Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I Grado
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA U F F I C I O S C O L A S T I C O R E G I O N A L E P E R L A C A L A B R I A Istituto Comprensivo di Mammola (r.c.) SCHEDA PROGETTO Tipo scuola
DettagliIstituto Comprensivo San Vito Viale Trento e Trieste, San Vito Romano Roma tel. 06/ Fax 06/ rmic8an002-distretto Scolastico
Istituto Comprensivo San Vito Viale Trento e Trieste, 30-00030 San Vito Romano Roma tel. 06/9571058 Fax 06/95479212 rmic8an002-distretto Scolastico XXXVI Mail : rmic8an002@istruzione.it web: www.scuolesanvitoromano.it
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO PADRE VITTORIO FALSINA CASTEGNATO (BS)
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO PADRE VITTORIO FALSINA CASTEGNATO (BS) PROGETTO INTERCULTURA ED ALFABETIZZAZIONE anno scolastico 2011/2012 Progetto di
DettagliDECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE SOCIALI N. 187/S05 DEL 05/08/2008
1 DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE SOCIALI N. 187/S05 DEL 05/08/2008 Oggetto: DGR n. 843/08: istituzione premio in denaro per il finanziamento di un progetto rivolto agli anziani come risorsa
DettagliGioca in difesa fin da piccolo per vincere in attacco da grande.
!!!!! Progetto dal gioco al gioco sport per arrivare al mini handball e al mini hockey Per la Scuola Primaria e Secondaria Anno scolastico 2013-2014 Gioca in difesa fin da piccolo per vincere in attacco
DettagliA. Rilevazione dei BES presenti: n. minorati udito 1 DSA 4. Altro 5. Disagio comportamentale/relazionale 1. Linguistico culturale 19.
PRIMARIA PARITARIA CASA EDUCAZIONE E LAVORO a.s. 2015-16 Piano Annuale per l Inclusione Allegato del POF Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n disabilità
DettagliSCHEDA DI PROGETTO PROPOSTA ANNUALE O PLURIENNALE A.S. 2015/2016
SCHEDA DI PROGETTO PROPOSTA ANNUALE O PLURIENNALE A.S. 2015/2016 1.1 Denominazione del progetto Indicare denominazione del progetto. IN- FORMIAMOCI CORSO DI FORMAZIONE PER I DOCENTI CON ESPERTO DELLA DIDATTICA
DettagliPIANO-PER-LA-FORMAZIONE-DEI-DOCENTI
Le principali novità del Piano nazionale per la formazione degli insegnanti presentato da Stefania Giannini alla presenza di tre ospiti internazionali: Andreas Schleicher, Direttore del Directorate of
DettagliLA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI PREMESSA
LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI PREMESSA L inserimento degli alunni stranieri ha sempre comportato evidenti problemi in merito alla valutazione degli apprendimenti sia per la mancanza di conoscenza
Dettagli