Il contratto di rete
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- Renato Adamo
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1 Il contratto di rete Vantaggi fiscali e meccanismi di accesso alla risorsa finanziaria per le Reti dimpresa d Impresa
2 Il contratto di rete (1) Contratto di rete E' un modello di cooperazione tra più imprenditori Le imprese si sulla base di un obbligano programma comune di rete A collaborare A scambiarsi informazioni o prestazioni Ad esercitare in comune attività economiche ad al fine di accrescere la propria p capacità innovativa e competitività (L. 33/09)
3 Il contratto di rete (2) Contratto di rete E' uno strumento di aggregazione ibrido permette da un lato il mantenimento dell'indipendenza e dell'identità delle singole imprese partecipanti alla rete dall'altro il miglioramento della dimensione necessaria per competere sui mercati globali È pertanto uno strumento adatto al tessuto italiano, composto da piccole medie imprese molto dinamiche, ma spesso incapaci di competere in termini di innovazione ed internazionalizzazione con imprese più strutturate e di maggiori dimensioni
4 Il contratto di rete (3) Contratto di rete può essere vista come uno strumento t per avviare un processo di aggregazione In caso di successo possono essere immaginate forme più strutturate, quali consorzi o processi di fusione aziendale L'aggregazione classica ottenuta attraverso fusioni ed aggregazioni è difficile il in Italia, in quanto la resistenza it a cedere o condividere id il controllo dell'impresa rimane forte nel nostro tessuto economico. La rete d'impresa è invece una forma di aggregazione leggera, di rapida applicabilità, che limita poco l'autonomia giuridica e decisionale dei partecipanti.
5 Lo scopo Lo scopo comune che gli imprenditori contraenti condividono crescita della capacità innovativa crescita della competitività sul mercato Organizzarsi, produrre e vendere secondo idee nuove Creare un vantaggio competitivo nei confronti dei concorrenti
6 L oggetto Loggetto Le imprese della rete Per raggiungere gli scopi del contratto Si obbligano sulla base di un programma comune di rete a collaborare in forme e in ambiti predeterminati attinenti all esercizio delle proprie imprese a scambiarsi informazioni o prestazioni di natura industriale, commerciale, tecnica o tecnologica ad esercitare in comune una o più attività rientranti nell oggetto della propria impresa
7 L oggetto Loggetto (2) Scambiodi informazioni e prestazioni Collaborazioni Attività in comune Condivisione delle ricerca precompetitiva Scambio d informazioni i i commerciali Scambio di prodotti ttitra segmenti della filiera Creazione marchio comune Gruppi di acquisto e di vendita Collaborare allo sviluppo di beni e servizi innovativi Definizione politica dei prezzi R&S; Laboratorio comune Gestione di piattaforme informatiche/ telematiche Gestione della logistica Gestione dei sevizipost vendita Disciplinari qualità comuni
8 L oggetto Loggetto (3) Prime applicazioni Tre macro modelli
9 Il contratto di rete I contenuti
10 I contenuti del contratto (1) Obbligatori l'identità dei partecipanti l'indicazione degli obiettivi strategici di innovazione e di innalzamento della capacità competitiva dei partecipanti e le modalità' concordate per misurare l'avanzamento verso tali obiettivi la definizione di un programma di rete la durata le modalità di adesione di altri imprenditori le regole per l'assunzione delle decisioni dei partecipanti su materia di interesse comune (non delegata all'organo comune) o sulla modifica del programma di rete (ove prevista la modificabilità a maggioranza)
11 I contenuti del contratto (2) Facoltativi l'istituzione di un fondo patrimoniale comune l'istituzione listituzione di un organo comune per l'esecuzione lesecuzione del contratto e l'indicazione dei relativi poteri gestori e di rappresentanza come mandatario comune la previsione di cause facoltative di recesso anticipato dal contratto
12 I contenuti del contratto (3) Criteri di ammissione Prime applicazioni Le reti costituite sonofondamentalmente chiuse. I criteri di ammissione sono generalmente assai rigorosi, talvolta definiti puntualmente nel contratto di rete, altre volte demandati all OC. In alcuni casi (3 CR su 11) i criteri di ammissione sono fissati nel contratto ed eventualmente specificabili dall OC OC. Dell ammissione decide talvolta l assemblea degli aderenti, talaltra l OC ma tendenzialmente t all unanimità. ità
13 I contenuti del contratto (4) Criteri di esclusione Prime applicazioni L ipotesi Lipotesi diesclusione configura uno dei casi di ibridazione tra modello contrattuale e modello organizzativo. Spesso viene fondata sul mancatoversamento dei conferimenti ma talvolta in modo più generale quale sanzione di inadempimento degli obblighi contrattuali assunti dall aderente.
14 I contenuti del contratto (5) Organo comune Prime applicazioni In tutti i contratti si prevede la costituzione di un OC, nella maggior parte collegiale ma in un numero apprezzabile monocratico I criteri di composizione e di nomina dell OC variano. In tl taluni casi vi è una correlazione tra dimensione i dell impresa e rappresentanza, con il tentativo di assicurare rappresentanza a tutte le categorie di imprese partecipanti riconoscendo tuttavia il diverso peso decisionale correlato alla dimensione
15 I contenuti del contratto (6) Organo comune Prime applicazioni In tutti i contratti si prevede la costituzione di un OC, nella maggior parte collegiale ma in un numero apprezzabile monocratico I criteri di composizione e di nomina dell OC variano. In tl taluni casi vi è una correlazione tra dimensione i dell impresa e rappresentanza, con il tentativo di assicurare rappresentanza a tutte le categorie di imprese partecipanti riconoscendo tuttavia il diverso peso decisionale correlato alla dimensione
16 I contenuti del contratto (7) Recesso anticipato Prime applicazioni Sul versante dell uscita il recesso è consentito anche senza giusta causa ma senza restituzione del conferimento. Solo in alcune ipotesi si elencano le cause di recesso limitando l exit Viene di solito prevista it la regola dll della mancata restituzione i dl del conferimento. Ciòrifletteun esigenza distabilizzazionedellarete della che rendendo l uscita particolarmente costosa incide anche sugli incentivi ad entrare.
17 I profili fiscali del contratto di rete La soggettività tributaria
18 La soggettività tributaria (1) La rete d imprese Non ha soggettività tributaria CIRCOLARE N.4/E del 15 febbraio 2011 l adesione al contratto di rete non comporta: l estinzione, né la modificazione della soggettività tributaria delle imprese che aderiscono all accordo in questione, né l attribuzione di soggettività tributaria alla rete risultante dal contratto stesso
19 La soggettività tributaria (2) La rete d imprese È possibile attribuire alle reti di imprese un codice fiscale, se le imprese partecipanti ne fanno specifica istanza a fini operativi. Può ottenere un codice fiscale RISOLUZIONE N. 70/E del 30 giugno 2011 In base al DPR n. 605/73 possono infatti essere iscritte all Anagrafe tributaria le organizzazioni di persone o di beni prive di personalità giuridica: definizione, quest ultima, che non esclude la specifica fattispecie delle reti di imprese. La risoluzione ribadisce che la Rete non ha soggettività tributaria
20 La soggettività tributaria (3) La rete d imprese Può ottenere una partita Iva? Sembrerebbe di no L affermazione secondo cui la rete non ha soggettività tributaria sembrerebbe assumere nel contesto della risoluzione stessa una valenza generale, sicchélapartitaivanonsarebbe sarebbe necessaria.
21 I profili fiscali del contratto di rete L agevolazione Lagevolazione fiscale
22 La norma (1) ARTICOLO 42, COMMA 2-QUATER D. L. N. 78 DEL 2010 Fino al periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2012, una quota degli utili dell'esercizio i destinati tidalle imprese che sottoscrivono o aderiscono a un contratto di rete [ ] al fondo patrimoniale comune o al patrimonio destinato all'affare per realizzare entro l'esercizio successivo gli investimenti previsti dal programma comune di rete, preventivamente asseverato [ ] se accantonati ad apposita riserva, concorrono alla formazione del reddito nell'esercizio esercizio in cui la riserva è utilizzata perscopi diversi dalla copertura di perdite di esercizio ovvero in cui viene meno l adesione al contratto di rete.
23 La norma (2) ARTICOLO 42, COMMA 2-QUATER D. L. N. 78 DEL 2010 L importo che non concorre alla formazione del reddito d impresa non può, comunque, superare il limite di euro Gli utili destinati al fondo patrimoniale comune o al patrimonio destinato all affare trovano espressione in bilancio in una corrispondente riserva, di cui viene data informazione in nota integrativa, e sono vincolati alla realizzazione degli investimenti previsti dal programma comune di rete.
24 I profili fiscali del contratto di rete Il meccanismo agevolativo
25 L agevolazione Lagevolazione (1) L'art. 42 co. 2 quater del DL 78/2010 regime di sospensione d'imposta per gli utili d'esercizio destinati da ciascuna impresa al fondo patrimoniale comune o al patrimonio destinato al fine di realizzare, entro l'esercizio successivo, gli investimenti previsti dal programma comune di rete. L'agevolazione rileva ai fini delle imposte sui redditi, mentre non ha effetto ai fini dell'irap. Periodo d'imposta dimposta in corso al , e Per i soggetti con periodo d'imposta coincidente con l'anno solare essa potrà, quindi, essere fatta valere in sede di versamento a saldo delle imposte sui redditi dovute per il 2010, il 2011 e il 2012.
26 L agevolazione Lagevolazione (2) Ambito soggettivo tutte le imprese che sottoscrivono o aderiscono a un contratto di rete Non è importante la forma giuridica e il regime contabile adottato. Sono, pertanto, agevolate le imprese individuali lesocietà dipersone e dicapitali le stabili organizzazioni italiane di imprese non residenti
27 L agevolazione Lagevolazione (3) Condizioni per beneficiare dell agevolazione adesione al contratto di rete accantonamento dell'utile di esercizio in una specifica riserva asseverazione del contratto di rete devono sussistere al momento di fruizione dell'agevolazione versamento del saldo delle imposte sui redditi dovute per il periodo d'imposta al quale si riferiscono gli utili accantonati a riserva.
28 L agevolazione Lagevolazione (4) Accantonamento dell utile dell esercizio L agevolazione Lagevolazione spetta Modalità Importo max solo se dell accantonamento È stato istituito un fondo patrimoniale comune o un patrimonio destinato allo specifico affare Ad una specifica riserva denominata con riferimento alla norma istitutiva Della riserva deve essere fornita apposita informativa nella nota integrativa di euro : per ciascuna impresa (anche se stipula più contratti di rete); per ciascun periodo d'imposta
29 L agevolazione Lagevolazione (5) Asseverazione del contratto di rete Le agevolazioni isono Secondo il D.M. DM , sono abilitate t subordinate all asseverazione all asseverazione gli organismi delle confederazioni del programma di rete dei datori di lavoro rappresentative a livello nazionalepresenti nel CNEL Rilascio entro 30 giorni dalla richiesta L asseverazione comporta la verifica preventiva della sussistenza degli elementi propri del contratto di rete da parte degli organismi preposti al rilascio Gli organismi abilitati sono tenuti a comunicare l avvenuta asseverazione all Agenzia delle entrate, trasmettendo i dati relativi alle imprese aderenti alla rete, il cui programma comune ha ottenuto l asseverazione
30 I profili fiscali del contratto di rete Gli investimenti
31 Investimenti agevolabili (1) Gli utili accantonati alla riserva detassata sono vincolati alla realizzazione degli investimenti previsti dal programma comune di rete. E il programma di rete che Gli investimenti agevolabili individua L'art. 6 del DM pone a carico all'agenzia delle Entrate la vigilanza sull'effettiva realizzazione degli investimenti previsti dal programma comune.
32 Investimenti agevolabili (2) Investimenti agevolabili circ. Agenzia delle Entrate n. 15 ( 3.1) i costi sostenuti per l acquisto o l utilizzo di beni (strumentali e non) e servizi, nonché per l utilizzo di personale i costi figurativi relativi a beni, servizi e personale messi a disposizione da parte delle imprese aderenti al contratto di rete Occorre dimostrare, anche con adeguata documentazione amministrativa e contabile, che i predetti costi siano stati sostenuti per la realizzazione degli investimenti previsti itidl dal programma comune di rete asseverato.
33 Investimenti agevolabili (3) Realizzazione degli investimenti agevolabili entro l esercizio successivo a quello in cui è assunta la delibera di accantonamento degli utili dell esercizio esercizio non è obbligatorio realizzare entro l'esercizio successivo tutti gli investimenti previsti dal programma di rete È SUFFICIENTECHEENTROILTERMINESIANO IMPIEGATI GLI UTILI PER I QUALI E ACCORDATO IL BENEFICIO FISCALE
34 I profili fiscali del contratto di rete Fruizione
35 Fruizione dell agevolazione(1) Meccanismo agevolativo L'agevolazione si sostanzia in una variazione in diminuzione ai fini delle imposte sui redditi (IRPEF/IRES), con esclusione quindi dell'irap. Può essere fruita esclusivamente in sede di versamento del saldo delle imposte sui redditi dovute per il periodo di imposta relativo all esercizio cui si riferiscono gli utili accantonati, senza incidere sul calcolo degli acconti dovuti per il medesimo periodo di riferimento. Limiti complessivi di spesa a carico dell'erario Sono previsti limiti complessivi alla fruizione dell'agevolazione, fissati: in 20 milioni di euro, per l'anno 2011 (saldo 2010); in 14 milioni di euro, per ciascuno degli anni 2012 e 2013 (saldi 2011 e 2012).
36 Fruizione dell agevolazione(2) PER BENEFICIARE DELL AGEVOLAZIONE È NECESSARIO: PRESENTAREILMODELLO RETI INDICARE LE SOMME DETASSATE NEL MODELLO UNICO Il modello è presentato t dal 2 maggio al 23 maggio 2011, 2012 e 2013 Non è previsto il meccanismo del c.d. "click day", per cui è sufficiente che le istanze siano inviate entro il previsto termine finale, senza alcun ordine di priorità.
37 Fruizione dell agevolazione(3) ACQUISITI I MODELLI RETI, CON APPOSITO PROVVEDIMENTO L AGENZIA DELLE ENTRATE PROVVEDE A RIPARTIRELERISORSE(20 MILIONI DI EURO PER IL 2011) La percentuale massima del risparmio d imposta spettante. rapporto tra ammontare delle risorse stanziate ammontare del risparmio d imposta complessivamente richiesto ihi
38 Fruizione dell agevolazione(4) Per il2011 Risorse stanziate A euro Risparmio d imposta complessivamente richiesto B euro (A/B) La percentuale del risparmio d imposta spettante 75,3733 per cento
39 Fruizione dell agevolazione(5) PROSPETTO DEL QUADRO RS DI UNICO VENGONO INDICATI GLI UTILI ACCANTONATI E QUELLI EFFETTIVAMENTE DETASSATI
40 I profili fiscali del contratto di rete Interruzione
41 Interruzione (1) Termine del regime di sospensione gli utili accantonati concorrono alla formazione del reddito la riserva è utilizzata per scopi diversi dalla copertura di perdite di esercizio viene meno l adesione al contratto di rete L utilizzo della riserva per la copertura di perdite di esercizio prima del completamento del programma comune di rete non fa venir meno il regime di sospensione di imposta Una volta completato il programma di rete questo evento interruttivo non può più verificarsi
42 Interruzione (2) per la copertura perdite SOSPENSIONE CONTINUA la riserva è utilizzata per scopi diversi dalla copertura perdite (es. distribuzioneaisoci) soci) SOSPENSIONE SI INTERROMPE
43 Interruzione (3) 1) Realizzazione del programma comune la riserva è utilizzata per la copertura delle perdite nessun vincolo di di ricostituzione della riserva è possibile venire meno dall adesione al contratto Mancata realizzazione del programma CONSOLIDAMENTO non cessa la sospensione, ma resta il vincolo dell adesione al contratto di rete fino al completamento del programma
44 Interruzione (4) 1) E stato realizzato il programma comune di rete viene meno l adesione al contratto di rete SOSPENSIONE CONTINUA 2) Non è stato programma comune di rete SOSPENSIONE SI INTERROMPE
45 I profili patrimoniali Fondo patrimoniale
46 Fondo patrimoniale (1) Sono possibili due modelli Reti senza fondo patrimoniale Reti con fondo patrimoniale Costituito con conferimenti dei singoli partecipanti Costituito con patrimoni destinati delle imprese partecipanti. soltanto per le s.p.a.
47 Fondo patrimoniale (2) Al fondo patrimoniale istituito con il contratto di rete si applicano gli artt e 2615 del c.c. E vietata la divisione del fondo da parte dei partecipanti p per tutta la durata del contratto di rete. E esclusa qualsiasi azione esecutiva sui beni del fondo da parte dei creditori particolari dei partecipanti alla rete I creditori della rete possono soddisfarsi solo sul fondo (separazione patrimoniale) Il patrimonio dei partecipanti alla rete non è aggredibile, salvo nel caso di crediti assunti dall organo comune in nome e per conto dei partecipanti)
48 Fondo patrimoniale (3) la rete non ha personalità giuridica, né soggettività tributaria conseguentemente non può intestarsi attività economiche e beni. La separazione dei beni che costituiscono il fondo comune opera soltanto sul piano della responsabilità Tali beni devono quindi essere rilevati distintamente nel patrimoniodelle società gemmate
49 I profili finanziari Rapporto banca impresa
50 Profili finanziari(1) rapporto tra banca e impresa Per la Banca la rete d'impresa non è un soggetto giuridico autonomo con autonomia patrimoniale perfetta e quindi non ha un proprio merito creditizio La Banca valuta al fine di da applicare al rating dei singoli aderenti al contratto di rete stesso.
51 Profili finanziari(2) rapporto tra banca e impresa Il merito creditizio della rete diventa un coefficiente migliorativo dei rating dei singoli aderenti. La Banca nella procedura di valutazione del rating della rete, è alla ricerca del Il miglioramento del rating vale su tutte le linee di credito
52 Profili finanziari(3) rapporto tra banca e impresa Il processo di rating assume l'aspetto di un'analisi di sensitività dei conti economici deisingoli aderenti, in funzione dei miglioramenti che il contratto di rete porta ai loro ricavi, all'abbattimento dei loro costi, alla condivisione di investimenti che porteranno ritorni economici futuri. una che riguarda il rating della rete Il processo di rating viene quindi suddiviso in due fasi l'altra che riguarda il rating delle singole aziende
53 Profili finanziari(4) rapporto tra banca e impresa rating della rete I fattori fondamentali dell'analisi del rating della rete sono: gli la la, che le imprese possono ovvero la forza del ricevere dalla legame tra i realizzazione del della partecipanti alla rete, contratto di rete rete, ovvero la la governance ed il probabilità che il modello organizzativo progetto di rete venga instaurato per realizzato nei tempi e realizzare il progetto di nei modi previsti rete.
54 Profili finanziari(5) rapporto tra banca e impresa
55 Profili finanziari(6) rapporto tra banca e impresa Una volta completato il processo di rating, viene espresso un rating per ogni singola azienda, rappresentato dal rating dell'azienda stessa, corretto dal coefficiente di miglioramento del rating della rete. Questo coefficiente di miglioramento di solito varia da 0,5 a 2 punti di rating. Il rating ottenuto viene applicato a tutte le linee di credito in essere del partecipante alla rete.
56 Profili finanziari(11) rapporto tra banca e impresa Contratto di rete = Migliorrating? rating? Si Ma il processo non è automatico occorre lavorare sulle informazioni qualitative per far emergere che il Contratto di Rete: Supplisce a carenze dimensionali Trasferisce all impresa i vantaggi competitivi di cui diversamente non avrebbe beneficiato (+ sinergie + risorse + valore aggiunto differenziante)
57 Grazie per la vostra attenzione!!! Sebastiano Di Diego dottore commercialista e professore a contratto di Economica e Gestione delle Imprese Università di Camerino it
Dott. Carmine Ferrara
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