LABORATORIO SCIENTIFICO PER TUTTI. Silvia Defrancesco Rovereto, 3 febbraio 2012
|
|
- Agnolo Marra
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LABORATORIO SCIENTIFICO PER TUTTI Silvia Defrancesco Rovereto, 3 febbraio 2012
2
3 LABORATORIO: PERCHE? SCOPRIRE INDAGARE VERIFICARE CAPIRE PROGETTARE PENSARE!
4 MA ANCHE PER IMPARARE A LAVORARE IN GRUPPO DIVERTIRSI A SCUOLA SVILUPPARE SPIRITO D INIZIATIVA.. LA FATICA DELLA SCIENZA SCRIVERE UNA RELAZIONE
5 LABORATORIO: QUALE? DIVERSIFICATO! Proporre varie metodologie significa intercettare il maggior numero di menti -Lab. qualitativi: osservare e pensare -Lab. quantitativi: misurare e pensare
6 Entrambi si prestano per:. verificare fenomeni già studiati. scoprirne di nuovi. porsi problemi e tentare una soluzione non fornire sempre la ricetta!
7 Verificare: esempi Il volume della sfera La scomposizione della forza peso su un piano inclinato Relazione massa- volume per corpi di ugual materiale Legge dei punti coniugati (ottica geometrica) Bilancio energetico in calorimetria.infiniti altri!
8 Scoprire: esempi Relazione fra periodo e lunghezza di un pendolo Relazione fra forza elastica e allungamento Determinazione del baricentro di corpi estesi Costruzione di un telescopio Il volume si conserva?.
9 ESEMPI PER PENSARE
10 Metodi per ridurre l attrito ) Cambiare materiale (sapone, grafite, lubrificante Cuscinetto d aria Magneti che si respingono Perno Sfere (cuscinetti a sfera, camminare sulle biglie)
11 Analisi di vari giochi Equilibrio Ottica Elettrostatica.. ( Fisica in gioco in La fisica nella scuola rivista AIF)
12
13 - Parametri che influiscono sul periodo del pendolo - Metodi per separare le sostanze - Da cosa dipende la forma di una goccia? La densità dell aria:come misurarla? Da cosa dipende la spinta idrostatica?
14 LABORATORIO: COME? A gruppi piccoli Alla cattedra (poco) Da soli Con materiale ricco Con materiale povero ma soprattutto attenzione all età dei ragazzi, ai salti concettuali, alle preconcezione, all uso della tecnologia
15 Nuove metodologie:ibse (Inquiry Based Science Education) By definition, inquiry is the intentional process of diagnosing problems, critiquing experiments, and distinguishing alternatives, planning investigations, researching conjectures, searching for information, constructing models, debating with peers, and forming coherent arguments (Linn, Davis, & Bell, 004) Dal rapporto Rocard sull educazione scientifica LA MAIN À LA PÂTE Physics by Inquiry L.C. McDermott and the Physics Education Group at the University of Washington Volumes I & II
16 LABORATORIO: F.A.Q. 1)Si può fare attività sperimentale senza attrezzatura particolare? Basta volere ( e qualche volta essere disposti a spendere alcuni euro). 2) Dove trovo idee per esperimenti con materiali poveri? In rete, sulle riviste di didattica,dai colleghi 3) Dove trovo strumenti e materiale? In cucina, al (super)mercato, in rete
17 LABORATORIO:DOVE? In laboratorio: più comodo per fare misure (ma non indispensabile)
18 In classe: osservazioni sperimentali Fuori dalla scuola In cortile, Nei musei, Nei parchi dei divertimenti Con i giocolieri, I musicisti, I cuochi
19 A casa: si impara meglio ad arrangiarsi
20 Esperimenti a casa: esempi Misura dell altezza del sole Misura del diametro del sole Costruire un elettroscopio Cercare gli strumenti di misura in casa Costruire uno strumento di misura,p.es.di tempo Costruire oggetti inusuali che stanno in equilibrio Misurare la superficie di una foglia Studiare la formazione immagine specchio piano
21 LABORATORIO: LE RICHIESTE DELL EUROPA La laboratorialità permette il rafforzamento delle competenze chiave per l apprendimento permanente individuate dal Parlamento europeo COMPETENZE. CONOSCENZE. ABILITA. ATTEGGIAMENTO
22 ANCHE I PROF SI DEVONO METTERE IN GIOCO BUON LAVORO A TUTTI!
scheda 1 Percorso 1 Che cos è l acqua Diagramma di stato dell acqua Obiettivo Come si comporta l acqua a varie temperature
Diagramma di stato dell acqua Obiettivo Come si comporta l acqua a varie temperature scheda 1 Elaborazione dati Temperatura Tempo Diagramma di stato dell acqua Dati - Misure strumentali Minuto T Minuto
DettagliI Lincei per una nuova didattica nella scuola: una rete nazionale Polo Pugliese PROCESSI SCIENTIFICI A.S. 2017/2018
I Lincei per una nuova didattica nella scuola: una rete nazionale Polo Pugliese Programma del corso PROCESSI SCIENTIFICI A.S. 2017/2018 Prof. Vittorio Picciarelli, professore di Fisica presso la Facoltà
DettagliINDIRIZZO Scientifico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. Classe I Sezione A A.S / Data di presentazione 30/11/2015
Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO
DettagliMODULO ACCOGLIENZA : 4 ORE
MODULO ACCOGLIENZA : 4 ORE Matematica Richiami di aritmetica algebra e geometria Fisica Osservazione ed interpretazione di un fenomeno Conoscersi; riconoscere e classificare il lavoro svolto negli altri
DettagliUnità di Apprendimento 1: SCOPRIRE IL METODO SCIENTIFICO. dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca
Unità di Apprendimento 1: SCOPRIRE IL METODO SCIENTIFICO Fisica e chimica Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell uomo. Conoscere l importanza dell esperimento per la scienza.
DettagliL insegnamento del Laboratorio di Fisica. Alcune considerazioni didattiche
L insegnamento del Laboratorio di Fisica Alcune considerazioni didattiche La Fisica nasce come scienza sperimentale, ma è spesso insegnata in modo soltanto teorico. Senza il supporto del laboratorio, si
DettagliPERCORSO DIDATTICO : FORZE, EQUILIBRIO, MACCHINE SEMPLICI
PERCORSO DIDATTICO : FORZE, EQUILIBRIO, MACCHINE SEMPLICI PREREQUISITI parte 1 forze ed equilibrio statico essere capaci di riferire su osservazioni e di riferire con descrizioni. Saper operare nel piano
DettagliDOCENTE : Pipitone Gabriella MATERIA: FISICA A.S.: CLASSE: 1C. Continuità di insegnante nella materia rispetto all anno precedente 1 Si No
DOCENTE : Pipitone Gabriella MATERIA: FISICA A.S.: 2014-2015 CLASSE: 1C Continuità di insegnante nella materia rispetto all anno precedente 1 Si No Gli obiettivi disciplinari dell anno precedente (con
DettagliAnno scolastico 2016/17. Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE. Classe: V liceo linguistico
Anno scolastico 2016/17 Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE Classe: V liceo linguistico Insegnante: Prof. Nicola Beltrani Materia: Fisica ISS BRESSANONE-BRIXEN
DettagliLinee Guida Educazione ambientale per lo sviluppo sostenibile Parte II Percorsi didattici PARTE II PERCORSI DIDATTICI
PARTE II PERCORSI DIDATTICI PERCORSI DIDATTICI I percorsi didattici: contenuti approcci e metodologia Le schede di percorsi didattici, di seguito proposte, sono state inserite nelle linee guida, per fornire
DettagliPIANO DI LAVORO. Classi prime. Anno scolastico CORSI QUINQUENNALI
M i n i s t e r o d e l l a P u b b l i c a I s t r u z i o n e I.P.S.I.A. L. Cremona Piazza Marconi, 6-27100 Pavia Tel: 0382 469271 Fax: 0382 460992 Email uffici: ipsia telnetwork.it Anno scolastico 2012-2013
DettagliMODULO BIMESTRALE N.1:Le Grandezze in Fisica
CLASSE PRIMAFISICA MODULO BIMESTRALE N.1:Le Grandezze in Fisica Conoscere il concetto di grandezza, di misura, di unità di misura, di equivalenza e gli strumenti matematici per valutare le grandezze. ABILITA
Dettaglicalore e temperatura Bottega delle scienze Patrizia Roberta Iotti 12/11/2009 1
calore e temperatura Bottega delle scienze Patrizia Roberta Iotti 1 obiettivo didattico generale proporre ai ragazzi un percorso sperimentale che, partendo da una domanda iniziale, li conduca attraverso
DettagliPIANO DI STUDIO D ISTITUTO
PIANO DI STUDIO D ISTITUTO Materia: FISICA Casse 1 1 Quadrimestre Modulo 1 - LE GRANDEZZE FISICHE Saper descrivere le grandezze del S.I., i simboli e le unità di misura. Riconoscere le grandezze fisiche
DettagliINFANZIA PRIMARIA SECONDARIA
INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA SCIENZE - TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE Coglie le trasformazioni naturali. Osserva i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri o ipotesi con
DettagliTavola di programmazione di FISICA Classe 1 1 Quadrimeste
Tavola di programmazione di FISICA Classe 1 1 Quadrimeste Modulo 1 - LE GRANDEZZE FISICHE Competenze Abilità/Capacità Conoscenze Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale
DettagliDa L indagine del mondo fisico di G.Toraldo di Francia:
Da L indagine del mondo fisico di G.Toraldo di Francia: Che cosa sia un laboratorio s impara in laboratorio, a sperimentare s impara sperimentando, a lavorare con le mani s impara lavorando con le mani
DettagliELETTROSTATICA / ELETTROLOGIA Cap I. Elettrologia I
ELETTROSTATICA / ELETTROLOGIA Cap I 1 Fenomeno noto fin dall antichità greca! (Talete di Mileto VI secolo a.c) Strofinando con un panno di opportuno materiale (lana, pelle di gatto!! ) del vetro o dell
DettagliProgramma di Matematica Classe 3^ A/L.S.U. Anno scolastico 2014/2015
Programma di Matematica Classe 3^ A/L.S.U. Anno scolastico 2014/2015 Ripasso: le equazioni lineari. Ripasso: i prodotti notevoli. Ripasso: i sistemi lineari e il metodo della sostituzione. Ripasso: le
DettagliISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO I.P.S.I.A. L. B. ALBERTI
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO I.P.S.I.A. L. B. ALBERTI Via Clotilde Tambroni, RIMINI ( RN ) Anno scolastico 2016-2017 Classe I A Materia: FISICA Insegnante : Prof. GIUSEPPE
DettagliPortare il bambino a pensare come un piccolo matematico, uno scienziato, predisponendo ambienti e materiali in modo tale che il suo approccio verso
Portare il bambino a pensare come un piccolo matematico, uno scienziato, predisponendo ambienti e materiali in modo tale che il suo approccio verso il mondo sia da osservatore attento. Attività Classificare
DettagliIntervenire per esprimere idee, pareri.
Ordine di scuola Primaria Classe prima Disciplina SCIENZE Competenza chiave europea di riferimento Competenza di base in scienza e tecnologia Imparare ad imparare Traguardi per lo sviluppo della competenza
DettagliIIS Moro Dipartimento di matematica e fisica
IIS Moro Dipartimento di matematica e fisica Obiettivi minimi per le classi prime - Fisica Poiché la disciplina Fisica è parte dell Asse Scientifico Tecnologico, essa concorre, attraverso lo studio dei
DettagliLICEO SCIENTIFICO G. GALILEI - Verona Anno Scolastico
PROGRAMMA PREVISTO Testo di riferimento: "L indagine del mondo fisico Vol. B (Bergamaschini, Marazzini, Mazzoni) Le unità didattiche a fondo chiaro sono irrinunciabili. Le unità didattiche a fondo scuro
DettagliE F G H I 2. 4.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI AGORDO Scuola Primaria a.s. 2014/15 PIANO ANNUALE DI MATEMATICA CLASSE 4^ UNITA DI APPRENDIMENTO (U.A.) OBIETTIVI FORMATIVI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO ( O.S.A. ) 1 2 3
DettagliLe forze. Isabella Soletta Liceo Scientifico Fermi Anno scolastico 2011/2012. Documento riadattato da MyZanichelli.it
Le forze Isabella Soletta Liceo Scientifico Fermi Anno scolastico 2011/2012 Documento riadattato da MyZanichelli.it Questo simbolo significa che l esperimento si può realizzare con materiali o strumenti
DettagliIstituto Comprensivo di Brisighella CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA PRIMARIA
Istituto Comprensivo di Brisighella CURRICOLO DI SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE (al termine della CLASSE PRIMA della scuola Primaria) Attraverso interazioni e manipolazioni individuare
DettagliFISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA. OBIETTIVI U. D. n 1.2: La rappresentazione di dati e fenomeni
FISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA Le competenze di base a conclusione dell obbligo di istruzione sono le seguenti: Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà
Dettagli4. LE FORZE E LA LORO MISURA
4. LE FORZE E LA LORO MISURA 4.1 - Le forze e i loro effetti Tante azioni che facciamo o vediamo non sono altro che il risultato di una o più forze. Le forze non si vedono e ci accorgiamo della loro presenza
DettagliSoluzione = , =60 38,2 =21,8. dove = 1 2 = 1 2 = = = 91 = 91
EQUILIBRIO SU UN PIANO INCLINATO Esercizi Esempio 1 Un corpo di peso 200 è in equilibrio su un piano inclinato privo di attrito avente altezza h=3 e lunghezza =10. Determina il modulo della forza parallela
DettagliCAPITOLO. 1 Gli strumenti di misura Gli errori di misura L incertezza nelle misure La scrittura di una misura 38
Indice LA MATEMATICA PER COMINCIARE 2 LA MISURA DI UNA GRANDEZZA 1 Le proporzioni 1 2 Le percentuali 2 3 Le potenze di 10 3 Proprietà delle potenze 3 4 Seno, coseno e tangente 5 5 I grafici 6 6 La proporzionalità
DettagliIIS Enzo Ferrari, Roma Plesso Vallauri, Liceo delle Scienze Applicate. Programma svolto
IIS Enzo Ferrari, Roma Plesso Vallauri, Liceo delle Scienze Applicate Programma svolto ANNO SCOLASTICO: 2015-2016 DISCIPLINA: FISICA CLASSE: 1ª F DOCENTE: MICHAEL ROTONDO La Fisica: considerazioni introduttive
DettagliCONCORSO A PREMI PER LE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI PRIMO GRADO Verso il Piano Strutturale. Le nostre idee per Lucca
CONCORSO A PREMI PER LE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI PRIMO GRADO Verso il Piano Strutturale. Le nostre idee per Lucca ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015 ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2 SCUOLA PRIMARIA COLLODI
DettagliPROGETTO ALBERO. Si intende coinvolgere nel progetto 5 classi : 4 prime e 1 seconda
PROGETTO ALBERO Si intende coinvolgere nel progetto 5 classi : 4 prime e 1 seconda ATTIVITA PREVISTE 1) Indagine sulla suddivisione del tronco in rami primari, secondari e terziari Osservazione e schematizzazione
DettagliCaduta di un corpo in un fluido
Come si muove un oggetto che cade in un fluido (acqua e sapone)? 1. Prendiamo delle sferette identiche tra loro e le lasciamo cadere all interno di un cilindro pieno di un fluido, ad esempio acqua e sapone...
DettagliMaurizio Muraglia Marsala INSEGNARE PER COMPETENZE
Maurizio Muraglia Marsala 6.11.2014 INSEGNARE PER COMPETENZE LE DOMANDE-CHIAVE 1. 2. 3. 4. Che rapporto c è tra competenza scolastica e conoscenza? E tra conoscenza e contenuti? E possibile insegnare guardando
DettagliPROGRAMMA di FISICA Classe 2^ I a.s. 2013/14 Docente: Marcella Cotroneo
PROGRAMMA di FISICA Classe 2^ I a.s. 2013/14 Docente: Marcella Cotroneo RIPASSO di alcune parti del programma svolto l anno scolastico precedente La misura delle grandezze fisiche e la notazione scientifica
Dettaglistudia il moto dei corpi date le forze che agiscono su di essi:
3-SBAC Fisica 1/16 DINAMICA : studia il moto dei corpi date le forze che agiscono su di essi: Forze r(t) Galileo (1546-1642) metodo sperimentale caduta libera principio relativita pendolo astronomia, telescopio
DettagliLICEO ARTISTICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA ALLA SECONDO BIENNIO
Istituto Istruzione Superiore A. Venturi Modena Liceo artistico - Istituto Professionale Grafica Via Rainusso, 66-41124 MODENA Sede di riferimento (Via de Servi, 21-41121 MODENA) tel. 059-222156 / 245330
DettagliSperimentazione Scienze/Inglese ANNO SCOLASTICO 2015/16
ISTITUTO COMPRENSIVO DI TRESCORE CREMASCO Misure di accompagnamento per l attuazione delle Indicazioni Nazionali per la Scuola dell Infanzia e del primo ciclo e avvio alla Certificazione delle Competenze
DettagliClasse quinta Scuola Primaria scienze - COMPETENZE EUROPEE CONTENUTI E ATTIVITA APPRENDIMENTO
COMPETENZE EUROPEE TRAGUARDI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA Comunicazione nella madrelingua (CAPACITA DI ESPRIMERE E INTERPERTARE IN FORMA ORALE E SCRITTA) 1. Espone in forma chiara ciò
DettagliESPERIMENTI DI ADDESTRAMENTO
ESPERIMENTI DI ADDESTRAMENTO Primo esperimento Simulazione dell attrazione gravitazionale Una palla molto pesante è collocata al centro di un telo elastico. Il telo si deforma per effetto del peso della
DettagliFISICA - PROGRAMMAZIONE 2 ANNO SCIENTIFICO
FISICA - PROGRAMMAZION 2 ANNO SCINTIFICO UNITA DIDATTICH PRIODO OR DI LZION MODULO 1 La Fisica come indagine quantitativa Descrizione del moto 1 trimestre 15 Le tre leggi di Newton e la dinamica dei moti
DettagliNELL AMBIENTE, MA CON ENERGIA
Istituto Comprensivo di San Paolo d'argon Scuola Primaria di Cenate Sotto NELL AMBIENTE, MA CON ENERGIA Il progetto realizzato nella scuola in questi anni, ha lo scopo di coinvolgere e sensibilizzare gli
DettagliDatemi il principio di Archimede e terrò in equilibrio il mondo Principio di Archimede in aria
Classe 2I Scuola IIS P. Scalcerle Callegaro Giulia Castiglioni Martino Faggin Riccardo Datemi il principio di Archimede e terrò in equilibrio il mondo Principio di Archimede in aria INTRODUZIONE Inizialmente,
DettagliIstituto Professionale di Stato Maffeo Pantaleoni di Frascati SCHEDA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Istituto Professionale di Stato Maffeo Pantaleoni di Frascati SCHEDA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 CLASSI 1 sez, A B C D E F G H MATERIA DOCENTEScienze Integrate: FISICA
DettagliKit Meccanica. Codice: 165203 Prezzo: 465,00
Codice: 165203 Prezzo: 465,00 Descrizione In dotazione 1 Carrello sperimentale, massa 50 g, basso attrito, con supporto per masse additive con intaglio da 50 o 10 g 1 Metro a nastro avvolgibile in custodia
DettagliEquilibrio statico sul piano inclinato
Esperienza 3 Equilibrio statico sul piano inclinato Obiettivi - Comprendere la differenza tra grandezze vettoriali e grandezze scalari attraverso lo studio delle condizioni di equilibrio statico di un
Dettagli4 FORZE FONDAMENTALI
FORZA 4! QUANTE FORZE? IN NATURA POSSONO ESSERE OSSERVATE TANTE TIPOLOGIE DI FORZE DIVERSE: GRAVITA' O PESO, LA FORZA CHE SI ESERCITA TRA DUE MAGNETI O TRA DUE CORPI CARICHI, LA FORZA DEL VENTO O DELL'ACQUA
DettagliSCIENZE: TERZO BIENNIO. classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE
SCIENZE: TERZO BIENNIO classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della
DettagliStabilità dei galleggianti Erman Di Rienzo
Erman Di Rienzo tabilità dei galleggianti 1 tabilità dei galleggianti Erman Di Rienzo M B Erman Di Rienzo tabilità dei galleggianti 2 Abbiamo quindi visto che un corpo di peso specifico minore del liquido
DettagliLa Scuola Estiva del Pigelleto e I Giocattoli al Liceo
La Scuola Estiva del Pigelleto e I Giocattoli al Liceo Benedetti Roberto, Emilio Mariotti, Vincenzo Millucci, Vera Montalbano Dipartimento di Fisica Università di Siena Antonella Porri SSIS Toscana sede
DettagliANNO SCOLASTICO 2015/2016 IIS VENTURI (MODENA) PROGRAMMA SVOLTO PER FISICA E LABORATORIO (INDIRIZZO PROFESSIONALE GRAFICA)
ANNO SCOLASTICO 2015/2016 IIS VENTURI (MODENA) PROGRAMMA SVOLTO PER FISICA E LABORATORIO (INDIRIZZO PROFESSIONALE GRAFICA) CLASSE 1N Prof.ssa Chiara Papotti e prof. Giuseppe Serafini (ITP) Libro di testo:
DettagliFisica Main Training Lorenzo Manganaro
Fisica Main Training 2016-2017 Lorenzo Manganaro 1. Lavoro di una forza 2. Energia meccanica e legge di conservazione 3. Forze dissipative 4. Potenza 30 25 20 15 1. Conservazione dell energia 2. Potenza
DettagliPROGRAMMAZIONE FISICA PRIMO BIENNIO. Corsi tradizionali Scienze applicate
PROGRAMMAZIONE FISICA PRIMO BIENNIO Corsi tradizionali Scienze applicate Anno scolastico 2016-2017 Programmazione di Fisica pag. 2 / 6 FISICA - PRIMO BIENNIO FINALITÀ Comprendere la specificità del linguaggio
DettagliCircolo Didattico di Borgo San Giacomo (Brescia) - CURRICOLO DI CIRCOLO
M A T E M A T I C O - S C I E N T I F I C O - T E C N O L O G I C A D I S C I P L I N E - F I N A L I T À - E L E M E N T I E S S E N Z I A L I I curricoli delle discipline che costituiscono l'area devono
DettagliGravità. La galassia NGC 3190
Gravità La galassia NGC 3190 Il gruppo di galassie di cui fa parte NGC 3190 Aristotele Grecia, 384 322 a.c. Il mondo è formato da 4 elementi Terra Acqua Aria Fuoco Aristotele Grecia, 384 322 a.c. Teoria
DettagliProgramma di fisica. Classe 1^ sez. F A. S. 2015/2016. Docente: prof. ssa Laganà Filomena Donatella
Programma di fisica. Classe 1^ sez. F A. S. 2015/2016 Docente: prof. ssa Laganà Filomena Donatella MODULO 1: LE GRANDEZZE FISICHE. Notazione scientifica dei numeri, approssimazione, ordine di grandezza.
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "GUALA" BRA SEZIONE ASSOCIATA I.T.I. ANNO SCOLASTICO 2009/2010
PROGRAMMAZIONE ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "GUALA" BRA SEZIONE ASSOCIATA I.T.I. ANNO SCOLASTICO 2009/2010 CLASSE 1 a F ITI Disciplina: Fisica e laboratorio Bra, 14 Settembre 2009 Elaborata e sottoscritta
DettagliDIPARTIMENTO SCIENTIFICO
DIPARTIMENTO SCIENTIFICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICO METODOLOGICA ANNUALE DI FISICA CLASSI PRIME Anno scolastico 2015/2016 Ore di lezione previste nell anno: 66 (n. 2 ore sett. x 33 settimane) 1. OBIETTIVI
DettagliMATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE
MATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2014-2015 INSEGNANTE: Bergonzi Antonella CLASSE: 1 B SETTORE: Servizi socio sanitari INDIRIZZO: Ottico FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali
DettagliTECNOLOGIA E INFORMATICA
TECNOLOGIA E INFORMATICA COMPETENZE CHIAVE: Competenza in campo tecnologico e digitale Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno: Identifica la funzione dei diversi strumenti in base alle caratteristiche
DettagliSCHEDA RIASSUNTIVA DEL MODULO RELATIVO ALLA DISCIPLINA FISICA Istituto scolastico: Liceo scientifico
SCHEDA RIASSUNTIVA DEL MODULO RELATIVO ALLA DISCIPLINA FISICA Istituto scolastico: Liceo scientifico Classe: prima liceo scientifico ad indirizzo scienze applicate Riferimenti ai documenti programmatici
DettagliLiceo Scientifico Marconi Delpino. Classi 1^ Materia: Fisica
Liceo Scientifico Marconi Delpino Classi 1^ Materia: Fisica Compiti per le vacanze estive Gli alunni promossi devono svolgere soltanto gli esercizi del libro di testo, gli alunni con sospensione del giudizio
DettagliConoscenze FISICA LES CLASSE TERZA SAPERI MINIMI
FISICA LES SAPERI MINIMI CLASSE TERZA LE GRANDEZZE FISICHE E LA LORO MISURA Nuovi principi per indagare la natura. Il concetto di grandezza fisica. Misurare una grandezza fisica. L impossibilità di ottenere
DettagliDa Archimede ai sommergibili: il concetto di densita
Tocca con mano SCHEDA INSEGNANTE Da Archimede ai sommergibili: il concetto di densita Premessa Da lavori di ricerca didattica è emerso che l acquisizione consapevole dei concetti e il superamento di ostacoli
DettagliTVIC REGISTRO PROTOCOLLO /10/ A36 - Attività medico - U
TVIC824008 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0005817-26/10/2016 - A36 - Attività medico - U Centro Territoriale per l Inclusione ULSS 8 c/o Istituto Comprensivo di Loria e Castello di Godego via Roma, 30-31037 Loria
DettagliDidattica di laboratorio scientifico per la scuola secondaria di primo grado. Terzo incontro, 7 maggio 2014 Anna Maria Ferluga
Didattica di laboratorio scientifico per la scuola secondaria di primo grado Terzo incontro, 7 maggio 2014 Anna Maria Ferluga Studiare scienze attraverso il metodo laboratoriale Una sequenza di attività
DettagliLiceo Scientifico G. Galilei Macerata
Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico 2010-2011 Contratto Formativo Individuale Classe 1 Sez G Materia FISICA Docente ANGELO ANGELETTI 1.ANALISI DELLA CLASSE: Conoscenze Competenze Comportamento
DettagliCOME FARE UNA RUOTA A MOVIMENTO PERENNE: prima guarda questa foto:
1 COME FARE UNA RUOTA A MOVIMENTO PERENNE: prima guarda questa foto: In questa seconda foto nota i baricentri dei pesi cilindrici che sono stati modificati e si sono ristretti, cioè appartengono ad un
DettagliISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE ZENALE E BUTINONE
ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE ZENALE E BUTINONE 1 OSA AREA SCIENTIFICA - QUALIFICA PROFESSIONALE COMPETENZA: Padroneggiare concetti matematici e scientifici fondamentali, semplici procedure di
DettagliLiceo Scientifico Talete Programmazione di Fisica Classe 1 A
Liceo Scientifico Talete Programmazione di Fisica Classe 1 A La programmazione di Fisica della classe 1 A è aderente alla programmazione condivisa dal Dipartimento di Matematica e Fisica dell' Istituto,
DettagliTFA Renzo Campanella
TFA 2015 Didattica della Fisica Renzo Campanella renzo.campanella@unipg.it it Definizione ufficiale delle otto competenze chiave Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18/12/2006 (2006/962/CE)
Dettaglia. s CLASSE 1 a CS Insegnante Rossi Vincenzo Disciplina Fisica
a. s. 2015-2016 CLASSE 1 a CS Insegnante Rossi Vincenzo Disciplina Fisica PROGRAMMA SVOLTO 1) Gli errori di misura: la misurazione delle grandezze fisiche; misurazioni dirette ed indirette; l incertezza
DettagliCLASSE PRIMA SCIENZE COMPETENZA CHIAVE (Racc. UE 18/12/2006) LA COMPETENZA DI BASE IN CAMPO SCIENTIFICO. (Indicazioni per il curricolo 2012)
COMPETENZE CLASSE PRIMA LA COMPETENZA DI BASE IN CAMPO SCIENTIFICO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare, descrivere e individuare somiglianze e differenze tra
DettagliNUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE
NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE OSSERVARE COMPARARE CLASSIFICARE FORMULARE E VERIFICARE IPOTESI UTILIZZANDO SEMPLICI SCHEMATIZZAZIONI Relazione
DettagliEsperimento su caduta dei gravi, piano inclinato e traiettoria circolare. a.s. 2009/2010 classe 2ST Romagnoli, Rotariu
Esperimento su caduta dei gravi, piano inclinato e traiettoria circolare 1. Caduta dei Gravi a.s. 2009/2010 classe 2ST Romagnoli, Rotariu In questo esperimento abbiamo potuto constatare che oggetti di
DettagliPROGRAMMA PREVENTIVO
Settore Servizi Scolastici e Educativi PAGINA: 1 PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2015/16 SCUOLA LICEO LINGUISTICO A. MANZONI DOCENTE: C. FRESCURA MATERIA: FISICA Classe 3 Sezione B FINALITÀ DELLA DISCIPLINA
DettagliRapporto tra Assi culturali e Competenze di cittadinanza. Lucio Guasti. Piacenza, 30 novembre 2009 EU: KEY COMPETENCES FOR LIFELONG LEARNING, 2006
Allegato 2 Presentazione del Professor Lucio Guasti (sequenza di lettura per righe) Rapporto tra Assi culturali e Competenze di cittadinanza Lucio Guasti Piacenza, 30 novembre 2009 EU: KEY COMPETENCES
DettagliEsempio prova di esonero Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica
Esempio prova di esonero Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica Nome: N.M.: 1. Un angolo di un radiante equivale circa a: (a) 60 gradi (b) 32 gradi (c) 1 grado (d) 90 gradi (e) la domanda è assurda.
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH)
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) CURRICOLO A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE TRAGUARDI
DettagliE F G H I
ISTITUTO COMPRENSIVO DI AGORDO Scuola Primaria a.s. 2014 / 2015 PIANO ANNUALE DI MATEMATICA CLASSE 5^ UNITA DI APPRENDIMENTO (U.A.) OBIETTIVI FORMATIVI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO ( O.S.A. ) 1
DettagliProgettazione e realizzazione di un albero per un gruppo di sovralimentazione per uso aeronautico
Progettazione e realizzazione di un albero per un gruppo di sovralimentazione per uso aeronautico Questo lavoro si inserisce nel progetto di un sistema di sovralimentazione ad altissimo rapporto di compressione
DettagliForze Conservative. In generale il lavoro fatto da una forza (più precisamente, da un campo di forze):
Forze Conservative In generale il lavoro fatto da una forza (più precisamente, da un campo di forze): L = f i F d r, può dipendere dal percorso seguito dalla particella. Se il lavoro fatto da una forza
DettagliIL CANNOCCHIALE DI GALILEO MODULO: SALTARE GLI OSTACOLI2 Docente Esperto: Prof.ssa Angela Corso Docente tutor: Prof. Michele Panza
Progetto F.O.R. RENDE: Formazione, Orientamento, Riqualificazione. Il territorio in rete: osservare i fattori di rischio per progettare e realizzare percorsi formativi efficaci codice nazionale: F-3-FSE-2013-16
DettagliPotenzialità dei Musei Scientifici per la Didattica dell Astronomia
Raccontare e Insegnare il Cielo e le Stelle Bologna Fiere, 25-26 marzo 2014 Potenzialità dei Musei Scientifici per la Didattica dell Astronomia L esperienza del corso di Fondamenti e Didattica della Fisica
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SCOLASTICO STATALE CARDARELLI SCUOLA PRIMARIA VIA MASSAUA SCIENZE
ISTITUTO COMPRENSIVO SCOLASTICO STATALE CARDARELLI SCUOLA PRIMARIA VIA MASSAUA SCIENZE COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: La competenza in campo scientifico si riferisce alla capacità e alla disponibilità a usare
Dettagliprof. Antonio SARACINO A.A
Corso di Dendrometria e Assestamento forestale (12 CFU) prof. Antonio SARACINO A.A. 2015-2016 1 Corso di Dendrometria e Assestamento forestale (12 CFU) Informazioni sul corso, orario di ricevimento e recapiti
DettagliMisurare la lunghezza focale di uno specchio Newton
Misurare la lunghezza focale di uno specchio Newton Da gerlos http://gerlos.altervista.org/misurare-lunghezza-focale-specchio-newton In questa pagina mostro un semplice metodo per misurare la lunghezza
DettagliPIANO DI LAVORO. Prof. Berni Lucia. DISCIPLINA Scienze Integrate Fisica. Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
1 Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s
Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FRATELLI CASETTI CREVOLADOSSOLA (VB) WWW.iccasetti.gov.it PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE COMPETENZE CHIAVE - competenze di
DettagliDALL ORTO ALLA TAVOLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S
Scuola dell Infanzia ASILO INFANTILE DI CARITA MILENA E DONATO GREPPI Ente morale costituito nel 1895 20010 ARLUNO (Mi) - Via Marconi, 36 Telef. 02-9017091 02-42107488 Codice Fiscale 86504420158 - Partita
DettagliSCIENZE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI
SCIENZE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI La moderna conoscenza scientifica del mondo si è costruita nel tempo, attraverso un metodo di indagine fondato sull osservazione dei fatti e sulla loro interpretazione,
DettagliLa scienza intorno a noi
SALTO QUANTICO Associazione culturale per la divulgazione scientifica Presentazione del progetto: La scienza intorno a noi Laboratori scientifici per appassionati e curiosi L associazione Cos è salto quantico?
DettagliLA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE MERCOLEDI 16 MARZO 2016
LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE MERCOLEDI 16 MARZO 2016 1) IL MODELLO «AGATONE» DIDATTICA NEI LICEI Socrate, vieni a sederti qui vicino a me, perché io possa, toccandoti,
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE "G. GALILEI" - MACERATA a.s Contratto formativo
LICEO SCIENTIFICO STATALE "G. GALILEI" - MACERATA a.s. 2015-2016 Prof.: ANGELO ANGELETTI Disciplina: FISICA Classe: 1L 1. Analisi della classe e prerequisiti Contratto formativo Non sono state fatte prove
DettagliLa mission. Gli spazi
La mission Il 10lab è il centro di Sardegna Ricerche per la promozione della cultura scientifica e dell innovazione. È uno spazio che attraverso mostre, laboratori didattici e attività di costruzione favorisce
DettagliGIOCARE CON LO SPORT. motivazione, tecnica,tattica gioco
GIOCARE CON LO SPORT motivazione, tecnica,tattica gioco Giorgio Ciaschini Monica Negretti PERCHÉ FATE SPORT? LA MOTIVAZIONE È la base del comportamento di ogni individuo poiché attiva e dirige l azione
DettagliCOMPETENZE OBIETTIVI METODOLOGA E ATTIVITA. Utilizzando i cinque sensi, analizzare e descrivere oggetti, cogliendone qualità e proprietà
DISCIPLINA: scienze CLASSE PRIMA NUCLEO FONDANTE COMPETENZE OBIETTIVI METODOLOGA E ATTIVITA Esplorare e descrivere oggetti e materiali Osservare e sperimentare sul campo L'uomo, i viventi e Osserva con
DettagliG. Caboto G A E T A M A C C H I N E
I s t i t u t o d i i s t r u z i o n e s e c o n d a r i a s u p e r i o r e G. Caboto G A E T A M A C C H I N E ( P r o g r a m m a S v o l t o ) I d o c e n t i : S a n t o m a u r o A n t o n i o D
Dettagli